STATO DI SALUTE STATO DI COMPLETO BENESSERE FISICO, PSICHICO E SOCIALE, E NON SEMPLICEMENTE L ASSENZA DI MALATTIA O DI INFERMITA OMS, 1946
|
|
- Marisa Marchese
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 STATO DI SALUTE STATO DI COMPLETO BENESSERE FISICO, PSICHICO E SOCIALE, E NON SEMPLICEMENTE L ASSENZA DI MALATTIA O DI INFERMITA OMS, 1946
2 STATO DI SALUTE DELLA PERSONA condizionato da.... PERCEZIONE DELLA SALUTE DISPONIBILITA DI RISORSE MOTIVAZIONE AL CAMBIAMENTO GESTIONE DELLA SALUTE
3 STATO DI SALUTE: mantenimento ATTIVITA DI PROMOZIONE DELLA SALUTE ATTIVITA DI TUTELA DELLA SALUTE ATTIVITA DI MANTENIMENTO DELLA SALUTE ATTIVITA DI PREVENZIONE DELLE MALATTIE
4 ACCERTAMENTO DELLO STATO DI SALUTE Rilevazione e registrazione strutturata di dati necessari a determinare, sia per il passato che presente, le condizioni di salute e lo stato funzionale dell utente Carpenito, 2010 ACCERTAMENTO DI BASE ACCERTAMENTO MIRATO SCALE DI VALUTAZIONE IN SANITA
5 STATO DI SALUTE FINALITA GESTIONE E POTENZIAMENTO STATO FUNZIONALE INDIRETTAMENTE LO STATO DI SALUTE POTENZIAMENTO DELLA CAPACITA PSICO-FISICHE RESIDUE
6 MODELLO ATTIVITA ESERCIZIO FISICO IGIENE E CURA DEL CORPO
7 IGIENE E COMFORT: ALCUNE DEFINIZIONI L IGIENE (dal greco sano, salutare, curativo) è il ramo della medicina che tratta le interazioni tra l'ambiente e la salute umana. Elabora criteri, esigenze e misure riguardanti lo stato ambientale e il comportamento individuale e collettivo. Scopi: prevenzione primaria onde evitare e combattere malattie e promozione del benessere. EBN, 2009 IL COMFORT (o confortevolezza) è una sensazione puramente soggettiva, percepita dall'utente nell'ambiente o in determinate condizioni di servizio e serve ad indicare il "livello di benessere" percepito. EBN, 2009
8 SELF CARE CURA DI SE Capacità di svolgere autonomamente le funzioni che permettono di soddisfare i bisogni personali primari con particolare riferimento a quattro aree: LAVARSI, VESTIRSI, ALIMENTARSI, ELIMINARE
9 BISOGNO BISOGNO È UNO STATO DI CARENZA CHE SPINGE L'ORGANISMO A RAPPORTARSI CON IL SUO AMBIENTE AL FINE DI COLMARLO. Piramide di Maslow, 1954
10 IGIENE E CURA DEL CORPO PRINCIPALI FINALITA FAVORIRE IL COMPLETO BENESSERE FISICO E PSICHICO FAVORIRE IL COMFORT PERSONALE E AMBIENTALE MIGLIORAMENTO DELL IMMAGINE DI SÉ PULIZIA DELLE MUCOSE, DELLA CUTE E DEGLI ANNESSI CUTANEI ELIMINAZIONE DEGLI ODORI SGRADEVOLI PREVENZIONE DELLE INFEZIONI PREVENZIONE DI LESIONI CUTANEE FAVORIRE IL MOVIMENTO RIATTIVARE LA CIRCOLAZIONE
11 IGIENE E CURA DEL CORPO FATTORI CHE INFLUISCONO SU USI E COSTUMI DELLA SOCIETÀ REGOLE SOCIALI CONSUETUDINE CREDENZE E RELIGIONI AMBIENTE MOTIVAZIONE SALUTE MENTALE CAPACITA COGNITIVE PATOLOGIE ACUTE E CRONICHE DOLORE EVOLUZIONE DEI SUSSIDI IGIENICI ASSISTENZA SANITARIA E INFERMIERISTICA
12 MODELLO ATTIVITA ESERCIZIO FISICO FINALITA descrive il modello di attività esercizio fisico, tempo libero e svago INCLUDONO LE ATTIVITÀ DELLA VITA GIORNALIERA CHE RICHIEDONO DISPENDIO DI ENERGIA SONO COMPRESI IL TIPO LA QUANTITÀ E LA QUALITÀ DELL ESERCIZIO FISICO comprende anche tutti i fattori che influenzano questo modello atteso o desiderato accento posto anche sulle attività che rivestano per la persona grande importanza o grande significatoo DISTURBI RELATIVI L FUNZIONALE - DISFUNZIONALE AUTONOMIA INDIRETTAMENTE LIVELLO DI DIPENDENZA
13 MODELLO ATTIVITA ESERCIZIO FISICO STRUMENTI DI VALUTAZIONE 1 Modelli Funzionali Gordon
14 MODELLO ATTIVITA ESERCIZIO FISICO STRUMENTI DI VALUTAZIONE 2.A
15 MODELLO ATTIVITA ESERCIZIO FISICO STRUMENTI DI VALUTAZIONE 2.B BADL
16 MODELLO ATTIVITA ESERCIZIO FISICO STRUMENTI DI VALUTAZIONE 2.C
17 MODELLO ATTIVITA ESERCIZIO FISICO STRUMENTI DI VALUTAZIONE 4 INDICE DI BARTHEL
18
19
20 MODELLO ATTIVITA ESERCIZIO FISICO FUNZIONALE - DISFUNZIONALE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEFININENTI DEI PROBLEMI NELLA CURA DI SE IGIENE SCARSA IGIENE E SCARSA CURA DEL PROPRIO ASPETTO fondamentale esame obiettivo INCAPACITA DI SVOLGERE LE ATTIVITA RELATIVE ALLA CURA osservazione MANIFESTAZIONE DI RILUTTANZA AD OCCUPARSI DELL ACURA osservazione
21 IGIENE E CURA DEL CORPO DIAGNOSI INFERMIERISTICHE SINDROME DA DEFICIT DELLA CURA SI SE Stato nel quale la persona ha una compromissione delle funzioni motore e cognitive, che riduce la capacità di svolgere le cinque attività di cura di sé DEFICIT DELLA CURA DI SE : BAGNO IGIENE PERSONALE Stato nel quale la persona ha una compromissione delle capacità di svolgere o completare da sola le attività legate alla pulizia personale DEFICIT DELLA CURA DI SE : VESTIRSI CURA DELL ASPETTO Stato nel quale la persona ha una compromissione delle capacità di svolgere o completare da sola le attività legate al vestirsi alla cura dell aspetto
22 IGIENE E CURA DEL CORPO DIAGNOSI INFERMIERISTICHE DEFICIT DELLA CURA DI SE : USO DEL GABINETTO Stato nel quale la persona ha una compromissione delle capacità di svolgere o completare da sola le attività legate all eliminazione DEFICIT DELLA CURA DI SE : STRUMENTALE Stato nel quale la persona ha una compromissione delle capacità di svolgere determinate attività o di accedere a determinati servizi essenziali per gestire la casa e la famiglia DEFICIT DELLA CURA DI SE : ALIMENTAZIONE Stato nel quale la persona ha una compromissione delle capacità di svolgere o completare da sola le attività legate all alimentazione
23 IGIENE E CURA DEL CORPO CONSIDERAZIONI GENERALI
24 IGIENE E CURA DEL CORPO CONSIDERAZIONI GENERALI INUMIDIRE LA ZONA DA LAVARE PRIMA DI APPLICARE IL DETERGENTE DETERGERE ACCURATAMENTE FACENDO ATTENZIONE: alle pieghe cutanee, alle zone interdigitali, alle prominenze ossee RIMUOVERE QUALSIASI RESIDUO DI DETERGENTE ASCIUGARE: utilizzando materiali morbidi e assorbenti, tamponare la cute senza frizionare, ponendo attenzione alle pieghe cutanee, alle zone interdigitali, alle prominenze ossee
25 IGIENE E CURA DEL CORPO MATERIALE OCCORRENTE LA SCELTA DEL MATERIALE PIÙ APPROPRIATO È IN FUNZIONE dello stato cutaneo (cute grassa, secca, normale) della disponibilità dei materiali delle preferenze dell assistito, dove possibile GUANTI MONOUSO, BIANCHERIA PULITA, CONTENITORE PER LA BIANCHERIA SPORCA, MANOPOLE MONOUSO, BACINELLA, PADELLA BRICCO CON H2O, DETERGENTE, CREME EMOLLIENTI, OCCORRENTE PER L ASCIUGATURA, INDUMENTI DELL ASSISTITO
26 IGIENE E CURA DEL CORPO MATERIALE OCCORRENTE DETERGENTE abbassando la tensione superficiale, rimuove lo sporco facilitando la pulizia del corpo. N.B. alcuni saponi possono causare eccessiva secchezza, in caso di assistiti allergici utilizzare detergenti a ph neutro DEMULCENTI sostanze che calmano e leniscono le irritazioni della pelle, usate su aree abrasive, prevengono la secchezza e proteggono la pelle da agenti Irritanti EMOLLIENTI ammorbidiscano la pelle e le mucose formando un sottile strato oleoso, prevenendo l evaporazione dell acqua dagli strati sottostanti della pelle.
27 IGIENE E CURA DEL CORPO PRINCIPALI PRESTAZIONI INFERMIERISTICHE IGIENE NELL ELIMINAZIONE URINARIA E INTESTINALE IGIENE DELLE MANI E DEL VISO IGIENE DEI CAPELLI IGIENE DEL CAVO ORALE IGIENE DEGLI OCCHI IGIENE DELLE ORECCHIE IGIENE DEL NASO BAGNO A LETTO IGIENE PERINEALE IGIENE DEL PIEDE (COMPRENDE ANCHE IL TAGLIO DELLE UNGHIE) CONFORT E PULIZIA DEL LETTO
28 IGIENE E CURA DEL CORPO ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO
29 ASSISTENZA COMPLETA AL MATTINO Eseguita durante la mattina, in collaborazione con il personale di supporto all assistenza infermieristica, a tutti gli assistiti dipendenti o parzialmente dipendenti che necessitano di igiene e cura del corpo; generalmente consiste nel BAGNO E CURA PERINEALE COMPLETA, CAMBIO INDUMENTI, CURA DELLA BOCCA, DEI CAPELLI, DELLE UNGHIE e cambio completo della biancheria del letto ASSISTENZA PARZIALE AL MATTINO Eseguita durante la mattina, in collaborazione con il personale di supporto all assistenza assistenza infermieristica, a tutti gli assistiti dipendenti o parzialmentep dipendenti che necessitano di igiene e cura del corpo; generalmente consiste nella PULIZIA DEL VISO E DELLE MANI,, nella CURA DELLA BOCCA, IGIENE DELLE PARTI DEL CORPO CON PIÙ SECREZIONI e cambio delle lenzuola e federe sporche.
30 ASSISTENZA NEL POMERIGGIO Eseguita durante il pomeriggio, in collaborazione con il personale di supporto all assistenza infermieristica, a tutti gli assistiti dipendenti o parzialmente dipendenti che necessitano di igiene e cura del corpo; generalmente consiste massaggio alla schiena, CURA DELLA BOCCA, sistemazione e cambio delle lenzuola e federe sporche ASSISTENZA ALLA SERA Eseguita durante la sera, in collaborazione con il personale di supporto all assistenza infermieristica, a tutti gli assistiti dipendenti o parzialmente dipendenti prima di addormentarsi; generalmente consiste nella pulizia del viso, nella CURA DELLA BOCCA, sistemazione e cambio delle lenzuola e federe sporche, cambio degli indumenti
31
IGIENE E CURA DEL CORPO NELL ELIMINAZIONE INTESTINALE E URINARIA
IGIENE E CURA DEL CORPO NELL ELIMINAZIONE INTESTINALE E URINARIA NELL ELIMINAZIONE URINARIA E INTSTINALE ALCUNE CONSIDERAZIONI GENERALI potenziare le capacita psicofisiche residue e l autonomia dell assistito
DettagliSERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE BASILICATA Asl 4 - Matera SERVIZIO ASSISTENZA
SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE BASILICATA Asl 4 - Matera SERVIZIO ASSISTENZA Pagina 2/6 SOMMARIO 1. SCOPO/OBIETTIVO...3 2. CAMPO DI APPLICAZIONE...3 3. RIFERIMENTI NORMATIVI E DOCUMENTALI...3 4.
DettagliSulla cute di ogni individuo si trovano due tipi di microrganismi: residenti e transitori.
IGIENE delle MANI Le mani sono un ricettacolo di germi, circa il 20% è rappresentato da microrganismi non patogeni, che risiedono normalmente sulla cute senza creare danni. A questi, però, possono aggiungersi
DettagliOPUSCOLO INFORMATIVO CATETERE VESCICALE
OPUSCOLO INFORMATIVO CATETERE VESCICALE Il catetere vescicale è una sonda lunga e sottile. Il cateterismo vescicale è l introduzione di un catetere sterile in vescica attraverso l uretra SISTEMA URINARIO
DettagliULCERE DA PRESSIONE TERAPIA
TERAPIA 1. Eliminazione della compressione locale 2. Rimozione del tessuto necrotico 3. Disinfezione dell ulcera 4. Applicazione di presidi di medicazione idonei 5. Eliminazione o riduzione dei fattori
DettagliItalian Hospital Group. Alessandra Mazzoli Dirigente Assistenza Infermieristica
Italian Hospital Group Alessandra Mazzoli Dirigente Assistenza Infermieristica Rsa 47 p. geriatrica III livello 96 p. disabilità Unità Demenze 60 p. degenza 65 p. ass. domiciliare 55 p. centro diurno Classi
DettagliLA CUTE PERILESIONALE
AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA PISANA Corso di formazione: Prevenzione e trattamento delle Ulcere da Pressione in ambito ospedaliero e domiciliare LA CUTE PERILESIONALE di Francesco Uccelli Infermiere
DettagliDoccia a letto domiciliare
Doccia a letto domiciliare Sommario Che Le cure igieniche personali L igiene personale è costituita da tutte quelle norme che devono essere applicate giornalmente per la pulizia personale, la prevenzione
DettagliATTUALITÀ E PROSPETTIVE IN TEMA DI IGIENE DEL PAZIENTE PER LA PREVENZIONE DELLE INFEZIONI CORRELATE ALL ASSISTENZA
ATTUALITÀ E PROSPETTIVE IN TEMA DI IGIENE DEL PAZIENTE PER LA PREVENZIONE DELLE INFEZIONI CORRELATE ALL ASSISTENZA Battistini Angela Talamini Antonella U.O. Igiene IRCCS AOU SAN MARTINO - IST Vi sono sempre
DettagliINFERMIERISTICA CLINICA DI BASE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA INFERMIERISTICA CLINICA DI BASE 1. Riferimenti all Ordinamento Didattico Modulo dell Insegnamento di Infermieristica clinica generale
DettagliProtocollo lavoro OSS I Piano
Premessa In R.P. l OSS ha il compito di assistere gli Ospiti nel compimento egli atti normali della vita, mantenere e migliorare le abilità dello stesso, supportando la persona senza mai sostituirsi finche
DettagliINFORMAZIONI PER IL PAZIENTE. La gestione e la pulizia. delle viti ossee INNOVAZIONE CONTINUA
INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE La gestione e la pulizia delle viti ossee INNOVAZIONE CONTINUA FISSAZIONE ESTERNA Cos è la fissazione esterna? Quando un osso necessita di intervento medico per la correzione
DettagliRuolo dell infermiere nella. Valeria Di Giandomenico
Ruolo dell infermiere nella gestione della mucosite Valeria Di Giandomenico PREMESSA La mucosite nel paziente ematologico è il risultato dell effetto sistemico citotossico degli agenti chemioterapici;
DettagliCOMPORTAMENTI DA ADOTTARE IN EMATOLOGIA CLINICA DURANTE IL PERIODO DELL ISOLAMENTO
COMPORTAMENTI DA ADOTTARE IN EMATOLOGIA CLINICA DURANTE IL PERIODO DELL ISOLAMENTO Questo opuscolo contiene, in modo sintetico, alcune informazioni che ci auguriamo Le saranno utili durante il ricovero
DettagliLE MEDICAZIONI. Dott. Mario Caserta
LE MEDICAZIONI Dott. Mario Caserta mcaserta@cittadellasalute.to.it TERMINOLOGIA CORRETTA Pulizia: Rimozione meccanica dello sporco da superfici ed oggetti; di norma viene eseguita con l impiego di acqua
DettagliLA PROTEZIONE DELL OPERATORE: COMPORTAMENTI DI SICUREZZA COSA FARE IN CASO DI INCIDENTE / INFORTUNIO A RISCHIO BIOLOGICO
DIPARTIMENTO DI SANITA PUBBLICA IGIENE DELLE MANI LA PROTEZIONE DELL OPERATORE: COMPORTAMENTI DI SICUREZZA COSA FARE IN CASO DI INCIDENTE / INFORTUNIO A RISCHIO BIOLOGICO Presentazione a cura di Sandra
DettagliIgiene, praticità e sicurezza
WWW.DANFER.IT divisione medical Igiene, praticità e sicurezza per l igiene PRODOT TI MONOUSO della persona Tel. (+39) 02 90980304-5 Via Cavour, 109 - Trezzo sull Adda (MI) e-mail: danfer@danfer.it Danfer
DettagliIl lavaggio delle mani è il mezzo più idoneo ed efficace per prevenire la trasmissione delle infezioni.
Batti il cinque. Igiene delle mani Il lavaggio delle mani è il mezzo più idoneo ed efficace per prevenire la trasmissione delle infezioni. E molto importante quindi che tutti prima e dopo essere stati
DettagliATTIVITÀ CHE SI RIFERISCONO ALLA VITA QUOTIDIANA E AI BISOGNI DEGLI ASSISTITI
ATTIVITÀ CHE SI RIFERISCONO ALLA VITA QUOTIDIANA E AI BISOGNI DEGLI ASSISTITI L operatore/trice socio-sanitario/a può svolgere le attività assistenziali di seguito elencate IN AUTONOMIA o PARZIALMENTE
DettagliSERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE BASILICATA Asl 4 - Matera SERVIZIO ASSISTENZA
SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE BASILICATA Asl 4 - Matera SERVIZIO ASSISTENZA SERVIZIO SANITARIO REGIONALE REGIONE BASILICATA ISTRUZIONE OPERATIVA INTERDIPARTIMENTALE PER LA DETERMINAZIONE DELLA GLICEMIA
Dettagli(Tratte dalla North American Nursing Diagnosis Association Canada-) 1. Modello di percezione della salute gestione della salute
Diagnosi Infermieristiche (Tratte dalla North American Nursing Diagnosis Association Canada-) 1. Modello di percezione della salute gestione della salute Alterazione della crescita e sviluppo Rischio di
DettagliIgiene, praticità e sicurezza
WWW.DANFER.IT divisione medical Igiene, praticità e sicurezza per l igiene PRODOTTI MONOUSO della persona Tel. (+39) 02 90980304-5 Via Cavour, 109 - Trezzo sull Adda (MI) e-mail: danfer@danfer.it Danfer
DettagliOPUSCOLO INFORMATIVO PER LA PREVENZIONE E CURA DELLE LESIONI DA DECUBITO
OPUSCOLO INFORMATIVO PER LA PREVENZIONE E CURA DELLE LESIONI DA DECUBITO A cura del personale infermieristico territoriale dell ASL VCO Caro Familiare con questo breve opuscolo speriamo di aiutarti a vivere
DettagliProdotti tecnici di alta qualità per l igiene e la cura delle mani in caso di sporco pesante
Prodotti tecnici di alta qualità per l igiene e la cura delle mani in caso di sporco pesante Le mani sono strumenti preziosi, sia per la vita privata di ciascuno di noi, sia per quella lavorativa. Sfortunatamente
DettagliINFERMIERISTICA CLINICA DI BASE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA INFERMIERISTICA CLINICA DI BASE 1. Riferimenti all Ordinamento Didattico Modulo dell Insegnamento di Infermieristica clinica generale
DettagliFONDAZIONE AIOM I CORSO
FONDAZIONE AIOM I CORSO per FORMATORI di CAREGIVER in ONCOLOGIA Cura e Igiene personale del paziente Approccio multidisciplinare per la gestione delle attività di vita IGIENE DELLA PERSONA Dott.ssa Michela
DettagliLe pratiche igieniche in una struttura sanitaria e/o assistenziale. e fare un Volontario?
Le pratiche igieniche in una struttura sanitaria e/o assistenziale Cosa deve sapere e fare un Volontario? CORSO FORMAZIONE VOLONTARI AVO M. Gandelli, M. Scarangella, A. Drago VI UOC RSA Fornari Alzheimer
DettagliProteine Vitamine Sali minerali TRIS (HYDROXYMETHYL) AMINOMETHANE TMPD (N,N',N'-TETRAMETHHYL-P-PHENYLENE DIAMMONIUM DICHLORIDE) Rosso Fenolo
SCHEDA DI SICUREZZA Data dell aggiornamento Dicembre 2007 Versione 1.2 In conformità con 91/155/CE 1 - IDENTIFICAZIONE DELPREPARATO E DELLA SOCIETÀ Nome del prodotto MBS CBT Codice del prodotto 01 Società
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PER R.L.S. LA VALUTAZIONE DEI RISCHI
CORSO DI FORMAZIONE PER R.L.S. Art. 37 D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. LA VALUTAZIONE DEI RISCHI La valutazione dei rischi relativa agli agenti biologici corso di formazione per R.L.S. gennaio febbraio 2017
DettagliINFERMIERISTICA CLINICA DI BASE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA INFERMIERISTICA CLINICA DI BASE 1. Riferimenti all Ordinamento Didattico Modulo dell Insegnamento di Infermieristica clinica generale
DettagliPROCESSO DI NURSING DAL... PROFILO PROFESSIONALE DELL INFERMIERE ( D.M. 739/94) 4.VALUTAZIONE INTERVENTI 3. GESTIONE INTERVENTI INFERMIERISTICI
PROCESSO DI NURSING metodo di lavoro che si articola in fasi logiche,razionali, per raggiungere obiettivi dichiarati processo di nursing senza fase diagnostica processo di nursing con fase diagnostica
DettagliModulo di lavoro Pagina 1 di 5 ML 2-04 Programma d insegnamento OSS Anno scolastico Vers.: ottobre 2017
Modulo di lavoro Pagina 1 di 5 Formazione OSS Anno di formazione 1 sem 2 sem 1 Docente/i di materia: vedi griglia classi Campo di competenza : B, Cura e assistenza Competenza operativa: B1 B2 B3 Riferimenti
DettagliSCHEDA DI SICUREZZA ART COLLECTION
SCHEDA DI SICUREZZA ART COLLECTION 1 INTEGRA SHAMPOO (Cod. A242) 1. Identificazione del prodotto e del produttore e responsabile dell'immissione sul mercato Dati relativi al prodotto Nome commerciale Tipologia
DettagliPROCEDURA IGIENE DELLE MANI ED USO DEI GUANTI 1. SCOPO CAMPO DI APPLICAZIONE RESPONSABILITÀ DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA'...
Data: 27/7/ 2012 Pagina 1 di 12 INDICE 1. SCOPO...2 2. CAMPO DI APPLICAZIONE...2 3. RESPONSABILITÀ...2 4. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA'...2 5. RIFERIMENTI...7 6.ALLEGATI...7 Preparato: Comitato Controllo
DettagliSTOMA CARE E AUTOCURA. Relatore:Inf. ET C. Papa FondazioneIRCCS S. Matteo Pavia
STOMA CARE E AUTOCURA Relatore:Inf. ET C. Papa FondazioneIRCCS S. Matteo Pavia STOMA CARE CURA DELLA STOMIA. AUTOCURA LA GESTIONE IN AUTONOMIA DELLA STOMIA STOMA CARE + AUTOGESTIONE Percorso formativo
DettagliDr.ssa Federica Gazzillo Università Degli Studi di Napoli Federico II U.O.C. di Geriatria e Fibrosi Cistica dell Adulto
Dr.ssa Federica Gazzillo Università Degli Studi di Napoli Federico II U.O.C. di Geriatria e Fibrosi Cistica dell Adulto Negli ultimi decenni il mutamento demografico della popolazione ha conosciuto un
DettagliLinea Derma. Prodotti per una perfetta cura della pelle. Informazioni per gli utenti
Linea Derma Prodotti per una perfetta cura della pelle Informazioni per gli utenti La funzione della pelle Come organo esterno, la pelle protegge il corpo dagli effetti nocivi provenienti dall esterno.
DettagliCLOREXI N TI NTURA SCHEDA DI SICUREZZA. ISTRUZIONE OPERATIVA SICUREZZA Rev. 02/ Scheda di sicurezza: CLOREXIN TINTURA
CLOREXI N TI NTURA SCHEDA DI SICUREZZA ISTRUZIONE OPERATIVA SICUREZZA 02/08.01.99 1 Scheda di sicurezza:002/08.01.99 3- IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI R11: Facilmente infiammabile S 7 : Conservare in recipiente
DettagliSCHEDA DI SICUREZZA ART COLLECTION
SCHEDA DI SICUREZZA ART COLLECTION 1 GET STYLE PLASMA GLAZE GEL (Cod. A235) 1. Identificazione del prodotto e del produttore e responsabile dell'immissione sul mercato Dati relativi al prodotto Nome commerciale
DettagliLA SODDISFAZIONE DEI BISOGNI PRIMARI DELLA PERSONA, NELL AMBITO DELLE PROPRIE AREE DI COMPETENZA, IN UN CONTESTO SANITARIO
LA SODDISFAZIONE DEI BISOGNI PRIMARI DELLA PERSONA, NELL AMBITO DELLE PROPRIE AREE DI COMPETENZA, IN UN CONTESTO SANITARIO Antonia Marchese Anno 2007 Classificazione dei bisogni Bisogno fisico Bisogno
DettagliLa manutenzione. Gravina Parquet Group S.r.l.
La manutenzione Una corretta e costante pulizia e manutenzione del pavimento, favoriscono una maggiore durata dello stesso, permettendovi di godere più a lungo della bellezza del parquet e e preservare
DettagliAzienda U.L.S.S. n. 8 di Asolo (TV)
ULSS8-P Azienda U.L.S.S. n. 8 di Asolo (TV) Concorso pubblico per titoli ed esami a n. 2 posti di operatore socio sanitario cat. B livello economico - prova preselettiva - QUESTIONARIO NON STRAPPARE l
DettagliPRINCIPI di IGIENE L igiene è una branca della medicina ed è una scienza che si occupa della salute, essa ha come obiettivo il mantenimento, il potenz
PRINCIPI di IGIENE PRINCIPI di IGIENE L igiene è una branca della medicina ed è una scienza che si occupa della salute, essa ha come obiettivo il mantenimento, il potenziamento e la promozione della salute
DettagliPRODOTTI COLWAY TM GUIDA ALL USO
PRODOTTI COLWAY TM GUIDA ALL USO premessa: ESFOLIAZIONE con il termine peelings si definiscono trattamenti esfolianti che promuovono rinnovamento dell epidermide stimolando nel derma la produzione di collagene.
Dettagliavremo: COLOSTOMIA; ILEOSTOMIA,
GESTIONE DEL PAZIENTE CON STOMIA Le stomie La parola stomia deriva dal greco (Stoma tos = bocca), ed indica l intervento chirurgico di abboccamento dell intestino alla parete addominale, al fine di creare
DettagliSCHEDA DI SICUREZZA DEL PREPARATO SHAMPOO PER CAPELLI SECCHI SENSIBILIZZATI
SCHEDA DI SICUREZZA DEL PREPARATO SHAMPOO PER CAPELLI SECCHI SENSIBILIZZATI Data di emissione della scheda : 15/01/2007 1. IDENTIFICAZIONE DEL PREPARATO E DELLA SOCIETA 1.1 Identificazione del preparato:
DettagliMediGel CICATRIZZAZIONE RAPIDA DELLE FERITE Lipogel idroattivo con zinco e ferro per il trattamento di ferite acute e croniche
Traduzione non ufficiale del foglietto illustrativo tedesco ISTRUZIONI PER L'USO leggere con attenzione! MediGel CICATRIZZAZIONE RAPIDA DELLE FERITE Lipogel idroattivo con zinco e ferro per il trattamento
DettagliPhysiogel: sollievo per la pelle
Physiogel: sollievo per la pelle Se la pelle è sensibile, la situazione si aggrava con lo smog e durante l inverno, una vera situazione di choc per le epidermidi delicate. Il freddo, infatti e il contrasto
DettagliSCHEDA DI SICUREZZA ART COLLECTION
SCHEDA DI SICUREZZA ART COLLECTION 1 REAL BLOND SHAMPOO (Cod. A208) 1. Identificazione del prodotto e del produttore e responsabile dell'immissione sul mercato Dati relativi al prodotto Nome commerciale
Dettagli"Precauzioni universali verso sangue e fluidi corporei
"Precauzioni universali verso sangue e fluidi corporei Indicazioni che il CDC (Centers of disease control) di Atlanta ha pubblicato nel 1987 per sensibilizzare il personale sanitario all'utilizzo di misure
DettagliP.A.I - PIANO ASSISTENZIALE INDIVIDUALIZZATO
P.A.I - PIANO ASSISTENZIALE INDIVIDUALIZZATO Data compilazione Cognome e nome Nato a: il proveniente da: domicilio semiresidenzialità residenzialità casa di cura ospedale altro (specificare) Nel caso di
DettagliLE STOMIE INTESTINALI: dalla definizione dei problemi, alla pratica dell assistenza. Lucia Mensi A.O Villa Scassi Genova
LE STOMIE INTESTINALI: dalla definizione dei problemi, alla pratica dell assistenza Lucia Mensi A.O Villa Scassi Genova agire su agire con Campo cognitivo = conoscenze Campo psico motorio = abilità tecnico
DettagliDorothea E.Orem cenni biografici
cenni biografici Nasce a Baltimora. Nel 1939 ottiene il Bachelor of Science in Nursing. 1945: ottiene il Master of Science in Istruzione Infermieristica presso la Catholic University of America di Washington
DettagliSCHEDA INFORMATIVA EMULSIONI BITUMINOSE
SCHEDA INFORMATIVA NOME PRODOTTO: EMULSIONI BITUMINOSE DATA SCHEDA: 0 - PREMESSA "Ai sensi del DM 28 gennaio 1992, articolo 10, recante classificazione e disciplina dell'imballaggio e della etichettatura
DettagliQuesto set di slides Igiene delle mani nei contesti sanitari core fornisce una sintesi delle linee guida per l igiene delle mani pubblicate nel 2002.
Questo set di slides Igiene delle mani nei contesti sanitari core fornisce una sintesi delle linee guida per l igiene delle mani pubblicate nel 2002. Un secondo set di slides Igiene delle mani nei contesti
DettagliSCHEDA DI SICUREZZA ART COLLECTION
SCHEDA DI SICUREZZA ART COLLECTION 1 RELAXER FILLER BOTUM LIKE (Cod. A250) 1. Identificazione del prodotto e del produttore e responsabile dell'immissione sul mercato Dati relativi al prodotto Nome commerciale
DettagliP.A.I - PIANO ASSISTENZIALE INDIVIDUALIZZATO
P.A.I - PIANO ASSISTENZIALE INDIVIDUALIZZATO Data compilazione Cognome e nome Nato a: il proveniente da: domicilio semiresidenzialità residenzialità casa di cura ospedale altro (specificare) Nel caso di
Dettagli9ª UNITA DIDATTICA Modello di ruolo e relazioni
9ª UNITA DIDATTICA Modello di ruolo e relazioni Contenuti Modello di Ruolo e relazioni Sezione del modello: Famiglia e sue relazioni interne Assistenza alla famiglia con problemi di relazioni interne:
DettagliPREVENZIONE COSA CI DICONO LE LINEE GUIDA??
PREVENZIONE COSA CI DICONO LE LINEE GUIDA?? 1. CURA PREVENTIVA DELLA CUTE 5. RIMUOVERE IL PANNOLINO SE NON NECESSARIO 2.NUTRIZIONE MALNUTRIZIONE: Situazione in cui un deficit od un eccesso (squilibrio)
DettagliIgiene delle mani significa lavarsi le mani con acqua e sapone o con soluzioni alcoliche.
Informazioni sull igiene delle mani Informazioni sull igiene delle mani Che cos è? Che cos è? Informazioni sull igiene delle mani Igiene delle mani significa lavarsi le mani con acqua e sapone o con soluzioni
DettagliPOS_RC 02 PROCEDURA PER L IGIENE E LA PULIZIA DEL PAZIENTE CON MANOPOLE MONOUSO ANATOMICHE
Pag.: 1 di 10 Redatta da: Dr. Salvatore Moretta Verificata da: C.I.O. (Comitato Tecnico Aziendale per il Controllo e la Sorveglianza delle Infezioni Ospedaliere) Approvato da: Direttore Sanitario Aziendale
DettagliCome gestire il trattamento quotidiano con il sistema di infusione intestinale continua di levodopa/carbidopa in gel (Duodopa )
Come gestire il trattamento quotidiano con il sistema di infusione intestinale continua di levodopa/carbidopa in gel (Duodopa ) Cosa fare una volta tornati a casa e nei mesi successivi all impianto? Il
Dettagliper urino coltura lavare i genitali esterni con acqua e detergente ed asciugare
Urinocoltura Adulti Recipiente di raccolta: contenitore sterile ad imboccatura larga per urino coltura Utilizzare le urine della prima minzione del mattino trascrivere cognome e nome sul contenitore lavare
DettagliScheda dati di sicurezza Conforme a Direttiva 2001 / 58 / CE
1. Identificazione della sostanza/preparazione e azienda Denominazione del prodotto: Uso previsto:: BREF MARSIGLIA SGRASSATUTTO Detergente Denominazione ditta: Henkel S.p.A. Via Barrella, 6 20157 MILANO
DettagliInfluenza. A(H1N1)v. Informazioni utili per difendersi e contrastare la diffusione del virus
Influenza A(H1N1)v Informazioni utili per difendersi e contrastare la diffusione del virus Che cosa è l influenza da virus A(H1N1)v È una affezione respiratoria acuta ad esordio brusco ed improvviso con
DettagliGESTIONE ASSISTENZIALE POST ABLAZIONE Caso clinico MUTTINI ROSSELLA TURSI LOREDANA
GESTIONE ASSISTENZIALE POST ABLAZIONE Caso clinico MUTTINI ROSSELLA TURSI LOREDANA Descrizione Caso Clinico Quadro Clinico Descrizione Caso Clinico Quadro Clinico Dopo ablazionepost.jpg Lamenta Dolore
DettagliLa documentazione infermieristica. Antonella Franceschetti Referente Formazione e sviluppo SITRA P.O. Fatebenefratelli
La documentazione infermieristica Antonella Franceschetti Referente Formazione e sviluppo SITRA P.O. Fatebenefratelli 28 marzo 2017 Perché gli infermieri hanno difficoltà a scrivere? Percezione da parte
DettagliModello percezione/gestione della salute
Modello percezione/gestione della salute Alterazioni nel mantenimento dello stato di salute Gestione inefficace del regime terapeutico Non conformità alla terapia Alterazione dei processi protettivi Alto
DettagliQuesto reparto effettua ricoveri per diagnosi e cura delle principali patologie acute di interesse internistico.
Questo reparto effettua ricoveri per diagnosi e cura delle principali patologie acute di interesse internistico. L Unità Operativa Medicina Uomini si trova al secondo piano del blocco C, dall ingresso
DettagliSUPER SOLAR PIATTI A MANO
SUPER SOLAR PIATTI A MANO E' un detergente molto concentrato a ph neutro formulato per il lavaggio manuale delle stoviglie. Gradevolmente profumato al limone, sgrassa a fondo anche in acqua dura mantenendo
DettagliGuida all igiene del bambino
Opuscolo informativo IGIENE DEL BAMBINO Guida all igiene del bambino Con il patrocinio di: L igiene dei nostri bambini I bambini hanno un sistema immunitario diverso da quello degli adulti, perché, come
DettagliPRECAUZIONIUNIVERSALI
In base alle PRECAUZIONIUNIVERSALI Tutti i clienti sono da considerare potenziali fonti di infezione QUINDI: Durante TUTTO IL PERIODO di effettuazione dell operazione di tatuaggio o piercing DEVONO essere
DettagliGUIDA RAPIDA PER L UTENTE
Analisi Cliniche Trastevere S.r.l. Via San Francesco a Ripa, 110 00153 Roma Tel. 065800605 E-mail: analisiclinichetrastevere@gmail.com GUIDA RAPIDA PER L UTENTE INDICE 1. Modalità di accesso 2. Esenzioni
DettagliLABORATORI UNIFICATI OBIETTIVI CORSI DI LAUREA A, C, D, X
LABORATORI UNIFICATI OBIETTIVI CORSI DI LAUREA A, C, D, X Infermieristica sede Policlinico Umberto I Anno di corso Modulo Obiettivi Attività e procedure Tutor Testi di riferimento PRIMO A Igiene, Francesca
DettagliSCHEDA DI SICUREZZA ART COLLECTION
SCHEDA DI SICUREZZA ART COLLECTION 1 ONDA FLUIDA FLUIDO CREATIVO (Cod. A216) 1. Identificazione del prodotto e del produttore e responsabile dell'immissione sul mercato Dati relativi al prodotto Nome commerciale
DettagliOPERATORE DEL BENESSERE
Denominazione Figura / Profilo / Obiettivo Indirizzi OPERATORE DEL BENESSERE 1 - ACCONCIATURA 2 - ESTETICA Area professionale Sottoarea professionale Descrizione SERVIZI ALLA PERSONA Servizi alla persona
DettagliCHIMICI. i n f t t a k e. i t. w w w. t t a k e. i t. Prezzi IVA esclusa. IPER MANI Liquido lavamani superconcentrato.
IPER MANI Liquido lavamani superconcentrato IPER MANI è stato formulato per l impiego specifico negli ambienti di lavoro in cui il tipo di sporco, depositato sull epidermide durante le lavorazioni, risulta
DettagliIGIENE PERSONALE E RIFACIMENTO LETTO
IGIENE PERSONALE E RIFACIMENTO LETTO Dr.ssa Roberta Boldrini Roma, 28 gennaio 2012 Le cure igieniche L igiene è la scienza della salute e del suo mantenimento L igiene personale è la cura di sé con la
DettagliFondazione Franco Demarchi
FORMAZIONE CONTINUA ASSISTENTI FAMILIARI ANNO 2019 SEDI Trento - Cles - Mezzolombardo Rovereto - Pergine Valsugana Fondazione Franco Demarchi A CHI: Assistenti familiari iscritte al Registro della Provincia
DettagliFrancesca Blasi mobilità. paziente complesso - eseguire bendaggi e fasciature - eseguire correttamente le tecniche di aiuto al paziente
LABORATORI UNIFICATI OBIETTIVI CORSI DI LAUREA A, C, D, X Infermieristica sede Policlinico Umberto I Anno di corso Modulo Obiettivi Attività e procedure Tutor Testi di riferimento PRIMO A Igiene, Francesca
DettagliLinea LYNFO-CARE per il trattamento di linfoedema degli arti inferiori e superiori
Linea LYNFO-CARE per il trattamento di linfoedema degli arti inferiori e superiori Pressoterapia elastica per il trattamento di linfoedema degli arti superiori ed inferiori. Il linfoedema: nel 20-40% delle
DettagliComportamenti di sicurezza standard
DIPARTIMENTO SANITÀ PUBBLICA SERVIZIO IGIENE E SANITÀ PUBBLICA Comportamenti di sicurezza standard LINEE GUIDA REGIONALI INDICAZIONI TECNICHE PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITÀ DI TATUAGGIO E PIERCING Barbara
DettagliObiettivi didattici. Tutti gli studenti
Programma di Scienze Nozioni di base di primo soccorso.mantenersi in salute Anno scolastico Scuola primaria: quarta e quinta. L argomento può essere trattato fin dal primo anno Tempo di lezione stimato
DettagliLinea LYNFO-CARE per il trattamento di linfoedema degli arti inferiori e superiori
Linea LYNFO-CARE per il trattamento di linfoedema degli arti inferiori e superiori Pressoterapia elastica per il trattamento di Linfoedema degli arti superiori ed inferiori Il Linfoedema: nel 20-40% delle
DettagliBEDIENUNGSANLEITUNG ISTRUZIONI PER L'USO
ISTRUZIONI PER L'USO Grazie per aver scelto il "ScrubTastic" - la spazzola pulente elettrica. AVVERTENZE E ISTRUZIONI DI SICUREZZA: Questo dispositivo è adatto all'uso da parte di bambini di età superiore
DettagliSCHEDA DI SICUREZZA ART COLLECTION
SCHEDA DI SICUREZZA ART COLLECTION 1 LUMINACOLOR TINTA (Cod. A600) 1. Identificazione del prodotto e del produttore e responsabile dell'immissione sul mercato Dati relativi al prodotto Nome commerciale
DettagliASPETTI PRATICI DI CURA E IGIENE DELLA CUTE
ASPETTI PRATICI DI CURA E IGIENE DELLA CUTE Medolla 30/09/2014 07/10/2014 Mary Guerzoni Coordinatore infermieristico C.I.S.A./ASP Mirandola OBIETTIVI Impedire l insorgenza di danni all integrità cutanea
DettagliIL PROCESSO DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA E LA PIANIFICAZIONE ASSISTENZIALE
IL PROCESSO DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA E LA PIANIFICAZIONE ASSISTENZIALE Progetto Penelope Direzione Servizio Infermieristico e Tecnico S.Orsola-Malpighi Virginia Pelagalli Raffaella Raimondi PROCESSO
DettagliIL BISOGNO DI IGIENE E CURA DI SE
IL BISOGNO DI IGIENE E CURA DI SE CURA DI SE CAPACITA DI UNA PERSONA A COMPIERE AUTONOMAMENTE LE FUNZIONI CHE PERMETTONO DI SODDISFARE I PROPRI BISOGNI PERSONALI (ADL); POSSIBILITA DI ESEGUIRE IN MODO
DettagliNancy Roper. Modello delle attività quotidiane di vita. Definizione di nursing ripresa e sviluppata della Henderson. Polarità dipendenza/indipendenza
Nancy Roper Modello delle attività quotidiane di vita Definizione di nursing ripresa e sviluppata della Henderson Polarità dipendenza/indipendenza 1 Nancy Roper Attività Sicurezza ambientale Comunicazione
DettagliPROCEDURA PER LA MEDICAZIONE DEL CATETERE VENOSO CENTRALE.
PROCEDURA PER LA MEDICAZIONE DEL CATETERE VENOSO CENTRALE. Definizione e scopo: La procedura è finalizzata a uniformare il comportamento di tutti gli operatori per quanto riguarda la medicazione dei C.V.C.,
DettagliL INTERAZIONE CON L UTENTE
L INTERAZIONE CON L UTENTE Stato confusionale Disturbi psichici Disordini dello sviluppo Disabilità fisiche Difficoltà di parola Problemi di udito Problemi di vista Malattie terminali Immunodepressi 1
DettagliMULTI KALK LIQUIDO SETTORI D'IMPIEGO. Indicato per : comunità, alberghi, scuole, uffici, bar ecc. CARATTERISTICHE FISICO - CHIMICHE MODALITA' D'USO
MULTI KALK LIQUIDO E' un detergente disincrostante profumato a ph acido pronto all'uso, formulato per la rimozione di residui calcarei, epidermici e grassi da bagni, docce, rubinetterie, acciaio inox,
DettagliAREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO SERVIZI ALLA PERSONA. Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT):
ALLEGATO 1 AREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO SERVIZI ALLA PERSONA Denominazione della figura OPERATORE DEL BENESSERE Indirizzi della figura - Acconciatura - Estetica Referenziazioni della figura Nomenclatura
DettagliScuola di pulizia: all attacco di germi e batteri
Scuola di pulizia: all attacco di germi e batteri Università di Roma Tor Vergata Dipartimento di Biologia Laboratorio di Patologia Generale e Immunologia Via della ricerca scientifica 1, 00133 Roma montesano@uniroma2.it;
DettagliAIRONE....Persone al tuo fianco. Protocolli Operativi Servizio di Assistenza Domiciliare Plus Sassari
AIRONE...Persone al tuo fianco Protocolli Operativi Servizio di Assistenza Domiciliare Plus Sassari info@aironecoop.org www.aironesociale.it Protocolli Operativi Plus Sassari Pagina 1 di 9. PRESTAZIONI
DettagliPulire. obiettivi corso. contaminazione. microrganismi: i lieviti le muffe i batteri. batteri patogeni. tossinfezioni alimentari
Pulire i Pulire i IGIENE PERSONALE IGIENE DI AMBIENTI E ATTREZZATURE Pulire: igiene i 1 come devono essere lavate le mani? lavare prolungatamente con sapone 2 risciacquare completamente con acqua calda
Dettagli