La Cassa Integrazione Guadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese. Anno 2012

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La Cassa Integrazione Guadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese. Anno 2012"

Transcript

1 La Cassa Integrazione Guadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese Anno 2012 marzo 2013

2 Indice Lavoratori inseriti in lista di MOBILITÀ Per legge di riferimento pag. 1 Per Centro per l Impiego di domicilio del lavoratore pag. 1 Per settore di attività pag. 2 Per legge di riferimento al 31 dicembre 2011 (dato di stock) pag. 4 CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA Le domande presentate per Centro per l Impiego pag. 5 Le unità operative interessate per Centro per l Impiego pag. 5 I lavoratori coinvolti per Centro per l Impiego pag. 6 Le unità operative interessate per settore economico pag. 7 I lavoratori coinvolti per settore economico pag. 9

3 MOBILITÀ Lavoratori inseriti in lista di mobilità per legge di riferimento (dato di flusso) Legge di riferimento M % F % Totali % Legge 223/ , , ,66 Legge 236/ , , ,13 Legge 147/97 (Frontalieri) 33 1, , ,12 Totali Percentuali 55,79 44,21 100% Lavoratori inseriti in lista di mobilità per Centro per l Impiego di domicilio del lavoratore (dato di flusso) Centro per l Impiego M % F % Totali % 1 Busto Arsizio , , ,76 Gallarate , , ,94 Laveno Mombello 165 5, , ,48 Luino 94 3, , ,11 Saronno , , ,90 Sesto Calende 146 5, , ,69 Tradate 170 5, , ,68 Varese , , ,44 Totali Percentuali 55,79 44, Dati estratti dal Sistema Anno 2012

4 Lavoratori inseriti in lista di mobilità per settore di attività* (dato di flusso) Settore di attività M % F % Totali % A Agricoltura, silvicoltura e pesca 12 0,42 1 0, ,25 B Estrazione di minerali da cave e miniere 8 14,34 1 2,26 9 0,18 C Attività manifatturiere , , ,88 D E Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata Fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione rifiuti e risanamento 6 0,21 4 0, ,20 7 0,25 3 0, ,20 F Costruzioni , , ,83 G Commercio all ingrosso e al dettaglio, riparazione di autoveicoli e motocicli , , ,31 H Trasporto e magazzinaggio 227 7, , ,06 I Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione 111 3, , ,05 J Servizi di informazione e comunicazione 103 3, , ,44 K Attività finanziarie e assicurative 5 0, , ,72 2 L Attività immobiliari 11 0, , ,78 M N O Attività professionali, scientifiche e tecniche Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese Amministrazione pubblica e difesa, assicurazione sociale obbligatoria 32 1, , , , , ,52 1 0,04 4 0,18 5 0,10 P Istruzione 3 0, , ,41 Q Sanità e assistenza sociale 7 0, , ,80 R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento 7 0, , ,59 S Altre attività di servizi 30 1, , ,07 T U Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico, produzione di beni e servizi indifferenziati per uso proprio da parte di famiglie e convivenze Organizzazioni ed organismi extraterritoriali 1 0,04 1 0,04 2 0,04 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 Dato mancante 19 0, , ,61 * Ateco 2007 Totali Percentuali 55,79 44, Dati estratti dal Sistema Anno 2012

5 Lavoratori inseriti in lista di mobilità settore Attività manifatturiere * (dato di flusso) Divisione attività M % F % Totali % 10 Industrie alimentari 12 1, , ,72 11 Industria delle bevande 3 5,52 0 0,00 3 3,00 13 Industrie tessili , , ,65 14 Confezione di articoli di abbigliamento; confezione di articoli 32 2, , ,50 in pelle e pelliccia 15 Fabbr. di articoli in pelle e simili 4 0, , ,74 16 Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili); fabb. di articoli in paglia e materiali da 21 1,90 8 0, ,42 intreccio 17 Fabbr. di carta e di prodotti di carta 23 2, , ,21 18 Stampa e riproduzione di supporti registrati 48 4, , ,58 19 Fabbr. di coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio 9 0,81 4 0, ,64 20 Fabbr. di prodotti chimici 25 2, , ,11 21 Fabbr. di prodotti farmaceutici di base e di preparati farmaceutici 17 1, , ,21 22 Fabbr. di articoli in gomma e materie plastiche , , ,47 23 Fabbr. di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi 28 2,53 8 0, ,77 24 Metallurgia 52 4, , ,14 25 Fabbr. di prodotti in metallo (esclusi macchinari e attrezzature) , , ,19 26 Fabbr. di computer e prodotti di elettronica e ottica; apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e di orologi 18 1, , ,26 27 Fabbr. di apparecchiature elettriche ed apparecchiature per uso domestico non 79 7, , ,21 elettriche 28 Fabbr. di macchinari ed apparecchiature nca , , ,19 29 Fabbr. di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi 10 0,90 0 0, ,49 30 Fabbr. di altri mezzi di trasporto 18 1,62 6 0, ,18 31 Fabbr. di mobili 23 2, , ,82 32 Altre industrie manifatturiere 11 0, , ,42 33 Riparazione, manutenzione ed installazione di macchine ed apparecchiature 41 3, , ,94 Totali Percentuali 54,37 45, * Ateco 2007 Dati estratti dal Sistema Anno 2012

6 Lavoratori iscritti in lista di mobilità per legge di riferimento al 31 dicembre 2012 (dato di stock) Legge di riferimento M % F % Totali % Legge 223/ , , ,52 Legge 236/ , , ,51 Legge 147/97 (Frontalieri) 53 1, , ,96 Totali Percentuali 55,44 44,56 4 Dati estratti dal Sistema Anno 2012

7 CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA Le domande presentate per Centro per l Impiego Centro per l Impiego di riferimento Totali % Busto Arsizio ,66 Gallarate ,08 Laveno Mombello 79 6,53 Luino 31 2,56 Saronno 120 9,92 Sesto Calende 65 5,37 Tradate 78 6,45 Varese ,43 Totali Le unità operative interessate per Centro per l Impiego 5 Centro per l Impiego di riferimento Totali % Busto Arsizio ,33 Gallarate ,90 Laveno Mombello 71 6,47 Luino 28 2,55 Saronno 109 9,94 Sesto Calende 60 5,47 Tradate 71 6,47 Varese ,87 Totali Dati Anno 2012

8 I lavoratori coinvolti per Centro per l Impiego Centro per l Impiego di riferimento Totali % Busto Arsizio ,02 Gallarate ,76 Laveno Mombello 387 6,47 Luino 138 2,31 Saronno 500 8,35 Sesto Calende 232 3,88 Tradate 291 4,86 Varese ,36 Totali Dati Anno 2012

9 Le unità operative interessate per settore economico* Settore d'attività Totali % B Estrazione di minerali da cave e miniere 3 0,27 C Attività manifatturiere ,33 E Fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento 2 0,18 F Costruzioni ,03 G Commercio all ingrosso e al dettaglio, riparazione di autoveicoli e motocicli ,14 H Trasporto e magazzinaggio 31 2,83 I Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione 30 2,73 J Servizi di informazione e comunicazione 11 1,00 K Attività finanziarie e assicurative 8 0,73 L Attività immobiliari 9 0,82 M Attività professionali, scientifiche e tecniche 30 2,73 N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese 40 3,65 P Istruzione 3 0,27 7 Q Sanità e assistenza sociale 14 1,28 R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento 3 0,27 S Altre attività di servizi 30 2,73 Totali * Ateco 2007 Dati Anno 2012

10 Di cui unità operative interessate settore Attività manifatturiere Divisione attività Totali % 10 Industrie alimentari 13 2,22 13 Industrie tessili ,8 14 Confezione di articoli di abbigliamento; confezione di articoli in pelle e pelliccia 69 11,8 15 Fabbricazione di articoli in pelle e simili 10 1,71 16 Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili); fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio 21 3,59 17 Fabbricazione di carta e di prodotti di carta 8 1,37 18 Stampa e riproduzione di supporti registrati 18 3,08 20 Fabbricazione di prodotti chimici 7 1,2 22 Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche 48 8,21 23 Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi 19 3, Metallurgia 10 1,71 25 Fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchinari e attrezzature) , Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica; apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e di orologi Fabbricazione di apparecchiature elettriche ed apparecchiature per uso domestico non elettriche 20 3, ,62 28 Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature nca 30 5,13 29 Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi 4 0,68 30 Fabbricazione di altri mezzi di trasporto 6 1,03 31 Fabbricazione di mobili 14 2,39 32 Altre industrie manifatturiere 17 2,91 33 Riparazione, manutenzione ed installazione di macchine ed apparecchiature 6 1,03 Totali Dati Anno 2012

11 I lavoratori coinvolti per settore economico Settore d'attività Totali % B Estrazione di minerali da cave e miniere 45 0,75 C Attività manifatturiere ,54 E Fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento 7 0,12 F Costruzioni 431 7,20 G Commercio all ingrosso e al dettaglio, riparazione di autoveicoli e motocicli ,76 H Trasporto e magazzinaggio ,61 I Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione 157 2,62 J Servizi di informazione e comunicazione 64 1,07 K Attività finanziarie e assicurative 32 0,53 L Attività immobiliari 20 0,33 M Attività professionali, scientifiche e tecniche 115 1,92 N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese 336 5,61 9 P Istruzione 21 0,35 Q Sanità e assistenza sociale 110 1,84 R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento 14 0,23 S Altre attività di servizi 90 1,50 Totali Dati Anno 2012

12 Di cui lavoratori coinvolti settore Attività manifatturiere Divisione attività Totali % 10 Industrie alimentari 38 1,31 13 Industrie tessili ,14 14 Confezione di articoli di abbigliamento; confezione di articoli in pelle e pelliccia ,46 15 Fabbricazione di articoli in pelle e simili 38 1,31 16 Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili); fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio 67 2,31 17 Fabbricazione di carta e di prodotti di carta 32 1,10 18 Stampa e riproduzione di supporti registrati 87 2,99 20 Fabbricazione di prodotti chimici 52 1,79 22 Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche 255 8, Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi 67 2,31 24 Metallurgia 46 1,58 25 Fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchinari e attrezzature) , Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica; apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e di orologi Fabbricazione di apparecchiature elettriche ed apparecchiature per uso domestico non elettriche 118 4, ,57 28 Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature nca 141 4,85 29 Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi 18 0,62 30 Fabbricazione di altri mezzi di trasporto 35 1,20 31 Fabbricazione di mobili 69 2,38 32 Altre industrie manifatturiere 74 2,55 33 Riparazione, manutenzione ed installazione di macchine ed apparecchiature 58 2,00 Totali Dati Anno 2012

RISCHIO BASSO H I - ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE 55 - ALLOGGIO 56 - ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI RISTORAZIONE

RISCHIO BASSO H I - ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE 55 - ALLOGGIO 56 - ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI RISTORAZIONE RISCHIO BASSO ATECO 2002 ATECO 2007 Commercio ingrosso e dettaglio Attività Artigianali non assimilabili alle precedenti (carrozzerie, riparazione veicoli lavanderie, parrucchieri, panificatori, pasticceri,

Dettagli

CLASSIFICAZIONE PER SEZIONI E DIVISIONI

CLASSIFICAZIONE PER SEZIONI E DIVISIONI CLASSIFICAZIONE PER SEZIONI E DIVISIONI CLASSIFICAZIONE PER SEZIONI E DIVISIONI 51 A AGRICOLTURA, SILVICOLTURA E PESCA 01 COLTIVAZIONI AGRICOLE E PRODUZIONE DI PRODOTTI ANIMALI, CACCIA E SERVIZI CONNESSI

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Provincia autonoma di Bolzano. Analisi della numerosità degli infortuni

Tabelle regionali con cadenza mensile. Provincia autonoma di Bolzano. Analisi della numerosità degli infortuni Tabelle regionali con cadenza mensile Provincia autonoma di Bolzano Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 30 settembre 2015 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Lombardia. Analisi della numerosità degli infortuni

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Lombardia. Analisi della numerosità degli infortuni Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Lombardia Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 31 gennaio 2015 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle denunce

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Piemonte. Analisi della numerosità degli infortuni

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Piemonte. Analisi della numerosità degli infortuni Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Piemonte Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 30 settembre 2015 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle denunce

Dettagli

C28 Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature nca 302 258-6 302 258 2 3

C28 Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature nca 302 258-6 302 258 2 3 Tav 1.1 Imprese registrate e attive per divisioni di attività economica (ATECO 2007) I e II trimestre 2012. Iscrizioni e cessazioni trimestrali Provincia di CREMONA Fonte: Infocamere, Stockview, 2012 SEZIONE

Dettagli

La demografia delle imprese

La demografia delle imprese La demografia delle imprese Imprese registrate e attive per divisioni di attività economica (ATECO 2007) alla fine dei trimestri 2011. Iscrizioni e cessazioni trimestrali nel 2011 SEZIONE E DIVISIONE DI

Dettagli

Allegato 2 - Individuazione macrocategorie di rischio e corrispondenze ATECO 2002_2007

Allegato 2 - Individuazione macrocategorie di rischio e corrispondenze ATECO 2002_2007 Allegato 2 - Individuazione macrocategorie di rischio e corrispondenze ATECO 2002_2007 Rischio BASSO (Datore di lavoro R.S.P.P. 16 ore - Formazione per i Dipendenti 4 ore modulo generale + 4 ore modulo

Dettagli

L economia reale dal punto di osservazione della Camera di commercio. - Allegato statistico - A cura dell Ufficio Studi e Statistica

L economia reale dal punto di osservazione della Camera di commercio. - Allegato statistico - A cura dell Ufficio Studi e Statistica RAPPORTO 2010 L economia reale dal punto di osservazione della Camera di commercio - Allegato statistico - A cura dell Ufficio Studi e Statistica La demografia delle imprese Imprese registrate e attive

Dettagli

ISTRUZIONI PER INDIVIDUARE LA DURATA DEL CORSO A CUI ISCRIVERE I LAVORATORI, DIRIGENTI, PREPOSTI E DATORI DI LAVORO CHE SVOLGONO IL RUOLO DI RSPP

ISTRUZIONI PER INDIVIDUARE LA DURATA DEL CORSO A CUI ISCRIVERE I LAVORATORI, DIRIGENTI, PREPOSTI E DATORI DI LAVORO CHE SVOLGONO IL RUOLO DI RSPP G.QUATTRO SERVIZI S.R.L. via San Rocco, 7 35028 Piove di Sacco (PD) C.F e P.IVA 0348078 02 81 N R.E.A. PD 315121 www.gquattroservizi.it Tel. 049970 127 3 Fax 049 97 117 28 E-mail: info@gquattroservizi.it

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI VIBO VALENTIA

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI VIBO VALENTIA CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2012 TAVOLE CONGIUNTURALI Elaborazioni a: gennaio 2013 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità trimestrale Dinamismo

Dettagli

Capitolo 24. Risultati economici delle imprese

Capitolo 24. Risultati economici delle imprese Capitolo 24 Risultati economici delle imprese 24. Risultati economici delle imprese Per saperne di più... Eurostat. http://europa. eu.int/comm/eurostat. Imf. World economic outlook. Washington: 2012.

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI. Calabria REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 3 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI. Calabria REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 3 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 3 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE Elaborazioni a: Settembre 2013 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità

Dettagli

PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI

PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI 30 dicembre 2015 Novembre 2015 PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di novembre 2015 l indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali diminuisce dello 0,5% rispetto al mese

Dettagli

PRODUZIONE INDUSTRIALE

PRODUZIONE INDUSTRIALE 10 marzo 2014 Gennaio 2014 PRODUZIONE INDUSTRIALE A gennaio 2014 l indice destagionalizzato della produzione industriale aumenta, rispetto a dicembre 2013, dell 1,0%. Nella media del trimestre novembregennaio

Dettagli

NOGA 2008 Nomenclatura generale delle attività economiche. Struttura

NOGA 2008 Nomenclatura generale delle attività economiche. Struttura NOGA 2008 Nomenclatura generale delle attività economiche Struttura Neuchâtel, 2008 La serie «Statistica della Svizzera» pubblicata dall Ufficio federale di statistica (UST) comprende i settori seguenti:

Dettagli

Corso di formazione per RSPP Datore di lavoro

Corso di formazione per RSPP Datore di lavoro Studio di Consulenza e Formazione Consulting Professional Napoli - Corso Arnaldo Lucci 102 Cell. 393.943.81.57 Centro di formazione Riferimenti legislativi D.Lgs. 09 Aprile 2008 n. 81 art. 34 comma 1 Salvo

Dettagli

NOTE CONGIUNTURALI NATALITÀ E MORTALITÀ DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA ANNO 2010 3 TRIMESTRE

NOTE CONGIUNTURALI NATALITÀ E MORTALITÀ DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA ANNO 2010 3 TRIMESTRE NOTE CONGIUNTURALI NATALITÀ E MORTALITÀ DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA ANNO 3 TRIMESTRE Camera di Commercio di Modena Via Ganaceto, 134 41100 Modena Tel. 059 208423 http://www.mo.camcom.it Natalità

Dettagli

- Settori ammissibili per Linea di Intervento

- Settori ammissibili per Linea di Intervento Allegato C - Settori ammissibili per Linea di Intervento Settori ammissibili (CODICI ATECO 2007) Linee di intervento Codice Sezione C: ATTIVITA MANIFATTURIERE Limitatamente ai seguenti codici: Classe 10.52:

Dettagli

AZIENDE AGRICOLE ATTIVITA MANIFATTURIERA

AZIENDE AGRICOLE ATTIVITA MANIFATTURIERA AZIENDE AGRICOLE ATTIVITA MANIFATTURIERA Divisione atmosfera e impianti 1 Inquadramento del tema Per azienda agricola si intende l'unità tecnico-economica costituita da terreni, anche in appezzamenti non

Dettagli

CONTI ECONOMICI DELLE IMPRESE

CONTI ECONOMICI DELLE IMPRESE 19 CONTI ECONOMICI DELLE IMPRESE INDAGINE ANNUALE SUL SISTEMA DEI CONTI DELLE IMPRESE L indagine sul Sistema dei Conti delle Imprese (SCI) condotta dall ISTAT, già indagine sul prodotto lordo, fornisce

Dettagli

Allegato A. Allegato statistico. Interruzione di sezione (pagina dispari)

Allegato A. Allegato statistico. Interruzione di sezione (pagina dispari) Allegato A. Allegato statistico Interruzione di sezione (pagina dispari) Tabella 58 Titolari e soci per attività economica, sesso e anno valori assoluti (A) 2001 2000 Attività Titolari Soci Titolari Soci

Dettagli

TAV. B.1 - CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA PER CATEGORIA DI UTILIZZAZIONI DATI IN MILIONI DI KWh

TAV. B.1 - CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA PER CATEGORIA DI UTILIZZAZIONI DATI IN MILIONI DI KWh TAV. B.1 - CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA PER CATEGORIA DI UTILIZZAZIONI ANNI AGRICOLTURA INDUSTRIA TERZIARIO USI TOTALE SERVIZI SERVIZI TOTALE DOMESTICI VENDIBILI NON VENDIBILI SARDEGNA 2001 198 7.165 1.136

Dettagli

CONTI ECONOMICI DELLE IMPRESE

CONTI ECONOMICI DELLE IMPRESE 21 CONTI ECONOMICI DELLE IMPRESE I dati presentati in questo capitolo provengono dalle rilevazioni annuali sui risultati economici delle imprese, condotte in base a quanto disposto dal Regolamento UE N.

Dettagli

INDAGINE CONGIUNTURALE SULLE AZIENDE COMMERCIALI. LAZIO Tavole statistiche

INDAGINE CONGIUNTURALE SULLE AZIENDE COMMERCIALI. LAZIO Tavole statistiche INDAGINE CONGIUNTURALE SULLE AZIENDE COMMERCIALI LAZIO Tavole statistiche Risultati del II trimestre 2015 e previsioni per il III trimestre 2015 Indice delle tavole Tavola 1 Tavola 2 Tavola 3 Tavola 4

Dettagli

L'ECONOMIA TRENTINA ATTRAVERSO I DATI DI BILANCIO DELLE IMPRESE DELLA PROVINCIA

L'ECONOMIA TRENTINA ATTRAVERSO I DATI DI BILANCIO DELLE IMPRESE DELLA PROVINCIA Analisi promossa da MEDIO CREDITO TRENTINO ALTO ADIGE SPA L'ECONOMIA TRENTINA ATTRAVERSO I DATI DI BILANCIO DELLE IMPRESE DELLA PROVINCIA EDIZIONE 204 di Gianluca Toschi Pagina 2 Sommario. Introduzione

Dettagli

Allegato I. La Formazione via e-learning sulla sicurezza e salute sul lavoro. Premessa

Allegato I. La Formazione via e-learning sulla sicurezza e salute sul lavoro. Premessa Allegato I La Formazione via e-learning sulla sicurezza e salute sul lavoro Premessa La formazione alla sicurezza svolta in aula ha rappresentato tradizionalmente il modello di formazione in grado di garantire

Dettagli

Domanda di iscrizione. (Cognome e nome) (Corso/i) (Stato occupazionale)

Domanda di iscrizione. (Cognome e nome) (Corso/i) (Stato occupazionale) (Cognome e nome) (Corso/i) (Stato occupazionale) DOMANDA DI ISCRIZIONE - ANNO 2014/2015 1 DOMANDA DI ISCRIZIONE AL CORSO Codice Fiscale Cognome Nome Genere Maschio Femmina Nazionalità 1. Italiano 2. Comunitario

Dettagli

BREVE ANALISI DEL NUOVO ACCORDO SULLA FORMAZIONE DEI LAVORATORI, DEI PREPOSTI DEI DIRIGENTI E DEI DATORI DI LAVORO CHE ASSUMONO IL RUOLO DI RSPP

BREVE ANALISI DEL NUOVO ACCORDO SULLA FORMAZIONE DEI LAVORATORI, DEI PREPOSTI DEI DIRIGENTI E DEI DATORI DI LAVORO CHE ASSUMONO IL RUOLO DI RSPP BREVE ANALISI DEL NUOVO ACCORDO SULLA DEI LAVORATORI, DEI PREPOSTI DEI DIRIGENTI E DEI DATORI DI LAVORO CHE ASSUMONO IL RUOLO DI RSPP Nella seduta del 21 dicembre 2011 la Conferenza permanente per i rapporti

Dettagli

CUBA Congiuntura Economica

CUBA Congiuntura Economica CUBA Congiuntura Economica Durante il 2011 l economia cubana ha avviato graduali riforme del sistema economico. Il tasso annuale di crescita del prodotto interno lordo dovrebbe attestarsi al 2.7% nel 2011.

Dettagli

L Imprenditoria Femminile in provincia di Sondrio in pillole

L Imprenditoria Femminile in provincia di Sondrio in pillole FOCUS ECONOMIA 2016 N. 1 L Imprenditoria Femminile in provincia di Sondrio in pillole Ufficio Studi e Progetti Speciali - CCIAA Sondrio 1 Le imprese femminili 1 in provincia di Sondrio Le imprese femminili

Dettagli

CATALOGO CORSI E SERVIZI

CATALOGO CORSI E SERVIZI CATALOGO CORSI E SERVIZI Via Iacobucci, 102 Frosinone. Tel.0775 203053 SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO DOCUMENTAZIONE Documento Di Valutazione Dei Rischi (D.V.R.) Rilevazioni tecniche: fonometriche e vibrazioni

Dettagli

Costa Rica Congiuntura Economica

Costa Rica Congiuntura Economica Costa Rica Congiuntura Economica Il PIL del Costa Rica è cresciuto del 3.8% durante il 2011, dato inferiore alla crescita del 4.2% registrato tra il 2009 ed il 2010. Per quanto riguarda il 2012 si prevede

Dettagli

Sezione di attività economica:=agricoltura, Silvicoltura e Pesca

Sezione di attività economica:=agricoltura, Silvicoltura e Pesca Sezione di attività economica:=agricoltura, Silvicoltura e Pesca Coltivazioni Agricole e Produzione di Prodotti Animali, Caccia e Servizi Connessi Coltivazione di Colture Agricole non Permanenti 70 Coltivazione

Dettagli

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA 23 giugno 2015 Aprile 2015 FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA Ad aprile il fatturato dell industria, al netto della stagionalità, registra una diminuzione dello 0,6% rispetto a marzo, con variazioni

Dettagli

PROGRAMMA CORSO ASPP/RSPP mod. B

PROGRAMMA CORSO ASPP/RSPP mod. B PROGRAMMA CORSO ASPP/RSPP mod. B Essendo un modulo di specializzazione, esso tratta la natura dei rischi presenti nei luoghi di lavoro, correlati alle specifiche attività lavorative. La sua durata varia

Dettagli

Via Usciana n 132 Castelfranco di Sotto (PI) Tel 0571/1962649 Fax 0571/1962651 e-mail: info@professionistisicurezza.com INFORMATIVA OTTOBRE 2012

Via Usciana n 132 Castelfranco di Sotto (PI) Tel 0571/1962649 Fax 0571/1962651 e-mail: info@professionistisicurezza.com INFORMATIVA OTTOBRE 2012 INFORMATIVA OTTOBRE 2012 1) NUOVO SITO PROFESSIONISTISICUREZZA Vi invitiamo a visitare il nuovo sito di PROFESSIONISTISICUREZZA Studio di Consulenza & Formazione : www.professionistisicurezza.com dove

Dettagli

CORSI: R.L.S. R.S.P.P.

CORSI: R.L.S. R.S.P.P. Prof. Francesco Di Cosmo info@studiodicosmo.it CORSI: R.L.S. R.S.P.P. 1 Corso R.L.S. (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza) Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è una persona eletta

Dettagli

la risposta di Regione Lombardia alla crisi di liquidità delle PMI lombarde 2012 Finlombarda S.p.A. Risultati al 31 ottobre 2012

la risposta di Regione Lombardia alla crisi di liquidità delle PMI lombarde 2012 Finlombarda S.p.A. Risultati al 31 ottobre 2012 la risposta di Regione Lombardia alla crisi di liquidità delle PMI lombarde 1 Risultati al 31 ottobre 2012 Struttura e dotazione finanziaria Banche convenzionate in Lombardia 200 M BEI 23 M FONDO CONTO

Dettagli

Finanziamenti a tasso zero per StartUp dei giovani di GaranziaGiovani (SELFIEmployment)

Finanziamenti a tasso zero per StartUp dei giovani di GaranziaGiovani (SELFIEmployment) NAZIONALE Finanziamenti a tasso zero per StartUp dei giovani di GaranziaGiovani (SELFIEmployment)» Scadenza: Esaurimento risorse disponibili» Stato bando: Aperto ENTE EMANATORE Ministero del Lavoro SETTORI

Dettagli

CAPITOLO 1 PRODUZIONE DEI RIFIUTI SPECIALI

CAPITOLO 1 PRODUZIONE DEI RIFIUTI SPECIALI CAPITOLO 1 - LA PRODUZIONE DEI RIFIUTI SPECIALI 1.1 FONTI DEI DATI La produzione nazionale dei rifiuti speciali è stata quantificata a partire dalle informazioni contenute nelle banche dati MUD relative

Dettagli

Lavoratori dipendenti Italiani Stranieri Totale Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale 2011

Lavoratori dipendenti Italiani Stranieri Totale Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale 2011 Tav. 1 - Provincia di Ferrara. Saldo tra i lavoratori dipendenti assunti e quelli licenziati per classe di età, tipologia aziendale, genere e cittadinanza nel biennio 2011/12 Lavoratori dipendenti Italiani

Dettagli

COMMERCIO ESTERO E INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE

COMMERCIO ESTERO E INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE 15 COMMERCIO ESTERO E INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE Nel 2014, in un contesto mondiale in cui gli scambi di beni sono in crescita contenuta rispetto al 2013 (+0,6 per cento), l Italia registra un

Dettagli

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA 22 luglio 2015 Maggio 2015 FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA Allo scopo di fornire informazioni statistiche integrate, a partire dalla diffusione odierna, il comunicato è arricchito di un paragrafo

Dettagli

Visto l art. 5 della Legge 24 febbraio 1992, n. 225 recante Istituzione del Servizio nazionale della protezione civile (in seguito L. n.

Visto l art. 5 della Legge 24 febbraio 1992, n. 225 recante Istituzione del Servizio nazionale della protezione civile (in seguito L. n. IL PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 2 DEL D.L. N. 74/2012 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N. 122/2012 Ordinanza n. 97.del 9 agosto 2013 Criteri e modalità

Dettagli

3. LE RISPOSTE STRATEGICHE ALLA CRISI

3. LE RISPOSTE STRATEGICHE ALLA CRISI 3. Le risposte strategiche alla crisi 45 3. LE RISPOSTE STRATEGICHE ALLA CRISI I risultati di un indagine su un campione rappresentativo di imprese manifatturiere evidenziano elementi di resilienza agli

Dettagli

Gli investimenti per la protezione dell ambiente delle imprese industriali Anno 2008

Gli investimenti per la protezione dell ambiente delle imprese industriali Anno 2008 5 gennaio 2011 Gli investimenti per la protezione dell ambiente delle imprese industriali Anno 2008 Direzione centrale comunicazione ed editoria Tel. +39 06.4673.2243-2244 Centro di informazione statistica

Dettagli

GLI INVESTIMENTI PER LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE DELLE IMPRESE INDUSTRIALI

GLI INVESTIMENTI PER LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE DELLE IMPRESE INDUSTRIALI 10 gennaio 2013 Anno 2010 GLI INVESTIMENTI PER LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE DELLE IMPRESE INDUSTRIALI Nel 2010, la spesa per investimenti ambientali delle imprese industriali 1 è risultata pari a 1.925

Dettagli

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA 23 dicembre 2015 Ottobre 2015 FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA A ottobre il fatturato dell industria, al netto della stagionalità, registra un incremento del 2,0% rispetto a settembre, con variazioni

Dettagli

Ai sensi dell art 32 D.lgs 81/2008 e dell'accordo Stato Regioni del 26/01/2006 e s.m.i.

Ai sensi dell art 32 D.lgs 81/2008 e dell'accordo Stato Regioni del 26/01/2006 e s.m.i. Sede Legale: Via Guido De Ruggiero, 26-00142 Roma Cod. Fisc. : 97612060588 Emanazione CCNL cod. 1062 Ministero del Lavoro E delle Politiche Sociali e della salute CORSO RESPONSABILI E ADDETTI AL SERVIZIO

Dettagli

FORMAZIONE NEI LUOGHI DI LAVORO

FORMAZIONE NEI LUOGHI DI LAVORO FORMAZIONE NEI LUOGHI DI LAVORO Corsi obbligatori di formazione generale e specifica secondo: D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i. Provv. 16/03/2006 - Provv. 30/10/2007 DM 04/05/1998 Accordo Stato-Regioni

Dettagli

ALL. A ELENCO ATTIVITA PREVALENTI D IMPRESA AMMISSIBILI A CO-FINANZIAMENTO REGIONALE CODICI ATECO 2002

ALL. A ELENCO ATTIVITA PREVALENTI D IMPRESA AMMISSIBILI A CO-FINANZIAMENTO REGIONALE CODICI ATECO 2002 ALL. A ELENCO ATTIVITA PREVALENTI D IMPRESA AMMISSIBILI A CO-FINANZIAMENTO REGIONALE CODICI ATECO 2002 CODICE SEZIONE G G -50.1 G -50.10 G -50.10.0 G -50.3 G -50.30 G -50.30.0 G -50.5 G -50.50 G -50.50.0

Dettagli

GLI INVESTIMENTI PER LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE DELLE IMPRESE INDUSTRIALI

GLI INVESTIMENTI PER LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE DELLE IMPRESE INDUSTRIALI 17 gennaio 2012 Anno 2009 GLI INVESTIMENTI PER LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE DELLE IMPRESE INDUSTRIALI Nel 2009 la spesa complessiva per investimenti ambientali delle imprese dell industria in senso stretto

Dettagli

L Italia. in Russia. I numeri della presenza italiana in Russia. Esportazioni (2008): 10,5 miliardi (3% del totale export Italia)

L Italia. in Russia. I numeri della presenza italiana in Russia. Esportazioni (2008): 10,5 miliardi (3% del totale export Italia) L Italia in Russia I numeri della presenza italiana in Russia Esportazioni (2008): 10, miliardi (3% del totale export Italia) La Russia è il 7 paese cliente dell Italia (dopo Germania, Francia, Spagna,

Dettagli

TAV. A.2.1 - VALORE DELLE IMPORTAZIONI ED ESPORTAZIONI PER MERCE - CLASSIFICAZIONE MERCI PER ATTIVITA' ECONOMICA (CPATECO) - CAGLIARI

TAV. A.2.1 - VALORE DELLE IMPORTAZIONI ED ESPORTAZIONI PER MERCE - CLASSIFICAZIONE MERCI PER ATTIVITA' ECONOMICA (CPATECO) - CAGLIARI TAV. A.1.1 - VALORE DELLE ED PER - CLASSIFICAZIONE MERCI PER ATTIVITA' ECONOMICA (CPATECO) - SARDEGNA 2002 2003 2004 2005 2006 2007 (a) AGRICOLTURA, SILVICOLTURA E PESCA 117.278 120.905 123.364 112.785

Dettagli

Progetto Fare manifattura per crescere: il Modello Brianza

Progetto Fare manifattura per crescere: il Modello Brianza Strettamente riservato Monza, giugno 2015 Progetto Fare manifattura per crescere: il Modello Brianza Rapporto finale 2015 The European House - Ambrosetti S.p.A.. TUTTI I DIRITTI RISERVATI. Questo documento

Dettagli

da 3 a 5 014Servizi connessi con agric e zootec da 3 a 4 ESERCIZIO E NOLEGGIO DI MEZZI E DI MACCHINE AGRICOLE PER CONTO TERZI, 01411CON PERSONALE

da 3 a 5 014Servizi connessi con agric e zootec da 3 a 4 ESERCIZIO E NOLEGGIO DI MEZZI E DI MACCHINE AGRICOLE PER CONTO TERZI, 01411CON PERSONALE CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITA' ECONOMICHE Classificazione riassuntiva per sezioni, sottosezioni e divisioni DESCRIZIONE A - Agricoltura, caccia e silvicoltura Proposta PESO 01 Agricoltura, caccia e relativi

Dettagli

Note metodologiche AVVIAMENTI DOMANDA/OFFERTA LAVORO FORME GIURIDICHE

Note metodologiche AVVIAMENTI DOMANDA/OFFERTA LAVORO FORME GIURIDICHE Note metodologiche AVVIAMENTI Avviamenti stabili e temporanei Avviamenti stabili: avviamenti avvenuti con contratti a tempo indeterminato oppure a tempo determinato con durata uguale o superiore all anno.

Dettagli

PREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI

PREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI 17 giugno 2015 Aprile 2015 PREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di aprile 2015 l indice dei prezzi all importazione dei prodotti industriali aumenta dello 0,5% rispetto al mese precedente

Dettagli

PREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI

PREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI 24 febbraio 2014 Dicembre 2013 PREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI A partire dal mese corrente, l Istat avvia la diffusione mensile degli indici dei prezzi all importazione dei prodotti industriali.

Dettagli

TREND Tecnologia ed innovazione per il Risparmio e l efficienza ENergetica Diffusa

TREND Tecnologia ed innovazione per il Risparmio e l efficienza ENergetica Diffusa TREND Tecnologia ed innovazione per il Risparmio e l efficienza ENergetica Diffusa Il progetto Trend: prime analisi sull efficacia dello strumento e sul patrimonio di dati acquisito Stefania Ghidorzi Cestec

Dettagli

GAMBETTOLA IN CIFRE. maschi femmine totale maschi femmine totale maschi femmine totale maschi femmine totale

GAMBETTOLA IN CIFRE. maschi femmine totale maschi femmine totale maschi femmine totale maschi femmine totale movimenti della popolazione GAMBETTOLA IN CIFRE Per amministrare un territorio è necessario scegliere fra diverse soluzioni possibili quelle che meglio si adattano alle situazioni reali, così come emergono

Dettagli

GUIDA ALLA CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITA ECONOMICHE

GUIDA ALLA CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITA ECONOMICHE GUIDA ALLA CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITA ECONOMICHE (Sezione, sottosezione, divisione e gruppo) A AGRICOLTURA, CACCIA E SILVICOLTURA 01 AGRICOLTURA, CACCIA E RELATIVI SERVIZI 01.1 Coltivazioni agricole;

Dettagli

FORMAZIONE DEI DATORI DI LAVORO CHE RICOPRONO FUNZIONI DI RSPP

FORMAZIONE DEI DATORI DI LAVORO CHE RICOPRONO FUNZIONI DI RSPP FORMAZIONE DEI DATORI DI LAVORO CHE RICOPRONO FUNZIONI DI RSPP ATTENZIONE: in rosso i punti di difficile interpretazione in fase di analisi Art. 34 D.Lgs. 81/08. 2. Il datore di lavoro che intende svolgere

Dettagli

PREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI

PREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI 17 febbraio 2015 Dicembre 2014 PREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di dicembre 2014 l indice dei prezzi all importazione dei prodotti industriali diminuisce dell 1,8% rispetto al

Dettagli

ANALISI SULLE RETI D IMPRESA REGIONALI AL 3 ottobre 2015

ANALISI SULLE RETI D IMPRESA REGIONALI AL 3 ottobre 2015 AZIENDA SPECIALE CONCENTRO DELLA CAMERA DI COMMERCIO I.A.A. DI PORDENONE ANALISI SULLE RETI D IMPRESA REGIONALI AL 3 ottobre 2015 Al 3 ottobre 2015 si sono registrati in Italia 2.405 contratti di rete

Dettagli

GUIDA ALLA FORMAZIONE DELLE PRINCIPALI FIGURE IMPIEGATE IN AMBITO SICUREZZA AZIENDALE

GUIDA ALLA FORMAZIONE DELLE PRINCIPALI FIGURE IMPIEGATE IN AMBITO SICUREZZA AZIENDALE GUIDA ALLA FORMAZIONE DELLE PRINCIPALI FIGURE IMPIEGATE IN AMBITO SICUREZZA AZIENDALE La presente ha come scopo quello di riassumere i principali profili normativi individuati dal D.lgs. 81/2008 focalizzando

Dettagli

4. Lavoro e previdenza

4. Lavoro e previdenza 4. Lavoro e previdenza L economia dell area pratese è strettamente legata all andamento del settore tessile/abbigliamento, come dimostra il fatto che le aziende di questo settore costituiscono il circa

Dettagli

NOGA Nomenclatura generale delle attività economiche Struttura

NOGA Nomenclatura generale delle attività economiche Struttura NOGA Nomenclatura generale delle attività economiche Struttura Berna, 2002 Informazioni: Realizzazione: Diffusione: Esther Nagy, BFS Tel. ++41 32 713 66 72 / E-Mail: esther.nagy@bfs.admin.ch Jean Wiser,

Dettagli

Questionario Merito Creditizio Cliente

Questionario Merito Creditizio Cliente Questionario Merito Creditizio Cliente COGNOME NOME CODICE FISCALE DATA DI NASCITA LUOGO DI RESIDENZA INDIRIZZO TIPO DOCUMENTO NUMERO DOCUMENTO DATA RILASCIO DOCUMENTO DATA SCADENZA DOCUMENTO RECAPITO

Dettagli

VALUTAZIONE DELL IMPATTO DELLA CRISI ECONOMICA SULLE PMI ITALIANE ED ADEGUAMENTO DEGLI STUDI DI SETTORE

VALUTAZIONE DELL IMPATTO DELLA CRISI ECONOMICA SULLE PMI ITALIANE ED ADEGUAMENTO DEGLI STUDI DI SETTORE VALUTAZIONE DELL IMPATTO DELLA CRISI ECONOMICA SULLE PMI ITALIANE ED ADEGUAMENTO DEGLI STUDI DI SETTORE 1 2 Analisi dell'andamento delle operazioni attive 2008 rispetto al 2007 206 Studi di Settore In

Dettagli

Industria farmaceutica. Istat: a maggio in crescita fatturato (+6,3%) e ordinativi (+9,7%)

Industria farmaceutica. Istat: a maggio in crescita fatturato (+6,3%) e ordinativi (+9,7%) Industria farmaceutica. Istat: a maggio in crescita fatturato (+6,3%) e ordinativi (+9,7%) Pubblicato dall Istituto di Statistica il bollettino di maggio. Crescono su base annua i numeri delle aziende

Dettagli

4 ore (unico modulo didattico)

4 ore (unico modulo didattico) Viale Luca Gaurico 257-00143 ROMA P. IVA e C.F. 05580001005 RI. 188796/1998 REA C.C.I.A.A. n 904271 Capitale Sociale 10.328,00 i.v. Tel. 06.51962114 Fax 06.51965686 commerciale@gruppo-quasar.it amministrazione@gruppo-quasar.it

Dettagli

PRODUZIONE INDUSTRIALE

PRODUZIONE INDUSTRIALE 9 maggio 2014 marzo 2014 PRODUZIONE INDUSTRIALE A marzo 2014 l indice destagionalizzato della produzione industriale è diminuito dello 0,5% rispetto a febbraio. Nella media del trimestre gennaio-marzo

Dettagli

Agevolazioni per le imprese industriali e di servizi

Agevolazioni per le imprese industriali e di servizi Agevolazioni per le imprese industriali e di servizi A chi si rivolge? Possono presentare istanza le micro, piccole o medie imprese, indicate nell allegato A riportato in calce, già iscritte nel registro

Dettagli

LE IMPRESE STRANIERE A VICENZA

LE IMPRESE STRANIERE A VICENZA Serie: RAPPORTI SULL ECONOMIA LOCALE (Rapporto n 91) LE IMPRESE STRANIERE A VICENZA Ufficio Statistica e Studi VICENZA LUGLIO 2013 1 LE IMPRESE STRANIERE NEL VICENTINO Definizioni Il grado di imprenditorialità

Dettagli

Rapporto. Richiesta Cassa Integrazione Guadagni in deroga e mobilità in deroga. 31 marzo 2012 Istanze di accesso 1

Rapporto. Richiesta Cassa Integrazione Guadagni in deroga e mobilità in deroga. 31 marzo 2012 Istanze di accesso 1 Rapporto. Richiesta Cassa Integrazione Guadagni in deroga e mobilità in deroga 31 marzo 2012 Istanze di accesso 1 Nota introduttiva Il primo trimestre del 2012 registra 1563 domande di accesso alla Cassa

Dettagli

Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2015: aggiornamento al 31/07/2015

Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2015: aggiornamento al 31/07/2015 OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 01: aggiornamento al 31/0/01 a cura dell Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega

Dettagli

! "! # $%# &'() *'' +

! ! # $%# &'() *'' + ,! "! # $%# &'() *'',!" #$! $% & ' ( )) * )))),)))!! $,) ) ) ( -! '() $!./$" ). )0)!"%$ 1!))&) 11.%2 *"#$'( &'$ $ ( ) ) )(&3)(.1 (.$) 21 ))4)*#.%2' 5 0 11 ( 2,*"#$'('*#$ )(, )'*, $ %1)6$*7 -! & & , "!

Dettagli

DELIBERA GIUNTALE APPROVAZIONE PIANO SITUAZIONE DI DIFFICOTÀ OCCUPAZIONALE AMBITO TERRITORIALE CODICI ATECO 2002 CODICI ATECO 2007 24 METALLURGIA

DELIBERA GIUNTALE APPROVAZIONE PIANO SITUAZIONE DI DIFFICOTÀ OCCUPAZIONALE AMBITO TERRITORIALE CODICI ATECO 2002 CODICI ATECO 2007 24 METALLURGIA SITUAZIONE DI DIFFICOTÀ OCCUPAZIONALE DELIBERA GIUNTALE APPROVAZIONE PIANO AMBITO TERRITORIALE CODICI ATECO 2002 CODICI ATECO 2007 24 METALLURGIA 24.1 Siderurgia 24.2 Fabbricazione di tubi, condotti, profilati

Dettagli

COMUNE DI TERNI Direzione Sviluppo Economico e Aziende Servizi Statistici

COMUNE DI TERNI Direzione Sviluppo Economico e Aziende Servizi Statistici COMUNE DI TERNI Direzione Sviluppo Economico e Aziende Servizi Statistici Corso del Popolo 30 05100 Terni Tel +39 0744.549.742-3-5 statistica@comune.tr.it INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ

Dettagli

Tab. 1 - Domande cigd per provincia, sede legale aziendale, tipologia di impresa, num. massimo lavoratori coinvolti e fabbisogno. Valori assoluti.

Tab. 1 - Domande cigd per provincia, sede legale aziendale, tipologia di impresa, num. massimo lavoratori coinvolti e fabbisogno. Valori assoluti. Rapporto. Richiesta Cassa Integrazione Guadagni in deroga e mobilità in deroga e APPROFONDIMENTO del consuntivato decretato della Cigd. 30 giugno 2013 1 Nota introduttiva Alla data del 30 giugno 2013,

Dettagli

Ufficio Statistica Sistema Statistico Nazionale INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ NAZIONALE ANTICIPAZIONE PROVVISORIA

Ufficio Statistica Sistema Statistico Nazionale INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ NAZIONALE ANTICIPAZIONE PROVVISORIA Ufficio Statistica Sistema Statistico Nazionale INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ NAZIONALE ANTICIPAZIONE PROVVISORIA A G O S T O 201 2 A Palermo l indice dei prezzi al consumo per

Dettagli

ALLEGATO 2 SETTORI CHE AFFERISCONO AI CLUSTER DEL DISTRETTO TECNOLOGICO DELL UMBRIA (DTU)

ALLEGATO 2 SETTORI CHE AFFERISCONO AI CLUSTER DEL DISTRETTO TECNOLOGICO DELL UMBRIA (DTU) ALLEGATO 2 SETTORI CHE AFFERISCONO AI CLUSTER DEL DISTRETTO TECNOLOGICO DELL UMBRIA (DTU) 1. MATERIALI SPECIALI METALLURGICI 2. MICRO E NANOTECNOLOGIE 3. MECCANICA AVANZATA 4. MECCATRONICA Le tabelle seguenti

Dettagli

Area Formazione. Ettore Romanò Responsabile Area Formazione

Area Formazione. Ettore Romanò Responsabile Area Formazione FORMAZIIONE OBBLIIGATORIIA IIN MATERIIA DII SIICUREZZA E SALUTE NEII LUOGHII DII LAVORO (art. 34 D. Lgs. 81/08 art. 37, comma 2, D. Lgs. 81/08) Caro imprenditore, i nuovi Accordi Stato Regioni hanno radicalmente

Dettagli

SETTORI CHE AFFERISCONO AI CLUSTER DEL DISTRETTO TECNOLOGICO DELL UMBRIA (DTU)

SETTORI CHE AFFERISCONO AI CLUSTER DEL DISTRETTO TECNOLOGICO DELL UMBRIA (DTU) 164 Supplemento ordinario n. 3 al «Bollettino Ufficiale» - serie generale - n. 43 del 24 settembre 08 SETTORI CHE AFFERISCONO AI CLUSTER DEL DISTRETTO TECNOLOGICO DELL UMBRIA (DTU) Allegato 2 1. MATERIALI

Dettagli

Capitolo 14. Industria

Capitolo 14. Industria Capitolo 14 Industria 14. Industria Questo capitolo raccoglie informazioni sul settore dell industria in senso stretto, escluse cioè le costruzioni per le quali si rinvia all apposito capitolo. Un primo

Dettagli

SEZIONE 1 DOCUMENTAZIONE SEZIONE 2 CANTIERI TEMPORANEI E MOBILI SEZIONE 3 ALTRO SEZIONE 4 CORSI DI FORMAZIONE

SEZIONE 1 DOCUMENTAZIONE SEZIONE 2 CANTIERI TEMPORANEI E MOBILI SEZIONE 3 ALTRO SEZIONE 4 CORSI DI FORMAZIONE SEZIONE1 DOCUMENTAZIONE SEZIONE2 CANTIERITEMPORANEIEMOBILI SEZIONE3 ALTRO SEZIONE4 CORSIDIFORMAZIONE Sede: CAGLIARI - VIA MONTEPONI, 20 CELL. 340.00.00.230 MAIL: info@sicurezzalavorocagliari.it TECNOLOGIA&SICUREZZASRL

Dettagli

Domanda e offerta logistica nell area milanese

Domanda e offerta logistica nell area milanese Mobility Conference 2008: Sviluppo delle infrastrutture e mobilità sostenibile SESSIONE: Sviluppo del territorio ed efficienza della catena logistica: quali soluzioni per il trasporto delle merci a Milano?

Dettagli

Parte seconda AVVERTENZE

Parte seconda AVVERTENZE Parte seconda Infortuni sul lavoro e malattie professionali definiti e indennizzati dall INAIL AVVERTENZE In questa sezione sono riportate le statistiche relative ai casi di infortunio avvenuti e le malattie

Dettagli

Centro Formazione Professionale Bassa Reggiana

Centro Formazione Professionale Bassa Reggiana CATALOGO CORSI SICUREZZA E ATTREZZATURE DI LAVORO 2016 Centro Formazione Professionale Bassa Reggiana S oc i e t à C o ns or t i l e a R e s po ns abi l i t à L i m i t at a fr a i C om uni di B or e t

Dettagli

IL SETTORE SANITARIO E LA RILEVANZA ECONOMICA DI UNA RIQUALIFICAZIONE DELLA SPESA SANTINO PIAZZA IRES PIEMONTE 15 APRILE 2015

IL SETTORE SANITARIO E LA RILEVANZA ECONOMICA DI UNA RIQUALIFICAZIONE DELLA SPESA SANTINO PIAZZA IRES PIEMONTE 15 APRILE 2015 IL SETTORE SANITARIO E LA RILEVANZA ECONOMICA DI UNA RIQUALIFICAZIONE DELLA SPESA SANTINO PIAZZA IRES PIEMONTE 15 APRILE 2015 IL SETTORE SANITARIO IN PILLOLE.. LE RISORSE Valore aggiunto 2012 Italia Italia

Dettagli

Tecniche Nuove - Formazione per la Sicurezza nei luoghi di lavoro

Tecniche Nuove - Formazione per la Sicurezza nei luoghi di lavoro Tecniche Nuove - Formazione per la Sicurezza nei luoghi di lavoro FAQ NORMATIVE Quali sono le normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro in vigore? Quali aziende hanno l'obbligo di adeguarsi alle normative

Dettagli

Aspetti normativi, metodologici e definitori delle indagini

Aspetti normativi, metodologici e definitori delle indagini Aspetti normativi, metodologici e definitori delle indagini Teresa Gambuti Direzione Centrale delle Statistiche Economiche Congiunturali Indicatori di produzione dell industria Una lettura integrata delle

Dettagli

Sviluppo & Ambiente S.r.l.

Sviluppo & Ambiente S.r.l. Sviluppo & Ambiente S.r.l. via G. Leopardi, 231 80125 Napoli tel. 081/5937455 333/9996324 www.sviluppoeambiente.it CORSO PER COORDINATORE IN MATERIA DI SICUREZZA E DI SALUTE DURANTE LA PROGETTAZIONE E

Dettagli

ESTRATTO Catalogo sicurezza 2012

ESTRATTO Catalogo sicurezza 2012 ESTRATTO Catalogo sicurezza 2012 1 REBIS LA SICUREZZA REBIS si pone al fianco delle Aziende, con due obiettivi fondamentali: Incrementare la cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro per la prevenzione

Dettagli

PROGRAMMAZIONE CORSI

PROGRAMMAZIONE CORSI PROGRAMMAZIONE CORSI PRESENTAZIONE Il Dipartimento sui Rapporti di Lavoro sulle Relazioni Industriali della dell Università degli Studi di Bari organizza corsi per Responsabili e Addetti al Servizio di

Dettagli

Filiali di Unifidi Piacenza Parma Reggio Emilia Modena Bologna Ferrara Forlì Cesena Ravenna Rimini Unifidi Emilia Romagna

Filiali di Unifidi Piacenza Parma Reggio Emilia Modena Bologna Ferrara Forlì Cesena Ravenna Rimini Unifidi Emilia Romagna Filiali di Unifidi Piacenza Parma Reggio Emilia Modena Bologna Ferrara Forlì Cesena Ravenna Rimini Unifidi Emilia Romagna Chi può finanziare Unifidi? Tutte le PMI imprese iscritte alla CCIAA Artigianato

Dettagli

Nota introduttiva. 1 Veneto Lavoro, Unità di crisi aziendali, settoriali e territoriali. 1

Nota introduttiva. 1 Veneto Lavoro, Unità di crisi aziendali, settoriali e territoriali. 1 Rapporto. Richiesta Cassa Integrazione Guadagni in deroga e mobilità in deroga e APPROFONDIMENTO del consuntivato decretato della Cigd. 30 aprile 2013 1 Nota introduttiva Alla data del 30 aprile 2013,

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI ANCONA REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2012 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI ANCONA REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2012 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2012 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE Elaborazioni a: gennaio 2013 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità

Dettagli