BOLLETTINO TUBERCOLOSI REGIONE LAZIO ANNI
|
|
- Pietro Campana
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SERVIZIO REGIONALE PER L'EPIDEMIOLOGIA SORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLE MALATTIE INFETTIVE BOLLETTINO TUBERCOLOSI REGIONE LAZIO ANNI seresmi@inmi.it La realizzazione di questo rapporto è a cura di: SeRESMI, Servizio Regionale per l Epidemiologia, Sorveglianza e controllo delle malattie infettive, e dell UOC di Epidemiologia Clinica dell INMI L. Spallanzani, Roma. 1 Redazione a cura di Monica Sane Schepisi, Maurizio D Amato, Paola Scognamiglio, Enrico Girardi
2 INDICE NOTA METODOLOGICA PREMESSA TREND EUROPA-ITALIA BOLLETTINO TB EPIDEMIOLOGIA LAZIO NEL PERIODO COMMENTO NUMERO DI CASI E TASSI DI INCIDENZA COMPLESSIVI E PER LOCALIZZAZIONE GENERE ED ETÀ TABELLA RIASSUNTIVA TABELLE DI DETTAGLIO PROVINCIA DI RESIDENZA PAESE DI NASCITA E CITTADINANZA NOTA METODOLOGICA I dati riportati in questo Rapporto provengono dalle informazioni contenute nei modelli di notifica dei casi accertati di TB, notificati come malattia infettiva di classe III^ secondo quanto previsto dalla normativa vigente (Decreto Ministeriale 15 dicembre 1990 e Decreto Ministeriale 29 luglio 1998). A livello regionale sono registrati tutti i casi di tubercolosi diagnosticati nel Lazio in soggetti ovunque residenti. Per ogni anno i tassi d incidenza di TB sono stati calcolati ponendo al numeratore i casi accertati di TB segnalati nell anno e al denominatore la popolazione regionale/provinciale. PREMESSA TREND EUROPA- ITALIA Il tasso di notifica per tubercolosi (TB) nei paesi membri EU/EEA nel 2016 è stato di 11,4 per residenti, mantenendo la tendenza al decremento osservata dal Tale riduzione del tasso di notifica non è al momento sufficiente per il raggiungimento dell obiettivo dell eliminazione della TB entro il Alcuni Paesi riportano un numero maggiore di casi, quali la Romania che ha notificato il 23% dei casi del L Italia è un Paese a bassa incidenza di TB, con un incidenza stimata nel 2017 di 6.9/ residenti: si mantiene il trend in discesa osservato negli anni precedenti. EPIDEMIOLOGIA LAZIO NUMERO DI CASI E TASSI DI INCIDENZA Il numero di casi di TB nella Regione Lazio nel 2017 è di 626, in incremento rispetto ai 587 casi del Nel periodo il valore minimo è stato di 549 casi nel 2006 ed il valore massimo di 684 casi nel Analogamente l incidenza è aumentata dal 2016 al 2017 (da 9,97 a 10,61/ residenti) (TAB 1), rimanendo significativamente più elevata rispetto alla media nazionale. Nel periodo l incidenza di TB nel Lazio è stata costantemente superiore a 2
3 10/ residenti. Nel 2017 i nuovi casi sono stati 480 (pari al 76,7% del totale), nel (78,2%) e nel (85,5%). (TAB 2) - LOCALIZZAZIONE Complessivamente, nel periodo sono stati notificati 6291 casi di TB a localizzazione polmonare, 1055 TB a localizzazione extrapolmonare e 502 a localizzazione mista. (TAB 3) Nel 2017, delle 626 TB segnalate a livello regionale, 494 (78,9%) erano TB a localizzazione polmonare. Le localizzazioni extrapolmonari più frequenti nel periodo sono state quelle linfonodali (linfonodi periferici) e quella pleurica (nel 2017 rispettivamente il 38,6% e 23,9% delle 88 sedi anatomiche registrate fra gli 84 casi di TB extrapolmonari e rispettivamente il 12,5% e 13,6% delle 53 sedi anatomiche extrapolmonari rilevate nei 48 casi di TB a localizzazione mista, sia polmonare che extrapolmonare). - GENERE ED ETÀ Durante il periodo si rileva una percentuale costantemente superiore di TB negli uomini rispetto alle donne (valore minimo 56,4%- nel 2009 e valore massimo -66,6%- nel 2017). Nel 2017 sono stati notificati 417 casi di TB tra gli uomini e 209 tra le donne: il rapporto M/F era pari a 2,0. (TAB 4) La fascia d età maggiormente colpita è sempre stata quella tra i 15 e i 44 anni (percentuale minima di 54,1% nel 2014 e 2015, fino al 62,1% nel 2006) e nel 2017 era pari al 57,7% dei 626 casi notificati. In costante calo a partire dal 2015 la percentuale di casi pediatrici: nel 2017 sono stati notificati 17 (2,7%) casi in età pediatrica rispetto ai 36 del 2014 (6%). (TAB 5) - PROVINCIA DI RESIDENZA La Città Metropolitana di Roma Capitale (già provincia di Roma), nel corso del periodo considerato, ha mantenuto un incidenza di casi di TB tra i residenti superiore a 10 casi per residenti, e pari nel 2017 a 11,8/ residenti, sempre ben superiore a quella delle altre province della regione, che si sono mantenute sempre al di sotto dei 10 casi per residenti, con l unica eccezione di Viterbo nel 2011 (14,4/ ). L incidenza massima di TB per la Città Metropolitana di Roma Capitale è stata registrata nel 2007 con 14,3/ residenti. (TAB 6). - PAESE DI NASCITA E CITTADINANZA Il numero di casi di TB tra i nati all Estero nel 2017 è pari a 390 (62,3% del totale dei casi notificati). La percentuale dei nati all Estero fra i casi di TB del periodo è stata compresa tra 54,1% nel 2005 e 64,4% nel 2014 e del 2016 (TAB 7). Nel triennio il paese estero di nascita più frequente è stato la Romania, sebbene la percentuale di casi di TB nati in tale paese, sul totale dei casi di TB nati all estero, sia stata in continua diminuzione nel triennio considerato (dal 41,5% del 2015 al 36,2% del 2017). Analogamente la percentuale di cittadini stranieri fra i casi di TB del periodo è stata compresa tra 53,3% del 2005 e 66,7% del 2014 (TAB 8) e la cittadinanza più frequente è stata quella Rumena, sebbene la percentuale di casi di TB di cittadinanza rumena, sul totale dei casi di TB di cittadinanza straniera, sia stata in continua diminuzione nel triennio considerato (dal 42,6% del 2015 al 30,3% del 2017). Tra i cittadini stranieri residenti nel Lazio nel 2017 l incidenza è stata pari a 57,5/
4 mentre tra gli italiani residenti è stata di 4,0/ (TAB 9 e 10). Il tasso di incidenza tra gli stranieri residenti nel Lazio si è più che dimezzato dal 2007 al 2017(149,0/ nel 2007)., seppur la sua diminuzione non sia stata continuativa anno per anno nel periodo Nel medesimo periodo anche l incidenza fra gli italiani residenti nel Lazio è diminuita, seppur non continuativamente anno per anno (5,3/ nel 2007). COMMENTO La TB resta nella Regione Lazio una tra le patologie infettive più rilevanti e si presenta, in particolare nella Città Metropolitana di Roma Capitale, con un incidenza significativamente più elevata rispetto alla media nazionale. I dati dell ultimo decennio mostrano chiaramente il contributo rilevante dei casi di malattia in persone nate all estero nel determinare il peso complessivo della TB nella Regione Lazio. L aumento dei casi di TB tra le persone nate all estero è da attribuire all aumento della popolazione straniera residente poiché l incidenza, ossia il numero di casi in rapporto alla popolazione residente, è in diminuzione. Non esistono al momento evidenze che suggeriscano che i casi di malattia in persone nate all estero determinino un rischio significativo per le persone nate in Italia e residenti nel Lazio. Infatti a fronte di un aumento dei casi di TB tra le persone nate all estero, nel periodo in esame non si è osservato un aumento né del numero di casi di TB fra gli italiani né dell incidenza. 4
5 TABELLA RIASSUNTIVA Anno di notifica Totale CASI (N) TB polmonare TB extrapolmonare TB polmonare + extrapolmonare totale CASI INCIDENZA (casi/10 5 residenti) TB polmonare 9,68 8,31 10,50 8,61 8,07 9,04 9,72 9,02 9,03 8,23 7,37 7,91 8,38 TB extrapolmonare 1,55 1,45 1,48 1,59 1,48 1,30 1,46 1,55 1,55 1,40 1,43 1,41 1,42 TB polmonare + extrapolmonare 0,50 0,71 0,99 0,71 0,65 0,64 0,82 0,78 0,47 0,66 0,68 0,65 0,81 Totale Lazio 11,73 10,46 12,96 10,91 10,20 10,99 12,00 11,35 11,05 10,29 9,47 9,97 10,61 GENERE M N casi (%) CLASSE ETA' N casi (%) Manca inf. LUOGO NASCITA ESTERO N casi (%) CITTADINANZA STRANIERA N casi (%) INCIDENZA per CITTADINANZA (casi 358 (58,50) 343 (62,48) 411 (60,09) 349 (59,86) 311 (56,44) 381 (63,71) 31 (5,07) 14 (2,55) 27 (3,95) 25 (4,29) 37 (6,72) 33 (5,52) (57,52) (62,11) (60,67) (59,86) (57,89) (59,36) (20,26) (19,67) (20,47) (20,75) (19,78) (20,57) (15,36) (14,03) (14,91) (14,41) (14,52) (14,38) 11 (1,80) 9 (1,64) 0 (0.00) 4 (0,69) 6 (1,09) 1 (0,17) (54,08) (60,84) (58,63) (59,52) (61,52) (63,21) (53,27) (60,66) (57,31) (59,69) (62,25) (64,05) (60,33) 384 (61,54) 390 (63,52) 380 (62,91) 360 (64,52) 388 (66,10) 417 (66,61) 24 (3,65) 23 (3,69) 30 (4,89) 36 (5,96) 27 (4,84) 22 (3,75) 17 (2,72) (61,25) (55,93) (56,03) (54,14) (54,12) (57,92) (57,67) (20,97) (26,12) (22,64) (25,83) (24,19) (26,41) (25,56) (12,31) (13,14) (15,47) (13,25) (15,41) (10,73) (13,10) 12 (1,82) 7 (1,12) 6 (0,98) 5 (0,83) 8 (1,43) 7 (1,19) 6 (0,96) (64,13) (62,98) (62,38) (64,40) (64,34) (64,40) (62,30) (63,53) (63,62) (63,19) (66,72) (66,49) (65,42) (64,38) 4869 (62,04) 346 (4,41) 4557 (58,07) 1771 (22,57) 1092 (13,91) 82 (1,04) 4884 (61,72) 4889 (62,30)
6 residenti/10 5 residenti) cittadini italiani residenti 5,23 3,96 5,28 4,22 3,87 3,93 4,32 4,08 4,25 3,48 3,31 3,64 4,01 cittadini stranieri residenti 144,63 137,37 149,00 112,00 94,16 97,68 98,73 88,29 77,06 62,30 53,42 56,42 57,47 INCIDENZA per PROVINCIA RESIDENZA (casi residenti/10 5 residenti) Viterbo 4,39 3,35 6,34 5,58 2,26 7,72 14,42 5,12 6,97 3,10 1,24 5,62 3,13 Rieti 2,00 3,31 5,28 4,57 4,51 7,06 5,79 7,75 8,94 4,38 4,40 5,68 9,53 Roma 13,53 11,87 14,30 12,19 11,55 12,37 12,54 12,64 12,33 11,34 10,55 10,67 11,78 Latina 6,12 6,46 8,36 6,50 7,34 6,51 8,86 7,89 5,98 7,55 5,59 7,14 5,57 Frosinone 2,88 2,67 2,67 2,65 3,04 2,64 4,46 2,03 3,45 3,82 2,82 5,45 4,87 Totale Lazio 10,96 9,76 11,94 10,16 9,63 10,49 11,37 10,65 10,51 9,69 8,74 9,48 10,07 6
7 TABELLE DI DETTAGLIO TAB 1. Incidenza dei casi di TB notificati nel Lazio per tipo di TB ed anno di notifica per residenti, anni Anno di notifica TB polmonare TB extrapolmonare TB polmonare + extrapolmonare Totale TAB 2. Distribuzioni dei nuovi casi di TB notificati nel Lazio, anni Nuovo caso Totale N % N % N % N % Nuovo caso recidiva (paziente trattato per TBC in passato e dichiarato guarito) recidiva (paziente con trattamento completato) paziente non classificabile = manca informazione Totale
8 TAB 3. Distribuzione dei casi di TB notificati nel Lazio per localizzazione ed anno di notifica, anni MALATTIA Totale TB polmonare N % 82,5 79,4 81,0 78,9 79,1 82,3 81,0 79,5 81,8 80,0 77,8 79,4 78,9 80,2 TB N extrapolmonare % 13,2 13,8 11,4 14,6 14,5 11,9 12,2 13,6 14,0 13,6 15,1 14,1 13,4 13,4 TB polmonare N extrapolmonare % 4,2 6,7 7,6 6,5 6,4 5,9 6,8 6,9 4,2 6,5 7,2 6,5 7,7 6,4 Totale TAB 4. Distribuzione dei casi di TB notificati nel Lazio per sesso ed anno di notifica, anni SESSO Maschio Femmina Totale N % N % N Manca inf. % Totale casi notificati
9 TAB 5. Distribuzione dei casi di TB notificati nel Lazio per classe di età ed anno di notifica, anni classe età Totale 0-14 N % ,4 N % , N % , N % ,9 Manca N inf. % ,0 Totale TAB 6. Incidenza per residenti dei casi di TB notificati nel Lazio in residenti nel Lazio, per provincia di residenza ed anno di notifica, anni PROVINCIA Viterbo Rieti Roma Latina Frosinone LAZIO
10 TAB 7. Distribuzione dei casi di TB notificati nel Lazio per luogo di nascita (Italia/Estero) ed anno di notifica, anni Luogo nascita Totale N Italia % Estero N % Manca N inf. % Totale casi notificati TAB 8. Distribuzione dei casi di TB notificati nel Lazio per cittadinanza (Italiana/Straniera) ed anno di notifica, anni Cittadinanza Totale N Italiana % N Straniera % Manca N inf. % Totale casi notificati
11 TAB 9. Distribuzione dei casi di TB notificati nel Lazio in soggetti residenti nel Lazio, per cittadinanza (Italiano/straniero) ed anno di notifica, anni Cittadinanza Totale N Italiana % ,1 Straniera N % ,5 Manca inf. N % ,4 Totale casi residenti TAB 10. Incidenza dei casi di TB notificati nel Lazio in soggetti residenti nel Lazio, per cittadinanza (Italiano/straniero) ed anno di notifica, anni cittadinanza Italiano Straniero Totale
Tubercolosi nel Lazio
SERVIZIO REGIONALE PER L'EPIDEMIOLOGIA SORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLE MALATTIE INFETTIVE Tubercolosi nel Lazio www.inmi.it seresmi@inmi.it La realizzazione di questo rapporto è a cura di: SeRESMI, Servizio
DettagliREPORT SALMONELLOSI REGIONE LAZIO ANNI
REPORT SALMONELLOSI REGIONE LAZIO ANNI 2005-2017 www.inmi.it seresmi@inmi.it La realizzazione di questo rapporto è a cura di: Federica Ferraro, Donatella Mandolini, Francesco Vairo, Paola Scognamiglio
DettagliHIV E AIDS NELLA REGIONE LAZIO DAL 1985 AL 2017
SERVIZIO REGIONALE PER L'EPIDEMIOLOGIA SORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLE MALATTIE INFETTIVE HIV E AIDS NELLA REGIONE LAZIO DAL 1985 AL www.inmi.it seresmi@inmi.it La realizzazione di questo rapporto è a cura
DettagliEpidemiologia della tubercolosi in Italia (anni )
Epidemiologia della tubercolosi in Italia (anni 1995 2005) Prefazione Il sistema di notifica della tubercolosi, elemento indispensabile al programma di controllo della malattia stessa, ha tra gli obiettivi
DettagliMALATTIE PREVENIBILI DA VACCINO - REGIONE LAZIO ANNI
SERVIZIO REGIONALE PER L'EPIDEMIOLOGIA SORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLE MALATTIE INFETTIVE MALATTIE PREVENIBILI DA VACCINO - REGIONE LAZIO ANNI 2005-2017 Disponibile su: www.inmi.it Contatti: seresmi@inmi.it
DettagliSERVIZIO REGIONALE PER L'EPIDEMIOLOGIA SORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLE MALATTIE INFETTIVE
SERVIZIO REGIONALE PER L'EPIDEMIOLOGIA SORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLE MALATTIE INFETTIVE REPORT CASI DI MORBILLO NELLA REGIONE LAZIO ANNO 2018 http://www.inmi.it/seresmi seresmi@inmi.it La realizzazione
DettagliPrevenzione sorveglianza e controllo della tubercolosi in Piemonte
Prevenzione sorveglianza e controllo della tubercolosi in Piemonte Andamento e caratteristiche della tubercolosi in Piemonte: lettura dei dati secondo gli indicatori e gli standard nazionali per la sorveglianza
DettagliTUBERCOLOSI Epidemiologia e controllo in Italia. Enrico Girardi Dipartimento di Epidemiologia INMI Spallanzani, Roma
TUBERCOLOSI Epidemiologia e controllo in Italia Enrico Girardi Dipartimento di Epidemiologia INMI Spallanzani, Roma Epidemiologia della tubercolosi Andamento dell incidenza: tendenze globali e regionali
Dettagli01/01/ /12/2017
SERVIZIO REGIONALE PER L'EPIDEMIOLOGIA SORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLE MALATTIE INFETTIVE REPORT DEI CASI DI MORBILLO NOTIFICATI NELLA REGIONE LAZIO 01/01/2017-31/12/2017 www.inmi.it seresmi@inmi.it 1 SERESMI
DettagliHIV E AIDS NELLA REGIONE LAZIO DAL 1985 AD OGGI
SERVIZIO REGIONALE PER L'EPIDEMIOLOGIA SORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLE MALATTIE INFETTIVE HIV E AIDS NELLA REGIONE LAZIO DAL 1985 AD OGGI www.inmi.it seresmi@inmi.it La realizzazione di questo rapporto
DettagliOggetto: Epidemia di morbillo nella Regione Lazio. Situazione al 7 settembre 2010
Oggetto: Epidemia di morbillo nella Regione Lazio. Situazione al 7 settembre 21 Il Sistema di Sorveglianza delle Malattie Infettive (SI) ha registrato a partire dagli inizi di maggio un aumento considerevole
DettagliHIV/AIDS SITUAZIONE NAZIONALE
HIV/AIDS SITUAZIONE NAZIONALE NEL 2011 A LIVELLO NAZIONALE I dati riportati da questo sistema di sorveglianza indicano che nel 2011 sono state segnalate 3.461 nuove diagnosi di infezione da HIV, H di cui
DettagliI NUMERI DI ROMA Numero 2 aprile/giugno 2007 Roma e i grandi comuni: crescita in controtendenza
I NUMERI DI ROMA Numero aprile/giugno Roma e i grandi comuni: crescita in controtendenza All inizio del Roma conta oltre.. abitanti. Un risultato che, anche se influenzato in gran parte dalle operazioni
DettagliASL ROMA 1 PRESIDIO OSPEDALIERO SAN FILIPPO NERI UOC DIREZIONE SANITARIA DI PRESIDIO
ASL ROMA PRESIDIO OSPEDALIERO SAN FILIPPO NERI UOC DIREZIONE SANITARIA DI PRESIDIO REPORT SORVEGLIANZA ATTIVA TUBERCOLOSI - Anno 20 DESCRIZIONE Complessivamente nel 20 sono stati diagnosticati e notificati
DettagliLe condizioni di salute. La salute degli adulti: questioni note e meno note.
Le condizioni di salute. La salute degli adulti: questioni note e meno note. LE MALATTIE INFETTIVE M.L. Moro A.C. Finarelli Struttura presentazione Premessa Aspetti metodologici Malattie correlate HIV
DettagliMercato del lavoro Area metropolitana romana
Nel 2017 il tasso di occupazione a Roma ha raggiunto il 49,3% e per la prima volta dal 2008 ha superato i valori pre-crisi. 2008-2017 Tasso di occupazione della popolazione >15 anni Anni 2004-2017 50,0
DettagliSTATO DI SALUTE. Zona Aretina. A cura di S. Arniani, F.Nisticò, A Serafini, P. Piacentini UOC Sistema demografico ed epidemiologico 29 maggio 2017
STATO DI SALUTE Zona Aretina A cura di S. Arniani, F.Nisticò, A Serafini, P. Piacentini UOC Sistema demografico ed epidemiologico 29 maggio 2017 INDICE Demografia; Indicatori socio-economici; Mortalità
DettagliEPIDEMIOLOGIA DEL TUMORE DEL COLON RETTO IN VENETO
EPIDEMIOLOGIA DEL TUMORE DEL COLON RETTO IN VENETO Registro Tumori del Veneto dicembre 2014 Baracco M, Baracco S, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rosano A, Stocco C, Tognazzo
DettagliServizio Igiene Pubblica Controllo Rischi Biologici. MIF NEWSLETTER ANNO 2005 Le malattie infettive nel Distretto di Modena
MIF NEWSLETTER ANNO 25 Le malattie infettive nel di Nell anno 25 sono stati notificati, nel solo distretto di, 627 casi di malattia infettiva (58 casi singoli e 119 casi riuniti in 26 focolai). Il tasso
DettagliHIV/AIDS IN PIEMONTE
HIV/AIDS IN PIEMONTE aggiornamento 213 SEREMI ASL AL Direzione Sanità Settore Prevenzione e Veterinaria Direzione Sanità Settore Prevenzione e Veterinaria HIV/AIDS IN PIEMONTE aggiornamento 213 Servizio
DettagliBaracco M, Baracco S, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rosano A, Stocco C, Tognazzo S, Zorzi M e Dei Tos AP
agosto 2014 Registro Tumori del Veneto, SER Sistema Epidemiologico Regionale Azienda ULSS 4 Alto Vicentino Area Sanità e Sociale - Sezione Controlli Governo e Personale SSR Regione Veneto Analisi dell'incidenza
DettagliEpidemiologia del tumore del polmone in Veneto. Periodo
maggio 2016, SER Sistema Epidemiologico Regionale Azienda ULSS 4 Alto Vicentino Area Sanità e Sociale - Sezione Controlli Governo e Personale SSR Regione Veneto Epidemiologia del tumore del polmone in
DettagliASPETTI EPIDEMIOLOGICI DELLA TUBERCOLOSI IN ITALIA E IN PUGLIA NEL DECENNIO 1999-2008.
ASPETTI EPIDEMIOLOGICI DELLA TUBERCOLOSI IN ITALIA E IN PUGLIA Dr. Piero Vinciguerra * NEL DECENNIO 1999-2008. Riassunto. L incidenza della tubercolosi in Puglia alla fine del decennio 1999-2008, pur attestandosi
DettagliSORVEGLIANZA della SINDROME EMOLITICO-UREMICA (SEU) nella POPOLAZIONE PEDIATRICA:
SORVEGLIANZA della SINDROME EMOLITICO-UREMICA (SEU) nella POPOLAZIONE PEDIATRICA: 1988-2004 Queste pagine sono dedicate alla memoria del prof. Gianfranco Rizzoni, recentemente scomparso, che con il suo
Dettagli2. Popolazione: popolazione residente e movimento migratorio
2. Popolazione: popolazione residente e movimento migratorio La tendenza ad una ripresa della crescita della popolazione residente a Roma, osservata nel corso dei due anni precedenti, non sembra confermata
DettagliASL ROMA 1 PRESIDIO OSPEDALIERO SAN FILIPPO NERI UOC DIREZIONE SANITARIA DI PRESIDIO
ASL ROMA PRESIDIO OSPEDALIERO SAN FILIPPO NERI UOC DIREZIONE SANITARIA DI PRESIDIO REPORT SORVEGLIANZA ATTIVA TUBERCOLOSI - Anno 206 DESCRIZIONE Complessivamente nel 206 sono stati diagnosticati e notificati
DettagliI DATI STRUTTURALI DEL SISTEMA IMPRENDITORIALE ITALIANO
I DATI STRUTTURALI DEL SISTEMA IMPRENDITORIALE ITALIANO IMPRESE E OCCUPATI: UNA PANORAMICA SUL DECENNIO 2001-2011 Il 9 Censimento generale dell industria e dei servizi ha registrato 4.425.950 imprese attive
DettagliNUOVE DIAGNOSI INFEZIONI DA HIV
NUOVE DIAGNOSI INFEZIONI DA HIV Dal 2012 i dati sulla sorveglianza delle nuove diagnosi di infezione sono disponibili per tutte le regioni italiane Nuove diagnosi e incidenza di infezioni : 2010-2016 Nuove
Dettagli11 Le Province del Lazio
11 Le Province del Lazio Assemblea Annuale Upi 2014 Pag. 91 di 157 11. Le province del Lazio In termini di variazioni assolute, relative alla totalità della popolazione residente nell ambito della Regione
DettagliREGIONE DEL VENETO - Assessorato alle Politiche Sanitarie Registro Tumori del Veneto
Ottobre 211 REGIONE DEL VENETO - Assessorato alle Politiche Sanitarie Analisi dell'incidenza dei tumori nell' Veneziana: periodo 23-25 e andamenti temporali dal 1987 Baracco M, Bovo E, Dal Cin A, Fiore
DettagliREGIONE DEL VENETO - Assessorato alle Politiche Sanitarie Registro Tumori del Veneto
Giugno 2011 REGIONE DEL VENETO - Assessorato alle Politiche Sanitarie Analisi dell'incidenza dei tumori nell' di Vicenza: periodo 2000-2005. Baracco M, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S,
DettagliFonte: elaborazione di dati demografici a cura del Servizio Aziende comunali, Servizi pubblici e Statistica
COMUNE DI FAENZA SETTORE SVILUPPO ECONOMICO E POLITICHE EUROPEE Servizio Aziende comunali, Servizi pubblici e Statistica Popolazione residente a Faenza anno 2014 Edizione 1/ST/st/09.01.2015 Supera: nessuno
DettagliU.O.C. PREVENZIONE IGIENE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO DIRETTORE: dott. AUGUSTO QUERCIA
U.O.C. PREVENZIONE IGIENE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO DIRETTORE: dott. AUGUSTO QUERCIA Osservatorio Epidemiologico Provinciale degli Infortuni e delle Malattie Professionali DONNE E LAVORO Occupazione
DettagliAggiornamento delle nuove diagnosi di infezione da HIV e dei casi di AIDS in Toscana al 31 dicembre 2015
Aggiornamento delle nuove diagnosi di infezione da HIV e dei casi di AIDS in Toscana al 31 dicembre 2015 Monia Puglia e Fabio Voller Agenzia regionale di sanità della Toscana Incidenza delle nuove diagnosi
DettagliHIV/AIDS DIRITTI E RESPONSABILITÀ INTRODUZIONE
HIV/AIDS DIRITTI E RESPONSABILITÀ INTRODUZIONE 1 Aids in Italia e in Europa 2 HIV/AIDS DIRITTI E RESPONSABILITÀ AIDS IN ITALIA E IN EUROPA Giovanni Rezza Centro Operativo Aids - Istituto Superiore di Sanità
DettagliI suoi bisogni di salute. L Uomo, il Migrante. Azienda USL Valle d Aosta. Convegno: L uomo, il migrante, i suoi bisogni di salute
Azienda USL Valle d Aosta Convegno: L uomo, il migrante, i suoi bisogni di salute Aosta, 31 marzo 2007 L Uomo, il Migrante I suoi bisogni di salute Marco Mazzetti Servizio di Etnopsichiatria Terrenuove
DettagliLE MALATTIE BATTERICHE INVASIVE IN PIEMONTE ANNO 2014
LE MALATTIE BATTERICHE INVASIVE IN PIEMONTE ANNO 2014 LE MALATTIE BATTERICHE INVASIVE (MIB) Recepita nel 2008 in Piemonte, dove dal 2003 era attiva la sorveglianza di laboratorio di tutte le infezioni
DettagliMERS: la catena di comunicazione nella Regione Lazio
MERS: la catena di comunicazione nella Regione Lazio Amalia Vitagliano Area Sanità Pubblica, Promozione Della Salute, Sicurezza Alimentare e Screening Direzione Regionale Salute E Integrazione Socio Sanitaria
DettagliSTATO DI SALUTE Zona Valtiberina. A cura di S. Arniani, F.Nisticò, P. Piacentini
STATO DI SALUTE Zona Valtiberina A cura di S. Arniani, F.Nisticò, P. Piacentini INDICE Demografia; Indicatori socio-economici; Mortalità generale e prematura; Patologie di particolare rilievo; Patologie
DettagliLA TUBERCOLOSI IN PIEMONTE
LA TUBERCOLOSI LA IN TUBERCOLOSI PIEMONTE IN PIEMONTE LA TUBERCOLOSI IN PIEMONTE Rapporto 217 Direzione Sanità Settore Prevenzione e Veterinaria LA TUBERCOLOSI IN PIEMONTE Rapporto 217 ed. 218 Servizio
DettagliLa sorveglianza degli incidenti stradali nella Regione Lazio. Rapporto per le Aziende Sanitarie Locali del Lazio Anno 2011
La sorveglianza degli incidenti stradali nella Regione Lazio Rapporto per le Aziende Sanitarie Locali del Lazio Anno 211 Dicembre 212 Introduzione Nella nostra regione la sorveglianza ISTAT/ACI degli incidenti
DettagliCOMUNE DI FAENZA SETTORE SVILUPPO ECONOMICO Servizio Aziende e Partecipazioni comunali. Popolazione residente a Faenza anno 2010
COMUNE DI FAENZA SETTORE SVILUPPO ECONOMICO Servizio Aziende e Partecipazioni comunali Popolazione residente a Faenza anno 2010 Edizione 1/ST/st/05.01.2011 Supera: nessuno Popolazione residente Nel 2010
DettagliForze di lavoro in provincia di Brescia
Forze di lavoro in provincia di Brescia 2005-2015 Rapporto elaborato a cura dell Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio di Brescia su dati Istat. Brescia, aprile 2016 INDICE 1. Forze lavoro
DettagliA1. LA DINAMICA DELLA POPOLAZIONE (I): IL QUADRO GENERALE
OPEN - Fondazione Nord Est ottobre 2013 A1. LA DINAMICA DELLA POPOLAZIONE (I): IL QUADRO GENERALE La popolazione legale dichiarata sulla base delle risultanze del 15 Censimento, effettuato il 9 ottobre
DettagliIL BILANCIO DEMOGRAFICO REGIONALE 2017
27 agosto #demografia IL BILANCIO DEMOGRAFICO REGIONALE 2017 Prosegue il calo della popolazione In Friuli Venezia Giulia alla data dell 1/1/2018 il numero di residenti era pari a 1.215.538, circa 2.300
DettagliSINTESI DEI RISULTATI
Nell 22 in provincia di Modena sono stati diagnosticati 4138 nuovi casi di tumore, 2335 tra gli uomini e 183 tra le donne. Sempre nello stesso periodo sono deceduti per tumore 1159 uomini e 811 donne.
DettagliLA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE AL 1 GENNAIO 2007 IN ITALIA ED A FAENZA UN CONFRONTO
COMUNE DI FAENZA SETTORE SVILUPPO ECONOMICO Servizio Aziende e Partecipazioni comunali LA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE AL 1 GENNAIO 2007 IN ITALIA ED A FAENZA UN CONFRONTO Edizione 1/ST/st/01.12.2007
DettagliDecessi droga correlati
DECESSI DROGA-CORRELATI I seguenti dati sui decessi droga correlati, che rappresentano uno dei cinque indicatori chiave rilevati dall Osservatorio Europeo di Lisbona, si riferiscono alle informazioni rilevate
DettagliOsservatorio per le Politiche Sociali - Terzo Rapporto
1 STRUTTURA E DINAMICA DEMOGRAFICA Il capitolo si articola in due paragrafi. Nel primo sono riportati i dati e i commenti riguardanti la struttura demografica della popolazione della Valle d Aosta. Nel
DettagliLA TUBERCOLOSI in ITALIA
LA TUBERCOLOSI in ITALIA 1. Casi di tubercolosi notificati in Italia dal 1955 al 1995 1.1 Incidenza (tabelle 1.1-1.4) Dal 1955 al 1995, il numero di casi notificati di tubercolosi (TBC) è passato da 12.247
DettagliRegistro Tumori del Veneto. Baracco M, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rosano A, Stocco C, Tognazzo S e Zambon P.
Ottobre 212 REGIONE DEL VENETO - Assessorato alle Politiche Sanitarie ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO - IRCCS Analisi dell'incidenza dei tumori nell' di : periodo 24-26. Baracco M, Bovo E, Dal Cin A, Fiore
DettagliGiornata mondiale contro l AIDS 1 dicembre Sorveglianza delle nuove diagnosi di infezioni da HIV Friuli Venezia Giulia
Giornata mondiale contro l AIDS 1 dicembre 2018 Sorveglianza delle nuove diagnosi di infezioni da HIV Friuli Venezia Giulia Sistema di Sorveglianza delle nuove diagnosi di infezioni da HIV Dal 2010 in
DettagliSCREENING MAMMOGRAFICO E REGISTRO TUMORI DI POPOLAZIONE VALUTAZIONE DEI PRIMI TRE ANNI DI ATTIVITA' COORDINATA
SCREENING MAMMOGRAFICO E REGISTRO TUMORI DI POPOLAZIONE VALUTAZIONE DEI PRIMI TRE ANNI DI ATTIVITA' COORDINATA * Fabio Pannozzo *Susanna Busco, **Giuseppe Cerimoniale, **Paola Bellardini, *Leonarda Macci,
DettagliL INCIDENZA DEI TUMORI NELL ATS INSUBRIA. ANNI
L INCIDENZA DEI TUORI NELL ATS INSUBRIA. ANNI 2003-2011 A cura di: DIREZIONE SANITARIA U.O.S Registri - U.O.C. Epidemiologia 1 I tumori costituiscono il primo gruppo di patologie che causa mortalità precoce
DettagliI Ricoveri ospedalieri da Incidente stradale
Aspetti significativi dello studio Incidenti stradali in Emilia-Romagna anni 1995-2007 Nicoletta Bertozzi Patrizia Vitali Dipartimento Sanità Pubblica Ausl Cesena Bologna, 9 luglio 2010 I Ricoveri ospedalieri
DettagliIl profilo di salute del Friuli Venezia Giulia
Il profilo di salute del Friuli Venezia Giulia Servizio di Epidemiologia Direzione Centrale di Salute, Integrazione Socio Sanitaria e Politiche Sociali Aspetti Demografici del Friuli Venezia Giulia Silvia
DettagliPERCORSI ED ESITI DELLA GRAVIDANZA
REGIONE PIEMONTE - A.S.L. NO PERCORSI ED ESITI DELLA GRAVIDANZA Informazioni dai Certificati di Assistenza al Parto (CeDAP) A cura di Maria Chiara Antoniotti ASL NO Servizio Sovrazonale di Epidemiologia
DettagliREGIONE DEL VENETO - Assessorato alle Politiche Sanitarie Registro Tumori del Veneto
Aprile 2012 REGIONE DEL VENETO - Assessorato alle Politiche Sanitarie Analisi dell'incidenza dei tumori nell' di Asolo: periodo 2004-2006. Baracco M, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S,
DettagliNote sulla dinamica demografica 2016
Bagno di Romagna, Cesena, Mercato Saraceno, Montiano, Sarsina, Verghereto Cesena - Ufficio Statistica Note sulla dinamica demografica Popolazione E in leggera flessione la popolazione cesenate. Ormai da
DettagliI profili di salute della popolazione immigrata in Emilia-Romagna e a Reggio Emilia
I profili di salute della popolazione immigrata in Emilia-Romagna e a Reggio Emilia Barbara Pacelli, Agenzia Sanitaria e Sociale Emilia-Romagna Paola Ballotari, Servizio di Epidemiologia, Azienda USL di
DettagliEvoluzione dei residenti a Faenza dal 1951 al 2015 ANNI
COMUNE DI FAENZA SETTORE SVILUPPO ECONOMICO E POLITICHE EUROPEE Servizio Aziende comunali, Servizi pubblici e Statistica Popolazione residente a Faenza anno 2015 Edizione 1/ST/st/08.01.2016 Supera: nessuno
DettagliLA SINDROME DA IMMUNODEFICIENZA ACQUISITA (AIDS) IN LIGURIA
Regione Liguria Assessorato alla Sanità Dipartimento Sanità Ufficio Assistenza Psichiatrica, AIDS e Tossicodipendenze Resp. Dott. S. Schiaffino Università degli Studi di Genova Dipartimento di Scienze
DettagliSorveglianza delle malattie infettive
Report anno 2010 Sorveglianza delle malattie infettive Il presente report ha come obiettivo di descrivere il quadro della malattie infettive soggette a notifica in Lombardia e per l anno 2010. Inoltre
DettagliREGIONE DEL VENETO - Assessorato alle Politiche Sanitarie Registro Tumori del Veneto
Luglio 2011 REGIONE DEL VENETO - Assessorato alle Politiche Sanitarie Analisi dell'incidenza dei tumori nell' di Bassano del Grappa: periodo 2000-2005. Baracco M, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A,
DettagliDipartimento Trasformazione Digitale U.O. Statistica - Open Data IL LAVORO DEGLI STRANIERI A ROMA
IL LAVORO DEGLI STRANIERI A ROMA Anno 2017 Indice Il lavoro degli stranieri a Roma... 4 Consistenza e dinamiche dell occupazione straniera e italiana... 4 Le professioni dei lavoratori stranieri... 6 Pubblicato
DettagliRisoluzioni 7_00010 (Serracchiani), 7_00051 (Pallini), 7_00055 (Rizzetto), 7_00057 (Epifani), 7_00059 (Polverini) e 7_00060 (Murelli)
Risoluzioni 7_00010 (Serracchiani), 7_00051 (Pallini), 7_00055 (Rizzetto), 7_00057 (Epifani), 7_00059 (Polverini) e 7_00060 (Murelli) XI Commissione (Lavoro pubblico e privato) Camera dei deputati Roma,
DettagliLA SINDROME DA IMMUNODEFICIENZA ACQUISITA (AIDS) IN LIGURIA
+ Regione Liguria Assessorato alla Salute Ufficio Assistenza Psichiatrica, AIDS e Tossicodipendenze Dir. Dott. S. Schiaffino Dipartimento di Scienze della Salute Sezione di Igiene e Medicina Preventiva
Dettagli14. Le province della Campania
14. Le province della Campania Assemblea Annuale Upi 2014 Pag. 109 di 157 14 Le province della Campania La popolazione campana, nel periodo intercensuario è cresciuta dell 1,1%. Essa è aumentata in 266
DettagliLavoro News # 18 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro
Agenzia per il lavoro e l istruzione in liquidazione Osservatorio sul MdL Lavoro News # 18 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro I DATI DEL SECONDO TRIMESTRE 2016 ISTAT Indagine Continua sulle
DettagliCOMUNE DI JESI P.zza Indipendenza, Jesi (AN) - Tel Fax C.F. e P.I
UFFICIO STATISTICA COMUNE DI JESI P.zza Indipendenza, 1 60035 Jesi (AN) - www.comune.jesi.an.it Tel. 07315381 Fax 0731538328 C.F. e P.I. 00135880425 ANDAMENTO E STRUTTURA DELLA POPOLAZIONE DEL COMUNE DI
DettagliSTATO DI SALUTE Zona Valdarno aretino
STATO DI SALUTE Zona Valdarno aretino A cura di S. Arniani, F. Nisticò, A. Serafini, P. Piacentini UOC Sistema demografico ed epidemiologico 31 MARZO 2017 INDICE Demografia; Indicatori socio-economici;
DettagliBOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE ANNO
EP/AL/53 BOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE ANNO 2005 BOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE Anno 2005 Edizione 2006 A cura di Daniela Lombardi, Lorenza Ferrara, Carlo Di Pietrantonj,
DettagliBaracco M, Baracco S, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rizzato S, Rosano A, Stocco C, Tognazzo S, Zorzi M e Rugge M
gennaio 2016 Registro Tumori del Veneto, SER Sistema Epidemiologico Regionale Azienda ULSS 4 Alto Vicentino Area Sanità e Sociale - Sezione Controlli Governo e Personale SSR Regione Veneto Analisi dell'incidenza
DettagliLa sorveglianza degli incidenti stradali nella Regione Lazio. Rapporto per le Aziende Sanitarie Locali del Lazio Anno 2010
La sorveglianza degli incidenti stradali nella Regione Lazio Rapporto per le Aziende Sanitarie Locali del Lazio Anno 21 Dicembre 211 Introduzione Nella nostra regione la sorveglianza ISTAT/ACI degli incidenti
DettagliRegistro Tumori del Veneto. Baracco M, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rosano A, Stocco C, Tognazzo S e Zambon P.
aprile 212 REGIONE DEL VENETO - Assessorato alle Politiche Sanitarie ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO - IRCCS ANALISI DELL INCIDENZA DI LINFOMI, SARCOMI E LEUCEMIE NELL ASL 8 DI ASOLO PERIODO 199-26 Baracco
DettagliMortalità generale nell ex AS 7 Anno 2007 A. Sutera Sardo, A. Mazzei, P. Mancuso, N. Sirianni,
Introduzione Mortalità generale nell ex AS 7 Anno 27 A. Sutera Sardo, A. Mazzei, P. Mancuso, N. Sirianni, Servizio Epidemiologia e Statistica Sanitaria Lo studio delle cause di morte che caratterizzano
DettagliEpidemiologia della tubercolosi in Emilia-Romagna
Epidemiologia della tubercolosi in Emilia-Romagna 24 Il Rapporto è stato curato da: Bianca Maria Borrini Regione Emilia-Romagna, Servizio sanità pubblica Lucia Droghini Regione Emilia-Romagna, Servizio
DettagliRegistro Tumori del Veneto. Baracco M, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rosano A, Stocco C, Tognazzo S e Zambon P.
Ottobre 2012 REGIONE DEL VENETO - Assessorato alle Politiche Sanitarie ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO - IRCCS Analisi dell'incidenza dei tumori nell' di Rovigo: periodo 2004-2006. Baracco M, Bovo E, Dal Cin
DettagliRappresentano il 3,2% della popolazione mondiale (2,9% nel 1990)
Dove trovare tutto quello che le nazioni Unite pubblicano sulle migrazioni internazionali http://www.un.org/en/development/desa/population/theme/intern ational-migration/index.shtml Da dove provengono
DettagliLavoro News # 14 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro
Agenzia per il lavoro e l istruzione Osservatorio sul MdL Lavoro News # 14 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro I DATI DEL SECONDO TRIMESTRE 2015 ISTAT Indagine Continua sulle Forze di Lavoro
DettagliConfrontare la frequenza di un evento tassi in due grezzi o più popolazioni differenti
Confrontare la frequenza di un evento in due o più popolazioni differenti Confrontare la frequenza di un evento tassi in due grezzi o più popolazioni differenti tassi specifici tassi standardizzati Tassi
DettagliRegistro Tumori del Veneto. Baracco M, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rosano A, Stocco C, Tognazzo S e Zambon P.
Novembre 2012 REGIONE DEL VENETO - Assessorato alle Politiche Sanitarie ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO - IRCCS Analisi dell'incidenza dei tumori nell' di Adria: periodo 2004-2006. Baracco M, Bovo E, Dal Cin
DettagliCOMUNE DI BRESCIA UNITA DI STAFF STATISTICA Ufficio di Diffusione dell Informazione Statistica
1971 1972 1973 1974 1975 1976 1977 1978 1979 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
DettagliIncidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2016
I numeri del cancro in Italia 2016 Ministero della Salute - Roma 27 Settembre 2016 Incidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2016 Carmine Pinto Presidente Nazionale AIOM Programmare
DettagliRegistro Tumori del Veneto. Baracco M, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rosano A, Stocco C, Tognazzo S e Zambon P.
agosto 2010 REGIONE DEL VENETO - Assessorato alle Politiche Sanitarie ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO - IRCCS Analisi dell'incidenza dei tumori nella provincia di Belluno: periodo 2001-2005 e andamenti temporali
DettagliCOMUNE DI BRESCIA UNITA DI STAFF STATISTICA Ufficio di Diffusione dell Informazione Statistica
COMUNE DI BRESCIA UNITA DI STAFF STATISTICA Ufficio di Diffusione dell formazione Statistica Nel 5 fecondità in calo. GRAF. Tassi di natalità dal al 5 nel Comune di Brescia, 6, 5, 4, 3,,,,,,, 6, tassi
DettagliSTATO DI SALUTE Zona Alta Val d Elsa
STATO DI SALUTE Zona Alta Val d Elsa A cura di S. Arniani, F.Nisticò, A. Serafini,P. Piacentini UOC Sistema demografico ed epidemiologico 7 aprile 2017 INDICE Demografia; Indicatori socio-economici; Indicatori
Dettagli6 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto Anno 2008
Bologna, 9 dicembre 2009 LA NASCITA IN EMILIA-ROMAGNA 6 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto Anno 2008 Camilla Lupi Regione Emilia-Romagna, Servizio Sistema informativo sanità e politiche
DettagliSTATO DI SALUTE Zona Val di Chiana Aretina
STATO DI SALUTE Zona Val di Chiana Aretina A cura di S. Arniani, F.Nisticò, A Serafini, P. Piacentini UOC Sistema demografico ed epidemiologico 21 aprile 2017 INDICE Demografia; Indicatori socio-economici;
DettagliSintesi dei risultati
Sintesi dei risultati Nel presente volume vengono riportati i dati di incidenza, mortalità e sopravvivenza relativi alle popolazioni di Parma e odena. Le analisi presentate in questo rapporto documentano
DettagliRegistro Tumori del Veneto. Baracco M, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rosano A, Stocco C, Tognazzo S e Zambon P.
Ottobre 2012 REGIONE DEL VENETO - Assessorato alle Politiche Sanitarie ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO - IRCCS Analisi dell'incidenza dei tumori nell' di Verona: periodo 2004-2006. Baracco M, Bovo E, Dal Cin
DettagliComunicato stampa. 14 Salute N. 0352-0903-10. Tassi di mortalità ancora in leggero calo. Cause di morte nel 2007. Embargo: 23.03.
Dipartimento federale dell'interno DFI Ufficio federale di statistica UST Comunicato stampa Embargo: 23.03.2009, 9:15 14 Salute N. 0352-0903-10 Cause di morte nel 2007 Tassi di mortalità ancora in leggero
Dettagli» Osservatorio sulla popolazione residente nella provincia di TRIESTE. Presentazione generale dei dati
» Osservatorio sulla popolazione residente nella provincia di TRIESTE Presentazione generale dei dati Alla luce dei dati demografici inerenti la provincia di Trieste aggiornati al 31 dicembre 2008 la popolazione
DettagliALUNNI STRANIERI E ITALIANI IN LIGURIA PER PROVINCIA - a.s. 2016/17 (v.a)
Nell anno scolastico 2016/2017 1 la scuola ligure, statale e non statale, registra la presenza di 23.732 studenti iscritti, distribuiti nei diversi ordini di scuola considerati (infanzia, scuola primaria,
DettagliIL BILANCIO DEMOGRAFICO REGIONALE 2016
IL BILANCIO DEMOGRAFICO REGIONALE 2016 14 giugno #demografia Rassegna stampa TG3 RAI FVG 13giu2017 Messaggero Veneto 14giu2017 Il Piccolo 14giu2017 Il Gazzettino 14giu2017 Prosegue il calo della popolazione
DettagliEpidemiologia di HIV e di AIDS in Toscana Monia Puglia e Fabio Voller Agenzia regionale di sanità della Toscana
Epidemiologia di HIV e di AIDS in Toscana Monia Puglia e Fabio Voller Agenzia regionale di sanità della Toscana Registro Regionale AIDS e Sorveglianza HIV HIV E AIDS rientrano nella Classe III delle malattie
Dettagli