Camminiamo con occhi semplici, come i bambini, gli innamorati e i morenti, attenti a tutto ciò che può germogliare, mentre l essenza della vita

Transcript

1 Camminiamo con occhi semplici, come i bambini, gli innamorati e i morenti, attenti a tutto ciò che può germogliare, mentre l essenza della vita appare e scompare. Fraternità di Romena veglia

2 canto: Semplicemente vivere nell istante gravido della sua linfa mentre sono stretto nel mio corpo, stretto nella mia eternità. Oltre la dispersione dell istante per restituire all infinito la sua dignità. per rendere presente ciò che era da sempre lì ad attendermi. La bellezza come un bacio nella fragilità del momento. Capace di fermare il tempo e donarci un presente più forte, più forte, più forte. un nuovo inizio di vita che mi sciolga le ali Semplicemente vivere Ecco, faccio una cosa nuova: proprio ora germoglia, non ve ne accorgete? (Isaia 11,26) Tutti: La gioia non si misura da ciò che entra, da ciò che è utile, ma da ciò che trabocca. Più restringiamo il recipiente delle nostre necessità, più velocemente questo trabocca regalandoci vera gioia e gratitudine. David Steindl-Rast Canone: Alzati Tu che stai nelle fenditure della roccia nei nascondigli dei dirupi mostrami il tuo viso fammi sentire la tua voce.

3 Consapevoli Ecco ciò che Dio vuole da te: praticare la giustizia, amare con pietà e camminare umilmente con il tuo Dio (Michea 6,8) Lettura personale Consapevoli che nulla nell universo è frutto del caso, né noi, né le altre creature. Consapevoli che tutto discende dalla fonte di amore, di vita e di luce, che su tutti vigila. Consapevoli che la creazione non è abbandonata a se stessa; nonostante tutte le deviazioni fa sempre ritorno alla sua sorgente. Consapevoli che l umanità, ogni singola creatura ha un destino divino verso la luce e verso la trasfigurazione. Giovanni Vannucci

4 Canone: Ti incontro là Ti incontro là nei sogni di pace nel cuore degli uomini nelle forme di bellezza nei cuori assetati di te Fa quello che puoi, e il compito ti sarà lieve nella mano, così lieve che tu, pieno di attese, ti aprirai verso le più difficili prove che ne potranno seguire. Dobbiamo bruciare tutto nel fuoco di uno sguardo limpido, sperando che qualcosa di valore possa ritrovarsi nella cenere. Ciascuno di noi ha dentro di se un centro di quiete avvolto dal silenzio. Da lì può nascere ogni azione sempre meno legata al tuo nome; ogni passo sempre più lieve sulla terra. Dobbiamo avere un umiltà che non fa mai paragoni, che non ripudia mai il presente per qualcos altro o per qualcosa in più. Un contatto diretto con la realtà, soave e forte come il tocco di una mano amata. Dag Hammarskjöld

5 2 cori Tu sei la vita, che dona semi in pace perché noi li curiamo in bellezza, che schiarisce il pensiero tra le carezze, che trae in salvo il passato e lo risemina nel futuro. Tu sei il pane e davanti a Te è il grano trebbiato di tutta una vita. Tu sei il buon pastore sussurri il mio nome e mi precedi, e quando mi smarrisco mi cerchi e mi dici torna, ricostruiamo la casa. Tu sei la via, della mia ricerca inquieta, la distanza del mio fuggire. Tu sei la porta che ci invita ad andare oltre la soglia, perché sai che il vento è pericoloso in uno stretto. Tu sei il figlio dell uomo che ami il mio contorto cuore, tenerezza di figlio che mi toglie al mio guscio. Tu ci sei portaci l ora della sincerità e del fuoco e ricordaci che ogni cosa che vive è santa. Luigi Verdi canto: Disarmato amore Nuvole da chissà dove portano un veliero nessuno sul ponte niente nella stiva. Cosi a volte io a te, disarmato pensiero, vela senza timone vengo alla deriva. E non porto chissà cosa che tu ci perda il cuore solo questo mio disarmato amore. Disarmato amore che di amore non cede se non di sabbia all onda se non di orma al piede. Luci di bianche perle splendenti come il giorno hai per me raccolto nel mare più profondo. Ma i più bei tesori che porti al ritorno son questi tuoi occhi che hanno visto il mondo. E non porti chissà cosa che io ci perda il cuore solo questo tuo disarmato amore. Disarmato amore che all amore si arrende la conchiglia e il vento la carezza e il tempo. Orme della tua tristezza, trame d oro infinite cucite a filo bianco nella trama del mare. Ed io abbndonerò le mie ferite nel misterioso mare del tuo cuore. E prima che finisca il mare si scioglierà anche il cuore cuore di acqua e sale disarmato amore. Disarmato amore per amore si nega e nei tuoi occhi piange e nel tuo cuore prega. Neanche con una rosa neanche con un fiore solo questo mio disarmato amore solo questo mio disarmato amore.

6 Fedeli Mentre parlavano e discutevano, Gesù si avvicinò e si mise a camminare con loro. Essi però non lo riconobbero, perché i loro occhi erano come accecati. Gesù domandò loro: di che cosa state discutendo tra voi mentre camminate? Essi allora si fermarono tristi. Noi speravamo che fosse Lui a liberarci, ma siamo già al terzo giorno da quando sono accaduti questi fatti. Intanto arrivarono al villaggio dove erano diretti, Gesù fece finta di voler continuare il viaggio. Ma lo trattennero dicendo: Resta con noi perché il sole ormai tramonta. Gesù rimase con loro. Poi si mise a tavola con loro, prese il pane e pronunciò la preghiera di benedizione, lo spezzò e cominciò a distribuirlo. In quel momento gli si aprirono gli occhi e riconobbero Gesù, ma lui sparì dalla loro vista. (Matteo 24,15-32) Lettura personale Fedeli sono coloro che considerano essenziale realizzare ora, in quest attimo, il volto del mondo come Dio lo ha sognato. Fedeli sono coloro che non si sono adagiati nella comoda sicurezza, ma hanno speso la loro vita per suscitare passi nuovi. Fedeli sono coloro che hanno abbracciato il mondo e l hanno abbracciato per cambiarlo. Giovanni Vannucci

7 Canone: Tu conti i passi del mio vagabondare le mie lacrime nell otre tuo raccogli Essere fedeli a tutto ciò che si è cominciato spontaneamente, a volte fin troppo spontaneamente. Essere fedeli a ogni sentimento, a ogni pensiero che ha cominciato a germogliare. Essere fedeli, nel senso più largo del termine, fedeli a se stessi, a Dio, ai propri momenti migliori. La maggior parte delle persone ha nella propria testa delle idee stereotipate su questa vita, dobbiamo liberarci di ogni idea esistente, dobbiamo osare il grande salto nel cosmo, allora sì che la vita diventa infinitamente ricca e abbondante, anche nei suoi più profondi dolori. La vita è una cosa splendida e grande, più tardi dovremo costruire un mondo completamente nuovo. A ogni nuovo crimine o orrore dovremo opporre un nuovo pezzetto di amore e di bontà che avremo conquistato in noi stessi. La gente non vuole riconoscere che a un certo punto non si può più fare, ma soltanto essere e accettare. A volte non si può far molto con le parole, a volte una mano sulla spalla è già troppo pesante. Non sono i fatti che contano nella vita, conta solo ciò che grazie ai fatti si diventa. Etty Hillesum

8 2 cori Verrà un alba, in cui il coraggio sia senza calcolo e la pietà senza difesa, in cui la ragione si appaghi solo con il reale e l anima con l assoluto. Verrà un alba, in cui la vita travagliata e rifiutata, disprezzata e calunniata, invece di indurire il cuore si abbandoni alla provvidenza. Verrà un alba, in cui siano l umiltà e la mitezza ad accogliere e la semplicità a rassicurare. Verrà un alba, in cui riserbo, prudenza, dignità, semplicità e dolcezza mi avvicinino al prossimo. Verrà un alba, in cui come il sole posa sulla montagna e la montagna sul mare, la pace si posi sul cuore e gli occhi sulla speranza. Verrà un alba, in cui finisca davvero la notte, e si possa spegnere la lampada fumigante perché si è accesa la luce di un giorno nuovo. Luigi Verdi canto: Sei direzioni Dall est viene già dall est viene già Benedice me resta con me viene viene già Dall ovest viene già dall ovest viene già Benedice me resta con me viene viene già Dal nord viene già dal nord viene già Benedice me resta con me viene viene già Dal sud viene già dal sud viene già Benedice me resta con me viene viene già Dal cielo viene già dal cielo viene già Benedice me resta con me viene viene già E dalla terra già e dalla terra già Benedice me resta con me viene viene già La luce dall est ti arriva piano lo sguardo va ad ovest ed è già lontano poi sale al nord come un anima in volo e scende al sud col rombo di un tuono E dalla terra si libera in cielo il grido dell uomo Signore! ti vedo!

9 Essenziali Gesù si trovava a Betània, in casa di Simone. Mentre era a tavola, venne una donna con un vasetto di alabastro pieno di un profumo molto prezioso, nardo purissimo. La donna spaccò il vasetto e versò il profumo sulla testa di Gesù. Alcuni dei presenti, scandalizzati, mormoravano tra loro: Perché tutto questo spreco di profumo? Si poteva venderlo per trecento denari d argento e poi dare i soldi ai poveri! Ed erano furibondi verso di lei. ( Marco 14,3-9) Lettura personale L essenziale è al di là dei salmi, al di là delle vesti, al di là dei digiuni; l essenziale è la trasformazione del nostro cuore che è piccolo, chiuso, egoistico, in un cuore che diventa, come il cuore di Cristo, comunione di amore. L essenziale è agire secondo la natura delle cose, portare avanti le possibilità di vita che sono in noi, così saremmo meno tristi e più gioiosi. Giovanni Vannucci

10 Canone: Donami amore che raccolga tutte le preghiere strappate al cuore tutte le vie incapaci di ritrovarsi La fede purifica le cose, ci invita all essenzialità e ci permette solo di appoggiarci. Dobbiamo superare le nostre malinconie e le nostre paure: le opere vere nascono dall ascolto. Ascoltare vuol dire sedersi dentro la storia. Se riuscissimo a ricomporre l armonia con i nostri spazi contraddittori, ritroveremmo un centro di gravità, un punto dove si armonizzano le energie e ci pacifichiamo non perché sono svanite le contraddizioni, ma perché tutto si è appoggiato, anche le contraddizioni, i drammi o i dolori. Dovremmo aprire gli occhi sui dettagli della vita. A volte a noi la normalità appare noiosa e insignificante e ha bisogno di momenti di solennità. Ma la vita è l unico spazio che abbiamo per poter accogliere, per poter amare. Se restassimo muti per ascoltare intensamente per scoprire la direzione del cammino da intraprendere. Antonietta Potente

11 2 cori Ti incontro là nella profondità dell essere, dove nessun uomo assomiglia agli altri e dove si può camminare a piedi nudi. Ti incontro là in ogni umile aurora, dove mi aiuti ad essere colui che avanza senza disperazione, dove mi doni la forza di non soccombere alla tristezza e mi precedi su vie di pace. Ti incontro là dove il tuo sguardo mi guarisce dalla paura che mi rende mediocre nell amore. Ti incontro là dove è naturale la sincerità del cuore e i miei giorni non si dissipano nella vanità, né i miei anni nella tristezza. Ti incontro là nella profondità dell essere, dove Tu e io siamo ciò che abbiamo sempre sperato, gesti e sincerità, finalmente amore. Luigi Verdi Guardate come sono liberi gli uccelli del cielo, come crescono i fiori dei campi, cercate il regno di Dio, tutto il resto vi sarà dato in più. (Marco 14,3-9) Canone: Donaci la libertà degli uccelli del cielo la gratitudine dei fiori del campo donaci la pace, il resto sarà dato in più.

12 Fraternità di Romena Pratovecchio (Ar)