L antropologia evoluzionista
|
|
- Flavio Massaro
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 L antropologia evoluzionista 1859: Pubblicazione dell Origine delle specie di Darwin Risposta al creazionismo e alla teoria della fissità delle specie Analogia storia delle specie / storia dell uomo Caso Mutazione Adattamento Natura animale e natura umana
2 L antropologia evoluzionista Il concetto di evoluzione in antropologia Parallelismo tra europeo primitivo e selvaggio contemporaneo Oggetti materiali Comparazione della cultura materiale: oggetti come misuratori del processo cumulativo del progresso tecnico Oggetti come chiave di interpretazione della Storia dell Uomo Importanza della ricerca archeologica
3 L antropologia evoluzionista Edward Burnett Tylor ( ) Fondatore dell antropologia Definizione di cultura Definizione di animismo Si occupò soprattutto di religione e della parentela
4 Edward Burnett Tylor Il concetto di cultura «La cultura [ ] intesa nel suo ampio senso etnografico, è quell insieme complesso che include la conoscenza, le credenze, l arte, la morale, il diritto, il costume e qualsiasi altra capacità e abitudine acquisita dall uomo come membro di una società» (Tylor, Primitive Culture, 1871) La cultura è ovunque La cultura è un insieme complesso La cultura è acquisita
5 Edward Burnett Tylor «La cultura [ ] intesa nel suo ampio senso etnografico, è quell insieme complesso che include la conoscenza, le credenze, l arte, la morale, il diritto, il costume e qualsiasi altra capacità e abitudine acquisita dall uomo come membro di una società» (Tylor, Primitive Culture, 1871) Novità: La cultura è ovunque La cultura è un insieme complesso La cultura è acquisita La cultura è un fatto sociale, non meramente individuale
6 Edward Burnett Tylor «La cultura [ ] intesa nel suo ampio senso etnografico, è quell insieme complesso che include la conoscenza, le credenze, l arte, la morale, il diritto, il costume e qualsiasi altra capacità e abitudine acquisita dall uomo come membro di una società» (Tylor, Primitive Culture, 1871) Limiti: La cultura è frutto di accumulazione Esistono popoli +/- colti La cultura è scomponibile nei suoi elementi (religione, parentela, morale, diritto, arte, conoscenza) Misurabilità dei singoli elementi, come indice dello stadio di sviluppo Impossibilità a comprendere le dinamiche interne della singola cultura
7 Edward Burnett Tylor Il progresso culturale Evoluzione culturale per stadi Da culture e società meno complesse a culture e società più complesse (meglio organizzate) Esistenza di popoli superiori e popoli inferiori Giustificazione della superiorità britannica del XIX sec. Possibilità di regressione culturale
8 Edward Burnett Tylor L animismo «La credenza nelle anime e negli esseri spirituali in genere» I primitivi assegnano un anima a qualsiasi oggetto inanimato o animato I popoli civili assegnano l anima esclusivamente alle persone Il resto è appannaggio della scienza Pensiero mitico/magico VS pensiero razionale/scientifico
9 Edward Burnett Tylor Metodologia Metodo comparativo Comparazione geografica Comparazione tipologica Decontestualizzazione Forzatura dei dati
10 L antropologia evoluzionista James G. Frazer ( ) Autore de Il ramo d oro (1890) Tema centrale: la religione Forte influenza sul pensiero di intellettuali e di eminenti studiosi di varie discipline: antropologi, storici, filosofi, psicoanalisti, ecc.
11 James G. Frazer Il ramo d oro. Studio sulla magia e la religione Stadi dello sviluppo intellettuale dell uomo: MAGIA RELIGIONE SCIENZA RAZIONALITà
12 James G. Frazer Sopravvivenze : I segni dell arcaico MAGIA RELIGIONE SCIENZA Presenza di superstizioni e magia (limiti dell ottimismo positivista)
13 L antropologia evoluzionista Lewis Morgan ( ) Autore de La lega degli Irochesi (1851) Sistemi di consanguineità e di affinità della famiglia umana (1871) La società antica (1877) Tema centrale: la parentela terminologia struttura Primo studioso non professionista che unì l osservazione a forme avanzate di teorizzazione
14 Lewis Morgan La lega degli Irochesi (1851)
15 La lega degli Irochesi (1851) Un sistema politico basato sulla parentela LEGA delle NAZIONI Oneida Mohawk Cayuga Senèca Tuscarora Onondaga TRIBU Lupo Lupo Lupo Lupo Lupo Lupo Orso Orso Orso Orso Orso Orso Castoro Castoro Castoro Castoro Castoro Castoro Tartaruga Tartaruga Tartaruga Tartaruga Tartaruga Tartaruga Cervo Cervo Cervo Cervo Cervo Cervo Beccaccino Beccaccino Beccaccino Beccaccino Beccaccino Beccaccino Falco Falco Falco Falco Falco Falco <<La più perfetta unione di nazioni separate mai concepita dall ingegno dell uomo>>
16 La lega degli Irochesi (1851) LEGA delle NAZIONI Oneida Mohawk Cayuga Senèca Tuscarora Onondaga TRIBU Lupo Lupo Lupo Lupo Lupo Lupo Orso Orso Orso Orso Orso Orso Castoro Castoro Castoro Castoro Castoro Castoro Tartaruga Tartaruga Tartaruga Tartaruga Tartaruga Tartaruga Cervo Cervo Cervo Cervo Cervo Cervo Beccaccino Beccaccino Beccaccino Beccaccino Beccaccino Beccaccino Falco Falco Falco Falco Falco Falco Ogni nazione integra delle tribù con lo stesso nome di animale I membri delle tribù dallo stesso nome si considerano come fratelli Sulla base di una comune ascendenza (antenato comune) Organizzazione politico-parentale: la <<famiglia politica>> Egualitaria Democratica
17 Sistemi di consanguineità (1871) Indiani Ojibwa e Sioux: La terminologia di parentela risulta simile a quella degli Irochesi
18 Sistemi di consanguineità (1871) Dettaglio
19 Sistemi di consanguineità (1871) Comparazione dei sistemi di parentela (non della terminologia) Ricerca diretta (Nord America) Questionario (diverse parti del mondo)
20 Sistemi di consanguineità (1871) Le strutture della parentela (esito della comparazione tra America e Asia) Sistemi classificatori (Indoamericano: es. nativi americani, asiatici, ecc.) Sistemi descrittivi (Indoeuropeo: es. europei, semitici, uralici) I parenti in linea collaterale non sono terminologicamente distinti da quelli in linea diretta I parenti in linea collaterale sono terminologicamente distinti da quelli in linea diretta Linea diretta: le persone discendono l una dall altra Linea collaterale: le persone non discendono l una dall altra
21 Sistemi di consanguineità (1871) ORIGINE COMUNE Sistema descrittivo Sistema classificatorio
22 Sistemi di consanguineità (1871) Sistema classificatorio << le molte linee collaterali ( ) sono tutte ricondotte alla linea diretta ( ). Le relazioni con i parenti consanguinei collaterali sono così tenute in conto e allo stesso tempo conservate>> Sistema descrittivo La linea diretta è privilegiata rispetto a quella collaterale: <<Il valore delle relazioni tra consanguinei è sminuito fino ad andare perduto sotto la laboriosità del metodo descrittivo>>
23 Sistemi di consanguineità (1871) Società basate sui sistemi classificatori si fondano sui rapporti di parentela: i membri di ciascuna tribù si considerano parenti stretti consanguinei (fratelli e sorelle) come i figli della propria madre i rapporti si basano su frequentazione, solidarietà e aiuto reciproco Società basate sui sistemi descrittivi si fondano su rapporti di tipo politico Le leggi dello Stato divengono un sistema più efficace di protezione e di tutela degli individui
24 Sistemi di consanguineità (1871) Evoluzione dei sistemi di parentela Sistemi descrittivi Sistemi classificatori Promiscuità originaria Evoluzione storica della logica di parentela
25 Sistemi di consanguineità (1871) Evoluzione dei sistemi di parentela: la famiglia alla base della società Sistemi descrittivi Sistemi classificatori Società politica Famiglia monogamica Descrivere precisa dei rapporti tra i suoi membri Rapporti basati sul consenso e sulla territorialità proprietà privata della terra Società a base parentale Presso gli irochesi il nome padre rivolto a uno zio rappresenta una sopravvivenza Promiscuità originaria Poliandria adelfica unione di una donna con più fratelli
26 La società antica (1877) Stadio della civiltà Stadio della barbarie Stadio superiore Stadio intermedio Stadio inferiore Stadio dello stato selvaggio Stadio superiore Stadio intermedio Stadio inferiore
GLI INIZI DELL ANTROPOLOGIA: L EVOLUZIONISMO
GLI INIZI DELL ANTROPOLOGIA: L EVOLUZIONISMO EVOLUZIONISMO (C. Darwin 1809-1882) (H. Spencer 1820-1903) NATURA e SOCIETÀ sono in perenne MOVIMENTO da forme SEMPLICI a forme sempre più COMPLESSE IN ANTROPOLOGIA
DettagliLM interateneo in Studi storici: dal Medioevo all età contemporanea a.a ottobre 21 novembre 2016 Sede di Trieste, DISU - via Economo Aula
LM interateneo in Studi storici: dal Medioevo all età contemporanea a.a. 2016-17 3 ottobre 21 novembre 2016 Sede di Trieste, DISU - via Economo Aula B - II piano lunedì dalle ore 12.00 alle 14.00 mercoledì
DettagliParentela. Due tipi di relazione: Affinità (relazioni stabilite attraverso il matrimonio) Consanguineità (discendenza)
Parentela Due tipi di relazione: Affinità (relazioni stabilite attraverso il matrimonio) Consanguineità (discendenza) 1 Famiglia (contesto occidentale) La famiglia è un insieme di individui imparentati,
DettagliL ANTROPOLOGIA CULTURALE
L ANTROPOLOGIA CULTURALE VERZINI-ZANARINI-STAGNOLI «Società da capire, società da agire» BINAZZI TUCCI «Scienze sociali» AVALLE MARANZANA P. REBAUDO «Breve storia dell antropologia» Significato della parola
DettagliCapire i media. UNDICESimA lezione. prof. Peppino Ortoleva.
UNDICESimA lezione prof. Peppino Ortoleva peppino.ortoleva@gmail.com LE PAROLE SONO IMPORTANTI è essenziale imparare a usarle criticamente: cioè da un lato distinguendo bene i diversi significati, dall
DettagliCarla Pasquinelli Infibulazione. Il corpo violato, Meltemi, 2007
Ugo Fabietti Corso di laurea in Servizio Sociale ANTROPOLOGIA CULTURALE Elementi di antropologia culturale, Mondadori Università, 2004 Per la parte monografica gli studenti potranno scegliere tra uno dei
DettagliLE RELIGIONI. Per una classificazione
LE RELIGIONI Per una classificazione UN TERMINE AMBIGUO Il termine religione deriva dal latino religio. Fin dall antichità, esistono due etimologie possibili: religio è termine che rimanda ai rapporti
DettagliFENOMENOLOGIA DELLE RELIGIONI a.a. 2016/2017. corso semestrale di 3 ects/cfu. Prof. d. Paolo Boschini
FENOMENOLOGIA DELLE RELIGIONI a.a. 2016/2017 corso semestrale di 3 ects/cfu Prof. d. Paolo Boschini «Homo religiosus» Le religioni in prospettiva antropologica Questioni introduttive 1 / 8 1. Che cos'è
Dettagliliceo B. Russell PROGRAMMAZIONE COMUNE DEL DIPARTIMENTO: Scienze Umane INDIRIZZO: Liceo delle Scienze Umane
PROGRAMMAZIONE COMUNE DEL DIPARTIMENTO: Scienze Umane INDIRIZZO: Liceo delle Scienze Umane Secondo BIENNIO: Classi IV DISCIPLINA: Scienze Umane MODULO di SOCIOLOGIA Ø Saper riflettere sulle evoluzioni
DettagliLuciana Paracchini 17 febbraio 2011
Luciana Paracchini 17 febbraio 2011 ANTROPOLOGIA CULTURALE La famiglia e la parentela Le leggi della coscienza, che noi diciamo nascere dalla natura, nascono dalla consuetudine; ciascuno, infatti, venerando
Dettagliparte I teoria generale lezione 1 introduzione alla semiotica
Corso di Semiotica per la comunicazione Università di Teramo a.a. 2007/2008 prof. Piero Polidoro parte I teoria generale lezione 1 introduzione alla semiotica Sommario Quadro storico 3. 4. 5. Quadro storico
DettagliFelice Carugati e Patrizia Selleri. Capitolo 1 La psicologia fra storia e cultura
PSICOLOGIA DELL EDUCAZIONE Felice Carugati e Patrizia Selleri Capitolo 1 La psicologia fra storia e cultura 1 SCOPO della psicologia del XX sec Ricerca di leggi generali in grado di spiegare gli elementi
DettagliAntropologia culturale
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO Antropologia culturale Lezione di Luca Ciabarri Appunti di Margherita A. Terrasi B-Notes blog (www.passionescuola.wordpress.com) CAP.1: FORMAZIONE DELL ANTROPOLOGIA COME
DettagliINDIRIZZO SCIENZE UMANE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE. Classe III Sezione Scienze Umane A.S / 2016
Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE FORESI LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO
DettagliPremesse a un corso di Filosofia del linguaggio. Prof. Stefano Gensini ( )
Premesse a un corso di Filosofia del linguaggio Prof. Stefano Gensini (2013-2014) Le discipline filosofiche tradizionali Filosofia teoretica Logica e Filosofia della scienza Filosofia morale Estetica (o
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI STORIA PRIMO BIENNIO ABILITA CONOSCENZE OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Applicare in modo appropriato gli indicatori temporali anche in successione UNITA DI APPRENDIMENTO ORIENTAMENTO TEMPORALE A PARTIRE DALL ESPERIENZA PERSONALE COLLOCAZIONE
DettagliSuccessione legittima. Riferimenti normativi
Successione legittima Suddivisione dell eredità tra gli aventi diritto secondo legge La successione legittima è quella che deriva dalla legge e non dalla volontà del decuius che si manifesta attraverso
DettagliARGOMENTI DELLA LEZIONE
Università degli Studi di Roma Silvia La Degni Sapienza Facoltà di Psicologia 1 Insegnamento: Storia culturale del XX secolo Docente: Silvia Degni ARGOMENTI DELLA LEZIONE La nuova psicologia : La psicologia
DettagliIl funzionalismo e il paradigma dell ordine. Emile Durkheim ( )
Il funzionalismo e il paradigma dell ordine Emile Durkheim (1858-1917) Sociologia dell Educazione Università di Milano-Bicocca Lezione dell 11 marzo 2015 Emile Durkheim Biografia 1858 nasce a Epinal, Lorena
DettagliClaude Lévi-Strauss Formazione filosofica Scuola etnologica francese durkheimiana Scuola di Boas Linguistica strutturale (Jakobson)
Claude Lévi-Strauss 1908-2009 Formazione filosofica Scuola etnologica francese durkheimiana Scuola di Boas Linguistica strutturale (Jakobson) Bricolage teorico Ricerca scientifica e ricerca esistenziale
DettagliG. Graffi, S. Scalise, Le lingue e il linguaggio A L C U N E I D E E B A S I L A R I 1
G. Graffi, S. Scalise, Le lingue e il linguaggio A L C U N E I D E E B A S I L A R I 1 La linguistica, il «linguaggio» e i «linguaggi» 2 Linguistica: Scienza cognitiva (cfr. lezioni introduttive) Lo studio
DettagliChe cosa tiene insieme la società?
Storia del pensiero sociologico EMILE DURKHEIM ( 1858-1917) Vita 1858 nasce a Epinal, Lorena (Francia) la sua famiglia apparteneva al ceto degli ebrei osservanti, padre rabbino 1879 studia all'ecole Normale"
DettagliGLOTTOLOGIA Giacomo Ferrari
GLOTTOLOGIA Giacomo Ferrari ferrari@lett.unipmn.it Unità 1: Delimitazione del dominio scientifico GLOTTOLOGIA Il termine Glottologia è stato creato circa un secolo e mezzo fa come pseudo-derivato dal greco
DettagliPROGRAMMA SCOLASTICO DI FILOSOFIA. ANNO SCOLASTICO 2015/16 - Classe 4 SEZ. B
PROGRAMMA SCOLASTICO DI FILOSOFIA ANNO SCOLASTICO 2015/16 - Classe 4 SEZ. B La ricerca del pensiero Storia, testi e problemi della filosofia Volume 1B UNITA 5 SOCIETA E CULTURA NELL ETA ELLENISTICA CAPITOLO
DettagliIn questa sezione si affronteranno le variazioni dell idea di progresso dal XVII al XIX secolo:
Storia della filosofia contemporanea 1 Cosa c è nell unità In questa sezione si affronteranno le variazioni dell idea di progresso dal XVII al XIX secolo: Industria e Capitale Progresso e ragione strumentale
DettagliLE ORIGINI BIOLOGICHE DEL PENSIERO
Jean Piaget Maggiore teorico della psicologia dello sviluppo cognitivo; segna le origini del cognitivismo e rappresenta un punto di riferimento per le ricerche sul funzionamento dei processi cognitivi
DettagliOrizzonti della bioetica, diverse prospettive a confronto
Orizzonti della bioetica, diverse prospettive a confronto 1 PROF. ANDREA PORCARELLI D o c e n t e d i P e d a g o g i a g e n e r a l e e s o c i a l e a l l U n i v e r s i t à d i P a d o v a D o c e
DettagliLo sviluppo cognitivo secondo J. Piaget
Lo sviluppo cognitivo secondo J. Piaget Jean Piaget La conoscenza umana può essere considerata come un organo biologico della mente e l acquisizione della conoscenza può essere un processo evolutivo. Conoscenza
DettagliOPERATIVI: L 6. I 7. I 8. I 9. I 10. I
GEOGRAFIA INDICATORE DISCIPLINARE Avviare alla comprensione dell idea di spazio, partendo dalla conoscenza dello spazio vicino e vissuto, ampliando poi l orizzonte geografico verso altri ambienti per stabilire
DettagliCOMPETENZE DI RELIGIONE PER IL TRIENNIO
COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL TRIENNIO 1. Sapersi interrogare sulla propria identità umana, religiosa e spirituale in relazione con gli altri e con il mondo, al fine di sviluppare un maturo senso critico
DettagliDisciplina: GEOGRAFIA. Curricula verticali biennio I.T.E. F. Laparelli COMPETENZE
Disciplina: GEOGRAFIA Curricula verticali biennio I.T.E. F. Laparelli COMPETENZE 1. Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie
DettagliCURRICOLO STORIA CLASSE PRIMA
CURRICOLO STORIA CLASSE PRIMA SPAZIO E NEL TEMPO COGLIERE LA SUCCESSIONE CRONOLOGICA - Riconoscere nel tempo la successione degli avvenimenti e riordinarli. COGLIERE LA SUCCESSIONE CICLICA E LA PERIODIZZAZIONE
DettagliIndice SEZIONE STORIA. L Ottocento Nascita dell antropologia L antropologia evoluzionista nell età vittoriana 13.
Indice SEZIONE STORIA parte prima L Ottocento 3 1. Nascita dell antropologia 4 1.1 Prima dell antropologia 4 1.2 Il progetto di una scienza nuova: la Société des Observateurs de l homme 5 Il contesto politico
DettagliIl Positivismo CARATTERI GENERALI
Il Positivismo CARATTERI GENERALI Il contesto: la nuova struttura della società industriale e i suoi problemi Solamente a partire dall età della Restaurazione comincia ad affermarsi il significato moderno
DettagliARCHEOLOGIA MEDIEVALE CORSO Claudio Negrelli
ARCHEOLOGIA MEDIEVALE CORSO 2014-2015 Claudio Negrelli La ceramologia: una disciplina a sé stante? Lo studio del materiale ceramico medievale e post-medievale La ceramologia in generale come studio tipologico,
DettagliCLASSI SECONDE LA PROGRAMMAZIONE. - Potenziare il possesso di una lingua sempre più ricca lessicalmente nella molteplicità delle sue espressioni
CLASSI SECONDE LA PROGRAMMAZIONE ITALIANO - Potenziare il possesso di una lingua sempre più ricca lessicalmente nella molteplicità delle sue espressioni - Potenziare l ascolto reciproco, il rispetto e
DettagliL etica protestante e lo spirito del capitalismo
LEZIONE 1 Max Weber L etica protestante e lo spirito del capitalismo Etica protestante e spirito del capitalismo Carattere prevalentemente protestante della proprietà capitalistica.. Non è solo un fatto
DettagliLa razza come mito 1. Montaigne: il relativismo culturale. Lezioni d'autore
La razza come mito 1. Montaigne: il relativismo culturale Lezioni d'autore Montaigne, Dei Cannibali Ognuno chiama barbarie quello che non è nei suoi usi; sembra infatti che noi non abbiamo altro punto
Dettagliperché vi sono tante teorie dello sviluppo psicologico?
perché vi sono tante teorie dello sviluppo psicologico? a cura di laura Aleni Sestito Piaget Con la sperimentazione si cominciano ad affrontare i problemi Vygotskij di esplicazione ed interpretazione delle
DettagliSCIENZE UMANE PRIMO BIENNIO LINEE GENERALI E COMPETENZE
SCIENZE UMANE LINEE GENERALI E COMPETENZE Al termine del percorso liceale lo studente si orienta con i linguaggi propri delle scienze umane nelle molteplici dimensioni attraverso le quali l uomo si costituisce
DettagliProgrammazione curricolare di Istituto
SCUOLA PRIMARIA CLASSE: PRIMA Competenza 1 A ORIENTARSI NELLO SPAZIO E NEL TEMPO Competenza 1 B STABILIRE RELAZIONI DI CAUSA ED EFFETTO TRA FATTI STORICI ED AMBIENTE a. Utilizzare correttamente gli indicatori
DettagliGeografia dell UE. Simone Bozzato
Geografia dell UE Simone Bozzato Statuto epistemologico della Geografia Secondo la cultura illuminista un sapere diviene scienza quando acquisisce un proprio statuto epistemologico (Vallega) - Quando sia
DettagliAntropologia: cosa studia e come. antropologia 1. Unità. Una cultura o più culture?
Unità Cermonia sacra di purificazione: si invoca la divinità induista ganga, dea celeste dell acqua che incarna il fiume gange. Biswarup ganguly antropologia 1 Antropologia: cosa studia e come Una cultura
DettagliSCOPO DEL NOSTRO STUDIO
STRUMENTI DI STUDIO TESTI DI STUDIO SCOPO DEL NOSTRO STUDIO 1. LIVELLO STORICO Ricollocare nel suo orizzonte storico il complesso degli avvenimenti che inquadrano il FENOMENO RELIGIOSO D ISRAELE. 2. LIVELLO
DettagliMETODO DI CATALOGAZIONE (Dewey modificato)
METODO DI CATALOGAZIONE (Dewey modificato) 220 220.1 220.2 220.3 220.4 221 221.1 221.2 221.3 221.4 222 223 224 225 225.1 225.2 225.3 225.4 226 227 228 229 Bibbia: testo Bibbia: introduzione Bibbia: dizionari
DettagliObiettivo formativo: Orientarsi e collocare nello spazio e nel tempo fatti ed eventi. 3.Storia
Obiettivo formativo: Orientarsi e collocare nello spazio e nel tempo fatti ed eventi. 3.Storia Le fonti La preistoria La linea del tempo Dal lavoro dello storico a tutte le civiltà della mesopotamia Le
DettagliDipartimento di Diritto
Dipartimento di Diritto SCHEDA DI CONSULTAZIONE OBIETTIVI MINIMI PROGRAMMATI PER IL PRIMO BIENNIO DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE (LSU) E ECONOMICO SOCIALE (LES) A.S. 2013-2014 Classi prime L.S.U. I principi
DettagliSOMIGLIANZA TRA INDIVIDUI
SOMIGLIANZA TRA INDIVIDUI Si riferisce alla possibilità di riconoscere delle caratteristiche fenotipiche comuni tra animali diversi, dovute alla loro parentela. PARENTELA Due individui si dicono parenti
DettagliParco Nord Milano. Proposte per l attività didattica Michela Zucca Servizi Culturali
Parco Nord Milano Proposte per l attività didattica 2009-2010 Michela Zucca Servizi Culturali I CELTI IN LOMBARDIA Michela Zucca Servizi Culturali I Celti in Lombardia Scuole elementari e medie I Celti
DettagliÉmile Durkheim. Le forme elementari della vita religiosa
Émile Durkheim Le forme elementari della vita religiosa Il problema La religione è un fatto sociale universale Qual è il significato dell esperienza religiosa? Quali funzioni assolve? Sir Baldwin Spencer
DettagliIn relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
Anno scolastico 2013/2014 PRIMO BIENNIO Corso Diurno Classe : Prima As RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE di: Storia PROF./SSA Caiolo Rita TESTO ADOTTATO: Brancati Pagliarani,DIALOGO CON LA STORIA vol 1 ed Zanichelli
DettagliPROGRAMMA DI: RELIGIONE ANNO SCOLASTICO CLASSE I SEZ. A Corso CAT. L INSEGNANTE Barbara Cellesi
PROGRAMMA DI: RELIGIONE ANNO SCOLASTICO 2015-2016 CLASSE I SEZ. A Corso CAT PROPEDEUTICA AL LAVORO IN CLASSE: Conoscenza del gruppo e percorsi soggettivi L UOMO IN RAPPORTO ALL ALTRO, A SE STESSO, ALLA
DettagliPROGRAMMA PREVENTIVO
COD. Progr.Prev. PAGINA: 1 PROGRAMMA PREVENTIVO A.S.2013/14 SCUOLA Civico Liceo Linguistico A. Manzoni DOCENTE: prof.ssa P. Vedovati MATERIA: FILOSOFIA Classe 4 Sezione I FINALITÀ DELLA DISCIPLINA Acquisire
DettagliProgettazione per unità di apprendimento Percorso di istruzione di 1 livello, 2 periodo didattico, asse storico sociale, Unità di apprendimento 1
Progettazione per unità di apprendimento Unità di apprendimento 1 MODULO N.1: Dalla preistoria all'ellenismo DURATA PREVISTA 40 4 Competenza di asse Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi
DettagliAntonio Brusa Università di Bari (Italia) Mundus rivista di didattica della storia Rendez-vous de l histoire. Rabat Migrazioni e didattica,
Antonio Brusa Università di Bari (Italia) Mundus rivista di didattica della storia Rendez-vous de l histoire. Rabat 2010. Migrazioni e didattica, Recanati Lettura scientifica: la direzione dei flussi
DettagliProgrammazione di Storia Classe IV A OTTICA Docente: Anna Maria Sibilia Anno scolastico
Programmazione di Storia Classe IV A OTTICA Docente: Anna Maria Sibilia Anno scolastico 2013-2014 FINALITA' 1) Favorire la formazione di una cultura storica tesa a recuperare la memoria del passato più
DettagliCOMPETENZE DI RELIGIONE PER IL PRIMO BIENNIO (primo anno)
COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL PRIMO BIENNIO (primo anno) 1) Riconoscere i contenuti culturali della disciplina in riferimento all esperienza dell alunno e alle sue domande di senso. 2) Saper riconoscere
DettagliIstituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA
CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI FORMATIVI TRAGUARDI Obiettivi riferiti all intero percorso della scuola dell infanzia OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE Osservare con attenzione
DettagliCos'è la religione? Significato Potere Fz. integrativa e protettiva attraverso simboli, miti e riti.
Cos'è la religione? Complesso più o meno coerente di pratiche (riti, precetti ecc.) e rappresentazioni (credenze) che riguardano i fini ultimi di una società di cui si fa garante una forza superiore all'essere
DettagliProgrammazione curricolare di Istituto
SCUOLA PRIMARIA CLASSE: PRIMA Competenza 1 ORIENTARSI NELLO SPAZIO E NEL TEMPO a. Utilizzare correttamente gli indicatori temporali di successione, contemporaneità e durata per ricostruire le sequenze
DettagliArgomenti. L influenza della cultura nei processi produttivi e di consumo
CORSO DI SOCIOLOGIA DEL LAVORO ANNO ACCADEMICO 2004-20052005 LE VARIE VIE ALLA MODERNIZZAZIONE DEL LAVORO Prof. Bruno Angelini 1 Argomenti Obiettivi Le varie vie alla modernizzazione del lavoro Le correlazioni
DettagliRELAZIONE FINALE. Istituto di Istruzione Superiore telefono: ITALO CALVINO fax: via Guido Rossa ROZZANO MI
Allegato al documento di classe no. 1.5 Docente Materia Classe Acciavatti Luciana Filosofia 5D RELAZIONE FINALE 1. Considerazioni generali La classe ha partecipato in modo costruttivo al dialogo educativo,
DettagliLO SVILUPPO DELLA DIMENSIONE RELIGIOSA
LO SVILUPPO DELLA DIMENSIONE RELIGIOSA I DESTINATARI DELLA CATECHESI L arco dell esistenza umana è normalmente suddiviso in tratti specifici: infanzia, fanciullezza, adolescenza, giovinezza, età adulta
DettagliPIANO DI STUDIO ANNO ACCADEMICO
FACOLTA DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE Corso di Laurea Specialistica in Scienze Antropologiche ed Etnologiche Piazza dell Ateneo Nuovo,1 20126 Milano PIANO DI STUDIO ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Cognome e Nome
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE a. s / 2015
Pagina 1 di 8 DISCIPLINA: SCIENZE UMANE INDIRIZZO: SCIENZE UMANE CLASSE: 3 SU DOCENTE : CANTADORI GIOVANNI TESTI: AAVV, Scienze Umane, corso integrato, ed. Einaudi scuola Elenco moduli Argomenti Metodi
DettagliPROGRAMMA SVOLTO. Liceo Statale Pitagora -Isili A.S. 2015/2016 Classe 3 Sez. C Indirizzo Scienze umane
Liceo Statale Pitagora -Isili A.S. 2015/2016 Classe 3 Sez. C Indirizzo Scienze umane DOCENTE MATERIA LIBRI DI TESTO Deidda Laila Scienze Umane Rosci Pezzotti Il manuale di scienze umane psicologia Matera
DettagliDARWIN E L EVOLUZIONISMO
DARWIN E L EVOLUZIONISMO Charles Robert Darwin Nasce a Shrewsbury, in Inghilterra, il 12 febbraio 1809. Suo padre, Robert, è medico, sua madre, Susannah è figlia del proprietario delle ceramiche Wedgwood.
DettagliPossibile presenza di opportunismo da parte dell impresa con cui si interagisce, legato a:
Perché esistono i costi di transazione? Possibile presenza di opportunismo da parte dell impresa con cui si interagisce, legato a: - investimenti specifici della transazione e opportunismo - limitatezza
DettagliConcepimento Morte. Nascita. Vecchiaia. Infanzia. Ciclo evolutivo. Tarda età adulta Adolescenza. Età adulta
Concepimento Morte Nascita Vecchiaia Ciclo evolutivo Infanzia Tarda età adulta Adolescenza Età adulta Psicologia dello sviluppo Identifica e spiega i cambiamenti che l individuo ha nell arco della vita
DettagliRicerca qualitativa: Focus group
Corso Metodologia della Ricerca Psicosociale - Prof. Patrizia Romito Ricerca qualitativa: Focus group Dott.ssa Lucia Beltramini Trieste, 22 dicembre 2010 Focus group: definizione Focus group Tecnica di
DettagliChe cos è la Psicologia sociale? Dott.ssa Daniela Cipollone
Che cos è la Psicologia sociale? Dott.ssa Daniela Cipollone Difficoltà ad identificare una definizione sufficientemente articolata e sintetica: - complessità del campo di pertinenza della psicologia sociale;
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI VIA MONGINEVRO ARCORE
CURRICOLO STORIA - SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA Collocare nel tempo fatti ed esperienze vissute e riconoscere rapporti di successione esistenti fra loro Rilevare il rapporto di contemporaneità tra azioni
DettagliL Illuminismo. L uomo al centro del mondo. Le origini dell Illuminismo. Le novità del pensiero illuministico. La diffusione dell Illuminismo
L uomo al centro del mondo Le origini dell Illuminismo Le novità del pensiero illuministico La diffusione dell Illuminismo L Illuminismo e religione Illuminismo e pensiero economico Illuminismo e pensiero
DettagliCAPITOLO 1 LO STUDIO DELLE DIVERSITÀ 1
indice Prefazione alla seconda edizione XI CAPITOLO 1 LO STUDIO DELLE DIVERSITÀ 1 1.1 La specie umana 1 1.1.1 La specie umana 3 APPROFONDIMENTO Le relazioni sociali 4 1.1.2 Riconoscimento/misconoscimento
DettagliLEGAMI DI SANGUE E RAPPORTI DI PARENTELA
LEGAMI DI SANGUE E RAPPORTI DI PARENTELA LEGAMI PARENTALI Spiegare cosa siano i legami parentali, sotto il profilo giuridico - amministrativo, può risultare sotto certi aspetti anche piuttosto o banale.
DettagliChe cos è la filosofia analitica?
Che cos è la filosofia analitica? Sascia Pavan sascia.pavan@gmail.com 31 marzo 2011 Sommario 1 Introduzione I padri fondatori Logica matematica 2 La filosofia analitica prima maniera: dalle origini agli
DettagliISTITUTO PARITARIO A. MANZONI LICEO DELLE SCIENZE UMANE SAN GIORGIO A CREMANO DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA PRIMO BIENNIO LICEO DELLE SCIENZE UMANE
ISTITUTO PARITARIO A. MANZONI LICEO DELLE SCIENZE UMANE SAN GIORGIO A CREMANO PIANO DI LAVORO A.S. 2015/16 DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA PRIMO BIENNIO LICEO DELLE SCIENZE UMANE Competenze della disciplina
DettagliLe modifiche proposte dal ddl n. 1167/2008 alle normative sui permessi per l assistenza e sui trasferimenti
Le modifiche proposte dal ddl n. 1167/2008 alle normative sui permessi per l assistenza e sui trasferimenti Il disegno di legge n. 1167/2008 (in materia di lavori usuranti, congedi per aspettative e permessi,
DettagliIstituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI
PROGRAMMAZIONE A.S. 2015-2016 Classe/sez. Docente Materia I BS Rapposelli Riccardo STORIA E GEOGRAFIA SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE: la classe IB Scientifico si compone di diciotto alunni. Essi,
DettagliTesto di riferimento: il NUOVO protagonisti e testi della filosofia
LICEO SCIENTIFICO STATALE A. EINSTEIN tot. Ore 98/99 Palermo ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMA DI FILOSOFIA CLASSE 3^ G Testo di riferimento: il NUOVO protagonisti e testi della filosofia N. Abbagnano
DettagliDIMENSIONI E PROCESSI DELLA DEMOCRAZIA
DIMENSIONI E PROCESSI DELLA DEMOCRAZIA Democrazia: definizioni sostanziali e procedurali Democrazia come obiettivo sostanziale Si dice democratico un regime che stabilisce delle procedure che assicurino
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
REPUBBLICA ITALIANA ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI-BRENTONICO Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it
Dettaglireferente d.ssa Paola Di Tommaso
referente d.ssa Paola Di Tommaso in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell Abruzzo referente dr. Andrea R. Staffa ispettore direttore coordinatore presentano Storia e arte raccontano
DettagliRiccardo Di Giuseppe LA SFERA DI MŒBIUS. l a d o t t r i n a m at e m at i c a d e l l a. t r a n s e u r o p a
Riccardo Di Giuseppe LA SFERA DI MŒBIUS l a d o t t r i n a m at e m at i c a d e l l a reincarnazione e il cristianesimo t r a n s e u r o p a la realtà umana Collana diretta da Pierpaolo Antonello e
DettagliLICEO SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO ALATRI OBIETTIVI DISCIPLINARI - TRIENNIO FILOSOFIA, PEDAGOGIA, PSICOLOGIA,SOCIOLOGIA,METODOLOGIA ANNO SCOL.
LICEO SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO ALATRI OBIETTIVI DISCIPLINARI - TRIENNIO FILOSOFIA, PEDAGOGIA, PSICOLOGIA,SOCIOLOGIA,METODOLOGIA ANNO SCOL. 2008-09 CONOSCERE I CONTENUTI E I LINGUAGGI SPECIFICI conoscere
DettagliOBIETTIVI MINIMI DI SCIENZE ANNO SCOLASTICO LICEO DELLE SCIENZE UMANE CLASSI SECONDE
OBIETTIVI MINIMI DI SCIENZE LICEO DELLE SCIENZE UMANE CLASSI SECONDE Chimica Competenze Al termine del corso gli studenti dovranno essere in grado di : Saper riconoscere proprietà misurabili e non misurabili
DettagliControllo Sociale. Controllo sociale: metodi usati per far in modo che i membri di un gruppo rispettino le norme e le aspettative di questo gruppo
Controllo Sociale Controllo sociale: metodi usati per far in modo che i membri di un gruppo rispettino le norme e le aspettative di questo gruppo interno esterno Socializzazione primaria Socializzazione
DettagliDisciplina 1 Disciplina 2 Disciplina 3 Disciplina 4 Disciplina 5 Disciplina 6 Disciplina 7 Disciplina 8 Modalità di accertamento.
LICEO SCIENZE UMANE PIANO DELLE ATTIVITA I giovani e il gioco 1) Attività Il gioco nella storia e nell arte Ricerca, raccolta e organizzazione del materiale inerente a: il gioco e la sua evoluzione, rappresentazion
DettagliRazza, cultura, etnia
Antropologia culturale Francesco Bachis Dipartimento di Storia, Beni Culturali e Territroio Università degli Studi di Cagliari Fabio Dei Antropologia Culturale Capitolo 2: Razza, Cultura, Etnia pp. 29-42
DettagliRELIGIONE Classe I sez. B Programma effettivamente svolto dal docente Maurizio Ormas
RELIGIONE Classe I sez. B OBIETTIVI DEL BIENNIO 1. Saper individuare lo specifico della religione e dell esperienza religiosa, distinguendo tra domanda di senso, risposta religiosa e fede. 2. Saper individuare
DettagliISTRUZIONI PER LA PRESENTAZIONE DI RICORSO PER LA NOMINA DELL AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO
ISTRUZIONI PER LA PRESENTAZIONE DI RICORSO PER LA NOMINA DELL AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO Il ricorso può essere presentato in proprio o con l assistenza di un legale. Se presentato in proprio, il beneficiario
DettagliSTORIA E GEOGRAFIA LINEE GENERALI E COMPETENZE. Storia. Geografia
STORIA E GEOGRAFIA LINEE GENERALI E COMPETENZE Al termine del corso di studi lo studente dovrà conoscere i principali eventi della storia di Europa e dell Italia dall antichità al XIII secolo, esser consapevole
DettagliSNADIR. Corso di formazione Sviluppo sociale
SNADIR Corso di formazione Sviluppo sociale SVILUPPO SOCIALE by Donatello Barone Piergiorgio Barone E un ambito estremamente variegato e ampio per cui non esiste una definizione onnicomprensiva ma possiamo
DettagliDocente: Prof./ssa Enrica Canaccini
ISTITUTO STATALE di ISTRUZIONE SUPERI PROGRAMMA di Religione Cattolica MODULO N. TITOLO : La libertà responsabile e la ricerca di Dio nelle religioni Docente: Prof./ssa Enrica Canaccini A.S. 05/06 - Classe
DettagliISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO G. E M. MONTANI
ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO G. E M. MONTANI PROGRAMMA DISCIPLINARE SVOLTO PER COMPETENZE ED ABILITÀ DOCENTE: ALFREDO VITELLOZZI MATERIA: GEOGRAFIA GENERALE ED ECONOMICA CLASSE: 1ME A Anno scolastico:
DettagliIl verbo latino adsistere, stare presso indica un venire da per andare verso (ad) qualcosa; curare e adsistere dicono, dunque, la stessa cosa:
Il verbo latino adsistere, stare presso indica un venire da per andare verso (ad) qualcosa; curare e adsistere dicono, dunque, la stessa cosa: indicano un mio stare accanto a qualcuno perché costui mi
DettagliIl Liceo Scientifico al Medi. Tradizionale e Scienze Applicate
Il Liceo Scientifico al Medi Tradizionale e Scienze Applicate Caratteristiche comuni ai 2 indirizzi 1) durata degli studi: 5 anni (2+2+1) 2) ore settimanali: 27,27,30,30,30 3) qualsiasi facoltà universitaria
DettagliIl Tempo per i Cinesi è l espressione delle 5 Energie con le loro connotazioni YinYang, che si manifestano come influenze Celesti e Terrestri
Il Tempo per i Cinesi è l espressione delle 5 Energie con le loro connotazioni YinYang, che si manifestano come influenze Celesti e Terrestri Le Cinque Energie sono legate da un Ciclo di Generazione e
DettagliUNITA DIDATTICA. Conoscenze. 1 Il problema dell'esistenza di Dio 2 La questione dell'ateismo e l'approccio scientifico al problema di Dio.
Titolo: La ricerca di Dio: ragione e fede. Codice: UD A6 1 Il problema dell'esistenza di Dio 2 La questione dell'ateismo e l'approccio scientifico al problema di Dio Interrogarsi sulla necessità di credere
DettagliCLASSE PRIMA MACRO ARGOMENTO CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI COMPETENZE 1 2 3
COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL BIENNIO 1. Riconoscere i contenuti culturali della disciplina in riferimento all esperienza dell alunno e alle sue domande di senso. 2. Potenziare il dialogo interdisciplinare,
Dettagli