Progetti Obiettivo di Piano Sanitario Nazionale
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- Letizia Marino
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1 Progetti Obiettivo di Piano Sanitario Nazionale Accordo Stato Regioni n. 181 del 26 ottobre 2017 Regione Proponente Sicilia Linea progettuale 4. Piano Nazionale Prevenzione e supporto al Piano Nazionale Prevenzione Titolo del Progetto Sostegno operativo alle azioni del Piano Regionale della Prevenzione Durata del Progetto Annuale Costo complessivo del progetto Contesto Fabbisogno Descrizione del Progetto Il Piano Regionale della Prevenzione 2014/2018 approvato con D.A. n 947 del 20 maggio 2015 comporta una serie di azioni, inserite nei vari programmi, che costituiscono un nuovo impegno per le ASP (trattandosi di linee operative mai attuate prima) ed in particolare per i Dipartimenti e le U.O. coinvolte. Il progetto prevede di assegnare alle ASP risorse (distinte per macro obiettivo) da destinare ai Dipartimenti e alle U.O. coinvolte nella esecuzione del PRP privilegiando le azioni in programma indicate dalle strutture regionali di riferimento (Dipartimento ASOE) in ragione delle diverse aree di interesse tematico e nel rispetto delle previsioni del D.A. n 2198 del Il progetto prevede al suo interno anche l'obiettivo prioritario relativo al supporto al PRP secondo le indicazioni ministeriali destinate ad assicurare attività di assistenza e collaborazione con i Network nazionali dell'osservatorio Screening, Airtum e NIEBP e che assorbe lo 0,05% del costo complessivo del progetto. Implementazioni delle attività previste dal Piano Regionale della Prevenzione 2014/2018 Descrizione delle attività previste Macro Obiettivo 1 1. Programma Regionale Promozione della Salute e lotta a Tabagismo, abuso di alcol, sedentarietà. - Promozione della Salute nelle scuole - Promozione dell'allattamento al seno - Ridurre il numero di fumatori - Ridurre il consumo di alcol - Aumentare il consumo di frutta e verdura - Ridurre il consumo eccessivo di sale da
2 cucina - Aumentare l'attività fisica delle persone 2. Programma di Promozione Salute nei soggetti a rischio di MCNT. - Identificazione precoce e valutazione integrata dei soggetti in condizioni di rischio aumentato per MCNT. - Offerta di consiglio breve a soggetti con fattori di rischio, nei contesti sanitari appropriati. 3. Programma FED (Formazione, Educazione, Dieta) Attivazione della rete territoriale (Scuola, Associazioni, Operatori del settore). Corsi formazione Primo e Secondo livello. 4. Programma di miglioramento screening oncologici Implementazione test HPV- DNA screening del cervico carcinoma Macro Obiettivo 2 Prevenire conseguenze dei disturbi neurosensoriali Prevenzione cataratta congenita esecuzione del test del riflesso rosso sui neonati da parte di personale formato Prevenzione nell'ambito delle neuroscienze Macro Obiettivo3 Programma Regionale di prevenzione dei disagio psichico infantile, adolescenziale e giovanile. comportamenti. Promozione e potenziamento dei fattori di protezione ( life skill, empowerment ) e adozione di comportamenti sani (alimentazione, attività fisica, fumo e alcol) nella popolazione giovanile e adulta Macro Obiettivo 4 Prevenire le dipendenze da sostanze e Programmi regionali prevenzione da e senza sostanze Azioni:
3 1. Applicazione e sviluppo di accordi di collaborazione ASP/Scuola 2. Applicazione delle linee guida sulla prevenzione del GAP. Macro Obiettivo 5 Prevenire gli incidenti stradali e ridurre la gravità dei loro esiti. Percorsi forma/informativi su popolazione e sul setting scuola Campagne informative mass media a livello Regione/ASP Macro Obiettivo 6 Prevenire gii incidenti domestici e i loro esiti Promozione della cultura della sicurezza e dei corretti stili di vita nella popolazione con particolare attenzione alle categorie a maggior rischio. Descrizione delle attività previste Macro Obiettivo 7 Monitoraggio e controllo sugli adempimenti di formazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro Sviluppo competenze in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro nel contesto scolastico Prevenzione infortuni e malattie professionali in edilizia sicurezza nei lavori in quota e nelle coperture Prevenzione sui cancerogeni occupazionali e tumori professionali. Prevenzione infortuni e malattie professionali in agricoltura e selvicoltura Macro Obiettivo 8 Azione di sostegno ai network Macro Obiettivo 9 Sorveglianza consumo di
4 antibiotici, profili di resistenza ad antibiotici in ambiente ospedale/territorio Sorveglianza attiva ICA Valutazione coperture vaccinali e database infezioni HPV correlate Sorveglianza e controllo infezioni legionella correlate all'assistenza Sorveglianza infezioni invasive da produttori di carbapenemasi Sorveglianza e attività sanitarie correlate alla tutela della salute degli operatori delle Forze dell'ordine e di Pubblica Sicurezza, in collaborazione con il SSR Sostegno a Network Nazionali Macro Obiettivo 10 Completamento e Potenziamento dei sistemi anagrafici in Sicurezza Alimentare Sostegno alle attività di riorganizzazione e razionalizzazione dei laboratori di sanità pubblica Attivazione dell'osservatorio epidemiologico regionale veterinario (OERV) Macro Obiettivo 11 Supporto e potenziamento dello screening metabolico neonatale allargato Ulteriori specifici interventi possono essere eventualmente definiti per una più efficace realizzazione del progetto regionale. 1) sostegno alla rete Network Italiano EBP (NIEBP) per l'introduzione all'interno dei servizi e della comunità degli operatori di Sanità Pubblica una cultura e una pratica basata sulle prove di efficacia
5 2) sostegno da parte della AIRTUM a livello centrale e territoriale per lo sviluppo alla rete regionale dei registri tumori proseguendo il percorsoavviato in relazione all'accreditamento e alla verifica di qualità del dato, alla formazione degli operatori e alla costituzione della base dati regionale e nazionale. Obiettivi Tempi di attuazione Indicatori Indicare se l'intervento è collegato al POCS / piani attuativi / LEA Attività di implementazione, coordinamento e monitoraggio DASOE Soggetti Attuatori 3) Accordo con ONS (Osservatorio Nazionale Screening) che supporta le attività regionali con documenti, formazione e monitoraggio dei dati. Raggiungimento degli obiettivi del PRP secondo gli indicatori previsti Le attività saranno completate nell'arco temporale di 12 mesi dall'avvio delle stesse. Attivazione ed esecuzione dei programmi in linea con le previsioni temporali espresse dal PRP. Indicatori di riferimento (di processo e di risultato) previsti come sentinella all'interno del piano regionale della prevenzione SI L Accordo Stato Regioni n. 181 del 26 ottobre 2017 prevede che in relazione a ciascuna linea progettuale può essere presentato un unico specifico progetto regionale. Pertanto, il Dipartimento delle Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico dell Assessorato partecipa all attuazione dello stesso, curando la messa in atto di azioni trasversali di valenza regionale e assicurando il coordinamento e il monitoraggio delle attività svolte dagli altri soggetti attuatori. Pertanto, ogni struttura intermedia del Dipartimento in ragione delle competenze di programma espresse dal D.A. n 2198 del svolge l'attività di implementazione, coordinamento e monitoraggio del progetto, anche effettuando sopralluoghi ispettivi. Aziende Sanitarie - Strutture aziendali da coinvolgere: - DSM - Dipartimento di Prevenzione - Dipartimento di Prevenzione Veterinario - U.O. Formazione - U.O. Promozione della Salute - U.O. Malattie infettive - Laboratori di Sanità Pubblica CEFPAS Istituto Zooprofilattico
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