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1 Appunti di psicologia La memoria

2 LA MEMORIA È un processo che si basa su tre meccanismi: l immagazzinamento,la ritenzione e il consolidamento delle conoscenze acquisite con l apprendimento Tali meccanismi sono consecutivi Non si tratta di una sequenza rapida

3 3 MECCANISMI ACQUISIZIONE E IMMAGAZZINAMENTO dell informazione che viene appresa e immagazzinata nella memoria a breve termine (labile e istantanea) RITENZIONE E CONSOLIDAMENTO della traccia mnemonica (l informazione viene trasferita dalla memoria a breve termine a quella a lungo termine). È un processo che può durare anche qualche ora RIEVOCAZIONE E RICHIAMO del ricordo o memoria consolidata ( recupero dell informazione dalla memoria a lungo termine)

4 3 spiegazioni di TULVING(1978) TULVING introdusse il concetto di SPECIFICITà DI CODIFICA Nell apprendimento, e quindi della memorizzazione, si evidenzia che gli stimoli presenti al momento in cui si sta apprendendo qualcosa tendono ad essere buoni facilitatori o indici di ciò che deve essere rievocato. Il fatto che degli stimoli continui siano un buon indice di richiamo di un altro stimolo spiega il fenomeno della DIPENDENZA DELLA SITUAZIONE. Il nostro organismo ci facilita nell acquisizione di informazioni poiché associamo la nuova informazione a qualcosa di cui abbiamo già fatto esperienza. Quando due stimoli si presentano contigui se dell uno abbiamo già fatto esperienza saremo facilitato nel ricordare l altro Ciò che viene appreso in una particolare condizione fisiologica tende ad essere ricordato meglio nella stessa condizione

5 La memoria si distingue in: Dichiarativa e non dichiarativa (in riferimento al processo di contenuto) A breve termine (MBT) e a lungo termine (MLT) ( in riferimento al processo temporale)

6 MEMORIA NON DICHIARATIVA (o procedurale) È un eterogeneo insieme di attività, è la memoria associata alle nostre abilità (motorie, percettive e cognitive) Si rintraccia sia nei vertebrati che negli invertebrati Cambia il comportamento indipendentemente dall insieme consapevole degli eventi passati basandosi sul ricordo inconscio degli stessi È riflessa e automatica Non dipende dalla consapevolezza della coscienza o dei processi cognitivi (come il confronto e la valutazione) Si accumula lentamente tramite la ripetizione di numerose prove successive Permette alla memoria operativa di effettuare il RESETTING (ovvero l eliminazione di informazioni vecchie e inutili per immagazzinarne nuove più adeguate) da cui dipende l operatività di un individuo (funzione motoria)

7 MEMORIA DICHIARATIVA È conscia È basata su valutazione, paragone e interferenza (processi cognitivi) È legata alla capacità di ricordare consciamente l evento specifico Nei vertebrati è localizzata nelle strutture limbiche e nel diencefalo È esplicita e dichiarabile verbalmente o con immagini Può essere episodica (legata al ricordo di un episodio specifico) e semantica (legata alla capacità di ricordare anche la funzione delle cose e riflette la conoscenza generale del mondo) È più astratta ma permette di cogliere il significato di ciò che impariamo

8 MBT E MLT Il primo a differenziare la MBT dalla MLT fu Hermann Ebbinghaus il qule studiò le modalità d accumulo delle informazioni Sottolineò come la capacità di memorizzare fosse GRADUALE Definì la MBT come memoria primaria e la MLT come memoria secondaria MBT o istantanea (minuti o al max ore) può diventare MLT La MBT contiene una memoria definita per immagini e si distingue in Memoria iconica attitudine eideica

9 MEMORIA ICONICA È la memoria per immagini a brevissimo termine Riguarda anche gli stimoli tattili e uditivi Integra le informazioni in maniera continuativa È tipica degli esseri umani che possiedono la capacità di ritenere immagini per 50 ms (Arco di appercezione)

10 ATTITUDINE EIDEICA È un particolare tipo di memoria ed è legata allla capacità di conservare un immagine dettagliata dell oggetto o della situazione per alcuni minuti dopo averla vista Dopo poco tempo l immagine può tuttavia essere eliminata È tipica dei bambini

11 INTERFERENZA RETROATTIVA È una questione fisiologica: con l aumentare del tempo intercorrente dalla la percezione dello stimolo una percentuale del materiale immagazzinato viene eliminato È dunque importante dal punto di vista psicologico l esercizio della ripetizione (REITERAZIONE) per il passaggio dalla MBT alla MLT Si definisce MLT il processo attraverso cui ricordiamo tutto ciò che è avvenuto almeno 24 h prima

12 2 TEORIE RIGUARDO IL PASSAGGIO DALLA MBT ALLA MLT Consolidamento della traccia mnemonica Recupero della traccia mnemonica

13 CONSOLIDAMENTO DELLA TRACCIA MNEMONICA L informazione appresa per essere immagazzinata necessita di un certo periodo di tempo. durante tale periodo il cambiamento strutturale del sistema nervoso centrale potrà consolidarsi progressivamente Se durante tale periodo si dovessero verificare eventi quali elettroshock, ipotermie, somministrazione di anestetici o di farmaci inibitori della sintesi proteica il consolidamento verrebbe meno e potrebbe sopraggiungere un amnesia retrograda o anterograda La difficoltà è nel passaggio da MBT a MLT

14 RECUPERO TRACCIA MNEMONICA Sancisce che, in parecchi casi, con somministrazione di trattamenti anamnestici può avvenire la scomparsa della traccia mnemonica Nonostante avvenga il passaggio alla MLT è possibile che sia difficile il recupero della traccia La difficoltà non è nel passaggio ma nella fase del recupero dell informazione

15 DISTURBI DELLA MEMORIA Amnesia : disturbo selettivo della memoria, incapacità di rievocare esperienze passate (amnesia retrograda) o di acquisire nuove informazioni (amnesia anterograda). È indipendente da disturbi intellettivi, linguistici o percettivi I pazienti non ricordano azioni compiute poco prima (MBT) o eventi eclatanti della loro vita come la nascita di un figlio (MLT) Si definisce AMNESIA GLOBALE l insieme dell amnesia anterograda e retrograda Quando è causata da un evento acuto (lesione o intervento chirurgico) essa può essere fatta corrispondere alla difficoltà di rievocare episodi precedenti la lesione (amnesia retrograda) o successivi ad essa (amnesia anterograda)

16 MEMORIA RETROGRADA Nelle sindromi amnesiche vengono dimenticati più facilmente gli eventi più recenti mentre quelli più remoti vengono spesso meglio conservati Ma l esistenza di un tale gradiente temporale non è mai stata dimostrata sperimentalmente

17 LA MEMORIA può essere ulteriormente distinta in: M.esplicita: gli eventi vengono portati alla mente con un piano intenzionale e cosciente M.implicita: gli eventi vengono portati alla mente con un piano non intenzionale e non cosciente

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