STUDIO DI SETTORE TM46U COMMERCIO ALL'INGROSSO DI ARTICOLI ATTIVITÀ PER FOTOGRAFIA, CINEMATOGRAFIA, OTTICA E STRUMENTI SCIENTIFICI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "STUDIO DI SETTORE TM46U COMMERCIO ALL'INGROSSO DI ARTICOLI ATTIVITÀ 51.47.4 PER FOTOGRAFIA, CINEMATOGRAFIA, OTTICA E STRUMENTI SCIENTIFICI"

Transcript

1 STUDIO DI SETTORE TM46U ATTIVITÀ COMMERCIO ALL'INGROSSO DI ARTICOLI PER FOTOGRAFIA, CINEMATOGRAFIA, OTTICA E STRUMENTI SCIENTIFICI Settembre 2006

2 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore SM46U - Commercio all'ingrosso di articoli per fotografia, cinematografia, ottica e strumenti scientifici - è stata condotta analizzando i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione degli Studi di Settore, modelli allegati alla dichiarazione dei redditi per il periodo d imposta Il numero dei modelli pervenuti in Anagrafe Tributaria è stato pari a 680. Su tali modelli sono state condotte analisi statistiche per rilevare la completezza, la correttezza e la coerenza delle informazioni in essi contenute. Tali analisi hanno comportato, ai fini della definizione dello studio, lo scarto di 71 modelli, pari al 10,4% dei pervenuti. A seguito degli scarti effettuati, il numero dei contribuenti oggetto delle successive analisi è stato pari a 609. Distribuzione dei contribuenti per Forma Giuridica Numero % sugli elaborati Persone fisiche ,1 Società di persone ,3 Società di capitali, enti commerciali e non ,6 2

3 INQUADRAMENTO GENERALE L analisi svolta per il settore in esame ha evidenziato, una specializzazione delle attività sia per tipologia di prodotto venduto che per modalità organizzativa. I fattori che caratterizzano principalmente le realtà oggetto di analisi sono: - tipologia di prodotto venduto; - tipologia di clientela; - dimensione della struttura; - tipologia di vendita. La tipologia di prodotto venduto ha reso possibile distinguere quelle realtà il cui assortimento è costituito prevalentemente da articoli per fotografia e cinematografia (cluster 3), da quelle la cui offerta è rappresentata in larga parte da occhiali (cluster 5) piuttosto che da lenti per occhiali (cluster 6). La tipologia di clientela ha concesso di evidenziare quelle aziende che si rivolgono prevalentemente ad Enti pubblici e privati (cluster 2). Il fattore dimensionale ha consentito di identificare il cluster delle imprese con una struttura organizzativa più articolata (cluster 7). La tipologia di vendita ha permesso di contraddistinguere quelle realtà che vendono perlopiù al banco (cluster 4) da quelle che vendono sul territorio (sia tramite venditori e/o agenti che tramite telefono, fax, on line) (cluster 1). Nelle successive descrizioni dei cluster emersi dall analisi, salvo segnalazione contraria, l indicazione di valori numerici riguarda valori medi. 3

4 DESCRIZIONE ECONOMICA DEI CLUSTER Cluster 1 Grossisti che vendono prevalentemente sul territorio (sia tramite venditori e/o agenti che tramite telefono, fax, on line, ecc.) Numerosità: 184 Questo cluster comprende le imprese che presentano in prevalenza la vendita sul territorio sia tramite telefono, fax, on line, ecc. (nel 57% dei casi il 74% dei ricavi) che tramite venditori e/o agenti (nel 60% dei casi l 84%). Coerentemente con la tipologia di vendita adottata tra gli addetti all attività di vendita si riscontra la presenza di 2 agenti (nel 27% dei casi) e di 1 venditore diretto (nel 14%). Gli spazi fisici destinati all esercizio dell'attività sono piuttosto limitati e così articolati: locali destinati a deposito/magazzino (31 mq) e locali destinati ad uffici (30). La forma giuridica più diffusa è quella societaria (nel 71% dei casi) e il personale impiegato è pari a 2 addetti, di cui 1 o 2 dipendenti nel 46% dei casi. Gli approvvigionamenti vengono effettuati principalmente presso imprese produttrici in Italia per prodotti standard (26% degli acquisti), imprese produttrici in Italia per prodotti personalizzati (nel 21% dei casi il 60% degli acquisti), imprese industriali e/o commerciali all estero (nel 39% dei casi il 53%) e importatori/ concessionari di marche estere (nel 36% dei casi il 63%). La tipologia di clientela è piuttosto diversificata infatti è rappresentata da dettaglianti (71% dei ricavi nel 49% dei casi), da altri grossisti (47% dei ricavi nel 34%) e da professionisti (52% dei ricavi nel 33%); su un area di mercato che si estende fino a livello nazionale. La dotazione strumentale è alquanto esigua infatti si rileva nel 48% dei casi la presenza di 3 computer collegati in rete. 4

5 Cluster 2 Grossisti che si rivolgono principalmente ad Enti pubblici e privati Numerosità: 78 Le imprese commerciali appartenenti a questo modello si caratterizzano per la tipologia di clientela rappresentata in larga parte da Enti pubblici e privati (82% dei ricavi). La modalità di vendita più utilizzata è sul territorio ed è effettuata nel 64% dei casi tramite venditori e/o agenti (87% dei ricavi) e nel 38% dei casi tramite telefono, fax, on line, ecc. (69%). L area di mercato è prevalentemente nazionale. La struttura organizzativa privilegia i locali destinati a deposito/magazzino (42 mq) e ad uffici (62). Le imprese del cluster sono in prevalenza società (nel 90% dei casi) e si avvalgono dell ausilio di 3 addetti, di cui 1 o 2 dipendenti. Gli acquisti avvengono soprattutto presso importatori/ concessionari di marche estere (29% degli acquisti), imprese industriali e/o commerciali all estero (nel 49% dei casi il 64% degli acquisti) e imprese produttrici in Italia per prodotti standard (nel 46% dei casi il 45%). La dotazione strumentale è piuttosto esigua infatti è costituita da 2 PC collegati in rete. Cluster 3 Grossisti con assortimento composto prevalentemente da articoli fotografici e cinematografici Numerosità: 73 Questo cluster è caratterizzato dalla presenza di imprese che ottengono la maggior parte dei ricavi dalla vendita di materiale fotografico di consumo e videocassette (58% dei ricavi), macchine fotografiche e accessori (32%). Gli spazi destinati all esercizio dell'attività sono di dimensioni contenute e così articolati: locali destinati a deposito/magazzino (58 mq), ad uffici (12), alla vendita e 5

6 l esposizione della merce (47 mq nel 33% dei casi) e alla vendita al dettaglio (38 mq nel 16%). Il cluster è formato da aziende che sono per il 44% ditte individuali e per la restante parte società. Il personale addetto all attività dell impresa è pari a 2 addetti, di cui 1 o 2 dipendenti nel 41% dei casi. A questo gruppo appartengono imprese che presentano prevalentemente la vendita sul territorio tramite venditori e/o agenti (nel 56% dei casi l 81% dei ricavi) e tramite telefono, fax, on line, ecc. (nel 47% dei casi il 70%); inoltre si rileva la presenza della vendita al banco (nel 29% dei casi il 38%) e al dettaglio (nel 25% dei casi il 36%). Gli acquisti vengono effettuati presso altri grossisti (35% degli acquisti), importatori/ concessionari di marche estere (nel 45% dei casi il 57% degli acquisti), imprese produttrici in Italia per prodotti standard (nel 41% dei casi il 40%) e imprese industriali e/o commerciali all estero (nel 30% dei casi il 49%). La clientela è costituita perlopiù da commercianti al dettaglio (59% dei ricavi), all ingrosso (nel 48% dei casi il 26% dei ricavi), professionisti e associazioni tra professionisti (nel 37% dei casi il 42%) e privati (nel 26% dei casi il 24%); su un area di mercato che si estende fino al livello nazionale. Cluster 4 Grossisti tradizionali con vendita al banco Numerosità: 53 Le imprese appartenenti a questo modello si caratterizzano per la modalità di vendita, infatti si tratta prevalentemente di grossisti tradizionali con vendita al banco (75% dei ricavi); inoltre nel 17% dei casi è presente la vendita al dettaglio (25% dei ricavi). Coerentemente con la modalità di vendita la struttura organizzativa presenta locali destinati alla vendita e all esposizione della merce (77 mq), a deposito/magazzino (41) e ad ufficio (16); inoltre nel 17% dei casi sono presenti 56 mq di locali destinati alla vendita al dettaglio. Le imprese del cluster sono in prevalenza società (74% dei soggetti) e si avvalgono dell ausilio di 2 addetti, di cui 1 dipendente. 6

7 Gli acquisti sono ripartiti tra grossisti (36% degli acquisti), imprese produttrici in Italia per prodotti standard (34%) e importatori/ concessionari di marche estere (nel 36% dei casi il 58% degli acquisti). La tipologia di clientela è rappresentata in larga parte da commercianti al dettaglio (53% dei ricavi) e all ingrosso (nel 34% dei casi il 42% dei ricavi), da privati (nel 26% dei casi il 39%) e da professionisti e associazioni tra professionisti (nel 25% dei casi il 35%); su un area di mercato che si estende dal livello locale al regionale. Cluster 5 Grossisti con assortimento composto prevalentemente da occhiali Numerosità: 124 Le imprese commerciali appartenenti a questo modello si caratterizzano per la tipologia di offerta costituita prevalentemente da montature per occhiali (51% dei ricavi), occhiali da sole (30%) e premontati (nel 40% dei casi il 28% dei ricavi); inoltre si rileva la presenza di accessori (nel 32% dei casi il 9%) e lenti per occhiali (nel 18% dei casi l 11%). La struttura organizzativa privilegia i locali destinati a deposito/magazzino (34 mq) e ad uffici (25). Le imprese del cluster sono in gran parte società (67% dei soggetti) e si avvalgono dell ausilio di 1 o 2 addetti, di cui 1 dipendente nel 41% dei casi. A questo gruppo appartengono sia realtà che ricorrono prevalentemente alla vendita sul territorio tramite venditori e/o agenti (nel 67% dei casi il 92% dei ricavi), che imprese che vendono in larga parte tramite telefono, fax, on line, ecc. (nel 40% dei casi il 75% dei ricavi). Gli acquisti sono ripartiti tra grossisti (30% dei casi il 68% degli acquisti), imprese produttrici in Italia per prodotti standard (48% dei casi il 68%) e imprese industriali e/o commerciali all Estero (nel 34% dei casi il 66%). 7

8 La tipologia di clientela è rappresentata principalmente da dettaglianti (70% dei ricavi) e altri grossisti (58% dei ricavi nel 46% dei casi); su un area di mercato che si estende fino al livello nazionale. Cluster 6 Grossisti specializzati nella vendita di lenti per occhiali Numerosità: 44 Si tratta di esercizi commerciali il cui assortimento merceologico è costituito in larga parte da lenti per occhiali (86% dei ricavi) e marginalmente da lenti a contatto (nel 34% dei casi il 10% dei ricavi) e accessori per occhiali (nel 27% dei casi il 7%). Le superfici dedicate all esercizio dell attività sono pari a: 51 mq di locali destinati a deposito/magazzino, 24 mq di uffici e 43 mq per la vendita e l esposizione della merce (nel 32% dei casi). Il modello è formato da società nel 77% dei casi e da ditte individuali per la restante parte, che impiegano in media 2 o 3 addetti, di cui 1 o 2 dipendenti. A questo gruppo appartengono sia realtà che ricorrono prevalentemente alla vendita sul territorio tramite telefono, fax, on line, ecc. (nell 80% dei casi il 90% dei ricavi), che imprese che vendono in larga parte tramite venditori e/o agenti (nel 23% dei casi il 70% dei ricavi). Gli approvvigionamenti sono effettuati perlopiù presso imprese produttrici in Italia per prodotti standard (62% degli acquisti) e altri grossisti (nel 39% dei casi il 56% degli acquisti). Il mercato di riferimento è rappresentato principalmente da dettaglianti (84% dei ricavi) e da altri grossisti (43% dei ricavi nel 23% dei casi); su un area di mercato che va dal livello locale al regionale. 8

9 Cluster 7 Grossisti di più grandi dimensioni Numerosità: 53 Questo cluster si contraddistingue per la grande dimensione della struttura. Le aziende appartenenti a questo gruppo sono nella quasi totalità dei casi società (98% dei soggetti). Le superfici destinate allo svolgimento dell'attività sono maggiori rispetto agli altri cluster e si articolano in locali destinati a deposito/magazzino (268 mq), ad uffici (151) ed alla vendita ed esposizione della merce (nel 43% dei casi 114 mq). Anche in termini di personale i valori sono al di sopra della media, infatti la struttura è composta da 7 o 8 addetti, di cui 5 o 6 dipendenti. La maggiore dimensione dell attività è dimostrata anche dalla consistente presenza di spese di pubblicità (circa euro). La modalità di vendita prevalente è rappresentata dalla vendita sul territorio (68% dei ricavi) effettuata tramite agenti, rappresentanti o altri intermediari (in media 2 o 3); inoltre il 48% dei ricavi deriva dalla vendita tramite telefono, fax, on line, ecc. (nel 47% dei ricavi). La clientela di riferimento è rappresentata in larga parte da commercianti al dettaglio (45% dei ricavi) e all ingrosso (24%), professionisti e associazioni tra professionisti (nel 38% dei casi il 30% dei ricavi) ed Enti pubblici e privati (nel 32% dei casi il 23%); su un area di mercato prevalentemente nazionale, che nel 34% dei casi si estende oltre i confini della U.E. Gli approvvigionamenti vengono effettuati presso imprese industriali e/o commerciali all Estero (38% degli acquisti), imprese produttrici in Italia per prodotti standard (24%) e altri grossisti (nel 45% dei casi 23% degli acquisti). La dotazione strumentale è rappresentata da 5 PC collegati in rete, inoltre il 43% delle imprese presenta la gestione informatizzata del magazzino. 9