PIANO FORMATIVO DESTINATARI DELLA FORMAZIONE VOLONTARI PROTEZIONE CIVILE ASSOCIAZIONE VOLONTARI PROTEZIONE CIVILE CITTA DI ASTI

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1 PIANO FORMATIVO DESTINATARI DELLA VOLONTARI PROTEZIONE CIVILE ASSOCIAZIONE VOLONTARI PROTEZIONE CIVILE CITTA DI ASTI Via Monti, Asti (AT) Iscrizione Dipartimento di Protezione Civile n A225

2 Descrizione del piano formativo Allegato 2 al Decreto del Capo del Dipartimento della protezione Civile del 12 gennaio 2012 Pagina 2 di 5 In base alla nota della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento di Protezione Civile che ha indicato i criteri di massima per la definizione degli standard minimi per lo svolgimento delle attività formative in materia di sicurezza (attuazione del Paragrafo 2 Allegato 2 del Decreto del Capo del Dipartimento della Protezione Civile del 12 gennaio 2012), l ASSOCIAZIONE VOLONTARI PROTEZIONE CIVILE CITTA DI ASTI stipula un Piano Formativo di durata BIENNALE da ripetersi ciclicamente al fine di formare tutti i volontari iscritti. Siccome la nota sopra citata non riporta le indicazioni per qualificare i formatori, i contenuti e la durata dei corsi, l Associazione Volontari Protezione Civile Città di Asti fa riferimento alle indicazioni riportate all interno dell Accordo tra il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, il Ministro della salute, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano per la formazione dei lavoratori ai sensi dell'articolo 37, comma 2, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81. Pertanto: Requisiti dei formatori Durata dei corsi Contenuti del corso Si ritiene che i formatori impegnati nello svolgimento dei corsi ai volontari dovranno dimostrare di possedere almeno esperienza triennale di insegnamento o professionale in materia di salute e sicurezza sul lavoro o aver seguito un corso di formazione per formatori (si allega curriculum dei formatori) Visti gli scenari di rischio a cui i volontari sono esposti nello svolgimento delle attività si è ritenuto opportuno inserirli in un RISCHIO ALTO comprendente una formazione della durata di 16 ore Formazione generale di carattere normativo Formazione specifica sui rischi legati gli scenari di rischio a cui i soci sono esposti durante le attività di protezione civile Addestramento per l utilizzo di attrezzature e scenari di rischio Per quanto riguarda la formazione eventualmente svolta dai volontari all esterno dell associazione si provvede a tenere copia degli attestati nell archivio. Tutta la documentazione riguardante i corsi e l addestramento svolto dai volontari viene conservato nell archivio dell Associazione Volontari Protezione Civile Città di Asti presso la sede di Via Monti, 52, Asti ai fini dell attestazione dei requisiti necessari per la conferma periodica dell iscrizione dell organizzazione nell elenco nazionale delle organizzazioni di volontariato di protezione civile.

3 Descrizione del piano formativo Allegato 2 al Decreto del Capo del Dipartimento della protezione Civile del 12 gennaio 2012 Pagina 3 di 5 PERIODO DI SVOLGIMENTO N. PARTECIPANTI PER OGNI CORSO SEDE DEL CORSO ADDESTRAMENTO VALUTAZIONE DEL LIVELLO DI COMPRENSIONE DELLA LINGUA ITALIANA MATERIALE DIDATTICO SOGGETTO ORGANIZZATORE DOCENTI RESPONSABILE PROGETTO FORMATIVO METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO/APPRENDIMENTO NOTE Il percorso formativo viene previsto con DURATA BIENNALE al fine di gestire le ore di corso a cui i volontari dovranno partecipare. Le attività di formazione in materia di sicurezza sono destinate a tutti i volontari, all iscrizione di nuovi soci e qualora venissero introdotte nuove attrezzature o scenari di rischio. Si allega il programma del corso di formazione MAX 50 (viene considerato un numero elevato di soci in quanto saranno presenti due formatori) Tutti i volontari vengono sottoposti allo stesso percorso formativo in quanto possono svolgere tutte le attività Visto il numero dei volontari le sedi dei corsi di formazione potranno essere: Sede associazione in Via Monti Asti Magazzino associazione in Via Govone 7 Sala Lucia Carissimi presso la sede della Polizia Municipale di Asti via Fara n Asti La formazione viene svolta tenendo conto degli scenari di rischi evidenziati all interno della valutazione degli scenari di rischio. Si provvederà, inoltre, ad integrare la formazione qualora vengano introdotte nuove attrezzature o si presentino nuovi scenari di rischio. La formazione generale viene dedicata alla presentazione dei concetti generali in tema di prevenzione e sicurezza sul lavoro. La formazione specifica viene svolta in base ai rischi specifici a cui i volontari saranno esposti nel corso delle attività. L addestramento viene svolto per preparare i volontari agli scenari di rischio e all utilizzo delle attrezzature Tutti i volontari comprendono la lingua italiana. Proiezione in PPT e dispense ai partecipanti ASSOCIAZIONE VOLONTARI PROTEZIONE CIVILE CITTA DI ASTI I corsi di formazione vengono svolti da docenti individuati in base all esperienza professionale specifica. Il presidente dell associazione Sig. Oscar FERRARIS La metodologia di insegnamento ed apprendimento privilegerà un approccio interattivo garantendo un corretto equilibrio tra: lezioni frontali (aula); esercitazioni teoriche, pratiche, discussioni; La definizione della corretta metodologia da utilizzare si baserà sul tipo di mansione ricoperta dagli allievi, dai rischi connessi alla mansione ed all analisi degli infortuni e degli infortuni mancati. La registrazione dell effettiva partecipazione dei soci ai corsi di formazione avviene tramite la tenuta di apposito registro Al termine dei corsi di formazione vengono svolti test d uscita per verificare le competenze acquisite, il cui esito positivo porta al rilascio di attestato di partecipazione (secondo modello della Regione Piemonte)

4 Contenuto del corso Volontari Pagina 4 di 5 REPARTO MANSIONE VOLONTARIATO PROTEZIONE CIVILE VOLONTARIO PROTEZIONE CIVILE ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO E ARGOMENTI TRATTATI GENERALE 2012 DURATA CORSO 2 ora 2 ore 1 ora teoria 2 ore pratica ARGOMENTI Concetti di sicurezza sul lavoro Il cantiere nelle operazioni di ripristino argini DPI Movimentazione manuale dei carichi Prevenzione incendio Rischio elettrico Rischio chimico Segnaletica ed etichettatura Rischio biologico DPI Motoseghe e attrezzature forestali usate nelle attività di ripristino argini SPECIFICA 2013 ADDESTRAMENTO si programma nel corso del biennio in base alle disponibilità dei volontari 1 ora teorica 2 ore pratica 3 ore Attrezzature elettriche e motopompe Rischi durante abbattimento piante, uso gru e cestello 2 ore Cartografia del territorio Comunale e carte tematiche con particolare riferimento alle opere idrauliche 1 ore Procedure di emergenza in caso di incendio, evacuazione, primo soccorso A seconda delle necessità Utilizzo attrezzature forestali per ripristino zone spondali torrenti e fiumi nel comune di Asti e DPI Utilizzo gruppo elettrogeno e generatori collegamenti elettrici e DPI Utilizzo motopompe ed elettropompe e DPI Cartografia e orientamento Cartografia

5 Formazione pregressa Pagina 5 di 5 Negli anni precedenti il 2012 l Associazione Volontari Protezione Civile Città di Asti ha organizzato corsi di formazione interni di cui non si possiede registro di presenza in quanto non vi era l obbligo di tenerli, ma sono indicati all interno di verbali delle sedute di consiglio e la programmazione delle giornate di corso. Asti 19/02/2013 Il Consiglio Direttivo: Presidente: Ferraris Oscar Vicepresidente: Canavero Davide Tesoriere: Torchio Andrea Segretaria: Boano Cristina Consigliere: Bobig Roberto Consigliere: Ferraris Lino Consigliere: Santarella Claudio Il Collegio dei Sindaci: Presidente: Rabino Daniele Cerrato Alessandro Cinquegrana Domenico