Alta aggressività in dosi minime Azione immediata e duratura Alta volatilità e persistenza Molteplici vie di propagazione Stabilità (calore, scoppio

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1 Alta aggressività in dosi minime Azione immediata e duratura Alta volatilità e persistenza Molteplici vie di propagazione Stabilità (calore, scoppio ecc.) Basso costo 1

2 Tensione di vapore : tendenza a passare allo stato di vapore Volatilità: : concentrazione dell'aggressivo nell'aria saturata di esso Temperatura di ebollizione: temperatura alla quale il valore della tensione di vapore è uguale alla pressione atmosferica Solubilità: : proprietà di sciogliersi in un solvente Persistenza: periodo di tempo durante il quale un aggressivo chimico conserva la sua efficacia 2

3 Stabilità al calore: capacità di mantenere inalterata composizione e proprietà a seguito di un innalzamento della temperatura Idrolisi: la capacità di reagire con l'acqua (influenza la persistenza e l efficiacial efficiacia) Reattività: : capacità di un composto chimico di reagire con un altro (bonificanti). 3

4 Dose Letale Media (DL50 in mg/kg): quantità che provoca la morte del 50% degli individui esposti e non protetti (specifico per via di penetrazione) Tempo concentrazione (Ct( in mg+min/m 3 ): tempo di esposizione ad una data concentrazione Indice Letale Medio (LCt50): valore di Ct che corrisponde alla morte del 50% degli esposti Dose di Inabilitazione Media (Dct50): valore di Ct che corrisponde alla incapacitazione del 50% degli esposti Indice di Inabilitazione Medio (Ict50): prodotto della concentrazione dell aggressivo in aria per il tempo (minuto) di esposizione che provoca inabilitazione del 50% degli esposti 4

5 TLV-C (valori limite di soglia): valore che non può essere superati mai TLV-STEL: valore che può essere superato solo per brevi periodi (non oltre 15 minuti e non più di 4 volte nelle 24 ore) TLV-TWA: TWA: valore limite di soglia in media ponderale nel tempo (8 ore al giorno e/o 40 ore a settimana), esposizione prolungata 5

6 NEUROTOSSICI O ANTICOLINESTERASICI SOFFOCANTI VESCICANTI TOSSICI SISTEMICI 6

7 Il tempo d azione è RAPIDISSIMO; Per proteggersi indossare i DPI anti-nbc; In caso di contatto occorre decontaminarsi IMMEDIATAMENTE. 7

8 In genere sono dei liquidi incolori; La loro solubilità varia dalla completa solubilità (GB) ad una quasi totale insolubilità (GD) Odorano vagamente di frutta a seconda della concentrazione In genere sono dei liquidi oleosi; Sono composti eccezionalmente tossici; Sono poco solubili e si idrolizzano molto lentamente 8

9 Aggres. G gas V gas Codice NATO Tabun Sarin Soman Amitoni GA GB GD VX Stato fisico T=0 C P=1Atm lliquido durante e dopo l impiego liquido aerosol vapori Odore caratteristico di frutta inodore di frutta, di canfora inodore Tempo d azione Immed. Vie di Penetraz. inalatoria (aerosol, vapori) cutanea (liquido, aerosol, vapori) SINTOMATOLOGIA Protezione individuale fisica maschera, indumento protettivo Persist. Non persistente Persistente Difficoltà di respiro, miosi, ipersecrezione nasale e salivare, vertigini, sudorazione eccessiva, nausea, vomito, dolori addominali, convulsioni e coma, morte. 9

10 10

11 Agiscono prevalentemente sulle vie respiratorie per effetto dei vapori inalati, provocando in un primo tempo irritazioni alle vie respiratorie superiori e successivamente, dopo un periodo di incubazione di 4-5 ore un travaso massivo di plasma negli alveoli polmonari con conseguente morte per soffocamento 11

12 Aggressivo Fosgene Disfogene Codice NATO CG DP T=10 C P=1Atm gas liquido Stato fisico durante e dopo l impiego gas vapori Odore caratteristico Erba appena tagliata, grano Tempo d azione differito Vie di penetrazione inalatoria (gas) inalatoria (vapori) Protezione individuale maschera Persistenza non persistente SINTOMATOLOGIA Bruciore alla gola ed al petto, dolore retrosternale, senso di soffocamento, tosse, vomito. Dopo alcune ore (da 3 a 12) si manifestano i primi sintomi a carico dell apparato respiratorio causati dall edema polmonare che si è andato sviluppando, come estremità fredde, febbre, fluido schiumoso e sanguinolento, cianosi, morte per collasso cardiaco o asfissia. 12

13 In genere i vescicanti sono persistenti e possono essere impiegati in forma liquida o di vapore. Nell organismo umano attaccano in particolare gli occhi, la pelle, i polmoni, sui quali producono vescicazioni più o meno estese. A questo effetto che definiremo primario se ne associa un altro, definito secondario o sistemico, caratterizzato da effetti tossici generali. 13

14 Le vescicazioni se non hanno una vasta diffusione non sono in genere mortali Gli effetti tossici generali si manifestano qualora l estensione delle medesime sulla cute sia maggiore di 20 cmq Di gran lunga più pericolose sono le lesioni sullo apparato respiratorio 14

15 Alcune volte hanno un azione insidiosa, infatti dopo il contatto potrebbe non avvertirsi nessun sintomo allarmante; le manifestazioni appariranno poi più tardivamente La protezione è resa particolarmente difficoltosa dal fatto che queste sostanze hanno la capacità di penetrare la maggior parte dei materiali adoperati all uopo 15

16 Aggressivo Codice NATO T = 15 C P = 1Atm Stato fisico Durante e Dopo L impiego Odore caratteristico Tempo D azione Vie di penetrazione Protezione individuale Persistenza IPRITE AZOTIPRITI LEWSITE OSSIME DEL FOSGENE HD HN1 HN2 HN3 L(LH) CX liquido Liquido Aerosol vapori Aglio, mostarda Muffa,pesce Geranio intenso, penetrante differito Differito rapido Inalatoria (aerosol, vapori) cutanea (liquido, aerosol, vapori) Maschera, indumento protettivo persistente Non persistente SINTOMATOLOGIA Vescicazioni più o meno estese sulla cute e sulle mucose, edema e necrosi dei tessuti, morte. 16

17 La maggior parte di questi composti è a base di cianuro Agiscono principalmente per inalazione Sono sostanze molto volatili 17

18 Aggressivo ACIDO CIANIDRICO CLORURODI CIANOGENO ARSINE OSSIDO DI CARBONIO Codice NATO AC CK SA CO T=15 C, P=1Atm liquido GAS Stato fisico Durante e dopo l impiego Aerosol vapori GAS Odore caratteristico mandorle amare dolce, aglio inodore Tempo d azione immediato differito immediato Vie di penetrazione Inalatoria (aerosol, vapori) inalatoria SINTOMATOLOGIA Protezione individuale maschera Maschera con filtro aggiuntivo per CO, Autorespira tore Persistenza Non persistente Mal di testa, vertigini, offuscamento della vista e perdita di conoscenza, convulsioni, coma, morte. 18

19 INCAPACITANTI IRRITANTI COMPOSTI ANTIPIANTA 19

20 Sono composti psicoattivi aventi la proprietà di produrre disturbi psicofisici quali: allucinazione, depressione, confusione mentale, ottundimento delle percezioni sensoriali. Di norma, gli effetti indotti regrediscono dopo 24 o 48 ore. DEPRIMENTI STIMOLANTI 20

21 Aggressivo Codice NATO Stato fisico T=0 c, P=1Atm durante e dopo l impiego Odore caratteristico Tempo d azione Vie di penetrazione Protezione individuale BZ BZ solido aerosol nessuno differito inalatoria maschera, Persistenza non persistente SINTOMATOLOGIA Depressione. 21

22 LACRIMOGENI ARNUTATORI VOMITATORI Aggressivo cloroacetof enone (CAF) ortocloro benzal malononitril e difenilcloro arsina difenilciano arsina Codice NATO CN CS DA DC T=0 C, P=1Atm solido solido o liquido solido Stato fisico durante e dopo l impiego aerosol Odore caratteristico fragrante, fior di melo Tempo d azione Vie di penetrazione Protezione individuale maschera SINTOMATOLOGIA Azione prevalente sulle mucose degli occhi, del naso, della gola e dell intestino. pepe inodore aglio, mandorle amare immediato occhi, pelle inalatoria maschera, indumento protettivo maschera 22

23 23

24 Attacco dall interno 24

25 Ingestione 25

26 Inalazione POSSONO ATTACCARE TRATTI RESPIRATORI SUPERIORE ED INFERIORE DAL SISTEMA RESPIRATORIO POSSONO ESSERE ASSORBITE DAL SISTEMA CIRCOLATORIO E TRASPORTATE IN ALTRI ORGANI 26

27 Assorbimento ATTRAVERSO LA CUTE ATTRAVERO FERITE TAGLI ABRASIONI ATTRAVERSO IL SACCO CONGIUNTIVALE L ASSORBIMENTO CUTANEO E FAVORITO DAL CALORE E DALL UMIDITA 27

28 Iniezione 28

29 AGGRESSIVI CHIMICI FUOCO - CALORE 29

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