Ruolo dell alimentazione nella prevenzione dei tumori Sabina Sieri

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1 Ruolo dell alimentazione nella prevenzione dei tumori Sabina Sieri Unità di Epidemiologia e Prevenzione Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori

2 Una fonte autorevole di informazioni epidemiologiche : Food, Nutrition and the Prevention of Cancer 2007: a global perspective Second Expert Report Fonte più autorevole su alimenti, nutrizione e prevenzione dei tumori Guida per la ricerca scientifica futura, i politici, i professionisti della salute e la popolazione Revisione di tutta la letteratura scientifica prodotta fino al 2005 per stilare raccomandazioni complete su alimentazione, nutrizione e attività fisica mirate alla riduzione del rischio di tumore e utilizzabili da tutte le popolazioni

3 I criteri del WCRF per classificare l evidenza epidemiologica Convincing Probable Limitedsuggestive Limited-no conclusion Substantial effect on risk unlikely

4 Convincing Evidenza abbastanza forte da essere giudicata con convinzione causale e da giustificare raccomandazioni per ridurre l incidenza di tumori. Requisiti: Evidenze da più di una tipologia di studio e di almeno 2 studi di coorte Poca eterogeneità tra studi, buona qualità degli studi Presenza di un plausibile gradiente biologico (relazione dose-risposta) Evidenze sperimentali forti e plausibili

5 Principali Evidenze WCRF 1. Adiposità 2. Attività Fisica 3. Alimenti di origine animale 4. Alimenti di origine vegetale 5. Alimenti altamente calorici e bevande zuccherate 6. Bevande Alcoliche 7. Sale e conservazione degli alimenti 8. Allattamento 9. Supplementi

6 Adiposità Indice di Massa Corporea Rapporto Circonferenza Vita/Fianchi

7 Probable Convincing

8 Convincing FEGATO

9 Convincing ENDOMETRIO

10 Convincing PANCREAS

11 Probable OVAIO

12 Probable PROSTATA

13 ADIPOSITÀ-Meccanismi Influenza i livelli di ormoni e fattori di crescita insulina leptina estrogeni Elevati nei soggetti obesi IGF-1 Genera uno stato di infiammazione cronica di basso livello Provoca un aumento dell insulino-resistenza, in particolare nell obesità addominale maggior produzione di insulina da parte del pancreas

14 Raccomandazioni WCRF CONTROLLO DEL PESO mantenere il proprio peso all interno di un intervallo di normalità in base alle proprie caratteristiche fisiche 21<BMI(kg/m²)< m 68-75kg 1.60m 54-59kg

15 Alimenti di origine animale

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17 UK: OXFORD CAMBRIDGE NETHERLANDS: UTRECHT GERMANY: FRANCE: ITALY: SPAIN GREECE SWEDEN: DENMARK: NORWAY: RIVM POTSDAM HEIDELBERG PARIS TURIN MILAN FLORENCE NAPLES RAGUSA OVIEDO SAN SEBASTIAN PAMPLONA MURCIA GRANADA ATHENS UMEA MALMO AARHUS COPENHAGEN TROMSO OVIEDO European Prospective Investigation Into Cancer and Nutrition - EPIC COPENHAGEN CAMBRIDGE UTRECHT POTSDA OXFORD BILTHOVEN M SAN SEBASTIAN PAMPLONA I.A.R.C. GRANADA MURCIA AARHUS PARIS TROMSO UMEA MALMO HEIDELBERG MILAN LYONTURIN FLORENCE BARCELONA NAPLES RAGUSA ATHENS

18 Carne rossa Esofago TAS Stomaco Colon-retto Pancreas Rene STUDIO EPIC Donne Uomini Polmone Mammella Vescica Mortalità

19 Carne conservata Esofago TAS Stomaco Colon-retto Pancreas Rene STUDIO EPIC Polmone Donne Uomini Mammella Mortalità

20 CARNE -Meccanismi Utilizzo di nitriti e nitrati come conservanti Formazione di nitrosammine (nitrati + prodotti di degradazione amminoacidi) Cottura ad alte temperature formazione di ammine eterocicliche e idrocarburi aromatici policiclici Formazione di radicali liberi dovuti alla presenza di ferro eme Alta % di sale nelle carni conservate

21 Raccomandazioni WCRF CARNE e DERIVATI Non superare i 500 g/settimana di carne rossa Limitare il consumo di carni lavorate e insaccati.

22 Grassi e oli

23 Grassi Saturi e rischio di tumore della mammella in EPIC Europa 1.6 HR P trend ER+PR+ ER- PR P trend Grassi Saturi (quintili) Sieri et al. JNCI, 2014; 106 (5):dju068

24 Alimenti di origine vegetale

25 Cereali, radici, tuberi (vegetali amidacei)

26 Cereali Effetto protettivo consumo di fibre (integrali) Una maggiore percentuale di fibre riduce la densità energetica mantenimento del peso Aumento di rischio se raffinati hanno un alto indice glicemico stimola la produzione di insulina Presenza aflatossine

27 Indice Glicemico e rischio di tumore del colon-retto in EPIC Italia 2 P trend 0.04 HR P trend P trend Indice Glicemico (quartili) Sieri et al. IJC 2015 ;136(12):

28 Carboidrati ad alto e basso Indice Glicemico e rischio di Tumore del Colon-Retto in EPIC Italia HR CHO alto IG CHO basso IG quartili Sieri et al. IJC 2015 ;136(12):

29 EVIDENZE WCRF

30 Fibre Riduzione del transito intestinale diluizione,diminuito contatto mucosa Sostanze Antiossidanti Proteggono il DNA dai radicali liberi e prevengono l attivazione metabolica di vari cancerogeni Acido Folico Sintesi e metilazione del DNA Possibile effetto sinergico fra le sostanze Sostanze Fitochimiche Antiossidanti Modulazione di enzimi detossificanti Stimolazione del sistema immunitario Attività antiproliferativa

31 Raccomandazioni WCRF ALIMENTI VEGETALI Consumare ogni giorno almeno 400 g di frutta e verdura Limitare i cibi ricchi di amido, in particolare quelli raffinati Includere nei pasti i cereali integrali e i legumi (32g/die fibra)

32 Alimenti ad alta densità calorica e bevande zuccherate

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34 Esiste una sottostima della quantità di zuccheri in alimenti e bevande consumate fuori casa Sottostimati in quanto considerati poco sani (reporting bias)

35 Galeone et al. Curr Opin Clin Nutr Metab Care, 2012, 15:

36 Fig 4 Effect of increasing free sugars on measures of body fatness in adults by British Medical Journal Publishing Group Lisa Te Morenga et al. BMJ 2013;346:bmj.e7492

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39 Raccomandazioni WCRF ALIMENTI AD ALTA DENSITÀ ENERGETICA Moderare il consumo di alimenti con una densità calorica >225 kcal/100g. Evitare il consumo di bevande zuccherate

40 Bevande Alcoliche

41 BEVANDE ALCOLICHE E RISCHIO DI TUMORE Convincing BOCCA, FARINGE E LARINGE ESOFAGO FEGATO MAMMELLA POST MENOPAUSA Probable COLON-RETTO Substantial effect on risk unlikely RENE

42 Convincing

43 ALCOL -Meccanismi L alcol funge da solvente per le sostanze cancerogene che penetrano più facilmente nei tessuti Ostacola la riparazione delle mutazioni al DNA causate dal tabacco (o altri agenti) Interferisce con il metabolismo e l azione degli estrogeni L acetaldeide, prodotto del metabolismo dell alcol, può avere effetto carcinogenico

44 Raccomandazioni WCRF BEVANDE ALCOLICHE Limitare il consumo di bevande alcoliche Donne: 10-15g etanolo Uomini: 20-30g etanolo

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