50 anni Buon compleanno Scuola dell Infanzia. I Nidi d Infanzia una storia parallela

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1 Politiche Educative Scolastiche e Giovanili 50 anni Buon compleanno Scuola dell Infanzia I Nidi d Infanzia una storia parallela Rosanna Zerbato - Responsabile Pedagogica Nidi e Scuole dell Infanzia - Comune di Verona

2 una nascita difficile primo intervento pubblico con oggetto l infanzia con l istituzione dell Opera Nazionale Maternità e Infanzia (OMNI), istituto assistenziale per madri con bambini da 0 a 6 anni l'unione Donne Italiane presenta una proposta di legge per il passaggio dell' OMNI alle amministrazioni comunali presentata un'altra proposta di legge volta ad ottenere un servizio nazionale di asili nido, 1968 i sindacati si occupano del problema dei nidi dicembre legge n il Parlamento approva la costruzione di asili nido comunali entro il 1975 e delega alle Regioni la stesura di leggi di attuazione e norme per la gstione dei nidi adeguate alle realtà locali...primo piccolo riconoscimento del loro valore educativo 1977 legge n. 285 "promozione di diritti ed opportunità per infanzia e adolescenza" con stanziamento economico per anni 97/99-progetti innovativi legge 107- sistema integrato di educazione e di istruzione 0-6 anni

3 Nidi e scuole dell infanzia partono da una medesima storia, quella che considera i bambini solo degni di assistenza in assenza di mamme lavoratrici e sono evoluti a partire dall'idea che nell educazione dei più piccoli "si gioca una grande scommessa sul futuro della società, una scommessa nella quale le famiglie non possono essere lasciate sole";

4 Nidi e scuole dell infanzia hanno assunto un identità forte quando l'idea di bambino è mutata e si è considerata l'educazione come diritto del bambino a partire dalla nascita DIRITTO A ampliare la rete di relazione, attribuendo centralità all interazione tra pari giocare in contesti pensati e stimolanti, vivere esperienze che sostengano l apprendimento in contesti educativi dove la promozione dello sviluppo sia dichiarata e perseguita intenzionalmente.

5 Nidi e scuole considerano bambine e bambini come sociali, competenti, protagonisti della loro crescita, capaci di scelte L infanzia è un periodo della vita nella quale si cerca di dare significato al mondo, non è solo preparazione per il futuro ma UN TEMPO PER «ESSERE» Commissione Europea 2014 Proposal for a Quality Framework

6 Una storia parallela Pur nella singolarità

7 Nidi e scuole dell Infanzia Accolgono bambini in un periodo della vita che ha una sua peculiarità e che richiede attenzioni educative specifiche, come tempi non affrettati di crescita; inscindibilità di cura e educazione, attenzione particolare a dimensione relazionale, armonizzazione delle dimensioni cognitive, sociali, fisiche e emotive, forte centratura sul gioco come contesto primario di espressione e apprendimento. Anna Bondioli

8 0-3 anni Un periodo della vita che richiede Tempi non affrettati di crescita Al nido Tempo della gradualità della familiarità e previsione della continuità e discontinuità della lentezza e ripetizione dell attesa

9 Nidi e scuole dell Infanzia pur nella diversità considerano cura ed educazione come inscindibili

10 Cura ed educazione Nella fascia 0-6 anni gli aspetti relativi alla CURA sono aspetti pregnanti anche dell EDUCAZIONE, ponendo attenzione al benessere del bambino, alle questioni dell attaccamento affettivo e del progressivo distacco, all esperienza corporea infantile e divenendo base e condizione di molti apprendimenti. Cura e educazione, in questa fascia di età, non possono essere scisse e considerate ciascuna per conto proprio.

11 ... prospettiva olistica Armonizzazione e uguale potenziamento delle dimensioni cognitive, sociali, fisiche e emotive Assicurare il benessere e la crescita in senso globale Nessuna precocizzazione nè sottostima

12 Forte centratura sul gioco come contesto primario di espressione e apprendimento I giochi dei bambini non sono dei giochi, bisogna invece valutarli come le loro azioni più serie. Michel de Montaigne

13 Al chiuso e all aperto

14 Nidi e scuole dell infanzia Hanno costruito una cultura educativa che offre grande rilevanza alla cura dei contesti Non bisogna tanto considerare i saperi, quanto creare le condizioni per la loro conquista. Jerome Bruner

15 spazio facilitatore di apprendimenti, scambi relazionali, e benessere

16 Nidi e scuole dell infanzia Hanno costruito una cultura educativa attenta alla relazione e alla partecipazione delle famiglie, considerata l'età dei bambini e la forte responsabilità formativa

17 La famiglia deve essere fatta partecipe Revisione degli obiettivi e modalità di incontro con i genitori nei servizi (colloqui, presentazioni progettuali, incontri) Consolidamento della partecipazione delle famiglie Incoraggiamento, valorizzazione delle risorse delle famiglie, riconoscimento delle competenze, non rinunciando a porre sul tavolo anche conoscenze tecniche Ruolo della documentazione, per i bambini e i genitori. Progetti a sostegno della genitorialità e della costruzione di reti sociali, laboratori, spazi di incontro tra genitori, iniziative di scambio, tutoring tra genitori in ambientamento,

18 Nidi e scuola dell infanzia Hanno costruito una cultura centrata sulla collegialità tra adulti educatori e insegnanti, co-costruttori di prassi educative e didattiche, di modelli di educazione ed insegnamento in continua ricerca e trasformazione.

19 Verso un curricolo 0-6 Un Curricolo come garanzia per gli educatori...poiché elimina il rischio dell improvvisazione e dell autoreferenzialità, favorendo coerenza, consapevolezza e intenzionalità educativa. Restituendo riconoscimento formativo al ruolo dell educatore.

20 Un Curricolo come garanzia per i bambini poiché impegna gli adulti a costruire un processo formativo rispondente ai loro bisogni, alle loro caratteristiche identitarie e di sviluppo, ai loro interessi e diritti.

21 Un curricolo garanzia per le famiglie Perchè li coinvolge e include esplicitando e confrontandosi su valori e scelte educative...rendendoli partecipi nell accoglienza delle diversità

22 A dire il vero la parola insegnamento non mi basta, ma la parola educazione comporta un troppo e una mancanza farò lo slalom tra i due termini, avendo in mente un insegnamento educativo. Edgard Morin

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