Scheda di Sicurezza N. SS0137 Rev. 09 del PRODOTTO: GEL GAS DETECTOR

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1 Presentazione e redazione conformi alle esigenze del regolamento REACH pubblicato sulla G.U.E. del IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA O PREPARATO E DELLA SOCIETÀ 1.1 Identificazione della sostanza o preparato Denominazione: GEL GAS DETECTOR Numero di registrazione: Non disponibile 1.2 Uso della sostanza Rivelatore di perdite di gas 1.3 Identificazione della società Ragione sociale: GEL S.p.A. via Ferrari, 1 (Zona industriale Acquaviva) Castelfidardo (AN) Italy Tel.: Fax Responsabile della scheda di sicurezza: TOMMASI SIRMIO ordini@gel.it 1.4 Numero telefonico per chiamate urgenti OSPEDALE NIGUARDA Ca' Grande Piazza Ospedale Maggiore 3 Milano TEL / IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI Classificazione: Xi Irritante R 36/38; Pericoli per l uomo e per l ambiente: Può causare irritazione alla pelle e agli occhi Principali effetti nocivi per l uomo: Prodotto irritante per gli occhi e la pelle Principali effetti nocivi per l ambiente: Non sono noti effetti nocivi. 3 COMPOSIZIONE ED INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI Denominazione EINECS Contenuto Classificazione Frasi di rischio Protossido di azoto % O R8 Alcol Etilico % F R11 Tensioattivi anionici < 10 % Xi R 36 R 38 4 MISURE DI PRIMO SOCCORSO 4.1 Indicazioni generali: In caso di perdita di conoscenza non dare da bere né provocare il vomito. E necessario consultare un medico 4.2 Inalazione: Trasportare la persona all aria aperta. 4.3 Contatto con la pelle: Lavare con acqua abbondante. Togliere gli indumenti contaminati. 4.4 Occhi: Lavare con abbondante acqua per alcuni minuti mantenendo le palpebre aperte. Se è possibile farlo agevolmente rimuovere lenti a contatto. Chiedere l aiuto di un medico. 4.5 Ingestione: Bere abbondante acqua, sciacquare la bocca. Chiedere l aiuto di un medico. Pag. 1 di 5 Mod28:SdS Rev. 03 del

2 5 MISURE ANTINCENDIO 5.1 Misure di estinzione adatte: Estintori a polvere, CO2, acqua e schiuma. 5.2 Pericoli speciali: Contiene Protossido di azoto che è un gas comburente. In caso di incendio nelle vicinanze raffreddare le bombole con acqua. 5.3 Attrezzature di protezione: Respiratore. 6 MISURE IN CASO DI RILASCIO ACCIDENTALE 6.1 Precauzioni individuali: Indumenti di protezione e guanti. 6.2 Precauzioni per proteggere l ambiente: Evitare che il prodotto si disperda nel terreno o nelle fognature. 6.3 Metodi di raccolta/pulizia: Assorbire il prodotto resto con materiale poroso (sabbia, terra etc. ) Pulire i residui con abbondante acqua. Provvedere ad una sufficiente areazione. 7 MANIPOLAZIONE ED IMMAGAZZINAMENTO Manipolazione Immagazzinamento Evitare il contatto diretto con il prodotto. Il prodotto e sotto pressione. Stoccare le bombole al riparo da i raggi solari, in locale ben ventilato e a temperature non superiori a 50 C. Immagazzinare separatamente da prodotti infiammabili. 8 CONTROLLO DELL ESPOSIZIONE E PROTEZIONE INDIVIDUALE 8.1 Valori limite di esposizione TLV-TWA Etanolo 1880mg/mc TLV-TWA Protossido di azoto 50 ppm 8.2 Controlli dell esposizione Non previsti Controlli dell esposizione professionale Protezione delle vie respiratorie Di norma non necessaria, in caso di esposizione prolungata usare maschera tipo A (Marrone) con filtro per sostanze organiche Protezione delle le mani Guanti in gomma Protezione degli occhi Occhiali protettivi Protezione della pelle Indumenti protettivi Controlli dell esposizione ambientale V.O.C. <10% 9 PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE Stato fisico: Liquido schiumoso Colore: Bianco opalescente Odore: Leggermente profumato Peso Specifico: - Solubilità in acqua: 1,5 g/100 ml. ph: 6-8. Punto/intervallo di ebollizione: 78 C Punto/intervallo di decomposizione: - Punto di infiammabilità: Non applicabile. Volatilità % 5 Pag. 2 di 5 Mod28:SdS Rev. 03 del

3 10 STABILITÀ E REATTIVITÀ Stabilità: Condizioni da evitare: Reazioni pericolose: Prodotti di decomposizione: Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme. Esposizione a temperature superiori a 50 C, contato con sostanze grasse in genere, Contatto con gas o sostanze infiammabili in genere. Il prodotto reagisce in modo violento con: Fosfina, Cloruro Stannoso e Idrogeno Ossidi di azoto che in presenza di umidità possono essere corrosivi. 11 INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE 11.1 Tossicitá acuta orale (DL50) Etanolo > 1780 mg/kg (ratto); Tossicità acuta cutanea (DL50) - Tossicità acuta inalatoria (CL50) Etanolo 124,7 mg/l (ratto-4 ore) 11.2 Effetti pericolosi per la salute Per inalazione: In contatto con la pelle: Per contatto oculare: Per ingestione: Possibili irritazioni sulle mucose, difficoltà respiratorie. Il protossido di azoto può provocare euforia, sonnolenza e stato d'incoscienza Irritazioni. Irritazioni. Irritazioni sulla mucosa della bocca gola, esofago e tubo intestinale. 12 INFORMAZIONI ECOLOGICHE 12.1 Mobilitá: Non nota 12.2 Ecotossicitá: Non nota 12.3 Degradabilitá: Il prodotto è biodegradabile 12.4 Accumulazione: Non nota 12.5 Altri eventuali effetti alla natura: Nessuna 13 CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO Prodotto: Consigli: Imballaggi non puliti: Consigli: Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici Non immettere nelle fognature. Riciclare se possibile altrimenti rivolgersi ad azienda autorizzata per smaltimento rifiuti industriali. Smaltire come rifiuto speciale non pericoloso. Pag. 3 di 5 Mod28:SdS Rev. 03 del

4 14 INFORMAZIONI SUL TRASPORTO Stradale ADR N.ONU 1950 AEROSOLI comburenti Classe: 2 Codice di Classificazione: 5O Gruppo di Imballaggio - Etichette: Disposizioni speciali: Quantità limitate ed esenti: LQ2 E0 Istruzioni di imballaggio: P003 LP02 Disposizioni speciali di imballaggio: PP17 PP87 RR6 L2 Disposizioni imballaggi in comune: MP9 può essere imballata in comune in un imballaggio esterno previsto per gli imballaggi combinati con altre merci della classe 2, con merci di altre classi, quando per queste l imballaggio in comune è anche autorizzato o con merci che non sono sottoposte alle disposizioni dell ADR, a condizione che non reagiscano pericolosamente tra loro Categoria di trasporto (codice restrizione in galleria): 3(E) Disposizioni speciali per il trasporto: V14 gli aerosol trasportati ai fini del riciclaggio o dello smaltimento in conformità alla disposizione speciale 327 devono essere trasportati in veicoli o contenitori aperti o ventilati CV9 i colli non devono essere lanciati o sottoposti ad urti. I recipienti devono essere stivati nei veicoli o contenitori in modo da non potere né rovesciarsi né cadere. CV12 quando gli oggetti sono caricati su palette, e queste palette sono impilate, ogni strato di palette deve essere ripartito uniformemente sullo strato inferiore interponendo,se necessario,un materiale d appropriata resistenza Numero identificazione del pericolo: - Pericoloso per l ambiente: - Ferroviaria RID N.ONU 1950 AEROSOLI infiammabili Classe: 2 Codice di Classificazione: 5O Gruppo di Imballaggio - Etichette: Disposizioni speciali: Quantità limitate ed esenti: LQ2 E0 Istruzioni di imballaggio: P003 LP02 Disposizioni speciali di imballaggio: PP17 PP87 RR6 L2 Disposizioni imballaggi in comune: MP9 Categoria di trasporto (codice restrizione in galleria): 3(E) Disposizioni speciali per il trasporto: W14 CW9 CW12 Colli espressi CE2 un collo espresso non deve pesare più di 40kg Numero identificazione del pericolo: 25 Pericoloso per l ambiente: - Aereo ICAO-IATA AEROSOLS oxidizing Classe: 2.2 Pag. 4 di 5 Mod28:SdS Rev. 03 del

5 Sub Risck: 5.1 Etichetta: Non - flamm. Gas & Oxidizer Gruppo di Imballaggio - ERG Code 2X N.ONU/ID 1950 Navale IMDG CODE AEROSOLS oxidizing Classe o divisione: 2 Gruppo di Imballaggio: - EmS: F-D, S-U Stivaggio e segregazione: Categoria A (capacità max 1L) Segregazione come per la classe 9 ma lontano da sorgenti di calore e separato da classe 1 eccetto divisione 1.4 N.ONU/ID INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE Simbolo Frasi di rischio: Consigli di prudenza. Xi Irritante; R 36/38 Irritante per gli occhi e la pelle; S 2 Conservare fuori della portata dei bambini S 26 In caso di contatto con gli occhi lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico; 28 In caso di contatto con la pelle, lavarsi immediatamente ed abbondantemente con acqua e sapone neutro S 37/39 Usare guanti adatti e proteggersi gli occhi/la faccia. 16 ALTRE INFORMAZIONI Le informazioni riportate in questa Scheda di Sicurezza sono corrette secondo le nostre migliori conoscenze del prodotto al momento della pubblicazione. Tali informazioni vengono fornite con l unico scopo di consentire l utilizzo, lo stoccaggio, il trasporto e lo smaltimento del prodotto più corretti e sicuri. Queste informazioni non devono considerarsi una garanzia od una specifica delle qualità del prodotto. Esse si riferiscono soltanto al materiale specificatamente indicato e non sono valide per lo stesso quando usato in combinazione con altri materiali o in altri processi non specificatamente indicati nel testo della Scheda di Sicurezza del Materiale. La classificazione e le frasi di rischio dei componenti citati al punto 3, dove applicabile, sono riferite al contenuto del componente nel prodotto. Testo integrale delle frasi di cui al punto 3: - R8 Può provocare l'accensione di materie combustibili. - R11 Facilmente infiammabile. Pag. 5 di 5 Mod28:SdS Rev. 03 del

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