Vittorio Fil Fitopatologo vittorio

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Vittorio Fil Fitopatologo vittorio"

Transcript

1 Esempi di mezzi di difesa a basso impatto ambientale, idonei ad essere inseriti in strategie complessive Vittorio Fil Fitopatologo vittorio vittorio.fili@alice..fili@alice.it it

2 Mezzi Fisici -Aumentare le barriere protettive nei Vivai Reti antinsetto 20x10 cmq Ventole

3 Mezzi fisici Impiego di aspirapolvere per abbassare la popolazione di adulti di Mosca bianca

4 Vivaisti MIGLIORARE LE STRUTTURE DELLE SERRE E VESTIBOLI DI ENTRATA

5 Confusione sessuale

6 FEROMONI SESSUALI di SINTESI -Monitoraggio (monitoring) -Confusione sessuale (mating disruption) -Catture massali (mass trapping) -Metodo Attratticida (attract and kill)

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

21

22 Prodotti corroboranti, potenziatori della resistenza delle piante. Es. Estratti Vegetali diversi, etc. Sono prodotti dai grandi vantaggi economici e non hanno ancora una chiara identità normativa.!!!

23 Grazie per l attenzione!!

24 La Registrazione degli Agrofarmaci Un agrofarmaco, per poter essere autorizzato, deve possedere le seguenti caratteristiche: Efficace verso i targets; Non essere fitotossico alle colture; Non provocare effetti dannosi alla salute dell uomo; Non provocare danni inaccettabili all ambiente;

25 La valutazione del rischio Le autorita regolatorie valutano: Identificazione del pericolo; Caratterizzazione del pericolo; Valutazione dell esposizione; esposizione; Caratterizzazione del rischio;

26 La valutazione del rischio In sintesi: Determinare la pericolosita pericolosita di un agrofarmaco e stabilirne un livello di sicurezza; Determinare il livello di esposizione livello di esposizione all agrofarmaco in seguito all assunzione con la dieta; Confrontare l assunzione giornaliera (esposizione esposizione) ) con il livello di sicurezza per verificare che il rischio sia accettabile sia accettabile alla luce di tutte le evidenze scientifiche considerate.

27 Valutazione Tossicologica Sono studiati, con protocolli internazionali, che durano diversi anni : metabolismo, assunzione con la dieta, mutagenicità, cancerogenicità, riproduzione, sviluppo, neurotossicità, assorbimento cutaneo. Il livello di esposizione(acuta e cronica) in corrispondenza del quale non si verificato alcun effetto avverso è chiamato NOAEL (= No No Observed Adverse Effect Level Observed Adverse Effect Level)

28 Valutazione Rischio da ingestione DIETA Il processo di registrazione RICHIEDE di fissare livelli accettabili di assunzione con la dieta, in seguito ad esposizione acuta e cronica. ARfD (Dose Acuta di Riferimento): rappresenta l assunzione accettabile in seguito ad esposizione giornaliera, in mg/kg ; ADI (Dose Giornaliera Accettabile): rappresenta l assunzione accettabile in seguito ad esposizione quotidiana per tutta la vita dell individuo, in mg/kg;

29 Fattore di sicurezza Su base precauzionale, si assume che l uomo sia 10 volte più sensibile agli effetti avversi di una sostanza chmica degli animali da laboratorio. Si assume inoltre che alcuni individui possano essere fino a 10 volte più sensibili di altri. Fattore di sicurezza 10x10 = 100 I livelli di esposizione accettabili per l uomo sono fissati 100 volte inferiore al NOAEL.

30 Esposizione senza effetto: calcolo di ADI e ARfD NOAEL acuto Studi tossicologici NOAEL cronico Fattore di sicurezza Fattore di sicurezza ARfD (solo per alcune s.a.) ADI

31 Come vengono fissati i limiti dei residui (MRL) sebbene la fiducia popolare nel comparto normativo sia abbastanza scarsa, vi è da dire che a livello europeo le regole sono alquanto severe.

32 Residui presenti negli alimenti DIETA Per valutare il rischio, a questo punto, è necessario conoscere i livelli di residui, presenti sulle derrate trattate e che possono essere ingerite attraverso la dieta.

33 Come si misura l esposizione: - Con la quantità ed il tipo di alimenti assunti con la dieta. Tabelle delle diete standard definite a livello nazionale ed internazionale. - Con la quantità di residui presenti negli alimenti. Prove in campo per determinare le curve di Degradazione, con le cgap.

34 LMR=Limiti Max di Residui Un LMR rappresenta la quantità massima di un agrofarmaco legalmente consentita in un alimento, prodotto agricolo o mangime animale. E un limite legale che serve a regolarizzare la commercializzazione dei prodotti ed a controllare il corretto impiego degli agrofarmaci. Non sono limiti tossicologici!!!!!!

35 Rischio da ingestione Conoscendo i residui ammessi e il consumo di derrate con la dieta si può calcolare il valore il TMDI = assunzione max teorica giornaliera; Se il valore del TMDI è inferiore all ADI non ci sono rischi accettabili per il consumatore; Se il TMDI supera il valore di ADI il rischio non è accettabile;

36 In conclusione: L esposizione a lungo termine del consumatore si calcola moltiplicando il residuo mediopresente in un prodotto alimentare per la quantitàmedia giornaliera di quel prodotto assunto con la dieta. L esposizione a breve termine del consumatore si calcola moltiplicando il residuo massimo in un prodotto alimentare per la quantità assunta nel corso di una giornata. ADI e/o ARfD Assunzione Giornaliera stimata Assunzione giornaliera con la dieta inferiore a ARfD e /o ADI Autorizzazione garantita ADI e/o ARfD Assunzione Giornaliera stimata Assunzione giornaliera con la dieta superiore a ARfD e /o ADI Autorizzazione negata

37

38 Esposizione multipla a più residui Questo effetto complessivo può essere superiore a quella dei singoli effetti? Pur senza evidenze scientifiche, è stato giudicato che certi gruppi, come bambini o donne in gravidanza, potrebbero essere più soggetti a questo effetto.

39 Controlli Ufficiali sui Residui Ortofruttaregolare nel64%dei casi e campioni "fuorilegge" fermi allo0,6%; stabili i contaminati da un solo residuo (18,3%), mentre calano di circa un punto i campioni contaminati da piùresidui contemporaneamente che si attestano al 17,1% (rispetto al 18,5% del 2011). Sono i dati contenuti in"pesticidi nel piatto 2012 il rapporto annuale di Legambientesui residui di fitofarmaci nei prodotti ortofrutticoli e derivati commercializzati in Italia (elaborato sulla base dei dati ufficiali forniti da Arpa, Asle uffici pubblici regionali competenti). Sono previsti dal : - Reg.396/2005 -DM 23 dicembre Reg.882/2004

40 Utilizza prevalentemente il residuo come elemento di differenziazione commerciale

Elementi di analisi del Rischio e Sicurezza Alimentare. Giuseppe Ceparano, Napoli, 23 maggio 2019

Elementi di analisi del Rischio e Sicurezza Alimentare. Giuseppe Ceparano, Napoli, 23 maggio 2019 Elementi di analisi del Rischio e Sicurezza Alimentare Giuseppe Ceparano, Napoli, 23 maggio 2019 Analisi del Rischio e Sicurezza Alimentare Pericolo (Hazard) Un agente biologico, chimico o fisico contenuto

Dettagli

Food Chain Training: RESIDUI DEI PRODOTTI FITOSANITARI

Food Chain Training: RESIDUI DEI PRODOTTI FITOSANITARI Food Chain Training: RESIDUI DEI PRODOTTI FITOSANITARI S. Cavanna Italian Food Chain Specialist Argomenti Residuo: definizione e quantificazione Buone pratiche agricole Limite Massimo di Residuo (LMR):

Dettagli

CAPITOLO 4 PERICOLOSITÀ DEI PRODOTTI FITOSANITARI 2/5

CAPITOLO 4 PERICOLOSITÀ DEI PRODOTTI FITOSANITARI 2/5 CAPITOLO 4 PERICOLOSITÀ DEI PRODOTTI FITOSANITARI 2/5 4.5 Le categorie di pericolo per la sicurezza antincendio e contro le esplosioni 4.6 Impatto ambientale dei PF 4.7 Le categorie di pericolo per l ambiente

Dettagli

CONVEGNO. «Sicurezza degli alimenti e tutela della salute dei consumatori nella vigente disciplina alimentare»

CONVEGNO. «Sicurezza degli alimenti e tutela della salute dei consumatori nella vigente disciplina alimentare» CONVEGNO «Sicurezza degli alimenti e tutela della salute dei consumatori nella vigente disciplina alimentare» Aula Magna, Palazzo di Giustizia di Milano 28 marzo 2014 Giorgio Basile - Presidente e C.E.O.

Dettagli

Il modello di valutazione del rischio acuto e cronico per i consumatori nell ambito dei residui di prodotti fitosanitari - casi studio.

Il modello di valutazione del rischio acuto e cronico per i consumatori nell ambito dei residui di prodotti fitosanitari - casi studio. Il modello di valutazione del rischio acuto e cronico per i consumatori nell ambito dei residui di prodotti fitosanitari - casi studio. Angela Santilio Istituto Superiore di Sanità Dipartimento Ambiente

Dettagli

Applicazione regionale del Controllo Ufficiale degli alimenti residui di fitofarmaci

Applicazione regionale del Controllo Ufficiale degli alimenti residui di fitofarmaci VI CONVEGNO ATTIVITA DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA IN MATERIA DI CONTROLLO DEI RESIDUI DI FITOFARMACI NEGLI ALIMENTI Roma, 21 dicembre 2007 Applicazione regionale del Controllo Ufficiale degli alimenti

Dettagli

Valutazione del rischio da residui di prodotti fitosanitari per i consumatori.

Valutazione del rischio da residui di prodotti fitosanitari per i consumatori. Valutazione del rischio da residui di prodotti fitosanitari per i consumatori. Angela Santilio Istituto Superiore di Sanità Dipartimento Ambiente e Salute Email: angela.santilio@iss.it Valutazione del

Dettagli

Consumo di polline contaminato da agrofarmaci: analisi del rischio per la salute pubblica

Consumo di polline contaminato da agrofarmaci: analisi del rischio per la salute pubblica UNIVERSITÀ DI PISA IV Giornata di aggiornamento professionale in apicoltura nell Alto Lazio Considerazioni sull Apicoltura nell Alto Lazio Viterbese Consumo di polline contaminato da agrofarmaci: analisi

Dettagli

VALUTAZIONE DEL RISCHIO CRONICO E ACUTO, EVOLUZIONE DEI MODELLI DI

VALUTAZIONE DEL RISCHIO CRONICO E ACUTO, EVOLUZIONE DEI MODELLI DI CRONICO E ACUTO, EVOLUZIONE DEI MODELLI DI CALCOLO Angela Santilio Istituto Superiore di Sanità Dipartimento Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria angela.santilio@iss.it La valutazione del rischio costituisce

Dettagli

Corso di Medicina del Lavoro

Corso di Medicina del Lavoro Corso Integrato di Medicina Legale e del Lavoro (V anno, a.a. 2009-10) Corso di Medicina del Lavoro Prof. Maurizio Manno Lezione 1 Contenuti della 1 a lezione 1. Origini della Medicina del Lavoro: da Bernardino

Dettagli

Fitofarmaci. salute ed ambiente. Prof.Mara Gennari Sezione di Scienze agrochimiche del DACPA, Università di Catania

Fitofarmaci. salute ed ambiente. Prof.Mara Gennari Sezione di Scienze agrochimiche del DACPA, Università di Catania Fitofarmaci salute ed ambiente Prof.Mara Gennari Sezione di Scienze agrochimiche del DACPA, Università di Catania Definizione di fitofarmaco D. Legs. 194/95, Art. 2 a) Prodotti fitosanitari: le sostanze

Dettagli

Frutta e verdura biologici sono più salutari?

Frutta e verdura biologici sono più salutari? Frutta e verdura biologici sono più salutari? Controllo Prodotti fitosanitari su ortofrutticoli freschi Regione Emilia Romagna (dati anno 2012) N campioni effettuati: 1222 Campioni irregolari: 17 (1,4%)

Dettagli

Anidride carbonica nell agroalimentare:

Anidride carbonica nell agroalimentare: Anidride carbonica nell agroalimentare: il Regolamento europeo sui fitosanitari Milano 24 maggio 2016 Che cosa sono i prodotti fitosanitari? (Art. 2 Reg. (UE) No 1107/2009) Prodotti, nella forma in cui

Dettagli

Corso formazione. Descrittori di dose e DNEL. La vigilanza REACH sulla scheda di sicurezza estesa. Empoli, 17 novembre 2016.

Corso formazione. Descrittori di dose e DNEL. La vigilanza REACH sulla scheda di sicurezza estesa. Empoli, 17 novembre 2016. Corso formazione La vigilanza REACH sulla scheda di sicurezza estesa Descrittori di dose e DNEL Empoli, 17 novembre 2016 A cura di: Amerigo Bianchi, Franco Blasi,, Sandra Botticelli,, Anna Gilardoni,,

Dettagli

Le sostanze candidate alla sostituzione e la valutazione comparativa degli agrofarmaci

Le sostanze candidate alla sostituzione e la valutazione comparativa degli agrofarmaci Le sostanze candidate alla sostituzione e la valutazione comparativa degli agrofarmaci La legislazione dei prodotti fitosanitari Regolamento 1107/2009 sull immissione sul mercato dei prodotti fitosanitari

Dettagli

International Centre for Pesticides and Health Risk Prevention

International Centre for Pesticides and Health Risk Prevention IL PIANO DI AZIONE NAZIONALE E L UTILIZZO DEI PRODOTTI FITOSANITARI NELLE AREE FREQUENTATE DALLA POPOLAZIONE VERONA, 20 MARZO 2018 Aspetti tossicologici dei formulati ammessi nell ambito Extra-Agricolo

Dettagli

La Valutazione del rischio 1. Valori Limite occupazionali e ambientali

La Valutazione del rischio 1. Valori Limite occupazionali e ambientali Corso TPALL, 3 anno C.I. Igiene ambienti di vita e di lavoro Medicina del lavoro 4 Sicurezza ambienti di vita e di lavoro La Valutazione del rischio 1. Valori Limite occupazionali e ambientali Maurizio

Dettagli

Impiego dei prodotti fitosanitari in aree non agricole: la posizione dell'industria

Impiego dei prodotti fitosanitari in aree non agricole: la posizione dell'industria Impiego dei prodotti fitosanitari in aree non agricole: la posizione dell'industria «Il Piano di Azione Nazionale e l utilizzo dei prodotti fitosanitari nelle aree frequentate dalla popolazione» Verona

Dettagli

Fissazione e revisione dei LMR dei prodotti fitosanitari negli alimenti, adeguamento delle etichette e gestione dei casi di non conformità

Fissazione e revisione dei LMR dei prodotti fitosanitari negli alimenti, adeguamento delle etichette e gestione dei casi di non conformità Direzione generale per l'igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione XII CONVEGNO Attività dell amministrazione pubblica in materia di controllo dei prodotti fitosanitari e dei residui di fitofarmaci

Dettagli

Rinnovo del patentino Modulo salute e sicurezza

Rinnovo del patentino Modulo salute e sicurezza informa.fito. Aggiornamento di strumenti di supporto per la diffusione delle informazioni sull uso sostenibile dei prodotti fitosanitari (LR 28/98 Det. n 16819 del 31/12/2008) Rinnovo del patentino Modulo

Dettagli

LAUREA SPECIALISTICA IN MEDICINA DELLE PIANTE

LAUREA SPECIALISTICA IN MEDICINA DELLE PIANTE LAUREA SPECIALISTICA IN MEDICINA DELLE PIANTE Classe 77/S - Scienze e Tecnologie agrarie Coordinatore: prof. Francesco Faretra Tel. 0805443052; e-mail: faretra@agr.uniba.it Obiettivi formativi specifici

Dettagli

Laboratorio Brescia. Gestione Integrata del rischio in un Sito di Interesse Nazionale. 22 settembre Dr. Francesco Vassallo

Laboratorio Brescia. Gestione Integrata del rischio in un Sito di Interesse Nazionale. 22 settembre Dr. Francesco Vassallo Laboratorio Brescia Gestione Integrata del rischio in un Sito di Interesse Nazionale 22 settembre 2014 Dr. Francesco Vassallo IL PROBLEMA CAFFARO: LA STORIA La Caffaro inizia la sua attività nel 1906

Dettagli

LIMITI MASSIMI DEI RESIDUI DEI PRODOTTI FITOSANITARI DEFINITI DAI REGOLAMENTI DELL UNIONE EUROPEA. Angela Santilio

LIMITI MASSIMI DEI RESIDUI DEI PRODOTTI FITOSANITARI DEFINITI DAI REGOLAMENTI DELL UNIONE EUROPEA. Angela Santilio LIMITI MASSIMI DEI RESIDUI DEI PRODOTTI FITOSANITARI DEFINITI DAI REGOLAMENTI DELL UNIONE EUROPEA Angela Santilio Istituto Superiore di Sanità Dipartimento Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria angela.santilio@iss.it

Dettagli

Trino, 15 maggio 2014 Fitofarmaci e Salute: il ruolo della Sanità Pubblica Regionale

Trino, 15 maggio 2014 Fitofarmaci e Salute: il ruolo della Sanità Pubblica Regionale Trino, 15 maggio 2014 Fitofarmaci e Salute: il ruolo della Sanità Pubblica Regionale Corrado Rendo Direttore SIAN provinciale ASL AL COSA SONO I FITOFARMACI? I fitofarmaci, denominati anche prodotti fitosanitari

Dettagli

IL CASO CAFFARO. Dr. Francesco Vassallo

IL CASO CAFFARO. Dr. Francesco Vassallo IL CASO CAFFARO Dr. Francesco Vassallo La Caffaro inizia la sua attività nel 1906 - La produzione di cloroderivati organici, inclusi i PCB, inizia nel 1932-37 - Nel 1984 cessa la produzione di PCB - Nel

Dettagli

Il controllo degli insetti dannosi tramite il metodo della confusione sessuale

Il controllo degli insetti dannosi tramite il metodo della confusione sessuale Il controllo degli insetti dannosi tramite il metodo della confusione sessuale Dr. Antonio Mastropirro Agriproject - Rutigliano Il metodo si basa sull interruzione della comunicazione chimica tra insetti

Dettagli

VI Convegno ATTIVITÀ DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA IN MATERIA DI CONTROLLO DEI RESIDUI DI FITOFARMACI NEGLI ALIMENTI Roma, 21 dicembre 2007

VI Convegno ATTIVITÀ DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA IN MATERIA DI CONTROLLO DEI RESIDUI DI FITOFARMACI NEGLI ALIMENTI Roma, 21 dicembre 2007 VI Convegno ATTIVITÀ DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA IN MATERIA DI CONTROLLO DEI RESIDUI DI FITOFARMACI NEGLI ALIMENTI Roma, 21 dicembre 2007 La banca dati disponibile O.I.C.A. Osservatorio Italiano Contaminanti

Dettagli

Ottimizzazione del controllo dei residui di fitofarmaci

Ottimizzazione del controllo dei residui di fitofarmaci 4 Convegno FITOFARMACI e AMBIENTE Ambiente Alimenti Salute Ottimizzazione del controllo dei residui di fitofarmaci Michele Lorenzin APPA Trento 1 situazione attuale a) rispetto delle quantità massime dei

Dettagli

Convegno SIRFI Roma, 19 Maggio Convegno SIRFI Bologna 19 maggio 2009 Protezione dei corpi idrici superficiali dall inquinamento da agrofarmaci

Convegno SIRFI Roma, 19 Maggio Convegno SIRFI Bologna 19 maggio 2009 Protezione dei corpi idrici superficiali dall inquinamento da agrofarmaci Convegno SIRFI Roma, 19 Maggio 2009!! Premessa!! Corpi idrici da proteggere: quali?!! Caratterizzazione del rischio!! Ruolo del ruscellamento e della deriva nella contaminazione!! Acque superficiali: mitigazione!!

Dettagli

Problematiche da residui di trattamenti sugli animali: anabolizzanti e medicinali

Problematiche da residui di trattamenti sugli animali: anabolizzanti e medicinali Problematiche da residui di trattamenti sugli animali: anabolizzanti e medicinali Paola Roncada 20/05/2011 Malattie Trasmesse Da Alimenti Di Origine Animale: Pericoli E Rischi Chimici 1 TRATTAMENTI (ANIMALI)

Dettagli

Carmelo Sigliuzzo CHECK FRUIT/NSF Italy

Carmelo Sigliuzzo CHECK FRUIT/NSF Italy "STRATEGIA DI DIFESA INTEGRATA FRAGOLA E APPLICAZIONE DEI DISCIPLINARI DI PRODUZIONE INTEGRATA - (All. III del d.lgs n.150/2012)" LA CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO, STRUMENTO PER LA VALORIZZAZIONE DELLA FRAGOLA

Dettagli

Le novità sulla commercializzazione dei prodotti fitosanitari

Le novità sulla commercializzazione dei prodotti fitosanitari Assessorato all Agricoltura Le novità sulla commercializzazione dei prodotti fitosanitari (Reg. CE n. 1107/2009) Dott.ssa Flavia Grazia Tropiano Napoli, 16 giugno 2010 Il Regolamento (CE) n. 1107/2009

Dettagli

informa.fito. MODULO 2. Sistemi di sicurezza per l acquisto, la conservazione, il trasporto e l utilizzo dei prodotti fitosanitari

informa.fito. MODULO 2. Sistemi di sicurezza per l acquisto, la conservazione, il trasporto e l utilizzo dei prodotti fitosanitari informa.fito. Aggiornamento di strumenti di supporto per la diffusione delle informazioni sull uso sostenibile dei prodotti fitosanitari (LR 28/98 Det. n 16819 del 31/12/2008) IL CORRETTO IMPIEGO DEI PRODOTTI

Dettagli

Direzione Generale della Sicurezza alimentare e della Nutrizione UFFICIO VIII

Direzione Generale della Sicurezza alimentare e della Nutrizione UFFICIO VIII Ministero della Salute DIPARTIMENTO PER LA SANITÀ PUBBLICA VETERINARIA, LA NUTRIZIONE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI Direzione Generale della Sicurezza alimentare e della Nutrizione UFFICIO VIII Il sistema

Dettagli

Prodotti fitosanitari: etichettatura ai sensi del Regolamento 1107/2009 ed il loro controllo Monica Capasso E Roberta Aloi (Ufficio VII Fitosanitari)

Prodotti fitosanitari: etichettatura ai sensi del Regolamento 1107/2009 ed il loro controllo Monica Capasso E Roberta Aloi (Ufficio VII Fitosanitari) Direzione generale per l'igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione Prodotti fitosanitari: etichettatura ai sensi del Regolamento 1107/2009 ed il loro controllo Monica Capasso E Roberta Aloi

Dettagli

Angela Santilio*, Maria Carmela Amico**e Lucilla Rossi**

Angela Santilio*, Maria Carmela Amico**e Lucilla Rossi** DEI LIMITI MASSIMI DEI RESIDUI DI PRODOTTI FITOSANITARI NELLE DERRATE AGRICOLE Angela Santilio*, Maria Carmela Amico**e Lucilla Rossi** *Istituto Superiore di Sanità Dipartimento Ambiente e Connessa Prevenzione

Dettagli

Attività divulgativa condotta dall Agenzia Laore per la diffusione delle strategie di lotta alla tignola del pomodoro

Attività divulgativa condotta dall Agenzia Laore per la diffusione delle strategie di lotta alla tignola del pomodoro Attività divulgativa condotta dall Agenzia Laore per la diffusione delle strategie di lotta alla tignola del pomodoro Michele Sitzia Servizio colture arboree e ortofrutticole Uta 4 Giugno 2009 Tuta absoluta

Dettagli

PROGRAMMA INTERREGIONALE AGRICOLTURA - QUALITA

PROGRAMMA INTERREGIONALE AGRICOLTURA - QUALITA IBERAZIONE N. PROGRAMMA INTERREGIONALE AGRICOLTURA - QUALITA Obiettivi e contenuti L obiettivo che il programma si pone è quello di qualificare e certificare le produzioni agricole, attraverso controlli

Dettagli

Cosa c è che non sia tossico? Tutte le sostanze sono tossiche e nessuna è priva di tossicità. Solo la dose determina se una sostanza non è tossica.

Cosa c è che non sia tossico? Tutte le sostanze sono tossiche e nessuna è priva di tossicità. Solo la dose determina se una sostanza non è tossica. Cosa c è che non sia tossico? Tutte le sostanze sono tossiche e nessuna è priva di tossicità. Solo la dose determina se una sostanza non è tossica. Paracelso 1493-1541 PRINCIPIO DI PRECAUZIONE Quando ci

Dettagli

Standard di esposizione umana. Ingegneria Sanitaria-Ambientale I Claudio Lubello

Standard di esposizione umana. Ingegneria Sanitaria-Ambientale I Claudio Lubello Standard di esposizione umana Ingegneria Sanitaria-Ambientale I Claudio Lubello Introduzione In questa lezione l attenzione viene spostata dagli aspetti connessi alla salute degli ecosistemi in generale

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE PER L IGIENE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E LA NUTRIZIONE ISTITUZIONE DI UN ELENCO DI ENTI PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA DI CUI AI REGOLAMENTI (CE) N. 396/2005,

Dettagli

CORSO REGIONALE SUI PRODOTTI FITOSANITARI E LA TUTELA DELLA SALUTE NELL AMBITO DEL PIANO REGIONALE DI PREVENZIONE

CORSO REGIONALE SUI PRODOTTI FITOSANITARI E LA TUTELA DELLA SALUTE NELL AMBITO DEL PIANO REGIONALE DI PREVENZIONE CORSO REGIONALE SUI PRODOTTI FITOSANITARI E LA TUTELA DELLA SALUTE NELL AMBITO DEL PIANO REGIONALE DI PREVENZIONE 26 OTTOBRE 9 NOVEMBRE 22 NOVEMBRE 2016 Sala A. Campedelli -AULSS 21 Ospedale Mater Salutis

Dettagli

RIFERIMENTI NORMATIVI PER L ACQUISIZIONE DEL PATENTINO FINALIZZATO ALLA MANIPOLAZIONE DEGLI AGROFARMACI

RIFERIMENTI NORMATIVI PER L ACQUISIZIONE DEL PATENTINO FINALIZZATO ALLA MANIPOLAZIONE DEGLI AGROFARMACI CORSO DI FORMAZIONE IL CORRETTO IMPIRGO DEI PRODOTTI FITOSANITARI COSA SONO, COME E QUANDO VANNO UTILIZZATI ABILITAZIONE ALL ACQUISTO E ALL UTILIZZO PER USO PROFESSIONALE RIFERIMENTI NORMATIVI PER L ACQUISIZIONE

Dettagli

L'attività di valutazione del rischio nel campo della sicurezza alimentare

L'attività di valutazione del rischio nel campo della sicurezza alimentare L'attività di valutazione del rischio nel campo della sicurezza alimentare Carlo Donati Rischio della Catena Alimentare Alimentazione e Recessione Roma, 29 aprile 2009 Una situazione preoccupante... Nuove

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Banca dati prodotti fitosanitari e sostanze attive_ Aggiornamento 2017 Descrizione estesa del risultato La Banca dati prodotti fitosanitari rappresenta uno strumento utile

Dettagli

Pensato per chi fa agricoltura sostenibile

Pensato per chi fa agricoltura sostenibile Pensato per chi fa agricoltura sostenibile 1 Scopri cosa c è di più in Fitogest 2 Vai su www.fitogest.com/piu 3 Acquista Fitogest+ Cos è Fitogest+ integra le funzionalità del portale www.fitogest.com con

Dettagli

Impatto del nuovo quadro normativo sull agricoltura

Impatto del nuovo quadro normativo sull agricoltura Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Unità dirigenziale SVIRIS XI Settore fitosanitario, fertilizzanti e materiale di propagazione Tavola rotonda Distribuzione e utilizzo degli agrofarmaci:

Dettagli

Aspetti di interesse per i Lab ufficiali IT emersi allo SCoPAFF residui di pesticidi del febbraio 2016

Aspetti di interesse per i Lab ufficiali IT emersi allo SCoPAFF residui di pesticidi del febbraio 2016 Direzione generale per l'igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione Workshop 2016 Laboratori Nazionali di Riferimento AO/CF/FV/SRM e Laboratori Ufficiali per l analisi di residui di antiparassitari

Dettagli

Prevenzione, ambiente e sostenibilità

Prevenzione, ambiente e sostenibilità Prevenzione, ambiente e sostenibilità 81 Cap 11A - Fitofarmaci Autori: Marco MORELLI ( 1 ), Angela CARIOLI ( 1 ), Luigi BAZZANI ( 1 ), Agostino TREVISAN ( 1 ), Stefano BENE- DETTI ( 1 ), Alessandro TIEGHI

Dettagli

Monitoraggio delle principali Nottue dannose al pomodoro in Capitanata con trappole a feromone

Monitoraggio delle principali Nottue dannose al pomodoro in Capitanata con trappole a feromone Monitoraggio delle principali Nottue dannose al pomodoro in Capitanata con trappole a feromone Giacinto S. Germinara Dipartimento di Scienze Agrarie degli Alimenti e dell Ambiente, Università di Foggia,

Dettagli

Cos è AGRIMASTER vigneto?

Cos è AGRIMASTER vigneto? M E N O S P E S A S T E S S A R E S A Cos è AGRIMASTER vigneto? AGRIMASTER vigneto è una soluzione innovativa per gestire al meglio la difesa fitosanitaria e la concimazione del vigneto e per ridurre i

Dettagli

Valutazione Sanitaria di Impatto Ambientale

Valutazione Sanitaria di Impatto Ambientale Università degli Studi di Roma Tor Vergata DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE Ingegneria Sanitaria - Ambientale Valutazione Sanitaria di Impatto Ambientale Progetto Esposizione Valutazione di Rischio Gruppo

Dettagli

I LIMITI MASSIMI DI RESIDUI PER I DITIOCARBAMMATI NELL UNIONE EUROPEA. Angela Santilio. angela.santilio@iss.it

I LIMITI MASSIMI DI RESIDUI PER I DITIOCARBAMMATI NELL UNIONE EUROPEA. Angela Santilio. angela.santilio@iss.it I LIMITI MASSIMI DI RESIDUI PER I DITIOCARBAMMATI NELL UNIONE EUROPEA Angela Santilio Istituto Superiore di Sanità Dipartimento Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria angela.santilio@iss.it Reg. 396/2005

Dettagli

Il problema dell arsenico in Italia e l approccio dell Istituto Superiore di Sanità

Il problema dell arsenico in Italia e l approccio dell Istituto Superiore di Sanità Torino 14 aprile 2011 Il problema dell arsenico in Italia e l approccio dell Istituto Superiore di Sanità MASSIMO OTTAVIANI Reparto Igiene delle Acque Interne Dipartimento Ambiente e connessa Prevenzione

Dettagli

REACHCeramicaSanitaria

REACHCeramicaSanitaria L applicazione dei Regolamenti REACH e CLP nel settore della Ceramica Sanitaria Il significato dei valori limite di esposizione Carlo Muscarella ASL Latina SPeSAL UOS Igiene Industriale GTI REACH Regione

Dettagli

VALUTAZIONE DI PERICOLO DEI BIOCIDI Caserta -28 aprile. T.Verde ARPACAMPANIA

VALUTAZIONE DI PERICOLO DEI BIOCIDI Caserta -28 aprile. T.Verde ARPACAMPANIA VALUTAZIONE DI PERICOLO DEI BIOCIDI Caserta -28 aprile T.Verde ARPACAMPANIA Nuovo Regolamento UE n. 528/2012 Qualsiasi sostanza o miscela nella forma in cui è fornita all utilizzatore, costituita da, contenenti

Dettagli

Patrizia Hrelia. Cattedra di Tossicologia Facoltà di Farmacia

Patrizia Hrelia. Cattedra di Tossicologia Facoltà di Farmacia RUOLO DEL TOSSICOLOGO E LA FORMAZIONE UNIVERSITARIA Patrizia Hrelia Cattedra di Tossicologia Facoltà di Farmacia SEMINARIO Il regolamento REACH: sistema di registrazione valutazione e autorizzazione dei

Dettagli

Normativa europea ed italiana: residui di fitofarmaci negli alimenti.

Normativa europea ed italiana: residui di fitofarmaci negli alimenti. VII CONVEGNO ATTIVITA DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA IN MATERIA DI CONTROLLO DEI RESIDUI DI FITOFARMACI NEGLI ALIMENTI ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA' Roma, 27 novembre 2008 Normativa europea ed italiana:

Dettagli

Economia dei consumi d acqua

Economia dei consumi d acqua Economia dei consumi d acqua Adam Smith: IV capitolo del I libro delle Ricerche sopra la natura e le cause delle ricchezze delle nazioni (1776): nulla è più utile dell acqua, ma difficilmente essa serve

Dettagli

farmaci autorizzati in apicoltura

farmaci autorizzati in apicoltura farmaci autorizzati in apicoltura la legge sul farmaco veterinario DLgs 119 del 1992 sostituito dal Dlgs 193 del 2006 quali farmaci come usarli per quali malattie le registrazioni antibiotici e apicoltura:

Dettagli

Quadro normativo europeo e nazionale

Quadro normativo europeo e nazionale Quadro normativo europeo e nazionale Stefano Di Marco CNR-IBIMET, Coordinatore Gruppo di Lavoro Pierangela Schiatti Coordinatore regionale di produzione biologica Normativa europea prodotti fitosanitari

Dettagli

il MANUALE facile delle SCHEDE di SICUREZZA La SEZIONE 11: informazioni tossicologiche

il MANUALE facile delle SCHEDE di SICUREZZA La SEZIONE 11: informazioni tossicologiche il MANUALE facile delle SCHEDE di SICUREZZA La SEZIONE 11: informazioni tossicologiche Quali sono le informazioni che devo fornire nella sezione 11 della SDS? 11.1 La sezione 11 è costituita da un unica

Dettagli

TECNICI DELLA PREVENZIONE NELL AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO I FITOSANITARI E LA SICUREZZA ALIMENTARE

TECNICI DELLA PREVENZIONE NELL AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO I FITOSANITARI E LA SICUREZZA ALIMENTARE I FITOSANITARI E LA SICUREZZA ALIMENTARE Dott. Fabio Martello 1 Tecnico della Prevenzione nell Ambiente e nei Luoghi di Lavoro Dott.ssa Grazia Vaccaro 2 Chimico ABSTRACT I fitosanitari sono utilizzati

Dettagli

LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO

LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO 1 LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO Igiene Ambientale Prevenzione Mortalità/Morbosità Secondo l OMS lo stato di salute è uno "stato di completo benessere fisico, mentale e sociale " IMPATTO AMBIENTALE Alterazione

Dettagli

tutelare la salute della popolazione e/o dei gruppi vulnerabili dall esposizione a prodotti fitosanitari

tutelare la salute della popolazione e/o dei gruppi vulnerabili dall esposizione a prodotti fitosanitari garantire ai consumatori alimenti igienicamente sicuri aumentando il grado di fiducia degli stessi nei confronti delle Istituzioni preposte al controllo ufficiale tutelare la salute della popolazione e/o

Dettagli

WORKSHOP N La gestione dei rifiuti agricoli

WORKSHOP N La gestione dei rifiuti agricoli WORKSHOP N La gestione dei rifiuti agricoli Inquadramento sulla normativa in materia di immissioni in commercio ed uso dei prodotti fitosanitari e relative azioni di tutela ambientale Dott.Floriano MAZZINI

Dettagli

Rinnovo del patentino Modulo agronomico

Rinnovo del patentino Modulo agronomico nforma.fito. Strumenti di supporto per la diffusione delle informazioni sull uso sostenibile dei prodotti fitosanitari Rinnovo del patentino Modulo agronomico Riferimenti normativi Pier Paolo Bortolotti

Dettagli

Presenza di malathion oltre i limiti di legge in semi di finocchio

Presenza di malathion oltre i limiti di legge in semi di finocchio Bologna, 09.12.2014 La gestione del Sistema di Allerta Rapido: aggiornamento e analisi delle criticità Presenza di malathion oltre i limiti di legge in semi di finocchio dott. Fausto Fabbri Data: 21 maggio

Dettagli

Residui nelle uve e nei mosti

Residui nelle uve e nei mosti Residui nelle uve e nei mosti Dott. Giuseppe Vassanelli Laboratorio enologico agroalimentare VASSANELLI LAB Lunedì 20 Giugno 2016, Servizi Fitosanitari Regione Veneto - Buttapietra INTRODUZIONE Gli agrofarmaci

Dettagli

Sono sicuri gli OGM? (organismi geneticamente modificati)

Sono sicuri gli OGM? (organismi geneticamente modificati) (organismi geneticamente modificati) Porte Aperte 22 novembre 2014 LE BIO-TECNOLOGIE Sin dall antichità, senza rendersene conto, l uomo ha sfruttato le biotecnologie nella trasformazione degli alimenti:

Dettagli

La normativa europea sull uso sostenibile dei prodotti fitosanitari

La normativa europea sull uso sostenibile dei prodotti fitosanitari La normativa europea sull uso sostenibile dei prodotti fitosanitari Floriano Mazzini Servizio Fitosanitario 19 Forum di medicina vegetale 11 dicembre 2007 Locorotondo (BA) Legislazione europea sui prodotti

Dettagli

Rischi e dose soglia per i prioritari e gli emergen2: luci ed ombre

Rischi e dose soglia per i prioritari e gli emergen2: luci ed ombre Rischi e dose soglia per i prioritari e gli emergen2: luci ed ombre Annamaria Colacci Agenzia Regionale Prevenzione, Ambiente, Energia Emilia Romagna Valutare il rischio per l esposizione alle sostanze

Dettagli

Fitofarmaci. capitolo 11A 6

Fitofarmaci. capitolo 11A 6 Fitofarmaci capitolo 11A 6 INDICE Introduzione Messaggio chiave.................................. p. 964 Sintesi..........................................» 964 Quadro generale..................................»

Dettagli

I controlli ufficiali in materia di fitosanitari: : la produzione dei formulati, immissione in commercio dei prodotti fitosanitari,, autorizzazioni

I controlli ufficiali in materia di fitosanitari: : la produzione dei formulati, immissione in commercio dei prodotti fitosanitari,, autorizzazioni I controlli ufficiali in materia di fitosanitari: : la produzione dei formulati, immissione in commercio dei prodotti fitosanitari,, autorizzazioni Dott.ssa Vittoria Secchi ASL NO Dipartimento di Prevenzione

Dettagli

Sicurezza alimentare C O N TA MINAZIONE C H I MICA

Sicurezza alimentare C O N TA MINAZIONE C H I MICA Sicurezza alimentare C O N TA MINAZIONE C H I MICA CONTAMINAZIONE CHIMICA Causata dalla presenza di contaminanti chimici di varia natura. 2 Contaminazione chimica Le principali contaminazioni chimiche

Dettagli

Un approccio integrato per il controllo di Tuta absoluta

Un approccio integrato per il controllo di Tuta absoluta Un approccio integrato per il controllo di Tuta absoluta Eduardo UCCIERO Servizio Fitosanitario Regione Campania STAPA CePICA Caserta Ce.S.A. Aversa Napoli, 6 MARZO 2009 Alcune notizie circa la Tuta absoluta

Dettagli

REACHAMBIENTE E SALUTE

REACHAMBIENTE E SALUTE Il contributo del regolamento REACH alla protezione e tutela dell ambiente e della salute umana. Udine 16 novembre 2018 VALORI LIMITE DI RIFERIMENTO PER LA TUTELA DELLA SALUTE UMANA NELL'AMBITO DELLA VALUTAZIONE

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Supporto agli operatori del comparto agricolo biologico nella scelta dei prodotti fitosanitari e dei corroboranti utilizzabili per la gestione delle avversità Descrizione

Dettagli

Gazzetta ufficiale dell'unione europea. (Atti non legislativi) REGOLAMENTI

Gazzetta ufficiale dell'unione europea. (Atti non legislativi) REGOLAMENTI 7.1.2017 L 4/1 II (Atti non legislativi) REGOLAMENTI REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2017/12 DELLA COMMISSIONE del 6 gennaio 2017 relativo alla forma e al contenuto delle domande e delle richieste per la

Dettagli

CORSO REGIONALE SUI PRODOTTI FITOSANITARI

CORSO REGIONALE SUI PRODOTTI FITOSANITARI 3 CORSO REGIONALE SUI PRODOTTI FITOSANITARI 4 NOVEMBRE 22 NOVEMBRE 207 Palazzo Grandi Stazioni Sala Polifunzionale VENEZIA LE ETICHETTE DEI PRODOTTI FITOSANITARI TdelP Lazzaro Dott. Alessandro AULSS 3

Dettagli

Prevenzione, ambiente e sostenibilità

Prevenzione, ambiente e sostenibilità Prevenzione, ambiente e sostenibilità Fitofarmaci.................................. p. 915 Amianto....................................» 933 Strumenti di sostenibilità.........................» 955 Fitofarmaci

Dettagli

LA SEZIONE 3 DELLA SCHEDA DATI DI SICUREZZA

LA SEZIONE 3 DELLA SCHEDA DATI DI SICUREZZA LA SEZIONE 3 DELLA SCHEDA DATI DI SICUREZZA WEBINAR 8 marzo 2017 Dott.ssa Patrizia Franchini TELEMATIC SRL 1 Ing. Maria Luisa Visconti Area Regulatory Dott.ssa Patrizia Franchini Area Regulatory 2 QUESTION&ANSWER

Dettagli

Formazione nella pelle

Formazione nella pelle 2019 Proprietà Anche chiamata calciferolo. Comprende un gruppo di sostanze liposolubili, le più importanti sono l ergocalciferolo (vitamina D2) di origine vegetale e il colecalciferolo di origine animale

Dettagli

REACH e CLP: implicazioni sulla legislazione a valle

REACH e CLP: implicazioni sulla legislazione a valle REACH e CLP: implicazioni sulla legislazione a valle Raffaella Butera Toxicon srl raffaella.butera@unipv.it Le normative europee sulle sostanze chimiche Regolamento REACH (CE) 1907/2006 Regolamento CLP

Dettagli

DIFESA DALLA BACTROCERA OLEAE MEDIANTE SISTEMA ATTRACT & KILL: ECO-TRAP

DIFESA DALLA BACTROCERA OLEAE MEDIANTE SISTEMA ATTRACT & KILL: ECO-TRAP DIFESA DALLA BACTROCERA OLEAE MEDIANTE SISTEMA ATTRACT & KILL: ECO-TRAP Bari - 14 ottobre 2016 Relatore: Filippo Rotunno ECO-TRAP Trappola «attract & kill» Per il controllo della Mosca dell Olivo (Bactrocera

Dettagli

L attività di EFSA per la sicurezza del packaging alimentare

L attività di EFSA per la sicurezza del packaging alimentare L attività di EFSA per la sicurezza del packaging alimentare Maria Rosaria MILANA Dir Rep Esposizione Rischio da Materiali- ISS Roma Membro Panel CEF EFSA - Parma Il contenuto della presentazione non rappresenta

Dettagli

Acido Borico PA-ACS-ISO 1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato

Acido Borico PA-ACS-ISO 1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato 1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato Denominazione: Acido Borico 1.2 Nome della societá o ditta: PANREAC QUIMICA, S.A.

Dettagli

Valutazione del rischio chimico di prodotti utilizzati per tatuaggi

Valutazione del rischio chimico di prodotti utilizzati per tatuaggi Valutazione del rischio chimico di prodotti utilizzati per tatuaggi Ida Marcello, Raffaella Cresti, Leonello Attias Centro Nazionale Sostanze Chimiche Istituto Superiore di Sanità Convegno "Tatuaggi e

Dettagli

Mezzi di controllo degli insetti. Mezzi chimici Mezzi fisici Mezzi biologici Mezzi biotecnici

Mezzi di controllo degli insetti. Mezzi chimici Mezzi fisici Mezzi biologici Mezzi biotecnici Mezzi di controllo degli insetti Mezzi chimici Mezzi fisici Mezzi biologici Mezzi biotecnici Mezzi di controllo biotecnologico Impiego dei mezzi di comunicazione intra e interspecifica. Feromoni sessuali

Dettagli

Caratterizzazione delle matrici ambientali

Caratterizzazione delle matrici ambientali Caratterizzazione delle matrici ambientali Fabiana Vanni fabiana.vanni@iss.it Istituto Superiore di Sanità Caratterizzazione delle matrici ambientali Nell area oggetto di studio del progetto CCM2010 sono

Dettagli

COLLEGIO PROVINCIALE DEI PERITI AGRARI E PERITI AGRARI LAUREATI DI SALERNO

COLLEGIO PROVINCIALE DEI PERITI AGRARI E PERITI AGRARI LAUREATI DI SALERNO COLLEGIO PROVINCIALE DEI PERITI AGRARI E PERITI AGRARI LAUREATI DI SALERNO ESPERIENZE DI DIFESA INTEGRATA IN COLTURA PROTETTA E CENNI DI LEGISLAZIONE FITOSANITARIA Marco V. DEL GROSSO Libero Professionista

Dettagli

LA DETERMINAZIONE DEI LIMITI MASSIMI DI ORIGINE VEGETALE DESTINATI AL CONSUMO UMANO. Angela Santilio

LA DETERMINAZIONE DEI LIMITI MASSIMI DI ORIGINE VEGETALE DESTINATI AL CONSUMO UMANO. Angela Santilio LA DETERMINAZIONE DEI LIMITI MASSIMI DI RESIDUI DI FITOFARMACI IN PRODOTTI DI ORIGINE VEGETALE DESTINATI AL CONSUMO UMANO Angela Santilio Istituto Superiore di Sanità Dipartimento Ambiente e Connessa Prevenzione

Dettagli

MINISTERO DELLA SALUTE:

MINISTERO DELLA SALUTE: MINISTERO DELLA SALUTE: Dipartimento per la Sanità pubblica, Veterinaria, Nutrizione e Sicurezza degli Alimenti Temi prioritari identificati da EFSA per le attività di cooperazione con gli stati membri

Dettagli

L autorizzazione degli agrofarmaci e l etichetta. Torino 26 giugno 2018

L autorizzazione degli agrofarmaci e l etichetta. Torino 26 giugno 2018 L autorizzazione degli agrofarmaci e l etichetta Torino 26 giugno 2018 Indice Che cos è un agrofarmaco e come si autorizza I contenuti dell etichetta Le modifiche delle autorizzazioni Lo smaltimento scorte

Dettagli

REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) /... DELLA COMMISSIONE. del

REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) /... DELLA COMMISSIONE. del COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 28.3.2019 C(2019) 2266 final REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) /... DELLA COMMISSIONE del 28.3.2019 relativo a un programma coordinato di controllo pluriennale dell'unione per

Dettagli

Monitoraggio biologico in popolazioni residenti nei siti inquinati

Monitoraggio biologico in popolazioni residenti nei siti inquinati Studi su ambiente e salute nei siti inquinati: prospettive di sviluppo metodologico e applicativo Monitoraggio biologico in popolazioni residenti nei siti inquinati Ivano Iavarone Istituto Superiore di

Dettagli

Emanuela Ussia agronomo, esperta agricoltura biologica

Emanuela Ussia agronomo, esperta agricoltura biologica Emanuela Ussia agronomo, esperta agricoltura biologica Ambito di consulenza n. 13 Agricoltura biologica Percorso di consulenza: P4.13.1 Consulenza finalizzata ad orientare l imprenditore alla conversione

Dettagli

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE 1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato Denominazione: Acido Borico soluzione 4% 1.2 Nome della societá o ditta: PANREAC QUIMICA,

Dettagli

Gestione del campo, protezione delle acque. Mantova, 17 maggio 2019

Gestione del campo, protezione delle acque. Mantova, 17 maggio 2019 Gestione del campo, protezione delle acque Mantova, 17 maggio 2019 Valutazione del rischio: approccio avanzato alle analisi di monitoraggio Giovanna Azimonti, Dirigente Fisico - Centro Internazionale per

Dettagli