SERIAL KILLER. I MOSTRI DELLA SOCIETà MODERNA
|
|
- Agnolo Pala
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SERIAL KILLER I MOSTRI DELLA SOCIETà MODERNA
2 Chi sono i serial killers Le caratteristiche base per distinguere un assassino, da un serial killer seriale, ovvero da colui che ha compiuto una pluralità di omicidi(almeno 3), sono: 1)Ci deve essere una pluralità di omicidi 2)La natura compulsiva dell atto 3)Le vittime sono prevalentemente sconosciuti, ad eccezione delle serial killer donne. 4) nella quasi totalità dei casi, è presente un periodo di raffreddamento emotivo, al quale segue la ricaduta nell atto omicida
3 I serial killer sono prevalentemente maschi, Circa l 85-90%. Curiosa è la differenza quasi assoluta tra gli assassini maschi e femmine, infatti se i maschi uccidono prevalentemente per problemi di disfunzioni emotive e sessuali, le donne uccidono nella quasi totalità dei casi per vendetta. Nei casi in cui non sia presente una malattia psichica, che giustifichi gli atti compiuti, la causa va ricercata nell infanzia dei soggetti, che risulta essere quasi sempre un trauma in quel periodo della vita, più concretamente maltrattamenti, violenze sessuali, umiliazioni da parte di figure di rifermento, o assenza di quest ultime.
4 Come detto pocanzi, le serial killer donne compiono delitti prevalentemente per vendetta. L utilizzo del veleno è la modalità preferita dalle donne, ma anche l utilizzo di oggetti di soffocamento come corde o sacchetti. I maschi invece preferiscono avere un contatto più fisico con la vittima, che si trasforma in vera e propria tortura nel momento in cui è associata alla causa scatenante(o fattore di stress), una componente sadica, dal quale il soggetto trae un piacere legato alla sfera sessuale.
5 Il profilo di un giovane serial killer INB: il comportamento qui riportato è da prendere solo come riferimento e non costituisce una regola fissa. Nella maggior parte dei serial killer sono state riscontrate queste caratteristiche nell età infantile: il bambino non riceve affetto dai genitori, spesso presenta un iperattività eccessiva, può trascorrere lunghi momenti in solitudine, condizione che lo porta ad isolarsi dai coetanei e a non ricercare interazioni sociali, i primi atti di sfogo verso il disagio provato si riscontrano in atti di vandalismo, ma in maniera molto più diffusa
6 L uccisione di piccoli animali domestici o selvatici, associata ad atti di piromania. Tali comportamenti derivano quasi sempre da maltrattamenti o abusi da parte di persone adulte. Il pluriomicida j.w.gacy, ad esempio veniva maltrattato dal padre e fu obbligato da quest ultimo a vestirsi da bambina il suo primo giorno di scuola, tale avvenimento, avrà forti ripercussioni sulla scelta delle vittime del futuro serial killer. I soggetti inoltre dimostrano poca autostima, e incapaci di esprimere le più basilari esigenze e/o emozioni.
7 LA CLASSIFICAZIONE DEI SERIAL KILLER La prima distinzione fondamentale è: -Serial killer soggetti a cooling-off period --Serial killer definiti mass murder La distinzione che però aiuta forse più di tutte a Capire il killer è il suo modus operandi, ovvero la Modalità con cui esegue il delitto. A proposito: -Killer disorganizzati -Killer organizzati
8 Il killer organizzato -intelligenza media o superiore alla norma -socialmente inserito -esegue lavori che richiedono abilità -sessualmente adeguato -emotività controllata durante il delitto -ha un/a partner -forte stress se la situazione precipita -si interessa alle indagini, proponendosi anche Come volontario nella ricerca della persona Scomparsa o frequenta locali frequentati da Poliziotti. -ha la stessa età, ed etnia della vittima -nessun precedente psichiatrico, ma possibili Crimini di bassa entità. -la scena del crimine rispecchia una rabbia controllata
9 Il serial killer disorganizzato -Intelligenza inferiore alla media - socialmente non inserito - disciplina estremamente rigida nell infanzia - ansia durante il delitto - vive da solo -Non si interessa alle indagini -La scelta della vittima è casuale - situazione economica difficile - abita nelle vicinanze del luogo del delitto -Se non disoccupato, svolge lavori semplici -Odia il resto della società perché non si sente Accettato -Scena del crimine disordinata, e depersonalizaz- -Zione della vittima
10 le motivazioni dell atto omicida -Angeli della morte: sfruttano la posizione di infermieri o medici, Per commettere atti che pregiudichino la salute del paziente, per Poi poter intervenire. Sono spinti dal potere di vita/morte. -missionari: si sentono i prescelti per portare a termine una Missione. Solitamente uccidono soggetti che ritengono non adatti Alla società -motivati dal piacere: sono forse i più perversi di tutti i killer. L atto Omicida si compie unicamente per soddisfare un impulso sessuale. Sono presenti sadismo, cannibalismo, necrofilia ecc -visionari: soggetti con pesanti malattie psichice. -condizionati: i soggetti agiscono perché condizionati da altre Persone. Le sette come la Manson family rispecchiano questo tipo Di killer.
11 I killer visionari sono spesso soggetti da disturbi psichici, che ne pregiudicano la capacità di distinguere il bene dal male. Sono spesso frequenti schizofrenia(sintomo principale allucinazioni), deliri psicotici, disturbo da personalità multipla( più identità coesistono in un solo soggetto), amnesia dissociativa, parafilie( impulsi o fantasie sessuali che manifestandosi in maniera costante, pregiudicano una normale vita sociale)
12 SERIAL KILLERS
13 EdGein
14 Manson Family
15 J.W Gacy
16 Leonarda Cianciulli: La saponificatrice di Correggio
17 Enriquita Marti: La strega di Barcellona
18 I KILLER NEL MONDO DEL CINEMA
19
20
21 MICHAEL MYERS
22 BIBLIOGRAFIA - Serial killer, Lucarelli/Picozzi, Mondadori Imagines: all world wide web
AIUTIAMO I BAMBINI S.O.S. PEDOFILIA
Angela Pascale AIUTIAMO I BAMBINI S.O.S. PEDOFILIA 2011 Angela Pascale 2011 Ipertesto Edizioni, Verona www.iperedizioni.it - info@iperedizioni.it Tutti i diritti editoriali sono riservati. Nessuna parte
DettagliVIOLENZE ALLE DONNE E AI MINORI: UNA QUESTIONE DI SALUTE PUBBLICA
VIOLENZE ALLE DONNE E AI MINORI: UNA QUESTIONE DI SALUTE PUBBLICA Aa 2015-16 prof.ssa Patrizia Romito Dipartimento di Scienze della Vita Unità di di Psicologia romito@units.it Lezione del 30 marzo 2 3
DettagliScheda disagio psichico
Scheda disagio psichico Come è noto tra le emergenze segnalate dall OMS per l Europa, la malattia mentale e la sofferenza psichica hanno il primo posto e le donne, secondo i dati statistici e la letteratura,
DettagliEsistono diversi tipi di violenza:
Comune di Robecco sul Naviglio Provincia di Milano Assessorato alle Politiche Sociali L Amministrazione Comunale di Robecco sul Naviglio, Assessorato alle Politiche Sociali, ha voluto organizzare questo
DettagliINVIOLABILITÀ DEL CORPO [lista permutata]
INVIOLABILITÀ DEL CORPO [lista permutata] Abbandono degli studi Aborto Aborto bianco Aborto spontaneo Aborto terapeutico Aborto volontario Abuso di potere Abuso sessuale Abuso sessuale intrafamiliare Accessibilità
DettagliI COMPORTAMENTI SBAGLIATI CHE CI AVVELENANO L ESISTENZA
Carolyn Stone I COMPORTAMENTI SBAGLIATI CHE CI AVVELENANO L ESISTENZA Come riconoscerli e liberarsene ARMANDO EDITORE SOMMARIO AVVERTENZA 7 INTRODUZIONE 11 L ACQUISTO COMPULSIVO, un disturbo dannoso 13
DettagliLo psicologo a scuola
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Con il patrocinio del COMUNE DI BELLUNO ASSOCIAZIONE DAFNE - Associazione a tutela dei diritti
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA
PROTOCOLLO D INTESA TRA CORPO FORESTALE DELLO STATO COMUNI DI FORMIGINE, MARANELLO E SASSUOLO AZIENDA USL DI MODENA DISTRETTO DI MODENA ORDINE DEI MEDICI VETERINARI ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE LINK-ITALIA
DettagliI DATI DELLA CHAT DI TELEFONO AZZURRO 7 DICEMBRE 2010 3O GIUGNO 2014
I DATI DELLA CHAT DI TELEFONO AZZURRO 7 DICEMBRE 2010 3O GIUGNO 2014 L implementazione della chat in Telefono Azzurro è partita il 7 dicembre 2010, allineando l Italia ai diversi servizi di consulenza
DettagliAnnalisa Sammaciccio. Tesina Anno II C SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN PSICOTERAPIA DINAMICA INTEGRATA
Annalisa Sammaciccio Tesina Anno II C SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN PSICOTERAPIA DINAMICA INTEGRATA Oggetto di analisi: caso singolo di una paziente partecipante ad un gruppo verbale di pazienti psichiatrici
DettagliCentro di Intervento per il benessere fisico, psicologico e relazionale del bambino, dell' individuo e della famiglia
1 Centro di Intervento per il benessere fisico, psicologico e relazionale del bambino, dell' individuo e della famiglia "L'intervento breve con famiglie in difficoltà: utilizzare le potenzialità terapeutiche
DettagliRapporto 2011 Salute Mentale Sintesi dei dati principali provinciali
Opera realizzata da un paziente seguito dal Dipartimento di Salute Mentale Rapporto 2011 Salute Mentale Sintesi dei dati principali provinciali Chi ha un disagio mentale è una persona con i diritti e i
DettagliPSICOLOGIA DEL FUOCO E DEL PIROMANE. Dr. Marco Cannavicci psichiatra criminologo
PSICOLOGIA DEL FUOCO E DEL PIROMANE Dr. Marco Cannavicci psichiatra criminologo Argomenti 1. Il fuoco e la psiche 2. Il piromane e la piromania 3. Gli studi dell FBI 4. Le tipologie degli incendiari 5.
DettagliPERCORSI FORMATIVI PER ADULTI. II/ Self Marketing. Associazione di volontariato RaccontarsiRaccontando
PERCORSI FORMATIVI PER ADULTI II/ Self Marketing 1 Signore, insegnami ad intraprendere un nuovo inizio, a rompere gli schemi di ieri, a smettere di dire a me stesso non posso quando posso, non sono quando
DettagliINVIOLABILITÀ DEL CORPO [presentazione sistematica per aree]
INVIOLABILITÀ DEL CORPO [presentazione sistematica per aree] 1. corpo-riproduzione 2. corpo-soggettività 3. corpo-soggetti 4. relazioni 5. qualità della vita 6. corpo violato 7. politica 8. strutture di
DettagliQUESTIONARIO CASO LINK. www.link-italia.net info@link-italia.net
www.link-italia.net info@link-italia.net QUESTIONARIO CASO LINK ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE CRUDELTA SU ANIMALI E VIOLENZA INTERPERSONALE Project Leader dott.ssa Francesca Sorcinelli QUESTIONARIO
DettagliELIMINARE LA CONTENZIONE NELLE RESIDENZE SANITARIE: UN PROCESSO POSSIBILE: ASPETTI PROFESSIONALI, ETICI E
ELIMINARE LA CONTENZIONE NELLE RESIDENZE SANITARIE: UN PROCESSO POSSIBILE: ASPETTI PROFESSIONALI, ETICI E GIURIDICI LA RESPONSABILITA DELL INFERMIERE Collegio Ipasvi di CUNEO Via Bassignano, 65 1 edizione:
DettagliIL LIFE SKILLS TRAINING PROGRAM. Progetto regionale di prevenzione delle dipendenze per la Scuola Secondaria di primo grado
IL LIFE SKILLS TRAINING PROGRAM Progetto regionale di prevenzione delle dipendenze per la Scuola Secondaria di primo grado Perché un intervento preventivo dell uso ed abuso di sostanze nelle scuola secondaria
DettagliINDICE. PARTE PRIMA Premesse metodologiche
INDICE PARTE PRIMA Premesse metodologiche IL PROFILO GIURIDICO E MEDICOLEGALE DEL DANNO BIOLOGICO DI NATURA PSICHICA PROIETTATO NEL CONTESTO DEL DSM-5 E DEL PDM... 3 LE PECULIARITÀ EZIOPATOGENETICHE DEL
DettagliRisarcimento danni: danno biologico di tipo psichico, danno morale, danno esistenziale
Risarcimento danni: danno biologico di tipo psichico, danno morale, danno esistenziale Sono molteplici gli eventi potenzialmente dannosi cui le persone sono quotidianamente esposte. Freud definì come traumi
DettagliI Meeting nazionale. Aspetti socio-psicologici della violenza in famiglia. dott.ssa Sara Pezzuolo sarapezzuolo@libero.it 329.
I Meeting nazionale Aspetti socio-psicologici della violenza in famiglia. dott.ssa Sara Pezzuolo sarapezzuolo@libero.it 329.9191710 La Famiglia gruppo di persone affiliate da legami consanguinei o legali,
DettagliSondaggio online sulla percezione del fenomeno relativo al suicidio dei poliziotti in Italia Periodo 2012-2014. Associazione www.cerchioblu.
Sondaggio online sulla percezione del fenomeno relativo al suicidio dei poliziotti in Italia Periodo 2012-2014 Associazione www.cerchioblu.org Chi ha risposto al sondaggio 536 partecipanti: 85% Poliziotti
DettagliMOTIVARE ALLO STUDIO. strumenti, percorsi, scambi SPORTELLO D ASCOLTO. Dott.ssa Enza Corrente Sutera
La comunicazione educativa non si esaurisce negli aspetti contenutistici.essa acquista significato per il suo delinearsi come rapporto in MOTIVARE ALLO STUDIO strumenti, percorsi, scambi SPORTELLO D ASCOLTO
DettagliAPPROCCIO AL PAZIENTE
CROCE ROSSA ITALIANA VOLONTARI DEL SOCCORSO APPROCCIO AL PAZIENTE V.d.S. Marcello CESINARO OBIETTIVO GESTIRE I DISAGI EMOTIVI CHE UNA PERSONA MANIFESTA DURANTE IL SOCCORSO. I DISAGI EMOTIVI SONO MANIFESTATI
DettagliPERCORSI PSICOLOGICI DI RECUPERO
PERCORSI PSICOLOGICI DI RECUPERO ARGOMENTO - Definiamo la violenza - Ipotesi di recupero .. http://... Ricerca Istat 2007 circa il 14% delle donne italiane ha subito violenza fisica o sessuale come percosse,
DettagliLINEE PER CORSI DI FORMAZIONE IN TEMA DI VIOLENZA SULLE DONNE E DI ABUSO SUI MINORI
LINEE PER CORSI DI FORMAZIONE IN TEMA DI VIOLENZA SULLE DONNE E DI ABUSO SUI MINORI Premessa L avvio di un iter formativo prevede, in modo prioritario, un indagine sulle risorse esistenti nella sede che
DettagliLa violenza sui minori. Claudio Germani Pediatria d Urgenza con Servizio di Pronto Soccorso IRCCS Burlo Garofolo Trieste
La violenza sui minori Claudio Germani Pediatria d Urgenza con Servizio di Pronto Soccorso IRCCS Burlo Garofolo Trieste DEFINIZIONE OMS 1999 L abuso o il maltrattamento sull infanzia è rappresentato da
DettagliPresentazione dei Progetti e dei Corsi di formazione realizzati per la Scuola Primaria
Presentazione dei Progetti e dei Corsi di formazione realizzati per la Scuola Primaria RESPONSABILI DEI PROGETTI E DEI CORSI DI FORMAZIONE: dott.ssa Mena Caso (Psicologa, Psicoterapeuta) cell. 32081422223
DettagliABUSO DI SOSTANZE E CIRCUITI NEURALI DELLA GRATIFICAZIONE
ABUSO DI SOSTANZE E CIRCUITI NEURALI DELLA GRATIFICAZIONE Curva che rappresenta la relazione dose-risposta conseguente all assunzione di una sostanza Dosi progressivamente più forti di farmaco producono
Dettagli2) Relazione interpersonale, se stabilita, sopravvive anche senza interazione attuale
1) Interazione non è sinonimo di relazione ( scambio casuale) 2) Relazione interpersonale, se stabilita, sopravvive anche senza interazione attuale 3) Analisi relazioni strette ( close relationships) luogo
DettagliMICRO THESAURUS INVIOLABILITA' DEL CORPO. [lista alfabetica]
legenda: UP = USA PER TG = Termine più generale TS = Termine più specifico TR = Termine relato [area] ITA introduzione ENG introduction SPA introducción FRE introduction lista per aree lista permutata
DettagliConvegno nazionale su Attaccamento e psicoterapia. Napoli, 23 marzo 2015. Rassegna stampa e comunicati
Convegno nazionale su Attaccamento e psicoterapia Napoli, 23 marzo 2015 Rassegna stampa e comunicati INDICE AGENZIE 1. ASKANEWS 2. OMNINAPOLI QUOTIDIANI 3. ROMA ARTICOLI WEB 4. OMNINAPOLI ASKANEWS (Agenzie
DettagliFocus sul reato di avvelenamento di animali e sulle violazioni connesse fra Codice Penale e leggi speciali
BOCCONI E ESCHE AVVELENATE come pericolo per la società Seminario teorico pratico sulle attività di Polizia Giudiziaria per il contrasto del fenomeno Scuola di Formazione della Polizia Locale di Milano
DettagliPROTOCOLLO GESTIONE EVENTO SANITARIO IN PRESENZA DI ATTO CRIMINOSO POD. DEU. 04
Pagina 1 di 5 Rev. Data Redazione Verificato Approvato UO Assicurazione Qualità 0 15/03/2012 Medico 118 S. Martini Infermiere 118 B. Vegni Resp. UO EST 118 F. Palumbo Resp. UO PS Nottola L. Francesconi
DettagliViolenze alle donne e ai minori: l i mpatto sulla salute
Violenze alle donne e ai minori: l i mpatto sulla salute Prof. Patrizia Romito romito@univ. t rieste. i t Marzo-aprile 2010 L impatto della violenza sulla salute Subire violenza, fa male alla salute? La
Dettagli29/04/1998; il 01/08/1998 è entrata in vigore. Servizio delle Adozioni presso il Ministero della Solidarietà Sociale e del Lavoro
PAESE LITUANIA Normativa e accordi di ratifica Autorità competenti Procedura definizione stato di abbandono e adottabilità Il Paese ha ratificato la Convenzione de l'aja n.33 del 29/05/93 il 29/04/1998;
DettagliViolenza assistita quando i bambini guardano
Violenza assistita quando i bambini guardano Violenza Assistita Intrafamiliare Per violenza assistita intrafamiliare si intende qualsiasi atto di violenza fisica, verbale, psicologica, sessuale ed economica
DettagliDEMETRA DONNE IN AIUTO CENTRO ANTIVIOLENZA
Centro Antiviolenza DEMETRA DONNE IN AIUTO CENTRO ANTIVIOLENZA DATI STATISTICI 2011 2012 2013 Corso Garibaldi 11 48022 Lugo (RA) 0545 2718 c/o Casa del Volontariato www. perglialtri.it/demetra demetradonneinaiuto@virgilio.it
DettagliAspetti psicologici della vulvodinia. Dott.ssa Chiara Micheletti Consulente per la psicoterapia H San Raffaele - Resnati Milano. obiettivi Quando deve intervenire lo psicoterapeuta. Cosa deve fare. Cosa
DettagliRassegna stampa seminario Ecm su Le nuove forme del sintomo
Rassegna stampa seminario Ecm su Le nuove forme del sintomo Napoli, 7 luglio 2014 Rassegna stampa e comunicati INDICE AGENZIE 1. ANSA 2. VELINO 3. ADNKRONOS QUOTIDIANI 4. MATTINO 5. ROMA 6. ROMA 7. CRONACHE
DettagliLa nave dei folli: la modifica dello stereotipo del malato mentale nell adolescente
La nave dei folli: la modifica dello stereotipo del malato mentale nell adolescente La chiusura dei manicomi, avvenuta nel 1996, ha determinato un apertura nei confronti delle persone affette da malattia
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute Direzione generale della comunicazione e dei rapporti europei ed internazionali INFORMATIVA OMS: MALTRATTAMENTI INFANTILI Traduzione non ufficiale a cura di Katia Demofonti - Ufficio
DettagliServizio Tutela Minori del Cissabo
Servizio Tutela Minori del Cissabo Genitorialità oggi più difficile? Ass.Soc. Dott.ssa Daniela Ioris PERCORSO FORMATIVO PRINCIPI GUIDA dell intervento Finalizzato a comprendere l intero sistema famigliare
DettagliEpidemiologia ed Etiopatogenesi dei Disturbi dell Alimentazione. Carlo Faravelli Università di Firenze
Epidemiologia ed Etiopatogenesi dei Disturbi dell Alimentazione Carlo Faravelli Università di Firenze PRINCIPALI INDICATORI EPIDEMIOLOGICI Epidemiologia INCIDENZA: numero di nuovi casi Anoressia Nervosa
DettagliDATI 114: ANALISI DELLA CASISTICA NEL PERIODO 1 GENNAIO - 31 DICEMBRE 2013
DATI 114: ANALISI DELLA CASISTICA NEL PERIODO 1 GENNAIO - 31 DICEMBRE 2013 Le analisi che seguono sono relative al periodo compreso tra il 1 gennaio e il 31 dicembre 2013. 1. CARATTERISTICHE GENERALI DELLE
DettagliIL CORPO LA MENTE LA COMUNICAZIONE 2
IL CORPO LA MENTE LA COMUNICAZIONE 2 www.ani.ac Jared Blackburn, 1997 Cosa pensano dell Autismo le persone che hanno Autismo. I sintomi dell autismo possono variare ampiamente da un individuo all altro.
DettagliEffetti a breve e a lungo termine delle varie forme di maltrattamento e abuso sulla salute fisica e mentale dei bambini
Effetti a breve e a lungo termine delle varie forme di maltrattamento e abuso sulla salute fisica e mentale dei bambini Caserta, 10 Gennaio 2014 Psicologa/Psicoterapeuta Consultorio Istituto Toniolo Napoli
DettagliDott.ssa G. Barbero. Dott.ssa M.Colombo
Dott.ssa G. Barbero Dott.ssa M.Colombo DSM I : 1952 DSM II : 1968 DSM III : 1980 DSM III- R : 1987 DSM IV : 1994 DSM IV TR : 2000 DSM V Versione inglese: maggio 2013 www.dsm5.org versione italiana prevista
DettagliIL CENTRO ANTIVIOLENZA LIBERAMENTE. Dott.ssa Mariagrazia Rossi
IL CENTRO ANTIVIOLENZA LIBERAMENTE Dott.ssa Mariagrazia Rossi CENTRO ANTIVIOLENZA LIBERAMENTE COOPERATIVA SOCIALE ONLUS ATTIVO SUL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI PAVIA DAL 1989 REFERENTE PER IL NUMERO VERDE
DettagliCi sono tre tipi di sofferenze dei bambini e dei ragazzi.
Ci sono tre tipi di sofferenze dei bambini e dei ragazzi. 1. C'è in primo luogo una sofferenza INDISPENSABILE: per crescere bisogna che i bambini imparino ad affrontare e a superare le sofferenze legate
DettagliCONVEGNO LA PSICOLOGIA POSITIVA Prospettive di ricerca, settori di intervento e sbocchi lavorativi. Padova, 26 Ottobre 2013
CONVEGNO LA PSICOLOGIA POSITIVA Prospettive di ricerca, settori di intervento e sbocchi lavorativi. Padova, 26 Ottobre 2013 IL PROCESSO DI RESILIENZA: CARATTERISTICHE E FATTORI CHE NE FAVORISCONO LO SVILUPPO
DettagliPsicologia - Registro
A Abilità / Batterie di tests CT 2000 Abilità / Test CT 2400 Adattamento dell ambiente / Portatore di handicap CW 6700 Adler, Alfred CU 2500 Adulto / Psicologia dello sviluppo CQ 7200 Affaticamento / Lavoro
DettagliINTERVENTI ASSISTITI CON L ANIMALE
Corso formativo sugli INTERVENTI ASSISTITI CON L ANIMALE CON QUALI PATOLOGIE? TERAPIA ASSISTITA con gli animali BAMBINI ANZIANO - Disturbi dello spettro autistico - Sindrome di Down - Sindrome da deficit
Dettagli01 Il sistema nervoso centrale 2
VI Sommario Parte prima La mente e le sue funzioni nel ciclo di vita Pensare, imparare, conoscere se stessi e gli altri, farsi un idea dell ambiente che ci circonda, reagire agli stimoli che continuamente
DettagliADOZIONE E ADHD. S. Giribone, I. Maraucci, D. Besana. SOC Neuropsichiatria Infantile Azienda Ospedaliera Alessandria
ADOZIONE E ADHD S. Giribone, I. Maraucci, D. Besana SOC Neuropsichiatria Infantile Azienda Ospedaliera Alessandria Razionale dello studio 1. Riscontro nella nostra casistica di un elevato numero di pz
DettagliDIRITTI. e DOVERI. del MALATO GUIDA PER L UTENTE. www.istituto-besta.it
DIRITTI e DOVERI del MALATO GUIDA PER L UTENTE www.istituto-besta.it DIRITTI Il paziente ha diritto a Qualità delle cure Ricevere le cure più efficaci e di provata validità grazie a conoscenze scientifiche
DettagliQuante sono le persone con disabilità psichica in Italia?
Quante sono le persone con disabilità psichica in Italia? E. De Palma, A. Battisti, A. Solipaca Istat Convegno «L inserimento socio-lavorativo delle persone con disturbo psichico» 3 giugno 2015 I numeri
DettagliSEMINARIO SULLA PEDOFILIA "IL CORAGGIO DI DIRE L'INDICIBILE
SEMINARIO SULLA PEDOFILIA "IL CORAGGIO DI DIRE L'INDICIBILE Pisa, 6 Febbraio 2013 Caterina Teodori - Psicologa Psicoterapeuta Gruppo Abusi Infanzia e Adolescenza (G.A.I.A.) A.O.U. Meyer VIOLENZA AI DANNI
DettagliLaboratori di Psicologia: il benessere alla tua portata
Laboratori di Psicologia: il benessere alla tua portata Hylé Psicologia é un progetto di psicoterapeuti professionisti accredidati con la vocazione di offrire supporto psicologico e psicoterapia a tutti
DettagliI segni fisici dell abuso
I segni fisici dell abuso L abuso è una patologia Frequente Prevalenza stimata attorno al 2,5-5 nei Paesi europei con diversa composizione percentuale delle tipologie di abuso nei diversi Paesi Grave Patologia
DettagliINDICE. 1. Criminologia... 1 1.1 Introduzione... 1.1 Aspetti definitori e classificativi... 1.2 Excursus storico... 2
VII 1. Criminologia... 1 1.1 Introduzione... 1.1 Aspetti definitori e classificativi... 1.2 Excursus storico... 2 2. Fattori predisponenti alla criminalità... 7 2.1 Introduzione... 7 2.2 Aspetti socioambientali
DettagliPROBLEMATICHE COMPORTAMENTAMENTALI NEL BAMBINO IN AFFIDO. M. Pincherle
PROBLEMATICHE COMPORTAMENTAMENTALI NEL BAMBINO IN AFFIDO M. Pincherle IMPORTANZA DELL AMBIENTE DI VITA E DELLE ESPERIENZE 1 Importanza di una buona relazione di attaccamento con la figura materna Concetto
Dettagliuna prospettiva clinica
Vicenza, 24 maggio 2013 FAMIGLIA E SCUOLA DI FRONTE AL BAMBINO CON DISTURBO ESTERNALIZZANTE una prospettiva clinica dr.ssa Silvia Maria Radaelli psicologo psicoterapeuta UOC NPIA ULSS 4 Alto Vicentino
DettagliNADIA MOZENICH SURACE
NADIA MOZENICH SURACE INFORMAZIONI PERSONALI Data di Nascita Luogo di Nascita Nazionalità Stato Civile Luogo di Residenza 08 Luglio 1962 Trieste Italiana Coniugata con prole Trieste ISTRUZIONE Maturita
DettagliGli accessi recenti in Pronto Soccorso sono predittori di femminicidio? Risultati di uno studio caso-controllo in Piemonte
XXXVII Congresso Associazione Italiana di Epidemiologia Gli accessi recenti in Pronto Soccorso sono predittori di femminicidio? Risultati di uno studio caso-controllo in Piemonte Carlo Mamo 1, Selene Bianco
DettagliRiabilitazione perineale e coni vaginali
Claudio Paganotti Riabilitazione perineale e coni vaginali La ginnastica intima della donna Prefazione Attilio Gastaldi Phasar Edizioni Il controllo del muscolo pubococcigeo è una facoltà di grande importanza
DettagliLa depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza
La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza mancanza di energia e di voglia di fare le cose Materiale a cura di: L. Magliano, A.
DettagliCentro AntiViolenza Demetra Lamezia Terme Regione Calabria
Centro AntiViolenza Demetra Lamezia Terme Regione Calabria DEMETRA Il progetto DEMETRA nasce in conformità ai contenuti ed alle finalità previsti dalla Legge Regionale n. 20/200 7 (Disposizioni per la
DettagliUniversità degli Studi di Bologna
Università degli Studi di Bologna FACOLTÀ DI PSICOLOGIA Corso di Laurea in Psicologia Indirizzo: Psicologia Generale e Sperimentale LO SVILUPPO DELL INTELLIGENZA EMOTIVA IN ETA` EVOLUTIVA: UNA RICERCA
DettagliLA PSICOPATIA E IL MONDO PERVERSO DEI SERIAL KILLER
1 RUBEN DE LUCA Psicologo Criminologo Direttore GORISC (Gruppo Osservatorio di Ricerca, Intervento e Studio sul Crimine) Università degli Studi di Roma La Sapienza Consulente CEPIC LA PSICOPATIA E IL MONDO
DettagliL omicidio volontario in Italia. Rapporto EURES 2013 SINTESI L ITALIA E IL CONTESTO INTERNAZIONALE
L omicidio volontario in Italia. Rapporto EURES 2013 SINTESI Meno omicidi in Italia. Ma non al Sud Il rischio più alto nei grandi centri urbani Gli uomini principali vittime degli omicidi, ma in famiglia
DettagliLe Dipendenze Patologiche. Dott. Vincenzo Balestra
Le Dipendenze Patologiche Dott. Vincenzo Balestra C è dipendenza e dipendenza L essere umano, per sua natura, è dipendente Esiste, pertanto, una dipendenza che è naturale, fisiologica Quando la dipendenza
DettagliALLEGAT0 CODICI ICD IX CM AGGIORNAMENTO 2007 Disturbi psichici
ALLEGAT0 CODICI ICD IX CM AGGIORNAMENTO 2007 Disturbi psichici Disturbi psichici (nuovi 2) Codice Descrizione codice 291.82 Disturbi del sonno indotti da alcool 292.85 Disturbi del sonno indotti da droghe
DettagliIl potere terapeutico delle essenze floreali è ormai riconosciuto e consolidato sin dalla grande rivelazione che Edward Bach ha rappresentato E
Il potere terapeutico delle essenze floreali è ormai riconosciuto e consolidato sin dalla grande rivelazione che Edward Bach ha rappresentato E stiamo parlando del 1930!! Già allora per i 38 Fiori di Bach
DettagliLa cefalea. Padova 14 febbraio 2014. Paola Mattiazzo
La cefalea Padova 14 febbraio 2014 Paola Mattiazzo LA CEFALEA NELL AMBULATORIO DEL PEDIATRA DI BASE ANAMNESI APPROFONDITA E MIRATA ANAMNESI FAMILIARE FAMILIARITA PER CEFALEA FAMILIARITA PER ALTRE PATOLOGIE
DettagliDIFFERENZE DI GENERE E CURA DEL DISAGIO PSICHICO:
«Salute di genere fra medicina e società» Ferrara 8 marzo 2014 DIFFERENZE DI GENERE E CURA DEL DISAGIO I SERVIZI DI SALUTE MENTALE FRA CRISI E NUOVI BISOGNI Luciana O. Vianello Maria Grazia Palmonari Nel
DettagliSTOP. Cosa significa violenza o disagio? Al Maltrattamento e all Abuso Sessuale sui minori!
STOP Al Maltrattamento e all Abuso Sessuale sui minori! Cosa significa violenza o disagio? è il tentativo di una o più persone di esercitare un potere o un dominio su un altra persona. Parliamo di violenza
DettagliVIOLENZA DI GENERE. un esclusiva maschile? - Fabio Nestola
VIOLENZA DI GENERE un esclusiva maschile? - Fabio Nestola MOGLI, MADRI, SORELLE, AMANTI Stereotipati e limitativi, sono i ruoli in cui la società rinchiude, storicamente, il destino sociale delle donne,
DettagliDott. VITTORIO SACCHI Psicologo - Psicoterapeuta Nato a Pavia il 3.7.1968 CURRICULUM VITAE. Percorso di Studi
Dott. VITTORIO SACCHI Psicologo - Psicoterapeuta Nato a Pavia il 3.7.1968 CURRICULUM VITAE Percorso di Studi Laurea in Psicologia (indirizzo Clinico e di Comunità) conseguita presso l Università degli
DettagliTecniche di Psicologia dell Emergenza Psicologia Giuridica ed Investigativa
Tecniche di Psicologia dell Emergenza Psicologia Giuridica ed Investigativa CPSE Group: chi siamo CPSE Group offre servizi integrati a privati ed aziende, avvalendosi di una Direzione interna di Project
DettagliCOMPENDIO DI CRIMINOLOGIA
Giunto alla quinta edizione, il Compendio di criminologia si è affermato come strumento indispensabile alla conoscenza dei numerosi problemi posti dall'analisi del delitto in quanto fenomeno sociale e
DettagliMODULO 14: L individuazione e le traiettorie di sviluppo
MODULO 14: L individuazione e le traiettorie di sviluppo - L individualità - Lo sviluppo dell identità di genere - La costruzione e lo sviluppo del sé - Continuità e discontinuità nello sviluppo - Traiettorie
DettagliREALIZZAZIONE INTEGRALE
REALIZZAZIONE INTEGRALE PROGRAMMA DEI CORSI di Andrea Pangos www.andreapangos.it andreapangos@gmail.com 1) Arte e Talenti metodo completo per aumentare la creatività 2) Autoguarigione corso di autoguarigione
DettagliDEFINIZIONE DI MALTRATTAMENTO, TRASCURATEZZA, ABUSO SESSUALE, IPERCURA
ASPETTI TEORICI DEL TRAUMA NEI CASI DI ABUSO E MALTRATTAMENTO SUI BAMBINI, INDICATORI E LINEE GUIDA NELLA SEGNALAZIONE.. DEFINIZIONE DI MALTRATTAMENTO, TRASCURATEZZA, ABUSO SESSUALE, IPERCURA COSA SI INTENDE
DettagliCuriosa Ribelle Diversa Ansiogena Impegnativa Critica Spensierata.. CAMBIAMENTO Cambiamento corporeo (gioia e paura di crescere) CAMBIAMENTO Bisogno di essere riconosciuti: amicizia (bisogno di confidenza),
DettagliAssociazione per la Ricerca sulla Depressione Via Belfiore 72 Torino Tel. 011-6699584 Sito: www.depressione-ansia.it
Associazione per la Ricerca sulla Depressione Via Belfiore 72 Torino Tel. 011-6699584 Sito: www.depressione-ansia.it Il Disturbo Post Traumatico da Stress (DPTS) di Salvatore Di Salvo Il DPTS insorge in
DettagliDATI GENERALI SOCIALE
Progetto di Ricerca della Regione Liguria in collaborazione con l'ist. G. Gaslini e l'ist di Genova: "Scheda di rilevazione dati sul sospetto * Maltrattamento e/o Abuso di Minori (da 0 a 13 anni): Individuazione
DettagliLEGGE PER L AIUTO ALLE VITTIME DI REATI!
LEGGE PER L AIUTO ALLE VITTIME DI REATI! Servizio LAV Manno, 21 maggio 2014 Cristiana Finzi, Delegata aiuto alle vittime di reati LEGGE PER L AIUTO ALLE VITTIME DI REATI! Costituzione federale (18 dicembre
DettagliIndice. CAPITOLO PRIMO Nascita storica e principi generali della psicologia e criminologia investigativa
Indice Prefazione di Guglielmo Gulotta.......................... p. 15 Prefazione del Gen. Enrico Cataldi.........................» 17 Prefazione del Gen. Claudio Curcio.........................» 19 Introduzione...........................................»
DettagliF O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome E-mail Nazionalità SANSON ELENA elena.sanson@alice.it Italiana Data di nascita 24/11/1981 Iscritta all ordine
DettagliDefinizione di abuso sessuale
Definizione di abuso sessuale Il coinvolgimento di un minore, da parte di un partner preminente, in attività sessuali anche non caratterizzate da violenza esplicita Dichiarazione di Consenso del CISMAI
DettagliPsicologia Forense e Criminologia
MASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO IN Psicologia Forense e Criminologia Anno Accademico 2015/16 Direttore: Paula Benevene Vice Direttore: Alessandro De Carlo IN COLLABORAZIONE CON COMITATO SCIENTIFICO
DettagliLa violenza alle donne
La violenza alle donne L'approccio alla donna che ha subito violenza dr.ssa Nora Marzi Distretto di Modena 10 ottobre 2007 Fenomeno e caratteristiche La violenza verso le donne si presenta generalmente
DettagliINDICE ANTROPOGENESI E ANTROPODINAMICA DELLA VIOLENZA CULTURALE
INDICE Premessa... XIII Capitolo Primo ANTROPOGENESI E ANTROPODINAMICA DELLA VIOLENZA CULTURALE 1.1 Antropogenesi della violenza contemporanea... 1 1.1.1 La rilevanza dell aspetto sociale nell antropogenesi
DettagliI DATI DEL 114 EMERGENZA INFANZIA ANNI 2003-2012
I DATI DEL 114 EMERGENZA INFANZIA ANNI 2003-2012 Il servizio 114 Emergenza infanzia svolge la sua attività di aiuto in emergenza a bambini e adolescenti dal 2003. La fase sperimentale, inizialmente realizzata
DettagliINDICE PARTE PRIMA PRINCIPI GENERALI, ORIENTAMENTI E PROSPETTIVE DEL CONSENSO INFORMATO AL TRATTAMENTO SANITARIO
Introduzione... pag. XI PARTE PRIMA PRINCIPI GENERALI, ORIENTAMENTI E PROSPETTIVE DEL CONSENSO INFORMATO AL TRATTAMENTO SANITARIO Capitolo Primo L EVOLUZIONE DEL RAPPORTO MEDICO-PAZIENTE 1. Un po di storia...
DettagliI minori e l'identitàdi genere
I minori e l'identitàdi genere Genova, 18 maggio 2010 Dott. Massimo Lavaggi Psicologo Psicoterapeuta massimo.lavaggi@transgenere.it Dott.ssa Chiara Dalle Luche- Psicologo Psicoterapeuta chiara.dalleluche@transgenere.it
DettagliAiuto alla lettura elaborato dall Associazione Malati di Reni
Aiuto alla lettura elaborato dall Associazione Malati di Reni REGIONE LAZIO Legge Regionale 30 dicembre 2013, n. 13 Legge di stabilità regionale 2014 Diritti sociali, politiche 2 Interventi per la disabilità
DettagliDispensa La Violenza assistita. Associazione Le Onde Onlus Dott.ssa Immordino Anna
Dispensa La Violenza assistita Associazione Le Onde Onlus Dott.ssa Immordino Anna DEFINIZIONI DI VIOLENZA ASSISTITA L esposizione dei bambini alla violenza tra i genitori avviene quando i bambini vedono
Dettaglitest di autorientamento
università degli studî suor orsola benincasa facoltà di scienze della formazione CORSO DI LAUREA IN Scienze dell Educazione test di autorientamento Prova a rispondere alle seguenti domande e confronta
Dettagli