La valutazione: la voce degli insegnanti Franca Beccaria Torino, 25 febbraio 2014
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- Stefania Pucci
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2 La valutazione: la voce degli insegnanti Franca Beccaria Torino, 25 febbraio 2014
3 Alcuni numeri insegnanti coinvolti 5 Regioni coinvolte nel progetto Diario della Salute Insegnanti formati: n. 191 Insegnanti che hanno risposto al questionario di monitoraggio: n. 130 n. 20 Calabria n. 25 Piemonte n. 24 Puglia n. 47 Sicilia n. 14 Veneto
4 Insegnanti: questionario sull intervento in classe Gli insegnanti Età: >40 anni: 14% anni: 36,4% anni: 40,5% >60 anni: 9,1% Sesso: Uomini: 5,5% Donne: 94,5%
5 Insegnanti: l intervento in classe Unità dida che 98,68% 97,37% 88,16% 81,58% 77,63% I le mie emozioni I andare oltre gli stereo pi I diventare uomo. Diventare donna I assaggiare il mondo adulto I tenermi in forma Su 76 classi del gruppo di intervento la maggior parte ha ricevuto la unità didattiche sulle emozioni, gli stereotipi e l identità di genere. I comportamenti a rischio e l attività fisica sono state comunque attivate da oltre il 70%.
6 Insegnanti: l intervento in classe Gestione delle attività didattiche facile abbastanza facile piuttosto difficile decisamente difficile 0% 11% 28% La durata dell'a vità dida ca è realis ca molto abbastanza poco per niente 19% 2% 10% 61% 69% Solo l 11% degli insegnanti ritiene che le attività proposte siano di difficile attuazione, mentre l 89% le ritiene facili o abbastanza facili. Anche la durata dell attività didattica è considerata dalla maggior parte (circa 80%) realistica: ossia quanto previsto è fattibile nella pratica
7 Insegnanti: l intervento in classe Grado di partecipazione della classe alto abbastanza alto piu osto basso basso 1% 1% Gli argomen tra a sono ada ai bisogni dei ragazzi molto abbastanza poco per niente 1% 0% 46% 52% 35% 64% I ragazzi hanno mostrato un elevatissimo grado di partecipazione nella quasi totalità dei casi forse perché gli argomenti trattati rispondono pienamente ai bisogni dei ragazzi.
8 Insegnanti: l intervento in classe Criticità (68 insegnanti hanno risposto alla domanda aperta di rilevazione delle criticità) Il tempo! (15 insegnanti) Anche perché i tempi dei progetti non sempre coincidono con i tempi scolastici Difficoltà a inserire il progetto nella programmazione scolastica La gestione e/o la mancanza di spazi (14 insegnanti) Organizzazione scolastica e limite delle discipline (5 insegnanti)
9 Insegnanti: l intervento in classe La metodologia dida ca può essere u le anche per altri argomen Sì No 16% 84%
10 Insegnanti: l intervento in classe Tante sono le aree tematiche per le quali la metodologia didattica del Diario potrebbe essere utilizzata: Violenza e dipendenze Emozioni e conflittualità Rapporto genitori/figli Tematiche legate alla responsabilità personale nella gestione della qualità dell'ambiente Cittadinanza e costituzione Bullismo, internet e social network Educazione alla sessualità e all'affettività Giochi di ruolo nella normale didattica (es. storia e italiano)
11 Insegnanti: l intervento in classe Il proge o ha favorito il miglioramento del clima di classe Sì No 12% 88%
12 Insegnanti: l intervento in classe Altri aspetti positivi emersi: Positiva la partecipazione della classe, gruppi uniti e molto interesse I ragazzi hanno ringraziato per la realizzazione del progetto Migliorata la comunicazione durante i loro interventi Svolgimento delle attività in compresenza: l'attività svolta con la compresenza di un secondo docente diventa più agevole ed efficace
13 Alcuni numeri genitori coinvolti N. 32 interventi di sensibilizzazione genitori (almeno due incontri per intervento) N. 418 genitori al primo incontro 301 genitori hanno compilato il questionario pre 271 il questionario post.
14 Alcuni risultati Dal questionario di gradimento (271 genitori): Il 38% dei genitori ha partecipato a 1 incontro, il 62% almeno a 2 incontri Il 95% ha partecipato da solo, il 5% con il partner
15 Alcuni risultati L esperienza è stata: per il 50% abbastanza piacevole e per il 49% molto piacevole per il 51% abbastanza utile, per il 48% molto utile per il 55% bastanza di sostegno alla vita di ogni giorno Gli argomenti trattati sono stati: per il 59% molto interessanti, per il 39% abbastanza interessanti per il 54% molto utili e per il 45% abbastanza utili Il confronto con gli altri genitori è stato percepito abbastanza possibile per il 57%, molto per il 33% Il clima durante gli incontri è stato: per il 54% molto accogliente, per il 46% abbastanza accogliente Per il 53% molto piacevole, per il 46% abbastanza piacevole Per il 54% molto coinvolgente, per il 45% abbastanza coinvolgente
16 Cosa ci dicono questi dati? il progetto non è di semplice realizzazione: tuttavia il 90% non ha avuto difficoltà nella gestione delle attività proposte i tempi indicati per le attività previste sono realisti (circa 80%) il grado di partecipazione della classe è elevatissimo (quasi 100%) gli argomenti trattati rispondono ai bisogni degli allievi metodologia e attività sono adatte per trattare anche altri temi Merito della formazione? Unità didattiche ben strutturate da un punto di vista contenutistico/metodo logico? Il format è adatto al target per il linguaggio e stile comunicativo accattivante? l intervento ha migliorato il clima scolastico
17 Quale rapporto tra valutazione dell intervento e giudizi degli insegnanti? I giudizi positivi degli insegnanti mostrano che il progetto è correttamente orientato secondo quanto emerge dalla letteratura scientifica ossia: la soddisfazione degli studenti a scuola è condizionata dal senso di sicurezza e dal livello di supporto da parte degli insegnanti la qualità della relazione con gli insegnanti è un elemento fondamentale per il buon esito di programmi di promozione della salute il clima classe è un elemento fondamentale per la qualità dei risultati scolastici e per il benessere dei ragazzi il clima in classe influenza la relazione tra ragazzi, la relazione con gli adulti, il rendimento scolastico, il clima cooperativo, lo sviluppo identitario Rapporto con gli insegnanti Clima in classe
18 Che cosa ci dice la letteratura scientifica? (1) La scuola è un contesto ideale per l implementazione e la disseminazione di interventi di prevenzione popolazione universale (alto e basso rischio) facilitatori (insegnanti vs. esperti esterni) La formazione degli insegnanti è un elemento fondamentale per il successo dell implementazione: fornisce le conoscenze e le abilità per implementare l intervento opportunità di sviluppare, sperimentare e ricevere feedback sulle tecniche interattive e sui metodi attivi promuove il coinvolgimento e l adesione all intervento per implementare un intervento durante l orario scolastico gli insegnanti devono sentirsi supportati e incoraggiati, identificarsi con gli obiettivi del programma e percepire che ne vale la pena favorisce la fedeltà e la qualità dell implementazione
19 Che cosa ci dice la letteratura scientifica? (2) Gli interventi strutturati in obiettivi, contenuti e azioni chiari e coerenti sono più facili da comprendere e implementare: la disponibilità di un manuale per l insegnante con indicazioni dettagliate su come implementare l intervento è vantaggioso per gli insegnanti che spesso sono sovraccarichi la presenza di attività che sono percepite rilevanti, attraenti, facili da svolgere e fattibili con le risorse disponibili favorisce l adozione dell intervento e la sua sostenibilità L uso di tecniche interattive e metodi attivi in classe richiede abilità e esperienza che spesso gli insegnanti non hanno o non percepiscono di avere anche se motivati a implementare l intervento, gli insegnanti con scarsa abilità di gestione delle dinamiche di classe o con classi composte da studenti difficili da gestire usano meno frequentemente le tecniche interattive e i metodi attivi
20 Che cosa ci dice la letteratura scientifica? (3) Le caratteristiche degli insegnanti influenzano la qualità dell implementazione: senso di autoefficacia fiducia nell abilità di usare tecniche interattive e metodi attivi entusiasmo capacità comunicative e relazionali credenze verso la prevenzione atteggiamenti e comportamenti rispetto al benessere e alla salute La mancanza di tempo e le caratteristiche organizzative della scuola influenzano la qualità dell implementazione: sovraccarico di lavoro e di richieste carenza di risorse clima relazionale e cultura organizzativa della scuola
21 Che cosa ci dice la letteratura scientifica? (4) Gli interventi scolastici basati sul potenziamento di competenze cognitive, sociali e emotive generali e specifiche (life-skills) sono efficaci nel prevenire e ridurre i comportamenti a rischio in adolescenza: raggiungere la popolazione target prima del coinvolgimento nel comportamento a rischio per ridurre l impatto dei fattori di rischio, aumentare l influenza dei fattori di protezione e sostenere gli adolescenti nell affrontare i compiti di sviluppo tipici della fase di vita che stanno attraversando Gli interventi scolastici basati sull uso di tecniche interattive sono efficaci nel prevenire e ridurre i comportamenti a rischio in adolescenza: maggiori opportunità di contatto e comunicazione tra insegnanti e allievi e tra compagni di classe maggior coinvolgimento nelle attività scolastiche, maggior soddisfazione per la relazione con insegnanti e compagni di classe, maggior attaccamento alla scuola
22 Che cosa ci dice la letteratura scientifica? (5) Gli interventi strutturati di gestione della classe da parte dell insegnante sono efficaci nel ridurre i problemi di comportamento in classe (comportamenti aggressivi, devianti, di disturbo e inappropriati, ecc.) Gli interventi che prevedono la partecipazione degli studenti e la promozione di relazioni positive con gli insegnanti e i compagni di classe favoriscono: clima positivo di classe attaccamento alla scuola coinvolgimento e impegno nelle attività scolastiche adesione alle norme sociali e ai valori della scuola fattori di protezione per i comportamenti a rischio in adolescenza e per il disagio adolescenziale
23 Che cosa ci dice la letteratura scientifica? (6) L adattamento alla scuola costituisce un impegno evolutivo rilevante: l insuccesso nel processo di adattamento si traduce il più delle volte in un senso di malessere e disagio l esperienza scolastica svolge un ruolo importante nel processo di costruzione del senso di identità personale e nella definizione delle relazioni con le istituzioni sociali le modalità relazionali sperimentate a scuola influenzano il benessere o il malessere degli studenti Un esperienza scolastica soddisfacente favorisce l accettazione della condizione adolescenziale di attesa e di sospensione sociale rafforzare le proprie capacità, esprimere e mettere alla prova la propria identità, stare bene con gli altri
24 Che cosa ci dice la letteratura scientifica? (7) La prevenzione dei comportamenti a rischio e la promozione del benessere in età adolescenziale si realizza soprattutto nel lavoro scolastico di ogni giorno, attraverso le attività che a scuola vengono svolte, le proposte educative che vengono fatte, il clima che nella scuola si instaura ruolo dell insegnante sviluppo di competenze e capacità è funzionale anche al raggiungimento degli scopi dell istruzione e dell educazione scolastica sentirsi capaci di risolvere le difficoltà e i compiti scolastici usare strategie adeguate nella risoluzione dei problemi avere spazi di realizzazione personale e messa alla prova di sé essere in grado di verbalizzare e condividere i propri problemi e emozioni avere buone relazioni sociali con i coetanei e gli insegnanti avere un immagine positiva di sé
25 Che cosa ci dice la letteratura scientifica? (8) Chi sono gli insegnanti efficaci? conoscenza dei contenuti didattici capacità di gestire la classe e favorire la socializzazione degli alunni capacità di stabilire e mantenere relazioni positive con colleghi e alunni capacità di acquisire e mantenere autorevolezza nella classe Le proposte cognitive e le modalità didattiche tradizionali possono non coinvolgere l adolescente o coinvolgerlo solo parzialmente in quanto avvertite come lontane e scarsamente funzionali al processo evolutivo di cui egli è protagonista impegno scolastico vissuto come faticoso e non utile alla scoperta di sé e alla ricerca di nuove sperimentazioni scarsa attenzione agli aspetti sociali e emotivi dell esperienza scolastica e della relazione educativa
26 Che cosa ci dice la letteratura scientifica? (9) Gli interventi scolastici di prevenzione del disagio e del disadattamento e di promozione del benessere si basano su azioni con il gruppo-classe finalizzate a sviluppare e potenziare: la capacità di riconoscere e gestire le emozioni e i problemi la capacità di comunicazione efficace la capacità di interazione sociale
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