ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ALDO MORO. Tel. 0124/ Cod. Fisc URL:

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1 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ALDO MORO Liceo Scientifico Istituto Tecnico Via Gallo Pecca n.4/ RIVAROLO CANAVESE Tel. 0124/ Cod. Fisc segreteria@istitutomoro.it URL: A.S. 20_16_/20_17_ PROGETTO DENOMINAZIONE PROGETTO A SCUOLA INSIEME (progetto di SERVIZIO CIVILE in collaborazione con la CITTA METROPOLITANA DI TORINO) DOCENTE REFERENTE CAMERLO N. Data di presentazione Spazio riservato al Dirigente Scolastico

2 PARTE Iª SCHEDA ILLUSTRATIVA DIDATTICA Obiettivi educativi e didattici Attività funzionale all ampliamento dell Offerta Formativa Da chi è partita la proposta Insegnanti Allievi x Altro Com è stato rilevato il bisogno formativo? Obiettivi educativi: Ottimizzare la conoscenza e l utilizzo delle risorse e del patrimonio dell Istituto a vantaggio della comunità realizzazione di un circuito virtuoso tra le tre età della vita. Garantire una continuità del servizio offerto a fasce di utenti in situazioni di disagio. Realizzare un ambiente di studio che permetta di esprimere le proprie attitudini e le peculiarità specifiche di ciascuno. Realizzare un ambiente di lavoro che permetta la conciliazione degli impegni con le esigenze familiari grazie alla realizzazione di un circuito virtuoso tra le tre età della vita. Utilizzare appieno le potenzialità offerte dalla presenza di allievi provenienti da culture e paesi diversi. Obiettivi didattici: Introdurre gli allievi appena giunti in Italia all utilizzo e alla conoscenza della lingua italiana al fine di rendere possibile una comunicazione di base con i compagni. Consentire il recupero o l acquisizione di abilità espressive nei diversi linguaggi Favorire il consolidamento o il potenziamento di conoscenze di base e nozioni relative alle diverse materie curricolari. Indicatori validità progetto: Numero classi coinvolte 10

3 Numero alunni coinvolti 60 Valutazione in itinere progetto x monitoraggi trimestrali a cura della città metropolitana Valutazione finale progetto X relazione dei Volontari al termine dell anno di servizio Es. relazione, questionario, prodotto finale ecc... Valenza : disciplinare Culturale Educativa X X Fasi di attuazione dell esperienza Scansione temporale Preparazione: o Analisi delle statistiche interne su allievi stranieri e con necessità educative speciali o Incontri dello staff di direzione dell Ente o Colloqui con le famiglie di allievi stranieri e con necessità educative speciali o Incontri di formazione su allevi con DSA (disturbi specifici dell apprendimento) o Colloqui con le agenzie operanti a diverso titolo nei progetti di vita di minori di origine straniera oppure con necessità educative speciali o Analisi e riflessione su bisogni e aspettative emerse a cura dello staff di direzione dell Ente o Analisi e riflessione sull esperienza del servizio civile con i Volontari precedentemente impegnati presso l Ente a.s o Consulenza e assistenza agli interessati o Consulenza e assistenza ai candidati al momento della presentazione della domanda o Partecipazione alla fase di selezione dei candidati avvenuta a giugno 2015 presso la sede della Città Metropolitana di Torino

4 Fasi di attuazione dell esperienza Scansione temporale Svolgimento dell attività vera e propria (precisare le modalità ): Fase 1: tempi di attuazione 1 mese Accoglienza e inserimento nella sede del progetto Accoglienza dei volontari nell Istituto avverrà attraverso incontri con l Operatore Locale di Progetto e gli insegnanti finalizzati alla presentazione dei rispettivi ruoli, alla conoscenza dei piani di insegnamento, alla tipologia dell utenza, agli obiettivi educativi, all importanza degli orari, delle regole attraverso: - Riunioni di apertura. Presentazione staff degli operatori. Conoscenza dell ambiente di attuazione del progetto. Presentazione Piano dell Offerta Formativa e organigramma dell Istituto. - Discussioni facilitate in merito alle aspettative, alle motivazioni e agli obiettivi individuali in merito alla specificità del progetto Quindi, insieme all Operatore Locale di Progetto, si avvierà la definizione del Patto di servizio, documento nel quale saranno indicate le attività in dettaglio, nell ambito degli obiettivi specifici del progetto, le mansioni, l orario, il calendario e quant altro sarà ritenuto indispensabile ai fini della verifica del servizio svolto Fase 2: tempi di attuazione 1 mese Avvio al servizio civile - Presentazione dello stato dell arte e di un planning delle attività a breve termine - Affiancamento (in qualità di osservatori) a docenti operanti in aula - Partecipazione ai gruppi di studio e di progetto - Simulazione e role-playing per la comprensione delle dinamiche educative - Discussioni facilitate in merito alle aspettative ed alle disponibilità/preferenze rispetto alle attività previste nel progetto Avvio alla formazione specifica (dott.ssa Gindro, prof. Fornasari, prof.ss Camerlo) In tale fase si intende favorire l ingresso dei Volontari nell ente, al fine di avviare e sostenerne il processo di orientamento, nonché ad introdurre i contenuti delle successive fasi di formazione specifica. In primo luogo, sarà presentato nel dettaglio il complessivo programma di formazione specifica, con indicazione delle modalità e degli strumenti che saranno utilizzati e sarà definito il contratto d aula. In tale contesto, nel rispetto di quanto definito in sede progettuale, si considereranno anche le attese formative dei Volontari e se ne valuteranno le condizioni di partenza. Dal punto di vista dei contenuti, oggetto di attenzione saranno contenuti che forniscano ai Volontari strumenti teorico-pratici GENNAIO 17 FEBBRAIO 17 FEBBRAIO MARZO

5 per l espletamento del loro servizio. Nel secondo mese la formazione sarà finalizzata a sostenere il processo di orientamento dei Volontari nell Istituto, nonché ad approfondire le principali nozioni e modalità operative delle azioni che compongono il progetto di SCV. Oggetto della formazione specifica di questa fase sarà, inoltre, l esame delle normative e delle documentazione in possesso della scuola nonché una riflessione sulle problematiche dell inserimento e dell educazione alla cittadinanza attiva; precederà tali interventi una serie di incontri volti a chiarire compiti e responsabilità in materia di sicurezza sul lavoro. Fase 3: tempi di attuazione 8/9 mesi Diverse tipologie di interventi Fase 4: tempi di attuazione 1 mese Azione: Autovalutazione e valutazione dell esperienza o Discussioni facilitate con i volontari e l OLP sulle aspettative, alle motivazioni e al grado di soddisfazione degli obiettivi individuali in merito alla specificità del progetto o Riesame con l OLP dei materiali realizzati per la registrazione delle attività o Individuazione degli elementi documentali ai fini delle relazione finale Stesura della relazione finale rielaborando con l OLP i materiali prodotti in precedenza con evidenze documentali NOVEMBRE DICEMBRE 2017 Fasi di attuazione dell esperienza Scansione temporale Strumenti e modalità di verifica: Compilazione, da parte dei volontari, di un registro delle attività. Incontri dei diversi gruppi di progetto per verificare l andamento delle attività. Rilevazioni del grado di soddisfazione durante incontri programmati nel piano delle attività dell Istituto. Verifiche periodiche con i coordinatori di classe. Verifiche della Dirigenza e dei suoi collaboratori Anno di servizio Agosto- settembre 2016 Monitoraggio trimestrale a cura della Città Metropolitana di Torino Autovalutazione e valutazione dell esperienza

6 o Discussioni facilitate con i volontari e l OLP sulle aspettative, alle motivazioni e al grado di soddisfazione degli obiettivi individuali in merito alla specificità del progetto o Riesame con l OLP dei materiali realizzati per la registrazione delle attività o Individuazione degli elementi documentali ai fini delle relazione finale o Stesura della relazione finale rielaborando con l OLP i materiali prodotti in precedenza come evidenze documentali