CENERENTOLA. Progetto :VIAGGIANDO NEL MONDO DELLE FIABE
|
|
- Cecilia Natale
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Progetto :VIAGGIANDO NEL MONDO DELLE FIABE Il progetto prevede un percorso di narrazione, di costruzione e animazione organizzato in incontri di conoscenza e scoperta delle fiabe a livello: Narrativo,conoscitivo e di ascolto Creativo -costruttivo Drammatico -teatrale Corporeo ludico Questa l articolazione del percorso: Cenerentola Biancaneve e i sette nani Il lupo e i sette capretti Riccioli d oro Il pesciolino d oro UTENTI.: Tutti i bambini di 3, 4, 5anni del plesso OPERATORI: tre insegnanti in compresenza a laboratorio SPAZI:Laboratorio allestito in un angolo del corridoio MATERIALI: Libri,materiale di facile consumo,stoffe,oggetti di recupero,colla, spago, macchina fotografica registratore, proiettore per filmini fissi, filmini TEMPI: tre incontri per gruppo a cadenza settimanale da Gnnaio2009 a Maggio2009 CENERENTOLA 1 INCONTRO Radunati i bambini del primo gruppo nell angolo del laboratorio allestito,si mostra loro il grande libro delle fiabe e si racconta la favola di Cenerentola. Successivamente si invitano i bambini rielaborarla verbalmente,anche con l aiuto di domande e a ri -raccontare la storia, individuando i personaggi, gli ambienti e le fasi narrative. Si invitano i bambini a disegnare la storia
2 2 INCONTRO Conversiamo con i bambini sulla storia ascoltata e in particolare focalizziamo l attenzione sulle sequenze temporali della storia. Chiediamo ai bambini di immaginare come Cenerentola avesse trascorso la giornata del ballo. Facciamo leggere delle immagini,che rappresentano alcuni momenti della storia, le facciamo colorare e poi le disponiamo su un grande orologio. Invitiamo i bambini a descrivere la cucina dove viveva Cenerentola e il castello del principe. Facciamo rappresentare graficamente i due ambienti e infine realizziamo con scatole e rotoli i due ambienti.
3 3 INCONTRO Completiamo la costruzione degli ambienti Invitiamo i bambini a costruire, con alcune delle sequenze precedentemente disegnate, delle marionette a bastoncino, poi con queste marionette facciamo attività di destrutturazione e ricostruzione della sequenze della storia.
4 BIANCANEVE E I SETTE NANI 1 INCONTRO Raccontiamo ai bambini la fiaba Facciamo ripetere verbalmente la storia e analizziamo anche con l aiuto di immagini i numerosi personaggi della stessa. Mostriamo loro delle maschere che rappresentano i vari personaggi,le denominiamo. Facciamo scegliere a ogni bambino la maschera preferita e la facciamo colorare con i pennarelli
5 2 INCONTRO Drammatizzazione della storia con l uso delle maschere
6 Dividiamo in due il gruppo dei bambini e mentre i piccoli dipingono il castello i più grandi disegnano e preparano il cartellone del gioco della miniera Conversiamo con i bambini sulla giornata dei nani e prepariamo insieme a loro il cartellone la settimane dei nani
7 3 INCONTRO Parliamo con i bambini del lavoro dei nani e prepariamo insieme dei gioielli con le cannucce da mettere come premio nel gioco della miniera. Dopo aver preparato il tesoro,iniziamo il gioco!!!!
8 Si tratta di un gioco simile al gioco dell oca che prevede all arrivo in determinate caselle l esecuzione di: giochi, canti e penitenze. SPIEGAZIONE GIOCO (Tipo gioco dell oca) MATERIALE : spago,dado,cartellone di gioco ESECUZIONE: I bambini sono divisi in due squadre. Un bambino alla volta tira il dado e fa avanzare la propria squadra nel percorso di tante caselle quanto è il numero espresso dal dado.. Quando si arriva nelle caselle con determinate consegne o giochi tutta la squadra li deve eseguire. Vince il tesoro la squadra che arriva prima al traguardo Casella n 10 I nanetti prendono la carriola.. Trasformatevi in carriole e fate un tratto di strada
9 Casella n 23 Ecco che arrivano i cervi,i nanetti salgono in groppa e arrivano velocemente alla miniera Casella n 28 I nanetti per scavare devono attraversare la tela del ragno e se ci riescono avanzano di tre caselle
10 IL LUPO E I SETTE CAPRETTI 1 INCONTRO Proiettiamo il filmino ad immagine fisse IL LUPO E I SETTE CAPRETTI. Rielaboriamo verbalmente la storia per individuare i personaggi e le loro caratteristiche emotive. Disegniamo i personaggi e la storia per costruire il libro
11 2 INCONTRO Dopo aver conversato sulle caratteristiche dei personaggi della fiaba, prepariamo delle maschere per la drammatizzazione.coloriamo le schedine del gioco del memory, pitturiamo le bottiglie di plastica per preparare i personaggi.
12 3 INCONTRO Sfogliamo insieme il libro fatto e leggiamo le immagini. Riprendiamo in mano le maschere, assegniamo i ruoli e drammatizziamo la storia
13 IL PESCIOLINO D ORO Raccontiamo la storia. Rielaboriamo verbalmente tutte le sequenze e chiediamo ai bambini se anche tu incontrassi il pesciolino d oro,cosa vorresti?.facciamo disegnare a ciascun bambino il proprio desiderio. mostriamo al gruppo i disegni chiedendo a ciascun bambino di raccontare al gruppo il desiderio disegnato.
14 2 INCONTRO Dopo aver rammentato la storia chiediamo ai bambini di fare delle pitture per poter realizzare un grande televisore. Prendiamo un grande scatolone e lo dipingiamo. Una volta asciutti i disegni li attacchiamo uno sotto l altro in modo da fare una lunga striscia che attacchiamo a due bastoni di scopainfine montiamo il televisore. Prepariamo inoltre i pesci,le meduse e tanti altri animali e coloriamoli usando varie tecniche.
15 3 INCONTRO Rielaboriamo verbalmente la storia usano la nostra TV. Chiediamo ai bambini di disegnare un bel pesce e di ritagliarlo. Quando tutti i bambini hanno pronto il proprio pesce iniziamo il gioco soffia il pesce Montiamo il grande acquario che ospita il pesciolino d oro.
16 SPIEGAZIONE GIOCO MATERIALE : pesci di carta che i bambini hanno disegnato,colorato e ritagliato ESECUZIONE: gioco ad eliminazione. Giocano quattro bambini alla volta. Ogni bambino ha davanti a sé il suo pesciolino deve soffiarci sopra e spingerlo verso il traguardo,posto ad una certa distanza. Vince chi soffia il pesce per primo al di là della linea di traguardo
17 RICCI D ORO! INCONTRO Raccontiamo la storia facendo vedere le illustrazioni Rielaboriamo verbalmente la storia e facciamo il disegno 2 INCONTRO Prendendo spunto dalla storia raccontata proponiamo alcuni esercizi- gioco relativamente ai concetti: Piccolo grande- medio Corrispondenza biunivoca Al termine dell attività proponiamo delle schede di verifica
18 Prepariamo un cartellone della fiaba e alcune schedine che rappresentano dei particolari della scena raffigurata, per fare il gioco Occhio al particolare e lo facciamo colorare ad acquerello. 3 INCONTRO Anche in questo incontro proponiamo dei giochi : Gioco delle seggioline SPIEGAZIONE Materiale:seggioline in numero pari ai giocatori Registratore con una musica allegra Esecuzione: si dispongono le seggioline in fila, ogni partecipante siede su una sedia.quando suona la musica i giocatori si alzano e corrono intorno alle seggiole. Mentre corrono viene tolta una sedia. Quando cessa la musica ogni giocatore si siede.il giocatore che non ha la sedia viene eliminato. Vince chi rimane per ultimo Gioco del lanciare la palla dentro le ciotole ( grande- media -piccola) SPIEGAZIONE materiale : palla,ciotola piccola,media,grande esecuzione: Si attribuisce ad ogni ciotola un punteggio. Ogni giocatore dovrà lanciare la palla in una ciotola.vince chi arriva prima a venti punti
19 Gioco di riconoscimento per grande medio piccolo SPIEGAZIONE materiale : tre piatti di diverse dimensioni esecuzione: i bambini devono riconoscere e denominare le dimensioni dei vari piatti Occhio al particolare SPIEGAZIONE materiale : cartellone, schedine che rappresentano dei particolari del cartellone esecuzione: si distribuiscono le varie schede.vince il concorrente che trova i particolari in meno tempo.
Con Camper e aereo.in giro per il mondo
SEZIONE BLU INSEGNANTE DANESE MARA Con Camper e aereo.in giro per il mondo Scuola dell infanzia S. Giovanni Bosco Anno scolastico 2016/17 MOTIVAZIONE A partire dall esperienza e osservazione dei bambini
DettagliProgetto d intercircolo: Io racconto. tu racconti a. s. 2009-2010
Progetto d intercircolo: Io racconto. tu racconti a. s. 2009-2010 Scuola dell Infanzia Andersen Insegnanti: Martinelli Liana, Tenace Teresa Sezione: Mista 2 STRUTTURAZIONE DEL PERCORSO (MAPPA) Interpretare
DettagliIL FANTASTICO MONDO DEI CARTONI
Gruppo Animatori Salesiani www.gascornedo.it info@gascornedo.it IL FANTASTICO MONDO DEI CARTONI Gioco in Oratorio Genere: prove a tappe Ambienti: sia in interno che in esterno Età: bambini delle elementari
DettagliESPERIENZE DI APPRENDIMENTO
ESPERIENZE DI APPRENDIMENTO SCUOLA DELL INFANZIA DI ROCCACASALE SEZIONE ETEROGENEA INSEGNANTE:CAVALLARO NORIA TITOLO DELL UNITA : E NATALE..GIOCHIAMO AL MEMORY CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO IL CORPO
DettagliFare matematica nelle prime due classi di scuola primaria IL NUMERO. Monica Falleri, Rossana Nencini, 2007
Fare matematica nelle prime due classi di scuola primaria IL NUMERO Monica Falleri, Rossana Nencini, 2007 ATTIVITA MOTORIA E RITMICA In continuità con la scuola dell infanzia Proponiamo esperienze che
DettagliATTIVITÀ LUDICHE. giochi filastrocche conte
UN INCONTRO CON I NUMERI In continuità con la scuola dell infanzia Proponiamo esperienze che consentano una costruzione consapevole delle conoscenze cercando di colmare quel divario tra l agire nel concreto
DettagliFIABA FAVOLA: ANTICO SAPERE
Un percorso multi-etnico interdisciplinare sulla fiaba-sapere antico elaborato dall'insegnante Concetta di Falco Scuola Primaria Collodi 11 Circolo Modena OBIETTIVI FORMATIVI: FIABA FAVOLA: ANTICO SAPERE
DettagliProgetto: Sveglialamente Scuola primaria Carlo Collodi Anno scolastico 2007/8 Insegnante: Setti Daniela. I giochi nella scarpa del Gigante Bambino
Progetto: Sveglialamente Scuola primaria Carlo Collodi Anno scolastico 2007/8 Insegnante: Setti Daniela I giochi nella scarpa del Gigante Bambino La storia del Gigante Bambino. C era una volta una bambina
DettagliI CIRCOLO DIDATTICO MERCATO SAN SEVERINO PERCORSO DI FORMAZIONE E RICERCA IN RETE
I CIRCOLO DIDATTICO MERCATO SAN SEVERINO PERCORSO DI FORMAZIONE E RICERCA IN RETE SCUOLA DELL INFANZIA PLESSO «E. COPPOLA» SEZ. A PROGETTO VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO DAL PRODUTTORE AL CONSUMATORE IL
Dettaglialla scoperta dei colori
COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO asilo nido FRANCO CENTRO Anno scolastico 2002 / 2003 Titolo del progetto: alla scoperta dei colori A cura di: Cerfogli Ermanna e Carbotti Antonella, Le nostre favole: Giallo
DettagliGruppo Animatori Salesiani Il Super Gioco dell Oca
Il Super Gioco dell Oca GIOCO tipo: caccia al tesoro / tattico / quiz momento: meglio di notte luogo: occorrono diverse posizioni: un posto per il percorso (anche al chiuso), un posto per lo stand dei
DettagliSCELTA DEL TEMA: "IL MONDO DEI NUMERI"
SCELTA DEL TEMA: "IL MONDO DEI NUMERI" Motivazioni (Per insegnanti e bambini) Con questo progetto il bambino scoprirà i vari aspetti del numero, tutti importanti per la formazione del concetto nella maniera
DettagliPROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE AMICO VIGILE
PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE AMICO VIGILE MOTIVAZIONE La motivazione che sta alla base della realizzazione di un progetto di educazione stradale nella scuola dell infanzia è quella di favorire nei bambini
DettagliCompetenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione
SCUOLA DELL INFANZIA LINGUAGGI, CREATIVITÀ, ESPRESSIONE Gestualità, arte, musica, multimedialità Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Descrittori Descrittori
DettagliPROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015
PROGETO FIABE PER CRESCERE 2 Anno scolastico 2014-2015 Il Progetto ipotizzato per questo anno scolastico prevede l accostamento al mondo delle fiabe ricche di importanti messaggi grazie all intreccio di
DettagliRELAZIONE FINALE- DELUCA SABRINA classe D3
RELAZIONE FINALE- DELUCA SABRINA classe D3 Il laboratorio delle emozioni ha coinvolto i 48 bambini delle sez. B e D omogenee (4enni) della Scuola dell infanzia G.Rodari di Busto Arsizio (VA). Le attività
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MARCONI
ISTITUTO COMPRENSIVO MARCONI SCUOLA DELL INFANZIA MAGGIOLINO - GAGGIO ANNO SCOLASTICO 2010/2011 TITOLO PROGETTO: IL MONDO DELLE STREGHE DESTINATARI: Sezione B, i bambini dei cinque anni; DURATA: da gennaio
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNI 3 ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PLESSO TAGLIAMENTO SEZIONI: D-E-H-G-L UNITA DIDATTICA DI APPRENDIMENTO: LA SCATOLA DELLE STORIE
PROGRAMMAZIONE ANNI 3 ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PLESSO TAGLIAMENTO SEZIONI: D-E-H-G-L UNITA DIDATTICA DI APPRENDIMENTO: LA SCATOLA DELLE STORIE COMPETENZA CHIAVE: COMUNICAZIONE NELLA MADRE LINGUA TRAGUARDI
DettagliIMMAGINI, SUONI, COLORI (ARTE E IMMAGINE)
IMMAGINI, SUONI, COLORI (ARTE E IMMAGINE) COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE FONTI DI LEGITTIMAZIONE: - RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO 18/12/2006
DettagliGLI SPAZI DEI GRANDI E MEDI. Questo è il salone diviso in angoli strutturati
GLI SPAZI DEI GRANDI E MEDI Questo è il salone diviso in angoli strutturati Un altro angolo del salone dedicato alle coccole morbidose. L ingresso polivalente viene utilizzato anche per la lettura e la
DettagliSTORIA COMPETENZE CHIAVE:
STORIA COMPETENZE CHIAVE: Imparare ad imparare, Consapevolezza ed espressione culturale, Competenze sociali e civiche Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno: Riconosce elementi significativi
DettagliPROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI
PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI L apprendimento nella scuola dell infanzia deve essere attivo, costruttivo e cooperativo e deve stimolare nei bambini la voglia di conoscere. Dai tre ai sei anni, infatti,
DettagliPROGETTO SIGMA a.s. 2015/2016 classi III Scuola Primaria Isidoro Del Lungo IL CERCHIO. Insegnanti: Lanini Lucia Galletti Catia Maggio Lucia A.
PROGETTO SIGMA a.s. 2015/2016 classi III Scuola Primaria Isidoro Del Lungo IL CERCHIO Insegnanti: Lanini Lucia Galletti Catia Maggio Lucia A. PRIMA ATTIVITÀ Ricerca della forma nella realtà Obiettivo:
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA OPERA PIA G. CAVALLINI PROGETTO LETTURA UN MARE DI STORIE
SCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA OPERA PIA G. CAVALLINI PROGETTO LETTURA UN MARE DI STORIE L utilizzo della fiaba consente al bambino di vivere esperienze emotivamente forti che correlano mente e cuore e
DettagliPROGRAMMAZIONE MESE DI FEBBRAIO. Sez. Pesciolini
PROGRAMMAZIONE MESE DI FEBBRAIO PROGETTO INVERNO Sez. Pesciolini Conoscere le caratteristiche tipiche della stagione invernale Conoscere i frutti tipici della stagione invernale Colorare il materiale usato
DettagliCAMPO DI ESPERIENZA : I DISCORSI E LE PAROLE CURRICOLO: ITALIANO. Anno Scolastico: 2016/2017
CAMPO DI ESPERIENZA : I DISCORSI E LE PAROLE CURRICOLO: ITALIANO Anno Scolastico: 2016/2017 COMPETENZE BAMBINI DI TRE ANNI ITALIANO Esperienze di apprendimento che preparano allo sviluppo delle competenze
DettagliPROGETTO C ERA UNA VOLTA
PROGETTO C ERA UNA VOLTA Scuola dell Infanzia San Giovanni Bosco Anno scolastico 2015/2016 MOTIVAZIONE Il Progetto C era una volta che si propone a Scuola ha lo scopo di aiutare il bambino a scoprire il
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI GREVE IN CHIANTI SCUOLA PRIMARIA G. BUCCIOLINI STRADA IN CHIANTI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI GREVE IN CHIANTI SCUOLA PRIMARIA G. BUCCIOLINI STRADA IN CHIANTI Percorso di topologia, geometria e geografia per la classe prima. Ins. Sabrina Sarri Classe 1^ A Novembre-Marzo
DettagliCompetenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione
SCUOLA DELL INFANZIA I DISCORSI E LE PAROLE Comunicazione, lingua, cultura Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori 3 anni Descrittori 4 anni Descrittori 5 anni 1.1.1
DettagliDal mio viso ai miei pensieri
Dal mio viso ai miei pensieri Percorso sull autoidentificazione partendo dal ritratto per arrivare agli aspetti emozionali Sezione 4B Anno scolastico 2015-16 Giuliana Gozzoli, Angela Caliendo Questo/a
DettagliPERCHE NEL PRESEPIO C E SEMPRE UN OCA?
PERCHE NEL PRESEPIO C E SEMPRE UN OCA? SECONDO PERCORSO DI RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA «SAN GIOVANNI BOSCO» ANNO SCOLASTICO 2015/2016 MOTIVAZIONE I momenti di festa si susseguono durante tutto
DettagliDALL ALBERO ALLA CARTA
DALL ALBERO ALLA CARTA SCUOLA DELL INFANZIA DI PIETRELCINA Anno scolastico 2005/2006 Il presente progetto, presentato per l anno scolastico 2005/2006, è parte integrante di quello condiviso (Pesco Pietrelcina
DettagliAttività didattiche in continuità tra gli ordini di scuola
ISTITUTO COMPRENSIVO DI BUTTIGLIERA ALTA-ROSTA A.S. 14-15 Attività didattiche in continuità tra gli ordini di scuola SCUOLE DI ROSTA Continuità Primaria Collodi, Infanzia Morante, Asilo Nido In Fiore Attività
DettagliMICROPROGETTAZIONE DI UN PERCORSO DI DIDATTICA ORIENTATIVA
MICROPROGETTAZIONE DI UN PERCORSO DI DIDATTICA ORIENTATIVA Titolo: Il mondo di Cappuccetto Rosso Obiettivo: (espresso in termini di competenza): Comunicare, acquisire l informazione, collaborare e partecipare.
DettagliGRUPPO DI LAVORO SCUOLE SENZA FRONTIERE A.S ESEMPI DI UNITÀ DI APPRENDIMENTO
GRUPPO DI LAVORO SCUOLE SENZA FRONTIERE A.S. 2005-2006 ESEMPI DI UNITÀ DI APPRENDIMENTO SCHEDA PER LA PROGETTAZIONE DI UNITÀ DI APPRENDIMENTO TITOLO GIOCO MEMORY VISO OBIETTIVO LIV. 0: comprensione ed
DettagliAnno Scolastico 2013/2014 INSEGNANTE REFERENTE: TIZIANA GIOLLI
PROGETTO: LAVORANDO INSIEME A SCUOLA CONTINUITA ORIZZONTALE: Scuola dell Infanzia Comunale Luigi Cadorna Genitori e Famiglie Anno Scolastico 2013/2014 INSEGNANTE REFERENTE: TIZIANA GIOLLI OPERATORI SCOLASTICI:
DettagliProgetto Continuità NEL VULCANO C'E' IL FUOCO. Gruppo grandi della Scuola dell Infanzia Segantini e la classe 2 E Scuola Secondaria di Primo Grado
Progetto Continuità NEL VULCANO C'E' IL FUOCO Gruppo grandi della Scuola dell Infanzia Segantini e la classe 2 E Scuola Secondaria di Primo Grado I ragazzi della 2 E hanno accompagnati in azione di tutoraggio
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA SACRO CUORE RACCONTO DI UN PROGETTO: LE MAGIE DEL CASTELLO A.S. 2015/2016
SCUOLA DELL INFANZIA SACRO CUORE RACCONTO DI UN PROGETTO: LE MAGIE DEL CASTELLO A.S. 2015/2016 IDEA: alla scoperta del castello! PERCHE : per creare un percorso, tra magia, fiaba e realtà, che faccia scoprire
DettagliGuida al software. Registrazione e struttura del programma
3 Guida al software Registrazione e struttura del programma Il programma si installa automaticamente nel pc creando un icona sul desktop per poterlo poi avviare. Il software è utilizzabile con qualsiasi
DettagliArgomento La frase. Frasi da fiaba. Attività Giocare con le frasi
Argomento La frase Frasi da fiaba Attività Giocare con le frasi Destinatari: primaria classe prima Obiettivo di riflessione: riconoscere il verbo come perno della frase Durata: 3 ore A cura di Rosanna
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA I DISCORSI E LE PAROLE TRE ANNI. Il bambino e la società in cui vive L'ambiente fisico, socioculturale
COMPETENZE Comprensione Ascolta e comprende brevi narrazioni. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ascoltare e comprendere brevi storie Individuare il personaggio principale e l azione in una storia. SCUOLA DELL
DettagliDALLO SPAZIO VISSUTO ALLO SPAZIO RAPPRESENTATO La geometria, prima rappresentazione del mondo fisico
DALLO SPAZIO VISSUTO ALLO SPAZIO RAPPRESENTATO La geometria, prima rappresentazione del mondo fisico ESPERIENZE SIGNIFICATIVE Le esperienze che abbiamo proposto sono state graduali, partendo da quelle
DettagliVIAGGIO TRA LE STELLE
VIAGGIO TRA LE STELLE Progetto di educazione scientifica Bambini di cinque anni Motivazione I bambini intorno ai cinque anni iniziano a manifestare nei confronti del mondo che li circonda un vero e proprio
DettagliI DISCORSI E PAROLE IL CORPO E IL MOVIMENTO- IL SE E L ALTRO
Itinerario didattico N 1: Osservazione del mondo che ci circonda Insegnante: Conti Maria Pia Tempi di attuazione: Ottobre-Novembre Campi di esperienza coinvolti: I DISCORSI E PAROLE IL CORPO E IL MOVIMENTO-
DettagliPROGETTO LOGICO- MATEMATICO
PROGETTO LOGICO- MATEMATICO Scuola dell Infanzia Santa Famiglia Anno scolastico 2015/2016 PROGETTO LOGICO MATEMATICO: 3, 2, 1 CIAK SI GIRA ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE: il progetto nasce dal desiderio
DettagliImitare attraverso i gesti, i movimenti, la voce. con il linguaggio mimicogestuale. possibilità che il linguaggio attività di gioco simbolico.
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE LINGUAGGI, CREATIVITA ESPRESSIONE CAMPI D ESPERIENZA: LINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA Il
DettagliCon materiale di scarto
Con materiale di scarto Con materiale di scarto 1. Scegli un compagno/a con cui lavorare 2. Scegli un gioco tra quelli proposti che tu possa costruire (puoi procurare tutto quello che serve e puoi realizzare)
Dettagli"UN VIAGGIO TRA LE STORIE PERCHE'...DA STORIA NASCE STORIA"
Scuola dell'infanzia "Umberto I" Robecco sul Naviglio Anno Scolastico 2014-2015 PROGETTO "UN VIAGGIO TRA LE STORIE PERCHE'...DA STORIA NASCE STORIA" DESTINATARI: Bambini Mezzani TEMPI: Febbraio Maggio
DettagliSCUOLA PRIMARIA I.C. di CRESPELLANO PROGRAMMAZIONE ANNUALE MATEMATICA CLASSE 2^ B
SCUOLA PRIMARIA I.C. di CRESPELLANO PROGRAMMAZIONE ANNUALE MATEMATICA CLASSE 2^ B ANNO SCOLASTICO 2014/2015 INSEGNANTI ANTONINA LA PLACA 1 TRAGUARDI DELLE COMPETENZE AL TERMINE della CLASSE SECONDA B Sviluppa
DettagliDELLA SCUOLA DELL INFANZIA Comunica, esprime le proprie emozioni.
CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE SCUOLA DELL INFANZIA Consapevolezza ed Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali
DettagliLABORATORIO GRUPPO PICCOLI
SCUOLA DELL'INFANZIA COMUNALE S. TERESA A.S. 2015-2016 LABORATORIO GRUPPO PICCOLI SCUOLA DELL INFANZIA SANTA TERESA SEZIONE GRUPPO PICCOLI INSEGNANTI LUISE EMANUELA 1. DESCRIZIONE DELLA SEZIONE n. bambini
DettagliMONOENNIO ARTE E IMMAGINE
MONOENNIO ARTE E IMMAGINE Percezione visiva 1. Esplorare immagini,oggetti e ambienti. 2. identificare gli elementi del linguaggio visivo 1. Esplorazione di ambienti naturali di oggetti e di immagini. 2.
DettagliNUCLEO TEMATICO L AUTOBIOGRAFIA
N 1 Costruire una situazione d accoglienza tesa ad agevolare l ascolto e la socializzazione nel nuovo ambiente scolastico IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA tempo: possibilità e come strumento di conoscenza di
DettagliCompetenze da utilizzare: comprendere un testo; costruire una mappa; esporre un argomento in modo personale; utilizzare un linguaggio specifico.
Fine scuola primaria-competenza: studio Compito: leggere un testo da riferire organizzandolo in una mappa che possa servire come traccia. Prodotto finale:una mappa del testo, esposizione orale Struttura
DettagliTerza tappa: La vita, il messaggio e la Pasqua di Gesù
Terza tappa: La vita, il messaggio e la Pasqua di Gesù Quaresima- Pasqua Premessa In questo periodo cercheremo di approfondire alcune vicende della vita Gesù. I bambini sono disposti ad ascoltare i racconti
DettagliUDA: UNITA DI APPRENDIMENTO (ossia cosa può/deve aggiungere l insegnante al libro)
UDA: UNITA DI APPRENDIMENTO (ossia cosa può/deve aggiungere l insegnante al libro) Classe: III elementare Materia: Scienze Durata: Tre giorni Spazio: Aula e cortile Le foglie Modello di insegnamento:
DettagliLIBRI A SPASSO TANTI MODI PER CONOSCERE IL LIBRO
LIBRI A SPASSO TANTI MODI PER CONOSCERE IL LIBRO PREMESSA Il progetto lettura nasce dalla convinzione che il libro e con esso il racconto ha un ruolo decisivo nella formazione culturale di ogni individuo.
DettagliE FESTA Unità di apprendimento MARZO Arriva la primavera e porta la PASQUA Arriva la primavera e porta la PASQUA I Discorsi e le parole Ascoltare comprendere e riferire testi narrativi Leggere
DettagliQUESTO NON E TUTTO IL NOSTRO LAVORO, ECCO COSA TROVERETE NELLA SECONDA TASCA.
QUESTO NON E TUTTO IL NOSTRO LAVORO, ECCO COSA TROVERETE NELLA SECONDA TASCA. E stata realizzata con: bottoni, contenitore di polistirolo,stoffa,cannucce, stuzzicadenti,cartone e plastica. Ideata
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI MUSICA
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI MUSICA CLASSE PRIMA 1. ASCOLTARE, ANALIZZARE E RAPPRESENTARE FENOMENI SONORI 1.1 Imitare e discriminare eventi e paesaggi sonori 1.2 Riconoscere e analizzare fenomeni sonori
DettagliLA SCUOLA DELL INFANZIA
LA SCUOLA DELL INFANZIA da Lo sfogliaidee Le Fiabe rientrano nell immaginario collettivo che fa parte della cultura e delle tradizioni dei popoli; esse le hanno tramandate oralmente di generazione in generazione
DettagliPROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE SCUOLA PRIMARIA
ISTITUTO VISCONTEO DI PANDINO SCUOLA PRIMARIA DI PANDINO PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE SCUOLA PRIMARIA CLASSI IA IB IC ID INSEGNANTI: CAMPISI TIZIANA - CONTI TATIANA - ILLIANO ANTONELLA - MARIA MARGARITA-
DettagliSCUOLA PRIMARIA - MORI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it REPUBBLICA ITALIANA
DettagliCittà invisibili Rete scuola d Eccellenza Le città murate del Veneto
Titolo del progetto: Città invisibili Rete scuola d Eccellenza Le città murate del Veneto Nome della scuola ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CITTADELLA Scuola secondaria di primo grado L. Pierobon Indirizzo
DettagliProgetto PRO.VA.RE PROgettare per VAlutaRE in Scienze
Misure di accompagnamento per l attuazione delle Indicazioni Nazionali per la Scuola dell Infanzia e del primo ciclo Progetto PRO.VA.RE PROgettare per VAlutaRE in Scienze Istituto Capofila: I.C. di Trescore
DettagliSCUOLA PRIMARIA - MORI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it REPUBBLICA ITALIANA
DettagliRiprodurre visi e corpi con varie tecniche. Usare creativamente e/o in modo pertinente il colore.
ARTE E IMMAGINE Esprimersi e comunicare; osservare e leggere le immagini; comprendere e apprezzare le opere d arte CLASSE PRIMA _Scuola Primaria L alunno si esprime attraverso il linguaggio visivo per
DettagliUNITA DI APPRENDIMENTO SCUOLA DELL INFANZIA
Il sé e l altro COMPETENZA E INDICATORI 1 OBIETTIVI EDUCATIVI SPECIFICI CONTENUTI METODOLOGIE STRUMENTI DI VALUTAZIONE 3.2. Responsabilità e autocontrollo 3.2.a.E in grado di organizzarsi, con l aiuto
DettagliATELIER ATELIER. luogo per emozionarsi PROGETTO DIDATTICO PINOCCHIO IN SCENA. Scuola dell infanzia «La Giostra» Via Cordevole Rimini
ATELIER luogo per emozionarsi Progetto atelier Progetto Atelier ATELIER PROGETTO DIDATTICO PINOCCHIO IN SCENA LUOGO PER E a.s. 2010/11 Scuola dell Infanzia Scuola dell Infanzia LA RONDINE, via Pagliarani2
DettagliGIMCANA Classe 3a, 4a, 5a.
PROPOSTA GIOCHI secondo ciclo GIMCANA Classe 3a, 4a, 5a. La Gimcana consiste in un percorso con varie difficoltà situate lungo una corsia. E una corsa: vince quindi chi arriva primo. Ogni classe partecipa
DettagliDISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE SCUOLA PRIMARIA
DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE SCUOLA PRIMARIA Finalità: Attraverso il percorso formativo della disciplina, l alunno impara ad osservare, leggere, produrre mediante le immagini, facendo evolvere l esperienza
DettagliLaboratorio di geostoria. La mostra: Le cose e i ricordi dell estate. Classe 2 A plesso C. Colombo a.s. 2014/2015 Ins. Simonetta Cannizzaro
Laboratorio di geostoria La mostra: Le cose e i ricordi dell estate. Classe 2 A plesso C. Colombo a.s. 2014/2015 Ins. Simonetta Cannizzaro OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TRAGUARDI DICOMPETENZA Individuare
DettagliCampus estivo al MAXXI Programma 2014
Campus estivo al MAXXI Programma 2014 PRIMA SETTIMANA Conosciamo il MAXXI Lunedì 9 giugno 10.30-12.30 Laboratorio didattico COS È UN MUSEO? Andiamo alla scoperta del MAXXI e creiamo il nostro museo ideale
DettagliAPPUNTI DELLA LEZIONE PAO ROMA 13 NOV 2012
APPUNTI DELLA LEZIONE PAO ROMA 13 NOV 2012 Lezione di Maurizio Cremonini all interno del Clinic PAO di Roma Martedi 13 Novembre 2012 Relatori : Andrea Capobianco Maurizio Cremonini Paolo Paoli "Costruzione
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA DI SELVA MALVEZZI
SCUOLA DELL INFANZIA DI SELVA MALVEZZI ANNO SCOLASTICO 2015-2016 PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE PROGETTAZIONE_2015_2016_web Pag 1 di 8 PROGETTO ACCOGLIENZA E INSERIMENTO La gioia d incontrarsi Il bambino
DettagliArriva l inverno giochiamo in casa:
Arriva l inverno giochiamo in casa: Il Giornalista! Il giornalista è un gioco per bambini in età scolare che aiuta a sviluppare le capacità linguistiche. Servono un giornale vecchio, un paio di forbici
DettagliVIA LUZZATTI 15 DOCUMENTAZIONE Paesaggi sonori
Paesaggi sonori Via Luzzatti 15 è una ludoteca che propone laboratori per bambini sino a 10 anni. Nel 2015/2016 il tema conduttore sono stati i SUONI: per scoprire libri sonori, per inventare o produrre
DettagliIL LABORATORIO DI MATEMATICA
IL LABORATORIO DI MATEMATICA L orologio e il concetto di angolo. Plesso Anna Pardini di Lajatico dell Istituto Comprensivo Sandro Pertini di Capannoli Prof. Anna Marchi L obiettivo dell attività è trovare
DettagliIL CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA LA CONOSCENZA DEL MONDO
Istituto Comprensivo di Mazzano IL CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA LA CONOSCENZA DEL MONDO SOTTO CAMPO NUCLEO FONDANTE COMPETENZE RIFERITE AL NUCLEO COMPETENZE PROCEDURALI Raggruppa e ordina secondo
DettagliDELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO
FORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE UDA UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione C'E' TEMPO E TEMPO Prodotti Giornata di
DettagliASILO NIDO ARCOBALENO
ASILO NIDO ARCOBALENO Il Nido è dotato di ambienti che ne garantiscono il funzionamento quotidiano (per la cura, il riposo, il gioco e per l'alimentazione dei piccoli). Gli spazi sono pensati ed eventualmente
DettagliProgetto Siracusa 2750 anni di storia. dalla fondazione ai nostri giorni. Scuola Primaria G. Lombardo Radice Classi prime- a.s.
DISCIPLINA OBIETTIVI CONTENUTI ATTIVITA -Ascoltare e comprendere il contenuto dei miti di Siracusa, raccontati o letti dall insegnante. - Narrare un racconto fantastico, partendo da stimoli visivi. - Lettura
DettagliESEMPIO DI GRIGLIA DI PROGETTAZIONE
ESEMPIO DI GRIGLIA DI PROGETTAZIONE Utenti destinatari GRUPPO SEZIONE BAMBINI 4 ANNI.NEL GRUPPO E PRESENTE UNA BAMBINA CON H MOTORIO Periodo di applicazione TOT. ORE 15 CIRCA FEBBRAIO MAGGIO Docenti coinvolti
DettagliINDOVINA COSA DIVENTO!
UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 Q SCUOLA INFANZIA Denominazione INDOVINA COSA DIVENTO! Prodotti -Il libro dall uva al vino -Il libro dal frutto alla marmellata -Rappresentazioni grafico- pittoriche legate alla
DettagliCAMPI DI ESPERIENZA COINVOLTI:
Scuola dell infanzia di Belfiore «San Giovanni Bosco» Anno scolastico 2015/2016 MOTIVAZIONE Nel periodo della scuola dell Infanzia il bambino acquisisce e struttura atteggiamenti e modelli che caratterizzano
DettagliMUSICA COMPETENZE CHIAVE:
MUSICA COMPETENZE CHIAVE: consapevolezza ed espressione culturale; le competenze sociali e civiche, imparare ad imparare, competenza digitale. Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno: Esplora
DettagliPIANO DI LAVORO VERTICALIZZATO COMPETENZA FUNZIONI COINVOLTE NUCLEI FONDANTI ANNO SCOLASTICO 2008/2009 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA'
Pag. 1 di 10 DIPARTIMENTO DISCIPLINARE: LINGUA ITALIANA (LI) - SCUOLA DELL'INFANZIA N.B. L'ordine delle competenze non è tassonomico, ma è da considerare secondo una mappa concettuale. COMPETENZA FUNZIONI
DettagliIstituto Comprensivo Gandhi a.s. 2014/2015. Curricolo di Lingua Italiana Scuola dell Infanzia Campo di esperienza I discorsi e le parole
Istituto Comprensivo Gandhi a.s. 2014/2015 Curricolo di Lingua Italiana Scuola dell Infanzia Campo di esperienza I discorsi e le parole TRAGUARDI DI COMPETENZA Usa la lingua italiana, arricchisce e precisa
DettagliPIRATI PROGETTO ARIMAT. RICERCA MATEMATICA ATTIVA Percorso per un curricolo di probabilità nella scuola primaria
PIRATI PROGETTO ARIMAT RICERCA MATEMATICA ATTIVA Percorso per un curricolo di probabilità nella scuola primaria Anno scolastico 2015/2016 Scuola Primaria G. B. Del Puglia classi IIA e IIB Insegnante Paola
DettagliA TREISO L ESTATE E SEMPRE PIU SPECIALE!!!
A TREISO L ESTATE E SEMPRE PIU SPECIALE!!! L associazione RDR con il patrocinio del Comune di Treiso organizza ESTATE BIMBI ed ESTATE RAGAZZI 2016, progetti di attività estive per bambini e ragazzi nati
DettagliGuida per la realizzazione di attività didattiche per bambini con deficit cognitivi e comunicativi Ins. Gabriella Nanni
I.C. D ANNUNZIO San Vito Chietino Scuola primaria di Rocca San Giovanni Guida per la realizzazione di attività didattiche per bambini con deficit cognitivi e comunicativi Ins. Gabriella Nanni L AGENDA
DettagliCostruiamo giocattoli con la stampante 3D
Costruiamo giocattoli con la stampante 3D Scuola dell infanzia Gianni Rodari Insegnanti: Martina Maccagnani Teresa Pecorari a.s. 2015-2016 Introduzione Il progetto Costruiamo giocattoli con la stampante
DettagliLABORATORIO CULTURALE ESPRESSIVO
SCUOLA DELL INFANZIA PARROCCHIALE Madonna di Fatima Gazzolo d Arcole (VR) Anno scolastico 2015/2016 LABORATORIO CULTURALE ESPRESSIVO TUTTI I COLORI DELL AMICIZIA. MOTIVAZIONE La nostra fase storica è ormai
DettagliU.A TITOLO PERIODO U.A. N 1 TUTTI A SCUOLA! SETT./OTT. U.A. N 2 COLORIAMO UN MONDO DI FORME OTT./MAR. U.A. N 3 ARRIVA NATALE NOV./DIC.
U.A TITOLO PERIODO U.A. N 1 TUTTI A SCUOLA! SETT./OTT. U.A. N 2 COLORIAMO UN MONDO DI FORME OTT./MAR. U.A. N 3 ARRIVA NATALE NOV./DIC. U.A. N 4 OSSERVO IL MIO CORPO E COMPRENDO GEN./FEB. U.A. N 5 VIVA
DettagliBAMBINI DI TRE ANNI IL SE E L ALTRO
BAMBINI DI TRE ANNI 1. prendere consapevolezza della propria identità personale e di genere 2. rafforzare la propria autonomia 3. riconoscere i propri bisogni e quelli degli altri 4. acquisire semplici
DettagliIL NOSTRO CURRICOLO. Amari- Roncalli- Ferrara. Anno scolastico Anni scolastici PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA
PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA ex art.1, comma 14 della legge n.107 del 13 luglio 2015 Anno scolastico 2015-16 Anni scolastici 2016-19 Istituto Comprensivo Statale Amari- Roncalli- Ferrara IL NOSTRO
DettagliSCENEGGIATURA ATTIVITÀ DEL DOCENTE
SCUOLA DELL INFANZIA PETER PAN PONTENURE a.s.2015-2016 SCENEGGIATURA DOCENTI : TITOLO UNITA DIDATTICA (termine generico per indicare un attività didattica omogenea e congruente, a scelta dei docenti può
DettagliIstituto Comprensivo di Villanterio. Piano Annuale dei Traguardi di Sviluppo delle Competenze Scuola dell Infanzia
Istituto Comprensivo di Villanterio Piano Annuale dei Traguardi di Sviluppo delle Competenze Scuola dell Infanzia SCUOLA DELL INFANZIA CAMPO DI ESPERIENZA : IL SE E L ALTRO : LE GRANDI DOMANDE, IL SENSO
DettagliAnno scolastico 2016/2017 ROMA - Corsi di formazione. PROGRAMMAZIONE DIDATTICA di MATEMATICA I CLASSE. Relatore: Alessandra Peleggi
Anno scolastico 2016/2017 ROMA - Corsi di formazione PROGRAMMAZIONE DIDATTICA di MATEMATICA I CLASSE Relatore: Alessandra Peleggi Data Titolo dell unità Traguardi di Competenza Obiettivi Attività e contenuti
DettagliPROGETTO IN RETE : L AMORE IN REALTA PROSPETTO DELLE TEMATICHE DA SVILUPPARE SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO
PROGETTO IN RETE : L AMORE IN REALTA PROSPETTO DELLE TEMATICHE DA SVILUPPARE SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 COINVOLT I CAMPI DI ESPERIENZA TRAGUARDI SVIL. OBIETTIVI E FINALITA PRODOTTO
Dettagli