Espressioni logiche. Espressioni logiche. Operatori logici. Operatori logici. Operatori logici. Espressioni Logiche e Istruzione di Test
|
|
- Annabella Colli
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Espressioni logiche Espressioni Logiche e Istruzione di Test Fondamenti di Informatica 1 Massimo Di Nanni Gennaio, 2001 Espressioni logiche nelle Istruzioni di Test e di Iterazione Calcolo del massimo fra due numeri <<SE>> A<B <<ALLORA>> MIN = A <<ALTRIMENTI>> MIN = B Calcolo del quoziente fra due numeri Q = 0; <<FINCHE >> D >= d D = D - d; Q = Q + 1; %Q e il risultato di D:d Espressioni logiche Valori ammissibili per una espressione logica Vero (True) 5 > 3 a + b a + b Falso (False) 4 > 7 N > N + 1 una espressione logica non può assumere un valore che indichi di incertezza (logica a due valori) Congiunzione logica (AND) A B A AND B V V V V F F F V F ( 4 > 3 ) AND ( N > N+1 ) = F Disgiunzione logica (OR) A B A OR B V V V V F V F V V ( 4 > 3 ) OR ( N > N+1 ) = V Negazione (NOT) A NOT A V F F V NOT ( N > N+1 ) = V 1
2 Espressioni logiche complesse E = ( A AND B) OR (NOT C) A B C A AND B NOT C E V V V V F V V V F V V V V F V V V V F V V F V F F V V F F V F V V Espressioni logiche complesse Disgiunzione esclusiva (XOR) A B A XOR B V V F V F V F V V Espressioni logiche equivalenti: A XOR B = (A AND NOT B) OR (NOT A AND B) A XOR B = (A OR B) AND (NOT (A AND B) tipo primitivo bool in realtà nel linguaggio C++ anche i valori interi (e.g. int) vengono interpretati come valori logici e possono essere usati in luogo dei valori bool. Il tipo bool fornisce un meta-livello di descrizione di valori logici ma la natura numerica della rappresentazione è evidente in tutte le operazione di acquisizione e di visualizzazione di variabili di tipo bool. valori ammissibili (costanti simboliche utilizzabili) true come valore di verità Vero tutti i numeri interi eccetto lo zero vengono considerati come valori di verità Vero false come valore di verità Falso lo zero viene considerato come valore di verità Falso Dichiarazione di un variabile a valori logici (boolean) bool a,b,c,d,e; Occupazione di memoria per valori di tipo logico cout <<"sizeof(bool):"<< sizeof(bool); Occupazione di memoria per valori di tipo carattere ed intero: cout << "sizeof(char):" << sizeof(char); cout << "sizeof(short):" << sizeof(short); cout << "sizeof(int):" << sizeof(int); cout << "sizeof(long):" << sizeof(long); 1 byte 1 byte 2 byte 4 byte 4 byte in C++ Assegnazione di un valore logico a=true; // valore di verità Vero b=false; // valore di verità Falso c=3; // valore di verità Vero d=0; // valore di verità Falso Lettura di un valore logico cin >> e; se viene inserito il valore -3 Visualizzazione di un valore logico cout << e= << e; allora risulterà e=1 Disgiunzione logica (OR) Operatore: Esempio: D = A B; Congiunzione logica (AND) Operatore: && Esempio: C = A && B; Negazione (NOT) Operatore:! Esempio: E =! A; Ordine di precedenza 2
3 in C++ Precedenza degli operatori nelle espressioni logiche A AND (NOT B) a &&!b (NOT A) AND B!a && b A OR (NOT B) a!b (NOT A) OR B!a b NOT (A AND B)!(a && b) (NOT A) OR (NOT B)!a!b (A OR B) AND ((NOT A) OR (NOT B)) (a b) && (!a!b) (A AND (NOT B)) OR ((NOT A) AND B) a &&!b!a && b Operatori di confronto Gli operatori di confronto restituiscono valori logici ipotizzando che C = 3 e che D = 8 allora risulterà che: ( C uguale a D ) assume valore di verità Falso ( C diverso da D ) assume valore di verità Vero ( C minore di 3 ) assume valore di verità Falso ( C minore o uguale a 3 ) assume valore di verità Vero ( C maggiore di 3 ) assume valore di verità Falso ( C maggiore o uguale a 3 ) assume valore di verità Vero Operatori di confronto in C++ Gli operatori di confronto restituiscono valori logici ipotizzando che C = 3 e che D = 8 allora risulterà che: ( C uguale a D ) (C == D) Falso ( C diverso da D ) (C!= D) Vero ( C minore di 3 ) (C < D) Falso ( C minore o uguale a 3 ) (C <= D) Vero ( C maggiore di 3 ) (C > D) Falso ( C maggiore o uguale a 3 ) (C >= D) Vero Operatori di confronto in C++ Codifica completa dell esempio precedente #include <stdlib.h> #include <iostream.h> Risultato int main() dell elaborazione const int C = 3, D = 8; cout << "C: " << C << endl << D: C: " 3<< D << endl; D: 8 cout << "C == D: " << (C == D) << C endl; == D: 0 cout << "C!= D: " << (C!= D) << endl; cout << "C < 3 : " << (C < 3) << C endl;!= D: 1 cout << "C <= 3: " << (C <= 3) << C endl; < 3 : 0 cout << "C > 3 : " << (C > 3) << endl; cout << "C >= 3: " << (C >= 3) << C endl; <= 3: 1 system("pause"); return 0; C > 3 : 0 C >= 3: 1 Istruzione di Test if if ( condizione ) istruzione da eseguire nel caso condizione assuma valore di verità Vero Istruzione di Test if if ( <condizione> ) istruzione da eseguire nel caso <condizione> assuma valore di verità Vero istruzione da eseguire nel caso <condizione> assuma valore di verità Falso 3
4 if ( <condizione> ) La codizione è Vera if ( <condizione> ) La codizione è Falsa if ( <condizione> ) La condizione è Vera <istruzione condizione falsa> if ( <condizione>) La condizione è Falsa <istruzione condizione falsa> Istruzioni composte Una istruzione composta è una sequenza di istruzioni racchiuso fra parentesi graffe <Istruzione 1> <Istruzione 2> <Istruzione N> if ( <condizione> ) <istruzione 1 condizione vera> <istruzione N condizione vera> <istruzione 1 condizione falsa> <istruzione M condizione falsa> 4
5 <istruzione precedente > if ( <condizione> ) <istruzione 1 condizione vera> <istruzione N condizione vera> <istruzione 1 condizione falsa> <istruzione M condizione falsa> <istruzione seguente > Punti di verifica nei programmi Utilizzo della funzione assert ( <condizione> ); Il comportamento di questa funzione dipende dal valore di verità dell argomento <condizione> se la <condizione> è Vera : tale funzione non alcun effetto se la <condizione> è Falsa invece : viene visualizzato un messaggio di errore del tipo: <FileDiProgramma.cpp>:<linea> failed assertion <condizione> l esecuzione del programma viene interrotta in modo non canonico (abnormal program termination) 5
ESERCIZI DI PROGRAMMAZIONE C/C++ per le classi seconde
ESERCIZI DI PROGRAMMAZIONE C/C++ per le classi seconde vers.0 in lavorazione Docente SAFFI FABIO Contenuti Struttura del file sorgente...2 Organizzazione della directory di lavoro...2 Esercizi sulle funzione
DettagliLe variabili logiche possono essere combinate per mezzo di operatori detti connettivi logici. I principali sono:
Variabili logiche Una variabile logica (o booleana) è una variable che può assumere solo uno di due valori: Connettivi logici True (vero identificato con 1) False (falso identificato con 0) Le variabili
Dettagli# $ %$&'" '! () *$+,!-
!" # $ $&'" '! () *$+,!- ',.''/ '/0 1' *'/*'* * 2*! 3( * +- 1 '.'"'!0*'.''! 0* 2.''!0 445 5 5 464 + 1 7+!"" 788 9 3 7 : 7, ;, # < = (,? >,? @,, $3 $, 3 $ >$ (A 3- > $, A9 B $$ ; (; -*'" *73*
DettagliPROGRAMMAZIONE: Le strutture di controllo
PROGRAMMAZIONE: Le strutture di controllo Prof. Enrico Terrone A. S: 2008/09 Le tre modalità La modalità basilare di esecuzione di un programma è la sequenza: le istruzioni vengono eseguite una dopo l
DettagliProgrammazione Procedurale in Linguaggio C++
Programmazione Procedurale in Linguaggio C++ Elementi di Base Parte 3 Istruzioni di Assegnazione G. Mecca M. Samela Università della Basilicata Elementi di Base >> Sommario Sommario Introduzione Istruzioni
DettagliCorso di Fondamenti di Informatica Il sistema dei tipi in C++
Corso di Fondamenti di Informatica Il sistema dei tipi in C++ Anno Accademico Francesco Tortorella Struttura di un programma C++ // Programma semplice in C++ #include int main() { cout
DettagliProgrammazione Procedurale in Linguaggio C++
Programmazione Procedurale in Linguaggio C++ Elementi di Base Parte 3 Istruzioni di Assegnazione versione 2.0 Questolavoroè concessoin uso secondoi termini di unalicenzacreative Commons (vedi ultima pagina)
DettagliAlgebra di Boole ed elementi di logica
Algebra di Boole ed elementi di logica Marco D. Santambrogio marco.santambrogio@polimi.it Ver. aggiornata al 10 O0obre 2013 Obiettivi Algebra di Boole Algebra di boole a due valori: algebra di commutazione
DettagliIstituto Tecnico Industriale M. M. Milano Polistena. Classe III D a.s. 2015/2016 C++ Guida Base
Istituto Tecnico Industriale M. M. Milano Polistena Classe III D a.s. 2015/2016 C++ Guida Base Prof. Rocco Ciurleo - ITIS M. M. Milano Polistena - 3 D a.s. 2015/2016 1 Le Origini Il Linguaggio C++ è il
DettagliFondamenti di Programmazione. Strutture di controllo
Fondamenti di Programmazione Strutture di controllo 1! Controllo del flusso! n Flusso di esecuzione: ordine in cui le istruzioni di un programma sono eseguite! n Salvo contrordini, è in sequenza! n Due
DettagliAppunti, esempi ed esercizi sui linguaggi C/C++
Appunti, esempi ed esercizi sui linguaggi C/C++ Dispense e materiale didattico su http://www.eclecticforce.com/ Ambiente di sviluppo Dev C++ http://www.bloodshed.net/devcpp.html // commento su una linea
DettagliLab 02 Tipi semplici in C
Fondamenti di Informatica e Laboratorio T-AB Ingegneria Elettronica e Telecomunicazioni e Ingegneria dell Automazione a.a. 2009/2010 Lab 02 Tipi semplici in C Lab02 1 Obiettivo dell esercitazione Acquistare
DettagliVBA è un linguaggio di scripting derivato da Visual Basic, da cui prende il nome. Come ogni linguaggio ha le sue regole.
Excel VBA VBA Visual Basic for Application VBA è un linguaggio di scripting derivato da Visual Basic, da cui prende il nome. Come ogni linguaggio ha le sue regole. 2 Prima di iniziare. Che cos è una variabile?
DettagliLe Strutture di controllo Del Linguaggio C. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Sesto San Giovanni
Le Strutture di controllo Del Linguaggio C Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Sesto San Giovanni STRUTTURE DI CONTROLLO PRIMITIVE SEQUENZA SELEZIONE (o scelta logica) ITERAZIONE NON PRIMITIVE
DettagliInformatica/ Ing. Meccanica/ Edile/ Prof. Verdicchio/ 17/01/2014/ Foglio delle domande / VERSIONE 1
Informatica/ Ing. Meccanica/ Edile/ Prof. Verdicchio/ 17/01/2014/ Foglio delle domande/ VERSIONE 1 1) L approccio con cui si studia un sistema focalizzandosi solo sul rapporto tra input e output si chiama
DettagliLezione 7: La Formalizzazione degli Algoritmi - Strutture di Controllo e Selettive La Programmazione Strutturata (3 p) Giovedì 21 Ottobre 2010
Università di Salerno Corso di FONDAMENTI DI INFORMATICA Corso di Laurea Ingegneria Corso B Docente : Ing. Anno Accademico 2010-2011 Lezione 7: La Formalizzazione degli Algoritmi - Strutture di Controllo
DettagliProgrammazione modulare
Programmiamo in.. Programmazione modulare Un programma complesso si suddivide in più sottoprogrammi o funzioni. Un programma suddiviso in piccoli pezzi, è più semplice da gestire da aggiornare da correggere
DettagliUnità Didattica 2 Linguaggio C. Espressioni, Operatori e Strutture linguistiche per il controllo del flusso
Unità Didattica 2 Linguaggio C Espressioni, Operatori e Strutture linguistiche per il controllo del flusso 1 Espressioni e assegnazioni Le espressioni sono definite dalla grammatica: espressione = variabile
DettagliInformatica. appunti dalle lezioni del 14 e 18/10/2010
Informatica appunti dalle lezioni del 14 e 18/10/2010 Numeri binari in memoria In un calcolatore, i numeri binari sono tipicamente memorizzati in sequenze di caselle (note anche come parole) di lunghezza
DettagliStrutture di controllo in C++
Strutture di controllo in C++ Fondamenti di Informatica R. Basili a.a. 2006-2007 Il controllo: selezione Spesso la sequenza delle istruzioni non e prevedibile a priori ma dipende strettamente dalle configurazioni
DettagliLa codifica binaria. Informatica B. Daniele Loiacono
La codifica binaria Informatica B Introduzione Il calcolatore usa internamente una codifica binaria ( e ) per rappresentare: i dati da elaborare le istruzioni dei programmi eseguibili Fondamenti di codifica
DettagliAlgebra Booleana ed Espressioni Booleane
Algebra Booleana ed Espressioni Booleane Che cosa è un Algebra? Dato un insieme E di elementi (qualsiasi, non necessariamente numerico) ed una o più operazioni definite sugli elementi appartenenti a tale
DettagliIntroduzione alla programmazione in C(++)
Testi Testi Consigliati: Introduzione alla programmazione in C(++) A. Kelley & I. Pohl C didattica e programmazione A. Kelley & I. Pohl C didattica e programmazione B.W. Kernighan & D. D. M. M. Ritchie
DettagliI circuiti elementari
I circuiti elementari Nel lavoro diprogrammazione con il computer si fa largo uso della logica delle proposizioni e delle regole dell algebra delle proposizioni o algebra di Boole. L algebra di Boole ha
DettagliLE PORTE LOGICHE. Ingresso B Ingresso A Uscita OUT
LE PORTE LOGICHE Nell'elettronica digitale le porte logiche costituiscono degli elementi fondamentali nei circuiti. Esse si possono trovare all'interno di circuiti integrati complessi, come parte integrante
DettagliCosa si intende con stato
Il concetto di stato Cosa si intende con stato I una particolare configurazione delle informazioni di una macchina, che in qualche modo memorizza le condizioni in cui si trova, e che cambia nel tempo passando
DettagliElementi di Programmazione in C++
Chapter 1 Elementi di Programmazione in C++ 1.1 C++: Elementi di Base cat example05.design Comportamento: Il programma dovrebbe invitare l utente a immettere il raggio di un cerchio
DettagliLinguaggio C. Tipi predefiniti e operatori. Università degli Studi di Brescia. Docente: Massimiliano Giacomin
Linguaggio C Tipi predefiniti e operatori Università degli Studi di Brescia Docente: Massimiliano Giacomin Elementi di Informatica e Programmazione Università di Brescia 1 RICHIAMI char 8 bit Valori interi
DettagliProposizioni Algebra di Boole Condizioni Operatori di relazione
Proposizioni Algebra di Boole Condizioni Operatori di relazione Proposizione ( o Asserzione) Una frase con valore di verità Mario è andato al cinema I pinguini volano Oggi è domenica Una proposizione può
DettagliIl linguaggio C. Notate che...
Il linguaggio C Notate che... 1 Il C è un linguaggio a blocchi int main (void) { blocco } 2 Il C è un linguaggio a blocchi (2) Non è possibile mischiare dichiarazioni e comandi! int main (void) { } Dichiarazione
DettagliCaratteristiche di un linguaggio ad alto livello
Caratteristiche di un linguaggio ad alto livello Un linguaggio ad alto livello deve offrire degli strumenti per: rappresentare le informazioni di interesse dell algoritmo definire le istruzioni che costituiscono
DettagliInformatica e Bioinformatica: AND, OR, NOT
31 marzo 2014 Algebra di Boole L algebra di Boole opera su due valori di verità, VERO e FALSO, mutuamente esclusivi. Nell algebra di Boole è possibile definire funzioni (che chiameremo operazioni logiche)
Dettagli5 - Istruzioni condizionali
5 - Istruzioni condizionali Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it
DettagliAlgebra booleana. Si dice enunciato una proposizione che può essere soltanto vera o falsa.
Algebra booleana Nel lavoro di programmazione capita spesso di dover ricorrere ai principi della logica degli enunciati e occorre conoscere i concetti di base dell algebra delle proposizioni. L algebra
DettagliElementi lessicali. Lezione 4. La parole chiave. Elementi lessicali. Elementi lessicali e espressioni logiche. Linguaggi di Programmazione I
Lezione 4 Elementi lessicali e espressioni logiche Matricole 2-3 Elementi lessicali il linguaggio C ha un suo vocabolario di base i cui elementi sono detti token esistono 6 tipi di token: parole chiave
DettagliLezione 3 programmazione in Java
Lezione 3 programmazione in Java Nicola Drago drago@sci.univr.it Dipartimento di Informatica Università di Verona Anteprima Help in linea La selezione Il costrutto di scelta Espressioni logiche Esercizi
DettagliStrutture di Controllo
Strutture di Controllo Informatica B Istruzioni condizionali #include int main() char c; printf("inserire il carattere maiuscolo: "); scanf("%c", &c); printf("la traduzione e' %c\n",c+32); return
DettagliLa "macchina" da calcolo
La "macchina" da calcolo Abbiamo detto che gli algoritmi devono essere scritti in un linguaggio "comprensibile all'esecutore" Se il nostro esecutore è il "calcolatore", questo che linguaggio capisce? che
DettagliIstruzioni Condizionali in C
Concetti chiave Istruzioni Condizionali in C Tipi di Istruzioni Condizionali Espressioni Blocchi d istruzioni Istruzioni Condizionali: if-else Istruzioni Condizionali: switch-case Istruzione break Istruzioni
DettagliIL LINGUAGGIO C IL CALCOLATORE E I SUOI LINGUAGGI
IL LINGUAGGIO C IL CALCOLATORE E I SUOI LINGUAGGI IL CALCOLATORE ELABORA I DATI DATI INIZIALI PROGRAMMA DATI FINALI L INSIEME DI QUESTE ISTRUZIONI PRENDE IL NOME DI PROGRAMMA PROBLEMA ALGORITMO PROGRAMMA
DettagliOperatori di relazione
Condizioni Negli algoritmi compaiono passi decisionali che contengono una proposizione (o predicato) dal cui valore di verità dipende la sequenza dinamica Chiamiamo condizioni tali proposizioni Nei casi
DettagliLinguaggio C Espressioni e operatori
FONDAMENTI DI INFORMATICA Prof. PIER LUCA MONTESSORO Ing.DAVIDE PIERATTONI Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine Linguaggio C Espressioni e operatori 2001 Pier Luca Montessoro - Davide
DettagliInformatica! Appunti dal laboratorio 1!
Informatica! Appunti dal laboratorio 1! Sistema Operativo! Windows 7, Windows 8, Mac OS X, Linux, Debian, Red Hat, etc etc! Il sistema operativo è un programma che serve a gestire TUTTE le risorse presenti
DettagliProgrammazione Procedurale in Linguaggio C++
Programmazione Procedurale in Linguaggio C++ Elementi di Base Parte 6 Il FORTRAN versione 2.0 Questolavoroè concessoin uso secondoi termini di unalicenzacreative Commons (vedi ultima pagina) G. Mecca Università
DettagliLINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE!
LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE! Il potere espressivo di un linguaggio è! caratterizzato da:! quali tipi di dati consente di rappresentare (direttamente o tramite definizione dell utente)! quali istruzioni
DettagliTipi ed espressioni. Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1. Dispensa 5. Carla Limongelli Settembre 2007
Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1 Dispensa 5 Tipi ed espressioni Carla Limongelli Settembre 2007 http://www.dia.uniroma3.it/~java/fondinf1/ Tipi ed espressioni 1 Contenuti
DettagliLinguaggio C - sezione dichiarativa: costanti e variabili
Dipartimento di Elettronica ed Informazione Politecnico di Milano Informatica e CAD (c.i.) - ICA Prof. Pierluigi Plebani A.A. 2008/2009 Linguaggio C - sezione dichiarativa: costanti e variabili La presente
DettagliFondamenti di Informatica
Fondamenti di Informatica Algebra di Boole e Circuiti Logici Prof. Christian Esposito Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica e Gestionale (Classe I) A.A. 2016/17 Algebra di Boole e Circuiti Logici L Algebra
DettagliSviluppo di programmi
Sviluppo di programmi Per la costruzione di un programma conviene: 1. condurre un analisi del problema da risolvere 2. elaborare un algoritmo della soluzione rappresentato in un linguaggio adatto alla
DettagliCorso di Fondamenti di Informatica Classi di istruzioni 2
Corso di Informatica Classi di istruzioni 2 Anno Accademico 2010/2011 Francesco Tortorella Strutture di controllo Caratteristica essenziale degli algoritmi è la possibilità di decidere le operazioni da
DettagliProgrammazione. Valerio Perticone, Sergio Perticone
Programmazione Valerio Perticone, Sergio Perticone Programmazione La programmazione è un processo che parte dall'analisi di un problema computazionale ed arriva, mediante un'opportuna codifica formale,
DettagliLinguaggio C. strutture di controllo: strutture iterative. Università degli Studi di Brescia. Docente: Massimiliano Giacomin
Linguaggio C strutture di controllo: strutture iterative Università degli Studi di Brescia Docente: Massimiliano Giacomin Elementi di Informatica e Programmazione Università di Brescia 1 Strutture iterative
DettagliSistemi di numerazione
SOMMARIO Sistemi di numerazione...2 Sistema decimale (o a base 10)...2 Sistema binario...2 Operazioni sui numeri binari...3 Espressioni logiche...4 Definizione...4 Prodotto Logico : AND...4 Somma Logica
DettagliMATEMATICA DI BASE 1
MATEMATICA DI BASE 1 Francesco Oliveri Dipartimento di Matematica, Università di Messina 30 Agosto 2010 MATEMATICA DI BASE MODULO 1 Insiemi Logica Numeri Insiemi Intuitivamente, con il termine insieme
DettagliVariabili. Unità 2. Domenico Daniele Bloisi. Corso di Programmazione e Metodi Numerici Ingegneria Aerospaziale BAER
Corso di Programmazione e Metodi Numerici Ingegneria Aerospaziale BAER Domenico Daniele Bloisi Docenti Metodi Numerici prof. Vittoria Bruni vittoria.bruni@sbai.uniroma1.it Programmazione prof. Domenico
DettagliINSIEMI. DEF. Un INSIEME è una qualsiasi collezione di oggetti.
INSIEMI DEF. Un INSIEME è una qualsiasi collezione di oggetti. Esso è ben definito quando è chiaro se un oggetto appartiene o non appartiene all insieme stesso. Esempio. E possibile definire l insieme
DettagliFondamenti di Informatica T-1 Modulo 2
Fondamenti di Informatica T-1 Modulo 2 1 Obiettivi di questa lezione 1. Alcune considerazioni sulla differenza tra warnings ed errors 2. Tipi i semplici i 3. Input e output in linguaggio C 4. Espressioni
DettagliTipi di dati fondamentali. Tipi di dati fondamentali. Utilità dei tipi di dati nelle dichiarazioni. Il tipo di dati char. Codice ASCII.
Tipi di dati fondamentali Tipi di dati fondamentali Linguaggi di Programmazione I Ferdinando Cicalese caratteri: char signed char unsigned char interi short int long interi unsigned short unsigned unsigned
Dettaglianno scolastico 2009 / 2010 ELETTRONICA per Elettrotecnica ed Automazione
CIRCUITI COMBINATORI Un circuito combinatorio (o rete combinatoria) è un insieme interconnesso di porte logiche il cui output, istante per istante dipende unicamente dallo stato che gli ingressi della
DettagliPROBLEMI E ALGORITMI VESPIA CATERINA LICEO CLASSICO AGLI ANGELI
PROBLEMI E ALGORITMI prof.ssa VESPIA CATERINA LICEO CLASSICO AGLI ANGELI C O N T E N U T I Problemi. Concetto di algoritmo. Caratteristiche di un algoritmo. Descrizione di algoritmi - Diagrammi di flusso.
DettagliStrutture di Controllo. if (<condizione>) statement; if (<condizione>) statement; Istruzioni condizionali. Istruzione condizionale if.
Istruzioni condizionali 2 Strutture di Controllo Istruzioni in sequenza Cosa succede se il carattere inserite non è una lettera maiuscola? Istruzione condizionale if 3 Istruzione condizionale if 4 Consente
DettagliLaboratorio di Programmazione Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale
Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Parma Laboratorio di Programmazione Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale Algebra di Boole Stefano Cagnoni Algebra di Boole L algebra
DettagliProgrammazione in Java (I modulo)
Programmazione in Java (I modulo) Lezione 4 Variabili di tipo primitivo. Dichiarazione di costanti Conversioni di tipo: operatore cast Altri operatori di assegnamento Operazioni aritmetiche e di confronto
DettagliProgrammazione in Python. Moreno Marzolla
Programmazione in Python Moreno Marzolla http://www.moreno.marzolla.name/ Copyright 2011, Moreno Marzolla (http://www.moreno.marzolla.name/teaching/labinf2011/) This work is licensed under the Creative
DettagliLinguaggio C. Tipi predefiniti. Università degli Studi di Brescia. Prof. Massimiliano Giacomin. Prof. M. Giacomin
Linguaggio C Tipi predefiniti Università degli Studi di Brescia Prof. Massimiliano Giacomin Elementi di Informatica e Programmazione Università di Brescia 1 Il concetto di tipo (reprise) Nome che indica
DettagliFUNZIONI BOOLEANE. Vero Falso
FUNZIONI BOOLEANE Le funzioni booleane prendono il nome da Boole, un matematico che introdusse un formalismo che opera su variabili (dette variabili booleane o variabili logiche o asserzioni) che possono
DettagliLa codifica binaria. Informatica B. Daniele Loiacono
La codifica binaria Informatica B Introduzione Il calcolatore usa internamente una codifica binaria (0 e 1) per rappresentare: i dati da elaborare (numeri, testi, immagini, suoni, ) le istruzioni dei programmi
DettagliLaboratorio di Informatica
Laboratorio di Informatica Ingegneria Meccanica Lezione 3, 8 ottobre 2007 versione 9 ottobre 2007 Renato Menicocci Interi in complemento a 2 (I) Con N bit
DettagliLogica proposizionale
Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria Intelligenza Artificiale Paolo Salvaneschi A7_2 V1.1 Logica proposizionale Il contenuto del documento è liberamente utilizzabile dagli studenti, per studio personale
Dettagli28/02/2014 Copyright V. Moriggia
Informatica per la Finanza 3 Le variabili in VBA Altri I/O 28/02/2014 Copyright 2005-2007 V. Moriggia 1 28/02/2014 3.2 Le variabili in VBA V. Moriggia 1 28/02/2014 3.3 Dichiarazione di variabili in VBA
DettagliI S T I T U T O T E C N I C O I N D U S T R I A L E S T A T A L E
I S T I T U T O T E C N I C O I N D U S T R I A L E S T A T A L E G u g l i e l m o M a r c o n i V e r o n a Dipartimento di Progetto didattico disciplinare per le classi terze della articolazione Anno
DettagliLogica e fondamenti di matematica
Logica e fondamenti di matematica Docente: Prof. Roberto Giuntini (giuntini@unica.it) Logica proposizionale Logica e teoria dell argomantazione. Cap. 1: Enunciati. Enunciato: Non ogni discorso è dichiarativo
DettagliInformatica/ Ing. Meccanica/ Prof. Verdicchio/ 14/02/2012 / Foglio delle domande / VERSIONE 1
Informatica/ Ing. Meccanica/ Prof. Verdicchio/ 14/02/2012 / Foglio delle domande / VERSIONE 1 1) Il bus in un computer trasporta a) solo dati b) solo istruzioni c) sia dati sia istruzioni 2) In una sequenza
DettagliAppunti di informatica. Lezione 10 anno accademico Mario Verdicchio
Appunti di informatica Lezione 10 anno accademico 2016-2017 Mario Verdicchio Esercizio Scrivere un programma che, data una sequenza di 10 interi (scelta dall utente), la ordini in ordine crescente Soluzione
DettagliLa principale modalità di calcolo è l applicazione di funzioni
1 La principale modalità di calcolo è l applicazione di funzioni Nei linguaggi funzionali puri non esistono strutture di controllo predefinite per la realizzazione di cicli quali for, while, repeat Un
DettagliIL LINGUAGGIO JAVA Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale
Fondamenti di Informatica IL LINGUAGGIO JAVA Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Lettura di dati da input In Java la lettura di dati da input
DettagliCome ragiona il computer. Problemi e algoritmi
Come ragiona il computer Problemi e algoritmi Il problema Abbiamo un problema quando ci poniamo un obiettivo da raggiungere e per raggiungerlo dobbiamo mettere a punto una strategia Per risolvere il problema
DettagliUniversità degli Studi di Cagliari Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica ALGEBRA BOOLEANA
Università degli Studi di Cagliari Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica ALGEBRA BOOLEANA Introduzione George Boole (1815-1864) nel 1854 elaborò una algebra basata su predicati logici. Valori
DettagliInsegnamento Informatica CdS Scienze Giuridiche
Insegnamento Informatica CdS Scienze Giuridiche A.A. 29/ Prof. Valle D.ssa Folgieri Informazioni preliminari Prof. Valle email valle@dsi.unimi.it SITO DEL CORSO: http://webcen.dsi.unimi.it/wcinfo Syllabus:
DettagliStruttura dei programmi C
Programmi C Struttura dei Programmi C Dichiarazione delle variabili Operazioni di Ingresso/Uscita Fondamenti di Informatica 1 Struttura dei programmi C Un programma C deve contenere, nell'ordine: una parte
DettagliInformatica/ Ing. Meccanica/ Prof. Verdicchio/ 13/09/2013/ Foglio delle domande/versione 1
Informatica/ Ing. Meccanica/ Prof. Verdicchio/ 13/09/2013/ Foglio delle domande/versione 1 1) Dato un diagramma di flusso quali sono le condizioni necessarie perché si possa costruire un programma corrispondente?
DettagliAlgebra di Boole Esercizi risolti
Esercizi risolti 1 Esercizio Verificare mediante i teoremi fondamentali dell algebra di Boole o mediante induzione completa se per l operatore XOR vale la proprietà distributiva: a (b + c) = (a b)+(a c)
Dettagli6SC Informatica 9/12/2015
6SC-C-007-2015-12-09 (S) Studente: THE TEACHER CLASSE MATERIA DATA OGGETTO VALUTAZIONE 6SC Informatica 9/12/2015 Preparazione alla verifica di venerdì 18/12 (soluzioni) N.A. Scrivere, in linguaggio C++,
Dettagli7 - Programmazione procedurale: Dichiarazione e chiamata di metodi ausiliari
7 - Programmazione procedurale: Dichiarazione e chiamata di metodi ausiliari Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa
DettagliMETODI MATEMATICI PER L INFORMATICA
METODI MATEMATICI PER L INFORMATICA Tutorato Lezione 2 17/03/2016 Corso per matricole congrue a 1 Docente: Margherita Napoli Tutor: Amedeo Leo Applicazioni della logica proposizionale La logica ha una
DettagliPASCAL standard. Il linguaggio PASCAL nasce come evoluzione del linguaggio ALGOL60 (ALGOrithmic Language) nel 1968 ad opera di N. Wirth.
PASCAL standard Il linguaggio PASCAL nasce come evoluzione del linguaggio ALGOL60 (ALGOrithmic Language) nel 1968 ad opera di N. Wirth. Nb: primi linguaggi furono: Fortran, Algol, Ada, Cobol (cfr testo)
DettagliAppunti di informatica. Lezione 2 anno accademico 2015-2016 Mario Verdicchio
Appunti di informatica Lezione 2 anno accademico 2015-2016 Mario Verdicchio Sistema binario e logica C è un legame tra i numeri binari (0,1) e la logica, ossia la disciplina che si occupa del ragionamento
DettagliMATLAB I/O. Informatica B - A.A. 2012/2013 ACQUISIZIONE DI INPUT DA TASTIERA
MATLAB I/O Informatica B - A.A. 2012/2013 ACQUISIZIONE DI INPUT DA TASTIERA Funzione input valore = input( inserisci un valore ); Matlab stampa a video la stringa inserisci un valore ed aspetta di ricevere
DettagliI.3 Porte Logiche. Elisabetta Ronchieri. Ottobre 13, Università di Ferrara Dipartimento di Economia e Management. Insegnamento di Informatica
I.3 Università di Ferrara Dipartimento di Economia e Management Insegnamento di Informatica Ottobre 13, 2015 Argomenti 1 2 3 Elaboratore Hardware È il mezzo con il quale l informazione è elaborata. Software
DettagliCorso di Calcolatori Elettronici Un computer è un dispositivo in grado di eseguire dei calcoli e di prendere delle decisioni logiche.
Corso di Calcolatori Elettronici Un computer è un dispositivo in grado di eseguire dei calcoli e di prendere delle decisioni logiche. APPUNTI SUL LINGUAGGIO C I computer elaborano i dati sotto il controllo
DettagliLaboratorio di Informatica Ingegneria Clinica Lezione 14-16/11/2011
Laboratorio di Informatica Ingegneria Clinica Lezione 14-16/11/2011 Raffaele Nicolussi FUB - Fondazione Ugo Bordoni Via del Policlinico, 147 00161 Roma I puntatori Variabili e parametri Parametri formali
DettagliInformatica/ Ing. Meccanica/ Edile/ Prof. Verdicchio/ 30/06/2016/ Foglio delle domande / VERSIONE 1
Informatica/ Ing. Meccanica/ Edile/ Prof. Verdicchio/ 30/06/2016/ Foglio delle domande/ VERSIONE 1 1) In Python, se scrivo v = [ ] in un programma, vuol dire che a) v è un quadrato b) v è un insieme vuoto
DettagliSOLUZIONE ESERCIZIO 1
SOLUZIONE ESERCIZIO 1 Progettare un algoritmo che dati tre numeri (voti) a, b, c che possono assumere i valori interi da 18 a 30, calcoli la loro media. #include void main() { int a, b, c; float
DettagliAppunti del corso di Informatica 1. 6 Introduzione al linguaggio C
Università di Roma Tre Dipartimento di Matematica e Fisica Corso di Laurea in Matematica Appunti del corso di Informatica 1 (IN110 Fondamenti) 6 Introduzione al linguaggio C Marco Liverani (liverani@mat.uniroma3.it)
DettagliAppunti del corso di Informatica 1 (IN110 Fondamenti) 6 Introduzione al linguaggio C
Università di Roma Tre Facoltà di Scienze M.F.N. Corso di Laurea in Matematica Appunti del corso di Informatica 1 (IN110 Fondamenti) 6 Introduzione al linguaggio C Marco Liverani (liverani@mat.uniroma3.it)
DettagliCalcolatori: Algebra Booleana e Reti Logiche
Calcolatori: Algebra Booleana e Reti Logiche 1 Algebra Booleana e Variabili Logiche I fondamenti dell Algebra Booleana (o Algebra di Boole) furono delineati dal matematico George Boole, in un lavoro pubblicato
Dettagliassociate ai corrispondenti valori assunti dall uscita.
1. Definizione di variabile logica. Una Variabile Logica è una variabile che può assumere solo due valori: 1 True (vero, identificato con 1) False (falso, identificato con 0) Le variabili logiche si prestano
DettagliInformatica ALGORITMI E LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE. Francesco Tura. F. Tura
Informatica ALGORITMI E LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE Francesco Tura francesco.tura@unibo.it 1 Lo strumento dell informatico: ELABORATORE ELETTRONICO [= calcolatore = computer] Macchina multifunzionale Macchina
DettagliEsame di INFORMATICA (*) Operazioni Aritmetiche: Somma. Lezione 3. Operazioni Aritmetiche: Somma. Operazioni Aritmetiche: Somma
Università degli Studi di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Esame di INFORMATICA A.A. 2008/09 Lezione 3 Operazioni Aritmetiche: Somma + 1 0 1 0 (*) 1 0 1 0 (*) con riporto di 1 2 Operazioni Aritmetiche:
DettagliVBA Principali Comandi
VBA Principali Comandi Sintassi Significato Esempio Dim As Dichiarazione Dim x As Integer di una variabile Dim , , ,.,
Dettagli