VI PORTO NEL CUORE. Ufficio comunicazioni sociali - Diocesi di Padova

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1 VI PORTO NEL CUORE Ufficio comunicazioni sociali - Diocesi di Padova

2 Dai testi biblici sappiamo che Paolo (o Saulo), proveniente da Tarso, era un ebreo che godeva della cittadinanza romana e contrastava i cristiani sino ad arrivare a perseguitarli. Durante un viaggio da Gerusalemme a Damasco venne abbagliato da una luce che lo accecò per tre giorni e udì la voce di Dio che gli chiese «Saulo, Saulo, perché mi perseguiti?». Guarito dal cristiano Anania divenne annunciatore del vangelo tra i greci pagani e i romani. Morì martire a Roma durante la persecuzione di Nerone. Paolo scrisse alcune lettere in Greco a comunità o singoli cristiani. La città di Filippi (oggi in Grecia, al tempo di san Paolo in Macedonia) fu la prima comunità cristiana in Europa. San Paolo scrisse proprio a loro, probabilmente mentre era prigioniero a Efeso, la lettera che contiene la frase Vi porto nel cuore. Questo libretto non ha alcune pretesa storica o catechistica ma esprime semplicemente il desiderio di avvicinare l interiorità dei più piccoli alla grandezza di bene suggerita nel versetto Vi porto nel cuore di San Paolo in Filippesi 1, 7. Ufficio Comunicazioni sociali della Diocesi di Padova Lino è un bambino curioso. La sua mamma lo sa. via Vescovado 29, Padova Tel. 049/ ucs@diocesipadova.it infoucs@diocesipadova.it

3 - Vorrei andare nel bosco ma piove. Piove. Piove. Piove. Cielo sei arrabbiato? Sei triste?

4 - Anche oggi pioggia a catinelle. Devo trovare una soluzione per fare una passeggiata. Nel bosco ci sono tante piante e animali che vorrei rivedere. Potrei cercare il custode del bosco. Sarà sicuramente qui vicino.

5 Eccolo, sono certo che è lui... - Signor custode? - Mi chiamo Paolo. Ma signor custode lo trovo molto gentile. - Io sono Lino. Anche se la mia mamma dice che dovrei chiamarmi Linocurioso, tutto attaccato. Piove sempre, tu lo sai perché? Sembra che il cielo pianga e non trovi i fazzoletti. Avrei voluto tanto stare un po nel bosco. Come posso fare con questa pioggia?

6 - La tua curiosità è così bella che ho deciso che ti porto nel cuore. Vieni! Usa le mie mani come una scaletta per entrare nella porticina. - Non sono mai salito in un cuore. Non sapevo nemmeno dove fosse e che ci si potesse entrare. Che meraviglia! Qui non piove. Posso tornare anche domani? - Sì! Continuerò a portarti nel cuore... del bosco!

7 - Buongiorno custode. Sono tornato troppo presto? - Non ti preoccupare. Nel mio cuore c è sempre un po di tempo e di spazio. Tu e altri bambini siete per me speciali. Ho deciso di portarvi sempre nel cuore. Quando venite a trovarmi ma anche quando non ci siete. - Quello che dici assomiglia ad una cosa che mi dice la mia mamma e che io ripeto sempre. - La dici anche a me? Oggi mi sento Paolocurioso, tutto attaccato. - Dice così: noi siamo insieme anche quando non siamo insieme. Mi piace dirlo tutto d un fiato perchè sento che è come una magia.

8 - Sì è una magia che avviene solo se sai portare le persone nel cuore. Non è sempre facile. Tu pesi un pochino ma ti porto volentieri. Quando diventerai grande anche tu potrai usare le tue mani come scaletta e far salire altri bambini dentro di te. - Adesso ho due segreti da dire senza respirare. 1,2,3... SIAMOINSIEMEANCHEQUANDONONSIAMOINSIEMESETIPORTONELCUORE Lino è un bambino curioso. La sua mamma lo sa.

9 Ufficio comunicazioni sociali - Diocesi di Padova Vi porto nel cuore Testi di Arianna Prevedello Illustrazioni di Valentina Tamiazzo Supervisione di don Marco Sanavio età consigliata dai 3 anni