Stress. Performance. Salute. Allevamento BENESSERE. Gli indicatori di benessere animale in allevamento. Comportamento

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1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA FACOLTA DI MEDICINA VETERINARIA Dipartimento di Patologia, Diagnostica e Clinica Veterinaria CORSO DI AGGIORNAMENTO SUGLI ASPETTI IGIENICO-SANITARI E NORMATIVI DELLA MACELLAZIONE SECONDO RITO RELIGIOSO Gli indicatori di benessere animale in allevamento Andrea Verini Supplizi Stress Allevamento Performance Salute Comportamento BENESSERE In generale i fallimenti e le difficoltà nel rapportarsi al proprio ambiente sono indicatori di scarso benessere Tra questi menzioniamo : - la ridotta aspettativa di vita - il peggioramento delle performance e delle funzioni riproduttive - la presenza di traumi e ferite - la maggiore suscettibilità alle malattie - i comportamenti anomali. 1

2 BENESSERE ANIMALE TIPOLOGIA-TECNICHE ALLEVAMENTO, AMBIENTE STRUTTURA AZIENDALE SISTEMA ZOOTECNICO MERCATO CONSUMATORI TECNOLOGIA PAC LEGISLAZIONE La pressione della Politica Agricola Comunitaria: il caso dell allevamento bovino da latte (1) Anni 70 e 80 : garanzia dei prezzi Elevata produttività e allevamenti specializzati Industrializzazione dell allevamento Trasformazioni: no pascolo elevata numerosità maggiore densità energetica maggiore tenore proteico qualità materie prime? Benessere? Disordini metabolici La pressione della Politica Agricola Comunitaria: il caso dell allevamento bovino da latte (2) Imposizione delle QUOTE LATTE anni 90 Risposta iniziale: riduzione produttività per capo Benessere? Conseguenze positive su BENESSERE In seguito: diminuzione numero allevamenti aumento produttività aumento numero capi/alleva Scarsa differenza tra grandi e piccoli allevamenti 25% delle vacche riformate prima del 3-4 anno di vita 25% sopravvivono oltre il 7 anno La maggior parte riformate per problemi metabolici all inizio della lattazione 2

3 La riforma della Politica Agricola Comunitaria ed il BENESSERE ANIMALE Qualità e sicurezza degli alimenti Rispetto dell ambiente e dei sistemi di produzione INCENTIVAZIONI PER FORME DI AGRICOLTURA COMPATIBILI CON L AMBIENTE ED IL BENESSERE ANIMALE Adeguati standard di vita per la comunità agricola Biologico? LEGISLAZIONE PRINCIPALI NORME PER GARANTIRE IL BENESSERE IN ALLEVAMENTO: NORMA ORIZZONTALE D.Lgs. 146/2001 Attuazione della direttiva 98/58/CE relativa alla protezione degli animali negli allevamenti NORME VERTICALI D.Lgs. 533/1992 Attuazione della direttiva 91/629/CEE che stabilisce le norme minime per la protezione dei vitelli (modificazioni ed integrazioni: D.Lgs. 331/98, Avviso di Rettifica in G.U. n. 181 del ) VITELLI: D.Lgs. 533/1992 con successive modificazioni ed integrazioni: D.Lgs. 331/98, Avviso di Rettifica in G.U. n. 181 del , Note esplicative 25/07/2006,. Ambito di applicazione: TUTTI GLI ALLEVAMENTI DI VITELLI (Età <6mesi): STALLE DA LATTE, DA RIPRODUZIONE, STALLE DA INGRASSO, VITELLO A CARNE BIANCA Attività ispettiva: CHECK-LIST SPECIFICA PER L ISPEZIONE IN ALLEVAMENTO DI VITELLI IN BASE AL VERBALE DI SOPRALLUOGO Particolare attenzione a: animali allevati in gruppo, assenza di animali alla catena, spazio libero/capo, pavimentazione, acqua a disposizione, illuminazione, ventilazione, presenza di boxinfermeria, sinantropi... Attività di rendicontazione: INVIO ANNUALE DELLE SCHEDE RIEPILOGATIVE AL MINISTERO DELLA SALUTE 3

4 LEGISLAZIONE Il caso dell allevamento del Vitello EFFETTO DEL TIPO DI RAZIONE E DEL SISTEMA DI ALLEVAMENTO DEI VITELLI Background: L allevamento tradizionale del vitello a carne bianca comportava alloggi individuali ed alimentazione lattea Impatto negativo su benessere Opinione consumatori Legislazione comunitaria Allevamento del VITELLO (continua) INTERVENTO: Inclusione di alimenti solidi di natura energetica (mais) o fibrosa (polpe secche bietola oppure paglia) nella razione e allevamento in gruppo (da 60 a185 gg) Migliore conformazione carcassa Risultati contrastanti con alimentazione fibrosa: ulcere abomasali, risposte comportamentali, etc. Miglioramento di IPG (+7-10 kg PV finale) Miglioramento condizioni di benessere Nessuna modificazione qualità carcassa e carne Tipologia Allevamento ideale 4

5 Tipologia Allevamento tradizionale DA Martina TARANTOLA Punti critici relativi al benessere animale nell allevamento intensivo. (Fonte: Carenzi 2001) Clima e benessere IMPORTANZA DEL MICROCLIMA Attenzione a:!ventilazione; Ventilazione;!Isolamento Isolamento termico delle strutture;!densità Densità animale;!sistema Sistema di stabulazione; 5

6 l incapacità di disperdere il calore metabolico comporta: aumento della temperatura corporea adeguamenti metabolici (perturbazioni) come difesa dell organismo si evidenzia principalmente con: riduzione delle performance disturbi riproduttivi maggior sensibilità a malattie Regolazione termica e tipo genetico - Bovini da carne e temperatura rettale - generalmente più resistenti al caldo delle vacche lattifere - significative differenze di temperatura rettale tra animali rustici e razze selezionate ad elevata produzione - gli animali doppia coscia sono più sensibili - l aumento di temperatura rettale non influenza i livelli di crescita anche per genotipi esotici - notti fresche permettono di sopportare temp. molto elevate 6

7 Effetti del clima sulle caratteristiche del prodotto -il rapporto acqua/peso vivo aumenta con il caldo percentuale di acqua di costituzione in vacche Frisone allevate al tropico: inverno 58,6% estate 66,9% Effetti del Clima sulla Crescita bovini -effetto del calore sulla crescita non è trascurabile anche se generalmente meno evidente rispetto a: produzione latte riproduzione -gli animali prima dello svezzamento sopportano bene il clima caldo subendo solamente effetti indiretti dell ambiente Effetti del Clima sulla Riproduzione bovini - femmine -effetti riscontrabili: aumento lunghezza ciclo estrale diminuzione durata dell estro -fertilità varia in ragione inversa alla produzione di calore: effetti più marcati nelle vacche in lattazione differenze in relazione ai genotipi -lo stress termico influenza negativamente il peso dei vitelli alla nascita 7

8 Effetti del Clima sulla Riproduzione bovini - maschi -qualità spermatica alterata dal caldo, diminuiscono: volume eiaculato concentrazione spermatozoi motilità -l abbassamento di qualità non sembra avere ripercussioni sulla fertilità maschile in monta naturale: performance riproduttiva ridotta attribuibile alle vacche Interventi sull'ambiente tecniche raramente utilizzate per animali da carne: -ombreggiamento - Hereford (sud USA) 0,933 -> 1,019 Kg/g -docciature acqua - risultati contrastanti altre tecniche (comunque costose): ventilazione (inefficace) raffreddamento acqua abbeverata (migliora crescita - razze inglesi) cooling [efficace per animali con basso potenziale di traspirazione (suini)] miglioramento genetico -due sono gli aspetti (correlati negativamente) oggetto di selezione per gli animali da carne: capacità di crescita adattamento all ambiente -selezione per la sola capacità di crescita può comportare: diminuzione del livello di adattamento ripercussioni sulle capacità riproduttive -consigliato lo sfruttamento dell eterosi 8

9 VALUTAZIONE DEL BENESSERE ANIMALE METODI DIRETTI Applicazione di test che valutino le risposte biologiche, intese come tentativi di adattamento messi in atto dall animale per adattarsi all ambiente in cui vivono METODI INDIRETTI Valutazione dello stato di benessere sulla base della qualità dell ambiente in cui vive l animale secondo criteri e parametri oggettivi (estensione dei ricoveri, condizioni igienico-sanitarie, clima ) INDICATORI DI BENESSERE ANIMALE! Misure obiettive e indipendenti da considerazioni morali! Strumenti di una valutazione complessiva basata su un sistema integrato, multidisciplinare! Riferibili alla specie-categoria animale in studio! Riferibili agli obiettivi (affezione, reddito, sperimentazione) TIPOLOGIE DI INDICATORI FISIOLOGICI COMPORTAMENTALI PRODUTTIVI PATOLOGICI 9

10 CARATTERISTICHE DEGLI INDICATORI! Riflettere lo stato di benessere dell animale! Ripetibili nel tempo! Riproducibili! Elevata praticabilità! Potere esplicativo! Ottimo rapporto costo-beneficio NUOVI INDICATORI Gemomica funzionale (Espressione genica) Proteomica (Profili proteici) Metabolomica (Profili Metabolici) IERI e OGGI Ottimizzare le tecniche OBIETTIVI Analizzare i profili trascrizionali di animali in differenti condizioni considerate ottimali e di stress Individuare e sequenziare geni coinvolti nella risposta allo stress FUTURO? - Individuazione di geni candidati - Selezione assistita da marcatori molecolari - Prevenzione delle condizioni di Malessere su base molecolare 10

11 TUTELA DEL BENESSERE I benefici per l azienda zootecnica MIGLIORAMENTO DELLA PRODUTTIVITA : Aumento delle rese; Diminuzione delle spese sanitarie; Migliore qualità delle produzioni PROMUOVERE IL BENESSERE ANIMALE SIGNIFICA: Promuovere corretti sistemi di produzione; Promuovere i prodotti che derivano da essi; (Zootecnia biologica?) 11

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