Nuovo calcolo ISEE 2014 redditi inclusi NUOVO ISEE
|
|
- Romano Lazzari
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 NUOVO ISEE Con la riforma del nuovo ISEE a partire dal 1 gennaio 2014, ai fini di determinazione delle fasce di reddito e della misurazione della situazione economica delle famiglie, viene introdotto un nuovo meccanismo di calcolo che considera tutte le forme di reddito percepite dal nucleo familiare nell'anno 2013, comprese quelle fiscalmente esenti in modo tale da rendere la capacità selettiva dando più rilevanza all'effettivo patrimonio della famiglia. Inoltre, viene posto un maggior accento sulle caratteristiche dei nuclei familiari con carichi gravosi, come le famiglie numerose composte da 3 o più figli e quelle con persone con disabilità, aumentato della maggiorazione in caso di famiglie con minori sotto i 3 anni con entrambi i genitori che lavorano, nuclei monogenitoriali e differenziazione ISEE in riferimento al tipo di prestazione richiesta dal cittadino e infine aumento dei controlli fiscali sulle certificazioni per ridurre il problema dei falsi poveri che accedono alle prestazioni agevolate senza averne diritto. A tal proposito, la compilazione nuovo ISEE 2014 dei dati fiscali più importanti e quelli relativi alle prestazioni erogate dall Inps, non vengono più fornite dal cittadino mediante la dichiarazione sostitutiva unica al CAF ma è a cura dell Amministrazione: Agenzia delle Entrate, INPS, INAIL, enti pubblici ecc. Nuovo calcolo ISEE 2014 redditi inclusi La riforma dell'isee introduce una nuova modalità di calcolo dei redditi del nucleo familiare, dal momento che ad essere ora inclusi sono i redditi fino adesso esclusi dal reddito complessivo ai fini IRPEF, ossia: Nuovo calcolo ISEE 2014 redditi ora inclusi: Redditi esenti e quindi anche tutti i trasferimenti monetari ottenuti dalla Pubblica amministrazione redditi figurativi degli immobili non locati e delle attività mobiliari Assegni di mantenimento corrisposti al coniuge a seguito a separazione o divorzio Assegni di mantenimento figli
2 Redditi da lavoro dipendente per una quota del 20%, fino ad un massimo di euro Pensioni, trattamenti assistenziali, previdenziali e indennità per una quota del 20%, fino ad un massimo di euro Abitazione prima casa: viene aumentato a euro l anno l importo massimo relativo all affitto registrato che può essere portato in deduzione euro per ogni figlio convivente successivo al secondo Spese effettuate da persone con disabilità o non autosufficienti: detrazioni in funzione della gravità, invalidità e non autosufficienza. ISEE 2014 come cambia il calcolo nuove soglie di reddito e fasce: Come avviene adesso il calcolo ISEE? Le Soglie per accedere alle prestazioni assistenziali e previdenziali a livello locale di competenza degli enti erogatori sono attualmente: Per determinare l appartenenza dei contribuenti alla Prima Fascia I.S.E.E. si prende come base di partenza e come punto di riferimento un nucleo di 3 persone con ISE pari a Euro ,19: 1 componente: equivale al parametro 1,00 ISE = ,94 ISEE= ,94 2 componente: equivale al parametro 1,57 ISE = ,71 ISEE= ,94 3 componente: equivale al parametro 2,04 ISE = ,19 ISEE= ,94 4 componente: equivale al parametro 2,46 ISE = ,02 ISEE= ,94 5 componente: equivale al parametro 2,85 ISE = ,87 ISEE= ,94 Per determinare l appartenenza dei contribuenti alla Seconda Fascia I.S.E.E. si prende come base di riferimento un nucleo di 3 persone con ISE pari a Euro ,38: 1 componente: equivale al parametro 1,00 ISE = ,87 ISEE= ,87 2 componente: equivale al parametro 1,57 ISE = ,42 ISEE= ,87 3 componente: equivale al parametro 2,04 ISE = ,38 ISEE= ,87 4 componente: equivale al parametro 2,46 ISE = ,05 ISEE= ,87 5 componente: equivale al parametro 2,85 ISE = ,74 ISEE= ,87 Maggiorazioni per ulteriori componenti, presenza figli minorenni o nuclei con un solo
3 genitore o che entrambi i genitori svolgano attività d impresa: Maggiorazione di 0,35: per ogni ulteriore componente, per gli studenti che hanno conseguito il diploma di maturità con Lode Maggiorazione di 0,2: in caso di presenza nel nucleo di figli minori e di un solo genitore Maggiorazione di 0,5: per ogni componente con handicap psicofisico permanente, o con invalidità superiore al 66% Maggiorazione di 0,2: per nuclei familiari con figli minori, per quelli in cui entrambi i genitori svolgono attività di lavoro e di impresa per almeno 6 mesi nel periodo cui fanno riferimento i redditi della dichiarazione sostitutiva. Come cambia il calcolo nuovo ISEE 2014? Con il nuovo metodo di calcolo Isee, riguardo alle soglie e i parametri e la determinazione delle nuove fasce reddituali, la situazione rimane pressoché uguale, ma vengono modificati i parametri aggiuntivi e cioè: incremento di 0,35 per ogni ulteriore componente oltre il quinto (invariato). maggiorazioni per nuclei familiari con figli: 0,2 in caso di tre figli, 0,35 in caso di quattro figli, 0,5 in caso di almeno cinque figli. maggiorazioni per nuclei familiari con figli minorenni: 0,2 per nuclei familiari con figli minorenni, elevata a 0,3 in presenza di almeno un figlio di età inferiore a 3 anni compiuti, in cui entrambi i genitori o l unico presente abbiano svolto attività di lavoro e di impresa per almeno sei mesi nell anno di riferimento dei redditi dichiarati. Questa maggiorazione si applica anche in caso di nuclei famigliari composti esclusivamente da genitore solo, non lavoratore e da figli minorenni; ai soli fini della verifica del requisito di cui al periodo precedente, fa parte del nucleo famigliare anche il genitore non convivente, non coniugato con l'altro genitore, che abbia riconosciuto i figli, a meno che non ricorra uno dei casi di cui all'art. 7, comma 1, lettere dalla a) alla e) (decreto del presidente del consiglio dei ministri. Regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell'isee) In altre parole, vengono modificati i parametri aggiuntivi nell'intento di favorire maggiormente le famiglie numerose e con bambini piccoli mentre viene eliminato il parametro aggiuntivo dello 0,5 attualmente previsto per ogni componente con handicap psico- fisico permanente di cui all art. 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, o di invalidità superiore al 66% in quanto è stata introdotta la franchigia di
4 3500 e 5000 euro rispettivamente per le disabilità medie e per le disabilità gravi o non autosufficienze che di fatto riduce le detrazioni per i nuclei familiari per le spese sanitarie per il disabile, per l acquisto di cane guida, di interpretariato per i sordi, e spese di assistenza specifica, fino a un massimo di euro. Nuovo ISEE 2014 calcolo reddito per disabilità: La riforma del nuovo ISEE 2014, ha posto l'accento soprattutto sui bisogni e necessità delle famiglie con disabilità grave e basso reddito. Per cui per queste famiglie in cui è presente una persona con disabilità, le nuove modalità di calcolo reddito ISEE 2014 è in funzione del grado di disabilità del componente familiare, prevedendo una franchigia, ossia delle detrazioni dal reddito complessivo ISEE di: euro per persona con disabilità media aumentate a euro in caso di minori euro per persona con disabilità grave, aumentate a euro se minorenne euro per persona non autosufficiente fino a euro se trattasi di minore. Per i soggetti non autosufficienti, sono ammessi ulteriormente la deduzione delle spese certificate per i collaboratori domestici e gli addetti all assistenza personale, le rette in caso di ricovero presso strutture convenzionate ASL, spese relative alla situazione di disabilità certificate fino ad un tetto massimo di di deduzione di spesa pari a euro. Ai fini di fruizione delle prestazioni sociosanitarie per le persone disabili, si considera come beneficiario il disabile, il coniuge e i figli che compongono il nucleo familiare, nel caso in cui la persona disabile sia un adulto convivente con i propri genitori, può essere considerato un nucleo familiare a sé. Nel caso di ricovero presso strutture ospedaliere della persona non autosufficiente, è possibile, ai fini di fruizione delle prestazioni sociali, tenere conto della condizione economica anche dei figli del beneficiario che non sono inclusi nel nucleo familiare ma qualora il beneficiario sia un anziano non autosufficiente con figli che possono aiutarlo,
5 non vi è il riconoscimento del sostegno economico riguardo alle spese per il ricovero. Nuovo ISEE 2014 calcolo reddito famiglie 3 o più figli: Il nuovo ISEE 2014 calcolo del reddito famiglie numerose, prende in considerazione i nuclei familiari costituiti da 3 o più figli, un incremento della franchigia da detrarre al reddito complessivo ISEE per ciascun figlio successivo al primo. Pertanto, per le famiglie numerose il nuovo calcolo ISEE 2014 prevede: franchigia per ogni figlio successivo al secondo 500 euro per la deduzione dell affitto 2500 euro per la deduzione sulla prima casa 1000 euro per il patrimonio mobiliare - maggiorazioni nella scala di equivalenza, fino a 0,5 punti in più Nuovo ISEE 2014 calcolo reddito prima casa: franchigia abitazioni La riforma dell'isee introdotta con il Decreto Salva Italia, prevede la valorizzazione del patrimonio familiare con l'abitazione. Nel nuovo ISEE 2014 calcolo reddito sulla casa aumenta in quanto viene considerato: il valore dell'immobile rivalutato ai fini IMU e non più sull'ici, per cui considerando la rivalutazione del 5%. riduzione della franchigia sulla componente mobiliare, poiché ora è in funzione del numero dei componenti il nucleo familiare viene calcolato il patrimonio all estero.
6 Nel nuovo ISEE quindi il patrimonio familiare dato dalla casa, viene considerato sul valore dell'immobile che supera il mutuo ancora in essere e sulla franchigia prima abitazione da calcolare in detrazione al reddito complessivo per le famiglie: franchigia ISEE prima casa fino a euro per chi vive in un abitazione in affitto. franchigia ISEE prima casa fino a euro per chi vive in un abitazione di proprietà, con incrementi di 500 euro per ciascun membro del nucleo familiare successivo al primo, fino a un massimo di euro. franchigia prima casa di euro per ogni persona del nucleo familiare non autosufficiente. 730 QUADRO FAMILIARI Casella Numero figli in affido preadottivo a carico del contribuente : Indicare il numero dei figli in affido preadottivo (righi da 2 a 5 per i quali è barrata la casella F o D ) per i quali nel prospetto dei familiari a carico non è stato indicato il codice fiscale, al fine di salvaguardare la riservatezza delle informazioni ad essi relative. (ULTIMA CASELLA IN BASSO A DESTRA DEL QUADRO FAMILIARI A CARICO (PAG 14 SELLE ISTRUZIONI MINISTERIALI)
La riforma dell ISEE. Il nuovo ISEE:
Cos è l ISEE? L ISEE è un indicatore che valuta la situazione economica delle famiglie ed è utilizzato come base per: fissare soglie oltre le quali non è ammesso l accesso alle prestazioni sociali e sociosanitarie
DettagliOGGETTO: Il nuovo Isee
Informativa per la clientela di studio del 04.12.2013 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Il nuovo Isee Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza
DettagliFiscal Flash N. 308. Il nuovo Isee. La notizia in breve 04.12.2013. Premessa. Categoria: Previdenza e lavoro Sottocategoria: Prestazioni sociali
Fiscal Flash La notizia in breve N. 308 04.12.2013 Il nuovo Isee Categoria: Previdenza e lavoro Sottocategoria: Prestazioni sociali Nel Consiglio dei Ministri di ieri 3 dicembre il governo ha approvato
DettagliMODALITA DI COMPARTECIPAZIONE AL COSTO DELLE PRESTAZIONI DA PARTE DELL UTENTE PER I SERVIZI DOMICILIARI, SEMIRESIDENZIALI E RESIDENZIALI
MODALITA DI COMPARTECIPAZIONE AL COSTO DELLE PRESTAZIONI DA PARTE DELL UTENTE PER I SERVIZI DOMICILIARI, SEMIRESIDENZIALI E RESIDENZIALI La L.R. 41/2005 all art. 2 sancisce il carattere di universalità
DettagliINDICAZIONI GENERALI RELATIVE AL NUOVO ISEE
INDICAZIONI GENERALI RELATIVE AL NUOVO ISEE Il DPCM 159/2013 e il Decreto Ministeriale 7/11/2014 hanno portato a compimento la revisione del ISEE, già prevista dall'art. 5 del decreto Salva Italia (d.l.
DettagliIl nuovo ISEE tassa la casa
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 341 21.11.2014 Il nuovo tassa la casa L abbattimento di 1/3 non compensa l abolizione della franchigia Categoria: Contribuenti Sottocategoria:
DettagliISEE 2015 LA NUOVA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA UNICA
ISEE 2015 LA NUOVA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA UNICA 19 novembre 2014 RIFORMA ISEE: premesse Decreto 'Salva Italia' (d.l. n. 201/2011 convertito dalla legge n. 214/2011) prevedeva all' art.5 la revisione
DettagliLa riforma dell ISEE: maggiore equità ed efficacia nella valutazione della condizione economica della famiglia
La riforma dell ISEE: maggiore equità ed efficacia nella valutazione della condizione economica della famiglia Che cosa è l ISEE L ISEE è l indicatore, in vigore dal 1998, che serve per valutare e confrontare
DettagliLa Riforma dell ISEE: Maggiore equità ed efficacia nella valutazione economica della famiglia.
La Riforma dell ISEE: Maggiore equità ed efficacia nella valutazione economica della famiglia. della condizione La riforma dell ISEE (Indicatore della situazione economica equivalente) rappresenta un passo
DettagliREGOLAMENTO PER LE PROCEDURE DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI
REGOLAMENTO PER LE PROCEDURE DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Articolo 1- Oggetto Oggetto del presente regolamento sono le modalità di accesso e i criteri di
DettagliCOMUNE DI CASSANO VALCUVIA PROVINCIA DI VARESE
COMUNE DI CASSANO VALCUVIA PROVINCIA DI VARESE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA REALIZZAZIONE E LA PRESTAZIONE DI SERVIZI IN CAMPO SOCIALE ART.1 OGGETTO E RIFERIMENTI Il presente Regolamento disciplina l applicazione
DettagliIl nuovo Isee (DPCM 159/2013) e la non autosufficienza
Il nuovo Isee (DPCM 159/2013) e la non autosufficienza Raffaele Fabrizio Direzione generale Sanità e politiche sociali Regione ER Bologna 3 aprile 2014 Cosa prevede il DPCM 159/2013 per le prestazioni
DettagliNuovo ISEE 2015 Introduzione. Il perché e i contenuti della riforma. Le definizioni.
Nuovo ISEE 2015 Introduzione Il perché e i contenuti della riforma. Le definizioni. ISEE CONTENUTI DELLA RIFORMA La comunicazione prende in esame: La normativa Isee attualmente in vigore e definita da
DettagliCONVEGNO IL NUOVO ISEE Quale impatto sulle famiglie e gli enti locali? Firenze, 14 luglio 2015
CONVEGNO IL NUOVO ISEE Quale impatto sulle famiglie e gli enti locali? Firenze, 14 luglio 2015 GLI EFFETTI DELLA RIFORMA SULLE FAMIGLIE TOSCANE Letizia Ravagli e Nicola Sciclone Sulla crisi, il welfare
DettagliIndicatore della Situazione Economica Equivalente
Indicatore della Situazione Economica Equivalente La certificazione Ise serve a documentare la situazione economica del nucleo familiare nel momento in cui si richiedono prestazioni sociali agevolate o
DettagliIl nuovo Isee (DPCM 159/2013) e la non autosufficienza
Il nuovo Isee (DPCM 159/2013) e la non autosufficienza Raffaele Fabrizio Direzione generale Sanità e politiche sociali Regione ER Seminari territoriali Piacenza, Reggio Emilia, Bologna, Cesena Cosa prevede
DettagliCAF ACLI ISEE 2015. Brescia, 28 marzo 2015
CAF ACLI ISEE 2015 Brescia, 28 marzo 2015 Come ottenere l'attestazione ISEE? DSU CAF entro 4 gg INPS entro 6 gg CAF Rilascia al cittadino ricevuta di avvenuta presentazione Rende disponibile l'isee entro
DettagliCOMUNE DI CARMIGNANO P.za Giacomo Matteotti, 1 59015 CARMIGNANO (PO)
COMUNE DI CARMIGNANO P.za Giacomo Matteotti, 1 59015 CARMIGNANO (PO) Tel. 055 875011 Fax 055 8750301 P.I. 00255160970 C.F. 01342090485 www.comune.carmignano.po.it REGOLAMENTO SULLE MODALITA DI COMPARTECIPAZIONE
DettagliIl nuovo Isee: novità e continuità
Regione Emilia-Romagna Seminario PRIMO APPROFONDIMENTO SUL NUOVO ISEE Il nuovo Isee: novità e continuità Stefano Toso Università di Bologna 3 aprile 2014 Auditorium, Viale Aldo Moro 18, Bologna Il vecchio
DettagliCOMUNE DI PITIGLIANO REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (ISEE)
COMUNE DI PITIGLIANO REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (ISEE) Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 9 dell 11.02.2004 ART. 1 OGGETTO E RIFERIMENTI
DettagliL ASSEGNO DI MATERNITA A CARICO DEI COMUNI
Numero 19 aprile 2011 L ASSEGNO DI MATERNITA A CARICO DEI COMUNI La Gazzetta Ufficiale n. 48 del 28 febbraio 2011 ha riportato il comunicato del Dipartimento per le politiche della famiglia presso la Presidenza
DettagliLa riforma del nuovo Isee Cosa cambia per i Comuni e le per le persone con disabilità
14 e 15 aprile 2014 La riforma del nuovo Isee Cosa cambia per i Comuni e le per le persone con disabilità Avv. Gaetano De Luca Servizio Legale Ledha Di cosa vi parlerò Alcune premesse campo di applicazione
DettagliReddito Complessivo ai fini Irpef + Rendimento del Patrimonio Mobiliare (patrimonio x coeff. 4,32%)
La dichiarazione sostitutiva unica serve a documentare la situazione economica del nucleo familiare del dichiarante quando si richiedono delle prestazioni sociali agevolate.. Si tratta di prestazioni o
DettagliModello tipo di certificazione e note esplicative
ALLEGATO A parte seconda Modello tipo di certificazione e note esplicative (riservato agli enti erogatori, ai comuni e ai centri di assistenza fiscale) (ente) Il/la Sig ha presentato a questo ente una
DettagliEssere cittadino italiano o comunitario residente nel territorio dello Stato (art. 80, comma 5, della legge n. 388/00) ;
Pagina W L'ASSEGNO AL NUCLEO FAMILIARE CON TRE FIGLI MINORI 6 di 8 L'art. 65 della legge 23 dicembre 1998, n. 448 ha introdotto, con decorrenza dal 1 gennaio 1999, un nuovo intervento di sostegno, denominato
DettagliNUOVO ISEE : AL VIA DAL 01 GENNAIO 2015. a cura di Celeste Vivenzi. Premessa generale
NUOVO ISEE : AL VIA DAL 01 GENNAIO 2015 a cura di Celeste Vivenzi Premessa generale Come noto con il DM del 07-11-2014 è stato approvato il nuovo modello di Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) necessario
DettagliASSESSORATO AI SERVIZI SOCIALI
C O M U N E PROVINCIA D I S E N N O R I DI SASSARI ASSESSORATO AI SERVIZI SOCIALI ASSEGNO DI MATERNITA' ANNO 2012 L assegno è stato istituito dall art.66 della legge n.448/98 con effetto dal 01.01.1999
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI STRAORDINARI A NUCLEI FAMILIARI IN DIFFICOLTÀ ECONOMICHE CONSEGUENTI A PROBLEMATICHE LAVORATIVE
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI STRAORDINARI A NUCLEI FAMILIARI IN DIFFICOLTÀ ECONOMICHE CONSEGUENTI A PROBLEMATICHE LAVORATIVE Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 39
DettagliLa circolare che guida passo passo al conseguimento degli adempimenti
Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al conseguimento degli adempimenti N. 46 09.12.2013 Il nuovo Isee Categoria: Previdenza e lavoro Sottocategoria: Prestazioni sociali A cura di Devis
DettagliAllegato alla Delib.G.R. n. 53/43 del 20.12.2013
Allegato alla Delib.G.R. n. 53/43 del 20.12.2013 Collocamento mirato delle persone con disabilità indicate dalla Legge n. 68/1999 recante Norme per il diritto al lavoro dei disabili. Eliminazione delle
DettagliAllegato alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.67 del 14/12/2015
Allegato alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.67 del 14/12/2015 CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DELLA QUOTA DI COMPARTECIPAZIONE DEGLI UTENTI DISABILI, MINORI E ADULTI, AL COSTO DEI SERVIZI
DettagliC O M U N E D I P A D R I A (Provincia di Sassari) Servizio Socio Assistenziale AVVISO PUBBLICO
C O M U N E D I P A D R I A (Provincia di Sassari) PIAZZA DEL COMUNE PADRIA TEL. 079/807018 FAX 079/807323 - E MAIL :SOCIALE@COMUNE.PADRIA.SS.IT Servizio Socio Assistenziale AVVISO PUBBLICO BANDO: PROGRAMMA
DettagliREGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE DELLE RETTE DI RICOVERO DI ANZIANI E DISABILI IN STRUTTURE
UNIONE COMUNI DEL BASSO VICENTINO _Alonte, Asigliano Veneto, Orgiano, Pojana Maggiore_ REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE DELLE RETTE DI RICOVERO DI ANZIANI E DISABILI IN STRUTTURE Approvato con deliberazione
DettagliDOTE SCUOLA FAQ. Posso avere una valutazione indicativa del mio ISEE prima di fare richiesta della certificazione formale?
DOTE SCUOLA FAQ REQUISITI E RICHIEDENTI Cosa è l'isee e come lo posso ottenere? L ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) è uno strumento di valutazione della situazione economica che
DettagliServizio INFORMATIVA 730
SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 SOMMARIO EDITORIA FISCALE SEAC Servizio INFORMATIVA
DettagliPROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO REGOLAMENTO
COMUNE DI VILLACIDRO PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO REGOLAMENTO PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI AMMISSIONE AL PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DI AZIONI DI CONTRASTO ALLA POVERTA LINEA 2 - FINANZIAMENTO
DettagliServizio INFORMATIVA 730
SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 15 GENNAIO 2008 Informativa n. 10 ULTERIORI NOVITÀ
DettagliAvv. Massimiliano Gioncada avv.gioncada@gmail.com
Introduzione al d.p.c.m. 5 dicembre 2013, n. 159 Avv. Massimiliano Gioncada avv.gioncada@gmail.com L'attuazione del d.p.c.m. n. 159/2013: una tabella di marcia stringente 8 febbraio 2014: entrata in vigore
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE IN ATTUAZIONE DELL I.S.E.E.
COMUNE DI SANGIANO Provincia di Varese REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE IN ATTUAZIONE DELL I.S.E.E. (INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE) (Articolo
DettagliC) LIMITI ALLA TITOLARITÀ DI DIRITTI REALI SU BENI C) LIMITI ALLA TITOLARITÀ DI DIRITTI REALI SU BENI
MODIFICHE AL REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DEGLI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA Le modifiche sono scritte in rosso grassetto corsivo Modifiche all articolo 2 Testo vigente Art. 2 - Requisiti
DettagliLe richieste pervenute dopo tale data non consentiranno di beneficiare del bonus retroattivamente per il 2008.
Bonus sociale Che cos è il bonus sociale? Il cosiddetto bonus sociale (ovvero il regime di compensazione della spesa sostenuta dai clienti domestici per la fornitura di energia elettrica ) è uno strumento
Dettagliil nuovo Indicatore di Situazione Economica Equivalente (ISEE)
il nuovo Indicatore di Situazione Economica Equivalente (ISEE) a cura di: Dott. Maurizio Belli Dott. Alberto Bandinelli Nel testo della manovra D.L. 201/2011 (Decreto Salva Italia), convertito nella Legge
DettagliAllegato parte integrante Allegato A
Allegato parte integrante Allegato A DISPOSIZIONI ATTUATIVE DELL ARTICOLO 1 DELLA LEGGE PROVINCIALE 16 MAGGIO 2012 N. 9 CONCERNENTE LA CONCESSIONE DI INTERVENTI A SOSTEGNO DEL POTERE DI ACQUISTO DEI NUCLEI
DettagliLa Riforma Previdenziale Cosa cambia. Cosa cambia in breve R O M A, D I C E M B R E 2 0 1 2
La Riforma Previdenziale Cosa cambia Cosa cambia in breve R O M A, D I C E M B R E 2 0 1 2 Indice I contributi soggettivo integrativo di solidarietà per i pensionati Le pensioni di Vecchiaia Unificata
DettagliNEWS LETTER numero 1 del 12 marzo 2009
NEWS LETTER numero 1 del 12 marzo 2009 Bonus famiglia (art. 1 del DL 29.11.2008 n. 185 convertito nella L. 28.1.2009 n. 2) - Riepilogo della disciplina e dei chiarimenti ufficiali a cura di Matteo Pulga
DettagliOneri deducibili. Contributi
Oneri deducibili Le spese che costituiscono oneri sono deducibili dal reddito complessivo del contribuente se non già dedotti nella determinazione dei singoli redditi che concorrono a formare il reddito
DettagliRIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP
RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP La persona handicappata maggiorenne in situazione di gravità
DettagliCOME SI CALCOLA L ISEE
Introdotto dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n.109, successivamente modificato dal decreto legislativo n.130 del 3 maggio 2000 è lo strumento necessario per poter accedere ad una serie di prestazioni
DettagliBUONO SOCIALE Dei Comuni dell Ambito n 5
BUONO SOCIALE Dei Comuni dell Ambito n 5 CRITERI PER L EROGAZIONE Finalità dell intervento L erogazione del Buono Sociale da parte dei Comuni del Distretto n. 5 si configura come servizio consolidato per
Dettagli730, Unico 2015 e Studi di settore
730, Unico 2015 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 10 03.04.2015 Il prospetto Familiari a carico La compilazione del modello Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: 730 Nel prospetto familiari
DettagliL evoluzione della pensione a seguito della riforma Lo Presti e della maggiore aliquota di computo. Padova, 22 maggio 2015
L evoluzione della pensione a seguito della riforma Lo Presti e della maggiore aliquota di computo Padova, 22 maggio 2015 Il secondo Welfare dei Dottori Commercialisti dott.ssa Anna Faccio In caso di gravidanza
DettagliDecreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 5 Dicembre 2013 n. 159. Entrata in vigore del provvedimento : 08/02/2014
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 5 Dicembre 2013 n. 159 Entrata in vigore del provvedimento : 08/02/2014 Videoconferenza CNDL Febb.2015 "Nuova Riforma ISEE" - Relatore: dott.ssa Botturi
DettagliCRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2015 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI
CRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2015 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI 1. PRINCIPI GENERALI I seguenti criteri disciplinano, all interno di un sistema integrato
DettagliDal primo gennaio 2015 l indicatore Ise e Isee subisce una profonda revisione rispetto ai criteri che abbiamo conosciuto fino al 31/12/2014.
Dal primo gennaio 2015 l indicatore Ise e Isee subisce una profonda revisione rispetto ai criteri che abbiamo conosciuto fino al 31/12/2014. In particolare : Vengono inclusi nella nozione di redditi anche
DettagliAnalisi del Decreto ISEE Cosa cambia per le persone con disabilità?
Analisi del Decreto ISEE Cosa cambia per le persone con disabilità? Commenti a cura dell Osservatorio AISM diritti e servizi 1 1: DECRETO ISEE ED ANALISI DELLE DISPOSIZIONI DI INTERESSE PER LE PERSONE
DettagliDirezione Generale. Roma, 02-01-2015. Messaggio n. 28
Direzione Generale Roma, 02-01-2015 Messaggio n. 28 Allegati n.1 OGGETTO: Dichiarazione ISEE ai fini della domanda di ammissione al beneficio relativo alla corresponsione di voucher per l'acquisto di servizi
DettagliModello 730 Istruzioni per la compilazione 2014
CASI DI ESONERO È esonerato dalla presentazione della dichiarazione il contribuente che possiede esclusivamente i redditi indicati nella prima colonna, se si sono verificate le condizioni descritte nella
DettagliNOVITA PREVIDENZIALI 2011
Il sistema pensionistico attuale e le novità del 2011 Roberto Perazzoli 1 CALCOLO PENSIONE - DEFINIZIONI SISTEMA RETRIBUTIVO: è applicato a coloro che alla data del 31.12.1995 avevano un anzianità contributiva
DettagliNuovo ISEE da gennaio 2015: cosa cambia
MAP Nuovo ISEE da gennaio 2015: cosa cambia A cura di Tania Buttigliero Dottore Commercialista e Revisore contabile L INPS pubblica le istruzioni relative al nuovo ISEE, entrato in vigore il 1 gennaio
DettagliINFORMATIVA DICEMBRE 2012
1 DELEGATO INARCASSA PROV. DELL AQUILA ING. RENATO DI LORETO Via A. Tirabassi, 4 67051 Avezzano (AQ) TEL/FAX 0863.455920-393.9687826-348.0720128 e-mail: diloreto.renato@tiscali.it INFORMATIVA DICEMBRE
DettagliAGEVOLAZIONI FISCALI E ASSISTENZIALI PER SINGOLI E FAMIGLIE - ANNO 2009
AGEVOLAZIONI FISCALI E ASSISTENZIALI PER SINGOLI E FAMIGLIE - ANNO 2009 Sono presentate solo le agevolazioni di utilizzo più comune: per casi particolari, è bene consultare le normative specifiche e rivolgersi
DettagliIL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.
N. 21230 / 2009 protocollo Modifica delle istruzioni per la compilazione dei modelli per la richiesta del bonus straordinario per famiglie, lavoratori, pensionati e non autosufficienza, ai sensi dell art.
DettagliGUIDA ALLE AGEVOLAZIONI FISCALI PER I DISABILI
GUIDA ALLE AGEVOLAZIONI FISCALI PER I DISABILI AGGIORNATA CON LA LEGGE FINANZIARIA 2007 Accertamento dello stato di non autosufficienza La non autosufficienza deve risultare da certificazione medica. La
DettagliOGGETTO: Carta Acquisti. I nuovi limiti di reddito
Informativa per la clientela di studio N. 31 del 25.02.2015 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Carta Acquisti. I nuovi limiti di reddito Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo
DettagliART.1 PRIMA ANNUALITÀ
COMUNE DI GRESSAN COMMUNE DE GRESSAN REGOLAMENTO COMUNALE IN MATERIA DI EROGAZIONE DI ASSEGNO POST-NATALE, AI SENSI DELL ART. 13 (COMMI 1,2,3 E 4) DELLA LEGGE REGIONALE 27 MAGGIO 1998, N. 44 Approvazione
DettagliLa nuova Ise prevede distinti indicatori in base alla prestazione sociale richiesta:
ISE 2015 Ver.5.0 ISE 2015 La nuova Ise prevede distinti indicatori in base alla prestazione sociale richiesta: ISEE Standard ISEE per prestazioni agevolate di natura sociosanitaria rivolte a persone maggiorenni
DettagliAUTOCERTIFICAZIONE DI ESENZIONE DALLA PARTECIPAZIONE ALLA SPESA SANITARIA PER PRESTAZIONI DI ASSISTENZA SPECIALISTICA AMBULATORIALE PER MOTIVI DI REDDITO Il Sottoscritto (dichiarante) Cognome: Nome: Nata/o
DettagliNuovo ISEE 2014: calcolo reddito e nuove soglie franchigia
Nuovo ISEE 2014: calcolo reddito e nuove soglie franchigia Nuovo ISEE 2014 calcolo reddito e nuove soglie e franchigia prima casa, figli e disabili, da quando e quali redditi sono inclusi, come e dove
DettagliDOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione
DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione Componenti : Buono Scuola, Disabilità, Integrazione al reddito Destinatari Studenti residenti in Lombardia, iscritti e frequentanti corsi a gestione ordinaria presso
DettagliArticolo 1 Articolo 2
Articolo 1 Definizioni 1. Ai soli fini del presente decreto valgono le seguenti definizioni: ISEE : indicatore della situazione economica equivalente; Scala di equivalenza : la scala di cui all Allegato
DettagliL. 162/98 2000 353 123 230 1.337.964,89 2001 688 580 108 4.155.265,27 2002 1.648 1.524 124 10.516.445,00 2003 2.618 2.344 274 13.463.
L. 162/98 Anno di presentazione Piani presentati Piani finanziati Piani esclusi Costo annuale 2000 353 123 230 1.337.964,89 2001 688 580 108 4.155.265,27 2002 1.648 1.524 124 10.516.445,00 2003 2.618 2.344
DettagliDal 1 marzo 2015 al 30 giugno 2018 i lavoratori del settore privato potranno chiedere l erogazione del Tfr in busta paga.
Lavorofisco.it Dal 1 marzo 2015 al 30 giugno 2018 i lavoratori del settore privato potranno chiedere l erogazione del Tfr in busta paga. La legge di Stabilità 2015 prevede, infatti, in via sperimentale
Dettagli3. Maternità e Paternità in
3. Maternità e Paternità in CONDIZIONE NON PROFESSIONALE o CON RIDOTTI TRATTAMENTI ECONOMICI La legge prevede forme di tutela anche per le madri che non lavorano al momento del parto (o dell ingresso in
DettagliPER L ASSEGNO SOCIALE, CRESCE DAL 2013 IL REQUISITO DELL ETA
PER L ASSEGNO SOCIALE, CRESCE DAL 2013 IL REQUISITO DELL ETA Dal 1 gennaio 2013 il requisito dell età, 65 anni per le donne e gli uomini, per ottenere l assegno sociale è soggetto all incremento della
DettagliLe pensioni nel 2013. Le pensioni da lavoro. Allegato n. 2
Le pensioni nel 2013 Le pensioni da lavoro Allegato n. 2 Integrazione al minimo Le pensioni liquidate col sistema retributivo o col sistema misto, in presenza di determinate condizioni di reddito, vengono
DettagliAPERTURA BANDO 21 GENNAIO 2013 28 FEBBRAIO 2013
BANDO PER LA FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA AI FINI DELL ASSEGNAZIONE DI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA IN LOCAZIONE PERMANENTE A CANONE DISCIPLINATO AI SENSI DELL EX ART. 9 LEGGE 493/93 APERTURA
DettagliCircolare settimanale di informazione fiscale
17 ottobre 2012 OGGETTO: Legge di Stabilità Come cambiano detrazioni e deduzioni Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che con l approvazione
DettagliU.I.C.I. DELEGAZIONE DI SAN MARCO ARGENTANO
News del : 31/12/2013 U.I.C.I. DELEGAZIONE DI SAN MARCO ARGENTANO Oggetto: La riforma dell'isee: Cosa cambia ai disabili per l'accesso alle prestazioni Si informa che il Consiglio dei Ministri, il 3 dicembre
DettagliDote Scuola della Regione Lombardia anno scolastico 2013/2014
UFFICIO SERVIZI SOCIALI - tel. 031/457824 e-mail: assistentesociale@comune.grandate.co.it Dote della Regione Lombardia anno scolastico 2013/2014 Si tratta di un sistema di contributi destinato alle famiglie
DettagliISEE 2014 ISEE 2014 CONSORZIO NAZIONALE CAAF CGIL
ISEE 2014 1 Premessa A 15 anni dalla sua introduzione, l'isee viene completamente riformato, l origine del provvedimento è nella Legge 22 dicembre 2011, n. 214 (nota come manovra Salva-Italia) ha previsto,
DettagliINDIVIDUAZIONE DEGLI ELEMENTI VARIABILI DA CONSIDERARE NELLA
Allegato parte integrante ALLEGATO A) - Disciplina ICEF INDIVIDUAZIONE DEGLI ELEMENTI VARIABILI DA CONSIDERARE NELLA VALUTAZIONE DELLA CONDIZIONE ECONOMICA FAMILIARE, AI FINI DELL AMMISSIONE AGLI ASSEGNI
DettagliREGOLAMENTO RELATIVO ALLA PROMOZIONE E SOSTEGNO DEL SERVIZIO NIDO FA MILIARE SERVIZIO TAGESM ÜTTER
COMUNE DI CARANO PROVINCIA DI TRENTO REGOLAMENTO RELATIVO ALLA PROMOZIONE E SOSTEGNO DEL SERVIZIO NIDO FA MILIARE SERVIZIO TAGESM ÜTTER Approvato con deliberazione C.C. nr. 28 dd. 29.11.2007. In vigore
DettagliLa riforma del nuovo Isee Cosa cambia per i Comuni e le persone con disabilità
21 aprile 2015 Biblioteca Comunale Erba La riforma del nuovo Isee Cosa cambia per i Comuni e le persone con disabilità Analisi approfondita degli articoli più rilevanti della nuova normativa, principi
DettagliCRITERI PER L ACCESSO AI PRESTITI SULL ONORE
42 CRITERI PER L ACCESSO AI PRESTITI SULL ONORE ADOTTATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 220/I0093427 P.G. NELLA SEDUTA DEL 20/12/2004 A RIFERIMENTI NORMATIVI L. 285/1997, art. 4 La L. 285/1997
DettagliLa riforma dell ISEE: maggiore equità ed efficacia nella valutazione della condizione economica della famiglia
La riforma dell ISEE: maggiore equità ed efficacia nella valutazione della condizione economica della famiglia Che cosa è l ISEE L ISEE è l indicatore, in vigore dal 1998, che serve per valutare e confrontare
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 326 11.11.2014 Isee: i nuovi modelli di compilazione Nuove componenti reddituali e nuove detrazioni Categoria: Contribuenti Sottocategoria: Varie
DettagliLa somma aggiuntiva sulle pensioni di basso importo: la «quattordicesima»
La somma aggiuntiva sulle pensioni di basso importo: la «quattordicesima» A cura di Paolo Zani per FNP CISL Milano Aggiornata al 30/11/2015 2 La quattordicesima Fonti istitutive D. Legge 81/2007 art. 5
DettagliAssessorato alle Politiche Sociali
C o m u n e d i S a r r o c h Assessorato alle Politiche Sociali AL COMUNE DI SARROCH Assessorato alle Politiche Sociali 09018 Sarroch DOMANDA DI ISCRIZIONE ALLE SEZIONE SPERIMENTALE ANNO 2013/2014 Il
DettagliASSEGNO DI MATERNITA DEI COMUNI
ASSEGNO DI MATERNITA DEI COMUNI L assegno è stato istituito dall art.66 della legge n.448/98 con effetto dal 01.01.1999 ed è oggi disciplinato dal D.P.C.M. 21 dicembre 2000 n.452 e dall art.74 del D.Lgs.151/2001
DettagliLa Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) è la dichiarazione necessaria per calcolare l ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) ai
La Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) è la dichiarazione necessaria per calcolare l ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) ai fini dell accesso alle prestazioni sociali agevolate.
DettagliServizio INFORMATIVA 730
SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 14 APRILE 2008 Informativa n. 35 MISURA FISCALE A SOSTEGNO
DettagliCOMUNE DI CASTELFRANCO VENETO
COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO ********** Allegato sub A alla deliberazione C.C. n. 70 del 26 maggio 2003 REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DEGLI INTERVENTI ECONOMICI NEL CAMPO DEI SERVIZI SOCIALI Premessa
DettagliCircolare N.62 del 10 Aprile 2013
Circolare N.62 del 10 Aprile 2013 IMU e IRPEF, obblighi dichiarativi e figli a carico Gentile cliente con la presente intendiamo informarla su alcuni aspetti in materia di IMU e IRPEF, con particolare
DettagliReddito da lavoro dipendente
Reddito da lavoro dipendente 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Detrazioni fiscali: cosa sono e a chi spettano La legge prevede delle riduzioni dell'imposta sui redditi in favore dei contribuenti che si trovano in determinate
DettagliREGOLAMENTO DELLE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI DEL FONDO DI PREVIDENZA GENERALE
REGOLAMENTO DELLE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI DEL FONDO DI PREVIDENZA GENERALE Norme di attuazione delle disposizioni di cui al titolo IV del regolamento del Fondo di Previdenza Generale (Approvate dal Consiglio
DettagliRegolamento di applicazione dell Indicatore della Situazione Economica Equivalente per le prestazioni sociali agevolate. Art.
Allegato B Regolamento di applicazione dell Indicatore della Situazione Economica Equivalente per le prestazioni sociali agevolate. Art. 1 Terminologia Ai fini del presente regolamento viene adottata,
DettagliTel.: 085/894531 - Fax: 085/89453620 E-mail: ciancaione.rosaria@comune.roseto.te.it
TASSA SUI RIFIUTI (TARI) RICHIESTA AGEVOLAZIONI UTENZE DOMESTICHE EX ART. 24 REGOLAMENTO I.U.C. DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETA (art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445) IL/LA SOTTOSCRITTO/A
DettagliL IMPATTO SUI REGOLAMENTI DI ACCESSO AI SERVIZI IN AMBITO SOCIALE E LE RICADUTE ORGANIZZATIVE
L APPLICAZIONE DEL NUOVO ISEE I risultati della prima fase del programma di accompagnamento L IMPATTO SUI REGOLAMENTI DI ACCESSO AI SERVIZI IN AMBITO SOCIALE E LE RICADUTE ORGANIZZATIVE Firenze, 14 aprile
DettagliNUOVO ISEE PRIME OSSERVAZIONI ED ESEMPI DI CALCOLO DA VERIFICARE
Torino, 24 dicembre 2013 Fondazione promozione sociale onlus NUOVO ISEE PRIME OSSERVAZIONI ED ESEMPI DI CALCOLO DA VERIFICARE Quelli che seguono sono alcuni esempi di calcolo Isee relativi a persone non
Dettagli