IL PAZIENTE ANZIANO: ELEMENTI DI SPECIFICITÀ E DI COMPLESSITÀ. Invecchiamento

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "IL PAZIENTE ANZIANO: ELEMENTI DI SPECIFICITÀ E DI COMPLESSITÀ. Invecchiamento"

Transcript

1 ANTICHOLINERGIC DRUG EXPOSURE AND RISK OF FUNCTIONAL IMPAIRMENT IN OLD AGE SUBJECT WITH MILD COGNITIVE IMPAIRMENT AND MILD ALZHEIMER S DISEASE: RESULTS FROM THE ReGAl PROJECT Dr Luca Parretti Institute of Gerontology and Geriatrics Department of Medicine University of Perugia Roma, 13 Novembre 2015

2 IL PAZIENTE ANZIANO: ELEMENTI DI SPECIFICITÀ E DI COMPLESSITÀ Invecchiamento Stato psicoaffettivo e cognitivo Contesto socio-familiare Multipatologia Stato Funzionale POLIFARMACOTERAPIA

3 LA POLIFARMACOTERAPIA DISTRIBUZIONE PERCENTUALE DELLA POLITERAPIA NEGLI ANZIANI STRATIFICATA PER FASCE DI ETÀ % pazienti farmaci 10 farmaci 0 > > 85 Anni Onder et al., 2013 The Journals of Gerontology

4 PRECARIO EQUILIBRIO RISCHI/BENEFICI DEI FARMACI EFFETTI AVVERSI BENEFICI

5 EFFETTI ANTICOLINERGICI SECONDARI DEI FARMACI CENTRALI riduzione della concentrazione confusione deficit mnesico - attentivi insonnia PERIFERICI riduzione della salivazione stipsi - dispepsia midriasi - visione offuscata riduzione secrezioni bronchiali ritenzione urinaria

6 FARMACI CON EFFETTI ANTICOLINERGICI SECONDARI Fordham et al. 2014; RCEM LEARNING

7 FARMACI ANTICOLINERGICI E OUTCOMES NEGATIVI NELLA POPOLAZIONE ANZIANA RIDUZIONE DELLA PERFORMANCE 1 COGNITIVA DELIRIUM 2 CADUTE 3 MORTALITA 4 STATO FUNZIONALE 1 Collamati et al. Aging Clin Exp Res 2015; 2 Lauretani et al. Aging Clin Exp Res 2010; 3 Landi et al. J Am Med Dir Assoc Fox et al. J Am Ger Soc 2011.

8 STATO DELL ARTE: UTILIZZO DI ANTICOLINERGICI E OUTCOME FUNZIONALE Lowry et al Dalle prime ipotesi Association between the anticholinergic risk score and physical function alle successive CERTEZZE Utilizzo di scale validate per dimostrare il rapporto inverso tra peso anticolinergico (ARS) e stato funzionale (Barthel Index) e diretto tra ARS verso durata della degenza e mortalità ospedaliera Mintzer et al Anticholinergic Pasina et al., 2013 side effects of drugs in elderly people Association of anticholinergic burden with cognitive and functional status in a cohort of hospitalized elderly Outcomes negativi sia sullo stato funzionale che sulla performance cognitiva dovuti ad effetti centrali e periferici Uso di almeno un farmaco ad azione anticolinergica e peggioramento di stato cognitivo e funzionale Landi et al., 2014: Anticholinergic Drug Use and negative outcomes among the frail elderly population living in a nursing home > rischio cadute, delirium, declino cognitivo e funzionale

9 SCOPO DELLO STUDIO Valutare la potenziale associazione tra utilizzo di farmaci anticolinergici e stato funzionale in una popolazione di soggetti anziani cognitivamente integri (controllo) e con iniziale deterioramento cognitivo Valutare il potenziale impatto dell utilizzo di farmaci con proprietà anticolinergiche su ogni item funzionale (BADL, IADL) in soggetti controllo, nei pazienti affetti da Mild Cognitive Impairment e nei soggetti con AD lieve

10 MATERIALI E METODI 2359 SOGGETTI>65 ANNI (PROGETTO ReGAl) 691 cognitivamente integri (CH; CDR 0) 541 con deterioramento cognitivo lieve (MCI; CDR 0.5) 1127 con Demenza di Alzheimer (AD; CDR 1) VMD (VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE) - CIRS - BADL / IADL - MMSE - GDS - NPI VALUTAZIONE DEL RISCHIO ANTICOLINERGICO ARS

11 SCALE DI VALUTAZIONE DEL PESO ANTICOLINERGICO Anticholinergic Risk Scale (ARS) La più specifica tra le scale attualmente in uso nella valutazione dello STATO FUNZIONALE Rudolph et al., 2008

12 RISULTATI CH (n=691) MCI (n= 541) Mild AD (n=1127) ETA 75.6 ± ± ± SESSO (M/F) 288/ / /790 * GDS 4.9 ± ± ±3.4 ^^^ MMSE 28.5 ± ± ± MMSE corretto 28.1 ± ± ± BADL 5.5 ± ± ±1.0 ^ IADL 6.0 ± ± ±2.2 ^ CIRS (CI) 2.2 ± ± ±1.4 ^ CIRS (SI) 1.4 ± ± ±0.2 ^ N difarmaci 4.3 ± ± ± DISTURBI DEL COMPORTAMENTO Caratteristiche generali della popolazione studiata (n=2359) 324 (46.9%) 311 (57.5%) 879 (78.0%) ** *χ2 (Chi-square of Pearson) M vs F = **χ2 (Chi-square of Pearson) = vs MCI p<0.05; vs Mild AD ^p < 0.05 CH vs MCI p<0.05; CH vs Mild AD p< 0.05; MCI vs Mild AD ^p < 0.05 p

13 RISULTATI 16% Almeno un farmaco con proprietà anticolinergiche (ARS 1) CH MCI Mild AD PAROXETINA (3.7 % - 4.6%) TRAZODONE (2.7% - 2.4%) PAROXETINA (5.1%) TRAZODONE (2.1%) RISPERIDONE (2.3%)

14 RISULTATI Caratteristiche dei soggetti arruolati in relazione all utilizzo di farmaci ad azione anticolinergica NON USERS (n=1984) USERS (n=375) ETA 77.2 ± ± SESSO (M/F) 750/ ± GDS 4.7 ± ±3.4 < MMSE 24.0 ± ± 4.7 < MMSE corretto 23.9 ± ± BADL 5.4 ± ±1.1 < IADL 5.0 ± ±2.4 < CIRS (CI) 1.8 ± ± CIRS (SI) 1.4 ± ± N di FARMACI 3.7 ± ± 0.3 < SINTOMI PSICHIATRICI 1223 (61%) 291 (77.6%) < ** p χ2 (Chi-square of Pearson) M vs F =5.915 **χ2 (Chi-square of Pearson) =

15 RISULTATI Regressione logistica avente dipendenza in BADL come variabile dipendente in tutta la popolazione (n=2359) B Odds ratio 95% CI p Età < Sesso < N farmaci < CIRS (CI) < Disturbo del comportamento < MMSE Scolarità Uso di farmaci anticolinergici Dipendenza in BADL calcolata come parzialmente dipendente=1 e totalmente indipendente=0 Sesso indicato come F=0 e M=1 Disturbo del comportamento calcolato come =1 (ovvero presenza di almeno un disturbo clinicamente rilevante)

16 RISULTATI Utilizzo di farmaci ad azione anticolinergica e disabilità nelle BADL nell intera popolazione stratificata in base alla diagnosi (n=2359) LAVARSI UTILIZZO DEL BAGNO ** ** * ** * TRASFERIMENTI * VESTIRSI ** CONTINENZA ** ** * p<0.05; ** p<0.01

17 RISULTATI Utilizzo di farmaci ad azione anticolinergica e disabilità nelle IADL nella popolazione FEMMINILE in studio stratificata in base alla diagnosi (n=1492) USO DEL TELEFONO FARE LA SPESA ** PREPARAZIONE DEI PASTI *** CURA DELLA CASA * * p<0.05; ** p<0.01; *** p<0.0001

18 RISULTATI Utilizzo di farmaci ad azione anticolinergica e disabilità nelle IADL nella popolazione FEMMINILE in studio stratificata in base alla diagnosi (n=1492) FARE IL BUCATO * SPOSTAMENTI FUORI CASA * ASSUNZIONE DEI FARMACI USO DEL PROPRIO DENARO * * p<0.01

19 RISULTATI Utilizzo di farmaci ad azione anticolinergica e disabilità nelle IADL nella popolazione MASCHILE in studio stratificata in base alla diagnosi (n=867) USO DEL TELEFONO FARE LA SPESA * * SPOSTAMENTI ASSUNZIONE DEI FARMACI USO DEL DENARO * * p<0.05

20 CONCLUSIONI Di tutta la popolazione studiata il 16 % dei soggetti fa uso di almeno un farmaco ad azione anticolinergica (ARS 1). I farmaci più utilizzati tra quelli considerati nella ARS sono Paroxetina e Trazodone nei controlli e negli MCI e Paroxetina, Trazodone e Risperidone nei Mild AD. L assunzione di almeno un farmaco con attività anticolinergica (ARS 1) si associa ad un limitazione funzionale nelle attività di base della vita quotidiana IN TUTTA LA POPOLAZIONE indipendentemente dai principali fattori confondenti.

21 CONCLUSIONI L utilizzo di tali farmaci si associa a limitazione funzionale nelle BADL in tutta la popolazione con maggiore compromissione nel lavarsi (nei CH,MCI Mild AD), vestirsi (CH,MCI), utilizzo del bagno (CH, Mild AD) e nella continenza urinaria (MCI, Mild AD) L utilizzo di tali farmaci si associa a limitazione funzionale nelle IADL nei pazienti con ALZHEIMER LIEVE nella popolazione di sesso femminile con principale compromissione nel fare la spesa, nella preparazione dei pasti, nella cura della casa, nel fare il bucato, negli spostamenti e nella gestione del denaro. L utilizzo di tali farmaci si associa a limitazione funzionale nelle IADL nei pazienti cognitivamente INTEGRI e con MCI, nella popolazione di sesso maschile con principale compromissione nel fare la spesa e nell assunzione della propria terapia.

22 DISCUSSIONE E necessaria una maggior cultura riguardo al potenziale rischio associato all uso dei farmaci con attività anticolinergica, soprattutto per quanto riguarda quelli di uso comune nell anziano La scelta dei farmaci dovrebbe sempre più essere fatta in base al profilo recettoriale, preferendo per ogni classe di farmaci le molecole prive di potere anticolinergico (o con debole attività anticolinergica) La prescrizione di farmaci con effetto secondario anticolinergico dovrebbe essere limitata ai soli casi in cui non ci siano valide alternative possibili Può essere pertanto utile nella pratica clinica utilizzare strumenti come la Anticholinergic Risk Scale, non solo per l identificazione dei soggetti a rischio di effetti avversi ma anche allo scopo di individuare i farmaci con potenziale anticolinergico (troppo spesso misconosciuto) e valutarne quindi l effettiva necessità di prescrizione

23 IL PROGETTO ReGAl 2.0

24 CARTELLA ReGAl 2.0 Più vicina ai modelli informatici attuali Accesso tramite web In costante aggiornamento Disponibilità di un unico strumento per l approccio multidimensionale al paziente Coinvolgimento di più figure professionali dedicate alla cura del soggetto con demenza Creazione di un unico profilo informatizzato del paziente Creazione di un grande dataset Condivisione delle conoscenze e delle metodiche di ricerca

25

26 ANTICHOLINERGIC DRUG EXPOSURE AND RISK OF FUNCTIONAL IMPAIRMENT IN OLD AGE SUBJECT WITH MILD COGNITIVE IMPAIRMENT AND MILD ALZHEIMER S DISEASE: RESULTS FROM THE ReGAl PROJECT Dr Luca Parretti Institute of Gerontology and Geriatrics Department of Medicine University of Perugia Roma, 13 Novembre 2015

Comorbosità CIRS (Cumulative illness Rating Scale) IDS (Index of Disease Severity) CCI (Charlson Comorbidity index)

Comorbosità CIRS (Cumulative illness Rating Scale) IDS (Index of Disease Severity) CCI (Charlson Comorbidity index) Comorbosità CIRS (Cumulative illness Rating Scale) IDS (Index of Disease Severity) CCI (Charlson Comorbidity index) Epidemiologia della multimorbosità nell anziano Riguarda 1/4 della popolazione generale

Dettagli

La valutazione clinica e medico-legale della persona anziana Piacenza, 16 novembre 2013

La valutazione clinica e medico-legale della persona anziana Piacenza, 16 novembre 2013 La valutazione clinica e medico-legale della persona anziana Piacenza, 16 novembre 2013 Gli strumenti clinici della valutazione Lucio Luchetti Consultorio Aziendale per i Disturbi Cognitivi U.O. di Geriatria

Dettagli

Mortalità a 12 anni in soggetti anziani con insufficienza cardiaca cronica: ruolo della fragilità-mortalità

Mortalità a 12 anni in soggetti anziani con insufficienza cardiaca cronica: ruolo della fragilità-mortalità Università degli Studi di Napoli Federico II Scuola di Specializzazione in Geriatria Mortalità a 12 anni in soggetti anziani con insufficienza cardiaca cronica: ruolo della fragilità-mortalità D. D Ambrosio,

Dettagli

VALUTAZIONE E CURA DEL DELIRIUM IN UN GRUPPO DI PERSONE ANZIANE RICOVERATE IN UNA UNITA DI CURE SUB ACUTE

VALUTAZIONE E CURA DEL DELIRIUM IN UN GRUPPO DI PERSONE ANZIANE RICOVERATE IN UNA UNITA DI CURE SUB ACUTE VALUTAZIONE E CURA DEL DELIRIUM IN UN GRUPPO DI PERSONE ANZIANE RICOVERATE IN UNA UNITA DI CURE SUB ACUTE Angela Cassinadri, Stefano Boffelli, Sara Tironi, Fabrizio Mercurio, Renzo Rozzini, Marco Trabucchi

Dettagli

S. Ghibelli, C. Bolpagni, L. Pasina, A. Nobili, C. Pirali, G.Romanelli, A. Marengoni

S. Ghibelli, C. Bolpagni, L. Pasina, A. Nobili, C. Pirali, G.Romanelli, A. Marengoni S. Ghibelli, C. Bolpagni, L. Pasina, A. Nobili, C. Pirali, G.Romanelli, A. Marengoni INAPPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA RISCHIO BENEFICI POSSIBILI FORME DI INAPPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA FARMACI DA EVITARE

Dettagli

FOCUS DI AGGIORNAMENTO SUL PAZIENTE ANZIANO POST-SCA. Presentazione di strumenti valutativi specifici multidimensionali SEDENTARIETÁ / DISUSO

FOCUS DI AGGIORNAMENTO SUL PAZIENTE ANZIANO POST-SCA. Presentazione di strumenti valutativi specifici multidimensionali SEDENTARIETÁ / DISUSO FOCUS DI AGGIORNAMENTO SUL PAZIENTE ANZIANO POST-SCA Presentazione di strumenti valutativi specifici multidimensionali SEDENTARIETÁ / DISUSO PROGRAMMA Quando valutare la sedentarietà e disuso Strumenti

Dettagli

CORRELAZIONE TRA STATO NUTRIZIONALE E FUNZIONE COGNITIVA IN UNA POPOLAZIONE DI ANZIANI AFFETTI DA DEMENZA

CORRELAZIONE TRA STATO NUTRIZIONALE E FUNZIONE COGNITIVA IN UNA POPOLAZIONE DI ANZIANI AFFETTI DA DEMENZA CORRELAZIONE TRA STATO NUTRIZIONALE E FUNZIONE COGNITIVA IN UNA POPOLAZIONE DI ANZIANI AFFETTI DA DEMENZA V.Guidi, S.Boschi, C.Donati, J.Attene, G.Della Fera, M.A.Bellini, M.Guerrini Dipartimento di Medicina

Dettagli

Medicina di famiglia e UVA. Un rapporto complesso da intensificare ovvero Il futuro della continuità assistenziale per le persone affette da demenza

Medicina di famiglia e UVA. Un rapporto complesso da intensificare ovvero Il futuro della continuità assistenziale per le persone affette da demenza 52 Congresso Nazionale SIGG Paese vecchio, assistenza nuova: il caso Italia Firenze, 1 dicembre 2007 Medicina di famiglia e UVA. Un rapporto complesso da intensificare ovvero Il futuro della continuità

Dettagli

S.EUGENIO - ASL ROMA C IL PROGETTO PITAGORA COME MODELLO DI CURA Giovanni Capobianco

S.EUGENIO - ASL ROMA C IL PROGETTO PITAGORA COME MODELLO DI CURA Giovanni Capobianco La prevenzione degli effetti del caldo sulla salute: risultati della sorveglianza. Estate 2011 Roma 4-64 6 febbraio 2010 L ATTIVITA DI ASSISTENZA NELLA UNITA OPERATIVA COMPLESSA GERIATRIA DELL OSP. S.EUGENIO

Dettagli

TEST DI PERFORMANCE FISICA TEST DI PERFORMANCE FISICA

TEST DI PERFORMANCE FISICA TEST DI PERFORMANCE FISICA TEST DI PERFORMANCE FISICA Performance Fisica Tolleranza allo sforzo Forza, equilibrio, velocità Sub-massimale e self-pace 6-minute walk test Massimale CPX Short Physical Performance Battery Il Six-Minute

Dettagli

Sessione 2 : Strumenti e modalità di monitoraggio del paziente anziano fragile

Sessione 2 : Strumenti e modalità di monitoraggio del paziente anziano fragile Sessione 2 : Strumenti e modalità di monitoraggio del paziente anziano fragile Instabilità Condizione di ciò che non è stabile Il nuovo Zanichelli 14/11/2010 Regione Veneto Il paziente fragile 2 Scala

Dettagli

Approccio regionale per la riduzione della politerapia nell anziano: risultati in medicina generale

Approccio regionale per la riduzione della politerapia nell anziano: risultati in medicina generale Approccio regionale per la riduzione della politerapia nell anziano: risultati in medicina generale Fabrizio Gangi Medico di Medicina Generale Pasian di Prato UD XIV CONGRESSO NAZIONALE CARD ITALIA Napoli,

Dettagli

NUMERO DI RECLUTATI PER CENTRO

NUMERO DI RECLUTATI PER CENTRO PROGETTO ATTIVITA MOTORIA L ATTIVITÀ MOTORIA NELL ANZIANO STRUMENTO DI PREVENZIONE E DI TERAPIA Analisi Preliminare dei Dati a cura del Prof. Fernando Anzivino, responsabile programma Area Anziani Dal

Dettagli

Angela Marie Abbatecola Direzione Scientifica, INRCA Ancona

Angela Marie Abbatecola Direzione Scientifica, INRCA Ancona Angela Marie Abbatecola Direzione Scientifica, INRCA Ancona Composizione Corporea e Mortalità nella BPCO (n=413) Schols A et al, 2005 BIA Composizione Corporea e Mortalità nella BPCO (n=413) Schols A et

Dettagli

Andrea Stimamiglio IL PROBLEMA DEL DEFICIT COGNITIVO NEL MEZZO DELLE COMORBIDITA INTERNISTICHE

Andrea Stimamiglio IL PROBLEMA DEL DEFICIT COGNITIVO NEL MEZZO DELLE COMORBIDITA INTERNISTICHE Andrea Stimamiglio IL PROBLEMA DEL DEFICIT COGNITIVO NEL MEZZO DELLE COMORBIDITA INTERNISTICHE Comorbidità Con il termine di comorbidità si intende la presenza contemporanea nella stessa persona di più

Dettagli

Disturbi Cognitivi e della Memoria

Disturbi Cognitivi e della Memoria distretto sud treviso Disturbi Cognitivi e della Memoria CENTRO PER I DISTURBI COGNITIVI E LE DEMENZE GUIDA AI SERVIZI Guida ai Servizi Disturbi Cognitivi e della Memoria Centro per i Disturbi Cognitivi

Dettagli

Ospedale Ca Foncello di Treviso. Disturbi Cognitivi e della Memoria Guida ai Servizi

Ospedale Ca Foncello di Treviso. Disturbi Cognitivi e della Memoria Guida ai Servizi Ospedale Ca Foncello di Treviso Disturbi Cognitivi e della Memoria Guida ai Servizi CHI SIAMO Questa guida ha la funzione di facilitare l accesso dei pazienti ai servizi offerti dalla Unità Operativa Disturbi

Dettagli

15 congresso nazionale AIP

15 congresso nazionale AIP 15 congresso nazionale AIP Dove vanno le residenze per anziani? Dall istituzionalizzazione all inclusione sociale Dott.ssa Fausta Podavitte Direttore Dipartimento ASSI - ASL Brescia Firenze 17 aprile 2015

Dettagli

CASE MANAGEMENT E CONTINUITÀ ASSISTENZIALE DELL ANZIANO FRAGILE: L AMBITO TERRITORIALE

CASE MANAGEMENT E CONTINUITÀ ASSISTENZIALE DELL ANZIANO FRAGILE: L AMBITO TERRITORIALE CASE MANAGEMENT E CONTINUITÀ ASSISTENZIALE DELL ANZIANO FRAGILE: L AMBITO TERRITORIALE Dott.ssa FEDERICA MAMMARELLA Centro di Medicina dell Invecchiamento Policlinico Universitario A. Gemelli - Roma L

Dettagli

De-prescribing e strumenti

De-prescribing e strumenti De-prescribing e strumenti SIMI Winter School 2016 Milano, Dicembre 2016 Luca Pasina Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, Milano Ottimizzazione delle (poli-)terapie intervento orientato al

Dettagli

Problematiche psicogeriatriche nel paziente fratturato (depressione e sintomi depressivi) Renzo ROZZINI (Brescia)

Problematiche psicogeriatriche nel paziente fratturato (depressione e sintomi depressivi) Renzo ROZZINI (Brescia) Problematiche psicogeriatriche nel paziente fratturato (depressione e sintomi depressivi) Renzo ROZZINI (Brescia) Di cosa voglio parlare Depressione come fattore di rischio di frattura di femore Depressione

Dettagli

Valutazione e pianificazione multidimensionale: meglio strumenti semplici o complessi?

Valutazione e pianificazione multidimensionale: meglio strumenti semplici o complessi? Valutazione e pianificazione multidimensionale: meglio strumenti semplici o complessi? Venerdì 9 Febbraio 206 L approccio alla persona con problemi di salute dipende sempre da tre dimensioni Dimensione

Dettagli

POLIFARMACOTERAPIA NELL ANZIANO IN FVG: LETTURA CRITICA E PROPOSTE

POLIFARMACOTERAPIA NELL ANZIANO IN FVG: LETTURA CRITICA E PROPOSTE POLIFARMACOTERAPIA NELL ANZIANO IN FVG: LETTURA CRITICA E PROPOSTE FEDERICO PEA ISTITUTO DI FARMACOLOGIA CLINICA AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA SM MISERICORDIA UDINE Udine 09 Ottobre 2014 AMERICAN GERIATRICS

Dettagli

LA FARMACOVIGILANZA COME STRUMENTO DI APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA: DAL RISCHIO AL BENEFICIO

LA FARMACOVIGILANZA COME STRUMENTO DI APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA: DAL RISCHIO AL BENEFICIO LA FARMACOVIGILANZA COME STRUMENTO DI APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA: DAL RISCHIO AL BENEFICIO Perché e quando sospettare una ADR e come fare diagnosi Trattazione pratica basata su un caso clinico Aurelio

Dettagli

ALLA RICERCA DELLA QUALITÀ DI VITA NEL PAZIENTE CON DEMENZA IN FASE AVANZATA: QUALI VALUTAZIONI?

ALLA RICERCA DELLA QUALITÀ DI VITA NEL PAZIENTE CON DEMENZA IN FASE AVANZATA: QUALI VALUTAZIONI? ALLA RICERCA DELLA QUALITÀ DI VITA NEL PAZIENTE CON DEMENZA IN FASE AVANZATA: QUALI VALUTAZIONI? C. Ivaldi, M. Lazzarino, L. Crovetti, G. Pomiano, S. Cabrera, L. Onorato Istituto Paverano, Opera Don Orione,

Dettagli

PROFILO GLUCIDICO E LIPIDICO IN UNA POPOLAZIONE GERIATRICA AD ALTO RISCHIO CARDIOVASCOLARE

PROFILO GLUCIDICO E LIPIDICO IN UNA POPOLAZIONE GERIATRICA AD ALTO RISCHIO CARDIOVASCOLARE Università Politecnica delle Marche Clinica di Medicina Interna Cattedra di Medicina Interna e Geriatria Direttore: Prof. Alessandro Rappelli PROFILO GLUCIDICO E LIPIDICO IN UNA POPOLAZIONE GERIATRICA

Dettagli

Indice generale. Unità 1 Essere anziani nel XXI secolo 1. 1 La persona e il processo evolutivo dell invecchiamento 3

Indice generale. Unità 1 Essere anziani nel XXI secolo 1. 1 La persona e il processo evolutivo dell invecchiamento 3 Indice generale Unità 1 Essere anziani nel XXI secolo 1 1 La persona e il processo evolutivo dell invecchiamento 3 Introduzione 4 1.1 L invecchiamento: aspetti epidemiologici 4 1.2 Il processo dell invecchiamento

Dettagli

IL CENTRO DIURNO NELLA DEMENZA: possibili meccanismi implicati nella riduzione dello stress del caregiver

IL CENTRO DIURNO NELLA DEMENZA: possibili meccanismi implicati nella riduzione dello stress del caregiver 49 CONGRESSO NAZIONALE SIGG Firenze, 3-7 novembre 24 La geriatria nel Servizio Sanitario Nazionale: l assistenza sanitaria e sociale nel Paese più vecchio del mondo IL CENTRO DIURNO NELLA DEMENZA: possibili

Dettagli

Ruolo dell Università (in collaborazione con ASL e Comune)

Ruolo dell Università (in collaborazione con ASL e Comune) Ruolo dell Università (in collaborazione con ASL e Comune) Definizione del profilo clinico funzionale del paziente con demenza e alto utilizzo di risorse (Osservatorio Geriatrico SIV) Formazione specifica

Dettagli

MODELLO ARD Advanced Rehabilitation in Dementia Castellanza, 24 marzo 2015 a cura di DOTT. LIVIO DAL BOSCO DOTT. DAVIDE BARRA

MODELLO ARD Advanced Rehabilitation in Dementia Castellanza, 24 marzo 2015 a cura di DOTT. LIVIO DAL BOSCO DOTT. DAVIDE BARRA WORKSHOP BEST PRACTICE E INNOVAZIONE NELLE RSA: ESPERIENZE A CONFRONTO 3 Edizione MODELLO ARD Advanced Rehabilitation in Dementia Castellanza, 24 marzo 2015 a cura di DOTT. LIVIO DAL BOSCO DOTT. DAVIDE

Dettagli

Simposio SIGG-AGE Geriatria e Territorio: un percorso di collaborazione L Ospedale

Simposio SIGG-AGE Geriatria e Territorio: un percorso di collaborazione L Ospedale Simposio SIGG-AGE Geriatria e Territorio: un percorso di collaborazione L Ospedale Dott. Gianluca Isaia SCDU Geriatria AOU San Luigi Gonzaga di Orbassano, Torino La nuova configurazione demografica, caratterizzata

Dettagli

SCHEDA DI VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE

SCHEDA DI VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE SCHEDA DI VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE ISTRUZIONI PER L USO Istruzioni per l uso della Scheda per la Valutazione Multidimensionale Rev. 004 data:10/10/2006 - pag. 1 1a. DIMENSIONE CLINICA Indice di Comorbilità

Dettagli

La continuita delle cure ospedale - territorio a partire dalle fragilita

La continuita delle cure ospedale - territorio a partire dalle fragilita Treviso 6 dicembre 2013 La continuita delle cure ospedale - territorio a partire dalle fragilita Massimo Calabro - Marina Damini www.ulss.tv.it Comprehensive geriatric assessment for older adults admitted

Dettagli

Continuità assistenziale: modelli a confronto

Continuità assistenziale: modelli a confronto 49 Congresso Nazionale Società Italiana di Gerontologia e Geriatria Firenze, 3-7 Novembre 2004 Continuità assistenziale: modelli a confronto Antonio Bavazzano Analisi della situazione Stima dei soggetti

Dettagli

Milano, 27 novembre 2012

Milano, 27 novembre 2012 WORKSHOP La drugutilizationattraverso i database amministrativi Milano, 27 novembre 2012 GLI ANZIANI IN REGIONE LOMBARDIA IL PROGETTO EPIFARM-ELDERLY ELDERLY AlessandroNobili, Carlotta Franchi, Luca Pasina,

Dettagli

R.O.T e Igiene del sonno Teatro S.Chiara Volterra, 30 Giugno D ott.aglaia Vara

R.O.T e Igiene del sonno Teatro S.Chiara Volterra, 30 Giugno D ott.aglaia Vara R.O.T e Igiene del sonno Teatro S.Chiara Volterra, 30 Giugno 2008 D ott.aglaia Vara PREVALENZA DI DEMENZA 9 7,8% 5,3% % 6 3 0 maschi femmine ILSA Study PREVALENZA DI DEMENZA OLDEST OLD 70 60 50 40 30 20

Dettagli

1994: 1 VMD in equipe e PAI (Sistema Baricentro ) 1999 : 2 Protocollo Misure Contenitive Salvaguardia (MCS)

1994: 1 VMD in equipe e PAI (Sistema Baricentro ) 1999 : 2 Protocollo Misure Contenitive Salvaguardia (MCS) Prevenzione e monitoraggio cadute - CRA GB. Plattis - Cento Le Tappe : introduzione di protocolli 1994: 1 VMD in equipe e PAI (Sistema Baricentro ) 1999 : 2 Protocollo Misure Contenitive Salvaguardia (MCS)

Dettagli

ADI per Alzheimer : un progetto sperimentale di assistenza. O. Casati; C. Negri Chinaglia, S.Chirchiglia; P. Bertolaia

ADI per Alzheimer : un progetto sperimentale di assistenza. O. Casati; C. Negri Chinaglia, S.Chirchiglia; P. Bertolaia ADI per Alzheimer : un progetto sperimentale di assistenza O. Casati; C. Negri Chinaglia, S.Chirchiglia; P. Bertolaia CONTESTO GENERALE In Italia l 80% circa dei pazienti affetti da demenza è assistita

Dettagli

FOCUS DI AGGIORNAMENTO SUL PAZIENTE ANZIANO POST-SCA. La valutazione psico-affettiva

FOCUS DI AGGIORNAMENTO SUL PAZIENTE ANZIANO POST-SCA. La valutazione psico-affettiva FOCUS DI AGGIORNAMENTO SUL PAZIENTE ANZIANO POST-SCA La valutazione psico-affettiva La valutazione psico-affettiva: obiettivo Valutare: i tratti di personalità attuale e relativi alla vita giovane adulta

Dettagli

LA FRATTURA DI FEMORE NEL SOGGETTO ANZIANO: IL PERCORSO ORTOGERIATRIA. Francesco De Filippi

LA FRATTURA DI FEMORE NEL SOGGETTO ANZIANO: IL PERCORSO ORTOGERIATRIA. Francesco De Filippi LA FRATTURA DI FEMORE NEL SOGGETTO ANZIANO: IL PERCORSO ORTOGERIATRIA Francesco De Filippi EPIDEMIOLOGIA d2012 4 Presidi Ospedalieri, 720 posti letto, 24000 ricoveri anno 2 Dati 2012 PO Sondrio Ogni anno

Dettagli

12 a Conferenza Nazionale GIMBE Per una sanità al centro dell agenda politica

12 a Conferenza Nazionale GIMBE Per una sanità al centro dell agenda politica 12 a Conferenza Nazionale GIMBE Per una sanità al centro dell agenda politica Bologna, 3 marzo 2017 Rivalutare le terapie farmacologiche negli anziani fragili: quale impatto su appropriatezza ed esiti?

Dettagli

LA RETE TERRITORIALE: INNOVAZIONE NELL ASSISTENZA AI PAZIENTI CON PATOLOGIE RESPIRATORIE E NELLA PRESA IN CARICO DEGLI STESSI

LA RETE TERRITORIALE: INNOVAZIONE NELL ASSISTENZA AI PAZIENTI CON PATOLOGIE RESPIRATORIE E NELLA PRESA IN CARICO DEGLI STESSI LA RETE TERRITORIALE: INNOVAZIONE NELL ASSISTENZA AI PAZIENTI CON PATOLOGIE RESPIRATORIE E NELLA PRESA IN CARICO DEGLI STESSI L OMS stima la BPCO come quarta causa di morte nel mondo e l unica causa di

Dettagli

Prevalenza dei fattori associati ad incidenti automobilistici in una popolazione di anziani ricoverati in un setting riabilitativo

Prevalenza dei fattori associati ad incidenti automobilistici in una popolazione di anziani ricoverati in un setting riabilitativo Venerdì 23 Novembre 2012 Prevalenza dei fattori associati ad incidenti automobilistici in una popolazione di anziani ricoverati in un setting riabilitativo Christian Pozzi, A Morandi, S Morghen, E Lucchi,

Dettagli

I problemi medici nell oldest-old: quali approcci diagnostici, curativi ed assistenziali

I problemi medici nell oldest-old: quali approcci diagnostici, curativi ed assistenziali I problemi medici nell oldest-old: quali approcci diagnostici, curativi ed assistenziali Chiara Mussi Cattedra di Geriatria Università di Modena e Reggio Emilia Il Pronto Soccorso 2011: totale oldest

Dettagli

IL DELIRIUM POST OPERATORO NELL ANZIANO

IL DELIRIUM POST OPERATORO NELL ANZIANO IL DELIRIUM POST OPERATORO NELL ANZIANO EMILIO MARTINI U.O. GERIATRIA LUNARDELLI POLICLINICO S.ORSOLA BOLOGNA DELIRIUM -CRITERI DIAGNOSTICI DSM-5 (2013) A. Disturbo dell attenzione (i.e., ridotta capacità

Dettagli

Alberto Perra, CNESPS Roma, Settembre 2013

Alberto Perra, CNESPS Roma, Settembre 2013 Alberto Perra, CNESPS Roma, Settembre 2013 La raccolta dati: tra maggio 2012 e aprile 2013 sono state effettuate 24.129 interviste Sono state raccolte 24.129 interviste in 18 regioni e la provincia autonoma

Dettagli

RELAZIONE TRA DELIRIUM E STATO FUNZIONALE DOPO INTERVENTO PER FRATTURA DI FEMORE

RELAZIONE TRA DELIRIUM E STATO FUNZIONALE DOPO INTERVENTO PER FRATTURA DI FEMORE RELAZIONE TRA DELIRIUM E STATO FUNZIONALE DOPO INTERVENTO PER FRATTURA DI FEMORE Maria Bennardo, Chiara Mussi, Pierluigi Giacobazzi e Luciano Belloi Centro di Valutazione e Ricerca Gerontologica Università

Dettagli

Dott.ssa Simona Mondino

Dott.ssa Simona Mondino QUALITA della VITA nel PAZIENTE DEMENTE a DOMICILIO: i DETERMINANTI Università degli Studi di Torino Dipartimento di Discipline Medico - Chirurgiche Sezione di Geriatria Responsabile: Prof. G.C. ISAIA

Dettagli

ATTIVITA MOTORIA E DETERIORAMENTO COGNITIVO NELL ANZIANO

ATTIVITA MOTORIA E DETERIORAMENTO COGNITIVO NELL ANZIANO ATTIVITA MOTORIA E DETERIORAMENTO COGNITIVO NELL ANZIANO Dott. Gianluca Guerra U.O. Geriatria e Ortogeriatria Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara LA POPOLAZIONE INVECCHIA DISTURBI MENTALI COMUNI

Dettagli

IL DIABETE COME FATTORE DI RISCHIO DI DETERIORAMENTO COGNITIVO

IL DIABETE COME FATTORE DI RISCHIO DI DETERIORAMENTO COGNITIVO IL DIABETE COME FATTORE DI RISCHIO DI DETERIORAMENTO COGNITIVO Limongi F, Noale M, Marzari C, Gallina P, Maggi S, Crepaldi G. Istituto Di Neuroscienze CNR Sezione Clinica Invecchiamento Padova SOCIETA

Dettagli

49 Congresso Nazionale SIGG Firenze, 3-7 novembre 2004

49 Congresso Nazionale SIGG Firenze, 3-7 novembre 2004 49 Congresso Nazionale SIGG Firenze, 3-7 novembre 2004 Aumentato rischio di Mild Cognitive Impairment Amnesico in soggetti portatori dell allele ε 4 dell ApoE Valeria Cornacchiola, Roberto Monastero*,

Dettagli

L appropriatezza prescrittiva del farmaco in RSA: i criteri di Beers

L appropriatezza prescrittiva del farmaco in RSA: i criteri di Beers L appropriatezza prescrittiva del farmaco in RSA: i criteri di Beers Intervento a cura della dr.ssa Anna Maria Maestroni Milano, 11 giugno 2014 Le RSA di ASL Milano Convegno Progetto farmacovigilanza Numero:

Dettagli

Multidimensional prognostic index applicato in un CDCD: mortalità e ospedalizzazioni. Il Treviso Dementia (TREDEM) Study di Maurizio Gallucci

Multidimensional prognostic index applicato in un CDCD: mortalità e ospedalizzazioni. Il Treviso Dementia (TREDEM) Study di Maurizio Gallucci UO DISTURBI COGNITIVI E DELLA MEMORIA Centro per il Decadimento Cognitivo e le Demenze Multidimensional prognostic index applicato in un CDCD: mortalità e ospedalizzazioni. Il Treviso Dementia (TREDEM)

Dettagli

LE FRAGILITA DELL ANZIANO FRAGILITA

LE FRAGILITA DELL ANZIANO FRAGILITA LE FRAGILITA DELL ANZIANO Motoria FRAGILITA Cerebro-vascolare Cognitiva Ambientale Metabolica STROKE 80 % ISCHEMICO EMORRAGICO 20 % CORTICALE A. cerebrale ant. A. cerebrale media A. cerebrale post. SOTTOCORTICALE

Dettagli

RIFLESSIONI ETICHE SULLA SOSTENIBILITA' DEL SSN. Silvio Garattini

RIFLESSIONI ETICHE SULLA SOSTENIBILITA' DEL SSN. Silvio Garattini RIFLESSIONI ETICHE SULLA SOSTENIBILITA' DEL SSN Silvio Garattini L ETICA RICHIEDE CHE IL SSN MANTENGA LE CARATTERISTICHE DI UNIVERSALITA, EQUITA, SOLIDARIETA RAGIONI PER LE DIFFICOLTA DEL SSN AUMENTO DELLA

Dettagli

I Sessione ore 9,30. La gestione integrata: il modello del Centro demenze Unità Alzheimer della IHG, realizzato nel territorio della ASL Roma G.

I Sessione ore 9,30. La gestione integrata: il modello del Centro demenze Unità Alzheimer della IHG, realizzato nel territorio della ASL Roma G. I Sessione ore 9,30 La gestione integrata: il modello del Centro demenze Unità Alzheimer della IHG, realizzato nel territorio della ASL Roma G. Gabriele Carbone Responsabile medico Centro Demenze Unità

Dettagli

TRASPORTI SECONDARI. Alessandro Quilici S.C.Cardiologia Ciriè-Ivrea

TRASPORTI SECONDARI. Alessandro Quilici S.C.Cardiologia Ciriè-Ivrea DEFINIZIONI CON «TRASPORTO PRIMARIO» SI INTENDONO I TRASPORTI DAL TERRITORIO VERSO L'OSPEDALE, MENTRE IL «TRASPORTO SECONDARIO» COMPRENDE I TRASFERIMENTI INTER-OSPEDALIERI. I TRASFERIMENTI INTER-OSPEDALIERI:

Dettagli

Italia ed Europa: spunti di riflessione sulla figura del Terapista Occupazionale

Italia ed Europa: spunti di riflessione sulla figura del Terapista Occupazionale Italia ed Europa: spunti di riflessione sulla figura del Terapista Occupazionale Alessandro Morandi Dipartimento di Riabilitazione, Fondazione Teresa Camplani, Cremona 16 Aprile 2015 Outline Ageing e Terapia

Dettagli

Indice. Presentazione. Unità 1 Essere anziani oggi in Italia 1

Indice. Presentazione. Unità 1 Essere anziani oggi in Italia 1 Indice Presentazione xiii Unità 1 Essere anziani oggi in Italia 1 Capitolo 1 L anziano in Italia, diritti e questioni etiche 3 1.1 Essere anziani oggi in Italia 3 1.2 I diritti 6 1.3 Invecchiare bene 10

Dettagli

L Assistenza agli anziani con patologie plurime tra ospedali, strutture residenziali ed assistenza domiciliare

L Assistenza agli anziani con patologie plurime tra ospedali, strutture residenziali ed assistenza domiciliare Genova 23 Ottobre 2012 L Assistenza agli anziani con patologie plurime tra ospedali, strutture residenziali ed assistenza domiciliare Dott. Lorenzo Sampietro Direttore S.C.Assistenza Geriatrica E definito

Dettagli

IL MMG DI FRONTE AL PROBLEMA DELLE MALATTIA DI ALZHEIMER E DELLE DEMENZE

IL MMG DI FRONTE AL PROBLEMA DELLE MALATTIA DI ALZHEIMER E DELLE DEMENZE 1. Numero Assistiti < 500 500-1000 1000-1500 >1500 1,79 5,19 16,23 48,38 28,41 1. NUMERO ASSISTITI 1,79 5,19 16,23 28,41 48,38 0,00 10,00 20,00 30,00 40,00 50,00 60,00 < 500 500-1000 1000-1500 >1500 2.

Dettagli

53 Congresso Nazionale SIGG Firenze, Novembre L ORTOGERIATRIA: MODALITA DI ATTUAZIONE E RISULTATI Descrizione di Esperienze in varie Sedi

53 Congresso Nazionale SIGG Firenze, Novembre L ORTOGERIATRIA: MODALITA DI ATTUAZIONE E RISULTATI Descrizione di Esperienze in varie Sedi 53 Congresso Nazionale SIGG Firenze, 26-29 Novembre 2008 L ORTOGERIATRIA: MODALITA DI ATTUAZIONE E RISULTATI Descrizione di Esperienze in varie Sedi Giorgio Annoni Cattedra e Scuola di Specializzazione

Dettagli

DOMANDA ACCOGLIMENTO IN STRUTTURA SANITARIA RIABILITATIVA

DOMANDA ACCOGLIMENTO IN STRUTTURA SANITARIA RIABILITATIVA DOMANDA ACCOGLIMENTO IN STRUTTURA SANITARIA RIABILITATIVA IL SOTTOSCRITTO, COGNOME NOME. NATO A... IL.../.../.... RESIDENTE A ISCRITTO AL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE TESSERA N CHIEDE: DI ESSERE ACCOLTO

Dettagli

Le dimensioni del problema Inquadramento clinico generale

Le dimensioni del problema Inquadramento clinico generale Le Patologie Degenerative Neurologiche e il Territorio Le dimensioni del problema Inquadramento clinico generale Francesco Filippo Morbiato LE DIMENSIONI DEL PROBLEMA Le Patologie Neurodegenerative costituiscono

Dettagli

GLI STRUMENTI PER LA GESTIONE DELLE DEMENZE NELLA MEDICINA GENERALE

GLI STRUMENTI PER LA GESTIONE DELLE DEMENZE NELLA MEDICINA GENERALE GLI STRUMENTI PER LA GESTIONE DELLE DEMENZE NELLA MEDICINA GENERALE Pirani Alessandro Medico di Medicina Generale Geriatria Responsabile Sanitario CRA G. B. Plattis, Cento, (FE) Responsabile Centro per

Dettagli

L integrazione del programma COTiD nel distretto di Mirandola (MO) Alessandro Lanzoni Terapista Occupazionale Fondazione Boni Onlus - Suzzara (MN)

L integrazione del programma COTiD nel distretto di Mirandola (MO) Alessandro Lanzoni Terapista Occupazionale Fondazione Boni Onlus - Suzzara (MN) L integrazione del programma COTiD nel distretto di Mirandola (MO) Alessandro Lanzoni Terapista Occupazionale Fondazione Boni Onlus - Suzzara (MN) Ogni persona con demenza è unica. Dr. Gary Kielhofner

Dettagli

Brescia, 30 maggio 2014 Pattern di prescrizione degli antipsicotici in RSA

Brescia, 30 maggio 2014 Pattern di prescrizione degli antipsicotici in RSA Brescia, 30 maggio 2014 Pattern di prescrizione degli antipsicotici in RSA Angelo Bianchetti Elementi per la decisione terapeutica dei BPSD Etiologia della demenza Profilo dei BPSD (frequenza, gravità,

Dettagli

Il recupero delle disautonomie e il training fisico

Il recupero delle disautonomie e il training fisico 8 Congresso Nazionale GICR - Palermo 5-7 ottobre 2006 Contenuti e prospettive della Cardiologia Riabilitativa nel paziente ad elevata complessità: Il recupero delle disautonomie e il training fisico Daniele

Dettagli

14.30-15.30 IV SESSIONE: Il contributo dei Centri Diurni-parte II Moderatore: R. Nicoli

14.30-15.30 IV SESSIONE: Il contributo dei Centri Diurni-parte II Moderatore: R. Nicoli 14.30-15.30 IV SESSIONE: Il contributo dei Centri Diurni-parte II Moderatore: R. Nicoli I servizi socio-sanitari della IHG per l Alzheimer: UVA, Reparti di degenza, Centro Diurno, Assistenza domiciliare,

Dettagli

SEMINARIO Gruppo di Ricerca Geriatrica

SEMINARIO Gruppo di Ricerca Geriatrica SEMINARIO Gruppo di Ricerca Geriatrica Il PDTA nelle demenze: una proposta innovativa Intervento dott.ssa Fausta Podavitte Direttore Dipartimento Assi Brescia 16 Dicembre 2011 dal progetto regionale alla

Dettagli

I centri diurni Alzheimer in Toscana Offerta e case mix

I centri diurni Alzheimer in Toscana Offerta e case mix I centri diurni Alzheimer in Toscana Offerta e case mix Pistoia 31 maggio 2013 matilde.razzanelli@ars.toscana.it paolo.francesconi@ars.toscana.it Stime di prevalenza demenza * Persone con demenza in Toscana

Dettagli

Linee guida nell anziano con polipatologia: : utili o dannose?

Linee guida nell anziano con polipatologia: : utili o dannose? Società Italiana Gerontologia e Geriatria 53 Congresso Nazionale Firenze 26-29 29 Novembre 2008 FARMACI E ANZIANI: AMICI O NEMICI? Linee guida nell anziano con polipatologia: : utili o dannose? Stefano

Dettagli

JOURNAL CLUB 8 Maggio Marco Armando, Maria Pontillo Protocollo UHR/Esordi Psicotici

JOURNAL CLUB 8 Maggio Marco Armando, Maria Pontillo Protocollo UHR/Esordi Psicotici JOURNAL CLUB 8 Maggio 2014 Marco Armando, Maria Pontillo Protocollo UHR/Esordi Psicotici 2 Background Farmaci antipsicotici prima linea d intervento nella Schizofrenia Vantaggi: -Riduzione sintomatologia

Dettagli

La Malattia di Alzheimer

La Malattia di Alzheimer La Malattia di Alzheimer 1901 Auguste D. Morì a 56 aa (8-IV-1906 ) Clinica per dementi ed epilettici di Francoforte. (1863-1915) (1879-1915) 1856-1926 Tubinga, 3-XI-1906 37 Convegno Psichiatri tedeschi

Dettagli

Progetto Memento. Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica

Progetto Memento. Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica Progetto Memento Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica Progetto Memento Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica

Dettagli

PERCORSO PROTETTO TERAPEUTICO ASSISTENZIALE GLOBALE PER ANZIANI FRAGILI CON FRATTURA DI FEMORE

PERCORSO PROTETTO TERAPEUTICO ASSISTENZIALE GLOBALE PER ANZIANI FRAGILI CON FRATTURA DI FEMORE PERCORSO PROTETTO TERAPEUTICO ASSISTENZIALE GLOBALE PER ANZIANI FRAGILI CON FRATTURA DI FEMORE 49 Congresso SIGG Firenze, 6 Novembre 2004 Manopulo R., Sciumbata A., Corneli M., Naldi S., Martorelli M.

Dettagli

II sessione 15.00 17.00 Assistenza multidisciplinare dell anziano nel territorio. Moderatori Dott.ssa M. Loffredo, Dr. M. Parisi, Dott.ssa L.B.

II sessione 15.00 17.00 Assistenza multidisciplinare dell anziano nel territorio. Moderatori Dott.ssa M. Loffredo, Dr. M. Parisi, Dott.ssa L.B. II sessione 15.00 17.00 Assistenza multidisciplinare dell anziano nel territorio Moderatori Dott.ssa M. Loffredo, Dr. M. Parisi, Dott.ssa L.B. Salehi 16.30 La rete integrata socio-sanitaria per le demenze

Dettagli

Relazione attività scientifica ott-dic 2007: Dott.ssa Carmen Ferrajolo. Progetto

Relazione attività scientifica ott-dic 2007: Dott.ssa Carmen Ferrajolo. Progetto Relazione attività scientifica ott-dic 2007: Dott.ssa Carmen errajolo Progetto Valutazione sull uso e sulle reazioni avverse dei farmaci antipsicotici nel trattamento della demenza associata a disturbi

Dettagli

Cover Page. The handle holds various files of this Leiden University dissertation.

Cover Page. The handle  holds various files of this Leiden University dissertation. Cover Page The handle http://hdl.handle.net/1887/38711 holds various files of this Leiden University dissertation. Author: Ogliari, Giulia Title: The Milan Geriatrics 75+ Cohort Study: unravelling the

Dettagli

57 Congresso Nazionale SIGG

57 Congresso Nazionale SIGG 57 Congresso Nazionale SIGG Venerdì 23 Novembre 2012 Quali sono i test predittivi per la diagnosi di Amnestic Mild Cognitive Impairment e di Alzheimer Desease? A. Daddario, A. Tessari, P. Albanese, F.

Dettagli

PICASSO: Progetto di Integrazione delle Continuità e Appropriatezza Socio-Sanitaria e Ospedaliera

PICASSO: Progetto di Integrazione delle Continuità e Appropriatezza Socio-Sanitaria e Ospedaliera 12 a Conferenza Nazionale GIMBE Per una sanità al centro dell agenda politica Bologna, 3 marzo 2017 PICASSO: Progetto di Integrazione delle Continuità e Appropriatezza Socio-Sanitaria e Ospedaliera Elide

Dettagli

ANGELI CUSTODI CASE MANAGEMENT. Roberto Bernabei

ANGELI CUSTODI CASE MANAGEMENT. Roberto Bernabei CASE MANAGEMENT ANGELI CUSTODI Roberto Bernabei Dipartimento di Scienze Geriatriche, Gerontologiche e Fisiatriche Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma MODELLI INNOVATIVI PER LA PRESA IN CARICO DEL

Dettagli

La gestione dei pazienti con Demenza in medicina generale 23 Marzo 2013

La gestione dei pazienti con Demenza in medicina generale 23 Marzo 2013 La gestione dei pazienti con Demenza in medicina generale 23 Marzo 2013 Dott. Filippo Magherini Psicologia dell invecchiamento Invecchiamento come progressione evolutiva : gerontologia / geriatria. Problemi

Dettagli

I disturbi psichici nell anziano: bisogni assistenziali e difficoltà diagnostiche. Lucio Ghio Clinica Psichiatrica - IRCCS AOU San Martino-IST

I disturbi psichici nell anziano: bisogni assistenziali e difficoltà diagnostiche. Lucio Ghio Clinica Psichiatrica - IRCCS AOU San Martino-IST I disturbi psichici nell anziano: bisogni assistenziali e difficoltà diagnostiche Lucio Ghio Clinica Psichiatrica - IRCCS AOU San Martino-IST Dati epidemiologici generali I principali disturbi psichici

Dettagli

IL DELIRIUM NELL ANZIANO Come si diagnostica

IL DELIRIUM NELL ANZIANO Come si diagnostica 49 Congresso Nazionale Società Italiana di Gerontologia e Geriatria IL DELIRIUM NELL ANZIANO Come si diagnostica Chiara Mussi Centro di Valutazione e Ricerca Gerontologica Università di Modena e Reggio

Dettagli

Il futuro delle Residenze Sanitarie Assistenziali. Protagonisti del cambiamento

Il futuro delle Residenze Sanitarie Assistenziali. Protagonisti del cambiamento Il futuro delle Residenze Sanitarie Assistenziali. Protagonisti del cambiamento Brescia, 1 giugno 2013 Dal SOSIA al VAOR: cosa si nasconde dietro un acronimo? Gianbattista Guerrini, Fondazione Brescia

Dettagli

RESOCONTO ATTIVITÀ 2012

RESOCONTO ATTIVITÀ 2012 RESOCONTO ATTIVITÀ 2012 La psoriasi e l importanza dei registri clinici La psoriasi è una malattia cronica che può avere un impatto rilevante sulla qualità di vita dei pazienti che ne sono affetti. Negli

Dettagli

Disturbi specifici dell apprendimento e sindrome delle apnee ostruttive in sonno in età pediatrica: studio caso-controllo

Disturbi specifici dell apprendimento e sindrome delle apnee ostruttive in sonno in età pediatrica: studio caso-controllo UNIVERSITÀ DEGLIS TUDI DELLA CAMPANIA «LUIGI VANVITELLI» DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE E FISICA E MEDICINA PREVENTIVA Disturbi specifici dell apprendimento e sindrome delle apnee ostruttive in sonno in

Dettagli

I pazienti con demenza

I pazienti con demenza 1 I pazienti con demenza La ricerca nelle popolazioni considerate fragili: quali esperienze, quali frontiere? Paola Di Giulio, DSAN, SUPSI 9 aprile 2014 2 Trattamento del dolore e disturbi comportamentali:

Dettagli

Il ruolo potenziale dei biomarcatori. delle afasie primarie progressive

Il ruolo potenziale dei biomarcatori. delle afasie primarie progressive Università Vita-Salute San Raffaele Clinica Neurologica e Servizio di Neurofisiologia Clinica Direttore: Prof. G. Comi Il ruolo potenziale dei biomarcatori liquorali nella diagnosi e nella terapia delle

Dettagli

Somministrazione di farmaci tritati e camuffati in RSA Implicazioni cliniche, professionali e organizzative

Somministrazione di farmaci tritati e camuffati in RSA Implicazioni cliniche, professionali e organizzative 8 a Conferenza Nazionale GIMBE Evidence, Governance, Performance Bologna, 15 Marzo 2013 Somministrazione di farmaci tritati e camuffati in RSA Implicazioni cliniche, professionali e organizzative Camilla

Dettagli

MCI CENNI DI ATTIVAZIONE COGNITIVA ABILITÀ COGNITIVE E INVECCHIAMENTO

MCI CENNI DI ATTIVAZIONE COGNITIVA ABILITÀ COGNITIVE E INVECCHIAMENTO MCI CENNI DI ATTIVAZIONE COGNITIVA ABILITÀ COGNITIVE E INVECCHIAMENTO MILD COGNITIVE IMPAIRMENT La patologia dementigena inizia molto prima delle manifestazioni cliniche della malattia. Esiste una fase

Dettagli

Il trattamento a lungo termine (LTT): quali evidenze per quali aspettative

Il trattamento a lungo termine (LTT): quali evidenze per quali aspettative Il trattamento a lungo termine (LTT): quali evidenze per quali aspettative Orazio ZANETTI Società Italiana di Gerontologia e Geriatria U.O. Alzheimer - Centro per la Memoria IRCCS, Centro S.Giovanni di

Dettagli

Uso appropriato e sicuro dei medicinali nei pazienti anziani trattati in ambito territoriale o istituzionalizzati in case residenza per anziani

Uso appropriato e sicuro dei medicinali nei pazienti anziani trattati in ambito territoriale o istituzionalizzati in case residenza per anziani Progetto Multicentrico Regionale di Farmacovigilanza Attiva (Fondi AIFA 2010-2011) Uso appropriato e sicuro dei medicinali nei pazienti anziani trattati in ambito territoriale o istituzionalizzati in case

Dettagli

Psicogeriatria e Medicina

Psicogeriatria e Medicina 53 Congresso Nazionale Società Italiana di Gerontologia e Geriatria L Italia? Non è un paese per vecchi Firenze, 29 novembre 2008 Lettura AIP/SIGG Psicogeriatria e Medicina Marco Trabucchi Presidente Associazione

Dettagli

Studio di popolazione su pazienti con insufficienza renale cronica nell ASP di Caserta: quali criticità legate alle terapie farmacologiche?

Studio di popolazione su pazienti con insufficienza renale cronica nell ASP di Caserta: quali criticità legate alle terapie farmacologiche? Roma Istituto Superiore di Sanità, 10/12/2012 XXI Seminario Nazionale di Farmacoepidemiologia La valutazione dell uso e della sicurezza dei farmaci: esperienze in Italia Studio di popolazione su pazienti

Dettagli

La longevità nella Disabilità Intellettiva Trento, 5-6 Ottobre

La longevità nella Disabilità Intellettiva Trento, 5-6 Ottobre Ordine dei medici della Provincia Autonoma di Trento SIRM Società Italiana per lo Studio del Ritardo Mentale La longevità nella Disabilità Intellettiva Trento, 5-6 Ottobre Lo stato funzionale nella Disabilità

Dettagli

Lo sviluppo di demenza in pazienti anziani con deficit cognitivo e fibrillazione atriale cronica: ruolo della risposta ventricolare.

Lo sviluppo di demenza in pazienti anziani con deficit cognitivo e fibrillazione atriale cronica: ruolo della risposta ventricolare. 57 Congresso MiCo Milano Convention Center 21/11/2012-24/11/2012 Lo sviluppo di demenza in pazienti anziani con deficit cognitivo e fibrillazione atriale cronica: ruolo della risposta ventricolare. Mastrobuoni

Dettagli

Composizione Corporea

Composizione Corporea Simposio: HEALTHY AGING Torino, 28 Novembre 2013 Composizione Corporea Dott. Giuseppe Sergi Dipartimento di Medicina DIMED-Clinica Geriatrica - Università di Padova PESO Modelli di composizione corporea

Dettagli

L apertura delle RSA al territorio

L apertura delle RSA al territorio Seminari del Venerdì del Gruppo di Ricerca Geriatrica L apertura delle RSA al territorio Dott.ssa Fausta Podavitte Direttore Dipartimento ASSI - ASL Brescia Brescia 15 maggio 2015 ASL Brescia dott.ssa

Dettagli