IL RUOLO DELL OSTETRICA E MODALITA DI RACCOLTA DEL SANGUE CORDONALE. Ost. Roberta Ciamparini. Dipartimento Materno Infantile ASL VCO
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1 IL RUOLO DELL OSTETRICA E MODALITA DI RACCOLTA DEL SANGUE CORDONALE Ost. Roberta Ciamparini Ost. Enrica Marchetti Ost. Enrica Marchetti Dipartimento Materno Infantile ASL VCO
2 RACCOLTA SANGUE CORDONALE SELEZIONE Punti Nascita sede di raccolta o S.I.M.T III trimestre di gravidanza in caso di idoneità: raccolta del sangue cordonale al momento del parto
3 LE TAPPE IN GRAVIDANZA: Raccolta questionario anamnestico Consenso AL PARTO: Raccolta del sangue cordonale A 6/12 MESI DAL PARTO: Controlli dell anamnesi familiare Anamnesi del neonato con il pediatra curante Indagini di laboratorio alla madre
4 ACCETTAZIONE DELLA GRAVIDA IN REPARTO L ostetrica, al momento del ricovero, prende in carico la gravida ed effettua la verifica della compilazione e firma dalla scheda anamnestica e dei tre consensi informati ( consenso alla raccoltà di unità SCO per donazione allogenica a fini solidaristici, consenso all utilizzo per ricerca dell unità SCO non idonea, consenso informato trattamento dati personali).
5 ACCETTAZIONE DELLA GRAVIDA IN REPARTO L ostetrica conserva la scheda anamnestica e i questionari in cartella clinica, inoltre verifica la presenza di nuovi elementi che possono determinare l esclusione dalla donazione. Il medico ginecologo compila il giudizio finale di eleggibilità del questionario anamnestico.
6 ACCETTAZIONE DELLA GRAVIDA IN REPARTO La richiesta ihi di adesione alla donazione può essere anche effettuata al momento del ricovero (sconsigliata se la donna è nella fase attiva del travaglio). In questo caso l ostetrica insieme alla donna compila il questionario anamnestico e raccoglie il consenso informato.
7 SACCA PER LA RACCOLTA
8 MODALITA DI RACCOLTA Materiale necessario: 1 sacca di raccolta, 4 provette per prelievo di sangue venoso, 13 etichette adesive. Per gestire in modo ottimale la raccolta è raccomandabile la presenza di almeno due operatori. Prima di eseguire il prelievo verificare ulteriormente i criteri ostetrici di esclusione. In caso di parto vaginale il prelievo viene eseguito dall ostetrica, in caso di taglio cesareo dal medico ginecologo.
9 CRITERI DI ESCLUSIONE AL MOMENTO DEL PARTO Controindicazioni al momento dell arruolamento (es. donatrice HIV positiva) Assenza del consenso Epoca di gravidanza inferiore alle 37 settimane Controindicazioni al momento della raccolta (es. parto operativo vaginale )
10 MODALITÀ DI RACCOLTA Eseguire il clampaggio del cordone a 60 secondi dalla nascita del bambino, il più vicino possibile al neonato, in modo da poter procedere alla raccolta. Togliere la sacca dall involucro di protezione e adagiarla su un campo sterile. Indossare guanti sterili e chiudere le clamps della sacca. Procedere alla disinfezione i i del cordone ombelicale mediante tampone imbevuto di iodio polivinilprolidone. p
11 MODALITÀ DI RACCOLTA Togliere il cappuccio dell ago che si intende utilizzare. Incannulare, tramite l ago sterile collegato alla sacca, il vaso nella zona di cordone ombelicale scelta per il prelievo, avendo cura di posizionare la sacca ad un piano decisamente inferiore rispetto alla donatrice onde favorire il deflusso del sangue per gravità. Declampare il tubo di prelievo dell ago prescelto per l incannulamento per permettere il riempimento della sacca, avendo cura di agitare la stessa durante tale fase al fine di favorire la miscelazione con l anticoagulante.
12 MODALITÀ DI RACCOLTA Operare con la mano una delicata spremitura sul cordone onde favorire ulteriormente il deflusso del sangue nella sacca di raccolta. Solo in caso di raccolta abbondante ( prelievo superiore a 150 ml) viene utilizzata la piccola sacca satellite. In caso di necessità, chiudere la clamp posta sull ago in uso, sfilare il medesimo e utilizzare il secondo ago, quando il flusso è terminato chiudere con l apposita clamp prima di sfilare l ago.
13 MODALITÀ DI RACCOLTA Assicurarsi che gli aghi siano ben protetti dagli appositi proteggi aghi, che le clamps siano ben chiuse e che la sacca sia identificabile e ripulita da eventuali tracce di sangue e materiale organico. Compilare le etichette di identificazione, ed apporre un etichetta sulla sacca. Etichettare le 4 provette per il prelievo venoso materno. Procedere al prelievo venoso materno nelle 4 provette ( 3 gialle da siero e una lilla in EDTA) e riporre le provette in busta trasparente sigillata.
14 ETICHETTATURA E COMPILAZIONE DOCUMENTAZIONE Etichettare il questionario anamnestico, i 3 consensi informati e il CEDAP ( 8 etichette). Riporre il questionario anamnestico, i tre consensi informati, la fotocopia del CEDAP, la fotocopia scheda neonatologia in busta trasparente sigillata. Compilare certificato trasporto unità SCO presso Servizio Immunoematologia e Medicina Trasfusionale Azienda Ospedaliera O.I.R.S.M. S. ANNA. Registrare sul registro donatrici l avvenuta raccolta.
15 CONSERVAZIONE E TRASPORTO Riporre la sacca in busta trasparente sigillata Riporre in un unica busta trasparente la sacca, le provette e la modulistica. Conservare sacca e prelievi nella borsa termica all interno del frigorifero if di reparto. La borsa termica deve essere trasportata nel più breve tempo possibile presso la frigoemoteca del S.I.M.T. del presidio di riferimento. Presso il S.I.M.T. compilare il modulo di consegna.
16 CONSERVAZIONE E TRASPORTO Il personale dei Punti Nascita, una volta consegnata la sacca di sangue cordonale al S.I.M.T., comunica al centralino dell Ospedale di Domodossola l attivazione chiamata reperibili per il trasporto sangue cordone ombelicale. Il tempo massimo che può intercorrere tra la raccolta del sangue placentare e l arrivo alla Banca di Sangue Placentare di Torino corrisponde a 36 ore.
17 DOCUMENTAZIONE L ostetrica responsabile del prelievo deve inviare al medico neonatologo il modulo di certificazione dello stato di salute del neonato, dove avrà applicato la relativa etichetta, da compilarsi al momento della dimissione dal Nido Sarà cura del Coordinatore del Nido l invio del certificato entro il giorno 4 del mese successivo al S.I.M.T. del presidio di riferimento. i
18 Tra un bambino malato di leucemia e la gioia di vivere mancano pochi centimetri quelli del tuo cordone.
19 GRAZIE PER L ATTENZIONE!
Ostetrica Carlotta Campagno. Presidio Ospedaliero Infantile Regina Margherita - Ostetrico Ginecologico S. Anna
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