Rassegna Stampa. mercoledi 28 novembre Servizi di Media Monitoring

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Rassegna Stampa. mercoledi 28 novembre Servizi di Media Monitoring"

Transcript

1 Rassegna Stampa mercoledi 28 novembre 2018

2 Sezione:ASSOCIAZIONI CONFINDUSTRIA Dir. Resp.:LUCA COLASANTO Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Lettori: n.d. Estratto da pag.:8 Foglio:1/ ASSOCIAZIONI CONFINDUSTRIA Peso:33% 2

3 Sezione:ASSOCIAZIONI CONFINDUSTRIA Dir. Resp.:Federico Monga Tiratura: Diffusione: Lettori: Estratto da pag.:26 Foglio:1/ ASSOCIAZIONI CONFINDUSTRIA Peso:16% 3

4 8 MERCOLEDÌ 28 NOVEMBRE 2018 CRONACHE Seconda tariffa più alta in Campania e in aumento, in regione si paga di più solo a Salerno Tari: Benevento quinto capoluogo più caro Il conto per la famiglia tipo è di 460 euro: 307 euro in più rispetto a Belluno, con la tariffa più economica in Italia Alfredo Iannazzone Resta molto cara la Tari in Campania: il poco piacevole primato regionale va ad un altro capoluogo, Salerno con 468 euro, per l'utenza considerata tipo; segue a ruota il capoluogo sannita con la tariffa che si ferma a 460 euro. Terza piazza, per esosità, a Napoli, con 440 euro; seguono Caserta con 403 ed Avellino con 331. Sul piano nazionale Benevento è il quinto capoluogo italiano più caro. A precedere la città: Trapani con 571 euro; Cagliari con 514 euro; come detto Salerno con 468 euro; Trani con 461 euro Queste le cifre snocciolate dal report 2018 di Cittadinanzattiva e in particolare dall'osservatorio Prezzi e Tariffe. Per il capoluogo sannita peraltro non conforta neanche la linea dinamica di evoluzione che è nel senso dell'incremento, con un aumento tra 2017 e 2018, pari al +1,5%. In un anno la tariffa per il nucleo familiare tipo è passata da 453 a 460 euro nel capoluogo sannita: da rilevare che l'utenza tipo è quella rappresentata da un nucleo familiare con tre componenti ed una casa in posseso con una superficie di cento metri quadri. Incrementi anche ad Avellino, con il 10,8%; tariffa perfettamente stabile a Salerno; lieve decremento a Napoli, con il -0,4%; e a Caserta con -4%. Va sottolineato che la Campania nel suo complesso è per Cittadinanzattiva la regione più cara di Italia quanto a taridda rifiuti con un valore medio pari a 422 euro contro i 302 della media nazionale. Considerando il valore medio Tari in Italia emerge che l'utente tipo nel capoluogo sannita paga 158 euro in più all'anno rispetto al nucleo italiano tipo: con il paradosso che Benevento è il capoluogo di una delle province più povere di Italia, sia in termini di reddito medio, che di consumi medi, e una di quelle messe peggio per occupazione e valore aggiunto pro capite. Considerando il capoluogo di provincia meno caro in Italia, quello di Belluno, dove la tariffa rifiuti si attesta a 153 euro, emerge che a Benevento si paga un conto più salato per ben 307 euro. Si tratta di una contraddizione che riguarda l'intera Campania e che rappresenta il sovracosto legato a spiacevoli eredità del passato prossimo. Le rendite negative derivanti dagli impianti costruiti nel periodo dell'emergenza rifiuti. Ed inoltre della mancanza di impiantistica di servizio per la lavorazione delle diverse frazioni di differenziata, con ulteriore incremento dei costi. Una situazione che vede una tariffa molto alta per le famiglie beneventane, nonostante i dati virtuosi sulla raccolta differenziata in città, salita secondo l'ultimo report Legambiente Campania oltre il 65%. Chiaro che una situazione del genere non può che avere un effetto depressivo sull'economia locale: evidente però che per venirne fuori occorerebbero politiche regionali improntate a maggiore efficienza diffusa sui territori campani e scelte coerenti rispetto al modello di sistema rifiuti scelto e non sembra che la situazione campana sia rosea e caratterizzata da scelte univoche e coerenti. Da sottolineare che è l'intero Mezzogiorno a non essere messo bene con un valore medio Tari pari a 357 euro, contro i 256 euro del Nord Italia e che la Campania la regione dove si riscontra, aggregando i dati, il valore medio più alto.

5 6 Primo Piano M Mercoledì 28 Novembre 2018 ilmattino.it Il report di Cittadinanzattiva Rifiuti, in Campania la Tari più cara `Si pagano 422 euro a famiglia contro i 302 di media Il top è a Trapani: 571. La tariffa minore a Belluno: 153 `Tra le città più costose d Italia Cagliari, Salerno Trani e Benevento. Napoli a 446 euro, in lieve calo IL RAPPORTO Marco Esposito La Campania inanella l ennesimo dato negativo sul tema rifiuti.laregioneèlapiùcarad Italia considerando la media dei prezzi dei cinque capoluoghi, con 422euronel2018controi302eurodellamedianazionale.Alsecondopostoc èlasiciliacon399 euro mentre i prezzi medi più bassi sono in Trentino Alto Adige: 188 euro. Afareiconti-considerando unafamigliatipoditrepersonee unacasadiproprietàdi100metriquadrati-èl osservatoriodi Cittadinanzattiva. I dati del 2018 non si discostano molto da quelli del2017ancheseinqualchecaso cisonostatiaumentiaduecifre. SpiccailcasodellacittàdiTrapani,checonunrincarodel49,1%è diventata il comune più caro d Italiaconunatariffatipodi571 euro. Rincari molto forti anche a PESANO L INSUFFICIENTE CONTRASTO ALL EVASIONE ELACARENZA DI IMPIANTI DI COMPOSTAGGIO Il costo della Tari nei comuni capoluogo Trapani Cagliari Salerno Trani Benevento Reggio C. Napoli Siracusa Catania Ragusa Media Italia Cremona Trento Verona Isernia Pordenone Bolzano Brescia Vibo Valentia Udine Belluno Fonte: Cittadinanzattiva, rilevazione prezzi per famiglia di 3 persone in casa di proprietà di 100 mq Lecce(più24%)eaTeramo(più 19,4%).Nel2018siregistrauna novità interessante, di cui non è ancorapossibilevalutareglieffetti: tre comuni capoluogo- Biella,PotenzaeTreviso-sonopassatiallacosiddetta«tariffapuntuale»,cioèaunsistemadicalcolochesibasasulquantitativodi rifiuti prodotto e che premia i comportamentivirtuosideicittadini, spingendoli a conferire correttamente i materiali riciclabiliearidurrealminimoinon riciclabili. In attesa che la tariffa puntualesidiffonda,nonrestacheregistrare l evidenza delle città con i listinipiùcostosituttenelmezzogiorno. Dietro Trapani, infatti, si sono Cagliari e Salerno. Segue lapugliesetrani,poiancorala CampaniaconBenevento,quindiReggioCalabriaeNapoli,seguite dalle siciliane Siracusa, CataniaeRagusa,decimainItaliaa 427 euro. Caserta non è molto dietro(403euro,maincalodel 4% dai 420 del 2017) mentre Avellinoèpocosopralamedia nazionale con 331 euro, dato che diventa meno positivo a causa del trend di crescita, con un amento del 10,8% rispetto all anno precedente. Napoli con 446 euroèametàclassificatralecinquecampane,conunlistinoin lievissimo ribasso rispetto ai 448eurodel2017. Latariffadeirifiuti,comeènoto, deve coprire integralmente il costodelservizioequindiiprezzipiùcarialsudsispieganosia con l insufficiente contrasto all evasione sia con una gestione 2017 Variazione Raccolta differenziata (2017) ,09% -6,38% -7,06% +1,55% -0,65% -0,45% -9,05% -2,29% +0,33% -8,42% -8,54% -1,62% +4,62% +2,68% n.d. 2,80% 14,20% 9,30% 18,20% 12,80% 28,50% 35,50% 34,50% 60,60% 50,70% 64,00% 52,50% 56,90% 73,90% 82,10% 84,70% 66,50% 66,90% 67,40% 78,20% del ciclo non ottimale, in particolare per la mancanza di impianti di compostaggio. La raccolta differenziata sta facendo passi avanti,tuttavianonsiriesceavalorizzare al meglio i prodotti recuperatipercuisiassistealparadossocheleduecittàcampane con la migliore differenziata e cioèsalerno(60,6%)ebenevento(64%)sonoanchelepiùcare pericittadini,mentrelapiùeconomica, appunto Avellino, è quellachefapeggiocomedifferenziataconil30,9%.nonsempre però una bassa raccolta differenziataequivalearisparmiare, visto che Napoli è ancora al 34,5%didifferenziataeppurela tariffaèlasettimapiùcarainitalia.datalepuntodivista,ildato più clamoroso è a Siracusa, dove latariffaèequivalenteaquelladi Napoli (442 euro) e la raccolta differenziata è appena al 2,8%, il peggiore score d Italia. IVIRTUOSI Sesivaacacciadeivirtuosi,latariffa più conveniente d Italia è quella di Belluno, con appena 153europerlafamigliatipoconsideratadaCittadinanzattiva.A Bellunoil100%degliabitantiè servitodalportaaportaeladifferenziataèal78,2%,malacittadinavenetahalavoratosoprattuttoperridurreilquantitativo dirifiutiprodotti,conunvalore nel2017paria397chiliperabitante, un valore tra i migliori d Italia,insiemeaIsernia(dove in effetti si pagano appena 185 euro) e Cosenza(242 euro). Cittadinanzattiva rielabora anche i dati sulle motivazioni che potrebbero spingere le famiglie a differenziare maggiormente i rifiuti. I residenti nei capoluoghi della Campania, in linea con gli altri italiani, vorrebbero soprattutto maggiori informazioni sucomeseparareirifiutiechiedono centri di raccolta migliori e più numerosi per i rifiuti riciclabili e compostabili. Sarebbero graditedetrazioniperchieffettuaregolarmenteladifferenziataesisentelanecessità-incampaniapiùchealtrove-dimaggiorigaranziesulfattocheirifiuti raccolti separatamente siano davvero recuperati o riciclati. Cittadinanzattivasegnalainfine l assenza, in tutti i capoluoghi della Campania, della distribuzionedisacchettiperledeiezioni canine, di centri e punti di scambioperilriuso,dicentridi riparazione e preparazione al riutilizzo,diaccordiconlarete commerciale e della distribuzione o agevolazione all acquisto di pannolini lavabili. RIPRODUZIONERISERVATA CITTÀ CAMPANE ALPALOPER POLITICHE IN FAVORE DEL RIUSO E PER LA DISTRIBUZIONE DI PANNOLINI LAVABILI IL_MATTINO - NAZIONALE /11/ Time: 27/11/18 21:42

6 Sezione:RELAZIONI INDUSTRIALI Dir. Resp.:Fabio Tamburini Tiratura: Diffusione: Lettori: Estratto da pag.:6-7 Foglio:1/ RELAZIONI INDUSTRIALI Peso:6-53%,7-26% 2

7 Sezione:RELAZIONI INDUSTRIALI Estratto da pag.:6-7 Foglio:2/ RELAZIONI INDUSTRIALI Peso:6-53%,7-26% 3

8 Sezione:RELAZIONI INDUSTRIALI Estratto da pag.:6-7 Foglio:3/ RELAZIONI INDUSTRIALI Peso:6-53%,7-26% 4

9 Sezione:RELAZIONI INDUSTRIALI Estratto da pag.:6-7 Foglio:4/ RELAZIONI INDUSTRIALI Peso:6-53%,7-26% 5

TARIFFA RIFIUTI (TARI) IN 4 ANNI ( ) DALLA SUA ISTITUZIONE AUMENTI MEDI DEL 1,1% TRA IL 2016 ED IL 2017 LA TARI DIMINUISCE DELL 1,8%

TARIFFA RIFIUTI (TARI) IN 4 ANNI ( ) DALLA SUA ISTITUZIONE AUMENTI MEDI DEL 1,1% TRA IL 2016 ED IL 2017 LA TARI DIMINUISCE DELL 1,8% TARIFFA RIFIUTI (TARI) IN 4 ANNI (2014-2017) DALLA SUA ISTITUZIONE AUMENTI MEDI DEL 1,1% TRA IL 2016 ED IL 2017 LA TARI DIMINUISCE DELL 1,8% NEL 2017 IL COSTO MEDIO DELLA TARI E DI 295 EURO ANNUI A MATERA

Dettagli

TARIFFA RIFIUTI (TARI): IN 5 ANNI AUMENTI MEDI DELL 1,6%, CON PUNTE DEL 36%

TARIFFA RIFIUTI (TARI): IN 5 ANNI AUMENTI MEDI DELL 1,6%, CON PUNTE DEL 36% TARIFFA RIFIUTI (TARI): IN 5 ANNI AUMENTI MEDI DELL 1,6%, CON PUNTE DEL 36% TRA IL 2018 ED IL 2019 LA TARI AUMENTA IN 44 CITTA CAPOLUOGO (4 CITTA SU 10) TRA IL 2016 ED IL 2017 LA TARI AUMENTA MEDIAMENTE

Dettagli

Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva

Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva Dossier rifiuti 2018 Uno sguardo all Europa e all Italia Le politiche UE sui rifiuti, definiti dalla direttiva 2008/98/CE (articolo 3, paragrafo 1) come

Dettagli

TASSE LOCALI: IN 2 ANNI TRA IL 2013 E IL 2015 I CONTRIBUENTI HANNO PAGATO 7 MILIARDI DI EURO IN PIU (IL 16,7%)

TASSE LOCALI: IN 2 ANNI TRA IL 2013 E IL 2015 I CONTRIBUENTI HANNO PAGATO 7 MILIARDI DI EURO IN PIU (IL 16,7%) TASSE LOCALI: IN 2 ANNI TRA IL 2013 E IL 2015 I CONTRIBUENTI HANNO PAGATO 7 MILIARDI DI EURO IN PIU (IL 16,7%) NEL 2015 TRA ADDIZIONALI REGIONALI E COMUNALI, IMU, TASI E TARI L ESBORSO E STATO DI 49 MILIARDI

Dettagli

A cura del Servizio politiche Territoriali della UIL

A cura del Servizio politiche Territoriali della UIL A cura del Servizio politiche Territoriali della UIL TARIFFA RIFIUTI (TARI): IN 4 ANNI AUMENTI MEDI DEL 32,4% (3,3% TRA IL 2014 E ) NEL IL COSTO MEDIO DELLA TARI E DI 296 EURO, CON UN AUMENTO DI 10 EURO

Dettagli

TABELLA 1: IMPOSTE SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE

TABELLA 1: IMPOSTE SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE TABELLA 1: IMPOSTE SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE 2006-2016 TIPOLOGIA 2016 2006 % ADDIZIONALI REGIONALI 11.948.278 7.466.951 4.481.327 60,02% ADDIZIONALI COMUNALI 4.749.799 1.684.910 3.064.889 181,90%

Dettagli

LA SITUAZIONE DEI TRIBUTI LOCALI

LA SITUAZIONE DEI TRIBUTI LOCALI LA SITUAZIONE DEI TRIBUTI LOCALI Città ALIQUOTE ADDIZIONALE REGIONALE IRPEF TASI/IMU ALIQUOTA ORDINARIA ALIQUOTE ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF Torino ATTUALE MARGINE AUMENTO ATTUALE MARGINE AUMENTO ATTUALE

Dettagli

APPENDICE 1 DETTAGLIO PRODUZIONE E RD DEI RIFIUTI URBANI

APPENDICE 1 DETTAGLIO PRODUZIONE E RD DEI RIFIUTI URBANI APPENDICE 1 - DETTAGLIO PRODUZIONE E RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI URBANI APPENDICE 1 DETTAGLIO PRODUZIONE E RD DEI RIFIUTI URBANI APPENDICE 1 DETTAGLIO PRODUZIONE E RD DEI RIFIUTI URBANI I dati riportati

Dettagli

Province: soglie per n. di abitanti (tab. suddivisione per Regioni)

Province: soglie per n. di abitanti (tab. suddivisione per Regioni) Province: soglie per n. di abitanti (tab. suddivisione per Regioni) In neretto i capoluogo di Regione Provincia Residenti Superficie (kmq) Numero. Comuni 1 Roma (Lazio) 4.194.068 5.352 121 2 Milano (Lombardia)

Dettagli

Osservatorio sul Reddito di Cittadinanza

Osservatorio sul Reddito di Cittadinanza Osservatorio sul Reddito di Cittadinanza Elaborazione CGIL su Dati INPS del 19/09/2019 1 Reddito di cittadinanza: numero assegni ogni 1000 abitanti 100,00 90,00 80,00 70,00 60,00 RdC/1000ab 86,22 50,00

Dettagli

IL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO. Indagine a cura dell Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva

IL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO. Indagine a cura dell Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva IL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO Indagine a cura dell Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva Aprile 2012 1 La spesa per gli utenti domestici del servizio idrico integrato 1 L indagine svolta dall

Dettagli

STUDIO UIL NAZIONALE SULLA TARES - 12/2013 A CURA DELLA UIL - SERVIZIO POLITICHE TERRITORIALI

STUDIO UIL NAZIONALE SULLA TARES - 12/2013 A CURA DELLA UIL - SERVIZIO POLITICHE TERRITORIALI STUDIO UIL NAZIONALE SULLA TARES - 12/2013 ARRIVA LA STANGATA DELLA TARES (TASSA RIFIUTI E SERVIZI): 305 MEDI A FAMIGLIA, CON UN AUMENTO DEL 35,4% (80 MEDI A FAMIGLIA) STANGATA DA 9,9 MILIARDI DI, 2,3

Dettagli

La spesa per gli utenti domestici del servizio idrico integrato 1

La spesa per gli utenti domestici del servizio idrico integrato 1 La spesa per gli utenti domestici del servizio idrico integrato 1 L indagine svolta dall Osservatorio Prezzi e Tariffe di Cittadinanzattiva si è focalizzata sul servizio idrico integrato per uso domestico

Dettagli

OSSERVATORIO PREZZI E TARIFFE DI CITTADINANZATTIVA DOSSIER RIFIUTI NOVEMBRE 2016

OSSERVATORIO PREZZI E TARIFFE DI CITTADINANZATTIVA DOSSIER RIFIUTI NOVEMBRE 2016 OSSERVATORIO PREZZI E FFE DI CITTADINANZATTIVA DOSSIER RIFIUTI NOVEMBRE 2016 La situazione dei rifiuti urbani in Italia Secondo il rapporto Rifiuti urbani dell ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione

Dettagli

Marzo I costi del Servizio Idrico Integrato 14 Indagine dell Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva

Marzo I costi del Servizio Idrico Integrato 14 Indagine dell Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva Marzo 2019 I costi del Servizio Idrico Integrato 14 Indagine dell Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva Spesa per il servizio idrico integrato Utenza domestica residente L Osservatorio prezzi

Dettagli

IL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO 13 Indagine a cura dell Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva Marzo 2018

IL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO 13 Indagine a cura dell Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva Marzo 2018 IL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO 13 Indagine a cura dell Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva Marzo 2018 1 per gli utenti domestici del servizio idrico integrato 1 L Osservatorio prezzi e tariffe

Dettagli

DATI STATISTICI Dati provvisori aggiornati al 4 settembre 2019

DATI STATISTICI Dati provvisori aggiornati al 4 settembre 2019 DATI STATISTICI Dati provvisori aggiornati al 4 settembre 2019 Tavola 1 - richiedenti Rdc/PdC per esito domanda e regione Accolte In lavorazione Respinte/Cancellate Totale Regione e Valori assoluti % Valori

Dettagli

IMU: CON IL SALDO DI DICEMBRE UN PACCO NATALIZIO DA 13,6 MILIARDI DI EURO IL 41,7% (4 MILIARDI DI EURO), IN PIU RISPETTO ALL ACCONTO DI GIUGNO

IMU: CON IL SALDO DI DICEMBRE UN PACCO NATALIZIO DA 13,6 MILIARDI DI EURO IL 41,7% (4 MILIARDI DI EURO), IN PIU RISPETTO ALL ACCONTO DI GIUGNO Analisi a cura dell Osservatorio periodico della UIL Servizio Politiche Territoriali IMU: CON IL SALDO DI DICEMBRE UN PACCO NATALIZIO DA 13,6 MILIARDI DI EURO IL 41,7% (4 MILIARDI DI EURO), IN PIU RISPETTO

Dettagli

II RAPPORTO UIL IMU TASI

II RAPPORTO UIL IMU TASI II RAPPORTO UIL IMU TASI COSTI DELLA TASI: LA TOP TEN DELLE CITTA DOVE SI PAGA DI PIU I costi sono rapportati ad un abitazione con rendita catastale derivante dalla media ponderata delle abitazioni di

Dettagli

DITRIBUZIONE SU TERRITORIO ADERENTI AL FONDO PENSIONE FON.TE.

DITRIBUZIONE SU TERRITORIO ADERENTI AL FONDO PENSIONE FON.TE. DITRIBUZIONE SU TERRITORIO ADERENTI AL FONDO PENSIONE FON.TE. Aggiornamento al 15/10/2016 INDICE DISTRIBUZIONE ADERENTI AREA NAZIONALE... 2 DISTRIBUZIONE AREA CENTRO... 3 DISTRIBUZIONE LAZIO... 5 DISTRIBUZIONE

Dettagli

10 Report nazionale su Servizi e Tariffe Rifiuti

10 Report nazionale su Servizi e Tariffe Rifiuti 10 Report nazionale su Servizi e Tariffe Rifiuti Tari 2016 stabile, aumento del 23% dal 2010, città che vai tariffa che trovi. Nuova governance partecipata e misurazione della qualità con i cittadini per

Dettagli

2010 MEDIA* 2010 CLASSIFICA

2010 MEDIA* 2010 CLASSIFICA Regioni, Province e Comuni Capoluogo di Provincia: il rating OSSERVATORIO DONNE NELLA PA R OMA, FORUM PA I Comuni Capoluogo: confronto / Tabella 1 i Comuni Capoluogo ELEZIONI COMUNE DONNE MEDIA* DONNE

Dettagli

Tavola 1.1 Tasso d occupazione (15-64 anni) per provincia Anno 2016 e variazione rispetto al 2015 (valori percentuali)

Tavola 1.1 Tasso d occupazione (15-64 anni) per provincia Anno 2016 e variazione rispetto al 2015 (valori percentuali) Tavola 1.1 Tasso d occupazione (15-64 anni) per provincia Anno 2016 e variazione rispetto al 2015 (valori percentuali) pos Province (1-37) Tasso var. pos Province (38-74) Tasso var. pos Province (75-110)

Dettagli

Popolazione di 15 anni e oltre per sesso, classe di età, regione e provincia - Anno 2012 (dati in migliaia)

Popolazione di 15 anni e oltre per sesso, classe di età, regione e provincia - Anno 2012 (dati in migliaia) Popolazione di 15 anni e oltre per sesso, classe di età, regione e provincia - Anno 2012 (dati in migliaia) Maschi Femmine Maschi e femmine 15-24 25-54 55 e oltre 15-24 25-54 55 e oltre 15-24 25-54 55

Dettagli

Sintesi indagine dell Osservatorio periodico sulla fiscalità locale della UIL - Servizio Politiche Territoriali (15 giugno 2012)

Sintesi indagine dell Osservatorio periodico sulla fiscalità locale della UIL - Servizio Politiche Territoriali (15 giugno 2012) Sintesi indagine dell Osservatorio periodico sulla fiscalità locale della UIL - Servizio Politiche Territoriali (15 giugno 2012) : 862 EURO MEDI TRA E CASA CON PUNTE DI OLTRE 2.500 EURO. A GIUGNO L ACCONTO

Dettagli

Servizio relazioni con i media: /

Servizio relazioni con i media: / Servizio relazioni con i media: Ufficio Stampa 02 08515.5224/5298 3356413321 02 77503222 www.mi.camcom.it www.unionemilano.it Due milanesi su tre in vacanza ad agosto Scelte Italia, Grecia e Spagna 6 miliardi

Dettagli

Serie storica delle rimesse dall Italia. (Dati in miliardi di euro e incidenza sul PIL) 5,67 5,44 5,36 5,19 5,14

Serie storica delle rimesse dall Italia. (Dati in miliardi di euro e incidenza sul PIL) 5,67 5,44 5,36 5,19 5,14 Serie storica delle rimesse dall Italia. (Dati in miliardi di euro e incidenza sul PIL) 7,88 7,18 7,07 5,67 5,44 5,36 5,19 5,14 6,20 0,41% 0,45% 0,42% 0,35% 0,33% 0,32% 0,30% 0,29% 0,35% 2010 2011 2012

Dettagli

OSSERVATORIO PREZZI E TARIFFE DI CITTADINANZATTIVA DOSSIER RIFIUTI NOVEMBRE 2015

OSSERVATORIO PREZZI E TARIFFE DI CITTADINANZATTIVA DOSSIER RIFIUTI NOVEMBRE 2015 OSSERVATORIO PREZZI E FFE DI CITTADINANZATTIVA DOSSIER RIFIUTI NOVEMBRE 2015 La situazione dei rifiuti urbani in Italia Secondo il rapporto Rifiuti urbani 2015 dell ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione

Dettagli

PROVINCE CLASSI DI SCOPPIO DIESEL TOTALE REGIONI POTENZA N. CV N. CV N. CV

PROVINCE CLASSI DI SCOPPIO DIESEL TOTALE REGIONI POTENZA N. CV N. CV N. CV TAV.20 - Altre macchine agricole operatrici e motori vari nazionali ed estere secondo la classe di potenza ed il ciclo motore Province - Regioni - Ripartizioni - Situazione al 31 XII 2002 PROVINCE CLASSI

Dettagli

Tasso di disoccupazione per sesso e provincia - media annua 2006 Ordinamento crescente Maschi % Femmine % Maschi e femmine % 1 Treviso 1,6 Belluno

Tasso di disoccupazione per sesso e provincia - media annua 2006 Ordinamento crescente Maschi % Femmine % Maschi e femmine % 1 Treviso 1,6 Belluno Tasso di disoccupazione per sesso e provincia - media annua 2006 Ordinamento crescente Maschi % Femmine % Maschi e femmine % 1 Treviso 1,6 Belluno 2,3 Belluno 2,3 2 Mantova 1,7 Modena 3,2 Reggio Emilia

Dettagli

OSSERVATORIO PERMANENTE CNA SULLA TASSAZIONE DI ARTIGIANI E PICCOLE IMPRESE IN 112 COMUNI D ITALIA

OSSERVATORIO PERMANENTE CNA SULLA TASSAZIONE DI ARTIGIANI E PICCOLE IMPRESE IN 112 COMUNI D ITALIA Come sarà nel il peso complessivo del fisco (il Total Tax Rate) sulle piccole e medie imprese e sugli artigiani? Il Centro Studi CNA lo ha misurato e quantificato, andando a controllare, una per una, 112

Dettagli

2. Imprenditori extracomunitari: dinamiche e confronti territoriali

2. Imprenditori extracomunitari: dinamiche e confronti territoriali 2. Imprenditori extracomunitari: dinamiche e confronti territoriali L analisi sull imprenditoria extracomunitaria è effettuata su dati Infocamere estratti dal Registro Imprese. Essi permettono di dare

Dettagli

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Maggio 2007

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Maggio 2007 Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Maggio 2007 Si precisa che dal mese di Marzo 2002 le comunicazioni conteggiate sono comprensive di quelle inviate dai Centri Di Servizio non più competenti.

Dettagli

APPENDICE STATISTICA

APPENDICE STATISTICA APPENDICE STATISTICA Tavola A1 - Statistiche sulla distribuzione del premio... 10 Tavola A2 - ibuzione del premio... 10 Tavola A3 - per classe di età... 11 Tavola A4 - per classe di età... 11 Tavola A5

Dettagli

AeCI - Aereo Club d'italia - 01 Dati provinciali assoluti 2001

AeCI - Aereo Club d'italia - 01 Dati provinciali assoluti 2001 territoriali (altri altri nuclei motore / diporto modell. (amatori) aggregati tesserati nuclei) vela o sportivo PIEMONTE TORINO 1 247 26 1 5 6 245 0 0 0 2 247 26 1093 1366 0 VERCELLI 1 150 15 1 0 1 89

Dettagli

Per altri motivi. Da altri Comuni. Dall'estero

Per altri motivi. Da altri Comuni. Dall'estero Tavola 1 - Popolazione residente e movimento anagrafico per regione e ripartizione - Anno 2002 REGIONI Nati vivi Movimento Da altri Comuni Iscritti Dall'estero Movimento migratorio Cancellati Per altri

Dettagli

FASI - Federazione Italiana Arrampicata Sportiva - 01 Dati provinciali assoluti 2001

FASI - Federazione Italiana Arrampicata Sportiva - 01 Dati provinciali assoluti 2001 PIEMONTE TORINO 12 581 123 12 5 2 7 574 581 60 47 12 59 4 123 8 8 131 VERCELLI 0 7 0 0 0 0 0 7 7 0 0 0 0 0 0 0 0 0 BIELLA 1 27 7 1 0 0 0 27 27 5 2 0 2 0 7 0 0 7 VERBANIA 0 41 2 0 1 0 1 40 41 0 2 0 2 0

Dettagli

FIPT - Federazione Italiana Palla Tamburello - 09 Dati provinciali assoluti 2001

FIPT - Federazione Italiana Palla Tamburello - 09 Dati provinciali assoluti 2001 PIEMONTE TORINO 5 39 5 5 31 8 39 4 0 1 5 2 2 7 VERCELLI 0 28 3 0 24 4 28 2 1 0 3 1 1 4 BIELLA 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 VERBANIA 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 NOVARA 1 90 11 1 67 23 90 10 0 1 11 1 1 12

Dettagli

FID - Federazione Italiana Dama - 05 Dati provinciali assoluti 1999

FID - Federazione Italiana Dama - 05 Dati provinciali assoluti 1999 PIEMONTE TORINO 1 72 7 1 47 0 47 25 72 4 3 7 4 4 11 VERCELLI 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 BIELLA 1 21 4 1 12 0 12 9 21 4 0 4 1 1 5 VERBANIA 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 NOVARA 1 27 5 1 22 0 22 5 27 4

Dettagli

FITAV - Federazione Italiana Tiro a Volo - 41 Dati provinciali assoluti 2001

FITAV - Federazione Italiana Tiro a Volo - 41 Dati provinciali assoluti 2001 PIEMONTE TORINO 16 732 149 16 712 20 732 120 7 22 149 2 2 151 VERCELLI 2 121 17 2 117 4 121 14 0 3 17 1 1 18 BIELLA 1 42 8 1 40 2 42 7 0 1 8 1 1 9 VERBANIA 1 7 8 1 7 0 7 7 0 1 8 1 1 9 NOVARA 5 246 44 5

Dettagli

FISI - Federazione Italiana Sport Invernali - 35 Dati provinciali assoluti 2001

FISI - Federazione Italiana Sport Invernali - 35 Dati provinciali assoluti 2001 PIEMONTE TORINO 67 6091 1236 67 19 86 644 199 843 3744 1504 5248 6091 617 139 414 553 66 1236 10 10 1246 VERCELLI 9 596 208 9 11 20 32 9 41 412 143 555 596 101 28 69 97 10 208 10 10 218 BIELLA 17 1112

Dettagli

Indagine dell Osservatorio periodico sulla fiscalità locale della UIL Servizio Politiche Territoriali IMU: IL 17 SETTEMBRE LA 2 RATA DELLA PRIMA CASA

Indagine dell Osservatorio periodico sulla fiscalità locale della UIL Servizio Politiche Territoriali IMU: IL 17 SETTEMBRE LA 2 RATA DELLA PRIMA CASA Indagine dell Osservatorio periodico sulla fiscalità locale della UIL Servizio Politiche Territoriali IMU: IL 17 SETTEMBRE LA 2 RATA DELLA STANGATINA AUTUNNALE DA 44 EURO MEDI CON PUNTE DI 154 EURO AD

Dettagli

IL 90% DEGLI SFRATTI NEL 2017 E CAUSATO DA MOROSITA

IL 90% DEGLI SFRATTI NEL 2017 E CAUSATO DA MOROSITA Servizio AREE URBANE CASA Politiche abitative - X Rapporto UIL IL 90% DEGLI SFRATTI NEL 2017 E CAUSATO DA MOROSITA Dai provvedimenti di sfratti relativi all anno 2017 (dati forniti dal Ministero dell Interno

Dettagli

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Ottobre 2006

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Ottobre 2006 Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Ottobre 2006 Si precisa che dal mese di Marzo 2002 le comunicazioni conteggiate sono comprensive di quelle inviate dai Centri Di Servizio non più competenti.

Dettagli

Recapito Articolazione cinque giorni. Allegato Z

Recapito Articolazione cinque giorni. Allegato Z Recapito Articolazione cinque giorni Allegato Z e nuovo assetto Allegato Z: e nuovo assetto 2 in CALABRIA CALABRIA Catanzaro 247-13 -14-27 220 4 CALABRIA CALABRIA Cosenza 490-14 -37-51 439 6 CALABRIA CALABRIA

Dettagli

SCHEMA DEL PIANO NAZIONALE DELLA SICUREZZA STRADALE: PROGRAMMA ANNUALE DI ATTUAZIONE 2002 (Art. 32 della legge 144/99) ALLEGATO TECNICO

SCHEMA DEL PIANO NAZIONALE DELLA SICUREZZA STRADALE: PROGRAMMA ANNUALE DI ATTUAZIONE 2002 (Art. 32 della legge 144/99) ALLEGATO TECNICO SCHEMA DEL PIANO NAZIONALE DELLA SICUREZZA STRADALE: PROGRAMMA ANNUALE DI ATTUAZIONE 22 (Art. 32 della legge 144/99) ALLEGATO TECNICO 1 DATI DI BASE PER LA DETERMINAZIONE DELLE QUOTE DI RIPARTIZIONE REGIONALE

Dettagli

Numero di Sportelli Bancari in Italia negli anni *

Numero di Sportelli Bancari in Italia negli anni * Numero di Bancari in Italia negli anni 1998-2009 * Analisi statistica a cura di: Dipartimento Ricerche - Tidona Comunicazione Data di pubblicazione: Marzo 2010 Per gli aggiornamenti visitare la pagina:

Dettagli

Provvedimenti di sfratto emessi. Variazione % rispetto al periodo precedente. Variazione % rispetto al periodo precedente. Sfratti eseguiti (**)

Provvedimenti di sfratto emessi. Variazione % rispetto al periodo precedente. Variazione % rispetto al periodo precedente. Sfratti eseguiti (**) % Alessandria 0 0 19 14 236 369 638 14,13 595 31,06 186 22,37 Asti 0 0 9 0 342 0 351 15,84 587 19,80 143 8,33 Biella 0 0 8 5 222 49 284 12,70 0 161 49,07 Cuneo 0 0 4 33 114 448 599-14,79 772-24,39 388-2,76

Dettagli

IMU-TASI Analisi a cura del Servizio Politiche Territoriali della Uil

IMU-TASI Analisi a cura del Servizio Politiche Territoriali della Uil IMU-TASI Analisi a cura del Servizio Politiche Territoriali della Uil Il SALDO INTERESSERA 25 MILIONI DI PROPRIETARI DI IMMOBILI (IL 41% DEL TOTALE SONO LAVORATORI DIPENDENTI E PENSIONATI) PER IL SALDO

Dettagli

COMPARTO SCUOLA RILEVAZIONE DELEGHE 31 DICEMBRE 2002

COMPARTO SCUOLA RILEVAZIONE DELEGHE 31 DICEMBRE 2002 COMPARTO SCUOLA RILEVAZIONE DELEGHE 31 DICEMBRE 2002 SCHEDA N. 1 - SCUOLA Amministrazione Comune Provincia n. dipendenti al 31.12.2002 n. deleghe al 31.12.2002 schede da compilare 1 - Dirigenti scolastici

Dettagli

NUMERO UNITA IMMOBILIARI DI CATEGORIA A1 (ABITAZIONI DI TIPO SIGNORILE) PER PROVINCE ANNO 2012

NUMERO UNITA IMMOBILIARI DI CATEGORIA A1 (ABITAZIONI DI TIPO SIGNORILE) PER PROVINCE ANNO 2012 DI CATEGORIA A1 (ABITAZIONI DI TIPO SIGNORILE) PER PROVINCE ANNO 2012 GENOVA 5.127 CATANZARO 136 FIRENZE 3.800 LECCO 136 NAPOLI 3.770 PORDENONE 132 MILANO 2.813 RAGUSA 126 TORINO 2.512 AOSTA 114 ROMA 2.121

Dettagli

CCIAA MACERATA - Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale

CCIAA MACERATA - Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale CCIAA MACERATA - Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia-Romagna Friuli-Venezia Giulia Lazio

Dettagli

Abruzzo. Basilicata. Calabria. Campania. Emilia-Romagna. Friuli-Venezia Giulia. Lazio. Liguria. Lombardia. Marche

Abruzzo. Basilicata. Calabria. Campania. Emilia-Romagna. Friuli-Venezia Giulia. Lazio. Liguria. Lombardia. Marche CCIAA MACERATA - Quota percentuale delle Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri sul totale delle Imprese attive nel territorio - Regioni e Province italiane - Serie trimestrale Regione

Dettagli

Morosità / Altra causa TOTALE

Morosità / Altra causa TOTALE Situazione regionale Tab. 1 Regioni Piemonte 3 2 138 64 4.769 2.131 7.107 6,70 5.032-8,36 1.731-2,20 Valle d'aosta 0 0 21 6 92 90 209 4,50 458 2,92 62-15,07 Lombardia 0 1 189 495 4.263 9.089 14.037-8,77

Dettagli

attività gratuita per un sindacato associazioni in ecologiche, per i diritti civili, di altro tipo

attività gratuita per un sindacato associazioni in ecologiche, per i diritti civili, di altro tipo Misura per 100 persone con le stesse caratteristiche Tempo e frequenza 2015 2016 persone di 14 anni e più per attività sociale svolta negli ultimi 12 mesi attività attività attività riunioni in riunioni

Dettagli

Campagna Solleciti REDITA 2011 Suddivisione per Sede INPS

Campagna Solleciti REDITA 2011 Suddivisione per Sede INPS Campagna Solleciti REDITA 2011 Suddivisione per Sede INPS Cod. Sede INPS Totale per Sede Provincia Regione 0100 7.177 AGRIGENTO SICILIA 0101 2.186 AGRIGENTO SICILIA 0200 6.206 ALESSANDRIA PIEMONTE 0300

Dettagli

Gelaterie: totale imprese ed imprese artigiane. La spesa delle famiglie per gelati I dati per regione e per provincia

Gelaterie: totale imprese ed imprese artigiane. La spesa delle famiglie per gelati I dati per regione e per provincia Gelaterie: totale imprese ed imprese artigiane. La spesa delle famiglie per gelati I dati per regione e per provincia Nel primo trimestre 2018 in Italia si stima una presenza di 12.207 imprese di gelateria,

Dettagli

Elezioni europee del 26 maggio 2019: prime analisi del voto a +Europa Indice

Elezioni europee del 26 maggio 2019: prime analisi del voto a +Europa Indice Elezioni europee del 26 maggio 2019: prime analisi del voto a +Europa Indice 1. Aumenta la quota dei voti nel Mezzogiorno, diminuisce quella del Centro-Nord 2 2. In crescita il Trentino-Alto Adige e la

Dettagli

TABELLE LA CLASSIFICA REGIONALE DELL ILLEGALITÀ AMBIENTALE NEL 2017

TABELLE LA CLASSIFICA REGIONALE DELL ILLEGALITÀ AMBIENTALE NEL 2017 TABELLE REGIONE LA CLASSIFICA REGIONALE DELL ILLEGALITÀ AMBIENTALE NEL 2017 INFRAZIONI % SU TOTALE ACCERTATE* NAZIONALE DENUNCE** ARRESTI** SEQUESTRI** 1 Campania 4.382 14,6% 4.471 19 1.342 2 Sicilia 3.178

Dettagli

ELENCO DEI BACINI DI DESTINAZIONE E DELLE PROVINCE DI COMPETENZA PER I PRODOTTI DELLA GAMMA POSTATARGET

ELENCO DEI BACINI DI DESTINAZIONE E DELLE PROVINCE DI COMPETENZA PER I PRODOTTI DELLA GAMMA POSTATARGET ELENCO DEI BACINI DI DESTINAZIONE E DELLE PROVINCE DI COMPETENZA PER I PRODOTTI DELLA GAMMA POSTATARGET VALIDE DAL 18 APRILE 2016 1 ELENCO BACINI DI DESTINAZIONE E LOCALITÀ COLLEGATE Le seguenti tabelle

Dettagli

FIPSAS - Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subaquee - 26 Dati provinciali assoluti 2001

FIPSAS - Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subaquee - 26 Dati provinciali assoluti 2001 sportive tesserati operatori sportive adulti omaggio tesserati societari di gara operatori federali altri generale PIEMONTE TORINO 101 7760 673 101 6974 734 52 7760 477 150 46 673 6 6 679 VERCELLI 59 3401

Dettagli

Morosità / Altra causa. Regioni. Finita locazione. Necessità locatore TOTALE

Morosità / Altra causa. Regioni. Finita locazione. Necessità locatore TOTALE Situazione regionale Tab. 1 Regioni Necessità locatore Finita locazione causa TOTALE Piemonte 0 3 172 216 3.385 3.144 6.920 65,79 13.519 55,84 4.992 143,63 Valle d'aosta 0 0 1 1 68 76 146-4,58 335-19,47

Dettagli

Rapporto UIL su IMU e TASI2016 a cura del Servizio Politiche Territorialidella UIL

Rapporto UIL su IMU e TASI2016 a cura del Servizio Politiche Territorialidella UIL Rapporto UIL su IMU e TASI2016 a cura del Servizio Politiche Territorialidella UIL IL 16 GIUGNO SI VERSA L ACCONTO DELL IMU E DELLA TASI PER GLI IMMOBILI DIVERSI DALL ABITAZIONE PRINCIPALE: QUASI 25 MILIONI

Dettagli

Affitti case, canoni in calo dell 1,2% nel terzo trimestre dell anno

Affitti case, canoni in calo dell 1,2% nel terzo trimestre dell anno Affitti case, canoni in calo dell 1,2% nel terzo trimestre dell anno Il prezzo medio di un affitto in Italia si attesta a una media di 8,8 euro/m² Grandi mercati in controtendenza: su Milano (3,4%), Torino

Dettagli

Variazione % rispetto al periodo precedente. Variazione % rispetto al periodo. Sfratti eseguiti (**) Richieste di esecuzione (*) Variazione % Province

Variazione % rispetto al periodo precedente. Variazione % rispetto al periodo. Sfratti eseguiti (**) Richieste di esecuzione (*) Variazione % Province Tab. 1 Necessità locatore Finita locazione Richieste di esecuzione (*) causa TOTALE Alessandria 0 0 18 12 229 365 624-2,19 627 5,38 143-23,12 Asti 0 0 0 0 299 0 299-14,81 685 16,70 194 35,66 Biella 0 0

Dettagli

Relazioni con i Media Tel. 02/ Comunicati

Relazioni con i Media Tel. 02/ Comunicati Relazioni con i Media Tel. 02/8515.5224 3356413321. Comunicati www.milomb.camcom.it Lombardia, tra salute e bellezza 15 mila le attività dedicate, +10% in 5 anni In Italia 89 mila attività, +9% In Lombardia,

Dettagli

PAGATO 7 MILIARDI DI EURO IN PIU (IL 16,7%)

PAGATO 7 MILIARDI DI EURO IN PIU (IL 16,7%) STUDIO SULLE TASSE LOCALI - MARZO 2016 A cura del Servizio Politiche Territoriali della UIL TASSE LOCALI: IN 2 ANNI TRA IL 2013 E IL 2015 I CONTRIBUENTI HANNO PAGATO 7 MILIARDI DI EURO IN PIU (IL 16,7%)

Dettagli

COMPARTO AZIENDE CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO RILEVAZIONE DELEGHE 31 DICEMBRE 2002

COMPARTO AZIENDE CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO RILEVAZIONE DELEGHE 31 DICEMBRE 2002 COMPARTO AZIENDE CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO RILEVAZIONE DELEGHE 31 DICEMBRE 2002 SCHEDA N. 1 - CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO Amministrazione Comune Provincia n. dipendenti al 31.12.2002

Dettagli

IMU-TASI a cura del Servizio Politiche Territoriali della UIL

IMU-TASI a cura del Servizio Politiche Territoriali della UIL IMU-TASI a cura del Servizio Politiche Territoriali della UIL SALDO DICEMBRE IMU-TASI: SI VERSERANNO 10,2 MILIARDI DI EURO (20,3 MILIARDI IL CONTO TOTALE A FINE ANNO) INTERESSERÁ 25 MILIONI DI PROPRIETARI

Dettagli

CCIAA MACERATA - Variazione tendenziale* delle Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale

CCIAA MACERATA - Variazione tendenziale* delle Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale CCIAA MACERATA - Variazione tendenziale* delle Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia-Romagna

Dettagli

COMPARTO PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI RILEVAZIONE DELEGHE 31 DICEMBRE 2002

COMPARTO PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI RILEVAZIONE DELEGHE 31 DICEMBRE 2002 COMPARTO PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI RILEVAZIONE DELEGHE 31 DICEMBRE 2002 SCHEDA N. 1 - PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Amministrazione Comune Provincia n. dipendenti al 31.12.2002 n. deleghe

Dettagli

Nord ovest Nord est Centro Sud Isole

Nord ovest Nord est Centro Sud Isole APPENDICE 1 LE STATISTICHE Tab. 1 - Cittadini italiani residenti nel Regno Unito per regione italiana di provenienza (21.03.2003) La rilevazione degli italiani all'estero al 21 marzo 2003: caratteristiche

Dettagli

Direzione Affari Economi e Centro Studi. SETTORE COSTRUZIONI: VALORE AGGIUNTO Dati provinciali

Direzione Affari Economi e Centro Studi. SETTORE COSTRUZIONI: VALORE AGGIUNTO Dati provinciali Direzione Affari Economi e Centro Studi SETTORE COSTRUZIONI: VALORE AGGIUNTO Dati provinciali 16 settembre 2014 L Istat ha diffuso, nell ambito dei conti economici territoriali, i dati relativi al valore

Dettagli

Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2019: aggiornamento al 31/07/2019 DATI INAIL PER PROVINCIA

Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2019: aggiornamento al 31/07/2019 DATI INAIL PER PROVINCIA OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2019: aggiornamento al 31/07/2019 a cura dell Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di

Dettagli

Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2019: aggiornamento al 31/08/2019 DATI INAIL PER PROVINCIA

Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2019: aggiornamento al 31/08/2019 DATI INAIL PER PROVINCIA OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2019: aggiornamento al 31/08/2019 a cura dell Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di

Dettagli

nota (*) la provincia attualmente rientra nel parametro di 1000 alunni in media ogni istituto del I ciclo pag. 1 di 5

nota (*) la provincia attualmente rientra nel parametro di 1000 alunni in media ogni istituto del I ciclo pag. 1 di 5 studio medio le istituti.xls istituzioni calcolo ottimale (circoli didattici, montagna gli alunni ) al in Abruzzo Chieti 39.057 56 39 17 30 Abruzzo L' Aquila 39.084 45 39 6 13 Abruzzo Pescara 32.239 39

Dettagli

DI IMPRESE INDIVIDUALI

DI IMPRESE INDIVIDUALI A seguito dell attuazione della legge 28 gennaio 2009 n. 2 - di conversione del decreto-legge 29 novembre 2008 n. 185, in cui si prevede l abolizione del libro soci per le società a responsabilità limitata

Dettagli

Servizio relazioni con i media Tel. 02/ Tel Comunicati

Servizio relazioni con i media Tel. 02/ Tel Comunicati Servizio relazioni con i media Tel. 02/8515.5224-5298 Tel. 0392807511 0392807521 3356413321. Comunicati www.mi.camcom.it Per i dolci di Pasqua 4mila imprese in Lombardia Più richiesta la colomba di qualità

Dettagli

Indice: 1. Premessa 2. Retribuzioni di riferimento nell anno 2017 per i compartecipanti familiari e piccoli coloni.

Indice: 1. Premessa 2. Retribuzioni di riferimento nell anno 2017 per i compartecipanti familiari e piccoli coloni. Istituto Nazionale Previdenza Sociale Circolare 14 novembre 2017, n.168 Prestazioni economiche di malattia, di maternità/paternità e di tubercolosi per i compartecipanti familiari e piccoli coloni. Retribuzioni

Dettagli

REVISIONI CENTRI AUTORIZZATI. Andamento ultimi 10 anni e stime 2015

REVISIONI CENTRI AUTORIZZATI. Andamento ultimi 10 anni e stime 2015 CENTRI AUTORIZZATI Andamento ultimi 10 anni e stime 2015 (stime) *I dati sulle revisioni degli autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori della regione Sicilia per il 2010 non sono disponibili perché non sono

Dettagli

Valle D'Aosta Aosta Totale

Valle D'Aosta Aosta Totale Piemonte Alessandria 878 557 963 681 549 622 578 369 813 518 486 399 Asti 828 525 670 470 312 372 594 400 551 351 253 285 Biella 116 107 161 82 86 102 66 59 105 59 54 45 Cuneo 643 549 561 491 374 425 370

Dettagli

Relazioni con i media tel ,

Relazioni con i media tel , Relazioni i media tel. 02.8515.5224, 335 6413321 www.milomb.camcom.it Lombardia e Italia, boom della ristorazione etnica, +40% in 5 anni 23 mila imprese in Italia, 6.503 in Lombardia A Milano il 40% della

Dettagli

Affitti, i prezzi accelerano nel secondo trimestre (3,2%). È il maggiore rialzo degli ultimi 5 anni

Affitti, i prezzi accelerano nel secondo trimestre (3,2%). È il maggiore rialzo degli ultimi 5 anni Affitti, i prezzi accelerano nel secondo trimestre (3,2%). È il maggiore rialzo degli ultimi 5 anni Il prezzo medio di un affitto in Italia si attesta a una media di 8,9 euro mensili Tutte le regioni incrementano

Dettagli

Rassegna Stampa. giovedi 25 ottobre Servizi di Media Monitoring

Rassegna Stampa. giovedi 25 ottobre Servizi di Media Monitoring Rassegna Stampa giovedi 25 ottobre 2018 29 Primo Piano Benevento M Giovedì 25 Ottobre 2018 ilmattino.it La città, le scelte Buffer zone, via i dehors fuorilegge `Partiti i primi sei avvisi ai locali non

Dettagli

COMPARTO ISTITUZIONI ED ENTI DI RICERCA E SPERIMENTAZIONE

COMPARTO ISTITUZIONI ED ENTI DI RICERCA E SPERIMENTAZIONE COMPARTO ISTITUZIONI ED ENTI DI RICERCA E SPERIMENTAZIONE RILEVAZIONE DELEGHE 31 DICEMBRE 2002 SCHEDA N. 1 - ISTITUZIONI ED ENTI DI RICERCA E SPERIMENTAZIONE AVVERTENZA : DA COMPILARE ANCHE NEL CASO IN

Dettagli

Imprenditoria Giovanile tra 2011 e 2017: uno studio delle principali caratteristiche delle imprese

Imprenditoria Giovanile tra 2011 e 2017: uno studio delle principali caratteristiche delle imprese Imprenditoria Giovanile tra 2011 e 2017: uno studio delle principali caratteristiche delle imprese Graf. 1 - Composizione settoriale delle imprese giovanili al 30 giugno 2017 Confronto con la composizione

Dettagli

DOCUMENTO PER LA PREPARAZIONE DEL SITO E DEL NEGOZIO ELETTRONICO CONSIP PC6 Portatili Lotto2

DOCUMENTO PER LA PREPARAZIONE DEL SITO E DEL NEGOZIO ELETTRONICO CONSIP PC6 Portatili Lotto2 DOCUMENTO PER LA PREPARAZIONE DEL SITO E DEL NEGOZIO ELETTRONICO CONSIP PC6 Portatili Lotto2 Nome Cognome Alessio POZZI +39 0226593357 +39 3486506109 alessio.pozzi@fujitsu-siemens.com PIEMONTE VAL D AOSTA

Dettagli

NORD EST CAMPIONE DI RACCOLTA DIFFERENZIATA

NORD EST CAMPIONE DI RACCOLTA DIFFERENZIATA NORD EST CAMPIONE DI RACCOLTA DIFFERENZIATA TREVISO, ROVIGO E PORDENONE LE PROVINCE PIÙ VIRTUOSE CON OLTRE IL 65% DI RACCOLTA DIFFERENZIATA MA L ITALIA NON HA ANCORA RAGGIUNTO L OBIETTIVO DEL 35% ENTRO

Dettagli

I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2005

I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2005 I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2005 Giugno 2006 Direttore: Gianluigi Bovini Redazione: Antonio Silvestri Mappe tematiche: Fabrizio Dell Atti Le elaborazioni sono state effettuate sui dati

Dettagli

BOVINI - Numero di capi per provincia - Classifica delle province maggiormente rappresentative

BOVINI - Numero di capi per provincia - Classifica delle province maggiormente rappresentative BOVINI - Numero di capi per provincia - Classifica delle province maggiormente rappresentative 1 BRESCIA 993.913 2 CUNEO 846.425 3 MANTOVA 682.566 4 VERONA 564.261 5 CREMONA 550.785 6 TORINO 491.341 7

Dettagli

SCHEDA CRITERIO B.3.3 ENERGIA PRODOTTA NEL SITO PER USI ELETTRICI. nella categoria

SCHEDA CRITERIO B.3.3 ENERGIA PRODOTTA NEL SITO PER USI ELETTRICI. nella categoria SCHEDA CRITERIO ENERGIA PRODOTTA NEL SITO PER USI ELETTRICI Edifici per uffici Edifici scolastici Edifici industriali Edifici commerciali Edifici ricettivi AREA DI VALUTAZIONE B. Consumo di risorse CATEGORIA

Dettagli

DATI DEFINITIVI, IN UN COMUNE CAPOLUOGO SU 2 TASI PIU CARA DELL IMU

DATI DEFINITIVI, IN UN COMUNE CAPOLUOGO SU 2 TASI PIU CARA DELL IMU DATI DEFINITIVI, IN UN COMUNE CAPOLUOGO SU 2 TASI PIU CARA DELL Nei casi in cui i proprietari non hanno figli la situazione migliora: solo un su 3 quest anno pagherà di più rispetto al. A Treviso in molti

Dettagli

Rilevazione sulle forze di lavoro

Rilevazione sulle forze di lavoro 18 aprile 2006 Rilevazione sulle forze di lavoro Media 2005 All indirizzo http://www.istat.it/lavoro/lavret/ l Istat rende oggi disponibili i dati della media 2005 della rilevazione sulle forze di lavoro.

Dettagli

Costruzioni: 136 mila imprese in Lombardia, 276 mila addetti e 30 miliardi di fatturato Perse 2 mila imprese in un anno e 13 mila in 5

Costruzioni: 136 mila imprese in Lombardia, 276 mila addetti e 30 miliardi di fatturato Perse 2 mila imprese in un anno e 13 mila in 5 Costruzioni: 136 mila imprese in Lombardia, 276 mila addetti e 30 miliardi di fatturato Perse 2 mila imprese in un anno e 13 mila in 5 Milano, 22 settembre 2016. 136 mila imprese, 276 mila addetti e 30

Dettagli