Azione 6 L impianto di trattamento nel Porto di Ravenna
|
|
- Amando Santi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Action 3 Action 4 Action 1 Azione 6 L impianto di trattamento nel Porto di Ravenna Action 2 Action 5 Action 7 Action 6 Action 8 PhD. Elisa Ulazzi MED INGEGNERIA S.r.l. Project Manager
2 Action 3 Action 4 Action 1 Azione 6 L impianto di trattamento nel Porto di Ravenna Obiettivi: Action 2 Action 7 Action 6 Action 5 L attività comprende gli studi per la valutazione della fattibilità tecnicafinanziaria per la realizzazione di un impianto di trattamento a scala industriale nel Porto di Ravenna. Action 8
3 Action 3 Action 4 Action 1 Azione 6 L impianto di trattamento nel Porto di Ravenna Action 2 Action 7 Action 6 Action 5 Action 8 Risultati attesi: Progetto dell impianto; Convenienza economica del riuso di sedimenti trattati; Definizione del bacino di utenza; Analisidimercato; Caratterizzazione di nuove sorgenti di sedimento; Valutazione della fattibilità economica e individuazione degli investitori.
4 Azione 3 Resa di trattamento dei 3 TEST? Qualità del sedimento trattato? Possibili impieghi del materiale? Valore economico dei materiali trattati? Costo del trattamento? Azione 4 Resa di trattamento del «fine», vetrificazione? Resa estrazione del silicio? Possibili impieghi dei materiali recuperati? Valore economico dei materiali recuperati? Costo del trattamento? Azione 5 Quali sono le potenzialità di riutilizzo dei sedimenti trattati e/o recuperati? A che scala territoriale??che tipo di impianto realizzare a scala industriale? Soil-washing e Pump&Treat Soil-washing -Pump&Treat, accoppiato a modulo per estrazione del Silicio? Solo impianto per estrazione del Silicio? MA Quanto costano gli impianti di trattamento? Che dimensioni dovrebbe avere l impianto per soddisfare le esigenze gestionali dei sedimenti del Porto di Ravenna?
5 Azione 3 Resa di trattamento dei 3 TEST? Qualità del sedimento trattato? Possibili impieghi del materiale? Valore economico dei materiali trattati? Costo del trattamento? Azione 4 Resa di trattamento del «fine», vetrificazione? Resa estrazione del silicio? Possibili impieghi dei materiali recuperati? Valore economico dei materiali recuperati? Costo del trattamento? Azione 5 Quali sono le potenzialità di riutilizzo dei sedimenti trattati e/o recuperati? A che scala territoriale? Il goal è «una soluzione economicamente autosostenibile» MA?Che tipo di impianto realizzare a scala industriale? Soil-washing e Pump&Treat Soil-washing -Pump&Treat, accoppiato a modulo per estrazione del Silicio? Solo impianto per estrazione del Silicio? Quanto costano gli impianti di trattamento? Che dimensioni dovrebbe avere l impianto per soddisfare le esigenze gestionali dei sedimenti del Porto di Ravenna?
6 Azione 6 L impianto di trattamento nel Porto di Ravenna Sub-attività 6a: Sub-attività 6b: Sub-attività 6c: Progetto definitivo dell impianto di trattamento; Master plan per la gestione integrata dei sedimenti contaminati (inclusa raccolta dei sedimenti inquinati, trattamento e riutilizzo dei sedimenti decontaminati); Business plan
7 Sub-attività 6a: Progetto definitivo dell impianto di trattamento L impianto verrà progettato in via definitiva sulla base dei risultati delle azioni 3 e 4. Scala sperimentale Scala industriale Il progetto includerà tutti gli elaborati tecnici richiesti dalla vigente normativa di settore.
8 Sub-attività 6b: Master Plan Il Master plan dovrà definire: Tempo di vita dell impianto. FASE A: ciclo di vita dell impianto legata alla gestione dei sedimenti del Porto di Ravenna. FASE B: ciclo di vita dell impianto post FASE A.? Bacino di utenza dell impianto per Sedimenti in ingresso all impianto Sedimenti trattati e/o materiali recuperati
9 FASE A: Dove si trovano i siti idonei? Fin dove è conveniente l impiego dei sedimenti trattati/materiali recuperati? Fattori determinante: COSTO SEDIMENTI SEDI.PORT.SIL. Vs COSTO FONTI ALT. Esistenza sorgenti più vicine Distanza dall impianto
10 SEDI.PORT.SIL. Economicamente vantaggioso? FASE B: Dove si trovano le sorgenti? Quanto costa il sedimento? Quanto costa il trasporto? E QUAL E IL COSTO DEL MATERIALE RECUPERATO DOPO IL TRATTAMENTO? QUAL E LA QUALITA DEL SEDIMENTO IN USCITA? L IMPIANTO NECESSITA DI ADEGUAMENTI STRUTTURALI?
11 SEDI.PORT.SIL.
12 Sub-attività 6c: Business Plan Esso definisce l obiettivo, le strategie, i metodi e i processi che devono essere perseguiti al fine di garantire la realizzazione e la vita dell impianto nella FASE A. Esso definisce anche strategie e scenari finanziari per la FASE B. Esso comprende: Analisi di mercato Analisi costi-benefici Analisi competitiva Analisi di possibili investitori!!!!!!!!!!!!!!! Piano operativo Piano di gestione Piano finanziario
13 Action 3 Action 4 Action 1 Azione 6 L impianto di trattamento nel Porto di Ravenna Action 2 Action 6 Action 5 Partners responsabile: MED INGEGNERIA Partners Coinvolti: DIEMME UNIVERISTY OF FERRARA PARCO DEL DELTA DEL PO Action 7 Action 8
14 G r a z i e per l attenzione
CREATIVITA, INNOVAZIONE E DESIGN
a.a. 2010/2011 2 Capitolo SVILUPPO DEL PRODOTTO PANIFICAZIONE DEI PRODOTTI Docente S. Ferrari QUALI SONO LE PRINCIPALI FUNZIONI AZIENDALI COINVOLTE NELLO SVILUPPO PRODOTTI? LE PRINCIPALI FUNZIONI AZIENDALI
DettagliProgetto di recupero dei SEDImenti derivanti dal dragaggio PORTuale e produzione di SILicio
Progetto di recupero dei SEDImenti derivanti dal dragaggio PORTuale e produzione di SILicio Beneficiario coordinatore: MED INGEGNERIA S.r.l. Beneficiari associati: 1. Università di Ferrara Dipartimento
DettagliAllegato 2 Piano formativo del Master di I/II livello in CARATTERIZZAZIONE E TECNOLOGIE PER LA BONIFICA DEI SITI INQUINATI
Allegato 2 Piano formativo del Master di I/II livello in CARATTERIZZAZIONE E TECNOLOGIE PER LA BONIFICA DEI SITI INQUINATI Dipartimento CHIMICA Facoltà SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI Direttore
Dettagli- Nuovo scenario di riferimento - Sistema di gestione della Security aziendale - Risk Management - Aspetti normativi - Funzioni del Security Manager
in collaborazione con Aeroporto di Olbia - Costa Smeralda STUDIO AMBIENTE Cagliari Corso di Perfezionamento in - norma UNI 1059:2015 - VII edizione - Nuovo scenario di riferimento - Sistema di gestione
DettagliUNIVERSITA CARLO CATTANEO
a.a. 2007/2008 3 Capitolo SVILUPPO DEL PRODOTTO PANIFICAZIONE DEI PRODOTTI Docente A.Federico Giua QUALI SONO LE PRINCIPALI FUNZIONI AZIENDALI COINVOLTE NELLO SVILUPPO PRODOTTI? LE PRINCIPALI FUNZIONI
DettagliCOME CREARE UN BUSINESS PLAN
Università di Roma Sapienza 1 COME CREARE UN BUSINESS PLAN IL BUSINESS PLAN Un business plan viene realizzato prima dell apertura dell azienda al fine di valutare l idea progettuale e la sua fattibilità.
Dettagli02 L analisi del bacino e la best location
02 L analisi del bacino e la best location Di seguito le primarie indicazioni per analizzare, a seguito dell assegnazione della nuova sede farmaceutica, le potenzialità della stessa ed individuare la best
DettagliProf. T. Basiricò a.a. 2015-2016 IL PROCESSO EDILIZIO L ORGANISMO EDILIZIO
IL PROCESSO EDILIZIO L attività edilizia è quella che porta alla costruzione di nuovi edifici, al recupero di vecchi edifici, al cambio di destinazione d uso, alla demolizione di vecchi edifici, ecc. È
DettagliImpianti solari termici di grande dimensione
Impianti solari termici di grande dimensione Il programma della Provincia di Torino Monika Schulz Ambiente Italia s.r.l. Via Carlo Poerio, 39 20129 Milano Impianti solari termici di grande dimensione in
DettagliThetis s.p.a. PRESENTAZIONE DELLA SOCIETA
PRESENTAZIONE DELLA SOCIETA Vision Intendiamo contribuire alla salvaguardia dell'ambiente e dei beni della collettività attraverso lo sviluppo di nuovo sapere, di tecnologie appropriate e di sistemi industriali
DettagliTECNICO SUPERIORE PER I SISTEMI IDRICI
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE AMBIENTE TECNICO SUPERIORE PER I SISTEMI IDRICI STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE PER I SISTEMI IDRICI DESCRIZIONE
DettagliIL BUSINESS PLAN DI RETE. Paolo Di Marco, Pd For Brescia, 5 novembre 2015
IL BUSINESS PLAN DI RETE Paolo Di Marco, Pd For Brescia, 5 novembre 2015 1 Agenda Perché redigere un business plan di Rete? Obiettivi e destinatari della Guida Gruppo di lavoro Rapporto Rete d Impresa
DettagliPUBBLICO E I SERVIZI. Francesca Lecci
IL CONCETTO DI SERVIZIO PUBBLICO E I SERVIZI PUBBLICI LOCALI Francesca Lecci Agenda Il concetto di servizio Il servizio pubblico Dal servizio pubblico al servizio universale Dal servizio universale al
DettagliPROGETTO SEDIPORTSIL - TRATTAMENTO FANGHI DI DRAGAGGIO CON RECUPERO DEL SILICIO: PRESENTAZIONE DEI RISULTATI DELLA SPERIMENTAZIONE
Rem Tech 2013 Ref no: B.9 PROGETTO SEDIPORTSIL - TRATTAMENTO FANGHI DI DRAGAGGIO CON RECUPERO DEL SILICIO: PRESENTAZIONE DEI RISULTATI DELLA SPERIMENTAZIONE L. MAGAGNINI 1, A. BERTONI 1 e E.ULAZZI 1 1
DettagliIL RUOLO DEGLI INGEGNERI E DEGLI ARCHITETTI NELL AMBITO DEI LAVORI PUBBLICI
IL RUOLO DEGLI INGEGNERI E DEGLI ARCHITETTI NELL AMBITO DEI LAVORI PUBBLICI TORINO, venerdì 1 giugno 2012 Avv. Federico Ventura Il nuovo quadro normativo alla luce delle ultime modifiche Due aspetti IL
DettagliDistretto Idrografico dell Appennino Meridionale
PIANO DI GESTIONE DELLE ACQUE CICLO 2015-2021 (Direttiva Comunitaria 2000/60/CE, D.L.vo 152/06, L. 13/09) ELENCO ELABORATI ALLA RELAZIONE GENERALE Tav.1. Inquadramento territoriale Tav.2. Aggiornamento
DettagliProgetto il Ponte srl sviluppo di progetti per l internazionalizzazione delle aziende
Company Profile Progetto il Ponte srl sviluppo di progetti per l internazionalizzazione delle aziende Assiste le aziende italiane nel pianificare e attuare un percorso per diventare veramente internazionali.
DettagliANALISI FINANZIARIA, RISTRUTTURAZIONE DEL DEBITO E PIANI INDUSTRIALI
ANALISI FINANZIARIA, RISTRUTTURAZIONE DEL DEBITO E PIANI INDUSTRIALI Il contesto congiunturale è caratterizzato da difficoltà di mercato, economia in leggera ripresa e da forti tensioni finanziarie. La
DettagliPROGETTI SU MISURA DI ALTA QUALITA AD ALTO IMPATTO TECNOLOGICO
PROGETTI SU MISURA DI ALTA QUALITA AD ALTO IMPATTO TECNOLOGICO I NOSTRI STANDARD QUALITITATIVI ELEVATI, IL NOSTRO KNOW-HOW E LA NOSTRA ESPERIENZA, AL SERVIZIO DEL GENERAL CONTRACT. Il NOSTRO STAFF TECNICO
DettagliLezione 3 Business model canvas: i building blocks
Lezione 3 Business model canvas: i building blocks #1 CUSTOMER SEGMENTS Ho identificato un problema (o un insieme di problemi) che val la pena risolvere? Persone e/o Organizzazioni che desideriamo raggiungere
DettagliMicro Centrali Idroelettriche per il Recupero di Energia nelle Reti Idriche
Micro Centrali Idroelettriche per il Recupero di Energia nelle Reti Idriche Ing. Daniele Rosati PhD on Electrical Engineering MCM Energy Lab Srl Laboratorio di Elettronica di Potenza per l Efficienza Energetica
DettagliOfferte tecniche con criterio dell offerta economicamente piùvantaggiosa con approccio PCM Project Cycle Management
Offerte tecniche con criterio dell offerta economicamente piùvantaggiosa con approccio PCM Project Cycle Management Cagliari, 7 luglio 2015 Mikela Esciana IL PCM -PROJECT CYCLE MANAGEMENT Nasce negli anni
DettagliLe iniziative del Ministero dell Ambiente in materia di difesa delle coste dal 2006 e gli obiettivi di indirizzo generali
Le iniziative del Ministero dell Ambiente in materia di difesa delle coste dal 2006 e gli obiettivi di indirizzo generali Leonardo Di Maggio Consulente Sogesid presso la Direzione Generale per la Salvaguardia
DettagliSe l uomo saprà utilizzarla con spirito creativo la macchina sarà il servo e il liberatore dell umanità (Frank Lloyd Wright)
Se l uomo saprà utilizzarla con spirito creativo la macchina sarà il servo e il liberatore dell umanità (Frank Lloyd Wright) L AUTOMAZIONE: LA TECNOLOGIA APPLICATA AL LAVORO Il termine automazione identifica
DettagliI PROCESSI FINANZIARI DELLE IMPRESE
I PROCESSI FINANZIARI DELLE IMPRESE Alessandro Russo Università degli studi di Catania Corso di Economia e Gestione delle Imprese GLI INDICI DI REDDITIVITÀ Gli indici di redditività forniscono informazioni
DettagliLazio con il Bando Torno Subito 2016.
Lazio con il Bando Torno Subito 2016. ii edizione iii edizione WHO Master DBM Digital Business Management Kick-Off Presentazione del Master / Patto Formativo / Orientamento. Moduli Fondamentali, suddivisi
DettagliProgetto SIERRA LEONE
Progetto SIERRA LEONE di Alessandro Ramazzotti Presidente CAP Holding Ferrara, 24 maggio 2012 PRESENTAZIONE: CAP HOLDING LE PRECEDENTI ATTIVITÀ DI COOPERAZIONE I PROGETTI IN SIERRA LEONE: VASCA DI CONTENIMENTO
DettagliIL NUOVO INDIRIZZO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE
IL NUOVO INDIRIZZO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE Itis Galilei di Roma - 9 novembre 2009 - SI ARTICOLA NELLE TRE AREE OPZIONALI DI APPROFONDIMENTO: CHIMICA E MATERIALI CHIMICA E BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI
DettagliCONSORZIO IRIS COMPANY PROFILE
CONSORZIO IRIS COMPANY PROFILE Cagliari - Luglio 2016 IRIS opera in nome e per conto dei propri consorziati principalmente in due ambiti quali la: ricerca nel campo delle energie rinnovabili e dell ambiente,
DettagliIL PROCESSO EDILIZIO
IL PROCESSO EDILIZIO RELATIVO A UNA OPERA DI ARCHITETTURA È INSIEME DI FASI E ATTIVITÀ IDEATIVE, OPERATIVE, ORGANIZZATIVE E GESTIONALI CONNESSE DA RELAZIONI LOGICHE E SUCCESSIONI TEMPORALI CHE FANNO CAPO
DettagliGeneralità dei Sistemi Logistici - contenuti di base -
dei Sistemi Logistici - contenuti di base - Prof. Riccardo Melloni riccardo.melloni@unimore.it Università di Modena and Reggio Emilia Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari via Vignolese 905, 41100, Modena
DettagliRER. Scheda incentivo. Denominazione: RETI PER L'INTERNAZIONALIZZAZIONE
Scheda incentivo RER Denominazione: RETI PER L'INTERNAZIONALIZZAZIONE Riferimento normativo: Ai sensi della misura 5.2 azione D: Iniziative aggregate strutturate, rappresentative di filiera, di promozione,
DettagliPRINCE2 e altri modelli di Project Management L approccio della Ragioneria Generale dello Stato
PRINCE2 e altri modelli di Project Management L approccio della Ragioneria Generale dello Stato Pietro Paolo Trimarchi Ministero dell Economia e delle Finanze Ragioneria Generale dello Stato IS Manager
DettagliUna esperienza nel terziario
LA PROFESSIONE DELL ENERGY MANAGER: ESEMPI ED OPPORTUNITÀ Milano, 4 dicembre 2007 Una esperienza nel terziario Luciano Blasi Energy Manager - Gruppo Poste Italiane 1 Gruppo Poste Italiane Gruppo impegnato
DettagliREGIONE CALABRIA - ASSESSORATO AI LAVORI PUBBLICI
1 00 Settembre 03 Technital Technital Technital REV. N DATA DESCRIZIONE ELABORATO VERIFICATO APPROVATO SOSTITUISCE L ELABORATO N SOSTITUITO DALL ELABORATO N REGIONE CALABRIA - ASSESSORATO AI LAVORI PUBBLICI
DettagliLista Civile CITTADINI IN COMUNE via Maurizio Quadrio n Falconara M.ma
Lista Civile CITTADINI IN COMUNE via Maurizio Quadrio n 16 60015 Falconara M.ma Falconara M.ma, 10 Novembre 2008 MOZIONE Oggetto: aumento dell estensione della perimetrazione del Sito di Interesse Nazionale
DettagliIntroduzione ai casi d uso. Iolanda Salinari
Introduzione ai casi d uso Iolanda Salinari Dai requisiti ai casi d uso definire gli obiettivi gli obiettivi del committente derivano da una o più esigenze di cambiamento funzionale e/o organizzativo e/o
DettagliAssistenza alle Regioni del Mezzogiorno in tema di Sportelli regionali per internazionalizzazione
Assistenza alle Regioni del Mezzogiorno in tema di Sportelli regionali per internazionalizzazione Programma di sperimentazione in Campania Definizione della matrice dei servizi dello Sportello e analisi
DettagliCorso di formazione specifica per Esperto in Gestione dell Energia - EGE
in collaborazione con Corso di formazione specifica per Esperto in Gestione dell Energia - EGE Corso della durata di 40 ore Corso propedeutico alla certificazione UNI CEI 11339:2009 SEA Servizi Energia
DettagliPROTOCOLLO D INTESA Raccolta differenziata, riciclo e recupero dei rifiuti di imballaggio
PROTOCOLLO D INTESA Raccolta differenziata, riciclo e recupero dei rifiuti di imballaggio TRA LA REGIONE SARDEGNA di seguito denominata Regione, codice fiscale n. 80002870923, rappresentata dall Assessore
DettagliAmps SpA: l azienda ed il settore delle multiutility. Il processo di Pianificazione e Controllo. L analisi Finanziaria del Business Plan
AMPS SPA: UN CASO APPLICATO DI FINANZA STRATEGICA Università di Parma 19 ottobre 4 Nicola Pietralunga CFO Gruppo Amps Giulio Domma Resp.Pianif. e Controllo Gruppo Amps 1 Agenda Amps SpA: l azienda ed il
DettagliModello di denuncia/scheda informativa di cui all articolo 7, comma 3, della l.r. 23/2012
ALLEGATO 2 ALLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 1090 in data 01/08/2014 Modello di denuncia/scheda informativa di cui all articolo 7, comma 3, della l.r. 23/2012 Spazio riservato uffici regionali
DettagliWATERFORLIFE LIFEFORWATER
PROVINCIA DI VICENZA IMPLEMENTAZIONE DI UNA STRATEGIA PARTECIPATA DI RISPARMIO IDRICO E RICARICA ARTIFICIALE PER IL RIEQUILIBRIO QUANTITATIVO DELLA FALDA DELL'ALTA PIANURA VICENTINA. Water pollution reduction
DettagliCorso di Marketing 2008/2009
Corso di Marketing 2008/2009 Stefano Micelli Università Ca Foscari di Venezia Il marketing: le ragioni di una funzione 1 Obiettivi della lezione Definizione di marketing Le ragioni storiche della funzione
DettagliCostruzione di siti attrezzati per radiotelecomunicazioni Piano Straordinario 2009
1 PREMESSA 2 2 PRODUZIONE DI MATERIALI DI SCAVO 2 3 NORMATIVA DI RIFERIMENTO 2 4 CARATTERIZZAZIONE DEI MATERIALI DI SCAVO E DI DEMOLIZIONE 3 5 GESTIONE DEI FLUSSI IN CANTIERE RIUTILIZZO/SMALTIMENTO 4 6
DettagliWeb Agency. www.e-website.it Catalogo 1/2011 2011 - e-max info@e-max.it. Se puoi, non stampare questo catalogo; goditelo in PDF.
Web Agency Web Agency www.e-website.it Catalogo 1/2011 2011 - e-max info@e-max.it Se puoi, non stampare questo catalogo; goditelo in PDF. E-website, la tua nuova filiale online I nostri presupposti? Garantire
DettagliComune di GANDOSSO. Variante n.1 al Piano di Governo del Territorio
1 Comune di GANDOSSO Variante n.1 al Piano di Governo del Territorio 1 OBIETTIVI DELLA VARIANTE L Amministrazione Comunale di Gandosso, ha predisposto la presente Variante al PGT al fine di perseguire
DettagliIL POTENZIALE DI EFFICIENTAMENTO NEL TERZIARIO
IL POTENZIALE DI EFFICIENTAMENTO NEL TERZIARIO Misurazione come primo step per l efficienza energetica Lorenzo Sessa Direttore Marketing Edison Energia Roma, 5 Giugno 2014 Il terziario è un settore con
DettagliI PROCESSI FINANZIARI DELLE IMPRESE. Alessandro Russo Università degli studi di Catania - Corso di Economia e Gestione delle Imprese 16 dicembre 2013
I PROCESSI FINANZIARI DELLE IMPRESE Alessandro Russo Università degli studi di Catania - Corso di Economia e Gestione delle Imprese 16 dicembre 2013 Posti dinanzi a obiettivi sempre più impegnativi e decisivi
DettagliUniversità degli studi di Napoli Federico II. Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio
Università degli studi di Napoli Federico II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Tesi di laurea Rimozione del Cu(II) in soluzione acquosa
DettagliStart Cup Emilia-Romagna Edizione Sveva Ruggiero Startup Department - Aster
Start Cup Emilia-Romagna Edizione 2015 Sveva Ruggiero Startup Department - Aster La storia della Start Cup Nasce nel 2000 come competizione di UniBO Dal 2010 entra nella partnership il Consorzio Spinner
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile ed Ambientale Corso di Laurea «Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio»
DettagliCENTRO INTERNAZIONALE DI RICERCA PER LA MONTAGNA
Centro Internazionale di Ricerca PER la Montagna società consortile a responsabilità limitata senza finalità speculative Via Jacopo Linussio 1 33020 Amaro (UD) Tel e Fax: +39 0433 467124 mail: cirmont@cirmont.it
DettagliProt. n. (DPA/03/11821)
Prot. n. (DPA/03/11821) LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Viste: - la legge 17 maggio 1999, n. 144, art. 1 c.1 che prevede la costituzione, presso le amministrazioni centrali dello stato e presso
DettagliINQUINAMENTO DA NITRATI
INQUINAMENTO DA NITRATI 1 QUALITA DELLE ACQUE SOTTERRANEE Il sistema acquifero della Pianura Padana rappresenta la fonte principale sia per l approvvigionamento idropotabile (>90%), sia per l agricoltura
DettagliPARLA CALOGERO DATI ANAGRAFICI RESIDENZA CONTATTI ALBI ABILITAZIONI ATTUALE POSIZIONE ESPERIENZE PROFESSIONALI CID: Data Assunzione: 01/12/1993
PARLA CALOGERO CID: 00913916 Data Assunzione: 01/12/1993 Data Qualifica: 01/08/1995 DATI ANAGRAFICI Data di nascita: 08/07/1965 Luogo di nascita: CASERTA ( CE ) Sesso: Cittadinanza: Maschio Italiano RESIDENZA
DettagliIngegneria Meccatronica. M. Da Lio
Ingegneria Meccatronica M. Da Lio Ingegneria Meccatronica Dall Idea al Prodotto finito (sito web) Innovazione ritmo di rinnovamento dei prodotti industriali sempre più rapido nel triennio 94-96 il 49.7%
DettagliChi siamo WEST Systems
presenta Chi siamo WEST Systems è una società che opera da oltre 25 anni, a livello nazionale ed internazionale, nel settore dell innovazione tecnologica e metodologica applicata alle Scienze della Terra
DettagliSCHEDA POSSESSO REQUISITI QUALITA'
SCHEDA POSSESSO REQUISITI QUALITA' COMUNITA' EDUCATIVE CRITERI DI ACCREDITAMENTO REGIONALI (Dgr 20943/2005) REQUISITI DI ACCREDITAMENTO SPERIMENTALI REGIONALI (Decreto 6317/11) POSSESSO REQUISITO - Barrare
DettagliLo scenario, il BIM, gli obiettivi del progetto e i risultati attesi. Ph.D. Domenico Tripodi Project Manager GREENBIM
Ricerca e Sviluppo per la modellazione, la digitalizzazione e la sostenibilità dei processi produttivi e gestionali dell Impresa Berna Costruzioni S.r.l. Lo scenario, il BIM, gli obiettivi del progetto
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA
FONDO DI ATENO PER LA RICERCA ANNO 2014 BANDO PER FINANZIAMENTO DI PROGETTI DI RICERCA CON IMPORTO MASSIMO DI EURO 30.000 VISTA la delibera del CdA del 23 dicembre 2013 che nel bilancio di previsione 2014
DettagliG3-Giornata Giovani GNRAC
EXPO 2011 2 SALONE SULLA TUTELA DELLA COSTA COAST PROTECTION EXHIBITION 2 ND EDITION G3-Giornata Giovani GNRAC Quartiere Fieristico di ANALISI SPERIMENTALE SULL EROSIONE DELLE BARENE LAGUNARI Università
DettagliQuali sono le diverse fasi della transizione?
Quali sono le diverse fasi della transizione? È la domanda più frequente che fanno i nostri clienti. Diversi articoli di questo sito danno risposte dettagliate a questa domanda (vedi i capitoli Scoprire
DettagliPIANO TRIENNALE 2016/2018 DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO
Regione Piemonte Provincia di Vercelli COMUNE DI OLCENENGO Provincia di Vercelli PIANO TRIENNALE 2016/2018 DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO (ART. 2, COMMI 594-598 LEGGE 244/2007) Allegato
Dettagli24.8.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 34 57 A.P.E.T.-AGENZIA PROMOZIONE ECONOMICA DELLA TOSCANA-FIRENZE
24.8.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 34 57 A.P.E.T.-AGENZIA PROMOZIONE ECONOMICA DELLA TOSCANA-FIRENZE Riapertura termini dell avviso per l individuazione di progetti di investimento
DettagliAmbiente: prospettive e possibili interventi. prof. ing. Vincenzo Belgiorno
Ambiente: prospettive e possibili interventi prof. ing. Vincenzo Belgiorno Fisciano, 28 ottobre 2016 Anno 2004 Caratterizzazione dei cicli biogeochimici delle emissioni dello stabilimento di Battipaglia
DettagliProgetto formativo sui PROCESSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE.
Progetto formativo sui PROCESSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE. Facendo seguito agli incontri formativi e consulenziali sui temi dei processi di internazionalizzazione delle imprese,che si sono
DettagliRappresentazione di un edificio
Rappresentazione di un edificio Alunni del, quarto e quinto anno Istituti Tecnici per Geometri Costruzioni Ambiente e Territorio I T G V I N C E N Z O A C C A R D I V i a R o m a C a m p o b e l l o d
DettagliTAVOLO NAZIONALE SULL EROSIONE COSTIERA
TAVOLO NAZIONALE SULL EROSIONE COSTIERA Introduzione Massimo Gabellini I principi dettati dal quadro normativo vigente STATO REGIONI Definizione indirizzi e criteri per la difesa delle coste Programmazione,
DettagliI PROCESSI FINANZIARI DELLE IMPRESE. Alessandro Russo Università degli studi di Catania - Corso di Economia e Gestione delle Imprese 17 dicembre 2013
I PROCESSI FINANZIARI DELLE IMPRESE Alessandro Russo Università degli studi di Catania - Corso di Economia e Gestione delle Imprese 17 dicembre 2013 La valutazione del fabbisogno finanziario attiene alla
DettagliModelli e metodologie per l analisi strategica
Modelli e metodologie per l analisi strategica Realizzazione del progetto e controllo strategico Vicenza, A.A. 2011-2012 Schema ANALISI VISION PROGETTO STRATEGICO STRATEGIC DESIGN REALIZZAZIONE E CONTROLLO
DettagliIl Project Management nei progetti IT. La fase di Analisi. Ing. Giulio Destri. Università degli Studi di Parma Corso di Laurea in Informatica
Il Project Management nei progetti IT La fase di Analisi Ing. Giulio Destri Università degli Studi di Parma Corso di Laurea in Informatica Analisi 03-1 Ing. Giulio Destri 2011 Ing. Giulio Destri, Ph.D.
DettagliVENDITA B2B PANNELLI FOTOVOLTAICI E INVERTER
VENDITA B2B PANNELLI FOTOVOLTAICI E INVERTER Dal 2011 Energy Resources Spa, al fianco dei tradizionali servizi di installazione e progettazione di impianti chiavi in mano, provvede anche alla vendita di
DettagliCONCORSO DI IDEE EX MANGIMIFICIO NICCOLAI
Castellina Futura S.r.l. CONCORSO DI IDEE PER LA RIQUALIFICAZIONE ED IL RIUSO DEL COMPLESSO INDUSTRIALE DISMESSO EX MANGIMIFICIO NICCOLAI A CASTELLINA IN CHIANTI (SI) Ente Promotore Castellina Futura S.r.l.,
DettagliEsercitazione n o 3 per il corso di Ricerca Operativa
Esercitazione n o 3 per il corso di Ricerca Operativa Ultimo aggiornamento October 17, 2011 Fornitura acqua Una città deve essere rifornita, ogni giorno, con 500 000 litri di acqua. Si richiede che l acqua
DettagliCOMUNE DI TRAONA PROVINCIA DI SONDRIO
COMUNE DI TRAONA PROVINCIA DI SONDRIO Livello di benessere organizzativo, grado di condivisione del sistema di valutazione e valutazione del superiore gerarchico Sintesi dei risultati delle indagini svolte
DettagliTitolo di studio. Altri titoli di studio e professionali
C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Refolo Giovanni Data di nascita 8 gennaio 1958 Qualifica Direttore Generale (dal settembre 2009) Amministrazione Provincia di Lecce Dirigente Settore
DettagliL Assessore alle opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica, Marco Vierin, richiama quanto stabilito dal Piano regionale di
L Assessore alle opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica, Marco Vierin, richiama quanto stabilito dal Piano regionale di tutela delle acque (PTA), approvato con la deliberazione
DettagliCORSO DI ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE E MARKETING A. A
Prof.ssa Elena Cedrola elena.cedrola@unimc.it http://docenti.unimc.it/docenti/elena-cedrola Lezione 9 L orientamento strategico della gestione. I percorsi di sviluppo aziendale CORSO DI ECONOMIA E GESTIONE
DettagliGiancarlo Longhi Direttore Generale Conai
La raccolta differenziata degli imballaggi: azioni di incentivazione e supporto Giancarlo Longhi Direttore Generale Conai Bologna 16 ottobre 2007 Il sistema Conai-Consorzi di Filiera 2 CONAI - Consorzio
DettagliPUMS Piano Urbano della Mobilità Sostenibile BRESCIA 2016-2026
PUMS Piano Urbano della Mobilità Sostenibile BRESCIA 2016-2026 INTRODUZIONE AL PIANO DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE DI BRESCIA Assessorato alle Politiche della Mobilità e ai Servizi Istituzionali Settore Mobilità,
DettagliVerso un Contratto di Fiume Esino
Verso un Contratto di Fiume Esino Presentazione delle fasi ed articolazione del processo di Contratto di Fiume Massimo Bastiani Cosa è un Contratto di fiume "I contratti di fiume concorrono alla definizione
DettagliCatalogo corsi 2015-2016
Catalogo corsi 2015-2016 Smarteam realizza ed eroga ogni tipologia di attività formativa per professionisti, enti privati e pubblici, no-profit ed imprese tramite l utilizzo di qualsiasi tecnologia dell
DettagliUnione Industriali di Ferrara LA SOSTENIBILITÀ DELLE MATERIE PLASTICHE E I RIFIUTI:
CONVEGNO Unione Industriali di Ferrara LA SOSTENIBILITÀ DELLE MATERIE PLASTICHE E I RIFIUTI: dalla riduzione al recupero energetico, analisi del ciclo di vita in un ottica di riduzione integrata dell impatto
DettagliPiano triennale LL.PP. 2012-2014 - Art. 15 D.P.R.207/2010 e s.m.i.
Piano triennale LL.PP. 2012-2014 - Art. 15 D.P.R.207/2010 e s.m.i. Intervento n. 29 - Lavori di Manutenzione Straordinaria, infissi in legno e alluminio anodizzato presso l Azienda Ospedaliera Universitaria
DettagliProgetto LIFE + T.E.N. Azione C2: Inventario delle azioni di tutela. attiva dell Ambito Territoriale. Omogeneo(A.T.O.) di Fiemme
Progetto LIFE + T.E.N. Azione C2: Inventario delle azioni di tutela attiva dell Ambito Territoriale Omogeneo(A.T.O.) di Fiemme Claudio Ferrari Cavalese, 13 ottobre 2014 Il progetto LIFE+ T.E.N. (Trentino
DettagliFURNITURE SUSTAINABILITY TOOLS
FURNITURE SUSTAINABILITY TOOLS Consulenza innovativa e Strumenti software avanzati per la concreta Federico sostenibilità Brugnoli del mondo del legno arredo Federico Brugnoli IL CONTESTO Cercando sustainability
DettagliLogistica. delle. Infrastrutture
Logistica delle Infrastrutture La Missione Essere la società leader nel Global Service della Logistica delle Infrastrutture supportando il Sistema Infrastruttura dei nostri Clienti, coniugando capacità
Dettaglivalorizzandole con il contributo professionale nella gestione ed esecuzione dei progetti.
L Europrogettazione, rappresenta il volano per lo sviluppo dei territori. Nel contesto attuale, caratterizzato da una forte contrazione delle fonti di finanziamento, i fondi europei rappresentano un imprescindibile
DettagliComune di Albairate 9 Progetti
Comune di Albairate 9 Progetti Scheda di progetto 1/9 Ufficio TECNICO Nome del progetto PISTA CICLABILE ALBAIRATE / ABBIATEGRASSO Destinatari del progetto abitanti dei Comuni limitrofi Descrizione del
DettagliProgramma di ECONOMIA AZIENDALE Classe 5CSIA A.S. 2018/2019 Prof. Fabiano Garattoni
ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE Roberto Valturio - RIMINI Programma di ECONOMIA AZIENDALE Classe 5CSIA A.S. 2018/2019 Prof. Fabiano Garattoni LIBRO DI TESTO: MASTER in Economia Aziendale 5 di P. Boni,
DettagliDate Da 27 gennaio 2009 a 19 giugno 2009 Azienda Mares S.r.l. Costruzione e manutenzione Consociata Kuwait Petroleum Italia S.p.A.
DANIELA CARDILLI Curriculum vitae INFORMAZIONI PERSONALI Nome Daniela Cardilli Residenza Via Manzoni 7, 04019 Terracina (LT) Fax 06233240560 E-mail daniela.cardilli@hotmail.it PEC daniela.cardilli@ingpec.eu
DettagliIl Centro d Eccellenza per la Bioenergia in Basilicata
Sala Consiliare Comunale Calvello, 20 ottobre 2005 Il Centro d Eccellenza per la Bioenergia in Basilicata Vittorio Bartolelli Matteo Monni ITABIA Italian Biomass Association Il PROBIO in Basilicata Il
DettagliATTI DELLA GIUNTA COMUNALE
ATTI DELLA GIUNTA COMUNALE Seduta del giorno 05.05.2015 Deliberazione n. GC-2015-199 Prot. Gen. n. PG-2015-44771 Proposta di Delibera di Giunta n. PDLG-2015-228 Sono intervenuti i Signori: Massimo Maisto
DettagliLa pianificazione e la gestione dei sedimenti costieri in Toscana
La pianificazione e la gestione dei sedimenti costieri in Toscana Luigi E. Cipriani Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile - Regione Toscana CONOSCERE, APPROFONDIRE E CONDIVIDERE I TEMI DELLA PREVENZIONE
DettagliPROGETTAZIONE E COSTRUZIONE STAMPI PER MATERIE PLASTICHE
PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE STAMPI PER MATERIE PLASTICHE 3 EFFE PUNTA SULLA QUALITA La 3 EFFE ha investito nel tempo parecchie risorse per produrre stampi con un livello qualitativo d eccellenza Lo stabilimento
DettagliAllegato N. 1 delibera n. 7 del 9/12/2003
Allegato N. 1 delibera n. 7 del 9/12/2003 PROTOCOLLO D INTESA TRA LA REGIONE LOMBARDIA E LE AUTORITA D AMBITO LOMBARDE PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA DI REDAZIONE DEL PIANO D AMBITO E AGGIORNAMENTO
DettagliAula Magna Vincenzo Buonocore Università degli Studi di Salerno
Aula Magna Vincenzo Buonocore Università degli Studi di Salerno 28 Ottobre 2016 Le Politiche Energetiche dell UE Nella primavera del 2007, il Consiglio Europeo riconobbe la necessità che l Unione Europea
DettagliL uso della domanda pubblica come stimolo all innovazione: prime esperienze regionali
L uso della domanda pubblica come stimolo all innovazione: prime esperienze regionali mail@francescomolinari.it Workshop Proxenter Università di Tor Vergata Using Public Procurement to promote an innovative,
Dettagli