ACCORDO QUADRO DI COOPERAZIONE INTERISTITUZIONALE TRA LA CORPORACION ANDINA DE FOMENTO LA REGIONE LOMBARDIA
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1 ACCORDO QUADRO DI COOPERAZIONE INTERISTITUZIONALE TRA LA CORPORACION ANDINA DE FOMENTO E LA REGIONE LOMBARDIA 2009
2 ACCORDO QUADRO DI COOPERAZIONE INTERISTITUZIONALE TRA LA REGIONE LOMBARDIA E LA CORPORACION ANDINA DE FOMENTO Il Presente Accordo viene sottoscritto tra la Corporaciόn Andina de Fomento, di seguito CAF, e la Regione Lombardia, di seguito Regione Lombardia, congiuntamente le Parti : Premesso che la Corporaciόn Andina de Fomento (CAF) è un Istituzione Finanziaria Multilaterale, avente personalità giuridica di Diritto Internazionale Pubblico, con sede nella città di Caracas, Venezuela, rappresentata dal suo Presidente Esecutivo, il Signor L. Enrique García, Premesso che la Regione Lombardia, con sede a Milano (Italia), rappresentata dal suo Presidente, il Signor Roberto Formigoni, in virtù delle competenze che le spettano in materia di attività internazionali, ai sensi dell articolo 117 della Costituzione della Repubblica Italiana, e dal suo Statuto, in conformità alle linee di indirizzo contenute nel Programma Regionale di Sviluppo e negli altri strumenti di programmazione regionale, Considerato che la CAF è un istituzione che ha l intento di promuovere lo sviluppo sostenibile e favorire l integrazione regionale dell area in cui opera; 2
3 Considerato che la Regione Lombardia, nel quadro di rafforzamento dell alleanza con le Istituzioni Finanziarie Internazionali, intende mettere a disposizione della CAF le migliori competenze ed esperienze lombarde in termini di know-how, expertise e sviluppo; Considerato che la CAF e la Regione Lombardia condividono lo scopo del raggiungimento degli obiettivi del millennio (MDGs goals) attraverso la promozione dello sviluppo sociale ed economico sostenibile, il cambiamento climatico, la riduzione della povertà e l esclusione sociale, così come l integrazione regionale e l inserimento competitivo nell economia mondiale; Considerato che il presente Accordo Quadro di Collaborazione si inserisce fra le attività che entrambe le Parti promuovono al fine di un efficace realizzazione dei proprio obiettivi statutarii, Affermando l importanza di coordinare gli sforzi da entrambe le Parti al fine di realizzare gli obiettivi; Le Parti convengono di stipulare il presente Accordo Quadro di Cooperazione interistituzionale: Articolo I Obiettivi Il presente Accordo viene stipulato concordemente dalle Parti con il proposito di mantenere una stretta collaborazione e cooperazione in materie di interesse comune, per le quali si identificheranno e definiranno, di mutuo accordo, temi secondo iniziative definite che le Parti decideranno di sviluppare congiuntamente. Articolo II Attività Le attività e le iniziative, che verranno concordemente giudicate idonee dalle Parti per uno sviluppo congiunto, dovranno essere oggetto di accordi specifici nei quali verranno definiti contenuti, modalità di esecuzione e i costi di partecipazione di ognuna delle Parti, in conformità alle proprie procedure di attuazione. 3
4 Al presente Accordo si allegherà una lista di progetti pilota, ad apertura di una prima fase attuativa discendente da quanto comunemente concordato dalle Parti. Articolo III Confidenzialità Le Parti concordano di scambiarsi informazioni di mutuo interesse, così come di programmare riunioni che contribuiscano alla realizzazione degli obiettivi del presente Accordo, impegnandosi a non divulgare, consegnare o fornire, in modo totale o parziale, informazioni confidenziali, secondo quanto stabilito dalle proprie procedure interne e gli usi internazionalmente riconosciuti. Articolo IV Coordinamento Per la definizione e l esecuzione delle attività ed iniziative e dei programmi e progetti derivanti, le Parti concorderanno insieme i meccanismi ritenuti pertinenti per lo sviluppo degli stessi, mediante riunioni virtuali o che prevedano la presenza dei rispettivi rappresentanti e/o scambi di corrispondenza. Le Parti si riuniranno ogni qualvolta lo ritengano necessario ed opportuno, al fine di concordare i piani e le azioni da realizzare, determinare le modifiche necessarie, rivedere aree o campi di interesse, valutare i risultati ottenuti ed esplorare nuove possibilità di cooperazione. Per la CAF: Indirizzo: Telefono: Fax: All attenzione di: Edificio Sede CAF Departamento de Relaciones Institucionales Per la Regione Lombardia: Indirizzo: Via Fabio Filzi, MILANO Tel: Fax: All attenzione di: Unità Organizzativa Relazioni Internazionali Presidenza della Regione Lombardia 4
5 Le Parti potranno sostituire l ufficio incaricato notificandolo alla controparte per iscritto. Articolo V Privilegi e immunità Le Parti si riconoscono reciprocamente i privilegi e le immunità di cui godono in virtù degli strumenti giuridici mediante i quali sono state costituite, nonché in virtù dei principi generali del diritto internazionale. Il trattamento dei dati personali deve avvenire esclusivamente per lo svolgimento delle finalità istituzionali oggetto del presente Accordo e, per la Regione Lombardia, in conformità con quanto disposto dal D. Lgs 30 giugno 2003, n. 196 codice in materia di protezione dei dati personali. Articolo VI Risoluzione delle controversie Qualunque controversia sorta in merito all interpretazione o realizzazione di quanto stabilito dal presente Accordo di Cooperazione sarà risolta mediante negoziato diretto tra le Parti. Nell impossibilità di trovare un accordo reciprocamente soddisfacente, si procederà con la risoluzione immediata del presente Accordo, fatto salvo il rispetto degli impegni assunti precedentemente nei confronti di terzi. Articolo VII Entrata in vigore Il presente Accordo Quadro di Cooperazione entrerà in vigore alla data della sottoscrizione e dispiegherà i suoi effetti per un periodo indeterminato, a partire dalla data in cui è entrato in vigore. 5
6 Articolo VIII Emendamenti Gli eventuali emendamenti al presente Accordo Quadro di Cooperazione dovranno essere proposti per iscritto. I documenti contenenti tali emendamenti dovranno essere sottoscritti da entrambe le Parti e saranno inseriti come allegati al presente Accordo Quadro di Cooperazione, venendo a formare parte integrante di esso. Articolo IX Diritto di recesso Il presente Accordo viene sottoscritto a tempo indeterminato, finché una delle Parti manifesti all altra, in forma esplicita e per iscritto, la sua volontà di rescindere l accordo. La rescissione del presente Accordo entrerà in vigore a partire da novanta (90) giorni dalla data di ricevimento della comunicazione della Parte recedente. La rescissione dal presente Accordo non comporterà effetti giuridici alcuni sull esecuzione dei progetti o delle attività in corso, che dovranno essere portate a compimento. Articolo IX Cessione Tenuto conto che il presente Accordo è stato stipulato in relazione alla specificità delle Parti, è espressamente proibita qualsiasi forma di cessione dello stesso. Il presente Accordo costituisce l unica base giuridica di relazione fra le Parti e sostituisce e rende inefficace qualsiasi altro accordo e intesa, verbale o scritta precedentemente realizzata. 6
7 I Rappresentanti delle Parti, dotati di poteri sufficienti per la sottoscrizione del presente Accordo, firmano questo Accordo di Cooperazione Interistituzionale nei luoghi e nelle date segnalate in calce allo stesso, in quattro (4) esemplari originali, due (due) in lingua spagnola e due (2) in lingua italiana, aventi il medesimo contenuto e valore. Addì, Milano. per la Regione Lombardia per la Corporaciόn Andina de Fomento(CAF) Roberto Formigoni Presidente L. Enrique García Presidente Esecutivo 7
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