Citotossicità. effetto di un agente chimico, fisico o biologico in grado di indurre danno ad una cellula. Teramo,

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Citotossicità. effetto di un agente chimico, fisico o biologico in grado di indurre danno ad una cellula. Teramo,"

Transcript

1 Citotossicità effetto di un agente chimico, fisico o biologico in grado di indurre danno ad una cellula

2 Limite degli studi in vitro In un sistema in vitro è difficile definire gli effetti sistemici e fisiologici di una sostanza; per questo molti test sono mirati a studiare gli effetti a livello cellulare citotossicità Effetto tossico in vitro Apprezzabile a livello cellulare Modificazioni nel metabolismo cellulare Cambiamenti nella vitalità Alterazione della proliferazione vs Effetto tossico in vivo Valutabile a livello sistemico Reazioni infiammatorie Danni epatici Effetti vascolari

3 Limite degli studi in vitro Gli effetti riscontrati in un sistema in vitro dovranno poi essere interpretati come la risposta che lo stesso tipo di cellule utilizzate avrebbero avuto in vivo Modelli in vitro Vantaggi Pratici, economici, riproducibili Permettono di individuare e studiare i meccanismi molecolari Valutazione tempo/dose dipendenza Non utilizzano animali vs Limiti Azione sistemica non valutabile Effetti indesiderati non valutabili Non tiene conto delle interazioni ambientali Un buon modello in vitro deve essere costruito attentamente: es. colture d organo, condizioni adeguate, presenza di ormoni, ecc..

4 Test di citotossicità Parametri valutati Morfologia Attività proliferativa Vitalità/ Integrità di membrana Attività metabolica Analisi genetica Metodi utilizzati Osservazione al microscopio Conta cellulare, Doubling time, Test di proliferazione (BrdU) Coloranti penetranti la membrana (propidium iodide, trypan blue) MTT, Mitotracker Cariotipo, Sister Chromatid Exchange (SCE), analisi molecolari

5 Osservazione della morfologia cellulare CTR Distribuzione nella piastra di coltura Confluenza/inibizione da contatto 2.5uM CHIR Presenza di vacuoli Interazioni cellula-cellula 5uM CHIR Membrane plasmatiche, contorni irregolari

6 Trattato CTR Attività proliferativa Conta cellulare Doubling time BrdU + / FITC BrdU PI + BrdU BrdU + / FITC PI + BrdU Camera di Neubauer n cell/ml Valuta la velocità di replicazione mediante la costruzione di una curva di crescita Le cellule vengono coltivate in presenza di BrdU (analogo delle basi), che viene incorporata al posto della timidina durante la fase di replicazione. Solo le cellule in attiva proliferazione conterranno la BrdU e saranno positive (FITC)

7 Vitalità / Integrità di membrana Propidium iodide (PI) Calcein AM Calcein-AM (vive) Propidium Iodide (morte) Merge Il PI attraversa le membrane danneggiate e colora solo le cellule morte. Al microscopio a fluorescenza si colorano in rosso. E un colorante vitale, che attraversa le membrane delle cellule vive; una volta entrato le esterasi intracellulari scindono gruppo acetossimetil (AM), diventa fluorescente ed impermeabile alla membrana. Le cellule vive sono verdi, quelle morte sono rosse.

8 Attività metabolica Saggio dell MTT (bromuro di 3-(4,5-dimetiltiazol-2-il)-2,5-difeniltetrazolio) MitoTracker on epitelial cells MitoTracker MitoTracker on kidney cells E un saggio colorimetrico che sfrutta la capacità delle deidrogenasi mitocondriali di scindere l anello tetrazolico della molecola di MTT (sale di tetrazolio) di colore giallo per dare un sale di formazano violetto. La quantità di formazano prodotta viene misurata allo spettrofotometro; è proporzionale al numero di cellule vive. Le cellule trattate con la sostanza da analizzare vengono incubate con la soluzione contenente l MTT. Dopo circa tre ore (tempo necessario affinché si formi il sale di formazano), viene misurata l assorbanza a 490 nm. I dati così ottenuti vengono normalizzati rispetto al controllo ed utilizzati per costruire le curve dose-risposta. Il MitoTracker è un colorante mitocondriale fluorescente che entra nella cellula per diffusione passiva. Nei mitocondri funzionali è ossidato a catione fluorescente. La colorazione è molto semplice perché è sufficiente incubare le cellule con MitoTraker probes che si accumulerà nei mitocondri funzionali. La caduta del potenziale di membrana mitocondriale è uno degli eventi precoci della cascata apoptotica.

9 Analisi genetica Sister Chromatid Exchange (SCE) SCE sono scambi reciproci di segmenti di DNA fra cromatidi fratelli, durante fase S del ciclo cellulare. L'incubazione con BrdU per due cicli cellulari consecutivi permette l identificazione di scambi, dopo colorazione con coloranti fluorescenti per il DNA (Hoechst, Acridine Orange). BrdU S1 In fluorescenza si evidenziano mediante colorazione differente dei due cromatidi, poiché la BrdU smorza la fluorescenza del colorante: i filamenti bisostituiti saranno più deboli di quelli monosostituiti. S2 SCEs Senza BrdU Con BrdU

Corso di recupero Fisiologia cellulare/ Laboratorio di colture cellulari

Corso di recupero Fisiologia cellulare/ Laboratorio di colture cellulari Corso di laurea magistrale in BIOTECNOLOGIE DELLA RIPRODUZIONE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TERAMO Corso di recupero Fisiologia cellulare/ Laboratorio di colture cellulari Prof.ssa Luisa Gioia Valutazione

Dettagli

- INTERAZIONE AMBIENTE BIOLOGICO/MATERIALE

- INTERAZIONE AMBIENTE BIOLOGICO/MATERIALE UNIVERSITA FEDERICO II NAPOLI FACOLTA DI INGEGNERIA BIOMATERIALI - INTERAZIONE AMBIENTE BIOLOGICO/MATERIALE LA COMPATIBILITA In senso generale sono considerati compatibili i materiali che sia pure inerti

Dettagli

Università di Genova. Fondazione AMGA Gruppo Test Biologici APPLICAZIONE DEL TEST BIOLOGICO E-SCREEN ASSAY E RISULTATI

Università di Genova. Fondazione AMGA Gruppo Test Biologici APPLICAZIONE DEL TEST BIOLOGICO E-SCREEN ASSAY E RISULTATI Università di Genova Dipartimento per lo Studio del territorio e delle sue Risorse - DIPTERIS Fondazione AMGA Gruppo Test Biologici APPLICAZIONE DEL TEST BIOLOGICO E-SCREEN ASSAY E RISULTATI Prof. Laura

Dettagli

Fisiologia cellulare e Laboratorio di Colture cellulari

Fisiologia cellulare e Laboratorio di Colture cellulari Corso di laurea BIOTECNOLOGIE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TERAMO Fisiologia cellulare e Laboratorio di Colture cellulari Prof.ssa Luisa Gioia Corso di laurea BIOTECNOLOGIE Fisiologia cellulare e Laboratorio

Dettagli

VALUTAZIONE DELL ATTIVITA ANTIPROLIFERATIVA DI CELLFOOD IN CELLULE TUMORALI IN COLTURA. (relazione preliminare)

VALUTAZIONE DELL ATTIVITA ANTIPROLIFERATIVA DI CELLFOOD IN CELLULE TUMORALI IN COLTURA. (relazione preliminare) VALUTAZIONE DELL ATTIVITA ANTIPROLIFERATIVA DI CELLFOOD IN CELLULE TUMORALI IN COLTURA. (relazione preliminare) Serena Benedetti, Simona Catalani, Valentina Carbonaro, Francesco Palma, Franco Canestrari.

Dettagli

Tecniche di colorazione per colture cellulari

Tecniche di colorazione per colture cellulari Tecniche di colorazione per colture cellulari Le tecniche di colorazione sono un indispensabile supporto per la visualizzazione delle cellule e tessuti in microscopia. I coloranti sono frequentemente usati

Dettagli

Alex Severgnini e Roberto Puglisi, Istituto Spallanzani

Alex Severgnini e Roberto Puglisi, Istituto Spallanzani Dall estrazione del fitocomplesso al test in vitro: un innovativo approccio ecosostenibile per l ottenimento di principi attivi Rivolta d Adda, 22 giugno 2017 Alex Severgnini e Roberto Puglisi, Istituto

Dettagli

Azione del dispositivo

Azione del dispositivo Destinazione d uso di Aevizol Aevizol trova la sua applicazione come cemento sigillante nei seguenti casi: 1. Trattamento nella cura della patologia delle tasche parodontali; 2. Stabilizzazione e cura

Dettagli

Test di vitalità cellulare servono a discriminare le cellule vive da quelle morte la percentuale di vitalità viene determinata con la formula

Test di vitalità cellulare servono a discriminare le cellule vive da quelle morte la percentuale di vitalità viene determinata con la formula Test di vitalità cellulare servono a discriminare le cellule vive da quelle morte la percentuale di vitalità viene determinata con la formula Per valutare, nell ambito di una popolazione cellulare, la

Dettagli

Saggi Citotossicità Xenometrix: Principi ed Applicazioni

Saggi Citotossicità Xenometrix: Principi ed Applicazioni Saggi Citotossicità Xenometrix: Principi ed Applicazioni Visione d insieme 1. Perchè eseguire un saggio di citotossicità? 2. Quali caratteristiche deve avere un saggio di citotossicità? 3. Quali test offre

Dettagli

METABOLISMO E CRESCITA MICROBICA

METABOLISMO E CRESCITA MICROBICA METABOLISMO E CRESCITA MICROBICA CRESCITA MICROBICA Riproduzione dei Microrganismi a- Scissione b-crescita apicale c- Gemmazione Scissione Batteri Alghe alcuni Lieviti CRESCITA MICROBICA Crescita apicale

Dettagli

Basi biologiche delle malattie Genetica delle neoplasie. Anno accademico 2016/2017 I anno, II trimestre Laurea Magistrale LM-67

Basi biologiche delle malattie Genetica delle neoplasie. Anno accademico 2016/2017 I anno, II trimestre Laurea Magistrale LM-67 Basi biologiche delle malattie Genetica delle neoplasie Anno accademico 2016/2017 I anno, II trimestre Laurea Magistrale LM-67 Samantha Messina 2017 GENETICA DELLE NEOPLASIE Ciclo - alterazione dei meccanismi

Dettagli

DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIO-MEDICHE, SEZIONE FISIOLOGIA TIODOL VALUTAZIONE DELL ATTIVITÀ ANTI-INFIAMMATORIA

DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIO-MEDICHE, SEZIONE FISIOLOGIA TIODOL VALUTAZIONE DELL ATTIVITÀ ANTI-INFIAMMATORIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIO-MEDICHE, SEZIONE FISIOLOGIA TIODOL VALUTAZIONE DELL ATTIVITÀ ANTI-INFIAMMATORIA Responsabile della ricerca: Prof. V. Cardile Collaboratori: Dott.ssa A.C.E. Graziano INGREDIENTI

Dettagli

Osservare quel che non si vede La MICROSCOPIA

Osservare quel che non si vede La MICROSCOPIA Osservare quel che non si vede La MICROSCOPIA La Biologia è un campo ricco di immagini. Molti dei fenomeni biologici e strutture non sono visibili dall 'occhio umano senza un aiuto. Infatti, l'occhio umano

Dettagli

MISURA DELLA [Ca 2+ ] INTRACELLULARE IN VIVO

MISURA DELLA [Ca 2+ ] INTRACELLULARE IN VIVO MISURA DELLA [Ca 2+ ] INTRACELLULARE IN VIVO Per misurare la [Ca 2+ ] intracellulare ([Ca 2+ ] i ) si usano molecole fluorescenti:queste, colpite da un raggio di luce di una certa λ, emettono luce con

Dettagli

UTILIZZO DELLE COLTURE CELLULARI

UTILIZZO DELLE COLTURE CELLULARI COLTURE CELLULARI UTILIZZO DELLE COLTURE CELLULARI Elettrofisiologia Studio dei recettori Modelli di morte cellulare Farmaci CELLULE CONNETTIVALI Fibroblasti Osteociti Condrociti Adipociti CELLULE MUSCOLARI

Dettagli

02/11/2016 APPLICAZIONI BIOLOGICHE DELLA FLUORESCENZA. La citofluorimetria

02/11/2016 APPLICAZIONI BIOLOGICHE DELLA FLUORESCENZA. La citofluorimetria APPLICAZIONI BIOLOGICHE DELLA FLUORESCENZA La citofluorimetria 1 Microscopia a fluorescenza Cosa posso vedere? Blu DA legato al DNA. Rosso : anticorpo fluorescente legato al centromero. Verde: anticorpo

Dettagli

04_biochimica. MFN0366-A1 (I. Perroteau) - Tecniche biochimiche-molecolari: Western blot

04_biochimica. MFN0366-A1 (I. Perroteau) - Tecniche biochimiche-molecolari: Western blot 1 2 1 - Gel di elettroforesi Trasferimento (blotting) + Membrana per western blot 3 4 2 Anticorpo primario ---> anticorpo secondario coniugato all enzima ---> reazione di biolimunescenza ---> luce che

Dettagli

Cappa a flusso laminare di classe II

Cappa a flusso laminare di classe II Cappa a flusso laminare di classe II CAPPA A FLUSSO LAMINARE Flusso laminare: flusso unidirezionale formato da filetti di aria sterile, filtrata attraverso filtri HEPA, paralleli tra loro ed aventi tutti

Dettagli

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi ANNO 2008 L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi Igiene e laboratorio Legislazione professionale Certificazione di qualità I Il candidato

Dettagli

Test di vitalità cellulare

Test di vitalità cellulare Test di vitalità cellulare Per valutare, nell ambito di una popolazione cellulare, la percentuale di cellule vitali si possono effettuare diversi test, ad es.: 1. Cloruro di Trifeniltetrazolio (TTC) Formula

Dettagli

Progressi nel settore della cancerogenesi I passi più importanti sono ingranditi nei riquadri

Progressi nel settore della cancerogenesi I passi più importanti sono ingranditi nei riquadri Progressi nel settore della cancerogenesi I passi più importanti sono ingranditi nei riquadri Agli inizi del Novecento studi condotti su modelli animali hanno indicato che alcune sostanze sono in grado

Dettagli

RISULTATI IN VITRO. Ctrl

RISULTATI IN VITRO. Ctrl RISULTATI IN VITRO Il PM2.5 invernale interagisce con il citoscheletro della cellula. Gli esperimenti in vitro condotti su cellule THP-, rappresentative dei monociti circolanti nel sangue, hanno evidenziato

Dettagli

Il nucleo compartimento nucleare involucro nucleare la cromatina (DNA + proteine), uno

Il nucleo compartimento nucleare involucro nucleare la cromatina (DNA + proteine), uno Il nucleo Il compartimento nucleare, tipico delle cellule eucariote, segrega le attività del genoma (replicazione e trascrizione del DNA) dal rimanente metabolismo cellulare Il confine del compartimento

Dettagli

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO IN ISS

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO IN ISS ALTERNANZA SCUOLA LAVORO IN ISS 05-08 e 14-16 febbraio 2018 Percorso formativo: BC25 La Microglia: scultore e guardiano del cervello Studenti/Liceo: F. M. - L.S.S. Labriola M. B. - I.S. Montessori A. P.

Dettagli

XV ciclo. TEMA ESTRATTO "Discutere uno sviluppo tecnologico che abbia avuto un impatto particolarmente rilevante sulla ricerca biologica.

XV ciclo. TEMA ESTRATTO Discutere uno sviluppo tecnologico che abbia avuto un impatto particolarmente rilevante sulla ricerca biologica. XV ciclo "Discutere uno sviluppo tecnologico che abbia avuto un impatto particolarmente rilevante sulla ricerca biologica. Esponga il candidato una ricerca di sua scelta che illustri in modo particolarmente

Dettagli

Immunologia e Immunopatologia IMMUNOLOGIA DIAGNOSTICA

Immunologia e Immunopatologia IMMUNOLOGIA DIAGNOSTICA Immunologia e Immunopatologia IMMUNOLOGIA DIAGNOSTICA Tecniche Immunologiche La maggior parte delle tecniche di laboratorio biomedico si basano sull utilizzo degli anticorpi. Gli anticorpi sono utilizzati

Dettagli

Immunologia e Immunologia Diagnostica TECNICHE IMMUNOLOGICHE

Immunologia e Immunologia Diagnostica TECNICHE IMMUNOLOGICHE Immunologia e Immunologia Diagnostica TECNICHE IMMUNOLOGICHE Tecniche di laboratorio La maggior parte delle tecniche di laboratorio biomedico si basano sull utilizzo degli anticorpi. Gli anticorpi sono

Dettagli

MICROSCOPIA A FLUORESCENZA

MICROSCOPIA A FLUORESCENZA MICROSCOPIA A FLUORESCENZA Microscopia a fluorescenza Fluorescenza Capacità di assorbire radiazioni elettromagnetiche di una certa lunghezza d'onda e di emettere una frazione dell energia assorbita con

Dettagli

Utilizzazione dei dati di monitoraggio biologico

Utilizzazione dei dati di monitoraggio biologico Utilizzazione dei dati di monitoraggio biologico a livello individuale: valutazione del livello di di esposizione in in funzione dei valori di di riferimento e dei valori limite biologici health based

Dettagli

5. Divisione cellulare e riproduzione

5. Divisione cellulare e riproduzione La capacità degli organismi di RIPRODURRE la propria specie rappresenta una delle caratteristiche che distingue la MATERIA VIVENTE da quella inanimata. Come tutte le funzioni biologiche anche la capacità

Dettagli

Meccanismi effettori dei linfociti T citotossici

Meccanismi effettori dei linfociti T citotossici Meccanismi effettori dei linfociti T citotossici Immunità specifica: caratteristiche generali Immunità umorale - Riconoscimento dell antigene mediante anticorpi - Rimozione patogeni e tossine extracellulari

Dettagli

Il metodo scientifico nello studio della cellula. - Quale modello sperimentale? - Quale approccio sperimentale?

Il metodo scientifico nello studio della cellula. - Quale modello sperimentale? - Quale approccio sperimentale? Il metodo scientifico nello studio della cellula - Quale modello sperimentale? - Quale approccio sperimentale? Gli organismi modello più utilizzati Gli scienziati interessati a diversi aspetti biologici

Dettagli

Calcolo della dose. BAYTRIL soluzione iniettabile 5% 50 ml. POSOLOGIA nella salmonellosi bovina: 5 mg/kg p.v. ogni 24 h per 5 gg

Calcolo della dose. BAYTRIL soluzione iniettabile 5% 50 ml. POSOLOGIA nella salmonellosi bovina: 5 mg/kg p.v. ogni 24 h per 5 gg Calcolo della dose BAYTRIL soluzione iniettabile 5% 50 ml POSOLOGIA nella salmonellosi bovina: 5 mg/kg p.v. ogni 24 h per 5 gg PESO della vacca: 700 kg Quanti ml di soluzione bisogna somministrare ogni

Dettagli

Tesi di Laurea. inibitori di Akt in associazione con gemcitabina in linee cellulari. tumorali di polmone

Tesi di Laurea. inibitori di Akt in associazione con gemcitabina in linee cellulari. tumorali di polmone Università degli studi di Pisa Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Scienze Fisiopatologiche Generali Tesi di Laurea Analisi in vitro per la valutazione dell effetto citotossico

Dettagli

CITOTOSSICITA

CITOTOSSICITA CITOTOSSICITA CITOTOSSICITA Citotossici sono gli effetti dei composti chimici che portano ad un alterazione delle funzioni cellulari che non rientra nei limiti fisiologici CITOTOSSICITA CITOTOSSICITA LA

Dettagli

Biologia generale Prof.ssa Bernardo

Biologia generale Prof.ssa Bernardo Cellula procariotica cellula eucariotica CELLULE EUCARIOTICHE Le cellule eucariotiche sono di maggiori dimensioni, rispetto a quelle procariotiche (almeno 10 volte più grandi) Oltre a: membrana plasmatica,

Dettagli

I.P.S.I.A. INVERUNO 2 ^ Tecnico Turismo, Tecnico grafica e

I.P.S.I.A. INVERUNO   2 ^ Tecnico Turismo, Tecnico grafica e ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE I.P.S.I.A. INVERUNO Via G. Marcora,109 20010 INVERUNO (MI) C. F. 93018890157 - c.c.postale n. 24295248 - cod. mec. MIIS016005! + 39 02 97288182 + 39 02 97285314 fax + 39

Dettagli

Mediatore chimico. Recettore. Trasduzione del segnale. Risposta della cellula

Mediatore chimico. Recettore. Trasduzione del segnale. Risposta della cellula Mediatore chimico Recettore Trasduzione del segnale Risposta della cellula I mediatori chimici sono prodotti da cellule specializzate e sono diffusi nell organismo da apparati di distribuzione Sistemi

Dettagli

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi ANNO 2008 L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi Igiene e laboratorio Legislazione professionale Certificazione di qualità I Il candidato

Dettagli

Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Analisi di markers biochimici in Oncologia Sperimentale Bruno Provenzano

Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Analisi di markers biochimici in Oncologia Sperimentale Bruno Provenzano Università degli Studi di Roma Tor Vergata Analisi di markers biochimici in Oncologia Sperimentale Bruno Provenzano IL TUMORE Massa di cellule che cresce in modo incontrollato e scoordinato TUMORI BENIGNI

Dettagli

CELLULE E RADIAZIONI

CELLULE E RADIAZIONI Stage H CELLULE E RADIAZIONI Tutor: Roberto Cherubini, Viviana De Nadal Relatori: Giulia Bonello, Luca Calciolari, Linda Giora, Marco Pinamonti 1 Scopo dell esperienza Studiare la sopravvivenza delle cellule

Dettagli

Dott. Giovanni DI BONAVENTURA

Dott. Giovanni DI BONAVENTURA Crescita batterica Dott. Giovanni DI BONAVENTURA Laboratorio di Microbiologia Clinica (5 livello, lab n. 27) Centro Scienze dell Invecchiamento (Ce.S.I.) Università G. D Annunzio di Chieti e Pescara E-mail:

Dettagli

ESAME DI STATO. PROVA PRATICA Luglio 2016

ESAME DI STATO. PROVA PRATICA Luglio 2016 ESAME DI STATO PROVA PRATICA Luglio 2016 Quesito n. 1 I filamenti foggiati ad ansa e ad ago comunemente usati per seminare e per trasferire le colture batteriche sono di : 1 Argento 2 Platino 3 Rame 4

Dettagli

Esercitazione Oncologia Molecolare. Analisi della morte cellulare in linee leucemiche dopo trattamento con farmaci chemoterapici e inibitori di PI3K

Esercitazione Oncologia Molecolare. Analisi della morte cellulare in linee leucemiche dopo trattamento con farmaci chemoterapici e inibitori di PI3K Esercitazione Oncologia Molecolare Analisi della morte cellulare in linee leucemiche dopo trattamento con farmaci chemoterapici e inibitori di PI3K LINEA SPERIMENTALE E TRATTAMENTO Linea Jurkat E6.1: linea

Dettagli

CAUSE DI STRESS CELLULARE

CAUSE DI STRESS CELLULARE CAUSE DI STRESS CELLULARE STRESS CELLULARE PERTURBAZIONE DELL OMEOSTASI CELLULARE =DANNO DIFESA ADATTAMENTO EVOLUZIONE CAUSA DI PERDITA DI INTEGRITA /FUNZIONE NELLE MACROMOLECOLE CELLULARI CAUSA CHIMICA

Dettagli

Modalità di danno cellulare (I)

Modalità di danno cellulare (I) Funzioni cellulari Funzioni cellulari Le funzioni cellulari dipendono dal tipo di tessuto in esame. La funzione vitale è l unica comune a tutte le cellule. Molte cellule hanno funzione proliferativa mentre

Dettagli

Caratteristiche generali dei sistemi viventi

Caratteristiche generali dei sistemi viventi Caratteristiche generali dei sistemi viventi 1 Unicità chimica 2 Complessità ed organizzazione gerarchica 3 Metabolismo 4 Interazione ambientale: Regolazione e omeostasi 5 Riproduzione 6 Sviluppo 7 Evoluzione

Dettagli

I.I.S. N. BOBBIO di CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S

I.I.S. N. BOBBIO di CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI (Indirizzi Liceo Linguistico e delle Scienze Umane) CLASSE: SECONDA (tutte le sezioni) I.I.S. N. BOBBIO di CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S. 2016-17 COMPETENZE DI BASE

Dettagli

Alessandra Bolino. Capo Unità della ricerca Unità di Neuropatie Ereditarie Umane Ospedale San Raffaele-Milano

Alessandra Bolino. Capo Unità della ricerca Unità di Neuropatie Ereditarie Umane Ospedale San Raffaele-Milano Alessandra Bolino Capo Unità della ricerca Unità di Neuropatie Ereditarie Umane Ospedale San Raffaele-Milano Cellula introduzione DNA cromatina e replicazione RNA-Trascrizione e regolazione della trascrizione

Dettagli

alcuni organismi sono formati da 1 sola cellula, e si chiamano unicellulari quelli formati da più cellule si chiamano pluricellulari

alcuni organismi sono formati da 1 sola cellula, e si chiamano unicellulari quelli formati da più cellule si chiamano pluricellulari le cellule tutti gli organismi sono formati da cellule alcuni organismi sono formati da 1 sola cellula, e si chiamano unicellulari quelli formati da più cellule si chiamano pluricellulari le caratteristiche

Dettagli

Fosfoetanolamina sintetico induce arresto del ciclo cellulare e l'apoptosi nel cancro del seno MCF-7 cellule attraverso la via mitocondriale

Fosfoetanolamina sintetico induce arresto del ciclo cellulare e l'apoptosi nel cancro del seno MCF-7 cellule attraverso la via mitocondriale Fosfoetanolamina sintetico induce arresto del ciclo cellulare e l'apoptosi nel cancro del seno MCF-7 cellule attraverso la via mitocondriale Figura. 6. ipotetico meccanismo di induzione di apoptosi da

Dettagli

1. Microscopio in campo chiaro 2. Microscopio in campo oscuro 3. Microscopio in contrasto di fase 4. Microscopio ad interferenza 5.

1. Microscopio in campo chiaro 2. Microscopio in campo oscuro 3. Microscopio in contrasto di fase 4. Microscopio ad interferenza 5. Principali tipi di microscopi 1. Microscopio in campo chiaro 2. Microscopio in campo oscuro 3. Microscopio in contrasto di fase 4. Microscopio ad interferenza 5. Microscopio a contrasto di fase interferenziale

Dettagli

La cellula è la più piccola unità strutturale e funzionale capace di svolgere tutte le attività vitali

La cellula è la più piccola unità strutturale e funzionale capace di svolgere tutte le attività vitali LA CELLULA La cellula è la più piccola unità strutturale e funzionale capace di svolgere tutte le attività vitali Esistono in natura migliaia di cellule diverse E. coli Ameba Proteus Cellula vegetale (foglia

Dettagli

Mitocondri Le centrali energetiche della cellula

Mitocondri Le centrali energetiche della cellula Mitocondri Le centrali energetiche della cellula I mitocondri sono presenti in tutte le cellule eucariotiche, ad eccezione dei globuli rossi dei mammiferi. Sono organelli membranosi allungati che forniscono

Dettagli

ITIS ENRICO MEDI. Progettare e realizzare attività sperimentali in sicurezza e nel rispetto dell ambiente

ITIS ENRICO MEDI. Progettare e realizzare attività sperimentali in sicurezza e nel rispetto dell ambiente UDA UDA N. 1 Fondamenti della microbiologia UDA N.2 Bilanci di materia ed Energia La Chimica della vita UDA N.3 Struttura e organizzazione delle cellule procariote, eucariote e funzioni del sistema cellula

Dettagli

CELLULA. La cellula è la più piccola unità di un organismo in grado di funzionare in modo autonomo. Tutti gli esseri viventi sono formati da cellule.

CELLULA. La cellula è la più piccola unità di un organismo in grado di funzionare in modo autonomo. Tutti gli esseri viventi sono formati da cellule. LA CELLULA CELLULA La cellula è la più piccola unità di un organismo in grado di funzionare in modo autonomo. Tutti gli esseri viventi sono formati da cellule. CELLULA La teoria cellulare Le cellule furono

Dettagli

Patologici: Calore, radiazioni, sostanze tossiche, ipossia (basse dosi) Atrofie patologiche Processi infettivi Cellule neoplastiche Linfociti citotoss

Patologici: Calore, radiazioni, sostanze tossiche, ipossia (basse dosi) Atrofie patologiche Processi infettivi Cellule neoplastiche Linfociti citotoss APOPTOSI morte cellulare per suicidio, caratterizzata dall attivazione di specifici meccanismi intracellulari Stimoli induttori: Fisiologici sviluppo embrionale delezione timica di linfociti T autoreattivi

Dettagli

Corso di Farmacologia

Corso di Farmacologia C. CHIAMULERA Università degli Studi di Verona Corso di Farmacologia Lezioni 2-3: Farmacodinamica Capitolo 4 Conforti (Sorbona ed.) + DIAPO DI LEZIONE Farmacodinamica L effetto di un farmaco è dovuto alla

Dettagli

FARMACODINAMICA. La farmacodinamica studia gli effetti biochimici e il meccanismo d azione dei farmaci.

FARMACODINAMICA. La farmacodinamica studia gli effetti biochimici e il meccanismo d azione dei farmaci. FARMACODINAMICA La farmacodinamica studia gli effetti biochimici e il meccanismo d azione dei farmaci. La farmacodinamica si propone di: * identificare i siti d azione dei farmaci * delineare le interazioni

Dettagli

La riproduzione cellulare. Mitosi e meiosi

La riproduzione cellulare. Mitosi e meiosi La riproduzione cellulare Mitosi e meiosi La divisione cellulare Permette agli organismi di accrescersi e sostituire le cellule morte ed è alla base della riproduzione. 2 Negli organismi procarioti Divisione

Dettagli

3. Citologia i. Strutture cellulari comuni tra cellule animali e vegetali

3. Citologia i. Strutture cellulari comuni tra cellule animali e vegetali Strutture cellulari comuni tra cellule animali e vegetali: CITOPLASMA CITOSCHELETRO RIBOSOMI RETICOLO ENDOPLASMATICO APPARATO DEL GOLGI MITOCONDRI NUCLEO PEROSSISOMI CITOPLASMA materiale gelatinoso incolore

Dettagli

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO IN ISS

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO IN ISS ALTERNANZA SCUOLA LAVORO IN ISS 05-07 / 13-15 Febbraio 2019 Percorso formativo: BC13 le sostanze naturali sotto la lente del microscopio: scopriamo insieme i loro effetti Studenti: A. Avagliano (liceo

Dettagli

Test di tossicità e di mutagenicità

Test di tossicità e di mutagenicità Test di tossicità e di mutagenicità (Test di Ames adattato ai laboratori scolastici) scopo: determinare se una sostanza è tossica mutagena modello sperimentale: microrganismi coltivati su piastra vantaggi

Dettagli

LE MUTAZIONI. MUTAZIONE: MODIFICAZIONE DEL MESSAGGIO GENETICO, cambiamento raro, casuale, permanente ed EREDITABILE del DNA RIMESCOLAMENTO!!

LE MUTAZIONI. MUTAZIONE: MODIFICAZIONE DEL MESSAGGIO GENETICO, cambiamento raro, casuale, permanente ed EREDITABILE del DNA RIMESCOLAMENTO!! LE MUTAZIONI MUTAZIONE: MODIFICAZIONE DEL MESSAGGIO GENETICO, cambiamento raro, casuale, permanente ed EREDITABILE del DNA RIMESCOLAMENTO!! NUOVI GENOTIPI LE MUTAZIONI POLIMORFISMO: un cambiamento presente

Dettagli

CORSO di BIOLOGIA ANIMALE E GENETICA

CORSO di BIOLOGIA ANIMALE E GENETICA Corso di Laurea in Farmacia CORSO di BIOLOGIA ANIMALE E GENETICA Prof.ssa Stefania Bulotta Testio consigliato: Alberts et al., (Ed. Zanichelli), L Essenziale di Biologia molecolare della cellula. Testi

Dettagli

Allestimento di un cariotipo di cromosomi umani

Allestimento di un cariotipo di cromosomi umani Allestimento di un cariotipo di cromosomi umani The picture that established 46 as the chromosome number in man. Reproduced with permission from Ref. 1 (1956) Mendelian Society of Lund for the Scandinavian

Dettagli

Le basi cellulari della riproduzione e dell ereditarietà. 1^ parte: La MITOSI

Le basi cellulari della riproduzione e dell ereditarietà. 1^ parte: La MITOSI Le basi cellulari della riproduzione e dell ereditarietà. 1^ parte: La MITOSI Il simile genera (quasi) sempre il simile. Negli organismi in cui avviene la riproduzione asessuata, tutti i figli (e le cellule

Dettagli

Microscopia confocale

Microscopia confocale MFN0366-A1 (I. Perroteau) - microscopia confocale Microscopia confocale 1 MFN0366-A1 (I. Perroteau) - microscopia confocale Esempio di analisi con focale: vedi il filmato corrispondente Vedi filmato 2

Dettagli

Seconda prova scritta Variabilità biologica e costruzione dei parametri di riferimento per la valutazione analitica dei dati;

Seconda prova scritta Variabilità biologica e costruzione dei parametri di riferimento per la valutazione analitica dei dati; Biologo Seconda sessione 2016 Prima prova scritta Modelli sperimentali in vivo e in vitro per la ricerca in ambito clinico biologico: vantaggi e limiti; Fagocitosi, Endocitosi e Autofagia: meccanismi e

Dettagli

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi ANNO 2008 L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi Igiene e laboratorio Legislazione professionale Certificazione di qualità I Il candidato

Dettagli

LA BIOLOGIA MOLECOLARE E UNA BRANCA DELLA BIOLOGIA CHE STUDIA LE BASI MOLECOLARI DELLE FUNZIONI BIOLOGICHE, PONENDO UNA PARTICOLARE ATTENZIONE A QUEI

LA BIOLOGIA MOLECOLARE E UNA BRANCA DELLA BIOLOGIA CHE STUDIA LE BASI MOLECOLARI DELLE FUNZIONI BIOLOGICHE, PONENDO UNA PARTICOLARE ATTENZIONE A QUEI CONCETTI DI BASE LA BIOLOGIA MOLECOLARE E UNA BRANCA DELLA BIOLOGIA CHE STUDIA LE BASI MOLECOLARI DELLE FUNZIONI BIOLOGICHE, PONENDO UNA PARTICOLARE ATTENZIONE A QUEI PROCESSI CHE COINVOLGONO GLI ACIDI

Dettagli

3. Citologia. CITOLOGIA parte della biologia che studia la CELLULA. CELLULA più semplice insieme di elementi in grado di vivere

3. Citologia. CITOLOGIA parte della biologia che studia la CELLULA. CELLULA più semplice insieme di elementi in grado di vivere CITOLOGIA parte della biologia che studia la CELLULA CELLULA più semplice insieme di elementi in grado di vivere i. Lo studio della citologia (microscopia e frazionamento cellulare) MICROSCOPIA strumento

Dettagli

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi ANNO 2008 L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi Igiene e laboratorio Legislazione professionale Certificazione di qualità I Il candidato

Dettagli

03_12_08. Microscopia ottica (per campioni colorati) Campo chiaro. Campo scuro (fluorescenza) classico oppure confocale. Microscopia elettronica

03_12_08. Microscopia ottica (per campioni colorati) Campo chiaro. Campo scuro (fluorescenza) classico oppure confocale. Microscopia elettronica 03_12_08 Citologia Animale e Vegetale (corso A - I. erroteau) - Approccio sperimentale Tecniche morfologiche bioinformatica Tecniche biochimiche Tecniche biomolecolari 1 Citologia Animale e Vegetale (corso

Dettagli

UTILIZZO DI TEST DI VITALITA CELLULARE NELLA DETERMINAZIONE DI CITOTOSSICITA DI DISPOSITIVI MEDICI

UTILIZZO DI TEST DI VITALITA CELLULARE NELLA DETERMINAZIONE DI CITOTOSSICITA DI DISPOSITIVI MEDICI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di scienze mm.ff.nn. Laurea di primo livello in Biotecnologie Elaborato di laurea UTILIZZO DI TEST DI VITALITA CELLULARE NELLA DETERMINAZIONE DI CITOTOSSICITA DI

Dettagli

Le cellule eucariotiche svolgono durante la loro vita una serie ordinata. Ciclo Cellulare

Le cellule eucariotiche svolgono durante la loro vita una serie ordinata. Ciclo Cellulare Le cellule eucariotiche svolgono durante la loro vita una serie ordinata di eventi che costituiscono il Ciclo Cellulare Interfase comprende le fasi G 1, S, and G 2 Sintesi di macromolecole durante la

Dettagli

Arianna Incontri UOS Aferesi e Nuove Tecnologie Trasfusionali - SIMT AO San Gerardo -Monza

Arianna Incontri UOS Aferesi e Nuove Tecnologie Trasfusionali - SIMT AO San Gerardo -Monza HPC-A E HPC-M: MODALITA DI DECONGELAMENTO E CONTROLLI DI QUALITA Arianna Incontri UOS Aferesi e Nuove Tecnologie Trasfusionali - SIMT AO San Gerardo -Monza INTRODUZIONE Procedure per testare i prodotti

Dettagli

Università degli Studi del Sannio. Facoltà di Scienze MM.FF.NN. - Corso di Laurea in Biotecnologie a.a Programma di Biologia Cellulare

Università degli Studi del Sannio. Facoltà di Scienze MM.FF.NN. - Corso di Laurea in Biotecnologie a.a Programma di Biologia Cellulare Università degli Studi del Sannio Facoltà di Scienze MM.FF.NN. - Corso di Laurea in Biotecnologie a.a. 2010-2011 Programma di Biologia Cellulare (Prof Massimo Mallardo, I semestre, I anno) massimo.mallardo@unina.it

Dettagli

G1: marcato accrescimento della cellula, che sintetizza componenti strutturali ed enzimi per la duplicazione del DNA.

G1: marcato accrescimento della cellula, che sintetizza componenti strutturali ed enzimi per la duplicazione del DNA. Il ciclo cellulare G1: marcato accrescimento della cellula, che sintetizza componenti strutturali ed enzimi per la duplicazione del DNA. S: duplicazione del DNA e sintesi di proteine cromosomiche G2:

Dettagli

SVILUPPO DI UN FARMACO

SVILUPPO DI UN FARMACO SVILUPPO DI UN FARMACO Storicamente l identificazione e lo sviluppo di nuovi farmaci di è evoluta da Approccio EURISTCO (empirico) Approccio MECCANICISTICO Approccio ORIENTATO AL BERSAGLIO Approccio EURISTICO

Dettagli

RADIOBIOLOGIA CELLULE, RADIAZIONI E STUDI DEGLI EFFETTI BIOLOGICI INDOTTI DALLE RADIAZIONI IONIZZANTI

RADIOBIOLOGIA CELLULE, RADIAZIONI E STUDI DEGLI EFFETTI BIOLOGICI INDOTTI DALLE RADIAZIONI IONIZZANTI RADIOBIOLOGIA CELLULE, RADIAZIONI E STUDI DEGLI EFFETTI BIOLOGICI INDOTTI DALLE RADIAZIONI IONIZZANTI Maria Pachera Andrea Reffo Eugenio Saletta Kawarpreet Singh Tutor: R. Cherubini, V. De Nadal LNL 26

Dettagli

Relazioni evolutive tra i viventi. Le distanze tra le ramificazioni sono proporzionali alla entità della differenza

Relazioni evolutive tra i viventi. Le distanze tra le ramificazioni sono proporzionali alla entità della differenza Relazioni evolutive tra i viventi. Le distanze tra le ramificazioni sono proporzionali alla entità della differenza LUCA: Last Universal Common Ancestor 1 µm ARCHAEA La morfologia e le dimensioni degli

Dettagli

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi ANNO 2008 L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi Igiene e laboratorio Legislazione professionale Certificazione di qualità Il candidato descriva

Dettagli

CdS in Biotecnologie Piano di studi medico Vallisneri 10 maggio 2018

CdS in Biotecnologie Piano di studi medico Vallisneri 10 maggio 2018 CdS in Biotecnologie Piano di studi medico Vallisneri 10 maggio 2018 Insegnamenti del piano di studi medico Analisi biochimica e farmaceutica (I Sem) Farmacologia generale e Tossicologia (II Sem) Genetica

Dettagli

La cellula. Da sito:

La cellula. Da sito: La cellula Da sito: www.amedeorollo.altervista.org La cellula La cellula è la più piccola unità di un organismo in grado di funzionare in modo autonomo. Tutti gli esseri viventi sono formati da cellule.

Dettagli

Corso di Farmacologia

Corso di Farmacologia C. CHIAMULERA Università degli Studi di Verona Corso di Farmacologia Lezioni 2-3: Farmacodinamica Farmacodinamica L effetto di un farmaco è dovuto alla interazione tra esso e la struttura biologica il

Dettagli

PROGRAMMA DI LAVORO ANNUALE DISCIPLINA: BIOLOGIA, MICROBIOLOGIA E BIOTECNOLOGIE

PROGRAMMA DI LAVORO ANNUALE DISCIPLINA: BIOLOGIA, MICROBIOLOGIA E BIOTECNOLOGIE 1 CONCETTI FONDAMENTALI DI CHIMICA BIOLOGICA -individuare e comprendere i processi biochimici fondamentali degli esseri viventi -proprietà dei viventi -le molecole della vita -i carboidrati -le proteine

Dettagli

Tecniche morfologiche. bioinformatica Tecniche biochimiche. Tecniche biomolecolari

Tecniche morfologiche. bioinformatica Tecniche biochimiche. Tecniche biomolecolari MFN0366-A1 (I. Perroteau) - Approccio sperimentale Tecniche morfologiche bioinformatica Tecniche biochimiche Tecniche biomolecolari MFN0366-A1 (I. Perroteau) - Tecniche morfologiche Microscopia ottica

Dettagli

A = εlc c = A/εl c = 0.2/38000 M -1 cm -1 1 cm c = M = 5 μm

A = εlc c = A/εl c = 0.2/38000 M -1 cm -1 1 cm c = M = 5 μm COME PROCEDO? Ho una soluzione di una proteina purificata Preparo un bianco con lo stesso tampone utilizzato per dissolvere la proteina Effettuo l azzeramento dello spettrofotometro con il bianco e poi

Dettagli

Appunti dalle lezioni

Appunti dalle lezioni La Fisiologia è la disciplina che studia il funzionamento dell organismo nel suo insieme e lo svolgimento delle funzioni corporee in condizioni di omeostasi, ovvero di benessere. Coglie l aspetto dinamico

Dettagli

INDICE PARTE I CHIMICA. Autori Introduzione

INDICE PARTE I CHIMICA. Autori Introduzione INDICE Autori Introduzione XI XIII PARTE I CHIMICA Capitolo 1 STRUTTURA DELL ATOMO 3 1.1 Teorie atomiche 3 1.2 Costituenti dell atomo 4 1.3 Numeri quantici 4 1.4 Tipi di orbitali 5 1.5 Aufbau 6 1.6 Sistema

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA ISTITUTO DONEGANI UN.E.CO DEPURAZIONE DI REFLUI MEDIANTE MICROALGHE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA ISTITUTO DONEGANI UN.E.CO DEPURAZIONE DI REFLUI MEDIANTE MICROALGHE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA ISTITUTO DONEGANI UN.E.CO DEPURAZIONE DI REFLUI MEDIANTE MICROALGHE LE MICROALGHE Chlorella vulgaris Scenedesmus obliquus OBIETTIVI Studiare le curve di crescita di biomassa

Dettagli

Microbiologia clinica

Microbiologia clinica Microbiologia clinica Docente : Prof. Ubaldo Scardellato Testo: MICROBIOLOGIA CLINICA Eudes Lanciotti Cea ed. 2001 Temi cardine del programma 1. Lo sviluppo della microbiologia come scienza. 2. La natura

Dettagli

IIS "FRANCHETTI SALVIANI" CITTA' DI CASTELLO A.S

IIS FRANCHETTI SALVIANI CITTA' DI CASTELLO A.S IIS "FRANCHETTI SALVIANI" CITTA' DI CASTELLO A.S. 2017-2018 Docente teorico: DANILA TELLINI Docente tecnico pratico: ANNALISA LUCIDI Materia: BIOLOGIA, MICROBIOLOGIA E TECNOLOGIE DI CONTROLLO AMBIENTALE

Dettagli

Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Verona. Lezioni 2-3: Farmacodinamica

Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Verona. Lezioni 2-3: Farmacodinamica Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Verona Corso di Farmacologia Lezioni 2-3: Farmacodinamica Farmacodinamica L effetto di un farmaco è dovuto alla interazione tra esso e la struttura

Dettagli

1.7.1 Classificazione Struttura e funzioni Riproduzione e approvvigionamento di energia I protisti 22

1.7.1 Classificazione Struttura e funzioni Riproduzione e approvvigionamento di energia I protisti 22 Sommario CAPITOLO 1 I MICRORGANISMI 1.1 Principi di classificazione 3 1.2 I microrganismi all interno del mondo dei viventi 6 1.3 L organizzazione cellulare: cellule procariotiche ed eucariotiche 6 1.4

Dettagli