PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA. Classi: INTRODUZIONE
|
|
- Alberto Berardino
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA Classi: PRESENTAZIONE Il gruppo di lavoro ha elaborato il seguente modello di progettazione di Religione Cattolica per la scuola Primaria in più fasi. In un primo momento i docenti hanno esaminato i testi dei Traguardi per lo sviluppo delle competenze e gli Obiettivi di apprendimento dell' insegnamento della Religione Cattolica per la Scuola dell' Infanzia e per il primo ciclo d' istruzione. In seguito è stato chiarito il metodo che si voleva utilizzare. Da una viva discussione è nata l'idea condivisa che l'insegnamento della Religione Cattolica non si può ridurre ad una semplice trasmissione di conoscenze ma alla presa di coscienza che ogni bambino ha bisogno di essere aiutato a scoprire il valore di sé stesso, delle cose, della realtà, a conoscere e rispettare gli altri,a conoscere Dio Padre e Gesù. Infine sono stati elaborati gli obiettivi e condivisi i contenuti da proporre, sottolineando l'importanza dei raccordi interdisciplinari. INTRODUZIONE Per l insegnamento della Religione Cattolica si tiene conto dei Nuovi Obiettivi di Apprendimento, dei Traguardi di sviluppo delle competenze (C.M. 45 del 22/04/08 e DPR 11/ 02/ 2010) e dei quattro nuclei portanti degli obiettivi: Dio e l uomo,con i principali riferimenti storici e dottrinali del cristianesimo; la Bibbia e le altre fonti, per offrire una base documentale alla conoscenza; il linguaggio religioso, nelle sue declinazioni verbali e non verbali; i valori etici e religiosi, per illustrare il legame che unisce gli elementi religiosi con la crescita del senso morale e lo sviluppo di una convivenza civile, responsabile e solidale. Gli obiettivi relativi all IRC sono così parte integrante delle Indicazioni Nazionali. In questo modo l IRC è riconosciuto pienamente nel quadro delle finalità delle scuola e contribuisce alla formazione integrale della persona dell alunno. L IRC, come ogni disciplina, ha lo scopo di far acquisire all alunno gli alfabeti necessari per una lettura della realtà umana e religiosa, di produrre un apprendimento. Il termine religione rimanda alle domande di senso universali che tutti gli uomini si pongono in relazione al loro esistere. Un insegnamento di questo tipo, che non persegue finalità catechistiche, salvaguarda la laicità della scuola, al punto che qualsiasi alunno (o genitore per lui), anche se appartenente ad altro credo religioso o non credente, può scegliere di avvalersene. Obiettivi e contenuti dell IRC, messi in relazione con quelli delle altre discipline, si collocano nell area linguistico-artisticoespressiva in cui, a partire dal confronto interculturale e interreligioso, l alunno si interroga sulla propria identità e sugli orizzonti di senso verso cui può aprirsi affrontando anche le essenziali domande religiose e misurandosi con i codici simbolici in cui esse hanno trovato e trovano espressione. Oggetto di verifica sarà non il grado di religiosità dell alunno, ma il raggiungimento degli obiettivi proposti e delle competenze acquisite. A livello metodologico sarà proposto un insegnamento che parte dall esperienza e dalla vita concreta del bambino per portarlo a conoscere meglio il significato dei segni della RC presenti nel suo contesto di vita. Accanto alla valorizzazione dell esperienza trovano spazio l uso graduale delle fonti (Scrittura, Tradizione, Fonti non cristiane) e una continua riflessione sull importanza del confronto e del dialogo con altre culture e religioni. La metodologia proposta quindi: valorizza l esperienza personale, sociale, culturale e religiosa dell alunno; prevede l uso graduale dei documenti della religione cattolica e della tradizione cristiana opportunamente scelti per giungere alla padronanza di abilità metodologiche e di indagine indispensabili alla comprensione del messaggio cristiano; pone l attenzione ai segni-simboli della religione cattolica letti come espressioni della tradizione ebraico-cristiana, riscontrabili nella memoria storico-artistica e culturale italiana ed europea; propone l incontro con testimoni della storia che hanno saputo coniugare i valori cristiani con la vita, offrendo esempi concreti di giustizia, rispetto, accoglienza integrazione sociale, impegno coerente e responsabile, cooperazione e solidarietà; stimola la conoscenza e il dialogo con altre tradizioni religiose presenti nella società multietnica e multireligiosa;
2 predilige un approccio narrativo. L acquisizione delle conoscenze e dei valori religiosi è favorita dall utilizzo di strumenti di lavoro tipici dell esperienza scolastica quali: lettura e narrazione di testi; conversazioni; lavoro a piccoli gruppi; compilazione di schede e questionari; realizzazione di cartelloni; produzione di testi scritti e di disegni; cruciverba, ricostruzioni in sequenza logica; riflessioni di gruppo e individuali; produzione plastica attraverso varie tecniche e materiali; utilizzazione di supporti audio e video; attività di animazione corporea; intervento di esperti. La presente Progettazione Didattica: è potenzialmente rivolta a tutti, poiché l IRC si colloca in un ottica culturale; ha come referente il bambino con la propria esperienza di vita; è indirizzata a comprendere il fatto religioso-cattolico nella sua specificità, nella realtà simbolica che circonda e crea l ambiente del bambino. Le verifiche saranno condotte: con gli alunni in itinere ; con gli altri insegnanti, in occasione dell attività congiunta di programmazione o con colloqui informali; con gli altri insegnanti di religione, in occasione di incontri di ambito o di corso di aggiornamento; con i genitori durante i consigli di classe, i ricevimenti individuali e in ogni altra occasione di incontro. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Primaria. L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sugli elementi fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell ambiente in cui vive, riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi rispetto al modo in cui lui stesso percepisce vive tali festività. Riconosce nella Bibbia, libro sacro per ebrei e cristiani, un documento fondamentale della cultura occidentale, distinguendola da altre tipologie di testi, tra cui quelli di altre religioni; identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell analisi delle pagine a lui più accessibili, per collegarle alla propria esperienza culturale ed esistenziale. Confronta la propria esperienza religiosa con quella di altre persone e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo; identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e cercano di mettere in pratica il suo insegnamento; coglie il valore specifico dei Sacramenti e si interroga sul significato che essi hanno nella vita dei cristiani.
3 Competenze attese al termine della classe PRIMA L alunno : - sa che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre; - conosce Gesù come Figlio di Dio e portatore del suo messaggio d amore; - conosce nei suoi tratti essenziali la comunità Chiesa e la sua missione; - conosce i segni essenziali del Natale e della Pasqua; - comprende che la religione cristiana si fonda sul comandamento dell amore verso Dio e verso il prossimo. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ATTIVITA METODOLOGIA E VERIFICHE A) Dio e l uomo A1-Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini A2-Gesù di Nazareth, l Emmanuele ( Dio con noi) A3-La Chiesa, comunità dei cristiani aperta a tutti i popoli. B1-Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali, tra cui i racconti della creazione. C1-Riconoscere i segni cristiani in particolare del Natale e della Pasqua, nell ambiente, nelle celebrazioni e nella pietà popolare. C2-Conoscere il significato di gesti e segni liturgici propri della religione cattolica( modi di pregare, di celebrare, ecc..). D1-Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento dell amore di Dio e del prossimo come insegnato da Gesù. D2-Riconoscere l impegno della comunità cristiana nel porre alla base della convivenza umana la giustizia e la carità -Io sono -Io con gli altri -La vita come dono -La creazione -Il racconto della Creazione -Adamo ed Eva -I segni della presenza di Dio nell ambiente -L ambiente di vita di Gesù nei suoi aspetti quotidiani, familiari, sociali e religiosi -Gesù amico e maestro -Le comunità in cui vivono gli uomini: la famiglia, la scuola, i gruppi sportivi, la Chiesa -La Chiesa famiglia di Dio -La chiesa edificio -I segni cristiani del Natale nell ambiente -Il Natale di Gesù -I segni cristiani della Pasqua -La Pasqua di Gesù -Esempi di vita cristiana -Come vivevano le prime comunità cristiane. -Conversazione (Vangeli) cartelloni di sintesi -Canti -Lettura di brani biblici (Atti degli -Apostoli e Lettere) -Drammatizzazione -Realizzazione di biglietti augurali -Decorazione di oggetti -Attività ludiche -Osservazione diretta degli alunni in attività -Prove scritte(schede strutturate, questionari, rappresentazioni graficopittoriche)
4 Competenze attese al termine della classe seconda -comprende che il mondo è opera di Dio affidato alla responsabilità dell'uomo; -si rende conto che gli uomini chiamano Dio con diversi-nomi; -riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua; -conosce Gesù come figlio di Dio e portatore del suo messaggio d'amore; -sa individuare i tratti essenziali della Chiesa -comunità e della chiesa -edificio. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ATTIVITA METODOLOGIA E VERIFICHE A) Dio e l uomo A1-Scoprire che per la religione cristiana Dio che fin dalle origini ha stabilito un alleanza con l uomo. A2-Conoscere Gesù di Nazareth come Emmanuele e Messia, crocifisso e risorto e come tale testimoniato dai cristiani. A3-Individuare i tratti essenziali della Chiesa e della sua missione A4-Riconoscere la preghiera come dialogo tra l uomo e Dio, evidenziando nella preghiera cristiana la specificità del Padre Nostro. B1-Conoscere la struttura e la composizione della Bibbia. B2-Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali, tra cui i racconti della creazione, le vicende e le figure principali del popolo d Israele, gli episodi chiave dei racconti evangelici e degli Atti degli Apostoli. C1-Riconoscere i segni cristiani del Natale e della Pasqua, nell ambiente, nelle celebrazioni e nella tradizione popolare. C2-Conoscere il significato di gesti e segni liturgici propri della religione cattolica. D1-Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento dell amore di D2-Dio e del prossimo come insegnato da Gesù D3-Riconoscere l impegno della comunità cristiana nel porre alla base della convivenza umana la giustizia e la carità. -La promessa del Messia -L Avvento Il Natale cristiano come festa del dono più grande: Gesù -La vita pubblica di Gesù : i dodici Apostoli, le parabole, i miracoli -Letture bibliche della Pasqua di Mosè -Letture evangeliche della Pasqua di Cristo -Lettura della nascita della Chiesa -Breve analisi dei sacramenti di iniziazione -La Preghiera del Padre nostro -La preghiera in altre religioni -La Bibbia testo sacro dei cristiani -Conversazione cartelloni di sintesi -Drammatizzazione, Canti -Attività ludiche -Osservazione diretta degli alunni in attività -Prove scritte ( schede strutturate, questionari, rappresentazioni graficopittoriche)
5 Competenze attese al termine della classe terza -osserva, esplora e formula ipotesi nei confronti della realtà; -conosce la storia e l importanza di alcuni personaggi-chiave della storia della salvezza; -conosce Gesù di Nazareth come Emmanuele e Messia; -comprende la continuità e la novità della Pasqua cristiana rispetto a quella ebraica. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ATTIVITA METODOLOGIA e VERIFICHE A) Dio e l' uomo A1-Scoprire che per la religione cristiana Dio che fin dalle origini ha stabilito un alleanza con l uomo. A2-Conoscere Gesù di Nazareth come Emmanuele e Messia, crocifisso e risorto e come tale testimoniato dai cristiani. A3-Individuare i tratti essenziali della Chiesa e della sua missione A4-Riconoscere la preghiera come dialogo tra l uomo e Dio, evidenziando nella preghiera cristiana la specificità del Padre nostro B1-Conoscere la struttura e la composizione della Bibbia. B2-Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali, tra cui i racconti della creazione, le vicende e le figure principali del popolo d Israele C1-Riconoscere i segni cristiani del Natale e della Pasqua, nell ambiente, nelle celebrazioni e nella tradizione popolare. C2-Conoscere il significato di gesti e segni liturgici propri della religione cattolica. D1-Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento dell amore di D2-Dio e del prossimo come insegnato da Gesù D3-Riconoscere l impegno della comunità cristiana nel porre alla base della convivenza umana la giustizia e la carità. -L origine del mondo e dell uomo in alcuni miti dei popoli antichi -L origine del mondo e dell uomo secondo la Scienza e la Bibbia -Confronto tra Scienza e Bibbia -La Bibbia, libro sacro dei Cristiani e degli Ebrei: struttura, contenuto, valore culturale e religioso -Episodi e personaggi della Bibbia per comprendere il progetto di Dio nella storia dell uomo: i Patriarchi, Mosè, i Re. -La Pasqua ebraica e cristiana -Le feste ebraiche e cristiane -Profezie sulla nascita di Gesù -I segni del Natale nell ambiente -La missione evangelica di Gesù -La Pasqua cristiana -La Pasqua ebraica -La Pentecoste e la missione degli Apostoli cartelloni di sintesi -Osservazione diretta degli alunni in attività -Prove scritte ( schede strutturate, questionari, rappresentazioni graficopittoriche)
6 Competenze attese al termine della classe quarta -conosce e verbalizza l'ambiente, gli usi, i costumi in cui Gesù viveva; -comprende la nascita e la struttura dei vangeli; -coglie il significato del Natale e della Pasqua cristiana; -riconosce che l'amore predicato da Gesù si manifesta in gesti concreti; -sa quando, come e perché è nata la Chiesa. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ATTIVITA METODOLOGIA E VERIFICHE A) Dio e l uomo A1-Descrivere i contenuti principali del credo cattolico. A2-Sapere che per la religione cristiana Gesù è il Signore, che rivela all uomo il volto del Padre e annuncia il Regno di Dio con parole e azioni. A3-Cogliere il significato dei sacramenti nella tradizione della Chiesa, come segni della salvezza di Gesù e azione dello Spirito Santo. A4-Riconoscere avvenimenti, persone e strutture fondamentali della Chiesa cattolica sin dalle origini e metterli a confronto con quelli delle altre confessioni cristiane evidenziando le prospettive del cammino ecumenico. A5-Conoscere le origini e lo sviluppo del cristianesimo e delle altre grandi religioni individuando gli aspetti più importanti del dialogo interreligioso. B)La Bibbia e le altre fonti B1-Leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche, riconoscendone il genere letterario e individuandone il messaggio principale. B2-Ricostruire le tappe fondamentali della vita di Gesù, nel contesto storico, sociale, politico e religioso del tempo, a partire dai Vangeli. B3-Confrontare la Bibbia con i testi sacri di altre religioni. B4-Decodificare i principali significati dell iconografia cristiana. B5-Saper attingere informazioni sulla religione cattolica anche nella vita di santi e in Maria, la madre di Gesù. C1-Intendere il senso religioso del Natale e della Pasqua, a partire dalle narrazioni evangeliche e dalla vita della Chiesa. C2-Riconoscere il valore del silenzio come luogo di incontro con se stessi, con l altro, con Dio. C3-Individuare significative espressioni d arte cristiana per rilevare come la fede sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli. C4-Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime, attraverso vocazioni e ministeri differenti, la propria fede e il proprio servizio all uomo. D1-Scoprire la risposta della Bibbia alle domande di senso dell uomo e confrontarla con quella delle principali religioni non cristiane. D2-Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili, anche per un personale progetto di vita. -Parti principali del Credo -Caratteristiche principali delle religioni rivelate -Il popolo Ebreo -I sacramenti dell iniziazione cristiana: Battesimo, Cresima, Eucaristia -Le confessioni cristiane -L ecumenismo -Le religioni monoteiste -Generi letterari della Bibbia -Il Natale nei Vangeli -La Pasqua di Gesù -Laici e religiosi impegnati nella diffusione del cristianesimo -La religione e le risposte ai grandi perché sul senso della vita -L insegnamento di Gesù come esempio di vita cartelloni di sintesi -Osservazione diretta degli alunni in attività -Prove scritte ( schede strutturate, questionari, rappresentazioni graficopittoriche)
7 Competenze attese al termine della classe quinta -confronta la propria esperienza religiosa con quella di altri popoli; -sviluppa atteggiamenti di rispetto nei confronti di esperienze religiose diverse dalla propria; -distingue la specificità della proposta di salvezza del Cristianesimo; -individua e discrimina i segni e i simboli del Natale e della Pasqua cristiana; -coglie nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili per un personale progetto di vita; -conosce la Chiesa come "popolo di Dio" e l'apporto che essa ha dato alla società e alla vita di ogni persona grazie alla diffusione del Vangelo. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ATTIVITA METODOLOGIA E VERIFICHE A) Dio e l uomo A1-Descrivere i contenuti principali del credo cattolico. A2-Sapere che per la religione cristiana Gesù è il Signore, che rivela all uomo il volto del Padre e annuncia il Regno di Dio con parole e azioni. A3-Cogliere il significato dei sacramenti nella tradizione della Chiesa, come segni della salvezza di Gesù e azione dello Spirito Santo. A4-Riconoscere avvenimenti, persone e strutture fondamentali della Chiesa cattolica sin dalle origini e metterli a confronto con quelli delle altre confessioni cristiane evidenziando le prospettive del cammino ecumenico. A5-Conoscere le origini e lo sviluppo del cristianesimo e delle altre grandi religioni individuando gli aspetti più importanti del dialogo interreligioso. B1-Leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche, riconoscendone il genere letterario e individuandone il messaggio principale. B2-Ricostruire le tappe fondamentali della vita di Gesù, nel contesto storico, sociale, politico e religioso del tempo, a partire dai Vangeli. B3-Confrontare la Bibbia con i testi sacri di altre religioni. B4-Decodificare i principali significati dell iconografia cristiana. B5-Saper attingere informazioni sulla religione cattolica anche nella vita di santi e in Maria, la madre di Gesù. C)Il linguaggio religioso C1-Intendere il senso religioso del Natale e della Pasqua, a partire dalle narrazioni evangeliche e dalla vita della Chiesa. C2-Riconoscere il valore del silenzio come luogo di incontro con se stessi, con l altro, con Dio. C3-Individuare significative espressioni d arte cristiana per rilevare come la fede sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli. C4-Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime, attraverso vocazioni e ministeri differenti, la propria fede e il proprio servizio all uomo. D1-Scoprire la risposta della Bibbia alle domande di senso dell uomo e confrontarla con quella delle principali religioni non cristiane. D2-Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili, anche per un personale progetto di vita. -Origine del Credo e sua struttura -Elementi comuni in diverse religioni, antiche e moderne -I sette sacramenti -Il cammino ecumenico dalle origini ai nostri giorni -Le principali religioni del mondo a confronto -Struttura, origine e linguaggio della Bibbia -Gesù maestro e Figlio di Dio -Contenuto della Bibbia e dei testi sacri delle principali religioni -Santi di ieri e di oggi Maria Madre della Chiesa -Il Natale nei Vangeli e la Pasqua di Resurrezione -Come l arte cristiana interpreta il messaggio evangelico -Laici e religiosi impegnati nella diffusione del cristianesimo -La religione cristiana e le risposte ai grandi perché sul senso della vita -Gesù maestro di vita in ogni tempo -Conversazione -Lettura di brani evangelici cartelloni di sintesi -Drammatizzazione -Canti -Osservazione diretta degli alunni in attività -Prove scritte ( schede strutturate, questionari, rappresentazioni graficopittoriche)
SCUOLA PRIMARIA Anno Scolastico 2014/2015 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA PRIMARIA
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale di Calolziocorte Via F. Nullo,6 23801 CALOLZIOCORTE (LC) e.mail: lcic823002@istruzione.it - Tel: 0341/642405/630636
Programmazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V
Istituto Comprensivo G Pascoli - Gozzano Anno scolastico 2013/2014 Programmazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola
RELIGIONE CATTOLICA. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
RELIGIONE CATTOLICA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti
Curricolo di Religione Cattolica
Curricolo di Religione Cattolica Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria - L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sugli elementi fondamentali della vita di Gesù
RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Traguardi Obiettivi di apprendimento Contenuti
RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Scoprire nell'ambiente i segni che richiamano ai cristiani e a tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre Descrivere l'ambiente di vita di Gesù nei suoi aspetti
CURRICOLO RELIGIONE CLASSE 1^
CLASSE 1^ Dio e l uomo Classe 1^ Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore. Gesù di Nazareth. La Bibbia e le, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali i segni cristiani
CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA
CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno riflette su Dio Creatore e Padre significato cristiano del Natale L alunno riflette sui dati fondamentali
ANNO SCOLASTI CO 2010/ 2011
ANNO SCOLASTI CO 2010/ 2011 ANNO SCOLASTI CO 2010/ 2011 FINALITA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI Acquisire atteggiamenti di stima e sicurezza di se e degli altri Scoprire attraverso i racconti
Curricolo di religione cattolica scuola primaria CLASSE I
NUCLEI FONDANTI Dio e l uomo 1. Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre e che fin dalle origini ha voluto stabilire un alleanza con l uomo. 2. Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI RELIGIONE CATTOLICA
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI RELIGIONE CATTOLICA 1. DIO E L UOMO CLASSE PRIMA 1.1 Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre 1.2 Conoscere Gesù di Nazareth come Emmanuele, testimoniato
CURRICOLO DI RELIGIONE
CLASSE 1^ L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell ambiente in cui vive; Scoprire
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di OSPITALETTO SCUOLA PRIMARIA A. CANOSSI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE VERTICALE RELIGIONE CATTOLICA
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di OSPITALETTO SCUOLA PRIMARIA A. CANOSSI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE VERTICALE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE PRIMA L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali
CLASSE PRIMA CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE. -Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre
CLASSE PRIMA CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE -Scoprire un mondo intorno a sé; un dono stupendo il creato -Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre -L alunno/a sa: -riflettere su Dio
GRUPPO DI LAVORO N 4 PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA. Classi: 1-2 - 3-4 - 5 PRESENTAZIONE
GRUPPO DI LAVORO N 4 PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA Classi: - 2-3 - 4-5 PRESENTAZIONE Il gruppo di lavoro n 4 ha elaborato il seguente modello di progettazione di
CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto Comprensivo Giulio Bevilacqua Via Cardinale Giulio Bevilacqua n 8 25046 Cazzago San Martino (Bs) telefono 030 / 72.50.53 - fax 030 /
Classe prima,seconda,terza,quarta, quinta.
DIREZIONE DIDATTICA 1 CIRCOLO MARSCIANO Piazza della Vittoria,1 06055- MARSCIANO (PG)- C.F.800005660545 Centralino/Fax 0758742353 Dirigente Scolastico 0758742251 E.mail:pgee41007@istruzione.it Sito Web:
DISCIPLINA RELIGIONE CATTOLICA CURRICOLO VERTICALE SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA
CLASSE PRIMA SCOPRIRE CHE PER LA RELIGIONE CRISTIANA DIO E' CREATORE E PADRE E CHE FIN DALLE ORIGINI HA VOLUTO STABILIRE UN'ALLEANZA CON L'UOMO CONOSCERE GESU' DI NAZARETH, EMMANUELE E MESSIA, CROCIFISSO
PROGRAMMAZIONE DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI CARBONERA PER LA SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA
PROGRAMMAZIONE DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI CARBONERA PER LA SCUOLA PRIMARIA DI RELIGIONE CATTOLICA Tenuto conto dei traguardi per lo sviluppo delle competenze e degli obiettivi di apprendimento al termine
Istituto Comprensivo Perugia 9
Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2015/2016 Programmazione delle attività educativo didattiche SCUOLA PRIMARIA Disciplina RELIGIONE CLASSE: PRIMA L'alunno: - Riflette sul significato dell
ISTITUTO COMPRENSIVO BRISIGHELLA A.S. 2015/2016 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA INTRODUZIONE
ISTITUTO COMPRENSIVO BRISIGHELLA A.S. 2015/2016 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA INTRODUZIONE L insegnamento della Religione Cattolica non si può ridurre ad una semplice
Istituto Comprensivo I. NIEVO SAN DONA DI PIAVE (VE) PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA DI RELIGIONE CATTOLICA a.s. 2014-2015
Istituto Comprensivo I. NIEVO SAN DONA DI PIAVE (VE) PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA DI RELIGIONE CATTOLICA a.s. 2014-2015 PREMESSA L Insegnamento della Religione Cattolica (I.R.C.) fa sì che gli alunni
ISTITUTO COMPRENSIVO LEONARDO SCIASCIA A.S. 2015/2016 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA INTRODUZIONE
ISTITUTO COMPRENSIVO LEONARDO SCIASCIA A.S. 2015/2016 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA INTRODUZIONE L insegnamento della Religione Cattolica non si può ridurre ad una
ISTITUTO COMPRENSIVO SASSUOLO 2 NORD Via Zanella, 7 41049 Sassuolo (Mo) PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSI 1^ 2^ 3^ 4^ 5^
Via Zanella, 7 41049 Sassuolo (Mo) PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSI 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ ANNO SCOLASTICO 2015/2016 www.ic2sassuolonord.gov.it CURRICOLO IRC 6 11 anni Diocesi di Reggio Emilia
RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA
RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA 1. Scoprire nei segni dell ambiente la presenza di Dio Creatore e Padre 2. Conoscere Gesù nei suoi aspetti quotidiani, familiari, sociali e religiosi 3. Cogliere i segni
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 1^ - sez. B
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014 Scuola Primaria Classe 1^ - sez. A Disciplina Religione Cattolica Ins. STRIKA LUCIANA Presentazione della classe Livello cognitivo
RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA
ELABORATO DAI DOCENTI DELLA SCUOLA PRIMARIA DIREZIONE DIDATTICA 5 CIRCOLO anno scolastico 2012-2013 RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZA DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA
RELIGIONE CATTOLICA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
RELIGIONE CATTOLICA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sugli dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti
PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015
Scuola Primaria ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FRATELLI CASETTI CREVOLADOSSOLA (VB) WWW.iccasetti.gov.it PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015 RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE - competenze sociali
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA IST. COMPRENSIVO VIA MEROPE a.s 2014-15 - RELIGIONE
DATTICA IST. COMPRENSIVO VIA MEROPE a.s 2014-15 - RELIGIONE Scoprire che per la religione cristiana Dio è creatore e Padre e che fin dalle origini ha voluto stabilire un alleanza con l uomo. Comunicazione
CURRICOLA DI RELIGIONE CATTOLICA Scuola Primaria CLASSE 1 ^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA
CURRICOLA DI RELIGIONE CATTOLICA Scuola Primaria CLASSE 1 ^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA COGLIERE I VALORI ETICI E RELIGIOSI PRESENTI NELL ESPERIENZA DI VITA E RELIGIOSA DELL UOMO - Prendere coscienza
CURRICOLO VERTICALE RELIGIONE CATTOLICA
Istituti Comprensivi di Udine allegato al Piano dell Offerta Formativa CURRICOLO VERTICALE Redatto sulla base delle Nuove Indicazioni Nazionali 2012 e I.N. 2007, in sintonia con le Raccomandazioni del
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL PIANO DI LAVORO RELIGIONE CATTOLICA ISTITUTO COMPRENSIVO DI VOLVERA Anno scolastico 2014-2015
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL PIANO DI LAVORO RELIGIONE CATTOLICA ISTITUTO COMPRENSIVO DI VOLVERA Anno scolastico 2014-2015 Le insegnanti Ferraris Paola Lupo Rosalia Merino Alessia RELIGIONE CLASSE PRIMA
Curricolo verticale di Religione Cattolica
Curricolo verticale di Religione Cattolica Classe Prima Primaria Indicatori Obiettivi di apprendimento 1. DIO E L UOMO 2. LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI 3. IL LINGUAGGIO RELIGIOSO 1.1 Scoprire che la vita,
CURRICOLO VERTICALE DI ISTITUTO SCUOLA DELL INFANZIA - PRIMARIA - SECONDARIA RELIGIONE CATTOLICA
CURRICOLO VERTICALE DI ISTITUTO SCUOLA DELL INFANZIA - PRIMARIA - SECONDARIA RELIGIONE CATTOLICA L I.R.C., come ogni altra materia curricolare, contribuisce allo sviluppo delle competenze per l apprendimento
SCUOLA PRIMARIA INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA (Classe 1ª)
SCUOLA PRIMARIA INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA (Classe 1ª) L'alunno sa riconoscere i dati fondamentali della vita e dell'insegnamento di Gesù a partire da un primo accostamento al testo sacro della Bibbia
PIANI DI STUDIO D ISTITUTO INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA AS 2012
PIANI DI STUDIO D ISTITUTO INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA AS 2012 CURRICOLO DI BASE PER IL PRIMO BIENNIO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE ABILITA Scoprire che gli altri sono importanti per la vita. Saper
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE ANNO SCOLASTICO 2015/ 2016
ISTITUTO COMPRENSIVO CARLO DEL PRETE DI CASSOLNOVO VIA TORNURA 1 27023 CASSOLNOVO (PAVIA) PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE ANNO SCOLASTICO 2015/ 2016 SCUOLA PRIMARIA DI CASSOLNOVO:Fossati, Gavazzi e
PROGRAMMAZIONE ANNUALE RELIGIONE CATTOLICA
PROGRAMMAZIONE ANNUALE RELIGIONE CATTOLICA DIREZIONE DIDATTICA II CIRCOLO - MONDOVI Insegnanti: CRAVERO ELENA FIORENTINO STEFANIA SALVAGNO MARIA ANNO SCOLASTICO 20-20 Traguardi per lo sviluppo delle competenze
CURRICOLO DI COMPETENZE DI RELIGIONE
CURRICOLO DI COMPETENZE DI RELIGIONE Competenze in uscita per la classe prima U.A. : Io con gli altri U.A. :Il mondo, dono di Dio. O.S.A. Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini (Conoscenza) O.S.A. Scoprire
ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONE IRC SCUOLA PRIMARIA ***********
ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONE IRC SCUOLA PRIMARIA *********** Classe Prima 1. Dio creatore e Padre di tutti gli uomini. 2. Gesù di Nazareth, l Emmanuele, Dio con noi. 3. La Chiesa,
Programmazione didattica per l insegnamento della religione cattolica (Scuola Primaria)
Premessa L I.R.C. si inserisce nel progetto educativo-didattico della scuola come disciplina cha valorizza l aspetto storico-culturale della religione cattolica e non come una catechesi, pertanto rientra
ISC RODARI- MARCONI-PORTO SANT ELPIDIO SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015 2016 PIANO DI LAVORO ANNUALE - IRC Classe 1ª
ISC RODARI- MARCONI-PORTO SANT ELPIDIO SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015 2016 PIANO DI LAVORO ANNUALE - IRC Classe 1ª 1 ª UA - Dio Creatore e amico 1 Bim. Ott-Nov Scoprire che per la religione cristiana Dio è
SCUOLA PRIMARIA I.C. di CRESPELLANO PROGRAMMAZIONE ANNUALE RELIGIONE
SCUOLA PRIMARIA I.C. di CRESPELLANO PROGRAMMAZIONE ANNUALE RELIGIONE ANNO SCOLASTICO 2015/16 INSEGNANTI: Chirico Cecilia Calì Angela Bevilacqua Marianna CLASSE PRIMA Competenze Disciplinari Competenze
Curricolo di Religione
Istituto Comprensivo n. 4 di v. Guicciardini, 8 - Imola - Curricolo di Religione Scuola Primaria CLASSE 1 Scoprire nell ambiente i Osservazioni della natura. segni che richiamano ai cristiani e a tanti
PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA: NATALE, NASCE LA LUCE DEL MONDO.
PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente Plesso Classe Seconda Disciplina/Macroarea/Camp o d esperienza BIAGIONI MARIA GRAZIA SANTI PAOLA G.GIUSTI DON MILANI Sezione RELIGIONE CATTOLICA Tavola di sintesi
RELIGIONE CATTOLICA. CLASSE PRIMA I Macrounità
Unione Europea Fondo Social Europeo Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria Distretto Scolastico N 15 Istituto Comprensivo III V.Negroni Via
RELIGIONE CATTOLICA. Conoscere Gesù di Nazaret, Emmanuele e Messia, crocifisso e risorto e come tale testimoniato dai cristiani.
RELIGIONE CATTOLICA Classi 1 che fin dalle origini ha voluto stabilire un alleanza con l'uomo Identità personale relazione con l'altro: la famiglia, gli amici, la scuola, il mondo. Racconto biblico della
Riconosce nella bellezza del mondo e della vita umana un dono gratuito di Dio Padre. Ascoltare alcuni brani del testo biblico.
Classe prima L alunno riflette su Dio Creatore e Padre e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell ambiente in cui vive. Riconosce nella bellezza del mondo e della vita
RELIGIONE CATTOLICA INDICATORE (CATEGORIA) DIO E L UOMO
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, come dono di Dio Creatore. RELIGIONE CATTOLICA INDICATORE (CATEGORIA) DIO E L UOMO PRIMARIA
Istituto Comprensivo I. Nievo di San Donà di Piave(VE) PROGRAMMAZIONE DIDATTICA -CLASSI PARALLELE- SCUOLA PRIMARIA IRC
Istituto Comprensivo I. Nievo di San Donà di Piave(VE) PROGRAMMAZIONE DIDATTICA -CLASSI PARALLELE- SCUOLA PRIMARIA IRC A.S. 2008-2009 IRC (Insegnamento della Religione Cattolica) PREMESSA Il percorso didattico
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA
ISTITUTO COMPRENSIVO MAFFI PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA Ins. Marina Striolo Marianna Chieppa Cinzia Di Folco ANNO SCOLASTICO 2015/2016 L IRC, come le altre discipline scolastiche della
CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA
CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare
Istituto Comprensivo n. 15 Bologna Scuola primaria statale Casaralta e Succursale Casaralta. Programmazione annuale IRC a.s.
Classi 1^B-1^C- 2^A-2^B- 3^A-3^B- 4^A-4^B-4^C-5^A-5^B Insegnante Londino Irene Natura e finalità dell insegnamento della religione cattolica L insegnamento della religione cattolica si inserisce nel quadro
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA a.s 2014/2015 classe 3 DISCIPLINA : Religione Cattolica
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA a.s 2014/2015 classe 3 DISCIPLINA : Religione Cattolica Obiettivi formativi Obiettivi specifici Attività Metodi Verifiche Riflessione guidata. Dio e l uomo operative.. 1. Comprendere
Istituto Comprensivo
CLASSE I - SCUOLA PRIMARIA Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore, Padre e che fin dalle origini ha stabilito un'alleanza con l'uomo. Affinare capacità di osservazione dell ambiente circostante
MODELLO SCHEMATICO DI PROGRAMMAZIONE PER L IRC SCUOLA PRIMARIA CLASSE: PRIMA
SCUOLA PRIMARIA CLASSE: PRIMA ARGOMENTO CONTENUTI ESSENZIALI PERIODO ORE PREVISTE Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini Gesù di Nazaret, l Emmanuele Dio con noi La Chiesa, comunità dei cristiani aperta
Conoscere l ambiente geografico, storico, culturale della Palestina al tempo di Gesù.
RELIGIONE CATTOLICA CLASSE I U A OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI/ ATTIVIT À COMPETENZE PERIODO UA n 1 Unici e speciali Cogliere la diversità tra compagni ed amici come valore e ricchezza.
ISTITUTO COMPRENSIVO ORZINUOVI ANNO SCOLASTICO 2012-2013 PROGRAMMAZIONE di RELIGIONE CATTOLICA
PROGRAMMAZIONE di RELIGIONE CATTOLICA 1 QUADRIMESTRE COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITÀ 1. L alunno riflette su Dio creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare
Programmazione Didattica Scuola Primaria
DIREZIONE DIDATTICA DI NAPOLI 5 E. MONTALE Viale della Resistenza 11K-80145 NAPOLI tel. e fax 081/5430772 Codice fiscale: 94023840633 Cod. Mecc. : NAEE005006 E-MAIL: naee005006@istruzione.it Web:www.5circolo.it
PROGETTAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA a.s. 2015-2016 Scuola Primaria I.C. G.B. Grassi - Fiumicino
PROGETTAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA a.s. 2015-2016 Scuola Primaria I.C. G.B. Grassi - Fiumicino Docenti : STRANIERI Adriana... OCCHIUTO Letizia... CONSOLI Francesca... ASSANTE Rosy... MENGONI
CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA della scuola primaria
CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA della scuola primaria CURRICOLO DI I.R.C. al termine della classe prima della scuola primaria...2 CURRICOLO DI I.R.C. al termine della classe seconda della scuola primaria...4
CURRICOLO VERTICALE INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE A. Diaz CURRICOLO VERTICALE INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 NORMATIVA DI RIFERIMENTO L insegnamento della Religione Cattolica si colloca nel
VIII ISTITUTO Comprensivo E: Vittorini SR Indicatori di Apprendimento SCUOLA PRIMARIA Anno scolastico 2014 2015
ITALIANO VIII ISTITUTO Comprensivo E: Vittorini SR Indicatori di Apprendimento SCUOLA PRIMARIA Anno scolastico 2014 2015 - Ascoltare, comprendere e comunicare oralmente in modo significativo. - Leggere
ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA A.S. 2013/2014 SCUOLA DELL INFANZIA.
Campi di esperienza IL SE E L ALTRO ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA A.S. 2013/2014 SCUOLA DELL INFANZIA Traguardi per lo sviluppo delle Obiettivi
PROGETTAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2014-2015 I. C. di San Cipirello SCUOLA PRIMARIA C. A. Dalla Chiesa DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA CLASSI PRIME
PROGETTAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2014-2015 I. C. di San Cipirello SCUOLA PRIMARIA C. A. Dalla Chiesa DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA CLASSI PRIME OBIETTIVI: Scoprire che per la religione cristiana
Allegato n. 9 UNITA DI APPRENDIMENTO 1 DATI IDENTIFICATIVI
UNITA DI 1 gli alunni delle classi prime Riconoscere l importanza dello stare insieme e del conoscere se stessi e gli altri. Riconoscere l importanza dell imparare legata alla nuova esperienza scolastica.
ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI PIANI DI STUDIO RELIGIONE CATTOLICA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI PIANI DI STUDIO RELIGIONE CATTOLICA Per sviluppare una competenza di area occorre in primo luogo promuovere l acquisizione delle relative conoscenze e abilità in modo che esse
MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO I. C.
MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO I. C. Via D Avarna RMIC8FY006 - Distretto 24 - Via D Avarna 9/11 00151 Roma - C.F. 97714020589 Tel. /
I traguardi per lo sviluppo delle competenze e gli obiettivi di apprendimento dell IRC nella Scuola Primaria + Il Curricolo Disciplinare
SUSSIDIO DIDATTICO I traguardi per lo sviluppo delle competenze e gli obiettivi di apprendimento dell IRC nella Scuola Primaria + Il Curricolo Disciplinare Anno Scolastico 2010-2011 INDICE 3 Obiettivi
SCUOLA DELL INFANZIA PRIMO CICLO D ISTRUZIONE
APPENDICE: INTEGRAZIONI ALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA RELATIVE ALL INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA (DPR 11 FEB- BRAIO 2010) SCUOLA DELL INFANZIA Le attività
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA 1) L alunno riconosce che Dio si è rivelato attraverso Gesù, stabilendo con l
Progettazione didattica di Religione Cattolica Anno scolastico 2015-2016 Istituto Comprensivo Statale Cologna Veneta
CLASSE PRIMA MOTIVO CONDUTTORE ANNUALE (RIFLESSIONE EDUCATIVA):L ESPERIENZA DI SÉ, DELLA VITA ATTORNO A SÉ E CON GLI ALTRI APRE ALLA SCOPERTA DEL MONDO CON ATTEGGIAMENTI DI ACCOGLIENZA, STUPORE E GIOIA.
INTRODUZIONE. motivazioni e finalità
Un mondo di bellissimi colori: io e l'ambiente. Tanti bambini tutti colorati: io e gli altri. Un bambino dai colori speciali: io e la famiglia. Avvento e Natale. Io e Gesù, una giornata insieme a Gesù.
Programmazione annuale
Istituto Comprensivo Bassa Anaunia Denno AREA RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA Programmazione annuale Anno scolastico 2012/13 Docenti: SP BORGHESI PATRIZIA GRANDI MARISA LEONARDI VIOLA ZUECH GIUDITTA
ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI
ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI Scuola dell infanzia Programmazione Religione Cattolica Anno scolastico 2013 2014 Insegnante:BINACO MARIA CRISTINA Motivazione dell itinerario annuale Il percorso per l I.R.C.
ISTITUTO COMPRENSIVO BELLUNO 3 PROGRAMMAZIONE PER OBIETTIVI MINIMI RELIGIONE CATTOLICA
ISTITUTO COMPRENSIVO BELLUNO 3 PROGRAMMAZIONE PER OBIETTIVI MINIMI RELIGIONE CATTOLICA FINE 1^PRIMARIA Competenze specifiche Abilità Competenze Livello di competenza 1- comunicazione nella madre lingua
PIANO DI LAVORO ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA
I.C.S. VITTORINO DA FELTRE 62 Circolo didattico NAPOLI PIANO DI LAVORO ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA Le Insegnanti Sasso Silvana Colucci Anna ANNO SCOLASTICO 2014 2015 PREMESSA Una scuola ideale, che
I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA.
I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA. (Cfr. Indicazioni nazionali per il curricolo Sc. Infanzia D.P.R. dell 11-02-2010) Il sé e l altro Le grandi domande,
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA ANNO SCOLASTICO 2015-2016 SCUOLA PRIMARIA: T. FALASCA PANTANO
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA ANNO SCOLASTICO 2015-2016 SCUOLA PRIMARIA: T. FALASCA PANTANO INSEGNANTI : GIAPPECHINI STEFANIA, DI MURRO MARTA CLASSE PRIMA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE
PROGRAMMAZIONE COMUNE DEL DIPARTIMENTO: IRC
INDIRIZZO: TUTTI GLI INDIRIZZI MODULI o UNITA DIDATTICHE: 1. LA RELIGIONE A SCUOLA (Introduzione all IRC) Riconoscere l universalità della esperienza religiosa come componente importante nella storia e
PIANO DI LAVORO ANNUALE IRC SCUOLA DELL INFANZIA
PIANO DI LAVORO ANNUALE IRC SCUOLA DELL INFANZIA 1 ANNO SCOLASTICO 2009/2010 L educazione religiosa nella scuola dell infanzia concorre alla formazione integrale del bambino, promovendo la maturazione
La scuola dell infanzia accoglie i bambini in una fase importante e delicata
PREMESSA La scuola dell infanzia accoglie i bambini in una fase importante e delicata della propria crescita in termini della costruzione dell identità personale; essa concorre all educazione armonica
INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2010
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE G.Galilei www.istitutocomprensivosgt.it CURRICOLO D ISTITUTO a. s. 2012 / 2013 CLASSE : 5 anni SCUOLA INFANZIA Consapevolezza ed espressione culturale / imparare a imparare.
CURRICULO VERTICALE DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA DELL INFANZIA TRE ANNI
CURRICULO VERTICALE DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA DELL INFANZIA TRE ANNI Traguardi per lo sviluppo delle competenze Obiettivi di apprendimento Contenuti A. IL SE E L ALTRO: Scopre nel Vangelo la
RELIGIONE CATTOLICA Unità di Apprendimento - Anno Scolastico 2014-2015
Natura e finalità RELIGIONE CATTOLICA Unità di Apprendimento - Anno Scolastico 2014-2015 L insegnamento della religione cattolica si inserisce nel quadro delle finalità della scuola e contribuisce alla
PIANO DI LAVORO ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA PROGETTO IRC A.S. 2015/2016 IO HO DIRITTO
PIANO DI LAVORO ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA PROGETTO IRC A.S. 2015/2016 IO HO DIRITTO Premessa La Scuola Cattolica si differenzia da ogni altra scuola che si limita a formare l uomo, mentre essa si propone
PIANO DI LAVORO ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA PROGETTO IRC A.S. 2014/2015 UN MONDO CREATO PER ME
PIANO DI LAVORO ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA PROGETTO IRC A.S. 2014/2015 UN MONDO CREATO PER ME Premessa In riferimento al Progetto Educativo e alle Indicazioni Nazionali, l'insegnamento della Religione
RELIGIONE CATTOLICA per la Scuola Primaria
di per la Scuola Primaria Anno Scolastico 2014/2015 Si precisa che la seguente programmazione didattica annuale è stata disposta sulla base della proposta CEI (Conferenza Episcopale Italiana) e successiva
GESU, IL NOSTRO GRANDE AMICO
GESU, IL NOSTRO GRANDE AMICO I.O. A. MUSCO SCUOLA DELL INFANZIA PROGRAMMAZIONE DI RELIGIONE CATTOLICA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 INS. PECI MARIA GIUSEPPA PREMESSA L insegnamento della Religione Cattolica
ISTITUTO COMPRENSIVO
RELIGIONE CATTOLICA ISTITUTO COMPRENSIVO VIA ASIGLIANO VERCELLESE Scuola primaria Antonelli VIA VEZZOLANO, 20 - TORINO Anno scolastico 2009/2010 RELIGIONE CATTOLICA classe 1^ Scoprire la grandezza dell
UNMARED ACCOGLIENZA IOEGLIALTRI. Obiettivi d apprendimento 1 LIVELLO. Attività Mezziestrumenti 2-3 LIVELLO. Unitàformativa.
IOEGLIALTRI Capacità di rapportarsi agli altri attraverso il gioco in atteggiamento positivo di accoglienza Il bambino si apre alla capacità di interazione con i coetanei, con le insegnanti e identifica
CURRICOLO DALLA SCUOLA DELL INFANZIA ALLA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO RELIGIONE
CURRICOLO DALLA SCUOLA DELL INFANZIA ALLA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO RELIGIONE SCUOLA DELL INFANZIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola dell Infanzia IL SE E L ALTRO IRC:
PROGRAMMAZIONE DI RELIGIONE CATTOLICA
I.C. Gozzi-Olivetti PROGRAMMAZIONE DI RELIGIONE CATTOLICA ANNO SCOLASTICO 2012/2013 Insegnanti: Tanja Lo Schiavo Andrea Musso Silvia Trotta 1 Istituto Comprensivo Gozzi Olivetti PROGRAMMAZIONE DI RELIGIONE
PROGRAMMAZIONE DI EDUCAZIONE RELIGIOSA
PROGRAMMAZIONE DI EDUCAZIONE RELIGIOSA PRESSO LA SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 Insegnante: Brocani Barbara ( sez. A- C- D) PREMESSA L IRC si inserisce in una scuola che deve essere vissuta
ISTITUTO MAGISTRALE GUACCI. INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA Piano di Studio. Classe 2 sez B Liceo Linguistico Anno scolastico 2015/2016
ISTITUTO MAGISTRALE GUACCI INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA Piano di Studio Classe 2 sez B Liceo Linguistico Anno scolastico 2015/2016 PROFILO GENERALE L insegnamento della religione cattolica (IRC)
I ColoRI del. nuovo VERSIONE MISTA. strumenti per una didattica inclusiva. Scarica gratis il libro digitale con i Contenuti Digitali integrativi
nuovo Pasquale Troìa Roberta Mazzanti Cecilia Vetturini I ColoRI del strumenti per una didattica inclusiva Alta leggibilità con audio Attività facilitate Scarica gratis il libro digitale con i Contenuti
PREMESSA ALLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI RELIGIONE CATTOLICA CIRCOLO L. DA VINCI Anno scolastico 2012/2013
DIREZIONE DIDATTICA STATALE LEONARDO DA VINCI Via Virgilio, 1 Mestre (VE) Tel. 041/614863 Fax 041/5346917 Cod. Fisc. 82011580279 * * * * * PREMESSA ALLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI CIRCOLO L. DA VINCI
CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA
ISTITUTO COMPRENSIVO 3-VICENZA DIPARTIMENTO DI RELIGIONE SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Comunicazio ne nella madre lingua COMPETENZE SPECIFICHE Conoscere il
IL MIO MONDO UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 IL MIO MONDO
IL MIO MONDO UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 IL MIO MONDO L alunno si confronta con l esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo. Riconosce che la Bibbia è il
Il Presidente della Repubblica
Il Presidente della Repubblica VISTO VISTA l articolo 87 della Costituzione; la legge 25 marzo 1985, n. 121, recante ratifica ed esecuzione dell Accordo, con protocollo addizionale, firmato a Roma il 18