SERVIZI PER L IMPIEGO E ORIENTAMENTO IN FRIULI VENEZIA GIULIA
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- Daniela Deluca
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1 SERVIZI PER L IMPIEGO E ORIENTAMENTO IN FRIULI VENEZIA GIULIA Evoluzione nelle professionalità e nei sistemi di erogazione dei servizi Carlos Corvino Servizio Osservatorio Mercato del lavoro del FVG, Monitoraggio e valutazione politiche attive del lavoro
2 Scaletta Orientamento permanente e servizi per l impiego: due sistemi «storicamente» separati ma in fase di convergenza L evoluzione del sistema dei SPI attraverso la programmazione del «Masterplan dei servizi per l impiego»: e Le sperimentazioni: Operatore unico dei servizi per l impiego e l Operatore di strutture centrali provinciali Prospettive per il futuro: Agenzia regionale per il lavoro e Agenzia Nazionale per l occupazione
3 L orientamento permanente in FVG L orientamento permanente è incardinato nel Servizio regionale «Istruzione, diritto allo studio, alta formazione e ricerca» Sino alla precedente legislatura tale unità organizzativa era formalmente staccata dalla delega in materia di lavoro (Cultura, istruzione, politiche giovanili) La LR 18/2005 prevedeva un raccordo tra lavoro e orientamento Quella delega è stata spostata nella DC lavoro Oggi: DC lavoro, pari opportunità, istruzione, università e ricerca
4 Organigramma attuale ( ) Tale modifica nella macrostruttura organizzativa ha implicato la collaborazione e la tendenziale integrazione tra orientamento e servizi per l impiego
5 I Centri di Orientamento Regionale Servizio di accoglienza e informazione - attività di Sportello Servizio di consulenza alla persona (giovani, adulti, famiglie) Gemona del Friuli Servizio di consulenza alle Istituzioni Scolastiche e agli altri Enti territoriali Pordenone Udine Gorizia Cervignano del Friuli Trieste
6 Assistenza tecnica alle reti e alle scuole L assistenza tecnica è finalizzata a promuovere interventi di orientamento per : prevenire la dispersione scolastica accompagnare e sostenere le transizioni tra sistemi sostenere studenti e famiglie nella scelta dei percorsi di istruzione, formazione e avvio al lavoro con l obiettivo di garantire il successo formativo di ciascuno come diritto all apprendimento.
7 Area Sostegno alle transizioni e personalizzazione dei servizi Servizi informativi dei COR accoglienza utenti con analisi dei bisogni orientativi Erogazione informazioni Filtro per consulenza specialistica Servizi consulenziali specialistici Colloqui di orientamento e ri-orientamento Counselling psicologico Consulenza adulti Consulenze CVE Progetti speciali di coordinamento e cooperazione dei COR Servizi consulenziali specialistici Scuole della Regione Servizi sociali, Ambiti urbani, Aziende sanitarie Province, servizi per il lavoro Enti di formazione Università
8 Convergenza tra «orientamento» e «lavoro» : esperienza degli «Operatori Unici dei SPI» e degli «Operatori delle Strutture Prov. li Lavoro» 2. Livelli Essenziali delle Prestazioni e standard dei servizi: formazione congiunta tra operatori 3. Agenzia Regionale per il lavoro: meccanismi di coordinamento organizzativo e territoriale tra sistemi professionali e servizi 4. Il Masterplan dei servizi per l impiego
9 Il sistema dei SPI in FVG Centri per l impiego Strutture Lavoro Provinciali Udine Pordenone Trieste Gorizia Totale Totale unità organizzative: 18 Centri per l impiego territoriali di competenza (con alcuni sportelli decentrati) 4 servizi centrali provinciali nei capoluoghi
10 Il sistema dei PES in FVG
11 Addetti ai SPI e disoccupati 241,7 274,4 229,4 176,1 150,8 87,9 108,0 17,3 45,7 48,6 49,
12 Sono tanti o sono pochi? Provincia Autonoma Trento SPI FVG Sedi Struttura centrale CPI Totale Popolazione residente Rapporto operatore/popolazione 2.944, ,00 Il Trentino è l unico esempio in Italia (dal 1986) ad essersi dotato di una Agenzia per l attuazione delle politiche attive e la gestione diretta dei CPI territoriali. Per arrivare ad un rapporto simile a quello del Trentino, l Agenzia del FVG dovrebbe contare su almeno 414 unità di personale.
13 Masterplan : le Sperimentazioni «Operatore Unico» e «Operatore di strutture centrali»
14 Attivazione di un azione di supporto per la transizione alla funzione di Operatore unico presso i CPI Obiettivi del Masterplan : - Sostenere lo sviluppo e l innovazione del sistema dei servizi per l impiego, allargando l offerta dei servizi di base e specialistici rivolti a disoccupati e imprese - Potenziare l efficacia dei Servizi per il lavoro attraverso l attivazione e lo sviluppo di programmi di intervento mirati su target (crisi occupazionali) - Potenziare il dimensionamento delle risorse umane e qualificarne le competenze per l erogazione di servizi innovativi presso i CPI 31 operatori distribuiti tra i 18 CPI provinciali Sperimentazione da mettere a sistema (Lista di professionisti)
15 Attività dell Operatore Unico Accoglienza e primo colloquio Valutazione occupabilità Definizione progetto di inserimento e PAI Prima informazione Fase amministrativa (DID) Aggiornamento scheda anagraficoprofessionale Colloquio per la valutazione occupabilità Azioni e Verifica Incrocio Domanda/Offerta Consulenza alla ricerca attiva di lavoro Consulenza CV Analisi risorse dell utente Verifica offerta formative sul territorio Attivazione contatti con le imprese
16 Progetto per il potenziamento delle strutture centrali delle province Obiettivi del Masterplan : - Potenziare l efficacia dei Servizi per il lavoro attraverso l attivazione e lo sviluppo dei servizi strategici per l occupazione e la qualità del lavoro - Potenziare l efficienza del sistema dei Servizi - Potenziare e qualificare le competenze delle risorse umane come leva strategica per l innovazione e lo sviluppo dei Servizi per l impiego 17 operatori distribuiti tra le quattro sedi delle politiche attive provinciali
17 Operatore strutture centrali Attività di sostegno, assistenza tecnica, progettazione e implementazione delle politiche attive del lavoro a livello di area vasta Sostegno alle direzioni centrali lavoro delle province Funzioni di regia e coordinamento organizzativo dei CPI Sostegno alle attività dei CPI per alcune politiche attive (tirocini, formazione, orientamento, ecc.) Contatto con le imprese sulla base delle esigenze dei CPI: visite, promozione politiche attive (incentivi alle assunzioni), raccolta vacancies e fabbisogni
18 L esperto dei servizi per l impiego: mettere a sistema la sperimentazione 1. Progettazione della figura professionale: unificazione delle due sperimentazioni o due figure separate? 2. Competenze, capacità e attività 3. Riconoscimento nell ambito del comparto del pubblico impiego regionale 4. Riconoscimento nell ambito dell accreditamento dei servizi 5. Piano di riqualificazione e formazione continua per il personale della rete dei servizi 6. Masterplan dei servizi per l impiego
19 Progettazione della figura professionale Competenze chiave Attività Conoscenze Definizione dei bisogni e valutazione occupabilità Definizione di un piano di potenziamento dell occupabilità Erogazione diretta di attività per la ricerca attiva Incrocio domanda/offerta Promozione di strumenti di politica attiva e raccolta dei fabbisogni imprese Lavoro in gruppo e in rete Gestire colloquio di presa in carico Utilizzare classificazione professioni Analisi punti di forza e debolezza Utilizzare strumenti di profilatura Progettare un piano di potenziamento delle competenze e dell occupabilità Individuare le azioni da compiere Individuare opportunità di lavoro Consulenza individuale e di gruppo Laboratori di ricerca attiva Matching tra profili professionali e opportunità di impiego Ricerca di opportunità occupazionali Raccolta fabbisogni professionali Promozione strumenti di politica attiva Attività di «fidelizzazione» Stabilire rapporti professionali continuativi con la rete dei soggetti accreditati e autorizzati Confronto di buone pratiche e condivisione strumenti operativi Tecniche di colloquio e profiling Norme SPI e MdL Sistema informativo lavoro Conoscenza MdL locale Nozioni e tecniche di orientamento Elementi di progettazione e verifica Progettazione piani formativi Conoscenze sulla rete dei soggetti accreditati e autorizzati Orientamento di I livello Tecniche di ricerca attiva del lavoro Conoscenza sistemi professionali Rilevazione fabbisogni Metodi di selezione e pre-selezione
20 Livelli essenziali e standard dei servizi Si prevede di procedere alla standardizzazione dell erogazione dei servizi per l impiego, anche sulla base delle indicazioni nazionali Definire il vocabolario e le pratiche di lavoro (tempi e costi standard) relativamente a: Accoglienza e prima informazione Colloquio orientativo e di presa in carico Orientamento di I livello e di II livello Preselezione Incontro Domanda/offerta Ecc.
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