L ASSISTENZA SANITARIA NELLE STRUTTURE RESIDENZIALI
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1 L ASSISTENZA SANITARIA NELLE STRUTTURE RESIDENZIALI L attività del medico di medicina generale Modena, 24 febbraio 2007
2 ASSISTENZA SANITARIA NELLE STRUTTURE RESIDENZIALI Assistenza domiciliare integrata in strutture complesse Ospiti affetti da polipatologie e gravi comorbidità Complessa rete di caregivers: : non familiari di riferimento, ma più operatori con compiti specifici
3 PREVALENZA PATOLOGIE definitivi temporanei NPT rettocolite ulcerosa grande obesità distrofia muscolare depressione corea di Huntington sindrome di down sclerosi multipla SLA pancreatite acuta TVP ischemia acuta arto ventilazione meccanica politrauma artrite reumatoide ossigenoterapia diverticolosi colon ipotiroidismo cirrosi epatica tracheostomia SNG glaucoma stato vegetativo ipertiroidismo psicosi cronica arteriopatia obliterante osteoporosi amputazione di arto parkinson insufficienza renale malnutrizione artrosi PEG anemia cronica BPCO neoplasie fibrillazione atriale diabete mellito insufficienza cardiaca ipertensione fratture ictus cerebri demenza 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60%
4 PREVALENZA PATOLOGIE definitivi temporanei ipotiroidismo cirrosi epatica tracheostomia SNG glaucoma stato vegetativo ipertiroidismo psicosi cronica arteriopatia osteoporosi amputazione di arto parkinson insufficienza renale malnutrizione artrosi PEG anemia cronica BPCO neoplasie fibrillazione atriale diabete mellito insufficienza cardiaca ipertensione fratture ictus cerebri demenza
5 Tipologia degli ospiti in strutture residenziali Ospiti con necessità di cura e riabilitazione per il reinserimento nella situazione residenziale precedente l evento disabilitante Ospiti ricoverati per cure continuative e protesiche
6 60 casii definitivi temporanei EVENTO DISABILITANTE demenza ictus frattura scompenso cardiaco psicosi cronica cirrosi epatica neoplasia terminale malnutrizione calorica parkinson amputazione di arto SLA sclerosi multipla politrauma obesità sindrome di down corea di Huntington stato vegetativo miopatia becker charcot shock settico cecità mielite trasversa tipologia ospite
7 EVENTO DISABILITANTE definitivi 89 ospiti temporanei 113 ospiti 45% 40% 35% 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% ictus demenza SLA parkinson cirrosi epatica psicosi cronica stato vegetativo amputazione di arto scompenso cardiaco frattura neoplasia terminale shock settico politrauma malnutrizione calorica miopatia becker charcot corea di Huntington sindrome di dow n sclerosi multipla mielite trasversa
8 ASSISTENZA SANITARIA NELLE STRUTTURE RESIDENZIALI Approccio multidimensionale come metodo di lavoro a) profilo sanitario b) profilo funzionale c) profilo mentale d) profilo sociale Trasmissione dei dati a) informatizzazione b) consegne Lavoro d èquipe multidisciplinare
9 rogramma Assistenziale Individualizzato ( presa in carico del caso ) Programma Valutazione multidimensionale Analisi dei problemi specifici e sintesi dei bisogni sanitari ed assistenziali Elenco degli obiettivi assistenziali ( Progetto assistenziale ) Attuazione del protocollo operativo Valutazione dell esito
10 Problemi specifici Sindrome ipocinetica Lesioni da decubito Disturbi comportamentali Confusione mentale Malnutrizione calorico proteica Infezioni urinarie Infezioni polmonari Stipsi Incontinenza sfinterica Cadute. Contenzione. Abuso farmaci dolore
11 PROBLEMI SPECIFICI nefrostomia emodialisi VAC therapy ossigenoterapia ventilazione meccanica SNG NPT stipsi tracheostomia TAO PEG dolore cronico disturbi comportamentali confusione mentale decubiti malnutrizione calorico proteica allettamento decadimento cognitivo sindrome ipocinetica 0% 20% 40% 60%
12 Confusione Malnutrizione infezione Disturbi comportamentali allettamento Dolore rischio iatrogeno incontinenza decubito stipsi
13 Monitoraggio dei problemi specifici DOLORE ( scheda no-do ) CADUTE ( scheda segnalazione ) LESIONI DA DECUBITO ( braden ) MALNUTRIZIONE ( MNA ) SINDROME IPOCINETICA ( barthel ) RISCHIO IATROGENO ( rivalutazione periodica della terapia) POLMONITI (scheda segnalazione ) CONTENZIONE ( rivalutazione periodica )
14 obiettivi assistenziali Riabilitazione motoria funzionale Riabilitazione psico cognitiva ( ROT ) Riabilitazione metabolico nutrizionale Riabilitazione urologica LOTTA ALLA INABILITA PROMOZIONE DELL AUTONOMIA
15 Programmate dimissioni protette Visite programmate nei reparti ospedalieri per i casi complessi Effettiva stabilizzazione clinica del paziente: emocromo,, funzionalità renale, equilibrio acido base, elettrolitico e emogasanalitico Valutazione delle aspettative del paziente e/o dei familiari
16 La gestione della terminalità Il problema della filosofia post moderna: non accettazione-negazione negazione della malattia e della morte La colpevolizzazione come esorcizzazione del problema La medicina difensiva Il dialogo come modello di comunicazione e di alleanza terapeutica
17 Le sfide del futuro Continuità assistenziale Formazione dei MMG nelle residenze Implementazione della cultura geriatrica nei Nuclei di Cure Primarie Supporto alla medicina nelle residenze dei NCP ( Unità Operativa di Cure Geriatriche territoriali? )
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