In Italia, l alcolismo rappresenta la 3^ causa di morte dopo le malattie cardiovascolari ed il cancro
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- Geraldina Calo
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1 Anno Accademico:
2 Dati Istat 2010 In Italia, l alcolismo rappresenta la 3^ causa di morte dopo le malattie cardiovascolari ed il cancro - Formazione degli operatori in alcologia - Integrazione ospedale- territorio nei percorsi terapeutici per etilisti Legge 125/01 Legge quadro in materia Calamità naturali dal 1900 al 2000 / morti
3 L OMS definisce l alcolismo come: Uno stato psichico e generalmente anche fisico caratterizzato dalla compulsione ad assumere alcol in modo continuo o periodico allo scopo di provare i suoi effetti psichici ed evitare il disagio della sua assenza. Tolleranza Craving Dipendenza Controllo Alterato
4 Incidenti stradali Infortuni sul lavoro Intossicazione acuta Violenza Trauma da incidente stradale di accesi in Pronto Soccorso/Anno 35 Miliardi di /Anno O.N.A.T 3 correlato ad alcol
5 MODELLO TEORICO Hildegard E.Peplau riconosce 4 fasi nella relazione infermiere-utente: ORIENTAMENTO Persona estranea IDENTIFICAZIONE PROFITTO RISOLUZIONE Persona risorsa Educatore Capo Auto-Aiuto Pianificare interventi e Soddisfare i bisogni. Sostituto Consigliere Counseling Assistenza basata sulle esigenze dell utente.
6 Obiettivi: Indagare, sulla formazione degli operatori di pronto soccorso in alcologia e sulla capacità di gestione dell utente alcolista. Indagare su quanto gli operatori di pronto soccorso considerano reale il problema alcol a livello: 1. Clinico - Ipotesi di abuso alcolico/trauma - P.S /coscienza dell utente con problemi di alcol 2. Formativo - Necessità di corsi e convegni sul tema alcol. Indagare sulla necessità di integrazione pronto soccorso /servizio di riferimento alcologico.
7 Raccolta dati Settembre Dicembre Autorizzazione direzione sanitaria. - Questionario accompagnato da lettera di presentazione; 14 Domande 6 di informazione sociodemografica 8 a carattere auto valutativo Giudizio di valore da 0 a 4 secondo il metodo di Likert Compilato da un campione di convenienza costituito da 40 operatori di pronto soccorso * * Infermieri e Medici del pronto soccorso Policlinico Umberto I di Roma.
8 Partecipazione ad eventi formativi tema alcol Ha partecipato 3 Non ha partecipato Durante la formazione professionale sono fornite adeguate conoscenze relative alle problematiche alcol correlate? % 4 35% 3 25% 2 15% 1 5% Gli operatori sanitari di pronto soccorso possiedono un adeguata formazione per gestire l' utente alcolista? 46% 23% 23% % 8% % Infermieri Medici Formazione 15% 38,4 26,6 3 13,3 7,6 7, Scarsa formazione in alcologia. Infermieri Medici - La scarsità di conoscenze si riflette sulla gestione dell utente alcolista, strettamente correlata all esperienza professionale.
9 Quanto prende in considerazione l' ipotesi di abuso alcolico in caso di trauma? 8% 15% 7% 61,5 47% 46% 15, A suo avviso, in che misura il pronto soccorso è un luogo per prendere coscienza dell' utente con problemi di alcol? 8% 8% 38,5 38,5 34% 32% 2 15% 6% Infermieri Medici Infermieri Medici Considerazioni a livello clinico -Come si evince dal grafico gli operatori di pronto soccorso prendono molto in considerazione l ipotesi di abuso alcolico in caso di trauma. - Il 30 % utenti/eccessivo consumo di alcol, solo il 5% viene riconosciuto e trattato. - Limite legale. -Il pronto soccorso non viene considerato un luogo per prendere coscienza dell utente con problemi di alcol. - In P.S le problematiche alcol correlate sono 3 volte più frequenti che nell ambito delle cure primarie.
10 6 5 4 Quanto ritiene necessari convegni e corsi di sensibilizzazione, rivolti al personale sanitario di pronto soccorso, sul tema alcol? 54% 38,5 38,5 Considerazione a livello formativo -Gli operatori sanitari di pronto soccorso ritengono necessari convegni e corsi di sensibilizzazione % 2 Infermieri Medici - Disponibilità ad allargare e approfondire le conoscenze. 1 6%
11 Quanto ritiene necessaria una rete di servizi che vada dal pronto soccorso al servizio di riferimento alcologico? Necessità di integrazione P.S /servizio di riferimento alcologico 5 45% 4 47% 47% -Viene considerata necessaria una rete di servizi Pronto soccorso/servizio di riferimento alcologico. 35% 3 25% 2 15% 31% 46% 15% Infermieri Medici - 94% dei gruppi di lavoro sono territoriali. - Necessità di integrazione ospedale/territorio Legge 125/ % 8% 6%
12 - Si evince, scarsa formazione in alcologia che si riflette nella gestione dell utente alcolista. - D altra parte è evidente la richiesta di formazione e di integrazione P.S/ servizio di riferimento alcologico. -Necessità di intervenire integrando ospedale /territorio e fornendo la giusta formazione. - Questo lavoro non si propone di dare soluzioni ma vuole fungere da strumento informativo per il personale e offrire supporto alla legge 125/01.
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