U.O. Emato-oncologia Pediatrica, I.R.C.S.S Burlo Garofolo, Trieste Dr. Marco RABUSIN

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "U.O. Emato-oncologia Pediatrica, I.R.C.S.S Burlo Garofolo, Trieste Dr. Marco RABUSIN"

Transcript

1 TITOLO Studio prospettico IRCSS Burlo Garofolo di Trieste S V I L U P P O D I S T R AT E G I E FA R M A C O L O G I C H E P E R L A PERSONALIZZAZIONE DEL TRATTAMENTO DELLA LEUCEMIA LINFOBLASTICA ACUTA IN PAZIENTI PEDIATRICI. ENTE di RIFERIMENTO U.O. Emato-oncologia Pediatrica, I.R.C.S.S Burlo Garofolo, Trieste Dr. Marco RABUSIN BACKGROUND E RAZIONALE Con le attuali strategie terapeutiche, l 85% dei pazienti pediatrici affetti da leucemia linfoblastica acuta (LLA), la più comune forma di tumore ematologico nei bambini, ottiene una guarigione definitiva. Il rimanente 15% invece va incontro ad una recidiva di malattia per ragioni ancora non ben chiarite. 1 Inoltre, molti pazienti sviluppano fenomeni di tossicità severa per ragioni ancora non ben chiarite. Polimorfismi genetici, in particolare per quanto riguarda i geni coinvolti nel metabolismo, nel trasporto e nel meccanismo d azione dei farmaci, possono essere responsabili delle variazioni individuali nell efficacia e nella tossicità del trattamento. 2 Analogamente, fenotipi derivanti dai profili di espressione genica (mrna e recentemente anche microrna) dei blasti alla diagnosi, nonché dalla loro sensibilità ai farmaci antileucemici, sono stati correlati alla prognosi ed alla tossicità della terapia. 3 La definizione delle varabili individuali del paziente e dei meccanismi di risposta e/o resistenza ai chemioterapici, in particolare agli antimetaboliti metotressato (MTX) e mercaptopurina (MP), farmaci di fondamentale importanza per il successo della terapia della LLA, 4-5 può avere perciò un forte valore prognostico nella LLA ed essere applicato all ottimizzazione della terapia al fine di aumentarne la risposta e ridurne gli effetti avversi. 1. Pui CH, et al., N Engl J Med 2009;360: Evans WE, et al., N Engl J Med 2003;348: Den Boer ML, et al.,. Lancet Oncol 2009;10: Evans WE, et al., N Engl J Med 1998;338: Relling MV, et al., Blood 1999;93:

2 OBIETTIVI PRIMARI Studio prospettico IRCSS Burlo Garofolo di Trieste Miglioramento della terapia grazie alla conoscenza del profilo individuale del paziente. Personalizzazione della cura. OBIETTIVI SECONDARI Approfondimento della conoscenza dei parametri farmacologici (farmacocinetici, farmacodinamici e farmacogenomici) coinvolti nel meccanismo d azione dei chemioterapici (in particolar modo degli antimetaboliti) e correlabili alla risposta clinica a questi farmaci. DISEGNO dello STUDIO Verranno arruolati pazienti pediatrici con LLA trattati con il protocollo AIEOP 2009 afferenti ai diversi Centri AIEOP che aderiscono allo studio. i blasti prelevati alla diagnosi saranno impiegati per valutare i parametri farmacodinamici tramite il saggio di citotossicità in vitro (saggio MTT sul pannello completo di chemioterapici in uso). Le variabili farmacogenomiche (single nucleotide polymorphisms/ copy number variations, con particolare attenzione ai polimorfismi genetici nei geni coinvolti nell azione degli antimetaboliti; metilazione dei promotori, mrna and microrna) verranno valutate tramite piattaforme commerciali, tanto sugli acidi nucleici estratti dalle cellule leucemiche all esordio (DNA tumorale) quanto sul DNA del paziente (DNA germline). I parametri farmacocinetici saranno misurati come clearance del MTX durante la fase di consolidamento della terapia e come misurazione delle concentrazioni plasmatiche dei metaboliti attivi della MP durante le fasi di consolidamento e mantenimento (analisi in HPLC). Sarà inoltre valutata l attività degli enzimi TPMT e ITPA (coinvolti nell inattivazione della MP), misurata alla diagnosi e poi nelle successive fasi di trattamento (analisi in HPLC). La risposta alla terapia verrà definita in base all outcome (malattia residua minima), all incidenza di ricaduta/sopravvivenza o alla tossicità definita sulla base dei metodi di classificazione standard (tabelle NCI).

3 CRITERI DI INCLUSIONE Studio prospettico IRCSS Burlo Garofolo di Trieste Pazienti pediatrici con LLA all esordio arruolati nel protocollo AIEOP LLA CONSENSO INFORMATO Viene dichiarato in forma scritta apponendo la firma su modello predisposto dopo che, con linguaggio comprensibile, lo sperimentatore avrà illustrato personalmente al paziente le finalità dello studio e le modalità della partecipazione ATTIVITA RICHIESTE INVIO DI 5 PRELIEVI PER OGNI PAZIENTE ARRUOLATO NELLO STUDIO (COME DA SCHEMA IN ALLEGATO 1) INVIO DI DATI CLINICI RIGUARDANTI IL PAZIENTE (COME DA SCHEMA INDICATIVO IN ALLEGATO 2) DURATA DELLO STUDIO 36 mesi SEDE E MODALITA' DI CONSERVAZIONE DEI DATI Il materiale biologico prelevato potrà essere/sarà conservato presso il Dipartimento di Scienze della Vita, Università di Trieste per una durata massima di 10 anni. Il campione potrà essere utilizzato per ulteriori indagini ad esclusivo scopo diagnostico e/o ricerca, mai a fini di lucro e saranno garantiti l anonimato e la riservatezza sulla provenienza del campione e sulle relative indagini. Inoltre in ogni momento sarà possibile comunicare eventuali cambiamenti di opinione: in tal caso il campione ed i relativi dati saranno eliminati e non verranno utilizzati per future ricerche. SCHEDA PRELIEVI PAZIENTE-Allegato 1

4 Studio prospettico IRCSS Burlo Garofolo di Trieste Codice AIEOP Cognome: Nome: Diagnosi LLA in data: Protocollo:AIEOP LLA 2009 DIAGNOSI Prelievo Tampone buccale SI NO Sangue midollare (3-8 ml in eparina) SI NO CONSOLIDAMENTO MANTENIMENTO al tempo 0 della 4 infusione di MTX Sangue perifierico (4-8 ml in EDTA, prima dell'infusione) SI NO al 3 mese (alla visita programmata) Sangue perifierico (4-8 ml in EDTA) SI NO al 9 mese (alla visita programmata) Sangue perifierico (4-8 ml in EDTA) SI NO al 15 mese (alla visita programmata) Sangue perifierico (4-8 ml in EDTA) SI NO I prelievi vanno inviati da lunedì a giovedì con EXPRESS-10 a 4 C (NON CONGELATI) a: Gruppo Prof Giuliana Decorti, Dipartimento Scienze della Vita (Fondazione Callerio) Università di Trieste Via Fleming 22, TRIESTE Tel o Si prega di segnalare la spedizione del prelievo ai seguenti indirizzi mail decorti@units.it; rfranca@units.it stoccog@units.it

5 Studio prospettico IRCSS Burlo Garofolo di Trieste Schema indicativo SCHEDA DATI CLINICI PAZIENTE-Allegato 2 Codice AIEOP: Cognome: Nome: Età: Sesso: Etnia: Sindrome di Down: Altre patologie: Diagnosi LLA in data: Protocollo:AIEOP LLA 2009 DIAGNOSI INDUZIONE WBC % blasti (sangue periferico) % blasti (midollo, analisi in citofluorimetria) Immunofenotipo day+8 WBC prednisone response PGR PPR % blasti (midollo, analisi in citofluorimetria) day+15 % blasti (analisi in citofluorimetria) day+33 % blasti (PCR-MRD) day+78 % blasti (PCR-MRD) CONSOLIDAMENTO Trasfusioni Prima infusione di metotressato (MTX) Seconda infusione di metotressato (MTX)

6 Studio prospettico IRCSS Burlo Garofolo di Trieste Terza infusione di metotressato (MTX) Quarta infusione di metotressato (MTX) TOSSICITA fino a 4 settimane dopo il consolidamento MANTENIMENTO Dosi usate Mercaptopurina Metotressato Leucovorina Dosi usate Mercaptopurina Metotressato TOSSICITA

AIEOP ASSOCIAZIONE ITALIANA DI EMATOLOGIA ED ONCOLOGIA PEDIATRICA COMITATO STRATEGICO E DI STUDIO IMMUNODEFICIENZE

AIEOP ASSOCIAZIONE ITALIANA DI EMATOLOGIA ED ONCOLOGIA PEDIATRICA COMITATO STRATEGICO E DI STUDIO IMMUNODEFICIENZE AIEOP ASSOCIAZIONE ITALIANA DI EMATOLOGIA ED ONCOLOGIA PEDIATRICA COMITATO STRATEGICO E DI STUDIO IMMUNODEFICIENZE AGAMMAGLOBULINEMIA AUTOSOMICA - RECESSIVA Addendum alle Raccomandazioni per l XLA Versione

Dettagli

CONSENSO ALL ESECUZIONE DI TEST GENETICI

CONSENSO ALL ESECUZIONE DI TEST GENETICI CONSENSO ALL ESECUZIONE DI TEST GENETICI Io sottoscritto/a............................................................................ nato/a a.................................... (...... ) il....................................

Dettagli

IL VALORE della MALATTIA MINIMA RESIDUA

IL VALORE della MALATTIA MINIMA RESIDUA IL VALORE della MALATTIA MINIMA RESIDUA Monia Lunghi, Gianluca Gaidano S.C.D.U. Ematologia Università del Piemonte Orientale Azienda Ospedaliero-Universitaria Maggiore della Carità Novara DOMANDE del PAZIENTE

Dettagli

Raccolta prospettica di dati di rilevanza prognostica in pazienti con Leucemia Linfatica Cronica a cellule B.

Raccolta prospettica di dati di rilevanza prognostica in pazienti con Leucemia Linfatica Cronica a cellule B. O-CLL1 CHRONIC LYMPHOCYTIC LEUKEMIA PROGNOSTIC FACTOR PROJECT Raccolta prospettica di dati di rilevanza prognostica in pazienti con Leucemia Linfatica Cronica a cellule B. O-CLL1-PROTOCOL Sinossi O-CLL1-sinossi,

Dettagli

09-DIC-2015 da pag. 30 foglio 1

09-DIC-2015 da pag. 30 foglio 1 Tiratura 09/2015: 391.681 Diffusione 09/2015: 270.207 Lettori Ed. II 2015: 2.458.000 Dir. Resp.: Ezio Mauro da pag. 30 Tiratura 09/2015: 170.305 Diffusione 09/2015: 125.286 Lettori Ed. II 2015: 1.125.000

Dettagli

Corso di Perfezionamento. Ricerca Clinica: l Infermiere di Ricerca nello Sviluppo di Nuovi Farmaci Antitumorali

Corso di Perfezionamento. Ricerca Clinica: l Infermiere di Ricerca nello Sviluppo di Nuovi Farmaci Antitumorali Corso di Perfezionamento Ricerca Clinica: l Infermiere di Ricerca nello Sviluppo di Nuovi Farmaci Antitumorali Coordinatore del Corso: Prof. Alessandro M. Gianni Segreteria organizzativa: Fondazione IRCCS

Dettagli

Le leucemie acute mieloidi La diagnosi

Le leucemie acute mieloidi La diagnosi LEUCEMIE MIELOIDI Le leucemie acute mieloidi sono una patologia dell adulto più frequente nell anziano con un età media >60 anni; entrambi i sessi sono colpiti, con una lieve predominanza per quello maschile.

Dettagli

PROCEDURE PER IL PRELIEVO BIOLOGICO

PROCEDURE PER IL PRELIEVO BIOLOGICO Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri Milano 13 Aprile 2010 SOTTOPROGETTO ANALISI GENOME-WIDE PROCEDURE PER IL PRELIEVO BIOLOGICO 1 ORA CHE MI SONO CHIARI GLI OBIETTIVI COSA E COME CHE COSA DEVO

Dettagli

LEUCEMIE MIELOIDI CRONICHE

LEUCEMIE MIELOIDI CRONICHE LEUCEMIE MIELOIDI CRONICHE La Leucemia Mieloide Cronica (LMC) è una malattia neoplastica relativamente rara (1-2 casi/100.000 abitanti/anno) prevalente nell adulto-anziano. Le cellule leucemiche sono caratterizzate

Dettagli

Trapianto. Stefano Guidi TMO. AOU Careggi. Firenze. Sesta Giornata Fiorentina dedicata ai pazienti con malattie mieloproliferative croniche

Trapianto. Stefano Guidi TMO. AOU Careggi. Firenze. Sesta Giornata Fiorentina dedicata ai pazienti con malattie mieloproliferative croniche Sesta Giornata Fiorentina dedicata ai pazienti con malattie mieloproliferative croniche Sabato 9 Aprile 2016 CRIMM Centro di Ricerca e Innovazione per le Malattie Mieloproliferative AOU Careggi Trapianto

Dettagli

EMOPATIE MALIGNE NEL PAZIENTE ANZIANO

EMOPATIE MALIGNE NEL PAZIENTE ANZIANO EMOPATIE MALIGNE NEL PAZIENTE ANZIANO EMOPATIE MALIGNE NEL PAZIENTE ANZIANO Il progressivo invecchiamento della popolazione aumenta l incidenza delle patologie dell anziano Netto incremento delle emopatie

Dettagli

PROGETTO 2018 Un viaggio per la vita

PROGETTO 2018 Un viaggio per la vita Comune di Sumirago PROGETTO 2018 Un viaggio per la vita da Varese-Monza a Cernobyl per guarire un bambino in più! Ottobre 2017 Nel 2018 Alessandro Pozzi sarà di nuovo protagonista di un viaggio in Vespa,

Dettagli

Cos è. una leucemia. bianche all interno. del midollo osseo. E di natura clonale. secondario ad altri stimoli

Cos è. una leucemia. bianche all interno. del midollo osseo. E di natura clonale. secondario ad altri stimoli Le leucemie Cos è una leucemia Una proliferazione anomala delle cellule ematiche bianche all interno del midollo osseo. E di natura clonale (in genere interessa una singola linea cellulare) Può insorgere

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI S.O.D. FARMACOLOGIA CLINICA

CARTA DEI SERVIZI S.O.D. FARMACOLOGIA CLINICA Rev.03 del 10/03/2017 Pagina 1 di 6 Presentazione La S.O.D. di Farmacologia Clinica, ubicata al 3 piano della Facoltà di Medicina e Chirurgia presso il Polo Eustachio, è una struttura Universitaria ed

Dettagli

Meccanismi, diagnosi e trattamento dell epilessia farmaco-resistente

Meccanismi, diagnosi e trattamento dell epilessia farmaco-resistente Meccanismi, diagnosi e trattamento dell epilessia farmaco-resistente Paolo Nichelli 1.identificare quali caratteristiche cliniche di malattia si associano allo sviluppo di EFR e gli outcome cognitivi;

Dettagli

INTERAZIONI FARMACOLOGICHE

INTERAZIONI FARMACOLOGICHE INTERAZIONI FARMACOLOGICHE Università degli studi di Cagliari Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Neuroscienze B. B. Brodie Sezione Farmacologia Clinica Prof.ssa Maria Del Zompo INTERAZIONI

Dettagli

Polimorfismo clinico e genetico: quali differenze e quali vantaggi

Polimorfismo clinico e genetico: quali differenze e quali vantaggi A.O. Polo Universitario Ospedale L. Sacco, Milano Unità Operativa di Cardiologia Centro Malattie Rare Cardiologiche - Marfan Clinic Responsabile prof. Alessandro Pini Polimorfismo clinico e genetico: quali

Dettagli

IL RUOLO DELLA RADIOTERAPIA NEL DOLORE ONCOLOGICO. S.C. Radioterapia ASL TO4 Ivrea Maria Rosa La Porta

IL RUOLO DELLA RADIOTERAPIA NEL DOLORE ONCOLOGICO. S.C. Radioterapia ASL TO4 Ivrea Maria Rosa La Porta IL RUOLO DELLA RADIOTERAPIA NEL DOLORE ONCOLOGICO S.C. Radioterapia ASL TO4 Ivrea Maria Rosa La Porta Compressione midollare L esordio può essere: - Acuto (circa 48 ore) nel 22% dei casi - Nel 61% dei

Dettagli

Dr.ssa Simona Grotta U.O.S.D. di Genetica Medica Ospedale San Pietro FBF Roma

Dr.ssa Simona Grotta U.O.S.D. di Genetica Medica Ospedale San Pietro FBF Roma Impiego di un Sistema Automatico di Estrazione in Diagnosi Prenatale Dr.ssa Simona Grotta U.O.S.D. di Genetica Medica Ospedale San Pietro FBF Roma 1 SOMMARIO della presentazione Estrazione del DNA genomico

Dettagli

Promotore: Prof. Alessandro Gringeri. Sperimentatore principale:

Promotore: Prof. Alessandro Gringeri. Sperimentatore principale: NOTA INFORMATIVA E CONSENSO INFORMATO PER LA PARTECIPAZIONE ALLO STUDIO RESIST- NAÏVE (REScue Immunotolerance STudy in ITI-Naïve patients) PAZIENTE MINORE- ADOLESCENTE Studio randomizzato sulla induzione

Dettagli

Unità Operativa di PEDIATRIA

Unità Operativa di PEDIATRIA Unità Operativa di PEDIATRIA Direttore: Prof. Alessandro Cicognani LABORATORIO DI GENETICA MOLECOLARE Responsabile: Dr.ssa Lidia Baldazzi. Servizi forniti: prestazioni di diagnostica specialistica per

Dettagli

È correlazione tra genotipo e fenotipo

È correlazione tra genotipo e fenotipo Farmacogenetica Scienza che studia le differenze individuali nella risposta ai farmaci specialmente i polimorfismi genetici che modificano il metabolismo (farmacocinetica) e le risposte ai farmaci (farmacodinamica).

Dettagli

ESAMI DI CITOGENETICA ISTRUZIONI OPERATIVE PER ESECUZIONE PRELIEVI

ESAMI DI CITOGENETICA ISTRUZIONI OPERATIVE PER ESECUZIONE PRELIEVI ESAMI DI CITOGENETICA ISTRUZIONI OPERATIVE PER ESECUZIONE PRELIEVI CENTRO PRELIEVI LABORATORIO CENTRALE- VIA SAN MASSIMO 10 AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA ESAMI DI CITOGENETICA Esecuzione del Prelievo:

Dettagli

Come disarmare i tumori

Come disarmare i tumori Come disarmare i tumori Delia Mezzanzanica Unità di Terapie Molecolari Dipartimento di Oncologica Sperimentale e Medicina Molecolare Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori Il tumore ovarico è caratterizzato

Dettagli

STUDIO MULTICENTRICO ITALIANO SULL'INTERAZIONE GENI-AMBIENTE NELL'EZIOLOGIA DEI LINFOMI

STUDIO MULTICENTRICO ITALIANO SULL'INTERAZIONE GENI-AMBIENTE NELL'EZIOLOGIA DEI LINFOMI XXXVIII Congresso dell Associazione Italiana di Epidemiologia Napoli, 5-7 Novembre 2014 STUDIO MULTICENTRICO ITALIANO SULL'INTERAZIONE GENI-AMBIENTE NELL'EZIOLOGIA DEI LINFOMI Padoan M, Zucca M, Ennas

Dettagli

Grand Hotel Fleming, piazza Monteleone di Spoleto, 20, Roma. 18 dicembre 2014

Grand Hotel Fleming, piazza Monteleone di Spoleto, 20, Roma. 18 dicembre 2014 L EMATOLOGO INCONTRA L ONCOLOGO. PERCORSI ASSISTENZIALI CONDIVISI NELLA DIAGNOSI E TERAPIA DEI DISORDINI MIELOPROLIFERATIVI CORRELATI AI TRATTAMENTI ONCOLOGICI Grand Hotel Fleming, piazza Monteleone di

Dettagli

ESAMI DI CITOGENETICA

ESAMI DI CITOGENETICA ESAMI DI CITOGENETICA ISTRUZIONE OPERATIVE PER ESECUZIONE/SPEDIZIONE PRELIEVI Spedizione del campione da centri sanitari non afferenti all Azienda Ospedaliera Padova Esecuzione: non è necessario il digiuno

Dettagli

RIASSUNTO DEL PROTOCOLLO DI SPERIMENTAZIONE CLINICA per la richiesta di parere al Comitato Etico dell Istituto Scientifico H.

RIASSUNTO DEL PROTOCOLLO DI SPERIMENTAZIONE CLINICA per la richiesta di parere al Comitato Etico dell Istituto Scientifico H. pag 1 di 6 Valutazione della tossicità e dell efficacia del treosulfano in combinazione con citarabina e fludarabina come condizionamento pre-autotrapianto di cellule staminali ematopoietiche, nei pazienti

Dettagli

Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi AZIENDA SOCIO SANITARIA TERRITORIALE DEI SETTE LAGHI

Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi AZIENDA SOCIO SANITARIA TERRITORIALE DEI SETTE LAGHI Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi AZIENDA SOCIO SANITARIA TERRITORIALE DEI SETTE LAGHI Comitato Etico dell Insubria Presidente: Dr. Angelo Carenzi PERCORSO PER L ACCESSO ALL UTILIZZO TERAPEUTICO

Dettagli

Terapia malattie infiammatorie croniche intestinali. IBD: rettocolite ulcerosa e morbo di Crohn

Terapia malattie infiammatorie croniche intestinali. IBD: rettocolite ulcerosa e morbo di Crohn Terapia malattie infiammatorie croniche intestinali IBD: rettocolite ulcerosa e morbo di Crohn Prevalenza EU e USA 1-2 per 1000 Sintomi: diarrea, dolore addominale, anemia, perdita di peso. Crohn: patologia

Dettagli

Macroarea: 1: Monitoraggi delle matrici ambientali e studio integrato delle contaminazioni ambientali. Responsabili: Roberto Giua (ARPA Puglia)

Macroarea: 1: Monitoraggi delle matrici ambientali e studio integrato delle contaminazioni ambientali. Responsabili: Roberto Giua (ARPA Puglia) DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOMEDICHE E ONCOLOGIA UMANA SEZIONE DIMEDICINA INTERNA E ONCOLOGIA MEDICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO U.O. PROF. FRANCO SILVESTRIS Macroarea: 1: Monitoraggi delle

Dettagli

RISULTATI E PROGETTI FUTURI NELLA SINDROME NEFROSICA IN ETA PEDIATRICA. 2-7 casi/anno/ soggetti di età 0-14 anni

RISULTATI E PROGETTI FUTURI NELLA SINDROME NEFROSICA IN ETA PEDIATRICA. 2-7 casi/anno/ soggetti di età 0-14 anni RISULTATI E PROGETTI FUTURI NELLA SINDROME NEFROSICA IN ETA PEDIATRICA GIOVANNI CONTI UOSD Nefrologia e Reumatologia Pediatrica con Dialisi Direttore: C Fede 2-7 casi/anno/100.000 soggetti di età 0-14

Dettagli

La Rete di Oncologia e Oncoematologia Pediatrica del Piemonte e della Valle d Aosta

La Rete di Oncologia e Oncoematologia Pediatrica del Piemonte e della Valle d Aosta La gestione del catetere venoso centrale e delle infezioni ad esso correlate Torino, 3 marzo 2011 La Rete di Oncologia e Oncoematologia Pediatrica del Piemonte e della Valle d Aosta La vita non é una questione

Dettagli

Specialista in Medicina Interna

Specialista in Medicina Interna Prof. Carmelo Carlo-stella Specialista in Medicina Interna Ruolo CAPO SEZIONE Io in Humanitas Unità operativa Ematologia Aree mediche di interesse linfoproliferative (linfoma non-hodgkin, linfoma di Hodgkin,

Dettagli

Regolamento Didattico. Scuola di Specializzazione in Ematologia

Regolamento Didattico. Scuola di Specializzazione in Ematologia Regolamento Didattico Scuola di Specializzazione in Ematologia Piano degli studi I anno S.S.D. CFU Scienze di base I BIO/10; BIO/11; BIO/16; 1 Medicina interna MED/09; MED/06; 36 Ematologia I MED/15 22

Dettagli

SINOSSI. Titolo. Coordinatori e Promotori dello studio

SINOSSI. Titolo. Coordinatori e Promotori dello studio SINOSSI Titolo PLERIXAFOR (PLX) IN MODALITA ON DEMAND PER LA RACCOLTA DI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE AUTOLOGHE IN PAZIENTI AFFETTI DA MIELOMA MULTIPLO DA LINFOMA CHE MOSTRINO POVERA MOBILIZZAZIONE DOPO

Dettagli

LA LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA

LA LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA LA LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA Opuscolo informativo Anno 2014 1 Leucemia Mieloide Cronica (LMC) La Leucemia Mieloide Cronica (LMC) è una malattia neoplastica che colpisce le cellule staminali emopoietica,

Dettagli

Presidio Ospedaliero Centrale U.O.: Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura Direttore F.F. Dott. Pierluigi Botarelli

Presidio Ospedaliero Centrale U.O.: Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura Direttore F.F. Dott. Pierluigi Botarelli Presidio Ospedaliero Centrale U.O.: Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura Direttore F.F. Dott. Pierluigi Botarelli DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE Direttore D.S.M: Dott. Pierangelo Martini Ospedale Belcolle

Dettagli

UK NEQAS MEETING. Raffaela Mazzone Emanuela Ricotti S.S. Ematologia e Coagulazione Dipartimento di Diagnostica PP.OO. O.I.R.M. S.

UK NEQAS MEETING. Raffaela Mazzone Emanuela Ricotti S.S. Ematologia e Coagulazione Dipartimento di Diagnostica PP.OO. O.I.R.M. S. UK NEQAS MEETING Raffaela Mazzone Emanuela Ricotti S.S. Ematologia e Coagulazione Dipartimento di Diagnostica PP.OO. O.I.R.M. S.ANNA Torino Milano, 15 novembre 2012 La leucemia e e la neoplasia piu frequente

Dettagli

BACKGROUND E RAZIONALE

BACKGROUND E RAZIONALE TITOLO DEL PROGETTO Terapia di precisione per le leucemie linfoblastiche acute pediatriche BCR-ABL-like: sviluppo di un sistema in vitro per la diagnosi ed il monitoraggio clinico. DURATA DEL PROGETTO

Dettagli

L organizzazione dell assistenza ad alta complessità in Emilia Romagna: Il modello Hub & Spoke. Chiara Oppi & Emidia Vagnoni. Università di Ferrara

L organizzazione dell assistenza ad alta complessità in Emilia Romagna: Il modello Hub & Spoke. Chiara Oppi & Emidia Vagnoni. Università di Ferrara L organizzazione dell assistenza ad alta complessità in Emilia Romagna: Il modello Hub & Spoke Chiara Oppi & Emidia Vagnoni Università di Ferrara spoke spoke spoke spoke spoke HUB spoke spoke spoke spoke

Dettagli

PERCORSO DIAGNOSTICO E TERAPEUTICO DELLA LEUCEMIA MIELOIDE ACUTA. Chiara Sarlo Policlinico Tor Vergata Milano,

PERCORSO DIAGNOSTICO E TERAPEUTICO DELLA LEUCEMIA MIELOIDE ACUTA. Chiara Sarlo Policlinico Tor Vergata Milano, PERCORSO DIAGNOSTICO E TERAPEUTICO DELLA LEUCEMIA MIELOIDE ACUTA 1 Chiara Sarlo Policlinico Tor Vergata Milano, 26.09.2013 LA CERTIFICAZIONE DI QUALITA La certificazione di qualità è l attestazione, da

Dettagli

Corso di Laurea in TECNICHE DI FISIOPATOLOGIA CARDIORESPIRATORIA E PERFUSIONE CARDIOVASCOLARE

Corso di Laurea in TECNICHE DI FISIOPATOLOGIA CARDIORESPIRATORIA E PERFUSIONE CARDIOVASCOLARE Corso di Laurea in TECNICHE DI FISIOPATOLOGIA CARDIORESPIRATORIA Corso integrato: MEDICINA CLINICA 1 Disciplina: MEDICINA INTERNA Docente: Prof. Andrea MARESCA 1) Polmoniti 2) Bronchite cronica ed enfisema

Dettagli

TRASPORTI SECONDARI. Alessandro Quilici S.C.Cardiologia Ciriè-Ivrea

TRASPORTI SECONDARI. Alessandro Quilici S.C.Cardiologia Ciriè-Ivrea DEFINIZIONI CON «TRASPORTO PRIMARIO» SI INTENDONO I TRASPORTI DAL TERRITORIO VERSO L'OSPEDALE, MENTRE IL «TRASPORTO SECONDARIO» COMPRENDE I TRASFERIMENTI INTER-OSPEDALIERI. I TRASFERIMENTI INTER-OSPEDALIERI:

Dettagli

Fondamenti di Chimica Farmaceutica

Fondamenti di Chimica Farmaceutica Cos è un farmaco? Un farmaco è una sostanza che interagisce con un sistema biologico producendo un effetto (risposta) biologico Morfina Analgesia Cianuro Letale Veleno di serpente Letale (dannoso) LSD

Dettagli

Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Verona. Lezione 8: Interazioni Farmacologiche

Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Verona. Lezione 8: Interazioni Farmacologiche Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Verona Corso di Farmacologia Lezione 8: Interazioni Farmacologiche EFFETTO DI UNA INTERAZIONE Nella pratica clinica l uso di più farmaci è spesso utile

Dettagli

DOTT. CLAUDIO MAROTTA NATO A NAPOLI IL 17/10/1954 CURRICULUM FORMATIVO-PROFESSIONALE-DIDATTICO

DOTT. CLAUDIO MAROTTA NATO A NAPOLI IL 17/10/1954 CURRICULUM FORMATIVO-PROFESSIONALE-DIDATTICO DOTT. CLAUDIO MAROTTA NATO A NAPOLI IL 17/10/1954 CURRICULUM FORMATIVO-PROFESSIONALE-DIDATTICO Il Dott. Marotta Claudio si è laureato con lode e pubblicazione della tesi in Medicina e Chirurgia il 29/07/1980,

Dettagli

Corso residenziale di aggiornamento a carattere nazionale a cura dell Area scientifico-culturale SIFO Oncologia

Corso residenziale di aggiornamento a carattere nazionale a cura dell Area scientifico-culturale SIFO Oncologia Corso residenziale di aggiornamento a carattere nazionale a cura dell Area scientifico-culturale SIFO Oncologia RAZIONALE L'IMMUNONCOLOGIA NEL MIELOMA MULTIPLO: INNOVAZIONE ED APPROPRIATEZZA ID ECM 313-174400

Dettagli

Sesto San Giovanni, 26 settembre 2015

Sesto San Giovanni, 26 settembre 2015 Sesto San Giovanni, 26 settembre 2015 TUMORI DELLA MAMMELLA: TERAPIA MEDICA Dr. Claudio Vergani U. O. di Oncologia P. O. Città di Sesto Sesto S. Giovanni - Milano TERAPIA MEDICA Adiuvante: - in fase postoperatoria

Dettagli

Eparina si, eparina no? cravatta si, cravatta no? complicanze? Difformità della pratica!

Eparina si, eparina no? cravatta si, cravatta no? complicanze? Difformità della pratica! LA GESTIONE DEI CVP: IDENTIFICAZIONE FATTORI DI RISCHIO E SPERIMENTAZIONE DELLA MEDICAZIONE D Alessandro Fabio Rocchegiani Laura Centro Ricerca delle Professioni Sanitarie SAITER, Istituto Ortopedico Rizzoli

Dettagli

Il protocollo di ricerca

Il protocollo di ricerca Infermiere di ricerca Il protocollo di ricerca Dr. Monica Turazza Negrar, 17 maggio 2017 Cosa rappresenta: percorso da seguire in qualsiasi forma di sperimentazione pianificata che riguardi prevenzione,

Dettagli

Leucemie acute e sindromi mielodisplastiche

Leucemie acute e sindromi mielodisplastiche Leucemie acute e sindromi mielodisplastiche Gli strumenti di governo clinico e la vigilanza da parte della Farmacia 23/02/2012 Paola Fiacchi Strumenti di governo Individuare per ogni molecola ad alto costo

Dettagli

Relazione sull attività scientifica svolta nel quadrimestre 1 giugno-30 settembre 2007 dalla Dott.ssa Ilaria Zanotti

Relazione sull attività scientifica svolta nel quadrimestre 1 giugno-30 settembre 2007 dalla Dott.ssa Ilaria Zanotti Relazione sull attività scientifica svolta nel quadrimestre 1 giugno-3 settembre 27 dalla Dott.ssa Ilaria Zanotti Il lavoro scientifico svolto nel corso del quadrimestre di assegnazione della borsa di

Dettagli

Dott. Aronica Germano Curriculum Vitae. Dott. Aronica Germano. Curriculum Vitae

Dott. Aronica Germano Curriculum Vitae. Dott. Aronica Germano. Curriculum Vitae Dott. Aronica Germano 1 Nato il 10 07 1957 Dirigente Medico presso U.O.C. Centro Trsfusionale dell Ospedale G.B. Grassi ASL Roma D tel.06.56482150 fax 06.56482149 e-mail : trasfusionale@aslromad.it Laureato

Dettagli

Leucemia Mieloide Acuta (LMA)

Leucemia Mieloide Acuta (LMA) Leucemia Mieloide Acuta (LMA) Il termine di leucemia mieloide acuta (LMA) identifica un gruppo eterogeneo di neoplasie ematologiche con caratteristiche biologiche e cliniche peculiari tali da comportare

Dettagli

Rinnovo dell accreditamento

Rinnovo dell accreditamento SERVIZIO SANITARIO Rinnovo dell accreditamento REGIONALE EMILIA ROMAGNA Azienda Ospedaliero Universitaria di Modena Policlinico Dipartimento di Oncologia, Ematologia e Patologie dell Apparato Respiratorio

Dettagli

Riabilitazione dopo sindrome coronarica acuta

Riabilitazione dopo sindrome coronarica acuta Riabilitazione dopo sindrome coronarica acuta INTRODUZIONE Le malattie cardiovascolari sono la causa principale di morte e disabilità in tutti i paesi del mondo occidentale,inclusa l Italial Le malattie

Dettagli

NOTA INFORMATIVA E CONSENSO INFORMATO PER LA PARTECIPAZIONE ALLO STUDIO RESIST- EXPERIENCED PER I TITOLARI DELLA POTESTÀ GENITORIALE SU UN MINORE

NOTA INFORMATIVA E CONSENSO INFORMATO PER LA PARTECIPAZIONE ALLO STUDIO RESIST- EXPERIENCED PER I TITOLARI DELLA POTESTÀ GENITORIALE SU UN MINORE NOTA INFORMATIVA E CONSENSO INFORMATO PER LA PARTECIPAZIONE ALLO STUDIO RESIST- EXPERIENCED PER I TITOLARI DELLA POTESTÀ GENITORIALE SU UN MINORE (REScue Immunotolerance STudy Experienced Patients) Studio

Dettagli

SSD Cardiologia SCD Ematologia AORN Santobono Pausilipon Napoli

SSD Cardiologia SCD Ematologia AORN Santobono Pausilipon Napoli SSD Cardiologia SCD Ematologia AORN Santobono Pausilipon Napoli Anthracycline-induced cardiomyopathy in paediatric patients: early echocardiographic detection and long term follow-up after early treatment

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI PAVIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI PAVIA UNIVERSITA DEGLI STUDI PAVIA Schema per la presentazione di un progetto di ricerca ai sensi dell articolo 31 D.lgs 26/2014- Allegato VI 1. UTILIZZATORE: Università degli Studi di Pavia - Corso Strada Nuova

Dettagli

PDTA DI ONCOLOGIA TORACICA. Coordinatore del PDTA Dr. Marcello Tiseo UOC di Oncologia Medica

PDTA DI ONCOLOGIA TORACICA. Coordinatore del PDTA Dr. Marcello Tiseo UOC di Oncologia Medica PDTA DI ONCOLOGIA TORACICA Coordinatore del PDTA Dr. Marcello Tiseo UOC di Oncologia Medica Gli altri del gruppo UU.OO./SSD coinvolte: Nome Cognome Oncologia Medica Sebastiano Buti Recapito telefonico

Dettagli

Il paziente oncologico tra oncologo e medico di medicina generale: complessità ed integrazione

Il paziente oncologico tra oncologo e medico di medicina generale: complessità ed integrazione Il paziente oncologico tra oncologo e medico di medicina generale: complessità ed integrazione Angela S. Ribecco Dipartimento Oncologico- SOS Oncologia Medica Osp. S. Giovanni di Dio Azienda Sanitaria

Dettagli

Dott. Francesco Fiorica

Dott. Francesco Fiorica Dottorato di ricerca XXII ciclo Università degli Studi di Catania: Approccio Oncologico Multimodale in età geriatrica FATTIBILITA ED EFFICACIA DI UN TRATTAMENTO DI RADIOTERAPIA IN PAZIENTI ANZIANI CON

Dettagli

05-FEB-2017 da pag. 4 foglio 1 / 2

05-FEB-2017 da pag. 4 foglio 1 / 2 Tiratura 09/2016: 141.770 Diffusione 09/2016: 71.844 Lettori Ed. II 2016: 482.000 Dir. Resp.: Alessandro Sallusti da pag. 4 foglio 1 / 2 Tiratura 09/2016: 333.841 Diffusione 09/2016: 238.671 Lettori Ed.

Dettagli

Analisi della Malattia Minima Residua

Analisi della Malattia Minima Residua XIX CORSO NAZIONALE PER TECNICI DI LABORATORIO BIOMEDICO Riccione, 22-25 Maggio 2012 Analisi della Malattia Minima Residua Dr.ssa Anna Gazzola Laboratorio di Patologia Molecolare, Sezione di Emolinfopatologia,

Dettagli

Ruolo dell Infermiere nella gestione di un Trial clinico

Ruolo dell Infermiere nella gestione di un Trial clinico Ricerca clinica Studi di fase I, II, III 3 Ruolo dell Infermiere nella gestione di un Trial clinico Processo Approvazione Attivazione Susanna Bassi Infermiera di ricerca, Ematologia Dh Ospedale di Circolo

Dettagli

Ospedale Ca Foncello di Treviso. Anatomia Patologica. Guida ai Servizi

Ospedale Ca Foncello di Treviso. Anatomia Patologica. Guida ai Servizi Ospedale Ca Foncello di Treviso Anatomia Patologica Guida ai Servizi L Unità Operativa Complessa di Anatomia Patologica effettua indagini di laboratorio su campioni di diversa tipologia con lo scopo di

Dettagli

Progetto OMEOVERONA. Studio pilota sulla verifica clinica dei sintomi utilizzati nella prescrizione di medicinali omeopatici

Progetto OMEOVERONA. Studio pilota sulla verifica clinica dei sintomi utilizzati nella prescrizione di medicinali omeopatici Università di Verona, Dipartimento di Patologia e Diagnostica, Dipartimento di Medicina e Sanità Pubblica Scuola di Medicina Omeopatica di Verona Progetto OMEOVERONA Studio pilota sulla verifica clinica

Dettagli

dal laboratorio alla pratica clinica

dal laboratorio alla pratica clinica Preceptorship SINDROMI MIELODISPLASTICHE: dal laboratorio alla pratica clinica FIRENZE 3-5 NOVEMBRE 2016 AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA CAREGGI PROGRAMMA SCIENTIFICO Faculty Firenze 3-5 NOVEMBRE 2016

Dettagli

Requisiti necessari per la richiesta:

Requisiti necessari per la richiesta: Procedura per la richiesta uso terapeutico di farmaco sottoposto a sperimentazione ai sensi del DECRETO 7 settembre 2017 Disciplina dell'uso terapeutico di medicinale sottoposto a sperimentazione clinica.

Dettagli

INFORMAZIONI PERSONALI MICIELI VALENTINA RESIDENZA: VIA SCIENZE 48, FERRARA (FE) DOMICILIO: VIA DUCEZIO 40, ROSOLINI (SR)

INFORMAZIONI PERSONALI MICIELI VALENTINA RESIDENZA: VIA SCIENZE 48, FERRARA (FE) DOMICILIO: VIA DUCEZIO 40, ROSOLINI (SR) F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo MICIELI VALENTINA RESIDENZA: VIA SCIENZE 48, 44121 FERRARA (FE) DOMICILIO: VIA DUCEZIO 40, 96019

Dettagli

Il follow-up del paziente oncologico

Il follow-up del paziente oncologico Il follow-up del paziente oncologico Enrico Brignardello Dipartimento di Oncologia Unità di Transizione per Neoplasie Curate in Età Pediatrica Il follow-up del paziente oncologico GUARIRE AD OGNI COSTO

Dettagli

SINDROME EMOLITICO UREMICA (SEU)

SINDROME EMOLITICO UREMICA (SEU) BACKGROUND REGIONE CALABRIA SINDROME EMOLITICO UREMICA (SEU) Codice esenzione RD0010 1 La sindrome emolitico uremica (SEU) è una grave malattia caratterizzata dalla insorgenza di anemia emolitica microangiopatica

Dettagli

Studio di fase II con Ribomustin in combinazione con Bortezomib e Rituximab (WM-BBR)

Studio di fase II con Ribomustin in combinazione con Bortezomib e Rituximab (WM-BBR) Studio di fase II con Ribomustin in combinazione con Bortezomib e Rituximab (WM-BBR) in pazienti affetti da linfoma non Hodgkin linfoplasmocitico/morbo di Waldenstrom in seconda linea. Lorella Orsucci

Dettagli

Presentazione dei dati

Presentazione dei dati Presentazione dei dati Per ogni principio attivo, per il quale è stato possibile reperire informazioni riguardanti il passaggio nel latte materno, è stata creata una scheda monografica con informazioni

Dettagli

Nuove frontiere della biomedicina per lo sviluppo di strategie diagnostiche e terapeutiche per il management delle malattie infettive e tumorali

Nuove frontiere della biomedicina per lo sviluppo di strategie diagnostiche e terapeutiche per il management delle malattie infettive e tumorali Nuove frontiere della biomedicina per lo sviluppo di strategie diagnostiche e terapeutiche per il management delle malattie infettive e tumorali Dipartimento di Scienze Biomediche, Sezione di Microbiologia

Dettagli

Utilizzo dei farmaci biologici in Regione Liguria: sostenibilità del sistema. Dott.ssa Maria Susanna Rivetti

Utilizzo dei farmaci biologici in Regione Liguria: sostenibilità del sistema. Dott.ssa Maria Susanna Rivetti Utilizzo dei farmaci biologici in Regione Liguria: sostenibilità del sistema Dott.ssa Maria Susanna Rivetti 1 D.L.vo 219/2006 e s.m.i. Definizione Medicinali biologici Medicinali il cui principio attivo

Dettagli

LA BIOLOGIA MOLECOLARE E UNA BRANCA DELLA BIOLOGIA CHE STUDIA LE BASI MOLECOLARI DELLE FUNZIONI BIOLOGICHE, PONENDO UNA PARTICOLARE ATTENZIONE A QUEI

LA BIOLOGIA MOLECOLARE E UNA BRANCA DELLA BIOLOGIA CHE STUDIA LE BASI MOLECOLARI DELLE FUNZIONI BIOLOGICHE, PONENDO UNA PARTICOLARE ATTENZIONE A QUEI CONCETTI DI BASE LA BIOLOGIA MOLECOLARE E UNA BRANCA DELLA BIOLOGIA CHE STUDIA LE BASI MOLECOLARI DELLE FUNZIONI BIOLOGICHE, PONENDO UNA PARTICOLARE ATTENZIONE A QUEI PROCESSI CHE COINVOLGONO GLI ACIDI

Dettagli

GOLD FOR KIDS L IMPEGNO DI FONDAZIONE UMBERTO VERONESI NELL ONCOLOGIA PEDIATRICA: COSA ABBIAMO GIÀ FATTO

GOLD FOR KIDS L IMPEGNO DI FONDAZIONE UMBERTO VERONESI NELL ONCOLOGIA PEDIATRICA: COSA ABBIAMO GIÀ FATTO GOLD FOR KIDS L IMPEGNO DI FONDAZIONE UMBERTO VERONESI NELL ONCOLOGIA PEDIATRICA: COSA ABBIAMO GIÀ FATTO Nel 2014 nasce il progetto Gold for Kids di Fondazione Umberto Veronesi a sostegno dell oncologia

Dettagli

Promotore: Prof. Alessandro Gringeri. Sperimentatore principale: Prof. Alessandro Gringeri

Promotore: Prof. Alessandro Gringeri. Sperimentatore principale: Prof. Alessandro Gringeri NOTA INFORMATIVA E CONSENSO INFORMATO PERLA PARTECIPAZIONE ALLO STUDIO RESIST EXPERIENCED (REScue Immunotolerance STudy Experienced Patients) PAZIENTE ADULTO Studio di induzione della tolleranza immunologica

Dettagli

Insieme per i più piccoli

Insieme per i più piccoli & Insieme per i più piccoli Gli obiettivi FUV La Fondazione nasce nel 2003 per promuovere il progresso scientifico, concentrando il proprio operato in due aree: RICERCA SCIENTIFICA Borse di ricerca (997

Dettagli

DIPARTIMENTO DI MEDICINA CLINICA E MOLECOLARE AVVISO INTERNO DI CONFERIMENTO DI INCARICO

DIPARTIMENTO DI MEDICINA CLINICA E MOLECOLARE AVVISO INTERNO DI CONFERIMENTO DI INCARICO AVVISO N 22/16 Prot. 1079/16 DIPARTIMENTO DI MEDICINA CLINICA E MOLECOLARE AVVISO INTERNO DI CONFERIMENTO DI INCARICO - Visto il Regolamento per l affidamento di incarichi di collaborazione coordinata

Dettagli

Sindromi Mieloproliferative

Sindromi Mieloproliferative Sindromi Mieloproliferative Sindr. Mieloproliferative croniche Sindr. Mieloprolifer. Sub-acute o Mielodisplasie Sindr. Mieloproliferative Acute o Leucemie Acute Mieloidi SINDROME MIELODISPLASTICA Patologia

Dettagli

Approfondimenti scientifici

Approfondimenti scientifici Approfondimenti scientifici 2 J. Studi comparativi di farmacocinetica e sicurezza di capsule orali e compresse orodispersibili di lansoprazolo in soggetti sani W. FRESTON Aliment Pharmacol Ther 2003; 17:

Dettagli

Sinossi Identificazione di polimorfismi predittivi la tossicità correlate al trattamento con bevacizumab:

Sinossi Identificazione di polimorfismi predittivi la tossicità correlate al trattamento con bevacizumab: Sinossi Identificazione di polimorfismi predittivi la tossicità correlate al trattamento con bevacizumab: SToPtrial Sinossi del Protocollo 'Identificazione di Polimorfismi Predittivi la Tossicità Correlata

Dettagli

Regolamento didattico Scuola di specializzazione in Ematologia Denominazione Title (denominazione in inglese) Area Classe

Regolamento didattico Scuola di specializzazione in Ematologia Denominazione Title (denominazione in inglese) Area Classe Regolamento didattico Scuola di specializzazione in Ematologia (denominazione in inglese) Area Classe Obiettivi formativi e descrizione (da indicare quelli presenti nel D.M. che possono essere ampliati)

Dettagli

PROPOSTA DI STUDIO MULTICENTRICO:

PROPOSTA DI STUDIO MULTICENTRICO: PROPOSTA DI STUDIO MULTICENTRICO: Individuazione di mutazioni del gene Ubiquitin Specific Peptidase 8 (USP8) in tumori ipofisari ACTH-secernenti e correlazione con le caratteristiche cliniche, biochimiche

Dettagli

Biologia dei tumori. corso di base sulla registrazione dei tumori princìpi e metodi

Biologia dei tumori. corso di base sulla registrazione dei tumori princìpi e metodi Associazione Italiana Registri Tumori Registro Tumori di Reggio-Emilia corso di base sulla registrazione dei tumori princìpi e metodi Reggio Emilia, 3 dicembre 2007 Biologia dei tumori Stefano Ferretti

Dettagli

INSIEME, MENO FRAGILI DI PRIMA PROGETTIAMO IL FUTURO

INSIEME, MENO FRAGILI DI PRIMA PROGETTIAMO IL FUTURO Il test per la diagnosi molecolare della Sindrome dell'x Fragile: novità e prospettive future Marina Grasso Laboratorio Genetica Umana E.O. Ospedali Galliera 1993-2013 INSIEME, MENO FRAGILI DI PRIMA PROGETTIAMO

Dettagli

CARATTERIZZAZIONE BIOFARMACEUTICA DI NANOPARTICELLE DI SQUALENOIL-CITARABINA

CARATTERIZZAZIONE BIOFARMACEUTICA DI NANOPARTICELLE DI SQUALENOIL-CITARABINA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI MAGNA GRÆCIA DI CATANZARO CARATTERIZZAZIONE BIOFARMACEUTICA DI NANOPARTICELLE DI SQUALENOIL-CITARABINA Flavio Rocco1, Donato Cosco2, Margherita Vono2, Donatella Paolino3, Maurizio

Dettagli

Informazione per il paziente. Raccolta di dati clinici di pazienti con tumore cerebrale per il gruppo cooperativo svizzero per lo studio del glioma

Informazione per il paziente. Raccolta di dati clinici di pazienti con tumore cerebrale per il gruppo cooperativo svizzero per lo studio del glioma Informazione per il paziente Raccolta di dati clinici di pazienti con tumore cerebrale per il gruppo cooperativo svizzero per lo studio del glioma Gentile Signora, gentile Signore, prenda il tempo necessario

Dettagli

Terapia del dolore in oncologia

Terapia del dolore in oncologia Terapia del dolore in oncologia Classi farmacologiche e interazioni con farmaci di uso comune Dr. Gianluigi Lunardi UC Oncologia Medica Ospedale Sacro Cuore Don Calabria Negrar Interazioni tra farmaci

Dettagli

Anno 2014. Sintesi del Progetto Rome Transplant Network

Anno 2014. Sintesi del Progetto Rome Transplant Network Anno 2014 Sintesi del Progetto Rome Transplant Network Costituzione in Roma di una Rete Metropolitana dei Centri Trapianti di Cellule Staminali Ematopoietiche Prof William Arcese U.O.C. Trapianti di Cellule

Dettagli

Le malattie rare: esperienze a confronto Genova, 15 dicembre 2016

Le malattie rare: esperienze a confronto Genova, 15 dicembre 2016 Le malattie rare: esperienze a confronto Genova, 15 dicembre 2016 Il punto di vista dei clinici della rete Prof. Paola Mandich Direttore del Centro di Coordinamento Aziendale per le Malattie Rare - IRCCS

Dettagli

Corso di Tecniche diagnostiche in ematologia

Corso di Tecniche diagnostiche in ematologia Corso di Tecniche diagnostiche in ematologia Struttura e funzione del sistema emopoietico Inquadramento fisiopatologico Tecniche di studio, cliniche e sperimentali Trapianto di cellule staminali Principali

Dettagli

Oncologi, sì a test per 'gene Jolie' contro cancro ovaio

Oncologi, sì a test per 'gene Jolie' contro cancro ovaio 16-07-2015 Lettori 556.659 https://www.ansa.it/ Oncologi, sì a test per 'gene Jolie' contro cancro ovaio Documento specialisti, migliorano terapie e prevenzione Alle donne colpite da tumore dell'ovaio

Dettagli

INDICE REDAZIONE: RESPONSABILE DEI CONTENUTI: Dr.ssa Michela Zortea, Direttore Sanitario. CS, versione 2.0 del 25/06/2013 Pag.

INDICE REDAZIONE: RESPONSABILE DEI CONTENUTI: Dr.ssa Michela Zortea, Direttore Sanitario. CS, versione 2.0 del 25/06/2013 Pag. Università degli Studi di Trento CIBIO - DMA Diagnostica Molecolare Avanzata Direttore Sanitario: dott.ssa Michela Zortea Direttore CIBIO: prof. Alessandro Quattrone Pag. 1 di 7 CARTA DEI SERVIZI CIBIO-DMA

Dettagli

Possibilità terapeutiche attuali nelle sindromi mielodisplastiche

Possibilità terapeutiche attuali nelle sindromi mielodisplastiche Possibilità terapeutiche attuali nelle sindromi mielodisplastiche Luca Malcovati, Professore Associato di Ematologia, Dipartimento di Ematologia e Oncologia, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo & Dipartimento

Dettagli

Evidenze e buon senso

Evidenze e buon senso Golden Simposium 2007 In media sette farmaci: che fare? Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia La polifarmacoterapia Farmacocinetica Farmacodinamica Interazioni farmacologiche Reazioni avverse

Dettagli

Nuove sfide per la terapia immunosoppressiva nel trapianto renale. Università degli Studi di Torino Aula Lenti 22 febbraio 2018

Nuove sfide per la terapia immunosoppressiva nel trapianto renale. Università degli Studi di Torino Aula Lenti 22 febbraio 2018 Nuove sfide per la terapia immunosoppressiva nel trapianto renale Università degli Studi di Torino Aula Lenti 22 febbraio 2018 Sede del Corso Aula Lenti dell AOU Città della Salute e delle Scienze di Torino

Dettagli