Scheda informativa. Fauna SELVATICA. Dipartimento del territorio Divisione dell'ambiente Ufficio della caccia e della pesca. l orso.

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1 Scheda informativa N r. 10 Fauna SELVATICA Dipartimento del territorio Divisione dell'ambiente l orso Ursus arctos 1

2 Distribuzione e habitat L Orso bruno è fra i grandi predatori che mostrano una delle più vaste ripartizioni mondiali. Nel paesaggio attuale, fortemente antropizzato e frammentato, è alquanto difficile trovare ampie e continue superfici boschive, che oggi, in Europa centrale e nelle Alpi, costituiscono la più importante premessa per il ritorno di questo plantigrado. Tutti gli orsi che stanno ricolonizzando l arco alpino arrivano dalla Slovenia e dalla Croazia. Anche in Trentino, dove era sopravvissuta una piccola popolazione di orsi autoctoni, l assenza di nascite ha portato, tra il 1999 e il 2002, a effettuare delle immissioni con orsi della Slovenia. In Svizzera tuttavia, malgrado il Trentino disti poche decine di chilometri, la presenza dell orso rimane occasionale. Cenni storici Nel XV secolo la Svizzera era ancora interamente popolata da orsi. All incirca in quel periodo si verificò un aumento dell espansione degli insediamenti umani una distruzione degli ambienti naturali, e un intensificazione della persecuzione diretta. Questo portò alla scomparsa dell orso in Svizzera e nella maggior parte delle nazioni confinanti. L ultimo orso abbattuto in Ticino risale al 1891 nella zona del Camoghé mentre a livello svizzero l ultimo orso è stato ucciso nel In Svizzera il primo ritorno di un orso è avvenuto nel 2005 nel Canton Grigioni da parte di un individuo proveniente dal Trentino (Italia). Ecologia Anche se l orso in Europa (Alpi, Appennini e Pirenei) è localizzato in zone montane la specie non è un vero e proprio abitante delle montagne e in passato era presente anche in zone aperte e in pianura. Le popolazioni attuali sono invece molto legate alle zone boschive, poco abitate dall uomo e generalmente montagnose. Tane discoste e tranquille Essenziale per l orso è la disponibilità alimentare con una vegetazione ricca in bacche e ghiande; la copertura vegetale che gli permette di evitare il contatto con l uomo e la disponibilità di tane poco accessibili che gli garantiscono la tranquillità durante l ibernazione che nelle Alpi può durare fino a 5 mesi. Animali solitari Gli orsi sono animali solitari che in generale interagiscono solo durante il periodo degli amori da maggio a luglio. Occupano un territorio con dimensioni variabili dai 50 ai 200 kmq. e cercano di evitarsi. Diversi individui possono essere visti assieme dove c è una concentrazione di cibo e in questo caso possono sorgere dei conflitti. Longevo I piccoli vengono al mondo durante l inverno, nel mese di gennaio. Sono nudi e ciechi e pesano solo dai 300 ai 400 g. In generale nascono da 2 a 3 piccoli che restano con la loro madre da 1 a 2 anni. L età riproduttiva è raggiunta dopo i 4-5 anni e una femmina raramente partorisce più di 8 a 10 piccoli durante la sua vita. L orso bruno è una specie longeva e alcuni individui possono superare anche i 30 anni. Raramente cacciatore In base alla classificazione tassonomica, l orso bruno è un carnivoro anche se di fatto si è trasformato in un onnivoro. L orso è un generalista e oltre il 50% del suo cibo è di tipo vegetale. Non disdegna comunque le carogne. Impone la sua forza in caso di una preda uccisa da altri e occasionalmente può attaccare lui stesso delle prede, anche se questo avviene raramente con animali selvatici. 2

3 Aspetto L aspetto dell orso è inconfondibile grazie alle sue dimensioni: misura da 150 a 200 cm, ha un altezza al garrese di cm e un peso dagli 80 ai 300 kg per i maschi e dai 65 ai 220 kg per le femmine. Durante l ibernazione può perdere il 30% del suo peso. Il colore della pelliccia può essere bruno, rossastro, crema o anche nero e presenta una grande variabilità geografica. La dentatura è tipica di un carnivoro con canini ben sviluppati anche se poco affilati. Caratteristica e inconfondibile è l impronta con cinque dita e unghie molto sviluppate e ben visibili nell impronta. La forma dell impronta differisce tra la zampa anteriore, più corta e larga, e quella posteriore che ricorda l impronta di un piede umano. Le dimensioni variano a seconda dell età con la zampa posteriore che può misurare fino a 30 cm di lunghezza e 17 di larghezza. peso: kg altezza al garrese: cm 3 wikipedia.org

4 Relazioni con l uomo L orso bruno è protetto dagli accordi internazionali e dalla legislazione svizzera. È dunque una specie protetta anche se, in caso di conflitti o danni intollerabili, la Confederazione può autorizzare l abbattimento di individui isolati. L orso è una specie di per sé timida e i contatti diretti sono rari in quanto l orso possiede un odorato e un udito molto fine che gli permette di evitare di entrare in contatto con l uomo. Danni I conflitti con l uomo hanno principalmente due origini: i danni al settore agricolo e la paura che incute all uomo. L interesse che l orso ha per il miele è leggendario e quindi fra i danni si possono sicuramente indicare gli attacchi alle arnie. Occasionalmente l orso attacca anche animali domestici, principalmente pecore anche se sporadicamente sono stati registrati attacchi ad animali di taglia maggiore (bovini o equini). In generale gli attacchi vengono effettuati da individui problematici isolati. La paura dell uomo nei confronti dell orso è invece meno giustificata visto che negli ultimi decenni nei paesi a noi confinanti non si registra nessun attacco mortale dovuto ad un orso. In generale gli attacchi all uomo sono estremamente rari e vanno piuttosto interpretati come una reazione ad una minaccia. Risarcimenti In Svizzera è attiva l Agridea (sostenuta finanziariamente dalla Confederazione) che si occupa della protezione delle greggi e che quindi fornisce informazioni e consulenza in quest ambito. In generale le misure di prevenzione sono favorite e indennizzate dalla Stato come pure vengono indennizzati i danni causati dall orso. 4

5 Consigli pratici Premesso che al momento la presenza dell orso in Svizzera è da considerare rara e in Ticino un orso non è più stato osservato dall inizio del 1900, le misure che possono essere prese in sua presenza sono le seguenti. Importante: Tutte le predazioni di orso ad animali domestici devono essere segnalate tempestivamente all Ufficio della caccia e della pesca o al guardiacaccia delle zona. Per prevenire gli attacchi alle arnie si consiglia la posa di una recinzione elettrificata, simile a quella usata per altre specie di selvatici (cervi o cinghiali). Per proteggere il bestiame domestico la misura è simile a quella applicata per il lupo e consiste ad esempio nel sorvegliare le greggi con pastori o cani, nel ritirare il bestiame in stalla o rinchiuderlo nei recinti durante le ore notturne. Per evitare incontri indesiderati è importante essere coscienti della potenziale presenza dell orso e quindi comportarsi di conseguenza, ad esempio rimanendo sui sentieri, muovendosi in gruppo o non avvicinandosi per voler fotografare l orso a breve distanza. In base alla letteratura gli incidenti con gli orsi avvengono quando le persone sono sole nel bosco e occupate in attività che non hanno permesso di accorgersi della presenza dell animale (e viceversa). In generale le femmine con i piccoli sono le più imprevedibili in queste situazioni. Nel caso in cui ci si dovesse imbattere in un orso che non ci ha ancora sentiti è importante allontanarsi ed eventualmente far notare la nostra presenza parlando. Se l orso dovesse alzarsi in piedi questo comportamento non è da intendersi come una minaccia: gli orsi sono animali curiosi e cercano di capire cosa succede. L importante anche in questo caso è allontanarsi lentamente, senza correre. Strategia Orso L orso è protetto in Svizzera dalla LCP (articolo 5-7). La Svizzera non ha elaborato progetti di reinsediamento dell orso. Tuttavia, come si è potuto constatare dal 2005, il plantigrado entra in Svizzera di sua iniziativa. La Confederazione ha elaborato una Strategia per la gestione dell orso in Svizzera. Tale strategia è stata pubblicata il 25 luglio Essa sancisce che la sicurezza dell uomo prevale in ogni caso sulla tutela dell orso. Inoltre stabilisce la prevenzione e il risarcimento dei danni. La Strategia Orso indica infine anche le condizioni per un eventuale abbattimento del plantigrado, ossia quando rappresenta un pericolo per l uomo e nel caso in cui abbia aggredito, ferito o addirittura ucciso un essere umano. Sitografia Per info generali: (italiano) Per misure di protezione: raubtiere/baer (in italiano) Sito della confederazione sulla gestione dell orso: /09288/index.html?lang=it 5 Impressum L orso Scheda informativa Nr. 10 Editore Dipartimento del territorio, Repubblica e Cantone del Ticino Autore, Divisione dell ambiente, Dipartimento del territorio Testi Marco Salvioni, Coordinamento e adattamento testi Katia Balemi, capo staff Divisione ambiente Francesco Del Priore, Servizi generali del DT Fonti Cacciare in Svizzera Verso l esame di idoneità alla caccia a cura della Conferenza dei servizi della caccia svizzeri, Zurigo, 2012 Progetto grafico e illustrazioni Fotografie Se non specificato: Per ulteriori informazioni 6500 Bellinzona tel fax dt-ucp@ti.ch Dipartimento del territorio, 2014

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