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1 Decreto del Direttore generale nr. 105 del 14/07/2016 Proponente: Marcello Mossa Verre Direttore tecnco Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (sito internet) Visto per la pubblicazione - Il Direttore generale: Dott.ssa Maria Sargentini Responsabile del procedimento: Marcello Mossa Verre Estensore: Anna Carnetti Oggetto: Approvazione dello schema di protocollo d'intesa tra Comitato Nazionale dell'albo Gestori Ambientali, Sezione Regionale Toscana dell'albo Nazionale Gestori Ambientali, Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Firenze, Procura della Repubblica di Firenze, Nuclo Operativo Ecologico (NOE) di Firenze e di Grosseto, Corpo Forestale dello Stato- Comando provinciale di Firenze e ARPAT ALLEGATI N.: 1 Denominazione Pubblicazione Tipo Supporto Allegato A: Schema protocollo d'intesa sì digitale Natura dell'atto: immediatamente eseguibile

2 Il Direttore generale Vista la L.R. 22 giugno 2009, n. 30 e s.m.i., avente per oggetto "Nuova disciplina dell Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana (ARPAT) ; Richiamato il decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 134 del , con il quale la sottoscritta è stata nominata Direttore generale dell Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana; Dato atto che con decreto del Direttore generale n. 238 del è stato adottato il Regolamento di organizzazione dell Agenzia (approvato dalla Giunta Regionale Toscana con delibera n. 796 del ), successivamente modificato con decreti n.1 del e n. 108 del ; Visto l Atto di disciplina dell organizzazione interna approvato con decreto del Direttore generale n. 270/2011 (ai sensi dell articolo 4, comma 3, del Regolamento organizzativo dell Agenzia), modificato ed integrato con decreti n. 87 del e n. 2 del ; Vista la necessità di prevenire i rischi derivanti da potenziali infiltrazioni criminali nel contesto imprenditoriale relativo alla gestione dei rifiuti attraverso l'integrazione dei dati inerenti le tematiche ambientali a vantaggio dell'attività di controllo e di regolazione del mercato e di un più efficiente funzionamento del settore ambientale; Visto che la Camera di Commercio di Firenze dispone di un proprio patrimonio informativo in materia ambientale, nello specifico la banca dati MUD, così come la Sezione Toscana dell'albo Nazionale Gestori Ambientali dispone della banca dati dell'albo e che ambedue gli Enti si sono dichiarati disponibili ad attivare forme di collaborazione finalizzate a prevenire i rischi derivanti da potenziali infiltrazioni criminali nel contesto impreditoriale relativo alla gestione dei rifiuti; Visto il decreto del Direttore generale n.192 del avente ad oggetto "Modifica del decreto del Direttore generale n. 138 del e adozione del "Disciplinare interno in materia di gestione dei rapporti tra le strutture di ARPAT ed il Collegio dei revisori"; Visto il parere positivo di regolarità contabile in esito alla corretta quantificazione ed imputazione degli effetti contabili del provvedimento sul bilancio e sul patrimonio dell'agenzia espresso dal Responsabile del Settore Bilancio e contabilità riportato in calce; Visto il parere positivo di conformità alle norme vigenti, espresso dal Responsabile del Settore Affari generali, riportato in calce; Visti i pareri espressi in calce dal Direttore amministrativo e dal Direttore tecnico; decreta 1. di approvare lo schema di protocollo d'intesa (all. A) tra il Comitato Nazionale Albo Gestori Ambientali, la Sezione Regionale Toscana dell'albo Nazionale Gestori Ambientali, la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Firenze, la Procura della Repubblica di Firenze, Nucleo Operativo Ecologico (NOE) di Firenze e di Grosseto, il Corpo Forestale dello Stato - Comando provinciale di Firenze e ARPAT al fine di mettere in atto forme di collaborazione finalizzate a prevenire i rischi derivanti da potenziali infiltrazioni criminali nel contesto imprenditoriale relativo alla gestione dei rifiuti attraverso l'integrazione dei dati inerenti le tematiche ambientali di relativa competenza, a vantaggio dell'attività di controllo e di regolazione del mercato e di un più efficiente funzionamento del settore ambientale; 2. di dichiarare che il protocollo d'intesa non comporta oneri aggiuntivi per l'agenzia; 3. di individuare quale responsabile del procedimento l'ing. Marcello Mossa Verre, ai sensi dell art. 4 della L. n. 241 del e s.m.i; 4. di dichiarare il presente decreto immediatamente eseguibile, al fine di rendere la collaborazione al più presto operativa.

3 Il Direttore generale Dott.ssa Maria Sargentini* * Documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi del D.Lgs 82/2005. L'originale informatico è stato predisposto e conservato presso ARPAT in conformità alle regole tecniche di cui all'art. 71 del D.Lgs 82/2005. Nella copia analogica la sottoscrizione con firma autografa è sostituita dall'indicazione a stampa del nominativo del soggetto responsabile secondo le disposizioni di cui all'art. 3 del D.Lgs 39/1993.

4 Il Decreto è stato firmato elettronicamente da: Marta Bachechi, responsabile del settore Affari generali in data 08/07/2016 Andrea Rossi, responsabile del settore Bilancio e Contabilità in data 08/07/2016 Marcello Mossa Verre, il proponente in data 08/07/2016 Paola Querci, Direttore amministrativo in data 13/07/2016 Marcello Mossa Verre, Direttore tecnico in data 14/07/2016 Maria Sargentini, Direttore generale in data 14/07/2016

5 PROTOCOLLO DI INTESA Tra Il Comitato Nazionale Albo Gestori Ambientali, La Sezione Regionale Toscana Albo Nazionale Gestori Ambientali, La Camera di COMMERCIO,INDUSTRIA,ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI FIRENZE, e La PROCURA DELLA REPUBBLICA DI FIRENZE, ARPAT, NUCLEO OPERATIVO ECOLOGICO CARABINIERI di Firenze, NUCLEO OPERATIVO ECOLOGICO CARABINIERI di Grosseto, CORPO FORESTALE DELLO STATO Comando Provinciale Firenze, L anno 2016, il giorno, presso la sede della Camera di Commercio di Firenze, Volta dei Mercanti 1, Firenze TRA Il COMITATO NAZIONALE dell Albo Gestori Ambientali, con sede in Roma presso il Ministero dell Ambiente, nella persona del Presidente Dott. Eugenio Onori, nato a il La SEZIONE REGIONALE TOSCANA dell ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI con sede in Firenze, Palazzo della Borsa Merci, Volta dei Mercanti 1, nella persona del Presidente, Alberto Bartolozzi, nato a il la CAMERA DI COMMERCIO DI FIRENZE con sede in Firenze, Palazzo della Borsa Merci, Volta dei Mercanti 1, nella persona del Presidente, Leonardo Bassilichi, nato a Firenze, il 22 dicembre 1971 la PROCURA DELLA REPUBBLICA DI FIRENZE, con sede in Firenze presso il Nuovo Palazzo di Giustizia, Viale Guidoni 61, nella persona del Procuratore della Repubblica, Dott. Giuseppe Creazzo, nato a Messina il 24 maggio 1955 l ARPAT, con sede in Firenze, via Porpora n 22, nella persona del Direttore Generale, Dott.ssa Maria Sargentini, nata a Sinalunga (SI) il il Nucleo Operativo Ecologico Carabinieri di Firenze, di seguito NOE di Firenze, con sede in Firenze, via dell Agnolo n. 80, nella persona del Comandante pro tempore Capitano Massimo Planera, nato ad Avezzano (Aq) il 16 febbraio 1975 il Nucleo Operativo Ecologico Carabinieri di Grosseto, di seguito NOE di Grosseto con sede in Grosseto, viale Mameli n. 2, nella persona del Comandante pro tempore Maggiore Umberto Centobuchi, nato ad Chieti il 03 maggio 1969

6 Il CORPO FORESTALE DELLO STATO, Comando provinciale di Firenze, con sede in Firenze, Piazza delle Cascine 12, nella persona del Comandante, Dott. Luigi Bartolozzi, nato il.. CONSIDERATO CHE la sicurezza e la legalità emergono sempre più come esigenze della società civile e delle imprese in particolare; la promozione dello sviluppo economico, da parte delle Pubbliche Amministrazioni, non può prescindere dal rispetto delle norme ed in particolare da quelle a tutela dell ambiente; la Camera di Commercio di Firenze ha tra i propri obiettivi strategici il sostegno alla legalità quale motore di sviluppo economico; il 20 novembre 2013 il Comitato Nazionale dell Albo Gestori Ambientali, l Unioncamere Italiana, Libera e Legambiente hanno sottoscritto un protocollo d intesa sulla legalità ambientale che impegna tutti i sottoscrittori ad adoperarsi per porre in essere azioni volte a sostenere sul territorio interventi che mirano a implementare e garantire la legalità in materia di ambiente; il Comitato Nazionale dell Albo Gestori Ambientali ha emanato la delibera n. 1 del 23 luglio 2014 con la quale ha stabilito le modalità di fruizione telematica dei contenuti informativi dell Albo Nazionale Gestori Ambientali; il protocollo in discussione rafforza le azioni a sostegno del contrasto a fenomeni di criminalità, già poste in essere in passato tra la Camera di Commercio di Firenze e la Procura di Firenze in materia di accesso alla banca dati MUD, interessando oggi un settore particolarmente delicato come quello dei dati relativi alle autorizzazioni al trasporto, all intermediazione dei rifiuti e alle bonifiche anche di siti contenenti amianto; il Comitato Nazionale, le Sezioni Regionali dell Albo Gestori Ambientali istituite presso le Camere di Commercio, e, più in generale il sistema camerale, collaborando e integrando in maniera sinergica le proprie competenze, si pongono istituzionalmente come diretti interlocutori, per il settore ambiente, del mondo delle imprese e dell economia, al fine di interpretarne i bisogni in funzione di un corretto sviluppo; Tutto quanto premesso con il presente protocollo, LE PARTI CONVENGONO QUANTO SEGUE l Albo Nazionale Gestori Ambientali, la Sezione Regionale Toscana, la Camera di Commercio di Firenze, la Procura della Repubblica di Firenze, l ARPAT, il NOE di Firenze, il NOE di Grosseto ed il Comando provinciale di Firenze del Corpo forestale dello Stato, per il raggiungimento degli obiettivi in premessa descritti, si impegnano in particolare: 1. la Camera di Commercio di Firenze, fermo restando il protocollo già in essere con la Procura della Repubblica, sottoscritto in data, metterà a disposizione dell ARPAT, dei NOE e del Corpo Forestale dello Stato, nel limite di spesa di euro ,00, per l anno 2016, il proprio patrimonio informativo in materia ambientale, tramite l accesso alla banca dati MUD, per finalità di contrasto ai fenomeni criminali e organizzerà un breve corso di formazione agli addetti che presso i vari enti sottoscrittori procederanno alla consultazione della banca dati; 2. l Albo Nazionale gestori Ambientali, Sezione Toscana metterà a disposizione della Procura della Repubblica, dell ARPAT, dei NOE di Firenze e di Grosseto e del Corpo Forestale dello Stato, per l anno 2016, il proprio patrimonio informativo in materia ambientale, tramite l accesso alla banca dati

7 dell Albo, per finalità di contrasto ai fenomeni criminali concedendo adeguati accessi e, a seguito di valutazione di utilità delle stessa da parte delle istituzioni sopra indicate, concederà le medesime users in via promozionale per un ulteriore anno, assumendosene i relativi costi; 3. le parti concordano sin d ora di collaborare alla realizzazione di eventi di formazione reciproci per i funzionari di tutte le amministrazioni coinvolte così da garantire reciprocità e fluidità di conoscenza a vantaggio dei rispettivi compiti istituzionali; 4. le parti stabiliscono fin d ora di collaborare, nel rispetto dei presupposti dettati dall art. 329 c.p.p. afferente all obbligo del segreto cui è soggetta la polizia giudiziaria nel corso di indagini preliminari, ad una possibile integrazione dei dati inerenti le tematiche ambientali di relativa competenza, a vantaggio dell attività di controllo e di regolazione del mercato per un più efficiente funzionamento del settore ambiente. A tal fine la Sezione Regionale Toscana si rende fin d ora disponibile ad uno studio per la messa a disposizione delle necessarie strutture informatiche / informative; 5. ai sensi dell art. 6.3 delle Linee Guida per la stesura di convenzioni per la fruibilità di dati delle P. A. emanate dall Agenzia per l Italia Digitale Presidenza Consiglio dei Ministri in attuazione dell art. 58, comma 2 del CAD, si individuano quali responsabili della convenzione: a) per il COMITATO NAZIONALE dell Albo Gestori Ambientali..; b) per la SEZIONE REGIONALE TOSCANA dell ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI ; c) per la CAMERA DI COMMERCIO DI FIRENZE ; d) per la PROCURA DELLA REPUBBLICA DI FIRENZE ; e) per l ARPAT.; f) per i NOE di Firenze e di Grosseto i Comandanti pro tempore del Reparto, che segnaleranno, quali responsabili dell esecuzione della convenzione e responsabili del trattamento designati per gestire l' accesso alle banche dati, un militare dipendente per ciascun Nucleo; g) per il Corpo Forestale dello Stato, Comando provinciale di Firenze,. 6. allo scopo di definire e coordinare le concrete modalità attuative del presente protocollo, è costituito un Comitato tecnico composto dai seguenti referenti: h) per il COMITATO NAZIONALE dell Albo Gestori Ambientali..; i) per la SEZIONE REGIONALE TOSCANA dell ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI ; j) per la CAMERA DI COMMERCIO DI FIRENZE ; k) per la PROCURA DELLA REPUBBLICA DI FIRENZE ; l) per l ARPAT.; m) per il NOE di Firenze e di Grosseto i responsabili della convenzione, che, se necessario, potranno essere rappresentati dal rispettivo responsabile dell esecuzione della convenzione ; n) per il Corpo Forestale dello Stato, Comando provinciale di Firenze,.. Il Comitato si riunisce a richiesta di uno dei sottoscrittori del presente protocollo e può procedere anche alla verifica delle modalità attuative della collaborazione e della rispondenza alle esigenze specificate in premessa e ad eventuali modifiche ritenute necessarie per l ottimale raggiungimento delle finalità dell accordo, nel rispetto dei sottoscrittori. 7. Le parti potranno, infine, attivare ulteriori forme di collaborazione finalizzate a prevenire i rischi derivanti da potenziali infiltrazioni criminali nel contesto imprenditoriale relativo alla gestione dei rifiuti.

8 Il Presidente del Comitato Nazionale Albo Gestori Ambientali Dott. Eugenio Onori Il Presidente della Camera di Commercio di Firenze Leonardo Bassilichi Il Procuratore della Repubblica Dott. Giuseppe Creazzo Il Presidente della Sezione Regionale Toscana Albo Gestori Ambientali Dott. Alberto Bartolozzi Il Direttore Generale di ARPAT Dott.ssa Maria Sargentini Il NOE Carabinieri di Firenze Cap. Massimo Planera Il Comandante Provinciale Corpo Forestale dello Stato Dott. Luigi Bartolozzi Il NOE Carabinieri di Grosseto Magg. Umberto Centobuchi

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