Testamento biologico, diritto alla vita, autodeterminazione sanitaria: il caso Englaro
|
|
- Saverio Colombo
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Testamento biologico, diritto alla vita, autodeterminazione sanitaria: il caso Englaro Community Open House at the New Martha Jefferson Hospital, foto di Bill McChesney, licenza CC-BY, Poche settimane orsono il Consiglio di Stato ha scritto un nuovo capitolo nella lunga e travagliata vicenda di Eluana Englaro. Pronunciandosi con sentenza 21/06/2017, n 3058 è stata confermata in appello la decisione del T.A.R. che nel 2016 condannava la Regione Lombardia al pagamento di una somma a favore di Beppino Englaro, padre di Eluana, a titolo di risarcimento del danno provocato dal decreto dell allora
2 Presidente di Regione Formigoni, che vietava di sospendere le terapie che tenevano in vita la ragazza. Con quell atto veniva infatti violato il decreto con cui, nel 2008, la Corte d Appello civile di Milano aveva autorizzato Englaro a interrompere le pratiche di idratazione e alimentazione artificiale che tenevano in vita la figlia. La recentissima pronuncia offre uno spunto per ripercorrere la vicenda giuridica, soffermandoci in particolare sulla sentenza 21748/2007 della Cassazione, che ha costituito un importante precedente nel rapporto tra diritto alla vita, autodeterminazione sanitaria e testamento biologico (più propriamente definibile come dichiarazione anticipata di trattamento ), in attesa che tali questioni vengano disciplinate in materia organica dal legislatore. Nel 1992 Eluana, a seguito di un incidente automobilistico, riportò gravi danni cerebrali che la costrinsero in stato vegetativo, condizione di evoluzione dal coma in cui era precedentemente caduta e da cui si era risvegliata, ma caratterizzata dall assenza di coscienza e consapevolezza di sé e dell ambiente circostante. La ragazza quindi non poteva alimentarsi e idratarsi in modo autonomo e, per ovviare a ciò, si procedeva a somministrare i trattamenti che la mantenevano in vita tramite un sondino naso-gastrico. Il padre, che nell incapacità di intendere e volere della ragazza ricopriva la funzione di suo tutore, nella convinzione che tale stato della figlia fosse ormai irreversibile e che la stessa ragazza, per le sue convinzioni etiche e morali espresse precedentemente all incidente, avrebbe scelto di porre fine a una vita condotta in quelle condizioni, iniziò a chiedere al personale medico di sospendere i suddetti trattamenti. La regione Lombardia, titolare del potere decisionale su quella richiesta in quanto la ragazza era ospitata presso una struttura sanitaria convenzionata con l ASL, rifiutarono adducendo come motivazioni la mancanza di una disciplina legislativa in materia e la possibilità di
3 ripercussioni sanzionatorie in caso di accoglimento della richiesta. Englaro dunque intraprese le vie legali al fine di ottenere un provvedimento giudiziale che obbligasse i soggetti competenti a interrompere le pratiche sanitarie che sostenevano Eluana. Il conflitto, dopo due gradi di giudizio, venne risolto dalla Suprema Corte di Cassazione con la citata sentenza 21748/2007. La questione principale che la Corte si è trovata e dirimere riguardava l applicabilità del principio costituzionale dell autodeterminazione in materia di trattamento sanitario (secondo l articolo 32 Costituzione: Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana ), nel caso in cui il destinatario di tali trattamenti non potesse esprimere liberamente la volontà di rifiutarli, con particolare riguardo al profilo della titolarità di questa scelta e della possibilità di ricondurre dichiarazioni sul fine vita nel principio di autodeterminazione stesso. Qualora, cioè, il soggetto destinatario delle cure non fosse stato in grado di esprimere il suo desiderio di rifiutarle, a chi sarebbe dovuta spettare tale scelta, specialmente nel caso in cui il rifiuto avrebbe comportato il decesso? Sulla base di quali criteri si sarebbe dovuta prendere la decisione? Inoltre, nel caso in cui il paziente avesse lasciato delle disposizioni per il caso in cui si fosse trovato in stati vegetativi o comatosi irreversibili, quale valore giuridico si sarebbe dovuto attribuire alle stesse? La pronuncia della Cassazione ha affermato il principio, da applicare a tutti i casi simili a quello Englaro, per cui il giudice può ordinare la disattivazione degli apparecchi che mantengono in vita il paziente al ricorrere di due presupposti: la condizione di stato vegetativo sia, in base ad un
4 rigoroso apprezzamento clinico, irreversibile e non vi sia alcun fondamento medico, secondo gli standard scientifici riconosciuti a livello internazionale, che lasci supporre la benché minima possibilità di un qualche, sia pure flebile, recupero della coscienza e di ritorno ad una percezione del mondo esterno; la decisione sia realmente espressiva, in base ad elementi di prova chiari, univoci e convincenti, della voce del paziente medesimo, tratta dalle sue precedenti dichiarazioni ovvero dalla sua personalità, dal suo stile di vita e dai suoi convincimenti, corrispondendo al suo modo di concepire, prima di cadere in stato di incoscienza, l idea stessa di dignità della persona. In mancanza di anche solo uno dei presupposti il giudice deve negare l autorizzazione, prevalendo il diritto alla vita, indipendentemente dal grado di salute del soggetto interessato e dalla percezione che altri possano avere della qualità di una vita in quelle condizioni. In questa pronuncia la Cassazione ha quindi contemperato il principio dell autodeterminazione in materia di trattamento sanitario, che permette di rifiutare cure mediche anche qualora siano necessarie a rimanere in vita, ai sensi dell art. 32 Costituzione, anche come espressione dell inviolabilità della libertà umana, sancita nell art.13 Costituzione e garantita in questo caso dall incoercibilità del trattamento, con l indisponibilità della vita umana e del relativo diritto: la prevalenza di quest ultimo rimane il principio generale e prevalente, limitabile solo quando ricorrano i presupposti di cui sopra. Per quanto riguarda il profilo che caratterizza il caso Englaro e lo distingue, per esempio, dal caso Welby, cioè l impossibilità per il diretto interessato di esprimere la sua scelta (Welby, a differenza di Eluana, era cosciente e aveva consapevolmente scelto la sospensione dei trattamenti), la Corte attribuisce il potere decisionale al tutore
5 dell infermo. Secondo l art. 357 codice civile, letto in connessione con l art. 424 cod. civ., il tutore ha la cura della persona dell interdetto, trovandosi dunque, nella legittima posizione di soggetto interlocutore dei medici nel decidere sui trattamenti sanitari da praticare in favore dell incapace. Tuttavia, ad avviso del Collegio, visto il carattere personalissimo del diritto alla salute, egli deve agire nell esclusivo interesse di quello, ricostruendone la presunta volontà tenendo conto delle posizioni da lui espresse prima della perdita della coscienza, dalla sua personalità, dal suo stile di vita, dalle sue inclinazioni, dai suoi valori di riferimento e dalle sue convinzioni etiche, religiose, culturali e filosofiche. Tra l altro, si dovrà permettere, a chiunque sia in grado di testimoniare fatti pregressi sull idea di vita del paziente, di depositare le proprie testimonianze al fine di ricostruire correttamente la volontà dell infermo. Questo è proprio ciò che accadde nel caso Englaro, ove amiche della ragazza raccontarono che Eluana aveva dichiarato che sarebbe stato preferibile morire che sopravvivere privi di coscienza e volontà. Fu inoltre dichiarato che, a seguito della morte di un compagno di scuola in un incidente di moto, la ragazza stessa avesse affermato: Nella disgrazia è stato fortunato a morire subito. La conclusione della Cassazione per la possibilità di sospendere i trattamenti vitali e quindi disporre della propria vita, anche se al ricorrere di determinati presupposti, è stata ulteriormente corroborata dalla recentissima sentenza del Consiglio di Stato di cui si è dato conto all inizio della presente trattazione. Nella pronuncia 21/06/2017, n 3058 si afferma che il diritto di rifiutare le cure è un diritto di libertà assoluto, efficace erga omnes. Pertanto, si tratta di una posizione giuridica che può essere fatta valere nei confronti di chiunque intrattenga il rapporto di cura con la persona, sia nell ambito di strutture sanitarie
6 pubbliche che di soggetti privati. Il Consiglio di Stato configura quindi un vero e proprio dovere di ottemperanza da parte degli organi sanitari alle richieste di interruzione del trattamento da parte dei pazienti, affermando che la Regione Lombardia era tenuta a continuare a fornire la propria prestazione sanitaria, anche se in modo diverso rispetto al passato, dando doverosa attuazione alla volontà espressa dalla stessa persona assistita, nell esercizio del proprio diritto fondamentale all autodeterminazione terapeutica. Peraltro il Consiglio afferma che il rifiuto della Regione è stato opposto senza dolo, poiché quell atteggiamento fu dovuto in prevalenza alla mancanza di riferimenti legislativi certi. Purtroppo l aspetto dell incertezza legislativa sul tema delle dichiarazioni anticipate di trattamento è tutt oggi lungi dall essere risolto, a quasi vent anni dall inizio della vicenda giudiziaria intrapresa da Beppino Englaro. A oggi, il d.d.l. Calabrò rimane il tentativo più compiuto di configurare in modo legislativamente coerente la materia: trascorsi ormai più di quattro anni dalla fine della legislatura in cui era stato proposto, evento che ne segnò l archiviazione, la politica ha rivolto nuovamente la sua attenzione all argomento con l approvazione da parte della Camera di un nuovo disegno di legge, avvenuta ad aprile. È quindi da auspicare che si arrivi in tempi brevi a una soluzione legislativa. DITARANTO DARIO FONTI Salvi, Capitalismo e diritto civile, Bologna, 2015 Morano, Frammenti di biodiritto, reperibile su Sentenza 21/06/2017, n 3058 del Consiglio di Stato Sentenza 21748/2007 della Corte di Cassazione
CASO ELUANA ENGLARO. Cassazione Civile - sezione I 4-16/10/2007 n
CASO ELUANA ENGLARO Stato vegetativo irreversibile e volontà certa del paziente: solo così è lecito staccare la spina 1 Il diritto all autodeterminazione terapeutica del paziente non incontra alcun limite
DettagliPaolo Ferrario, Dispensa didattica n. 18, LE BIOPOLITICHE, con particolare attenzione al TESTAMENTO BIOLOGICO
Paolo Ferrario, BIOPOLITICHE E TESTAMENTO BIOLOGICO 1 Paolo Ferrario, Dispensa didattica n. 18, LE BIOPOLITICHE, con particolare attenzione al TESTAMENTO BIOLOGICO Paolo Ferrario, BIOPOLITICHE E TESTAMENTO
DettagliEluana a Englaro gao. Diritto di vivere o diritto di morire? Il caso giurisprudenziale
Eluana a Englaro gao Diritto di vivere o diritto di morire? Il caso giurisprudenziale La vicenda Eluana Englaro nasce a Lecco, in Lombardia, il 25 novembre 1970. Il 18 gennaio 1992, quando aveva 21 anni
DettagliDIRITTO AL TESTAMENTO BIOLOGICO. a cura di Sara Patuzzo
DIRITTO AL TESTAMENTO BIOLOGICO a cura di Sara Patuzzo Testamento biologico = Tema bioetico di FINE VITA VITA, MORTE = CONCETTI FILOSOFICI e CONVENZIONI MEDICHE IL PROLUNGAMENTO MEDICO DELLA VITA 1960:
Dettagli(Consulta di Bioetica Direttore Unità operativa di medicina legale Asl 1 di Massa e Carrara Commissione Regionale di Bioetica Firenze)
Mariella Immacolato (Consulta di Bioetica Direttore Unità operativa di medicina legale Asl 1 di Massa e Carrara Commissione Regionale di Bioetica Firenze) La sentenza della Corte di Cassazione su Eluana
DettagliCAPIRE IL TESTAMENT O BIOLOGICO. Sen. Antonio De Poli
CAPIRE IL TESTAMENT O BIOLOGICO Sen. Antonio De Poli Cittadella 28 marzo 2015 MALATO TERMINALE Vive la fase terminale della sua esistenza e, a causa della sua malattia, potrebbe quindi morire in tempi
DettagliCapitolo 1. (Cassazione Civile, Sezione Prima, 16 ottobre 2007 n )
Capitolo 1 Diritto di vivere o diritto di morire? (Cassazione Civile, Sezione Prima, 16 ottobre 2007 n. 21748) 1.1. Il parere Tizio si reca da un legale e dichiara di essere il tutore legale di sua figlia
DettagliMOZIONE. OGGETTO: Istituzione del registro delle dichiarazioni anticipate di trattamenti sanitari (testamento biologico)
MOZIONE OGGETTO: Istituzione del registro delle dichiarazioni anticipate di trattamenti sanitari (testamento biologico) Premesso che: Per testamento biologico si intende un documento legale che permette
Dettagli2. Riconoscimento del principio di autodeterminazione nella giurisprudenza italiana
1. Costituzione italiana e diritto europeo 2. Riconoscimento del principio di autodeterminazione nella giurisprudenza italiana 3. L amministrazione di sostegno Art. 2 Cost. diritti inviolabili dell uomo
DettagliDott.ssa Elena Tuvinelli
Dott.ssa Elena Tuvinelli FONTI il consenso informato non è previsto da una normativa specifica, né come diritto soggettivo del paziente né come causa di esclusione della responsabilità civile né come scriminante
DettagliGli atti di cura dell amministratore di sostegno. Consenso e rifiuto alle terapie: possibilità e limiti
Associazione per l Amministrazione di Sostegno Gli atti di cura dell amministratore di sostegno. Consenso e rifiuto alle terapie: possibilità e limiti Dott.ssa Consuelo Pasquali Giudice Civile e Tutelare
DettagliTRIBUNALE DI GENOVA UFFICIO DEL GIUDICE TUTELARE. Il Giudice Tutelare. Visti gli atti relativi all'amministrazione di sostegno riguardante la signora
TRIBUNALE DI GENOVA UFFICIO DEL GIUDICE TUTELARE Il Giudice Tutelare Visti gli atti relativi all'amministrazione di sostegno riguardante la signora XXXX,, attualmente ricoverata presso l Ospedale Galliera
DettagliBIOETICA E DIRITTO:il testamento biologico
BIOETICA E DIRITTO:il testamento biologico La scienza chiamata BIOETICA cerca di dare una risposta all interrogativo se tutto ciò che è tecnoscientificamente possibile in ambito medico può considerarsi
DettagliIncontro di studio su DA TERRY A ELUANA: CRITERI ETICI, NORME GIURIDICHE E IMPEGNO ALLA SOLIDARIETA Bologna, 29 ottobre 2008
Istituto De Gasperi I s t i t u t o R e g i o n a l e d i S t u d i s o c i a l i e p o l i t i c i A l c i d e D e G a s p e r i B o l o g n a 4 0 1 2 2 B o l o g n a V i a S a n F e l i c e, 1 0 3-3
DettagliPaderno d Adda Il malato di Alzheimer in fase terminale
Paderno d Adda 21.09.12 Il malato di Alzheimer in fase terminale Capacità decisionale, direttive anticipate, nomina dell amministratore di sostegno dr. S. Fucci - giurista e bioeticista sefucci@tiscali.it
DettagliI soggetti del diritto: le persone fisiche. Prof. ssa Magliocco Maria Arcangela Docente di Scienze Giuridiche ed Economiche Ite Lenoci Bari
I soggetti del diritto: le persone fisiche Prof. ssa Magliocco Maria Arcangela Docente di Scienze Giuridiche ed Economiche Ite Lenoci Bari I soggetti del diritto I destinatari delle norme giuridiche sono
DettagliNutrizione enterale e parenterale nel paziente internistico
Nutrizione enterale e parenterale nel paziente internistico Nutrizione artificiale: implicazioni medico legali Modena 9 Febbraio 2017 VANIA MASELLI Medicina Legale e Risk Management . Il dibattito mondiale
DettagliIl consenso informato in odontoiatria
Il consenso informato in odontoiatria Avv. Antonio Serpetti Convegno 19 novembre 2010 LA RESPONSABILITA DELL ODONTOIATRA profili giuridici medico-legali ed assicurativi Aula Magna - Dipartimento di Medicina
Dettagli1. I diritti della personalità nel sistema costituzionale.
CAPITOLO III SEZIONE III I DIRITTI DELLA PERSONALITÀ SOMMARIO: 1. I diritti della personalità nel sistema costituzionale. 2. Le caratteristiche dei diritti della personalità. 3. La tutela dei diritti della
DettagliAspetti deontologici e giuridici della desistenza terapeutica
Aspetti deontologici e giuridici della desistenza terapeutica Nel seguente articolo darà il suo contributo in merito a questa difficile materia l avvocato Fabio Casertano, che ringraziamo fin d ora. Soprattutto
DettagliSuicidio assistito Eutanasia Sedazione palliativa
Suicidio assistito Eutanasia Sedazione palliativa A ognuno la sua storia Dj Fabo suicidio assistito Eluana Englaro dopo 17 anni di stato vegetativo per un incidente stradale, senza alcuna speranza di recupero
DettagliINDICE SOMMARIO. Elenco delle principali abbreviazioni... Capitolo 1 DALLA PATRIA POTESTAv ALLA POTESTAv GENITORIALE
INDICE SOMMARIO Elenco delle principali abbreviazioni... xv Capitolo 1 DALLA PATRIA POTESTAv ALLA POTESTAv GENITORIALE 1.1. Breve profilo storico dell istituto... 1 1.2. La Novella del 1975.... 4 1.2.1.
DettagliMalato in stato vegetativo permanente: rifiuto delle cure quale diritto di libertà assoluto con efficacia erga omnes
O S S E R V A T O R I O D I D I R I T T O S A N I T A R I O 2 6 N O V E M B R E 2014 Malato in stato vegetativo permanente: rifiuto delle cure quale diritto di libertà assoluto con efficacia erga omnes
DettagliFOGLIO DELLA VITA PER IL TUTORE O FIDUCIARIO
Io, Cognome Nome nato/a il / / LEGGO e PRENDO ATTO Articolo 32 della Costituzione italiana La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce
DettagliLA NUOVA LEGGE SUL BIOTESTAMENTO
Alcune brevi considerazioni sulla nuova legge approvata dal Parlamento sul biotestamento. Ilaria Valentino (redattore Giovanni Sicignano) Articolo divulgativo - Pubblicato, Sabato 16 Dicembre 2017 Giovedì
DettagliCognome e Nome Classe Data
Proposte operative Asse storico-sociale Cognome e Nome Classe Data... Verifica soggetti - oggetti del diritto Esponi le tue conoscenze circa la condizione giuridica dello schiavo nelle società antiche
DettagliRAPPRESENTANZA DEL MINORE: TUTORE E CURATORE. Ordine Regionale ASSISTENTI SOCIALI Avv. ti Giuseppina Menicucci e Marco Grazioli settembre 2012
RAPPRESENTANZA DEL MINORE: TUTORE E CURATORE Ordine Regionale ASSISTENTI SOCIALI Avv. ti Giuseppina Menicucci e Marco Grazioli settembre 2012 1 IL TUTORE Il tutore, come si evince dal testo degli artt.
DettagliCaso Brittany Maynard: scegliere tra la vita e la morte
Caso Brittany Maynard: scegliere tra la vita e la morte eutanasia, foto di dumplife (Mihai Romanciuc), licenza CC BY 2.0, www.flickr.com Il diritto alla vita, tutelato all art. 3 della Dichiarazione Universale
DettagliStrumenti di tutela preventivi:
Strumenti di tutela successivi: - la incapacità naturale Strumenti di tutela preventivi: - la inabilitazione - la interdizione - l amministratore di sostegno 2 1 Atti compiuti da persona incapace di intendere
DettagliStrumenti di tutela successivi: Strumenti di tutela preventivi:
Strumenti di tutela successivi: - la incapacità naturale Strumenti di tutela preventivi: - la inabilitazione - la interdizione - l amministratore di sostegno 2 Atti compiuti da persona incapace di intendere
DettagliSegreto Professionale
Segreto Professionale SEGRETO PROFESSIONALE Art. 622 C.P. (Rivelazione di un segreto professionale) Chiunque, avendo notizia, per ragione del proprio stato od ufficio, o della propria professione, od arte,
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER IL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI
ALLEGATO A) alla Deliberazione C.C. 38 del 04.04.2017 REGOLAMENTO COMUNALE PER IL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI ART. 1 Il Comune di Oristano, nell ambito della propria autonomia e potestà amministrativa,
DettagliNUTRIZIONE E IDRATAZIONE ARTIFICIALE PROFILI GIURIDICI. Marta Tomasi Progetto BioDiritto UNITN
NUTRIZIONE E IDRATAZIONE ARTIFICIALE PROFILI GIURIDICI Marta Tomasi Progetto BioDiritto UNITN www.biodiritto.org Le due tesi «atti dovuti eticamente (oltre che deontologicamente e giuridicamente) in quanto
DettagliLezione del 23 marzo 2011
Università degli Studi di Milano Facoltà di Giurisprudenza Anno Accademico 2010-11 Corso Nuove dimensioni della libertà individuale Lezione del 23 marzo 2011 (autodeterminazione e rifiuto di trattamenti
DettagliNota a cura dell' Avv. Luca Tantalo
CASSAZIONE CIVILE, SEZIONE III, sentenza n. 5770 dell'8 febbraio 2010 [risarcimento dei danni morali ag Nota a cura dell' Avv. Luca Tantalo Con la sentenza n. 5770 dell 8 febbraio 2010, depositata il 10
DettagliCorte di appello di Brescia, sez. I, sent. 24/01/2005 n. 100 (dep. 01/03/2005) Pres. Giacomo Sartea
Corte di appello di Brescia, sez. I, sent. 24/01/2005 n. 100 (dep. 01/03/2005) Pres. Giacomo Sartea Ai fini dell accoglimento del giudizio di revisione, ai sensi dell art. 630, co.1, lettera c) c.p.p.,
DettagliChiara Forino notaio Gardone V.T. 05/04/12
TRE TIPI DI TESTAMENTO Olografo: (art. 602 c.c.) predisposto dal soggetto personalmente e conservato dallo stesso o fiduciariamente dal notaio; per la validità del testamento olografo è necessario che
DettagliAmministrazione di sostegno e scelte del. beneficiario.
Amministrazione di sostegno e scelte del beneficiario. 1.L amministrazione di sostegno 1.1 L istituto dell amministrazione di sostegno L amministrazione di sostegno è un istituto giuridico entrato nel
Dettagli^mo\1mentoi. Movimento 5 Stelle. GruppoAssembleare Regione Emilia-Romagna RISOLUZIONE. L'Assemblea Legislativa deiremilia-romagna.
^mo\1mentoi Movimento 5 Stelle Gruppo Assembleare Alla Presidente dell' della cons. Simonetta Saliera RISOLUZIONE L'Assemblea Legislativa deiremilia-romagna Premesso che con l'espressione "testamento biologico"
Dettaglicaso abi ano ntoniani DJ FABO
Il caso Fabiano Antoniani i DJ FABO La vicenda F. A. subisce nel 2014 un gravissimo incidente stradale, in seguito al quale rimane tetraplegico e cieco, pur conservando piena lucidità mentale e il senso
DettagliSOMMARIO. # IPSOA - Wolters Kluwer Italia srl Processo amministrativo
SOMMARIO CAPITOLO 1 Il processo amministrativo e il suo giudice 1. Evoluzione storica... 2 1.1. La disciplina sul processo amministrativo ante codificazione... 2 1.2. Il nuovo codice sul processo amministrativo...
DettagliSvizzera e del Regno Unito, in Diritto di Famiglia, dell avente diritto e trattamento medico, in Cassazione penale, 2003
Bibliografia AQUINO, TALLARITA, L Eutanasia in Europa : i casi della Svizzera e del Regno Unito, in Diritto di Famiglia, 2002 BARBUTO, Alcune considerazioni in tema di consenso dell avente diritto e trattamento
DettagliINDICE SOMMARIO CAPITOLO PRIMO LA RESPONSABILITÀ GENITORIALE
INDICE SOMMARIO Elenco delle principali abbreviazioni... XI CAPITOLO PRIMO LA RESPONSABILITÀ GENITORIALE Guida bibliografica... 3 1. La definizione del concetto potestà dei genitori... 5 2. La famiglia
Dettaglic_a859.c_a859.registro UFFICIALE.I h.15:58 Mozione
c_a859.c_a859.registro UFFICIALE.I.0031622.23-06-2016.h.15:58 Alla c.a. Sig. Sindaco Dott. Marco Cavicchioli e p.c. all'assessore competente Mozione Oggetto: ISTITUZIONE DEL REGISTRO COMUNALE DELLE DICHIARAZIONI
DettagliContenzione o protezione? Avv. Luca Degani
Contenzione o protezione? Avv. Luca Degani I valori in gioco: un difficile equilibrio Art. 571 c.p. Abuso mezzi di correzione Art. 605 c.p. Sequestro di persona Art. 610 c.p. Violenza privata Art. 13 Costituzione:
DettagliIl rapporto medico, paziente, parente in Rianimazione-Terapia Intensiva
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA Il rapporto medico, paziente, parente in Rianimazione-Terapia Intensiva Alberto Barbieri RIANIMAZIONE TERAPIA INTENSIVA Ristabilire le funzioni vitali Il
DettagliIl consenso dell avente diritto
FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso Integrato di Medicina Legale Il consenso dell avente diritto Prof. Pierluca Zangani ART. 13 COSTITUZIONE ITALIANA La libertà personale è inviolabile. Non è ammessa
DettagliGli obblighi deontologici nell attività psicologica rivolta ai minori
Gli obblighi deontologici nell attività psicologica rivolta ai minori Articolo 31 Le prestazioni professionali a persone minorenni o interdette sono, generalmente, subordinate al consenso di chi esercita
DettagliINDICE SOMMARIO INTRODUZIONE. ... Pag. 1. Capitolo I GENESI STORICA DELLA RIFORMA
INDICE SOMMARIO INTRODUZIONE... Pag. 1 Capitolo I GENESI STORICA DELLA RIFORMA 1. Lo scenario normativo di riferimento... Pag. 9 1.1. I primi tentativi di riforma...» 15 1.2. La direttiva ricorsi...» 20
DettagliINDICE SOMMARIO. Presentazione...
SOMMARIO Presentazione... V CAPITOLO 1 AMMINISTRAZIONE DI SOSTEGNO: LE NUOVE MI- SURE DI PROTEZIONE 1. Introduzione... 1 2. Il lungo cammino verso l introduzione dell amministrazione di sostegno... 3 3.
DettagliLa collana SISTEMA GAROFOLI comprende: DIRITTO CIVILE Volume I Teorico Volume II Pratico Volume III Giurisprudenziale
SISTEMA GAROFOLI La collana SISTEMA GAROFOLI comprende: DIRITTO CIVILE Volume I Teorico Volume II Pratico Volume III Giurisprudenziale DIRITTO PENALE Volume I Teorico Volume II Pratico Volume III Giurisprudenziale
DettagliPercorso di formazione per tutori volontari
Percorso di formazione per tutori volontari Luigi Fadiga Garante regionale per l'infanzia e l'adolescenza LA TUTELA DEI DIRITTI DEL MINORE Bologna, 7 maggio 2013 Tutela - molti significati: tutela di beni
DettagliAtti Parlamentari 209 Camera dei Deputati
Atti Parlamentari 209 Camera dei Deputati 01. 01215. Farina Coscioni, Beltrandi, in quanto trattamenti sanitari, possono previsto dalla Convenzione di Oviedo. Con essere redatte. A tal fine la medesima
DettagliComune di Garlenda PROVINCIA DI SAVONA
Comune di Garlenda PROVINCIA DI SAVONA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 23 OGGETTO: REGISTRO DI RACCOLTA DEI TESTAMENTI BIOLOGICI. Nell anno DUEMILASEDICI addì VENTICINQUE del mese di
DettagliDIRITTO PRIVATO E LIBERTÀ COSTITUZIONALI
ALBERTO GIULIO CIANCI DIRITTO PRIVATO E LIBERTÀ COSTITUZIONALI I JOVENE EDITORE NAPOLI 2016 INDICE SOMMARIO Presentazione... p. XV INTRODUZIONE 1. Diritto privato e libertà costituzionali: le ragioni di
DettagliOgg.: Istituzione del Registro dei testamenti biologici. Approvazione del relativo Regolamento comunale.
DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO Ogg.: Istituzione del Registro dei testamenti biologici. Approvazione del relativo Regolamento comunale. IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: Con l espressione testamento biologico
DettagliComune di Castel Focognano (Provincia di Arezzo)
Comune di Castel Focognano www.comune.castel-focognano.ar.it REGOLAMENTO COMUNALE PER IL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI Regolamento approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 28 del 29 aprile
DettagliMASSIME CIVILE AVVOCATO E PROCURATORE. Corte di Cassazione Sez. VI civ. 2 Gennaio 2012, n 8 (Pres. M.
MASSIME CIVILE AVVOCATO E PROCURATORE Corte di Cassazione Sez. VI civ. 2 Gennaio 2012, n 8 (Pres. M. Finocchiaro; Rel. R. Lanzillo) Avvocato e procuratore Parcella Causa per demansionamento Valore indeterminabile
DettagliCapitolo 1 Il rapporto Giuridico Fatti e atti giuridici Il rapporto giuridico Categorie di diritti soggettivi
Claudio Mellone Manuale di diritto privato Con la giurisprudenza della Corte di Cassazione Volume primo Il rapporto giuridico, i soggetti e il diritto delle persone, il negozio giuridico, gli atti illeciti,
DettagliORDINANZA N. 379 ANNO 2008 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai Signori: Giovanni Maria FLICK
ORDINANZA N. 379 ANNO 2008 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai Signori: Giovanni Maria FLICK Presidente Francesco AMIRANTE Giudice Ugo DE SIERVO " Paolo
DettagliINDICE. Ringraziamenti pag. 11. Sigle e abbreviazioni» 13. Introduzione» 15
INDICE Ringraziamenti pag. 11 Sigle e abbreviazioni» 13 Introduzione» 15 1. La disciplina giuridica del transessualismo» 19 1. La condizione transessuale: nozione e confini» 19 2. La modifica del sesso
DettagliCorte Costituzionale. Organo costituzionale con il compito di vigilare sul rispetto della Costituzione da parte di tutti gli organi dello Stato
Corte Costituzionale Organo costituzionale con il compito di vigilare sul rispetto della Costituzione da parte di tutti gli organi dello Stato Disciplina costituzionale La disciplina della Corte costituzionale
DettagliLEGGE 5 GIUGNO 1989, N Artt. 1-4 (...) (2) Art. 5
LEGGE 5 GIUGNO 1989, N. 219 Nuove norme in tema di reati ministeriali e di reati previsti dall'articolo 90 della Costituzione (1) CAPO I Norme in materia di reati ministeriali Artt. 1-4 (...) (2) CAPO
DettagliCONDOTTA CONDIVISA (alleanza terapeutica)
La relazione medico-paziente assume un significato particolare nel medico di famiglia per il rapporto fiduciario che si instaura dal momento della scelta del medico curante e la continuità dell'assistenza
DettagliLa legge abolitrice del contenzioso amministrativo (artt. 1-5 L. 20 marzo 1865, n all. E)
EVOLUZIONE STORICA La legge abolitrice del contenzioso amministrativo (artt. 1-5 L. 20 marzo 1865, n. 2248 all. E) Problemi: - scarsa incisività della tutela offerta dal g.o. - incoercibilità dell'obbligo
DettagliIL CONSENSO INFORMATO E LA MANIFESTAZIONE DI VOLONTA ( CUM SENTIRE ) - che il PAZIENTE - PREVIAMENTE INFORMATO - IN MANIERA ADEGUATA ed ESAURIENTE - D
IL CONSENSO INFORMATO IN AMBITO SANITARIO IL CONSENSO INFORMATO E LA MANIFESTAZIONE DI VOLONTA ( CUM SENTIRE ) - che il PAZIENTE - PREVIAMENTE INFORMATO - IN MANIERA ADEGUATA ed ESAURIENTE - DAL MEDICO
DettagliLa differenza tra Riesame e Appello
La differenza tra Riesame e Appello Autore: Concas Alessandra In: Diritto processuale penale Nel diritto processuale penale italiano, il riesame, previsto e disciplinato dall'art. 309 del codice di procedura
Dettaglinegozio giuridico contratto
89 Il contratto in generale un esame preliminare della disciplina del contratto in generale costituisce il presupposto 1. 2. assicurazione categoria del negozio giuridico, da tale nozione deve pertanto
DettagliPrefazione... pag. XI Guida alla lettura...» XIII. Capitolo I
Indice sommario Prefazione... pag. XI Guida alla lettura...» XIII Capitolo I I PRINCIPI FONDAMENTALI 1. Verso la costituzione europea : i rapporti tra ordinamento dell Unione europea e ordinamento costituzionale...
DettagliL Adempimento delle Obbligazioni
L Adempimento delle Obbligazioni Autore: Concas Alessandra In: Diritto civile e commerciale Il debitore è obbligato a eseguire la prestazione dovuta, al fine di soddisfare l interesse del creditore e adempiere
DettagliPresentazione...» XIII PARTE I TUTELA IN SEDE CIVILE. Paolo Russo CAPITOLO I LA RESPONSABILITÀ
INDICE GENERALE Presentazione...» XIII PARTE I TUTELA IN SEDE CIVILE Paolo Russo CAPITOLO I LA RESPONSABILITÀ NELL INFORTUNISTICA STRADALE 1. L art. 2054 c.c. e la colpevolezza...» 3 1.1. Primo comma.
DettagliCOMUNE DI FELIZZANO Provincia di Alessandria
COMUNE DI FELIZZANO Provincia di Alessandria Regolamento comunale per il Registro delle dichiarazioni anticipate di volontà relative ai trattamenti sanitari - Testamento Biologico INDICE ART. 1 Premesse
DettagliLEGGE REGIONALE N. (102)
approvata dal Consiglio regionale nella seduta pomeridiana dell 1 luglio 2015 -----
DettagliIn secondo luogo, il figlio naturale può essere riconosciuto da uno solo o da entrambi i genitori al momento della nascita:
Lo Studio Legale Lunari di Milano offre assistenza e consulenza legale nell ambito del diritto di famiglia e nello specifico per promuovere azioni legali per il riconoscimento giudiziale di paternità o
DettagliPARTE PRIMA. IL PROBLEMA DEL DANNO NON PATRIMONIALE Analisi storico-ricostruttiva. Origini e ratio legislativa dell art c.c.
Art. 2059 (Danni non patrimoniali) Introduzione...................................... 3 PARTE PRIMA. IL PROBLEMA DEL DANNO NON PATRIMONIALE Analisi storico-ricostruttiva. Origini e ratio legislativa dell
DettagliElementi di fondo delle cure palliative
PROPORZIONALITÀ DELLE CURE Principio della proporzionalità delle cure: si deve intervenire sul paziente tanto quanto serve alla sua salute, né più né meno. Ciò si valuta nella totalità della persona e
DettagliIL CONSENSO INFORMATO PRINCIPI, REGOLE E APPLICAZIONI PRATICHE
IL CONSENSO INFORMATO PRINCIPI, REGOLE E APPLICAZIONI PRATICHE IL CONSENSO Atto giuridico mediante il quale un soggetto, titolare di un bene o di un interesse, comunica e conferisce ad un altro soggetto,
DettagliDISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 972
Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 972 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore VERONESI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 31 LUGLIO 2008 Disposizioni in materia di consenso informato e di dichiarazioni
DettagliLEGITTIMA DIFESA COME FORMA DI CONTROMISURA
L AUTOTUTELA INDIVIDUALE E COLLETTIVA PROF. GIUSEPPE CATALDI Indice 1 LE CONTROMISURE -------------------------------------------------------------------------------------------------------- 4 2 LEGITTIMA
DettagliAMMINISTRAZIONE DI SOSTEGNO: PROFILO GIURIDICO E ASPETTI LEGISLATIVI Legge n. 6 del 2004
AMMINISTRAZIONE DI SOSTEGNO: PROFILO GIURIDICO E ASPETTI LEGISLATIVI Legge n. 6 del 2004 La legge n. 6 del 9 gennaio 2004 ha introdotto nel Codice Civile la figura della AMMINISTRAZIONE DI SOSTEGNO (titolo
DettagliOSSERVAZIONI del prof. PAOLO DE CARLI sul PROGETTO DI LEGGE cd. sul FINE VITA
1 OSSERVAZIONI del prof. PAOLO DE CARLI sul PROGETTO DI LEGGE cd. sul FINE VITA 1. La tutela della vita è una caratteristica peculiare che rivela lo sviluppo di una civiltà giuridica Tutta la tradizione
DettagliSintesi dell ordinanza n. 24 del 2107
Sintesi dell ordinanza n. 24 del 2107 Con l ordinanza n. 24 del 2017 la Corte costituzionale ha sottoposto alla Corte di giustizia dell Unione europea tre quesiti, due dei quali riguardano l interpretazione
DettagliLa capacità giuridica
La capacità giuridica Nozioni istituzionali Con l espressione persone fisiche si indicano, nel linguaggio giuridico italiano, gli esseri umani. Nel nostro ordinamento, qualunque persona fisica acquista,
DettagliINDICE SOMMARIO PREMESSA. ... Pag. 1
INDICE SOMMARIO PREMESSA... Pag. 1 Parte Generale LA TUTELA GIUDIZIARIA AVVERSO IL PROVVEDIMENTO DI FERMO AMMINISTRATIVO DI CUI ALL ART. 86, D.P.R. 602/1973 1. Introduzione... Pag. 9 Capitolo I LA NATURA
DettagliLa famiglia non coniugale fra principi costituzionali e problemi applicativi
La famiglia non coniugale fra principi costituzionali e problemi applicativi Carlo Rimini twitter: @carlorimini L art. 29 Cost: una premessa La repubblica riconosce i diritti della famiglia come società
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA TENUTA DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA TENUTA DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO 1 Indice Articolo 1- Istituzione del registro. Articolo 2 Definizioni. Articolo 3 - Iscrizione
DettagliI SOGGETTI: LA PERSONA FISICA
I SOGGETTI: LA PERSONA FISICA Premessa: protagonisti dell attività giuridica soggetti di diritto. SOGGETTO GIURIDICO è il titolare di situazioni giuridiche soggettive. SOGGETTI DI DIRITTO Sono i destinatari
DettagliLE PERSONE GIURIDICHE
Prefazione.... Presentazione... Presentazione alla nuova edizione... VII IX XI PARTE PRIMA LE PERSONE GIURIDICHE Capitolo I Concetti generali 1. Nozione................................ 3 2. Brevi cenni
DettagliUniversità degli Studi di Genova Inaugurazione anno accademico
Università degli Studi di Genova Inaugurazione anno accademico 2008-2009 La bioetica al confine fra umanità e progresso scientifico Ignazio R. Marino, MD, FACS Professor of Surgery, Jefferson Medical College,
DettagliCOMUNE DI RONCO SCRIVIA - Città Metropolitana di GENOVA - AREA AMMINISTRATIVA
COMUNE DI RONCO SCRIVIA - Città Metropolitana di GENOVA - AREA AMMINISTRATIVA Ufficio di Stato Civile REGOLAMENTO PER LA TENUTA DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI Approvato con Deliberazione del Consiglio
DettagliLIVING WILL DIRETTIVE ANTICIPATE TESTAMENTO BIOLOGICO DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO
LIVING WILL DIRETTIVE ANTICIPATE TESTAMENTO BIOLOGICO DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO Un documento con il quale una persona, dotata di piena capacità, esprime la sua volontà circa i trattamenti
Dettagliprocedimento amministrativo e diritto di accesso ai documenti amministrativi).
Irripetibilità degli indebiti sulle pensioni provvisorie Inpdap (Articolo di Giovanni Dami) Con la pubblicazione della recente sentenza della Corte dei Conti a Sezioni Riunite 11/10/2007 n 7/2007/QM si
DettagliINDICE-SOMMARIO LA PROVA TESTIMONIALE: CONTENUTI E LIMITI SOGGETTIVI. (Corrada Di Martino) Capitolo Primo L OGGETTO DELLA TESTIMONIANZA
IX INDICE-SOMMARIO Prefazione... pag. V Elenco delle principali abbreviazioni... pag. XVII PARTE PRIMA LA PROVA TESTIMONIALE: CONTENUTI E LIMITI SOGGETTIVI (Corrada Di Martino) Capitolo Primo L OGGETTO
DettagliLa solidarietà nei rapporti di stretta parentela
CONVEGNO MODENA (19 MAGGIO 2017) LA PATRIMONIALITA SFUGGENTE La solidarietà nei rapporti di stretta parentela Avv. Giuseppe Mazzucchiello 1 CHI E L AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO? RAPPRESENTA UN AIUTO PER
DettagliIl diritto soggettivo
Prof. Ennio Russo I caratteri del diritto soggettivo debbono essere tratti dalle formulazioni legislative che lo riguardano. La prescrittibilità è un carattere del diritto soggettivo che emerge dalla lettura
DettagliLEGGE PINTO: PROFILI DI RESPONSABILITÀ
Cendon / Book PROCEDURA CIVILE PROFESSIONAL LEGGE PINTO: PROFILI DI RESPONSABILITÀ QUESTIONI SOSTANZIALI E PROCESSUALI Eduardo Tammaro Edizione DICEMBRE 2014 Copyright MMXIV KEY SRL VIA PALOMBO 29 03030
DettagliComune di Casapulla (Provincia di Caserta)
Comune di Casapulla (Provincia di Caserta) REGOLAMENTO COMUNALE REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI approvato con delibera di C.C. n 36 del 28 novembre 2014 1 Regolamento Comunale Registro dei Testamenti
DettagliINDICE-SOMMARIO. Parte Prima GENERALITÀ. Capitolo I LE FUNZIONI E I POTERI DEL GIUDICE TUTELARE
INDICE-SOMMARIO Prefazione... xix Parte Prima GENERALITÀ Capitolo I LE FUNZIONI E I POTERI DEL GIUDICE TUTELARE 1.1. L istituzione del giudice tutelare... 3 1.2. La competenza... 6 1.2.1. La competenza
DettagliLeggi d Italia. Esercizi
Leggi d Italia http://www.leggiditaliaprofessionale.it/ Esercizi 1. Massime sul divorzio disposto per condanna detentiva o per malattia mentale. 2. Dopo aver trovato gli estremi della legge sulla privacy
DettagliAvvisi di accertamento: va allegato l'atto non conosciuto dal contribuente
Avvisi di accertamento: va allegato l'atto non conosciuto dal contribuente Autore: Graziotto Fulvio In: Diritto tributario, Giurisprudenza commentata È illegittimo l'accertamento che si fonda sulle risultanze
Dettagli