CONFINDUSTRIA CATANIA RASSEGNA STAMPA

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1 CONFINDUSTRIA CATANIA RASSEGNA STAMPA 1 MAGGIO 2017 IL SOLE 24 ORE BOCCIA, LE IMPRESE STANNO REAGENDO START UP, MIX DI INCENTIVI PER I DIPENDENTI TECNO-SABATINI IN ACCELERAZIONE SOCIETA' DI CAPITALI CRESCONO AL SUD (29 Aprile) LA SICILIA DIGITAL 4 EXPORT (29 aprile) DOPO LA FINANZIARIA CROCETTA PENSA A UN TAGLIANDO DALL'IDEA ALL'IMPRESA, AL VIA GLI INCONTRI CON L'INDUSTRIA (30 Aprile) REPUBBLICA PALERMO DA BELPASSO ALL EUROPA: LA SFIDA VINTA DEI PANNOLINI 4.0 (25 Aprile) HASHTAGSICILIA DIGITALIZZAZIONE PER FARE PIÙ BUSINESS ALL ESTERO: CORSO PER PICCOLE E MEDIE IMPRESE (29 aprile)

2 Edizione del: 29/04/17 Dir. Resp.: Guido Gentili Estratto da pag.: 3 Sezione: CONFINDUSTRIA Tiratura: Diffusione: Lettori: Foglio: 1/ Peso: 17%

3 Edizione del: 01/05/17 Dir. Resp.: Guido Gentili Estratto da pag.: 1,19 Sezione: RELAZIONI INDUSTRIALI Tiratura: Diffusione: Lettori: Foglio: 1/ Peso: 1-4%,19-49%

4 Edizione del: 01/05/17 Estratto da pag.: 1,19 Sezione: RELAZIONI INDUSTRIALI Foglio: 2/ Peso: 1-4%,19-49%

5 Edizione del: 01/05/17 Estratto da pag.: 1,19 Sezione: RELAZIONI INDUSTRIALI Foglio: 3/ Peso: 1-4%,19-49%

6 Edizione del: 01/05/17 Dir. Resp.: Guido Gentili Estratto da pag.: 7 Sezione: ASSOCIAZIONI CONFINDUSTRIA Tiratura: Diffusione: Lettori: Foglio: 1/ Peso: 26%

7 Edizione del: 29/04/17 Dir. Resp.: Guido Gentili Estratto da pag.: 8 Sezione: MEZZOGIORNO Tiratura: Diffusione: Lettori: Foglio: 1/ Peso: 2%

8 Hashtag Sicilia Digitalizzazione per fare più business all estero: corso per piccole e medie imprese a Confindustria Scritto da Redazione Hashtag Sicilia - 28 aprile 2017 Antonello Biriaco, vicepresidente vicario di Confindustria Catania Ha preso il via a Catania Digital 4 export, percorso formativo dedicato alle piccole e medie imprese che puntano sulla digitalizzazione per ampliare le opportunità di business all estero. La tappa catanese, che si articola in sei giornate formative, fa parte del ciclo di seminari promossi nelle principali città italiane da Ice-Agenzia, in collaborazione con Confindustria Piccola Industria e Banca Intesa San Paolo, per favorire i processi di internazionalizzazione del mondo imprenditoriale. - Gli incontri formativi, ospitati presso la sede Fidimed di Catania, si avvalgono del contributo di esperti, professionisti e manager che daranno alle imprese l opportunità di approfondire conoscenze sul commercio estero e sull internazionalizzazione e ricevere una formazione specifica sulle tematiche emergenti legate al mondo digitale: made in Italy e digitalizzazione, web marketing, commercio elettronico con focus sui principali marketplace di riferimento (Cina,Usa,Ue, Russia e Giappone), ma anche pagamenti e trasporti internazionali, tutela dei marchi aziendali e brevetti. La giornata inaugurale del corso è stata introdotta dai saluti istituzionali del vicepresidente di Confindustria Catania Antonello Biriaco, del presidente di Fidimed, Antonio Grippaldi, del direttore della filiale Imprese di Catania di Intesa Sanpaolo, Antonino Mangano.

9 LA SICILIA, 29 APRILE 2017

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11 Edizione del: 30/04/17 Dir. Resp.: Mario Ciancio Sanfilippo Estratto da pag.: 28 Sezione: ASSOCIAZIONI CONFINDUSTRIA Tiratura: Diffusione: Lettori: Foglio: 1/ Peso: 5%

12 Repubblica.it 2017 Da Belpasso all Europa: la sfida vinta dei pannolini 4.0 Nata nel 1986 l etnea Parmon è leader nei mercati tedeschi il segreto ricerca e innovazione di SALVO FALLICA 25 aprile 2017 Da Belpasso alla conquista dei mercati nazionali ed internazionali, è questo il filo rosso che lega la costante espansione della Parmon, azienda specializzata nella produzione di prodotti per l igiene della persona. Dopo l affermazione nel mercato italiano, negli ultimi 8 anni il management ha progettato ed attuato quella all estero, partendo dalla Germania. E non a caso, come spiega l amministratore delegato di Parmon, Sergio Fronterrè, «Il mercato tedesco è il più esigente. I risultati ottenuti in Germania hanno preceduto quelli in Francia, Inghilterra e Spagna. Grazie ad una sinergia di innovazione produttiva e tecnologica, di qualità dei prodotti e di velocità ed efficienza nella realizzazione dei manufatti, di costi contenuti, siamo molto competitivi a livello internazionale». Questo ha portato ad una crescita produttiva e dimensionale, nel 2016 l azienda ha fatturato 21 milioni di Euro, con un tasso di incremento annuo negli ultimi 6 anni di oltre il 25 per cento. La Parmon dà lavoro diretto a 82 persone. Incide in maniera molto positiva il dato dell export, «Oltre il 60 per cento del fatturato - spiegano - proviene dalle vendite dei prodotti all estero». Nello stabilimento, che si trova nell area industriale di Belpasso, si respira cultura e visione europea, «Per competere bisogna innovare in maniera continua. Per noi la ricerca è un valore essenziale» chiosa Fronterrè. La ricerca viene condotta da personale interno ma anche attraverso collaborazioni tra l azienda ed enti di ricerca istituzionale come le università. In fieri l accordo con il Cnr.

13 La Parmon è nata nel 1986 dalla volontà del gruppo Fineffe (la finanziaria di famiglia dei catanesi Fronterrè) di diversificarsi nel settore manifatturiero ed in particolare nel comparto dei prodotti per l igiene della persona. Il core-business dell azienda è rappresentato dalla produzione di pannolini-mutandina per bambini che vale circa il 65 per cento del fatturato globale dell azienda, dagli assorbenti igienici per donna nelle sue varie configurazioni che vale il 23 per cento e per il resto da altri prodotti per l igiene della persona. Antonio Fronterrè, responsabile del settore commerciale spiega: «I prodotti vengono venduti con i brand dell azienda e con i marchi del distributore (private label). La Parmon ha portato su questo mercato una forte innovazione, e utilizza per i propri marchi immagini molto conosciute sia nel mondo della prima infanzia che in quello delle teenager. Questa strategia ha dato una grande visibilità e riconoscibilità ai prodotti e di conseguenza un buon successo nelle vendite». «Curiamo con particolare attenzione tutto il mercato nazionale - continua il responsabile e tra i nostri clienti c è tutta la grande distribuzione organizzata nazionale». La Parmon ha un organizzazione stabile anche su alcuni mercati europei di riferimento come quello francese, tedesco e spagnolo, in questi mercati realizza prodotti per i più importanti distributori. L azienda si muove già verso la frontiera dell industria 4.0, della digitalizzazione dei meccanismi produttivi. Sergio Fronterrè anticipa: «La continua evoluzione hi-tech ci porterà a spostare l attenzione dal contenuto al contenitore. Attraverso i sensori microelettronici i prodotti Parmon interagiranno direttamente con il consumatore». Nel futuro di Parmon vi sono nuovi investimenti per 27 milioni di euro in questa direzione.