PERCORSO FORMATIVO PER OPERATORI DELLA PASTORALE BATTESIMALE ZONA PASTORALE VALLAGARINA. Accogliere e accompagnare

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Stefano Donato
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1 PERCORSO FORMATIVO PER OPERATORI DELLA PASTORALE BATTESIMALE ZONA PASTORALE VALLAGARINA Accogliere e accompagnare la domanda del Battesimo

2 LA VITA PASTORALE INTERPELLA NODI CRITICI DELLA PASTORALE BATTESIMALE: - Attenzione quasi esclusivamente celebrativa (della vita, della fede?) - Stacco dall Iniziazione cristiana; - Sensibilità privatistica familiare e non comunitaria; - Assenza o quasi di proposte nell arco dei 0-6 anni, RISORSE: - Momento sensibile per i genitori; - Tempo importante per il bambino, - Messaggio significativo per una comunità di adulti credenti chiamata alla fede e ad educare alla fede

3 ELEMENTI DI PROGETTO 2. VALORI ISPIRATORI 1. DESTINATARI: GENITORI E PADRINI 3. FORMULAZIONE DEL PROGETTO 4. SENSIBILIZZAZIONE DELLA COMUNITA

4 1. I DESTINATARI Ci Crisi iantropologica, crisi idella fede Considerando le trasformazioni avvenute nella società, alcuni aspetti, rilevanti dal punto di vista antropologico, influiscono in modo particolare sul processo educativo: l eclissi del senso di Dio e l offuscarsi della dimensione dell interiorità, l incerta formazione dell identità personale in un contesto plurale e frammentato, le difficoltà di dialogo tra le generazioni, la separazione tra intelligenza e affettività. [ ]. Le persone fanno sempre più fatica a dare un senso profondo all esistenza. Ne sono sintomi il disorientamento, il ripiegamento su se stessi e il narcisismo, il desiderio insaziabile di possesso e di consumo, la ricerca del sesso slegato dall affettività e dall impegno di vita, l ansia e la paura, l incapacità ità di sperare, il diffondersi d i dell infelicità li ità e della depressione. (CEI, Educare alla vita buona del vangelo. Orientamenti pastorali dell episcopato italiano per il decennio , n.9)

5 2. VALORI ISPIRATORI POSSIBILI SCHEMI DI COMUNICAZIONE CATECHISTICA catechesi rituale Spiegazione del rito, della sua articolazione, del significato dei suoi vari momenti, per una partecipazione consapevole alla celebrazione. catechesi dottrinale catechesi delle situazioni familiari Offre una visione dottrinale sintetica e organica del battesimo: il problema della salvezza; il battesimo di Gesù; il mandato di Cristo alla Chiesa; gli effetti del battesimo; la vita nuova del battezzato nella comunità cristiana. Riconosce il valore e il significato dell esperienza umana; fa una proposta del messaggio cristiano in termini di prima evangelizzazione.

6 2. VALORI ISPIRATORI Scelte necessarie: La proposta si caratterizzi generalmente come EVANGELIZZAZIONE MISSIONARIA Il modello della comunicazione: la VIA DELLE SITUAZIONI FAMILIARI, esperienziale. Ci si ispiri a METODOLOGIE DI FORMAZIONE DEGLI p ADULTI

7 L EVANGELIZZAZIONE MISSIONARIA - ATTEGGIAMENTI 1. ENTRARE IN DIALOGO CON LA PERSONA, RIFLETTENDO SU CIO CHE COSTITUISCE LA SUA VITA, SU QUELLO CHE LA RIGUARDA QUI E ADESSO: ACCOGLIERE, ASCOLTARE 2. FAR EMERGERE QUALCHE COSA DI RILEVANTE IN QUESTA VITA: APPREZZARE 3. COMUNICARE RECIPROCAMENTE CIO IN CUI CREDIAMO DI PIU, FARE UN PEZZO DI STRADA INSIEME, DISPONIBILI 4. E PROPORRE UN MESSAGGIO EVANGELICO

8 L EVANGELIZZAZIONE MISSIONARIA - IL MESSAGGIO ANNUNCIO DEL VANGELO IN AMBITI DI VITA CARATTERISTICI DELL OGGI CON FORTE ATTENZIONE ANTROPOLOGICA ED ESISTENZIALE (cfr. Convegno di Verona; I Vescovi Lombardi) LE ESPERIENZE Tra queste esperienze elementari scegliamo alcuni momenti in cui si fa presente la chiamata del Signore Gesù: la nascita di un bimbo, il cammino dell adolescenza, la scelta della giovinezza, l amore di un uomo e una donna, la fedeltà alla famiglia e alla professione, l esperienza del dolore e della fragilità (CEL, La sfida delle fede: il primo annuncio, Dehoniane, Bologna 2009, 9).

9 CATECHESI DELLE SITUAZIONI FAMILIARI PAROLE DELL ESPERIENZA MESSAGGIO CRISTIANO RIFERIMENTI CELEBRATIVI

NUCLEI DELLA PROPOSTA 1. DONARE LA VITA.

10 NUCLEI DELLA PROPOSTA 1. DONARE LA VITA. IL VALORE DELLA MATERNITA E PATERNITA PAROLE DELL ESPERIENZA La nascita e le sue variabili MESSAGGIO CRISTIANO Dio è il Vivente e dona la vita attraverso mamma e papà. RIFERIMENTI CELEBRATIVI L acqua del Battesimo; il Padre nostro

11 NUCLEI DELLA PROPOSTA 2. ACCOGLIERE LA VITA E DARE UN NOME AL BAMBINO. UNICI DAVANTI A DIO E NEL MONDO PAROLE DELL ESPERIENZA Il nome ci fa unici, siamo persone. Chi ci vuol bene ci chiama per nome. MESSAGGIO CRISTIANO Il figlio è irrepetibile, creato ad Immagine di Dio, in rapporto unico Con Lui. RIFERIMENTI CELEBRATIVI L accoglienza; N., io ti battezzo nel nome

Richiede fedeltà a valori e l elasticità l ità richiesta dalla crescita MESSAGGIO CRISTIANO La

12 NUCLEI DELLA PROPOSTA 3. FAR CRESCERE UN FIGLIO. CHIAMATI AD EDUCARE PAROLE DELL ESPERIENZA La nascita ci fa educatori. Richiede fedeltà a valori e l elasticità l ità richiesta dalla crescita MESSAGGIO CRISTIANO La libertà di ognuno deve essere aiutata e svilupparsi con l opera educativa cristiana RIFERIMENTI CELEBRATIVI L unzione con l olio dei catecumeni con il crisma, Il rito dell effeta

13 NUCLEI DELLA PROPOSTA 4. DIVENTARE GRANDI IN QUESTO MONDO SEGNATO DA BENE E MALE. LA COMUNITA UMANA E CRISTIANA AIUTANO A CRESCERE PAROLE DELL ESPERIENZA Si viene al mondo nel bene e nel male; Si viene dentro una rete di relazioni i MESSAGGIO CRISTIANO Gesù salvatore, vincitore del male. La risorsa delle relazioni familiari ed ecclesiali RIFERIMENTI CELEBRATIVI L accoglienza iniziale, il cero acceso, La rinuncia a satana

14 SCELTE DI FORMAZIONE ADULTI L ADULTO LADULTO PROTAGONISTA E ATTIVO NELLA PROGETTAZIONE L ADULTO VUOL DIRE LA SUA ESPERIENZA E ASCOLTARE QUELLA DEGLI ALTRI NELLA FORMAZIONE PER LADULTO L ADULTO E IMPORTANTE LA MOTIVAZIONE AD APPRENDERE L ADULTO ACCOGLIE IL VANGELO SE PARLA ALLA VITA L ADULTO VUOL COSTATARE L UTILITA DELLE PROPOSTE

15 3. FORMULAZIONE DEL PROGETTO Un Gruppo Progetto e di operatori (spesso è fatto delle stesse persone). Si fa carico della: Formulazione del progetto su cui riflettere nel Consiglio pastorale. Sensibilizzazione della comunità. Formazione di operatori di pastorale battesimale. Il coordinamento delle esperienze. Attuazione e verifica della pastorale battesimale. Il Consiglio pastorale. Luogo della progettazione pastorale e delle verifiche.

16 3. TAPPE DEL PROGETTO OBIETTIVI TIPOLOGIA DI INCONTRI NEL PREBATTESIMO: contenuti e metodo COINVOLGIMENTO SOGGETTI E SCELTE ORGANIZZATIVE SENSIBILIZZAZIONE IZZAZIONE DELLA COMUNITA REALIZZAZIONE VERIFICA E RIPROGETTAZIONE

17 POSSIBILI OBIETTIVI DEGLI INCONTRI IGENITORI leggono la propria esperienza della maternità e paternità alla luce della fede; comprendono che Dio comunica con l uomo in modo sacramentale e in particolare il significato dei segni battesimali; esprimono convinzioni e atteggiamenti positivi per quanto riguarda l'educazione integrale del figlio. sono coscienti del significato e del valore del loro battesimo e del loro matrimonio per la loro vita e per l'impegno educativo; maturano, attraverso gli incontri e la solidarietà che si manifesta attorno al bambino, la loro esperienza di chiesacomunità; i i l Chi ità di i capiscono e vivono la Chiesa come comunità di annuncio, servizio, celebrazione.

18 POSSIBILE SEQUENZA DI INCONTRI INIZIATIVE DI POST- BATTESIMO INCONTRO INIZIALE - PARROCO: - Accoglienza; - Ascolto; - Apprezzamento; - Proposta INCONTRO PARROCO - COPPIA: - Parole e segni della liturgia del Battesimo. CELEBRAZIONE DEL BATTESIMO INCONTRO COPPIA: - Esperienza; - Messaggio cristiano. INCONTRO COPPIA: - Esperienza; - Messaggio cristiano. Comunicazione Parroco - coppia Comunicazione Parroco - coppia

19 DECISIONI ORGANIZZATIVE QUANDO: Giornate della celebrazione del Battesimo, data di avvio della preparazione, DOVE: casa parrocchiale, oratorio, in famiglia,..

20 4. LA SENSIBILIZZAZIONE DELLA COMUNITÀ una comunicazione, facilitata da un depliant, rivolta a tutta la comunità, ai Gruppi e ai genitori in attesa. la proposta dell omelia e la comunicazione in chiesa. comporta un lavorare sulle obiezioni, un motivare adeguatamente per non cadere nell'autoritario e nell imposto.

21 BUON LAVORO!

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