Un'indagine statistica sulla scuola

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Berto Zamboni
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Un'indagine statistica sulla scuola La classe II A dell'istituto alberghiero di Fasano è stata una delle classi italiane scelte per il progetto Knork (acronimo di knolwedge -conoscenza- e work

1 Un'indagine statistica sulla scuola La classe II A dell'istituto alberghiero di Fasano è stata una delle classi italiane scelte per il progetto Knork (acronimo di knolwedge -conoscenza- e work -lavoro-): ideato da un gruppo di ricerca finlandese, che ha come scopo quello di coordinare i progetti europei e di educare i ragazzi (ma anche i docenti) all'uso delle nuove tecnologie. Altri partner sono la Bulgaria e la Svezia. In Italia, invece, sono coinvolte le Università di Roma e Bari. La classe ha svolto, sotto la supervisione dei proff. Palmisano N., Palmisano G. e Giannuzzi F. che hanno saputo guidare sapientemente i ragazzi (Osservatori esterni dell'università di Bari hanno filmato le lezioni dedicate al progetto), un'indagine statistica sulle abitudini alimentari degli studenti della loro scuola. Per realizzare l'indagine si è deciso di formulare un questionario. La classe si è, quindi, suddivisa in cinque gruppi (gruppo spuntini, gruppo colazione, gruppo pranzo, gruppo cena ed un gruppo sulle domande generali sul consumo alimentare) e ciascuno di esso ha formulato delle domande riguardanti la propria categoria. Al termine gli item sono stati uniti e si è dato origine ad un questionario, che è stato in seguito somministrato in tutte le classi dell'istituto. Si sono poi trasferiti i dati ottenuti su excel, in quanto questo programma ha reso facile il lavoro del calcolo delle frequenze assolute e percentuali di ogni categoria e trasformandoli in grafici. Per realizzarli, la classe si è suddivisa in gruppi: il primo composto da Legrottaglie C. e Ricupero L. (hanno inserito i dati in excel ed elaborato i grafici delle classi prime), il secondo da Palermo V. Pugiese G. e Schena G. (hanno inserito i dati in excel ed elaborato i grafici delle classi seconde), il terzo da Carrone F. e Pugliese A. (hanno inserito i dati in excel ed elaborato i grafici delle classi terze), il quarto da Cofano M. e Vinci G. (hanno inserito i dati in excel ed elaborato i grafici delle classi quarte), il quinto da Caramia D. e Convertino A. (hanno inserito i dati in excel ed elaborato i grafici delle classi quinte), il sesto da Angelini F. (ha inserito i dati in excel ed elaborato i grafici delle classi del serale; l'istituto offre la possibilità ai maggiorenni una possibilità di diplomarsi anche ai maggiorenni ) ed il sesto da Ditano A. ( ha inserito i dati in excel ed elaborato i grafici di tutte le classi); Legrottaglie C. e Ricupero L. hanno elaborato i grafici delle prime classi, da cui è risultato che: il 69.49% dei 59 ragazzi ha meno di 15 anni mentre delle 38 ragazze il 76,32%: quindi i maschi hanno un'età superiore rispetto alle femmine.

2 Gli studenti, indifferentemente tra maschi e femmine, per il 50.52% praticano attività fisica, mentre il 17.53% non la pratica ed il 31.96% solo qualche volta, e questa è una cosa positiva, in quanto praticare attività fisica fa bene. Il 22.68% degli studenti beve 1/2 litro d'acqua al giorno, il 32.99% 1 litro, il 24.74% ne beve 1 litro e mezzo, mentre il 19.59% ne beve più di 1 litro e mezzo. Inoltre, il 28.87% degli scolari ha un' alimentazione solita, il 57.73% varia, mentre il 13.40% molto varia.

3 Il 73.20% dei ragazzi ammette di far colazione (o qualche volta), mentre il 22.68% no (tra i vari motivi la mancanza di tempo 55.56%), quindi la maggior parte dei ragazzi fa colazione, il che è importantissimo in quanto è il pasto più importante della giornata.

4 L' 81.44% dei ragazzi ammette di fare lo spuntino di metà mattina, tutti i giorni per il 43.30%, invece il 33.33% non lo fa perché non gli piace o, sempre per il 33.33%, perché non ha fame. Andando avanti si scopre che il 92.78% degli alunni afferma di pranzare, a casa per il 96.67% e questo è importante.

5 Oltre a ciò, il 73.20% degli studenti fa la merenda pomeridiana (tuttti i giorni 38.03%) anche se il 21.65% non la fa, in quanto la maggioranza dei ragazzi non ha fame (57.14%), per mancanza di tempo (23.81%), perchè non piace farla (9.52%), o per problemi di peso (4.76%).

6 Il 94.85% degli alunni cena (a casa 93.48%, tutti i giorni 79.35%), mentre il 3.09% non cena ( perché non ha fame 100%). Continuando, il 43.30% dei ragazzi non consuma mai durante i pasti i cereali, il 35.05% 1-3 volte a settimana ( da notare, che circa il 2% è la differenza tra ragazzi e ragazze), il 13.40% 4-6 volte a settimana, il 7.22% 1-2 al giorno e circa il 1.03% più di 2 al giorno.

7 Inoltre, il 55.67% dei ragazzi ammette di mangiare 1-3 volte a settimana i legumi, il 19.59% mai, il 13.40% 4-6 volte a settimana, il 9.28% 1-2 al giorno, mentre il 2.06% più di 2 volte al giorno; quindi si è capito che alcuni ragazzi non mangiano mai legumi e questo non va bene in quanto contengono molte proteine (più del doppio dei cereali e più delle carni).

8 Il 22.68% degli studenti non mangia mai la verdura/ ortaggi, il 29.90% 1-3 volte a settimana, il 25.77% 4-6 a settimana, il 15.46% 1-2 al giorno, mentre il 6.19% più di 2 al giorno; quindi, come si puo intuire alcuni non mangiano mai la verdura; questa è una cosa errata, in quanto, è ricca di vitamine e sali minerali. Il 4.12% degli studenti non mangia mai carne, il 37.11% 1-3 volte a settimana, il 30.93% 4-6 volte a settimana, il 22.68% 1-2 volte al giorno, mentre il 5.15% più di 2 volte al giorno.

9 Il 21.65% non mangia mai pesce, mentre il 62.89% lo 1-3 volte a settimana, settimana, il 2.06% 1-2 al giorno, mentre il 2.06% più di 2 volte al giorno. l' 11.34% 4-6 a

10 Il 12.37% dei ragazzi non mangia mai la frutta, il 22.68%, invece, 1-3 volte a settimana, il 24.74% 4-6 a settimana, il 29.90% mangia 1-2 frutti al giorno, mentre il 10.31% più di 2 volte al giorno,, quindi la maggior parte fa più o meno un uso regolare di frutta e questo è un dato positivo, perché essa contiene acqua, vitamine e sali minerali. Infine, il 5.16% non mangia mai dolci, il 45.36% dei ragazzi mangia 1-3 volte a settimana, il 21.65% 4-6 volte a settimana, il 14.43% 1-2 al giorno, mentre il 13.40% più di 2 al giorno. Da qui si può dedurre

11 che, alcuni ragazzi mangiano regolarmente dolciumi ma, come si può notare, c'è anche chi ne fa un uso esagerato e questo influisce negativamente sulla salute dei ragazzi. Inoltre, facendo dei confronti tra le varie prime classi si è scoperto che: I ragazzi della IB hanno un' età maggiore di quelli della IA.

12 la classe IE è la sezione con più studenti di età superiore alla media ( 14 anni).

13 I ragazzi della IE mangiano meno legumi di quelli della ID.

14 I ragazzi della IC consumano una quantità maggiore di dolci rispetto a quelli della IA, ma in quantità inferiore alla ID.

15 Gli studenti della ID consumano più frutta di quelli della IE. Gli alunni della IA mangiano una quantità di pesce superiore a quella della IB.

16 Gli studenti della IC consumano una quantità di carne maggiore rispetto a quelli della IE.

17 Avendo ottenuto queste informazioni, la classe IIA ha deciso di creare un video (che al termine verrà inserito su You Tube) contenente linee guida su come avere una giusta alimentazione.

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