PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE LA CULTURA DEI DIRITTI UMANI UNIVERSALMENTE CONOSCIUTI TRA COSTITUZIONE ITALIANA E LEGISLAZIONE INTERNAZIONALE
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- Tommasa Rubino
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1 PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE Scuola secondaria di secondo grado ******************************* Anno scolastico LA CULTURA DEI DIRITTI UMANI UNIVERSALMENTE CONOSCIUTI TRA COSTITUZIONE ITALIANA E LEGISLAZIONE INTERNAZIONALE Docente : Prof. Rosina Scaramuzzino ISTITUTO TECNICO AGRARIO DI FIRENZE Via delle Cascine n 11
2 ISTITUTO TECNICO AGRARIO FIRENZE PROGETTO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 OBIETTIVI GENERALI DEL PERCORSO La Legge 169 del 30 Ottobre 2008 all art.1 ha previsto azioni di sensibilizzazione e di ampliamento delle conoscenze relative all insegnamento/apprendimento di Cittadinanza e Costituzione nelle scuole statali di ogni ordine e grado. Su tale linea la Legge del n 222 ha previsto l organizzazione di Percorsi didattici, iniziative e incontri celebrativi su eventi riguardo la Costituzione, il Risorgimento, l Unità nazionale, i simboli dell unità nazionale (Inno di Mameli, bandiera nazionale). Il Ministero dell Istruzione ha dedicato all interpretazione della legge 169/2008 il Documento d indirizzo per la sperimentazione dell insegnamento di Cittadinanza e Costituzione del prot. n 2079 che individua come primario il rapporto tra scuola e Costituzione prevedendo che la scuola deve favorire l incontro tra le nuove generazioni e la Costituzione affinchè esse possano conoscere ed accettare i principi e i valori fondamentali e la loro evoluzione. Il testo costituzionale infatti costituisce una guida, una mappa dei valori per le nuove generazioni. L attenzione va rivolta sia ai contenuti e ai comportamenti di cittadinanza attiva e consapevole.
3 Il Ministero con la Circolare interpretativa n 86 del 2010 e le Linee Guida relative agli Istituti Tecnici D.P.R n 88 affermano il principio che l insegnamento/apprendimento di Cittadinanza e Costituzione è un obiettivo irrinunciabile di tutte le scuole ed implica una dimensione integrata con le discipline dell area storico-geografica-sociale, diritto ed economia, filosofia, ove previste, ed altresì un dimensione trasversale coinvolgendo tutti gli ambiti disciplinari dell istruzione tecnica comprese le attività di alternanza scuola- lavoro. L insegnamento di Cittadinanza e Costituzione si articola intorno a quattro assi fondamentali di apprendimento: I Asse : Dignità della persona come singolo e come cittadino e Diritti umani. Tende a valorizzare la promozione della persona potenziando l atteggiamento positivo verso le istituzioni. Implementa la consapevolezza dei diritti e dei doveri partendo dal contesto scolastico e le competenze sociali e civiche. II Asse : Identità ed Appartenenza Promuove il senso di appartenenza alla propria comunità e alla propria realtà territoriale. III Asse : Alterità e relazione Promuove la solidarietà a tutti i livelli di vita sociale ed organizzata; le relazioni positive nelle diverse comunità familiari, scolastiche, sociali, politiche. IV Asse : Azione e Partecipazione
4 Favorisce l educazione alla cittadinanza attiva tra gli studenti. PERCORSO PREVISTO E SUE FINALITÀ Il presente percorso previsto nell ambito del potenziamento dell offerta formativa delle discipline giuridiche ed economiche per l anno scolastico affronta il seguente tema: La cultura dei diritti umani universalmente conosciuti tra Costituzione italiana e legislazione internazionale Tale percorso sviluppa le finalità del primo asse su cui si fonda l insegnamento/apprendimento di Cittadinanza e Costituzione, quello dei diritti della persona come singolo e come cittadino e dei Diritti Umani sanciti dalla Carta Costituzionale italiana e dalla legislazione internazionale. Riprende e va ad approfondire la conoscenza del testo della Costituzione, dei principi fondamentali, dei diritti e doveri di ogni cittadino. Valorizza la consapevolezza della persona come soggetto di diritti nell ambito della famiglia, della scuola, della società, delle istituzioni in genere al fine di formare cittadini italiani che siano anche cittadini d Europa e del mondo attivi e responsabili. Esalta il valore delle libertà di pensiero, di espressione, di religione e delle altre libertà individuali e sociali costituzionalmente garantite.
5 MODELLI DIDATTICI Il percorso è diretto a potenziare l offerta formativa verso le quarte e quinte classi, che avranno in tal modo anche l opportunità di ampliare le conoscenze e competenze sociali e civiche utili ad affrontare consapevolmente le prove di maturità. Sarà improntato sulla formazione degli alunni attraverso l approfondimento in primo luogo della conoscenza tecnico-scientifica dell argomento e sarà sviluppato attraverso un lavoro multidisciplinare in una dimensione integrata con le materie dell area storico-umanistico-sociale, strutturato in unità didattiche con modalità individuate in accordo con i docenti del consiglio di classe durante l anno scolastico. Verranno inoltre individuati i riferimenti etici, gli scenari legislativi nazionali ed internazionali. Verranno previste iniziative di partecipazione a incontri celebrativi su eventi riguardo la Costituzione, la Repubblica, il Risorgimento, l Unità nazionale, i simboli dell unità nazionale (Inno di Mameli, bandiera nazionale). TEMPI DI REALIZZAZIONE Per la realizzazione del progetto si prevede di utilizzare 4/5 ore del monte ore relativo a ciascuna delle classi interessate da svilupparsi sino al termine delle lezioni.
6 VALUTAZIONE Nella circolare interpretativa 86/2010 si afferma che la valutazione su Cittadinanza e Costituzione, pur se non si tratta di una disciplina curriculare a se stante, influisce nella definizione del voto di condotta per le ricadute dei comportamenti civico-sociali dell alunno all interno della scuola e durante le esperienze formative e deve essere considerata dal Consiglio di classe. La valutazione avverrà attraverso l utilizzo di prove oggettive strutturate e semi strutturate atte a verificare l apprendimento delle conoscenze e delle abilità. Si terrà conto delle competenze acquisite dagli alunni e dell interesse suscitato, delle capacità dimostrate in comunicazione, collaborazione e partecipazione ad iniziative, ad azioni autonome e responsabili, alla risoluzione di problemi, alla individuazioni di relazioni e collegamenti. Firenze Prof. Rosina Scaramuzzino
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