Relazione di consuntivo dell anno 2014
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- Paolo Carmelo Manzi
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1 1 / 10 Relazione di consuntivo dell anno 2014 U.O.S. Pianificazione Programmazione e Controllo REDATTO DA: (Segue l elenco delle persone che hanno contribuito a redigere il presente documento) Silvia Giovannetti VERIFICATO DA: (Segue l elenco dei responsabili delle strutture incaricate alla verifica del documento) APPROVATO DA:
2 2 / 10 INDICE OBIETTIVI DELL ANNO 2014 E GRADO DI RAGGIUNGIMENTO... 3 ATTIVITÀ SVOLTE E RISULTATI RAGGIUNTI... 9 PUNTI DI ATTENZIONE E PRIORITÀ PER IL
3 3 / 10 Obiettivi dell anno 2014 e grado di raggiungimento Gli obiettivi 2014 assegnati all (di seguito PPC) sono riportati nella seguente tabella, con evidenza della relativa percentuale di completamento al 31 dicembre:
4 4 / 10 Con riferimento ai singoli obiettivi si evidenzia quanto segue: 1) Definizione dei progetti di fattibilità per uniformare le procedure IFO ed INMI per gli aspetti di competenza del Controllo di gestione Nell ottica di unificazione delle procedure e considerato che l INMI non ha un sistema informatico di controllo di gestione, la Direzione Generale aveva dato mandato all U.O.S. Informatica di presentare all INMI il sistema informativo in uso all Ifo per poi definire come procedere per l integrazione. A supporto delle procedure di unificazione la PPC ha messo a disposizione della Direzione Generale le attuali procedure di funzionamento Modello di controllo di gestione e dei flussi informativi gestiti, oltre all organizzazione interna della struttura. Questa progettualità è comunque sospesa a seguito della revisione del processo di accorpamento. 2) Messa online della reportistica di controllo di gestione La PPC pubblica online su base mensile i seguenti flussi, rappresentati sinteticamente nel seguente schema:
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6 6 / 10 3) Miglioramento dell efficienza per il controllo di costi e ricavi Programmazione e negoziazione del budget La PPC supporta l attività del Comitato di budget, predisponendo i documenti per la negoziazione e monitorando poi l andamento del budget concordato su base trimestrale. Ogni trimestre è stata elaborata una relazione specifica inoltrata al Comitato di budget (per l area sanitaria, essendo gli obiettivi di area amministrativa stati sottoscritti a fine ottobre 2014), con segnalazione delle aree critiche da monitorare. E stata data specifica informativa anche ai responsabili titolari di budget. Questo lo schema di sintesi dell avanzamento trimestrale al Comitato di budget:
7 7 / 10 4) Coordinamento e controllo della corretta esecuzione di tutti gli adempimenti relativi alla prevenzione della corruzione ed alla trasparenza Sono state svolte le attività previste nel Piano per la trasparenza e quelle assegnate al responsabile per la trasparenza (attualmente è anche il responsabile della PPC). Per la prevenzione della corruzione la PPC non risulta al momento ancora coinvolta direttamente. 5) Collaborazione con la Direzione Strategica per la redazione del Piano delle Performance Entro il prossimo mese verrà completata la relazione sulla performance per il Verrà inoltre predisposto l aggiornamento del Piano della performance ) Mettere a regime le procedure di pianificazione e controllo dei piani di settore e dei relativi progetti La PPC ha illustrato alla Direzione Generale un possibile approccio di pianificazione e monitoraggio, basato sulle tecniche di project management e gestione per obiettivi intermedi (o milestones). Nella sostanza, per tutte le attività a progetto ritenute significative devono essere rilevate e concordate le informazioni di base del progetto. I progetti poi verrebbero monitorati su base trimestrale:
8 8 / 10 Titolo del progetto inizio fine Obiettivo di progetto (indicatore) Indicatore Valore attuale Valore atteso Obiettivo strategico Obiettivo operativo Variabili organizzative (=impatto principale, ()=impatto secondario Organizzazione procedure Sistemi Informativi Infrastrutture Risorse Umane Strutture organizzative coinvolte(=impatto principale, ()=impatto secondario Budget di massima (per tipologia di spesa)- euro/000 Acquisto di beni Acquisto di servizi Totale Nome e Cognome del Direttore di Progetto Telefono Nome e Cognome del Capo Progetto Telefono Firma Direttore di Progetto
9 9 / 10 Attività svolte e risultati raggiunti Vengono riportate sinteticamente, di seguito, le principali attività non routinarie svolte nel Attività routinarie Gestione dell intero percorso di budget, sia per l area sanitaria che per l area amministrativa; pubblicazione mensile dei dati di consuntivo e verifica trimestrale dell andamento 1 ; rendicontazione degli obiettivi assegnati al Direttore Generale (anno 2014) oltre agli obiettivi di piano e per le funzioni assistenziali (anno 2013); definizione di specifiche configurazioni di costo on demand. Attività non routinarie Per quanto riguarda il sistema informativo in uso: è stato importato il nuovo piano dei conti, operativo in contabilità da gennaio 2014; l importazione di consumi ed ordini di acquisto è stata adeguata sulla base delle indicazioni del nuovo fornitore dell applicativo di contabilità (Dedalus); è stato testato, con esito positivo, il calcolo della performance individuale che l attuale sistema informativo di Controllo di gestione può supportare (viene gestita invece la performance organizzativa). Per quanto riguarda il calcolo del costo delle prestazioni sanitarie erogate, è stata conclusa la verifica del costo delle prestazioni erogate in regime di libera professione, sia per l attività ambulatoriale che per i ricoveri. Sulla base delle informazioni ricevute dall U.O.C. Servizio Tecnico: sono stati aggiornati i metri quadri 2 assegnati alle varie strutture interne; è a disposizione l assegnazione dei cespiti alle varie strutture interne, con relativa quota annuale di ammortamento; per le apparecchiature di diagnostica (TAC, RMN, PET) è stato acquisito il costo della manutenzione annua. 1 Verifica trimestrale effettuata per l area sanitaria. 2 Questo parametro viene utilizzato per ribaltare alle varie strutture alcune voci di costo, come per esempio il costo per la pulizia.
10 10 / 10 Punti di attenzione e priorità per il 2015 Si seguiranno le indicazioni del gruppo regionale sulla contabilità analitica di cui punto AZIONE 4 sulla Contabilità Analitica, anche se per il 2015 le attività dovrebbero interessare solo le strutture campione che costituiscono il gruppo regionale e solo nel 2016 dovrebbero essere coinvolte tutte le strutture sanitarie. Verrà erogato un corso interno sul controllo di gestione, che tra l altro alcuni utenti avevano richiesto. I flussi di alimentazione del sistema informativo dovranno essere adeguati alla nuova procedura di gestione del personale Noipa. Le informazioni da acquisire sono state già concordate con il personale di Noipa ed è stato quantificato il relativo costo, inserito nel rinnovo annuale della manutenzione del Anche coordinandosi con le altre strutture amministrative, si potrà verificare presso i clienti interni del sistema di controllo di gestione il livello di soddisfazione oltre alle proposte di miglioramento. Potrà inoltre essere rivisto il percorso di illustrazione dell attuale sistema informativo all INMI, come detto in precedenza.
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