Inventario, custodia e reperimento delle attività
|
|
- Raffaella Savino
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Inventario, custodia e reperimento delle attività Genova 28 marzo 2014 La gestione della crisi d impresa Dott. Marco Abbondanza abbondanzamarco@odcge.it
2 Effetti sul patrimonio del fallito LO SPOSSESSAMENTO (art. 42 c.1 L.F.) LA DICHIARAZIONE DI FALLIMENTO DETERMINA LO SPOSSESSAMENTO DEL FALLITO LO SPOSSESSAMENTO NON PRIVA IL FALLITO DELLA PROPRIETA DEI BENI, MENTRE LO PRIVA DELL AMMINISTRAZIONE E DELLA DISPONIBILITA (>CURATORE)
3 I BENI SOPRAVVENUTI durante la procedura (art. 42 c.2 L.F.) Lo spossessamento investe anche i beni del fallito a questi pervenuti nel corso della procedura a seguito di : utili derivanti da nuove attività d impresa del fallito donazioni eredità (con beneficio d inventario) Accettazione spettante al curatore previa autorizzazione del comitato creditori (art. 35 L.F.). POSSIBILE RINUNCIA DELLA CURATELA AD ACQUISIRE I BENI, SE I COSTI DA SOSTENERE PER IL LORO ACQUISTO/CONSERVAZIONE SONO SUPERIORI AL PRESUMIBILE VALORE DI REALIZZO (previa autorizzazione del comitato creditori)
4 Normativa di riferimento nella Legge Fallimentare Artt. 46 e 47 (Degli effetti del fallimento per il fallito) Artt. da 84 a 88 (Della custodia e dell amministrazione delle attività fallimentari) Artt. 104 e 104-bis (Dell esercizio provvisorio e della liquidazione dell attivo)
5 Beni non compresi nel fallimento (art. 46 L.F.) 1) Beni e diritti di natura strettamente personale 2) Assegni alimentari, stipendi, pensioni, salari del fallito, entro i limiti di quanto occorre per il mantenimento suo e della famiglia (> limiti fissati da decreto GD) 3) Frutti derivanti dall usufrutto legale sui beni dei figli, i beni costituiti in fondo patrimoniale ed i frutti di essi (eccezione art. 170 cpc per scopi estranei ai bisogni della famiglia) 4) Le cose che non possono essere pignorate per disposizione di legge (> art. 514 cpc)
6 Alimenti al fallito e alla famiglia (art. 47 L.F.) Se al fallito vengono a mancare i mezzi di sussistenza, il GD (sentiti curatore e comitato dei creditori) PUO concedere un sussidio. La casa di proprietà del fallito, nei limiti in cui è necessaria all abitazione di questi e della sua famiglia, non può essere distratta da tale uso fino alla liquidazione delle attività
7 Alcuni casi particolari RISARCIMENTO DI DANNO PATRIMONIALE > AL FALLIMENTO BIOLOGICO, MORALE, ALLA REPUTAZIONE > AL FALLITO ASSICURAZIONE SULLA VITA SOMME DOVUTE DALLL ASSICURATORE (> NON SONO COMPRESE NEL FALLIMENTO, IN QUANTO NON PIGNORABILI ex ART cc) INDENNITA DI ACCOMPAGNAMENTO RIMANE AL FALLITO SE HA LA FUNZIONE DI REINTEGRARE ESSENZIALI ESPRESSIONI DI VITA MENOMATE
8 Apposizione dei sigilli - inventario Dichiarato il fallimento, il curatore appone i sigilli (art. 84 L.F.) Rimossi i sigilli, si procede all inventario (art. 87 L.F.)
9 Apposizione dei sigilli ad opera del curatore NOZIONE DI SIGILLO POSSIBILE RICHIESTA DELLA FORZA PUBBLICA, CANCELLIERE E COADIUTORI SANZIONI PENALI FUNZIONE CAUTELARE
10 Sigilli Esclusione beni non compresi nel fallimento cespiti deteriorabili beni che devono essere consegnati direttamente alla curatela (v. slide successiva)
11 Consegna del denaro, titoli, scritture contabili e di altra documentazione (art. 86 L.F.) Il fallito deve consegnare al curatore: il denaro contante (> apertura c/c o libretto) cambiali e altri titoli (compresi quelli scaduti) scritture contabili e ogni altra documentazione se non ancora depositati in cancelleria Il GD può autorizzare il deposito dei documenti/scritture in luogo idoneo, anche presso terzi. Esibizione della documentazione al fallito o altro avente diritto : ricorso dell interessato al GD quando la curatela non ritiene di esibire.
12 Operazioni di inventariazione (art. 87 L.F.) IL CURATORE, RIMOSSI I SIGILLI, REDIGE L INVENTARIO NEL PIU BREVE TERMINE POSSIBILE PRESENTI O AVVISATI IL FALLITO E IL COMITATO CREDITORI PROCESSO VERBALE DELLE OPERAZIONI CON CANCELLIERE (doppio originale firmato dai presenti un originale dep. in cancelleria) POSSIBILITA DI INTERVENTO DEI CREDITORI EVENTUALE NOMINA DI STIMATORE
13 Adempimento del curatore in fase di chiusura dell inventario PRIMA DI CHIUDERE L INVENTARIO IL CURATORE INVITA IL FALLITO/L AMMINISTRATORE A DICHIARARE SE HANNO NOTIZIA CHE ESISTANO ALTRE ATTIVITA AVVERTENDOLI DELLE PENE EX ART. 220 L.F. FALSA/OMESSA DICHIARAZIONE > reclusione da 6 a 18 mesi
14 Beni di terzi - detentori (art. 87 bis L.F.) BENI MOBILI SU CUI I TERZI VANTANO DIRITTI REALI O PERSONALI CHIARAMENTE RICONOSCIBILI Possono: 1) non essere inventariati 2) essere restituiti previo decreto GD su istanza di parte, con il consenso del curatore e del comitato creditori BENI DI PROPRIETA DEL FALLITO CON TERZO DETENTORE AVENTE DIRITTO DI RIMANERE NEL GODIMENTO Se il diritto di godimento discende da titolo negoziale opponibile al fallimento, i beni si inventariano ma non sono soggetti alla presa in consegna da parte della curatela
15 Presa in consegna dei beni (art. 88 c.1 L.F.) Dichiarazione di fallimento (SIGILLI) INVENTARIO PRESA IN CONSEGNA DEL CURATORE
16 La trascrizione della sentenza fallimentare (art. 88 c.2 L.F.) BENI IMMOBILI ALTRI BENI SOGGETTI A PUBBLICA REGISTRAZIONE NOTIFICA ESTRATTO SENTENZA ad uso trascrizione
17 Rapporto fra inventario e programma di liquidazione (art. 104 ter L.F.) ENTRO 60 gg. DALLA REDAZIONE DELL INVENTARIO Il curatore predispone il programma di liquidazione
18 L esercizio provvisorio (art. 104 L.F.) FINALITA : si cerca di non disperdere i valori aziendali (specie quelli immateriali es. avviamento), di non far decadere autorizzazioni, di completare commesse, di evitare penali Può essere : 1) DISPOSTO DAL TRIBUNALE CON SENTENZA FALLIMENTARE 2) AUTORIZZATO DAL GD SU PROPOSTA DEL CURATORE (previo parere favorevole del comitato creditori) IL CURATORE SI SOSTITUISCE AL FALLITO NELLA GESTIONE DELL IMPRESA CONDIZIONI : 1) SE DALL INTERRUZIONE DELL IMPRESA PUO DERIVARE UN DANNO GRAVE 2) MANCANZA DI UN PREGIUDIZIO AI CREDITORI OBBLIGHI INFORMATIVI A CARICO DEL CURATORE : - Comitato almeno ogni 3 mesi - Rendiconto ogni 6 mesi e alla fine
19 L affitto di azienda (art. 104 bis L.F.) FINALITA : si cerca di non disperdere i valori aziendali evitando la soluzione più rischiosa dell esercizio provvisorio Deve essere autorizzato dal GD su proposta del curatore: 1) PRIMA DEL PROGRAMMA DI LIQUIDAZIONE (con parere favorevole com. creditori) 2) NELL AMBITO DEL PROGRAMMA IL CURATORE STIPULA CONTRATTO DI AFFITTO AZIENDALE (o lo trova già in essere) SCELTA DELL AFFITTUARIO : Attraverso procedure competitive, sulla base di stima (nomina di STIMATORE) IL CONTRATTO DEVE AVERE FORMA DI ATTO PUBBLICO O SCRITTURA PRIVATA AUTENTICATA (possibilità di diritto di prelazione per l affittuario, purché autorizzato)
TRIBUNALE ORDINARIO DI TORINO SEZIONE FALLIMENTI
TRIBUNALE ORDINARIO DI TORINO SEZIONE FALLIMENTI Si rende noto che nel fallimento n. 138/13 il Curatore Dott. Alberto Maurino ha disposto la vendita mediante gara informale del seguente lotto: LOTTO 1:
DettagliIndice analitico. Capitolo I. Sezione Prima IL TITOLO ESECUTIVO ED IL PRECETTO
491 Prefazione... p. 9 Capitolo I IL TITOLO ESECUTIVO ED IL PRECETTO 1. Premessa...» 11 2. Il titolo esecutivo, definizione e funzione (art. 474 c.p.c.)...» 11 2.1 Contenuto del titolo esecutivo...» 12
DettagliCAMERA DI COMMERCIO DI PERUGIA UFFICIO REGISTRO IMPRESE LE PROCEDURE CONCORSUALI DOPO LA RIFORMA DELLA LEGGE
www.pg.camcom.gov.it CAMERA DI COMMERCIO DI PERUGIA UFFICIO REGISTRO IMPRESE LE PROCEDURE CONCORSUALI DOPO LA RIFORMA DELLA LEGGE MANUALE OPERATIVO PER GLI ADEMPIMENTI REGISTRO IMPRESE IN MATERIA DI FALLIMENTO,
DettagliLE VENDITE FALLIMENTARI E NEL CONCORDATO PREVENTIVO CON CESSIONE DI BENI
1 LE VENDITE FALLIMENTARI E NEL CONCORDATO PREVENTIVO CON CESSIONE DI BENI Vendite fallimentari 2 Ante riforma (16.7.2006), solo vendite secondo il c.p.c.; vendite con incanto e vendite senza incanto;
DettagliLE OPERAZIONI STRAORDINARIE: LIQUIDAZIONE
PLANNING E CONSULENZA FISCALE E SOCIETARIA LE OPERAZIONI STRAORDINARIE: LIQUIDAZIONE 1 Con la liquidazione si estingue l azienda, estinzione che avviene mediante lo svolgimento di operazioni non di normale
DettagliAssociazione Ufficiali Giudiziari in Europa www.auge.it SCUOLA NAZIONALE DI PROCEDURA
Associazione Ufficiali Giudiziari in Europa www.auge.it SCUOLA NAZIONALE DI PROCEDURA 1 ART. 26, II C., C.P.C. FORO DELL ESECUZIONE FORZATA II c. Per l esecuzione forzata su autoveicoli, motoveicoli e
DettagliPROGRAMMA DI LIQUIDAZIONE 104 ter L.F.
PROGRAMMA DI LIQUIDAZIONE 104 ter L.F. nella pratica applicazione Dott. Eros Ceccherini OPERAZIONI CHE POSSONO PRECEDERE IL PROGRAMMA DI LIQUIDAZIONE Con la sentenza dichiarativa di fallimento il tribunale
DettagliORGANISMO DI MEDIAZIONE FORENSE SCHEMA OPERATIVO
ORGANISMO DI MEDIAZIONE FORENSE SCHEMA OPERATIVO La domanda deve essere depositata presso la Segreteria amministrativa dell Organismo di mediazione. ( attualmente presso la sala dell Ordine ) La parte
DettagliREGIONE PIEMONTE ISTITUZIONE PRIVILEGIO EX ART. 4 C. 5 L. 49/1985
REGIONE PIEMONTE ISTITUZIONE PRIVILEGIO EX ART. 4 C. 5 L. 49/1985 INDICE-SOMMARIO 1. IL CONTESTO DI RIFERIMENTO. 2. LE GARANZIE PREVISTE DAL NOSTRO ORDINAMENTO. 2.1 Privilegi 2.2 Garanzie reali 3. LE GARANZIE
DettagliREGOLAMENTO AMMINISTRATIVO DELL ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI
REGOLAMENTO AMMINISTRATIVO DELL ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI Premessa Questo Regolamento, nell ambito dell autonomia gestionale,
DettagliESPROPRIAZIONE IMMOBILIARE. A cura della dott.ssa Giuseppina Luciana Barreca
ESPROPRIAZIONE IMMOBILIARE A cura della dott.ssa Giuseppina Luciana Barreca La fase introduttiva del processo Contenuto e forma dell atto di pignoramento Art. 492 cod. proc. civ. Corte di Cassazione n.
DettagliDiritto Commerciale I. Lezione del 04/11/2015
Diritto Commerciale I Lezione del 04/11/2015 Artt. 2555-2562 c.c. -La definizione codicistica sottolinea il carattere di strumentalità dell azienda, intesa come complesso organizzato di beni, per l esercizio
DettagliCOMUNICAZIONI RELATIVE ALLA RIFORMA DEL PROCESSO ESECUTIVO D.L.132/2014
COMUNICAZIONI RELATIVE ALLA RIFORMA DEL PROCESSO ESECUTIVO D.L.132/2014 Con l entrata in vigore della riforma del processo esecutivo ex D.L. 132/2014, limitatamente agli aspetti pratici e in attesa di
DettagliRISOLUZIONE N. 263/E. Roma, 26 ottobre 2009
RISOLUZIONE N. 263/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 26 ottobre 2009 OGGETTO: Interpello articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Soggetto passivo d imposta nel concordato fallimentare
DettagliScheda introduttiva alle PROCEDURE DI COMPOSIZIONE DELLA CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO
ODCEC Torino Scheda introduttiva alle PROCEDURE DI COMPOSIZIONE DELLA CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO 1 PREMESSA Quanto segue rappresenta una prima analisi della normativa. Tale analisi è stata necessariamente
DettagliCopertura delle perdite
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 107 09.04.2014 Copertura delle perdite Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie Le assemblee delle società di capitali che, nelle
DettagliREGOLAMENTO DELL ATTIVITÀ DEGLI AGENTI CONTABILI
REGOLAMENTO DELL ATTIVITÀ DEGLI AGENTI CONTABILI Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n.278 del 23 settembre 1996 esecutiva ai sensi di legge e modificato con Deliberazione della Giunta Comunale
DettagliCOMUNICAZIONE N 1/2011 FARO ASSICURAZIONI S.P.A IN LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA
Milano 2 agosto 2011 COMUNICAZIONE N 1/2011 FARO ASSICURAZIONI S.P.A IN LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA Carissimi Associati, Vi segnaliamo che, con decreto pubblicato in data 29 luglio, il Ministro
DettagliRegolamento di contabilità
Regolamento di contabilità Approvato con delibera n. 255 del 1 dicembre 2014 CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 (Denominazioni e oggetto) 1. Ai sensi del presente Regolamento si intendono per: a) Ministro,
DettagliL attività istruttoria. Università Carlo Cattaneo - Liuc anno accademico 2014/2015 corso di diritto tributario prof. Giuseppe.
L attività istruttoria Università Carlo Cattaneo - Liuc anno accademico 2014/2015 corso di diritto tributario prof. Giuseppe. Zizzo 1 oggetto della lezione l attività istruttoria la liquidazione delle
DettagliINDICE SOMMARIO CAPITOLO 1
SOMMARIO CAPITOLO 1 LA FAMIGLIA 1. La famiglia naturale e di fatto... 1 1.1. Le coppie dello stesso sesso... 5 1.2. La poligamia ed il matrimonio fra clandestini: rinvio... 8 2. Oneri che derivano dal
DettagliIl concetto di Dare/Avere
NISABA SOLUTION Il concetto di Dare/Avere Comprendere i fondamenti delle registrazioni in Partita Doppia Sara Mazza Edizione 2012 Sommario Introduzione... 3 Il Bilancio d Esercizio... 4 Stato Patrimoniale...
DettagliLe basi della Partita Doppia in 1.000 parole Facile e comprensibile. Ovviamente gratis.
Le basi della Partita Doppia in 1.000 parole Facile e comprensibile. Ovviamente gratis. Qual è la differenza tra Dare e Avere? E tra Stato Patrimoniale e Conto Economico? In 1.000 parole riuscirete a comprendere
DettagliL IMPATTO DEL D.L. SVILUPPO SULLA CRISI D IMPRESA
Pubblicità L IMPATTO DEL D.L. SVILUPPO SULLA CRISI D IMPRESA PIANO ATTESTATO DI RISANAMENTO Il piano attestato di risanamento può essere pubblicato nel r.i. su richiesta del debitore. CONCORDATO PREVENTIVO
DettagliDomanda: 52587 C 1 Qual è la formula assicurativa R.C.A. che premia l assicurato che nel corso dell anno non ha provocato danni a terzi?
Esame: Test C Domanda: 52587 C 1 Qual è la formula assicurativa R.C.A. che premia l assicurato che nel corso dell anno non ha provocato danni a terzi? 1) 1. Bonus Malus 2) 2. A franchigia fissa 3) 3. A
DettagliCOMUNE DI MILETO. Provincia di Vibo Valentia REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE
COMUNE DI MILETO Provincia di Vibo Valentia REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE Approvato con delibera della C.S. n.1 del 9.1.2014 REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE Art. 1 Oggetto Il presente
DettagliDOCUMENTO INFORMATICO E FIRME ELETTRONICHE, PAGAMENTI, LIBRI E SCRITTURE
DOCUMENTO INFORMATICO E FIRME ELETTRONICHE, PAGAMENTI, LIBRI E SCRITTURE Art 1 c. 1., q DEFINIZIONE DI DOCUMENTO INFORMATICO documento informatico: la rappresentazione informatica di atti, fatti o dati
DettagliREGOLAMENTO. 1. Le proposte potranno avere per oggetto offerte d acquisto per i. a) L immobile sito in Canzo Via Vittorio Veneto n.
REGOLAMENTO 1. Le proposte potranno avere per oggetto offerte d acquisto per i lotti in appresso indicati: a) L immobile sito in Canzo Via Vittorio Veneto n. 57/a; prezzo base 271.292,80. La consegna avverrà
DettagliCOMUNE DI TOVO SAN GIACOMO (PROVINCIA DI SAVONA) REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DELLE CENERI DERIVANTI DALLA CREMAZIONE DEI DEFUNTI
COMUNE DI TOVO SAN GIACOMO (PROVINCIA DI SAVONA) REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DELLE CENERI DERIVANTI DALLA CREMAZIONE DEI DEFUNTI Approvato con D.C.C. n. 4 DEL 19.01.2006 REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO
DettagliTRIBUNALE DI ANCONA AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE
TRIBUNALE DI ANCONA AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE Fallimento n. 38/2007 Il sottoscritto Rag. Fabio Gobbi, Curatore del fallimento in epigrafe, avvisa che, in esecuzione del programma di liquidazione approvato
DettagliLe costruzioni in economia
1 L acquisizione delle immobilizzazioni MODALITÀ DI ACQUISIZIONE Le immobilizzazioni possono essere acquisite: in proprietà in godimento 2 ACQUISIZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI (IN PROPRIETÀ) Acquisti da
DettagliCircolare del Ministero delle Finanze (CIR) n. 221 /E del 30 novembre 2000
Circolare del Ministero delle Finanze (CIR) n. 221 /E del 30 novembre 2000 by www.finanzaefisco.it OGGETTO: Trattamento tributario degli atti di costituzione del fondo patrimoniale. L argomento oggetto
DettagliAZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA PISANA
AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA PISANA (L.R.T. 24 febbraio 2005, n. 40) Sede legale: Via Roma, 67 56126 PISA Tel. 050996111 Dipartimento di Area Tecnica U.O. Patrimonio, Lavori Pubblici e Gestione Contratti
DettagliOrganismo di Mediazione Forense di Trento
Organismo di Mediazione Forense di Trento iscritto presso il Ministero della Giustizia al n.167 del Registro degli organismi deputati a gestire tentativi di conciliazione Largo Pigarelli 1 (Palazzo di
DettagliSERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B. Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. C.F. e P.I. 02683380402 * * * * *
SERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. Iscritta al Registro Imprese al N.02683380402 C.F. e P.I. 02683380402 * * * * * RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE
DettagliL ISCRIZIONE ALLA SEZIONE PROVINCIALE DEL REGISTRO REGIONALE DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROVINCIA DI COSENZA
L ISCRIZIONE ALLA SEZIONE PROVINCIALE DEL REGISTRO REGIONALE DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROVINCIA DI COSENZA A cura del Centro Servizi per il Volontariato della provincia di Cosenza - Volontà
DettagliIMU I SOGGETTI PASSIVI. a cura di Giordano Tedoldi
IMU I SOGGETTI PASSIVI a cura di Giordano Tedoldi ABITAZIONE PRINCIPALE BREVE EXCURSUS NORMATIVO D.L. 201/2011 ha reintrodotto il pagamento dell imposta sull abitazione principale, ciò ponendosi in contrasto
DettagliArt. 54 decreto legge
Art. 342 c.p.c. Forma dell appello L appello si propone con citazione contenente l esposizione sommaria dei fatti ed i motivi specifici dell impugnazione nonché le indicazioni prescritte nell articolo
DettagliRegolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito.
Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito. APPROVATO CON DELIBERAZIONE COMUNALE N 46 DEL 11-05-2009
DettagliTRIBUNALE DI NOCERA INFERIORE. Sezione Fallimentare. PROCEDURA COMPETITIVA DI VENDITA II Bando
TRIBUNALE DI NOCERA INFERIORE Sezione Fallimentare Fallimento n. 92/2014 PROCEDURA COMPETITIVA DI VENDITA II Bando INVITO A PRESENTARE OFFERTE IRREVOCABILI PER L ACQUISTO DI BENI MOBILI Il Dott. Alessandro
DettagliIstruzioni per l uso delle nuove semplificazioni. Vietato chiedere i certificati ai cittadini
Testo unico sulla documentazione amministrativa Istruzioni per l uso delle nuove semplificazioni Vietato chiedere i certificati ai cittadini Certificati addio: dal 7 Marzo le amministrazioni e i servizi
DettagliI COSTI DELLA MEDIAZIONE: LA FILOSOFIA DELL ORGANISMO ETICAMENTE ADR
I COSTI DELLA MEDIAZIONE: LA FILOSOFIA DELL ORGANISMO ETICAMENTE ADR Per quanto riguarda i costi mediazione, ferme le spese di avvio (pari a 40 euro + IVA, alle quali possono essere aggiunte ulteriori
Dettaglidi Massimo Gabelli, Roberta De Pirro - Dottori commercialisti, Studio Legale e Tributario Morri Cornelli e Associati
28 Dicembre 2011, ore 09:14 Per fronteggiare la crisi Sovraindebitamento: quali rimedi a disposizione per il debitore? Nell ambito dell attuale contesto economico, caratterizzato da una significativa crisi
DettagliLA RIFORMA DELLA LEGGE FALLIMENTARE GLI ADEMPIMENTI NEI CONFRONTI DEL REGISTRO DELLE IMPRESE
LA RIFORMA DELLA LEGGE FALLIMENTARE GLI ADEMPIMENTI NEI CONFRONTI DEL REGISTRO DELLE IMPRESE SOMMARIO A - FALLIMENTO B - CONCORDATO FALLIMENTARE C - CONCORDATO PREVENTIVO D - LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA
DettagliCREDITO, LEASING, ASSICURAZIONI, BORSE VALORI
TITOLO VI CREDITO, LEASING, ASSICURAZIONI, BORSE VALORI CAPITOLO I USI BANCARI 894. Operazioni di credito documentario (artt. 1527, 1530 C.C.). Le Banche, nelle operazioni di credito documentario, si attengono,
DettagliLa gestione aziendale, il reddito e il patrimonio
1 di 6 La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio Come possono essere classificate le operazioni di gestione? La gestione aziendale è l insieme coordinato di operazioni attraverso le quali l impresa
DettagliCOGNIZIONE DEI PRINCIPI APPLICABILI IN MATERIA DI ASSICURAZIONE, CONTABILITA COMMERCIALE, REGIME DELLE TARIFFE PREZZI E CONDIZIONI DI TRASPORTO.
COGNIZIONE DEI PRINCIPI APPLICABILI IN MATERIA DI ASSICURAZIONE, CONTABILITA COMMERCIALE, REGIME DELLE TARIFFE PREZZI E CONDIZIONI DI TRASPORTO. C C 1 Qual è la formula assicurativa R.C.A. che premia l
DettagliSEPARAZIONE PERSONALE DEI CONIUGI
SEPARAZIONE PERSONALE DEI CONIUGI Interruzione effettiva e stabile della convivenza coniugale a seguito di fatti che rendano intollerabile la prosecuzione della vita coniugale o rechino pregiudizio alla
DettagliREGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.
DettagliIl curatore avrà cura di compilare le parti evidenziate in rosa lasciando. al GD le aree evidenziate in rosso e quelle non evidenziate che
Il curatore avrà cura di compilare le parti evidenziate in rosa lasciando al GD le aree evidenziate in rosso e quelle non evidenziate che verranno compilate dal gd in udienza (v. presenza parti) Il curatore
DettagliLA COSTITUZIONE DEL SOGGETTO GIURIDICO
Capitolo 3 LA COSTITUZIONE DEL SOGGETTO GIURIDICO a cura di Giuseppe Pogliani Capitale Sociale e Patrimonio Netto In precedenza si e notato che il Patrimonio Netto e uno specifico sottosistema delle fonti
DettagliComposizione della crisi da sovraindebitamento
Periodico informativo n. 68/2015 Composizione della crisi da sovraindebitamento Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che la Legge n. 3 del
DettagliAllegato 1 FAC SIMILE MANIFESTAZIONE DI INTERESSE. (Riprodurre su carta intestata del soggetto che manifesta interesse)
Allegato 1 FAC SIMILE MANIFESTAZIONE DI INTERESSE (Riprodurre su carta intestata del soggetto che manifesta interesse) Spett.le Comune di Pistoia Piazza Duomo 1 51100 Pistoia Alla c.a. del responsabile
Dettagligli amministratori della società soggetta ad attività di direzione e coordinamento
Iscrizione in apposita sezione dei soggetti che esercitano attività di direzione e coordinamento e dei soggetti che vi sono sottoposti, e relativa cessazione (2497 bis c.c.) gli amministratori della società
DettagliRegolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica.
Regolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica. Art. 1 Ambito di applicazione 1. Il presente Regolamento è adottato ai sensi della normativa
DettagliEfficienza e attrattività del mercato immobiliare. Strumenti per agevolare il ritorno degli investitori
Efficienza e attrattività del mercato immobiliare. Strumenti per agevolare il ritorno degli investitori La riforma in tema di procedure esecutive Avv. Daniele Raynaud (Name Partner) Milano, 28 ottobre
DettagliDiritto commerciale l. Lezione del 4/12/2015
Diritto commerciale l Lezione del 4/12/2015 Associazioni e fondazioni Altre forme di esercizio collettivo dell impresa - Consorzi con attività esterna - GEIE - Impresa coniugale - Contratto di rete - Associazioni
DettagliAllegato 1. Legge 30 luglio 2010, n. 122 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78. Art.42.
Allegato 1 Legge 30 luglio 2010, n. 122 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 Art.42. Reti di imprese 1. (soppresso dalla legge di conversione) 2. Alle imprese
DettagliMODULO S3 AVVERTENZE GENERALI
MODULO S3 Scioglimento, liquidazione, cancellazione dal Registro Imprese AVVERTENZE GENERALI Finalità del modulo Il modulo va utilizzato per l iscrizione nel Registro Imprese dei seguenti atti: scioglimento
DettagliLA FUSIONE Aspetti contabili
Università degli Studi di L Aquila Facoltà di Economia Corso di Tecnica professionale A.A. 2010-2011 LA FUSIONE Aspetti contabili Lezione del 29 novembre 2010 1 Bilancio post fusione Bilancio di apertura
DettagliCassa e banche: quadro di riferimento
Cassa e banche: quadro di riferimento Art. 2426 c.c. n. 8. : valutazione al valore presumibile di realizzazione dei crediti Principi contabili CNDCeR: 14 Disponibilità liquide 26 Operazioni in valuta estera
DettagliCONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA
CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA 1. Nelle presenti Condizioni Generali, le parole elencate qui di seguito saranno da intendersi con i significati qui descritti:
DettagliNOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE
NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE SI SENTONO SPESSO MOLTE FRASI CHE CONTENGONO LA PAROLA DIRITTO, AD ESEMPIO: - L omicidio è punito dalla legge - I cittadini sono obbligati,
DettagliPROGRAMMA DI LIQUIDAZIONE
Fallimento N. Giudice Delegato Dott. TRIBUNALE DI COSENZA Prima sezione civile Ufficio fallimenti PROGRAMMA DI LIQUIDAZIONE EX ART. 104-TER L.F. Illustrissimo Signor Giudice Delegato, il sottoscritto Curatore
DettagliTRIBUNALE DI SULMONA AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO DELEGATA A PROFESSIONISTA. (artt. 569, 576, e 591 bis c.p.c.)
ESECUZIONE N. 09/10 TRIBUNALE DI SULMONA AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO DELEGATA A PROFESSIONISTA (artt. 569, 576, e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto Avv. Alessandro Margiotta, con studio in Sulmona, Via
Dettagli6 IL TRASFERIMENTO DEI BENI AZIENDALI
6 IL TRASFERIMENTO DEI BENI AZIENDALI L IMPRESA è L ATTIVITA SVOLTA DALL IMPRENDITORE IN MODO PROFESSIONALE ED ORGANIZZATO DIVERSO è IL CONCETTO DI AZIENDA AZIENDA COMPLESSO DI BENI ORGANIZZATI DALL IMPRENDITORE
DettagliAlbez edutainment production. I cicli aziendali. Classe III ITC
Albez edutainment production I cicli aziendali Classe III ITC 1 Alla fine di questo modulo Sarete in grado di definire il Ciclo tecnico Ciclo economico Ciclo finanziario di un azienda Saprete calcolare
DettagliFONDO, TRUST, VINCOLO DI DESTINAZIONE NOTAIO EMANUELE DE MICHELI
TUTELA PATRIMONIALE FONDO, TRUST, VINCOLO DI DESTINAZIONE NOTAIO EMANUELE DE MICHELI Fonti normative FONDO PATRIMONIALE: artt. 167 ss. cod. civ. Fonti normative FONDO PATRIMONIALE: artt. 167 ss. cod. civ.
DettagliDEAFETY Project Associazione di Promozione Sociale
DEAFETY Project Associazione di Promozione Sociale 1 Articolo 1 (Denominazione e sede) 1. E costituita, nel rispetto del Codice Civile e della normativa in materia, l associazione di promozione sociale
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
SERVIZIO AMBIENTE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.63 del 09.08.2012 1 Sommario ART. 1 - Finalità
DettagliBOZZA DI CONTRATTO DI AFFIDAMENTO IN GESTIONE
BOZZA DI CONTRATTO DI AFFIDAMENTO IN GESTIONE CA FOSCARI FORMAZIONE E RICERCA S.r.l., con sede legale in Venezia, Dorsoduro 3246, C.F. e Partita IVA 03387580271, rappresentata dal Prof. Maurizio Scarpari
DettagliBando AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA DI ALITALIA LINEE AEREE ITALIANE S.P.A. ED ALITALIA EXPRESS S.P.A.,
Bando AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA DI ALITALIA LINEE AEREE ITALIANE S.P.A. ED ALITALIA EXPRESS S.P.A., Oggetto: bando per la procedura di vendita dei lotti 1, 6, 7 e 8 di aeromobili appartenenti ad Alitalia
DettagliPROCEDURA MEDIZIONE CIVILE E COMMERCIALE
PROCEDURA MEDIZIONE CIVILE E COMMERCIALE (d.lgs. 28/2010 e successive modifiche) AMBITO DI COMPETENZA Gli organismi di mediazione accreditati dal Ministero della Giustizia sono competenti in tutte le controversie
DettagliALL. 2 Fatti di bancarotta fraudolenta patrimoniale (art. 216, comma 1, n. 1) Fatti di bancarotta fraudolenta documentale (art. 216, comma 1, n.
ALL. 2 Fatti di bancarotta fraudolenta patrimoniale (art. 216, comma 1, n. 1): L art. 216, primo comma, n. 1, L. Fall. sanziona l imprenditore, dichiarato fallito, che prima della dichiarazione di fallimento
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA
SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 1372 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa della senatrice TOIA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 6 MAGGIO 2002 (*) Modifica dell articolo 156 del codice civile, e norme
DettagliFiscal News N. 108. Natura contabile finanziamento soci. La circolare di aggiornamento professionale 10.04.2014. Premessa
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 108 10.04.2014 Natura contabile finanziamento soci Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie Nell'ambito delle problematiche di
DettagliComune di Parma REGOLAMENTO SULLA TRASPARENZA PUBBLICA DEI COMPONENTI DEGLI ORGANI DI INDIRIZZO POLITICO ELETTIVI E NON ELETTIVI
Comune di Parma REGOLAMENTO SULLA TRASPARENZA PUBBLICA DEI COMPONENTI DEGLI ORGANI DI INDIRIZZO POLITICO ELETTIVI E NON ELETTIVI Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 15 del 18 marzo 2014 1 TITOLO
DettagliAdempimenti fiscali nel fallimento
ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI DI LECCO Adempimenti fiscali nel fallimento A cura della Commissione di studio in materia fallimentare e concorsuale Febbraio 2011 INDICE 1. Apertura
DettagliL.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres.
L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. LR 12/2006, articolo 6, commi da 82 a 89. Regolamento concernente i criteri
DettagliC I T T A D I C A M O G L I ( P R O V I N C I A D I G E N O V A )
C I T T A D I C A M O G L I ( P R O V I N C I A D I G E N O V A ) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ART. 208 DEL D.LGS. 285/1992 (NUOVO CODICE DELLA STRADA). NORME PER L ISTITUZIONE E LA GESTIONE DEL
DettagliACCORDO DI RISERVATEZZA. fra. Auto Model Sport Club Italiano (AMSCI) Corso Mazzini n. 171 e Socio Richiedente 48022 Lugo di Romagna (RA) 1.
ACCORDO DI RISERVATEZZA fra Auto Model Sport Club Italiano (AMSCI) Corso Mazzini n. 171 e Socio Richiedente 48022 Lugo di Romagna (RA) 1. Scopo Le parti intendono iniziare e protrarre per la durata di
DettagliTRIBUNALE DI NAPOLI SEZIONE FALLIMENTARE ORDINANZA. nel procedimento n. 17597/2009 RG, avente ad oggetto: accertamento tecnico preventivo, e vertente
Tribunale di Napoli - Sez. Fallimentare 7 agosto 2009 (data decisione), ord. TRIBUNALE DI NAPOLI SEZIONE FALLIMENTARE ORDINANZA nel procedimento n. 17597/2009 RG, avente ad oggetto: accertamento tecnico
Dettagli,,,, Le Responsabilità Professionali. Matteo D Ettorre Responsabile Nazionale Previdenza Complementare Gruppo Azimut
,,,, Le Responsabilità Professionali La Previdenza Complementare come strumento di Tutela e Protezione Matteo D Ettorre Responsabile Nazionale Previdenza Complementare Gruppo Azimut ACEF 30 Ottobre 2015
DettagliAllegato C Regolamento volontari canile/gattile
Allegato C Regolamento volontari canile/gattile REGOLAMENTO VOLONTARI CANILE/GATTILE OGGETTO ARTICOLO 1 Il presente Regolamento disciplina le procedure di accesso e le modalità di esercizio dell attività
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI DIRITTI DI PROPRIETA INTELLETTUALE (emanato con decreto rettorale 5 agosto 2011, n. 786) INDICE
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI DIRITTI DI PROPRIETA INTELLETTUALE (emanato con decreto rettorale 5 agosto 2011, n. 786) INDICE Articolo 1 (Ambito di applicazione) Articolo 2 (Titolarità dei diritti sull
DettagliAuser Volontariato Territoriale Firenze. Regolamento Tesseramento e ripartizione risorse finanziarie Trasparenza e comportamenti
Auser Volontariato Territoriale Firenze Regolamento Tesseramento e ripartizione risorse finanziarie Trasparenza e comportamenti Delibera del Comitato Direttivo dell Auser Volontariato Territoriale Firenze
DettagliESAMI DI STATO PER L'ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI ESPERTO CONTABILE SESSIONE di giugno 2008 I TEMI DELLE PROVE SCRITTE
ESAMI DI STATO PER L'ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI ESPERTO CONTABILE SESSIONE di giugno 2008 I TEMI DELLE PROVE SCRITTE DEL 03 LUGLIO 2008 I Il candidato illustri le finalità economico
DettagliSOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DALL ISTANTE
RISOLUZIONE N. 216/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 29 maggio 2008 OGGETTO: Interpello ai sensi dell art. 11 della legge n. 212 del 2000 Avv. XY - Curatore fallimentare della ALFA Spa.
DettagliRUOLO E RESPONSABILITÀ DELL ATTESTATORE. L Evoluzione delle Regole in tema di Crisi di Impresa 26 ottobre 2012 Stefania Chiaruttini
RUOLO E RESPONSABILITÀ DELL ATTESTATORE 1 LE NUOVE ATTESTAZIONI Attestazioni ai sensi dell art. 182 quinquies I comma: Finanziamenti prededucibili IV e V comma: Pagamento creditori anteriori Attestazioni
DettagliFAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE
FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE 1. Domanda: Con quale modalità sarà possibile ottenere chiarimenti in merito alle procedure di attuazione e rendicontazione dei progetti cofinanziati?
DettagliATTO COSTITUTIVO E STATUTO. Oggi, 7 dicembre 2009, a seguito delle vigenti disposizioni di legge viene rinnovato l atto costitutivo del GRUPPO
ATTO COSTITUTIVO E STATUTO Oggi, 7 dicembre 2009, a seguito delle vigenti disposizioni di legge viene rinnovato l atto costitutivo del GRUPPO FOTOGRAFICO IDEAVISIVA con sede a Campi Bisenzio. Il Gruppo
DettagliAnalisi comparativa degli strumenti di protezione del patrimonio
Analisi comparativa degli strumenti di protezione del patrimonio Avv. Fabrizio Vedana 1 STRUMENTI A DISPOSIZIONE HOLDING DI FAMIGLIA PATTI DI FAMIGLIA FONDAZIONI MANDATO FIDUCIARIO ATTI DI DESTINAZIONE
DettagliJOBS ACT Legge n. 183 del 10 dicembre 2014
JOBS ACT Legge n. 183 del 10 dicembre 2014 SINTESI DELLA SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO nel DECRETO RECANTE LA DISCIPLINA ORGANICA DEI CONTRATTI DI LAVORO Decreto Legislativo n. 81 del 15 giugno 2015 Con riferimento
DettagliCOMUNE DI CENTURIPE Provincia di E N N A
COMUNE DI CENTURIPE Provincia di E N N A REGOLAMENTO PER L ALIENAZIONE DI BENI MOBILI E IMMOBILI - Approvato con deliberazione del C.C. n.33 del 27 novembre 2008 - INDICE Art. 1 Oggetto del regolamento
DettagliDISPOSIZIONI IN MATERIA DI RECUPERI, COMPENSAZIONI E DIRITTI DI SURROGA
Modernised EU Social Security Coordination La nuova regolamentazione comunitaria DISPOSIZIONI IN MATERIA DI RECUPERI, COMPENSAZIONI E DIRITTI DI SURROGA 1 Recupero dei crediti di sicurezza sociale I nuovi
DettagliLE NOVITA DEL PROCESSO ESECUTIVO. Il Decreto Legge 132/2014 convertito con modifiche dalla legge 162/2014
LE NOVITA DEL PROCESSO ESECUTIVO Il Decreto Legge 132/2014 convertito con modifiche dalla legge 162/2014 Le principali novità Iscrizione a ruolo del processo esecutivo per espropriazione (art. 518 co.6)
DettagliTRIBUNALE CIVILE DI ATTO DI PIGNORAMENTO IMMOBILIARE. Istante ( n a t o / a a, i l _ / _ / _, C.F.: ) residente/con sede in ( ),
TRIBUNALE CIVILE DI ATTO DI PIGNORAMENTO IMMOBILIARE Istante ( n a t o / a a, i l _ / _ / _, C.F.: ) residente/con sede in ( ), Via (CAP: ), rappresentato/a e difeso/a nel presente giudizio, giusta procura
DettagliOrganismo iscritto al n. 1020 del Registro del Ministero della Giustizia
Spett.le Alta Concilia s.r.l. Sede operativa: via Tenda, n. 2 70022 Altamura ISTANZA DI AVVIO DI PROCEDURA DI MEDIAZIONE AI SENSI DEL D.LGS 28/2010 (da trasmettere a codesto Organismo racc.ta a.r. / fax
DettagliA.R.T.E. AZIENDA REGIONALE TERRITORIALE PER L EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI GENOVA DISCIPLINARE DI INCARICO
Allegato 2 Nr. di Rep. DISCIPLINARE DI INCARICO L anno duemilasedici, il giorno del mese di in Genova, Via Bernardo Castello civ. 3, presso la Sede dell Azienda Regionale Territoriale per l Edilizia della
Dettagli