A.I.S. UN AUSILIO PER LA SICUREZZA DELLA NAVIGAZIONE. AACVC. Quadrante Toscana

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1 UN AUSILIO PER LA SICUREZZA DELLA NAVIGAZIONE

2 Automatic Identification System Nel 2004 la IMO (organizzazione mondiale per la sicurezza in mare) ha definito una nuova classe di dispositivi per la sicurezza della navigazione: A.I.S. Si tratta di un trasponder (del genere in uso per gli aerei) che identifica ogni unità navale, ad uso delle altre unità in navigazione e dei controllori di traffico.

3 Gli apparati rice-trasmittenti sono di 2 classi: Classe A apparati obbligatori secondo le norme SOLAS su: navi cargo > 300 ton. tutte le navi passeggeri Classe B apparati di bassa potenza e basso costo per: altre navi (pescherecci, da diporto, ecc.) Esistono poi apparati solo riceventi: destinati a: piccole imbarcazioni da diporto, ecc.)

4 Gli apparati AIS, per evitare sovrapposizioni e perdite di informazioni, trasmettono alternativamente su due frequenze VHF: Canale 87 B (161,975 Mhz) Canale 88 B (162,025 Mhz) La portata delle trasmissioni radio è quelle degli apparati VHF: per apparati di classe A: 20 Mg. nominali per apparati di classe B (potenza 2W): 10 Mg. nominali

5 Il segnale radio degli apparati AIS, come tutte le trasmissioni in VHF, è in grado di superare a differenza del radar anche limitati ostacoli come isole, alture, ecc.

6 Gli apparati AIS, per evitare sovrapposizioni e perdite di informazioni, oltre a trasmettere alternativamente su due frequenze VHF, utilizzano sofisticati sistemi di sincronizzazione dei pacchetti di dati:

7 Un transponder AIS può inviare diversi tipi di messaggi: per apparati di classe A: fino a 26 tipi di messaggi per apparati di classe B: solo 4 tipi di messaggi I dati vengono trasmessi ogni 2-10 secondi, a seconda della velocità della nave. Le navi all ancora o all ormeggio li trasmettono ogni 3 minuti

8 Le principali informazioni trasmesse ogni 2-10 sec. (3 minuti se alla fonda) sono: MMSI della nave (identificativo a 9 cifre della nave) stato della nave: alla fonda, in navigazione a motore, non in comando velocità di accostata: Dx o Sx, da 0 a 720 al minuto velocità sul fondo (SOG): da 0 a 102 nodi, con precisione di 0,1 nodo posizione: Lat. e Long. con precisione di 1/ di minuto primo rotta vera (COG): con precisione di 0,1 prua vera: da 0 a 350 dalla bussola giroscopica ora UTC: approssimata al secondo

9 Ulteriori informazioni, trasmesse ogni 6 minuti sono: numero IMO della nave (identificativo a 7 cifre della nave) indicativo internazionale radio di chiamata nome della nave tipo di nave e carico dimensioni della nave in metri posizione dell antenna sulla nave tipo di sistema di posizionamento: GPS, DGPS, LORAN-C, DECCA destinazione ETA (tempo stimato di arrivo a destinazione: mese, giorno, ora, minuto

10 Nelle acque a grande traffico navale e nei porti, sono presenti stazioni di controllo del traffico (Vessel Traffic Service VTS) alle quali gli apparati AIS fornisco preziose informazioni: tipo di navi, natura del carico, ecc.

11 Gli apparati AIS, oltre che per identificare le navi, possono essere utilizzati come ausili alla navigazione. Possono trasmettere posizioni, nomi e caratteristiche di oggetti diversi dalle navi, e in particolare: fari - boe, mede, ecc. piattaforme petrolifere - pericoli di vario genere

12 Addirittura viene definito il concetto di Virtual AIS ovvero: una stazione fissa trasmette il segnale che descrive una boa situata altrove; una stazione fissa trasmette il segnale che descrive un pericolo privo di segnalamento (relitto, scoglio affiorante, ecc.)

13 ALTRI USI Gli apparati AIS vengono utilizzati anche da mezzi aerei destinati alla ricerca e soccorso in mare (SAR Search And Rescue). Infatti tra i vari tipi di messaggi è previsto anche un tipo (AIS message 9) che identifica la posizione di un aeromobile SAR.

14 ALTRI USI L autorità di bacino del fiume San Lorenzo (Canada) utilizza un tipo (AIS message 8) per comunicare i livelli delle acque, gli ordini di blocco, il meteo, ecc. nel suo bacino di competenza.

15 RICEVITORI PER IMBARCAZIONI DA DIPORTO Tipi di apparati: apparecchi dedicati cosiddetti engine da interfacciare a PC o plotter cartografici (protocollo NMEA)

16 RICEVITORI PER IMBARCAZIONI DA DIPORTO Gli apparati interfacciati a PC, a plotter cartografici o ai radar, consentono di sovrapporre le tracce delle navi dotate di trasmettitore AIS alle immagini cartografiche o al bersaglio radar.

17 RICEVITORI PER IMBARCAZIONI DA DIPORTO Schema d installazione

18 RICEVITORI PER IMBARCAZIONI DA DIPORTO Schema d installazione

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