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38 $ ;$ & SISTEMA INTERN. SISTEMA TECNICO C.G.S MASSA PESO kg (kilogrammo -massa) N (newton) U.T.M. (unità tecnica di massa) kgf (kilogrammo -forza) g (grammo) dyn (dina)

39 :#$ : /*D2+/9./2E2*/46))94/ -1F6) -1G -1FC6) -1G $F6) 4H/ 1F6) -1G C 4H/ -1G CF 4H/ $ C-1 Nel S. Tecnico la massa si ottiene dividendo il peso del corpo per l accelerazione di gravità : m = p/g; la forza si ricava da F = m a espressa in kgf. Nel S. Internazionale la massa in kg è espressa dallo stesso numero che esprime il peso in kgf; la forza si ricava da F = m a, espressa in N.

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41 < SE UN CORPO A ESERCITA UNA FORZA F AB SU UN ALTRO CORPO B, ALLORA IL CORPO B ESERCITA SUL CORPO A, NELLO STESSO ISTANTE, UNA FORZA F BA, DI UGUALE INTENSITA E STESSA RETTA D AZIONE MA VERSO OPPOSTO A F AB. F AB = - F BA In parole semplici si può dire che AD OGNI AZIONE CORRISPONDE UNA REAZIONE UGUALE E CONTRARIA

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54 $#$ ; SI DEFINISCE IMPULSO DELLA FORZA F, RELATIVO AD UN CERTO INTERVALLO DI TEMPO t, DURANTE IL QUALE LA FORZA AGISCE SU UN PUNTO MATERIALE, IL PRODOTTO F X t J = F t SI DEFINISCE QUANTITA DI MOTO DI UN PUNTO MATERIALE, IL PRODOTTO DELLA MASSA m PER LA SUA VELOCITA v >

55 $#$ ; SI DEFINISCE IMPULSO DELLA FORZA F, RELATIVO AD UN CERTO INTERVALLO DI TEMPO t, DURANTE IL QUALE LA FORZA AGISCE SU UN PUNTO MATERIALE, IL PRODOTTO F X t J = F t SI DEFINISCE QUANTITA DI MOTO DI UN PUNTO MATERIALE, IL PRODOTTO DELLA MASSA m PER LA SUA VELOCITA v q = m v >

56 TEOREMA DELL IMPULSO E QUANTITA DI MOTO

57 TEOREMA DELL IMPULSO E QUANTITA DI MOTO LA VARIAZIONE DELLA QUANTITA DI MOTO SUBITA DA UN PUNTO MATERIALE IN UN INTERVALLO DI TEMPO t E UGUALE ALL IMPULSO DELLA FORZA F

58 TEOREMA DELL IMPULSO E QUANTITA DI MOTO LA VARIAZIONE DELLA QUANTITA DI MOTO SUBITA DA UN PUNTO MATERIALE IN UN INTERVALLO DI TEMPO t E UGUALE ALL IMPULSO DELLA FORZA F J = q 2 - q 1

59 TEOREMA DELL IMPULSO E QUANTITA DI MOTO LA VARIAZIONE DELLA QUANTITA DI MOTO SUBITA DA UN PUNTO MATERIALE IN UN INTERVALLO DI TEMPO t E UGUALE ALL IMPULSO DELLA FORZA F J = q 2 - q 1 F t = m ( v 2 - v 1 )

60 LE FORZE AGENTI SU UN SISTEMA SI DIVIDONO IN: 1. FORZE INTERNE: QUELLE CHE I COMPONENTI DEL SISTEMA ESERCITANO GLI UNI SUGLI ALTRI 2. FORZE ESTERNE: QUELLE ESERCITATE SUL SISTEMA DA CORPI CHE NON VI APPARTENGONO il sistema TERRA-LUNA NON è isolato il sistema SOLARE è praticamente isolato i sistemi TERRESTRI sono isolati facendo riferimento alle sole forze orizzontali C

61 LE FORZE AGENTI SU UN SISTEMA SI DIVIDONO IN: 1. FORZE INTERNE: QUELLE CHE I COMPONENTI DEL SISTEMA ESERCITANO GLI UNI SUGLI ALTRI 2. FORZE ESTERNE: QUELLE ESERCITATE SUL SISTEMA DA CORPI CHE NON VI APPARTENGONO UN SISTEMA SI DICE ISOLATO QUANDO E SOGGETTO A SOLE FORZE INTERNE il sistema TERRA-LUNA NON è isolato il sistema SOLARE è praticamente isolato i sistemi TERRESTRI sono isolati facendo riferimento alle sole forze orizzontali C

62 IN UN SISTEMA ISOLATO LA QUANTITA DI MOTO TOTALE RIMANE COSTANTE NEL TEMPO Q = k Q 1 = Q 2 UN APPLICAZIONE SI HA NEL RINCULO DI UN ARMA DA FUOCO AL MOMENTO DELLO SPARO. SI OTTIENE: m 1 v 1 = m 2 v 2 le velocità scalari dei due corpi (arma e proiettile) sono inversamente proporzionali alle loro masse.

63 : #$ ; IN UN SISTEMA ISOLATO LA QUANTITA DI MOTO TOTALE RIMANE COSTANTE NEL TEMPO Q = k Q 1 = Q 2 UN APPLICAZIONE SI HA NEL RINCULO DI UN ARMA DA FUOCO AL MOMENTO DELLO SPARO. SI OTTIENE: m 1 v 1 = m 2 v 2 le velocità scalari dei due corpi (arma e proiettile) sono inversamente proporzionali alle loro masse.

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68 % : $ LEGGE DI GRAVITAZIONE UNIVERSALE (ENUNCIATA DA NEWTON NEL 1687):

69 % : $ LEGGE DI GRAVITAZIONE UNIVERSALE (ENUNCIATA DA NEWTON NEL 1687): DUE CORPI DI MASSA m 1 e m 2, POSTI AD UNA DISTANZA r, SI ATTIRANO SCAMBIEVOLMENTE CON UNA FORZA DIRETTAMENTE PROPORZ. AL PRODOTTO DELLE MASSE ED INVERSAMENTE PROPORZIONALE AL QUADRATO DELLE LORO DISTANZE

70 % : $ FORMULA

71 % : $ FORMULA

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73 % : $ FORMULA DOVE G = 6.67 x N m 2 /kg 2 COSTANTE DI CAVENDISH O DELLA GRAVITAZIONE UNIVERSALE, DIPENDENTE ESCLUSIVAMENTE DALLE UNITA DI MISURA

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78 % : $ 1. SPIEGA I MOTI PLANETARI: Fcentripeta=Fgravitaz. Mt v 2 = G Ms Mt

79 % : $ 1. SPIEGA I MOTI PLANETARI: Fcentripeta=Fgravitaz. Mt v 2 = G Ms Mt r r 2

80 % : $ 1. SPIEGA I MOTI PLANETARI: Fcentripeta=Fgravitaz. Mt v 2 = G Ms Mt r r 2 v = G Ms/r

81 % : $ 1. SPIEGA I MOTI PLANETARI: Fcentripeta=Fgravitaz. Mt v 2 = G Ms Mt r r 2 v = G Ms/r LA VELOCITA PERIFERICA, CALCOLATA CON LA FORMULA OTTENUTA DA NEWTON E UGUALE A QUELLA CALCOLATA PER VIA CINEMATICA ( V = 30 km/s). NEWTON DIVENTA CELEBRE!

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83 % : $ = 2. SPIEGA LA CADUTA DEI GRAVI: peso = Fgravitaz. =

84 % : $ = 2. SPIEGA LA CADUTA DEI GRAVI: peso = Fgravitaz. m g = G Mt m =

85 % : $ = 2. SPIEGA LA CADUTA DEI GRAVI: peso = Fgravitaz. m g = G Mt m r 2 =

86 % : $ = 2. SPIEGA LA CADUTA DEI GRAVI: peso = Fgravitaz. m g = G Mt m r 2 g = G Mt =

87 % : $ = 2. SPIEGA LA CADUTA DEI GRAVI: peso = Fgravitaz. m g = G Mt m g = G Mt TERRA r 2 r 2 =

88 % : $ = 2. SPIEGA LA CADUTA DEI GRAVI: peso = Fgravitaz. m g = G Mt m g = G Mt TERRA r 2 L ACCELERAZIONE DI GRAVITA CALCOLATA CON LA FORMULA OTTENUTA DA NEWTON E UGUALE A QUELLA CALCOLATA PER VIA CINEMATICA ( g = 9.81 m/s 2 ). NEWTON COLPISCE ANCORA! r 2 =

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102 $ ;$ & J3K+.,*5/*, -163B,+166*2+5/*, *13*15/*,1) 'B3D2+5/*,02L.+24/ J F6-16 CJ G F6J > *1 C

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118 % ;% ;$ % :: $ $ ; 9 $ ENERGIA = GRANDEZZA FISICA CHE SI TRASFORMA CONTINUAMENTE DA UNA FORMA ALL'ALTRA, MA CHE SI CONSERVA IN UN SISTEMA ISOLATO ENERGIA ENERGIA POTENZIALE GRAVITAZIONALE ENERGIA POTENZIALE ELASTICA ENERGIA CINETICA

(4 π 2 /kt) m t / r 2 = (4 π 2 /ks) m s / r 2

(4 π 2 /kt) m t / r 2 = (4 π 2 /ks) m s / r 2 Le leggi di Keplero Lo studio del moto dei pianeti, tramite accurate misure, permise a Keplero tra il 1600 ed il 1620 di formulare le sue tre leggi: I legge: I pianeti percorrono orbite ellittiche intorno

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