Servizi Sociali. in evoluzione: da selettività ad universalità
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- Guido Romeo
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3 Servizi Sociali in evoluzione: da selettività ad universalità
4 Complessità Non Non si si limitano ad ad un un tempo preciso della della vita vita Pluralità di di interventi Personalizzazione degli degli interventi e risposte individualizzate Difficoltà di di programmazione per per bisogni imprevedibili ed ed Improvvisi
5 Pluralità Servizio Centrale e Servizio Professionale Territoriale Servizio Sociale e Circoscrizioni Integrazione con con molteplici interlocutori Alta Integrazione con con ASL ASL
6 COMUNE ASL INTEGRAZIONE RISORSE UMANE E STRUMENTALI COLLABORAZIONE METODOLOGICA E ORGANIZZATIVA Convenzioni con con il il Privato Privato Sociale Sociale (Associazioni, cooperative, ecc.) ecc.) per per la la gestione dei dei servizi servizi
7 Servizio Professionale Territoriale Assistenti Sociali nei Presidi Territoriali Comune ASL Integrazione con le le Assistenti Sociali della ASL (Protocollo d intesa Comuni-ASL)
8 Aree di intervento Famiglia Infanzia-adolescenza Disabilità Anziani Immigrati Povertà Inclusione sociale Dipendenze Invalidi civili
9 Anziani Obiettivo prioritario Valorizzare e salvaguardare le capacità di autonomia delle persone anziane nel proprio contesto di vita L Anziano come risorsa Creare e favorire spazi, luoghi e opportunità di protagonismo per le persone anziane Preparare l età anziana Promuovere l adozione di comportamenti compatibili con la prospettiva di un età anziana in buona salute (vaccinazioni, stili di vita positivi, attività motoria, ecc.) Prendersi cura dell anziano In Famiglia In Struttura In Ospedale
10 Attività di socializzazione Attività Le attività di socializzazione mirano a: Mantenere l autonomia fisica e psichica dell anziano; Valorizzare la presenza dell anziano come risorsa per la comunità. Spazi di incontro/ attività culturale e di socializzazione Ora del thè Soggiorni estivi Gite giornaliere Estate in varietà Nonno on line Progetto Mnemon
11 Interventi di supporto alla domiciliarità Le attività di supporto alla domiciliarità mirano a: Mantenere gi anziani presso il proprio domicilio; Supportare il nucleo familiare di origine attraverso servizi Co-progettazione con gli attori del territorio (Privato sociale) Attività Assistenza domiciliare Trasporto sociale con accompagnamento Telesoccorso Ausilio domiciliare leggero Pasti a domicilio Assegni assistenziali e di cura
12 L assistenza domiciliare Se gli anziani attivi sono una ineguagliabile risorsa per la comunità, gli anziani che stanno perdendo autonomia e hanno bisogno di essere accuditi sono una sfida per le reti di solidarietà Assistenza Domiciliare Anziani (A.D.A) Assistenza Domiciliare Indiretta Assistenza Domiciliare Integrata (A.D.I) Servizio di aiuto nelle attività quotidiane:cura della persona, della casa, preparazione pasti, disbrigo pratiche burocratiche Contributo economico per sostenere la cura della persona anziana non autosufficiente presso il proprio domicilio Servizio socio-sanitario nei casi in cui l anziano ha bisogni sia sociali (cura della persona, casa, ecc.) sia bisogni sanitari (interventi terapeutici, infermieristici, ecc.)
13 Inserimento residenziale o semiresidenziale Obiettivi: prevedere forme flessibili di ricovero in RSA (diurno, festivo, solo notturno); garantire assistenza anche ai soggetti non autosufficienti che non presentano particolari problematiche assistenziali Strutture R.S.A Centri diurni Casa famiglia
14 PROGETTI Progetto Non autosufficienza Progetto Chiamata sociale Progetto Oldman Inserimenti lavorativi di anziani in progetti socialmente utili Progetto spazi anziani Gite e soggiorni
15 FAMIGLIA Obbiettivo Focus Sostenere e rafforzare le le competenze promuovere l empowerment normalità, quotidiano, sulle risorse e non sul deficit
16 Incontri per genitori e operatori Progetto residenziale per madri con figli Incontri Protetti Educativa Domiciliare Sostegno economico nucleo familiare Contrasto alla violenza alle donne
17 INFANZIA-ADOLESCENZA Garantire il il benessere dei bambini e ragazzi con interventi di sostegno alla genitorialità per mantenerli nella propria famiglia Garantire l accoglienza in famiglia a quei bambini che sono allontanati dal proprio nucleo perché inadeguato e lesivo
18 Centri Socio-educativi Progetti Giovani Attività estive Centro affidi area pistoiese Commissione Interistituzionale di contrasto all abuso all infanzia Accoglienza in Servizi Residenziali Centro Adozioni Area Vasta
19 DISABILITA Obiettivo prioritario DEFINIZIONE E REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO GLOBALE DI VITA A SUPPORTO DELLE AUTONOMIE E DEL BENESSERE DELLA PERSONA DISABILE
20 CENTRI SOCIO RIABILITATIVI Centro Il Piccolo Principe gestione comunale Centro Casa di Alice gestione ASL
21 ASSISTENZA GENERICA SCOLASTICA ATTIVITA TEMPO LIBERO Progetto Il Villaggio a punta e lo Scacciapensieri
22 MOBILITA SERVIZIO TAXI (non deambulanti o non vedenti) TRASPORTO AIAS Progetto Mobilità Garantita Gratuitamente
23 INTERVENTI DI SOSTEGNOALLE AUTONOMIE E RESIDENZE INTERVENTI DI AIUTO PERSONALE ASSISTENZA DOMICILIARE PROGETTO PER LA VITA INDIPENDENTE UTENTI IN STRUTTURE
24 Invalidi civili INVALIDI CIVILI Per Per i i Comuni della della Provincia di di Pistoia: gestione compiti - attività per per la la concessione dei dei benefici economici derivanti da da accertata invalidità civile Per Per gli gli undici Comuni dell Area Pistoiese: Gestione di di quanto previsto dalle dalle LL.RR. 13/89 e 66/2003 abbattimento barriere architettoniche edifici di di civile abitazione
25 La Co-Progettazione con il il Terzo Settore: Associazioni di di volontariato Organizzazioni sindacali Fondazioni bancarie Cooperative sociali Enti Enti e e (tipo Fondazioni A e B) B) Tipo Tipo A Aziende Servizi Servizi alla alla persona persona Bilancio Bilancio Sociale Sociale Tipo Tipo B Aziende 30% 30% dei dei soci soci lavoratori sono sono soggetti svantaggiati Bilancio Bilancio Sociale Sociale
26 Le cooperative sociali: Cooperative Sociali Sociali Cooperative Tipo Tipo A Cooperative Tipo Tipo B Gestione di di servizi servizi rivolti rivolti alla alla persona: Assistenza Domiciliare, Centri Centri socio-educativi, ecc. ecc. Inserimento lavorativo di di soggetti svantaggiati (Ex (Ex tossicodipendenti, Alcolisti, minori minori a a rischio, rischio, detenuti, psichiatrici, invalidi)
Allegato A alla Convenzione Costitutiva
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