PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO RELAZIONE GENERALE QUADRO ECONOMICO DI SPESA CRONOPROGRAMMA

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1 33019 Tricesimo (UD) - P.zza G. Mazzini n Tel./Fax info@ergotec.info C.F. BLR PLA 68H11 L483K P.IVA INTERVENTI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA - ANNO 2022 Risorse PNRR Missione 2 - Componente 4 - Investimento 2.2 Decreto Ministero dell Interno Legge n. 160/2019 art. 1 commi dal 29 al 37 CUP: B71D PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO RELAZIONE GENERALE QUADRO ECONOMICO DI SPESA CRONOPROGRAMMA IL TECNICO Elaborato RTG N DATA EMISSIONE 01 LUG PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO 02 03

2 INDICE 1 PREMESSA 2 LOCALIZZAZIONE ED IDENTIFICAZIONE DEGLI INTERVENTI 3 - DISPONIBILITA DELLE AREE 4 VERIFICA DELLE INTERFERENZE SUI SERVIZI A RETE 5. - VERIFICA PREVENTIVA DI INTERESSE ARCHEOLOGICO 6. - COMPATIBILITA' AMBIENTALE 7. - CRITERI AMBIENTALI MINIMI 8 - CATEGORIA DEI LAVORI 9 - REQUISITI DELL'APPALTATORE 10 - RISPARMIO ENERGETICO 11 DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA 12 QUADRO ECONOMICO DI SPESA 13 - CRONOPROGRAMMA Pag. - 1 di 8

3 1. PREMESSA La presente relazione generale costituisce parte integrante del progetto definitivo-esecutivo (articolo 34 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207) relativo agli INTERVENTI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA - ANNO CUP B71D L'incarico professionale di progettazione definitiva-esecutiva, coordinamento sicurezza, contabilità, direzione lavori e CRE dei lavori in parola è stato affidato allo scrivente Per. Ind. Paolo Blarasin con Determinazione n. 151 del 12 luglio 2022 (CIG A85). L'intervento in analisi prevede una spesa complessiva pari a ,00.- (euro settantamila/00), finanziati per ,00.- (euro cinquantamila/00) con contributi assegnati ai sensi dell art. 1 commi della Legge 27 dicembre 2019 n. 160 confluiti sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, all interno della Missione 2 - Componente 4 - Investimento 2.2 e per ,00.- (euro ventimila/00) con fondi propri di bilancio. Le opere in programma si pongono l'obiettivo di proseguire con gli interventi di riqualificazione ed adeguamento alle normative vigenti in materia di illuminazione stradale e di limitazione dell'inquinamento luminoso come da disposti di cui alla Legge della Regione Friuli Venezia Giulia n. 15 del 18 giugno 2007 e s.m.i, nonchè, nel contempo, contribuire al miglioramento della fruibilità del territorio con realizzazione di scenari luminosi idonei alla lettura del ruolo funzionale e sociale degli spazi nonché garantire maggiore sicurezza cooperando alla prevenzione di fenomeni criminosi e/o degrado urbano in zone ritenute a rischio per la sicurezza. Altresì, l'intervento in argomento è compreso nel programma generale di riqualificazione energetica degli impianti, già avviato dall'amministrazione comunale con azioni già sostenute in precedenza, allo scopo di conseguire un significativo contenimento dei consumi energetici allineandosi alle politiche e misure attuate per la riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra fissati per l anno 2020 ed i successivi obiettivi previsti per il 2030 finalizzati all'attuazione dell'accordo di Parigi. 2. LOCALIZZAZIONE ED IDENTIFICAZIONE DEGLI INTERVENTI Le strade/località oggetto di intervento sono identificate in Via Lovaria, Via Buttrio, Via P. Zorutti e Via della Viuzza nel capoluogo e Via Paludetta nella frazione di Lovaria. I lavori in progetto comprendono: - Realizzazione di scavi in sezione chiusa ed obbligata; - Fornitura e posa in opera di tubazioni in PeAd corrugati a doppia parete tipo 450N; - Fornitura e posa in opera dispersori di terra in corda di rame nuda ed in acciaio zincato; Pag. - 2 di 8

4 - Fornitura e posa in opera entro canalizzazioni esistenti o di nuova realizzazione di cavi del tipo FG16(O)R16 isolati per 0,6/1kV; - Realizzazione nuovi plinti di fondazione; - Installazione di nuovi sostegni e bracciali per arredo urbano in acciaio verniciato; - Installazione di n. 39 apparecchi illuminazione di tipo funzionale o per arredo urbano dotati di sorgenti luminose a LED completi di sistemi automatici per la regolazione dei gradienti del flusso luminoso; - Installazione all'interno delle cassette di alimentazione di limitatori di sovratensione (SPD); - Smantellamento e dismissione di componenti di impianti esistenti. 3. DISPONIBILITA DELLE AREE L intervento in progetto riguarderà esclusivamente superfici e terreni proprietà comunale o comunque pubblica, pertanto non si renderà necessaria alcuna procedura di acquisizione. Le nuove linee elettriche saranno soggette all'ottenimento dei nulla-osta di competenza da parte dei seguenti Enti competenti: - MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Direzione Generale per le Attività Territoriali Div. VI Ispettorato Territoriale Friuli Venezia Giulia 4. VERIFICA DELLE INTERFERENZE SUI SERVIZI A RETE Nel presente progetto viene prevista la realizzazione di nuove condutture elettriche interrate di limitata estensione, complete di linee elettriche di distribuzione. In particolare si segnala la presenza dei seguenti sottoservizi interrati comprendenti la rete di distribuzione dell'energia elettrica di proprietà dell Ente distributore dell energia elettrica pubblica, la rete di distribuzione del segnale telefonico-dati, la rete di distribuzione idrica e la rete di distribuzione del gas metano. I percorsi di tali reti tecnologiche, compresi i pozzetti di derivazione/rompitratta, risultano chiaramente individuabili. 5. VERIFICA PREVENTIVA DI INTERESSE ARCHEOLOGICO Nel presente progetto viene prevista la realizzazione di nuove condutture elettriche interrate di limitata estensione. Le opere in progetto sono comprese in aree già edificate ed Pag. - 3 di 8

5 urbanizzate nelle quali, in passato, non sono state rilevate presenze archeologiche. In particolare, i nuovi interventi di scavo si localizzano su strade dove risultano presenti infrastrutture per la cui realizzazione sono già stati effettuate opere di scavo durante le quali non sono emerse presenze archeologiche di alcun genere. Non si ritiene pertanto di ravvisare interesse archeologico per l intervento in oggetto. 6. COMPATIBILITA' AMBIENTALE La valutazione dell intervento sotto il profilo della sostenibilità ambientale è ampiamente positiva, essendo gli obiettivi fondamentali della proposta proprio la riqualificazione e l efficientamento energetico di parte della rete di pubblica illuminazione del Comune di Pradamano. Tutti gli interventi sono volti, da un lato, all adeguamento degli impianti oggi presenti alle normative vigenti in termini di sicurezza, tecnologie impiegate e performance, dall altro, alla riduzione dei consumi di energia, sfruttando tutte le migliori tecnologie possibili in stretta relazione al principio costo beneficio, nonché al rispetto dei requisiti tecnici e delle condizioni di comfort da garantire. Tutte le attività previste ed i sistemi installati non risultano avere, né in fase di realizzazione, né per il periodo di vita degli stessi, alcuna ripercussione negativa sull ambiente circostante; non si individuano criticità significative, piuttosto, con l adeguamento e l efficientamento degli impianti e delle strutture presenti sul territorio si contribuirà alla valorizzazione del patrimonio comunale di Pradamano. 7. CRITERI AMBIENTALI MINIMI Il Decreto del Ministero dell Ambiente 27 settembre 2017 recante Criteri Ambientali Minimi per l'acquisizione di sorgenti luminose per illuminazione pubblica, l'acquisizione di apparecchi per illuminazione pubblica, l'affidamento del servizio di progettazione di impianti per l'illuminazione pubblica", si applica all'intervento in parola ai sensi del D.Lgs 50/2016. L intervento prevede l installazione di apparecchi di illuminazione dotati di sorgenti luminose a LED che presentano caratteristiche conformi a quanto richiesto dal Decreto 27 settembre 2017 (indici prestazionali, efficienza luminosa e indice di posizionamento cromatico dei moduli led, fattore di mantenimento del flusso luminoso e tasso di guasto dei moduli led, rendimento alimentatori per moduli led, grado di protezione apparecchi, ecc.) Pag. - 4 di 8

6 8. CATEGORIA DEI LAVORI La categoria prevalente dell'intervento risulta essere la: Categoria OG10 - impianti di pubblica illuminazione Per l esecuzione dei suddetti lavori le imprese esecutrici dovranno possedere requisiti tecnici ed imprenditoriali sufficienti a consentire la corretta realizzazione delle opere nell osservanza di tutte le norme tecniche e di sicurezza vigenti, con impiego di macchine, strumenti, materiali e maestranze operative e dirigenziali adeguate. Dovranno inoltre possedere idonee garanzie di organizzazione aziendale tali da determinare una continuità logica e temporale delle lavorazioni. Le opere elettriche dovranno comunque essere eseguiti da ditte in possesso dei requisiti di cui al Decreto n. 37, abilitate all esecuzione di impianti definiti alla lettera a. 9. REQUISITI DELL'APPALTATORE In ottemperanza a quanto prescritto dal Decreto 27 settembre 2017, art "Capacità tecnico-professionali per l installazione delle sorgenti luminose" la ditta installatrice dovrà dimostrare la corretta formazione del personale in modo da garantire l installazione delle sorgenti luminose a regola d arte e in modo da arrecare il minore impatto possibile all ambiente. In particolare, il personale addetto all installazione, oltre alla conoscenza del funzionamento e delle caratteristiche delle sorgenti da installare, dei sistemi di regolazione del flusso luminoso e delle norme di sicurezza relative all installazione, deve conoscere le norme in materia di gestione dei rifiuti. 10. RISPARMIO ENERGETICO L'intervento prevede l'installazione di n apparecchi di illuminazione/kit refitting dotati di sorgenti luminose a Led in sostituzione di n. 33 apparecchi di illuminazione provvisti di sorgenti luminose a scarica al Sodio Alta Pressione da 100W (115W di sistema) e 150W (172W di sistema) aventi le caratteristiche riportate nel censimento dello stato di fatto facente parte del "Piano Comunale di Illuminazione" predisposto dall'amministrazione comunale in ossequio alla Legge Regionale 18 giugno 2007 n. 15. Con la soluzione in progetto, la differenza di potenza elettrica installata antecedente e successiva agli interventi di efficientamento risulterà la seguente: Pag. - 5 di 8

7 Potenza installata STATO DI FATTO = Pi = 4,53 kw Potenza stimata di PROGETTO= Pf = 1,36 kw DECLASSAZIONE POTENZA Pi - Pf 3,17 * 100 = * 100 = -69,98% Pi 4,53 L'energia specifica annua risparmiata, assumendo il parametro relativo alle ore effettive di funzionamento pari a ore come previsto dalla Delibera dell AEEG ARG/elt 29/08 e s.m.i., tenuto conto che i nuovi impianti di illuminazione saranno dotati di opportuni dispositivi in grado di ridurre il flusso luminoso in conformità all'art. 8, comma 2, lettera d, (ipotizzando una riduzione pari ad almeno il 30% dalle ore alle ore 04.00) corrisponderà a: Energia risparmiata = 3,17kW *(2.355ore 100% ore 70%) = ,03 kwh/anno Programmazione tipica di riduzione del flusso luminoso: -30% dalle ore alle ore Gli interventi di efficientamento contribuiranno alla limitazione delle emissioni nocive come richiamato nella seguente tabella: TEP (kwh = 0,187x10-3 TEP) t CO2 (0,65kg CO2/kWh) 2,15 7, DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA Il sottoscritto Per. Ind. PAOLO BLARASIN, nato a Udine il 11/06/1968, con studio in Tricesimo (UD) in P.zza G. Mazzini n. 17 ed iscritto all Ordine dei Periti Industriali della provincia di Udine al numero di posizione 2676, in qualità di professionista incaricato per la progettazione definitiva-esecutiva dei lavori in argomento, D I C H I A R A - che nell'elaborazione del progetto in parola è stata individuata, fra più soluzioni, quella che presenta il miglior rapporto tra costi e benefici in relazione alle specifiche esigenze da soddisfare e prestazioni da fornire; Pag. - 6 di 8

8 - la rispondenza dell'impianto di illuminazione ai contenuti del Piano Comunale di Illuminazione ai sensi della L.R. 15/07, approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 57 del 12 dicembre 2016; - la rispondenza dell'impianto di illuminazione ai disposti della Legge Regionale n. 15 del 18 giugno 2007 Misure urgenti in tema di contenimento dell'inquinamento luminoso, per il risparmio energetico nelle illuminazioni per esterni e per la tutela dell'ambiente e dell'attività svolta dagli osservatori astronomici come modificata dalla Legge Regionale 21 dicembre 2012 n. 2 e Legge Regionale 4 agosto 2014 n. 15 e s.m.i.; - la rispondenza degli apparecchi di illuminazione previsti in progetto alle prescrizioni del Decreto 27 settembre 2017 "Criteri Ambientali Minimi per l acquisizione di sorgenti luminose per illuminazione pubblica, l acquisizione di apparecchi per illuminazione pubblica, l affidamento del servizio di progettazione di impianti per illuminazione"; - la rispondenza del progetto definitivo-esecutivo - per contenuto e forma - alle disposizioni di cui all art. 33 del DPR 5 ottobre 2010 n. 207; - la non assoggettabilità delle opere, per la loro natura, alla normativa in materia di superamento delle barriere architettoniche; - la conformità del progetto alle prescrizioni urbanistiche ed edilizie nonché alle norme di sicurezza, sanitarie, ambientali e paesaggistiche; - la conformità del progetto alle vigenti disposizioni in materia urbanistico - edilizia ed in particolar modo alle disposizioni contenute nel Piano Regolatore Generale Comunale; - la conformità del progetto alle vigenti disposizioni in materia di sicurezza dei cantieri e di sicurezza degli ambienti di lavoro di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.; - che in riferimento ai prezzi applicati, richiamato l'art. 26, comma 3 del DL 50/2022 recante "Disposizioni urgenti in materia di appalti pubblici di lavori" ove si riporta Nelle more della determinazione dei prezzari regionali ai sensi del comma 2 e in deroga alle previsioni di cui all'articolo 29, comma 11, del decreto-legge n. 4 del 2022, le stazioni appaltanti, per i contratti relativi a lavori, ai fini della determinazione del costo dei prodotti, delle attrezzature e delle lavorazioni, ai sensi dell'articolo 23, comma 16, del decreto legislativo n. 50 del 2016, incrementano fino al 20 per cento le risultanze dei prezzari regionali di cui al comma 7 del medesimo articolo 23, aggiornati alla data del 31 dicembre 2021.", si precisa che l'elenco prezzi è stato sviluppato sulla base dei prezzi di mercato correnti nel mese di luglio 2022 nell area interessata dai lavori e non sul prezziario regionale in quanto lacunoso rispetto alla specificità delle lavorazioni previste. Si ritiene che i prezzi riportati in Elenco Prezzi tengano già conto degli aumenti eccezionali dei materiali da costruzione, nonchè dei carburanti e dei prodotti energetici, e che non sia pertanto necessario l'incremento del 20% di cui al sopracitato articolo. Pag. - 7 di 8

9 12. QUADRO ECONOMICO DI SPESA L importo complessivo dell'opera ammonta a ,00 (diconsi Euro settantamila/00) così definito: QUADRO ECONOMICO PER CATEGORIE DI SPESA Categorie di spesa Costo ( ) Totale ( ) A) Lavori in appalto (OG10) - Importo a base d'asta (soggetto a ribasso) ,00 - Oneri complessivi per la sicurezza (non soggetti a ribasso) 2.255,00 Sommano lavori in appalto (OG10) ,00 B) Somme a disposizone dell'amministrazione - I.V.A. 22% su lavori in appalto ,00 - Spese Tecniche compresi oneri previdenziali 5% ed I.V.A. 22% ,27 - Incentivo per funzioni tecniche art. 113, c. 2, D. Lgs. 50/ ,00 - Spese di gara, versamento ANAC, ecc. 30,00 - Spese per nulla osta Mi.S.E. Interferenze Elettriche 111,96 - Imprevisti ed arrotondamenti 85,77 Sommano somme a disposizione ,00 TOTALE COMPLESSIVO DI PROGETTO A+B ,00 Il Tecnico Pag. - 8 di 8

10 CRONOPROGRAMMA UNICO DEGLI INTERVENTI cronologia interventi 1º MESE 2º MESE 3 MESE 4 MESE PREPARAZIONE E ORGANIZZAZIONE CANTIERE Approvvigionamento materiali Smantellamento impianti esistenti Scavi per condutture elettriche, pozzetti e fondazioni Installazione sostegni ed apparecchi di illuminazione Posa nuove linee o sostituzione linee Completamento allacciamenti elettrici Verifiche e collaudi