PROGETTO CONTINUITA Scuola primaria secondaria di I grado CONOSCERE I RISCHI DELLA COMUNICAZIONE

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1 ISTITUTO SCOLASTICO L. Murialdo Via Anfiteatro Romano, 30 Albano Laziale RM PROGETTO CONTINUITA Scuola primaria secondaria di I grado CONOSCERE I RISCHI DELLA COMUNICAZIONE Diamo valore alla verità e identifichiamo la falsità. Anno

2 PREMESSA Tutti i bambini che quest anno terminano la scuola primaria e nel prossimo anno affronteranno la scuola secondaria di primo grado, diverranno cittadini adulti che godranno di diritti inalienabili ed avranno doveri importanti. Se riusciremo a renderli consapevoli, attenti e competenti nelle relazioni e quindi nella comunicazione, potranno rendersi veramente partecipi e liberi perché attraverso la definizione certa del messaggio potranno costruirsi pensieri e concetti validi FINALITA Stimolare lo sviluppo cognitivo del bambino, aiutando quest ultimo a costruire ragionamenti; comprendere, interpretare, comunicare informazioni; formulare ipotesi e congetture; generalizzare; porre in relazione; rappresentare Distinguere il linguaggio matematico logico dal linguaggio naturale e comune, il primo infatti ha carattere di certezza e di stabilità e non permette la non definizione e la soggettività del significato rispetto al significante OBIETTIVI DIDATTICI Definire i termini enunciato proposizione o non enunciato : la logica degli enunciati Attribuzione del valore di verità o falsità: costruzione di tavole degli operatori logici Legare più enunciati: connettivi e ; o non Usare più connettivi costruendo tavole di verità Formulare enunciati ad implicazione inversa e doppia implicazione Se.allora, se.solo se Individuare le tautologie, le contraddizioni e le formule soddisfacenti Scoprire che un ragionamento è un complesso di formule strutturate in modo logico TEMPI E METODOLOGIA Si propongono o n. 4 ore in compresenza con le docenti dei diversi ordini di scuola di lezione frontale con l uso di tecnologia multimediale per la visualizzazione grafica degli argomenti da trattare in modo schematico e chiaro per ogni classe che parteciperà al progetto o n. 6 ore di laboratorio per piccoli gruppi misti tra i diversi ordini di scuola seguiti in modo da concordare dalle insegnanti di classe e dalle insegnanti di disciplina che aderiranno al progetto

3 RISORSE UMANE Insegnate di classe quinta scuola primaria e insegnanti della disciplina della scuola secondaria RISORSE MATERIALI Aula multimediale, un computer portatile, un aula abbastanza grande per accogliere 4 gruppi divisi di banchi (dimensioni delle medie) VALUTAZIONE E VERIFICHE Ogni obiettivo inserito nel progetto prevede una scheda di verifica tratta dal testo di riferimento del progetto stesso: La valutazione sarà condivisa tra le insegnanti destinatarie del progetto TESTO DI RIFERIMENTO La Matematica del certo collana di strumenti didattici Q1 Maria Luisa Caldelli

4 OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI LINGUA ITALIANO Comprendere un testo narrativo reale, cogliendone il significato globale e gli aspetti impliciti Organizzare una rielaborazione orale efficace, pertinente e logica Comunicare, attraverso una produzione scritta, un testo teatrale Comunicare, attraverso la drammatizzazione, un contenuto informativo scientifico Produrre un testo in sequenze (elaborare didascalie, battute e immagini originali) Sintetizzare una discussione fatta in classe CITTADINANZA CIVILE Accogliere il vissuto dell altro, come ricchezza e conoscenza Comprendere l importanza della responsabilità, sia quella relativa ai propri compiti, che quella relativa alla sicurezza personale METODOLOGIA E STRUMENTI PRIMA PARTE Alcuni ragazzi, della classe prima secondaria, saranno le voci narranti della lettura animata costruita in modo informatico I bambini della classe IV B produrranno le immagini e i dialoghi, oltre ad una piccola sequenza mimata Si visionerà l elaborato con una presentazione all Istituto il 21 dicembre SECONDA PARTE La classe I A secondaria lavorerà in classe e produrrà una rielaborazione del testo originale di Pinocchio di Collodi, costruendo una scenografia efficace che trasformi il Paese dei Balocchi in Paese dei Dolciumi e il ciuchino nel maialetto Le classi III A E III B predisporranno una riproduzione in scala del Paese dei Dolciumi, attraverso una ricerca di tipo alimentare sui dolci che hanno una valore calorico e vitaminico valido e quelli che sono molto buoni, molto accattivanti, ma che hanno un valore nutritivo troppo squilibrato, se assunti in eccesso

5 La classe IV B curerà la drammatizzazione della scenografia, prodotta dalla I A e userà la riproduzione del Paese dei Dolciumi quale sfondo per una piccola rappresentazione, che si intende svolgere il giorno dedicato a San Leonardo Murialdo Verifica e valutazione La verifica consisterà nell osservazione degli elaborati e la valutazione sarà in funzione dell efficacia descrittiva e narrativa esposta Morini Giuliana