«Integrare i servizi fa bene alla salute» Ospedale e Territorio: le linee di sviluppo della sanità veneta»

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1 «Integrare i servizi fa bene alla salute» Ospedale e Territorio: le linee di sviluppo della sanità veneta» Villa Tacchi Villalta di Gazzo Padovano 25 Gennaio 2014 Regione Veneto - Area Sanità Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria Dott. Claudio Pilerci

2 Ospedale e Territorio (L.R. 23 del ) Riorganizzazione e potenziamento del territorio (par. 3.1) Revisione del ruolo dell Ospedale (par. 3.2) Potenziamento dell informatizzazione e delle reti di collegamento (par )

3 Pianificazione sanitaria e provvedimenti attuativi REVISIONE DELLA RETE OSPEDALIERA HUB NODO DI RETE SPOKE ASSISTENZA SPECIALISTICA ASSISTENZA DOMICILIARE ASSISTENZA PRIMARIA URT H DI COMUNITA RIORGANIZZAZIONE E POTENZIAMENTO DEL TERRITORIO HOSPICE

4 Pianificazione sanitaria e provvedimenti attuativi Revisione del ruolo dell OSPEDALE Ospedale come parte del percorso assistenziale che deve raccordarsi con le strutture e le modalità operative dell assistenza territoriale di riferimento al fine di garantire al cittadino continuità assistenziale In Ospedale vengono erogate le seguenti prestazioni: ricovero per pazienti con patologie in fase acuta o nell immediata post-acuzie prestazioni di riabilitazione intensiva prestazioni ambulatoriali specialistiche di secondo livello nella logica della presa in carico del paziente o legate all esecuzione di prestazioni ed approfondimenti diagnostici e terapeutici di elevata complessità

5 Piano Socio-Sanitario e provvedimenti attuativi LEVE STRUTTURALI Ospedale Identificazione del ruolo di ogni singola struttura all interno del modello di rete ospedaliera secondo il modello Hub and Spoke Dotazione posti letto Funzioni Specialità Apicalità/USD Territorio Distretti Hospice Ospedali di Comunità Urt

6 Piano Socio-Sanitario e provvedimenti attuativi LEVE ORGANIZZATIVE Ospedale Setting assistenziale (Ordinario, Week Surgery, Day Surgery, Day Service, Ambulatoriale) Modelli dipartimentali (Dipartimenti strutturali/funzionali) Reti Territorio Aggregazione funzionale territoriale Centrale Operativa territoriale Medicine integrate Reti

7 REVISIONE DEL RUOLO DELL OSPEDALE (DGR n del 19 novembre 2013) HUB 2 HUB A VALENZA REGIONALE 5 HUB A VALENZA PROVINCIALE 1 CENTRO REGIONALE ONCOLOGICO Ospedali di riferimento provinciale (PSSR) Le Aziende Ospedaliere di Padova, l Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona e lo IOV costituiscono anche centri di riferimento regionale per alcune funzioni e punti di riferimento nazionale SPOKE 8 PRESIDI OSPEDALIERI DI RETE 8 PRESIDI OSPEDALIERI DI RETE SU 2 SEDI 3 PRESIDI OSPEDALIERI PRIVATI ACCREDITATI Presidi ospedalieri di rete con bacino di circa abitanti NODO DI RETE 6 OSPEDALI NODI DI RETE 4 OSPEDALI NODI DI RETE CON SPECIFICITA MONTANA 7 OSPEDALI NODI DI RETE MONOSPECIALISTICI RIABILITIVI PUBBLICI Ospedali nodi della rete : strutture per acuti integrative della rete 14 STRUTTURE INTEGRATIVE PRIVATE ACCREDITATE 4 STRUTTURE INTEGRATIVE PRIVATE ACCREDITATE CON ATTIVITA ESCLUSIVAMENTE PSICHIATRICA 5 STRUTTURE INTEGRATIVE PRIVATE ACCREDITATE CON ATTIVITA ESCLUSIVAMENTE RIABILITATIVA 67 strutture

8 REVISIONE DEL RUOLO DELL OSPEDALE Interventi strutturali ed organizzativi in area MEDICA Supporto alle TI per la gestione dei pazienti in insufficienza respiratoria PNEUMOLOGIA Integrazione con il territorio per la presa in carico del paziente Integrazione funzionale con i reparti per la gestione ospedaliera GERIATRIA Integrazione con il territorio per la presa in carico del paziente Identificazione delle strutture all interno della rete Ictus: Stroke Unit, Unità di 1 Livello e aree dedicate NEUROLOGIA Linee guida per la gestione della fase post acuta dell ICTUS NEFROLOGIA Raccordo con le strutture territoriali per la gestione dei pazienti e potenziamento della dialisi peritoneale

9 AREA CHIRURGICA H B APPROPRIATEZZA: SETTING ASSISTENZIALE e SPECIALIZZAZIONE OSPEDALI PER COMPLESSITA CHIRURGICA NUOVA PROGRAMMAZIONE Definizione di 16 strutture che erogano esclusivamente attività in regime di WEEKSURGERY Definizione di 25 strutture che erogano attività di DAY SURGERY * Studio Agenzia Regionale Socio Sanitaria

10 REVISIONE DEL RUOLO DELL OSPEDALE Interventi strutturali ed organizzativi in area CHIRURGICA Potenziamento del modello dipartimentale (Introduzione nelle schede «..in dipartimento con..» e delle Unità Semplici Dipartimentali) Integrazione e differenziazione delle strutture (concentrare urgenza ed emergenza, e separare ove possibile attività in elezione) Previsione di attivazione del 5% di posti letto per letto monitorati ES. ORTOPEDIA: Specializzazione e integrazione con le strutture riabilitative Note nelle schede Attività in regime week-surgery/diurno/ambulatoriale Identificazione di una struttura di riferimento regionale A prevalente attività traumatologica con sviluppo delle sub-specialità ortopediche Attività in regime di weeksurgery USD: Chirurgia artroscopica Attività Traumatologica garantita con l'ospedale di Struttura di Riferimento Regionale per la Chirurgia della Mano con attività di chirurgia vertebrale

11 REVISIONE DEL RUOLO DELL OSPEDALE Interventi strutturali ed organizzativi in area RIABILITATIVA Identificazione di poli specializzati per Neuroriabilitazione (cod. 75) e Unità Spinale (cod. 28) ed integrazione con il territorio per la presa in carico del paziente Identificazione e revisione della copertura territoriale per la Riabilitazione (cod. 56) e Lungodegenza (cod. 60) ed integrazione con le strutture territoriali per la presa in carico del paziente Identificazione di Unità per la riabilitazione cardiologica, pneumologica, etc. Dgr 2634 del organizzazione del dipartimento funzionale di riabilitazione ospedale territorio (presa in carico globale della persona, valutazione del bisogno riabilitativo individuale, elaborazione ed implementazione del progetto riabilitativo individuale)

12 REVISIONE DEL RUOLO DELL OSPEDALE Interventi strutturali ed organizzativi in area MATERNO INFANTILE Gestione del Paziente Critico Previsione nei due HUB di Padova e Verona di due strutture complesse per la gestione delle emergenze /urgenza pediatrica e conferma delle terapie intensive pediatriche; conferma del modello di trasporto neonatale Adeguamento dei posti letto di patologia neonatale (linee guida ministeriali sul percorso nascita) Previsione nelle schede di implementazione di modelli dipartimentali per 7 punti nascita Formalizzazione di hospice pediatrico centro del bambino maltrattato e Struttura di Riferimento Regionale per le Malattie Rare e Patologie Neuroevolutive

13 Interventi strutturali ed organizzativi in area MATERNO INFANTILE Nelle linee guida ministeriali sul percorso nascita ospedale-territorio sono previste 10 linee di azione sul percorso nascita. La linea n.3 «Integrazione Ospedale territorio» prevede le seguenti azioni : Garantire la presa in carico attraverso l integrazione dei servizi Percorsi assistenziali differenziati per favorire la gestione delle gravidanze fisiologiche presso i consultori Assicurare l utilizzo di una cartella integrata gravidanza-parto-puerperio integrata territorio-ospedale Promuovere l adozione di strumenti di collegamento e comunicazione tra le strutture ospedaliere e territoriali Garantire la diffusione di corsi di accompagnamento alla nascita sul territorio in collaborazione con i punti nascita Favorire dimissioni protette delle puerpere e dei neonati promuovendo il ritorno al territorio (consultorio familiare e pediatra di libera scelta)

14 INTERVENTI STRUTTURALI ED ORGANIZZATIVI IN AREA SERVIZI Sviluppo dei modelli di rete attraverso il potenziamento dei sistemi informatici DIAGNOSTICA RADIOLOGICA Neuroradiologia degli HUB ed in alcuni casi le Radiologie,devono garantire telerefertazione e teleconsulto DIAGNOSTICA DI LABORATORIO centralizzazione della fase analitica e mantenimento dell individualità giuridica e responsabilità nella fase pre-analitica e post-analitica ANATOMIA PATOLOGICA definizione degli ambiti di riferimento per ( e 1 milione per diagnostica molecolare, screening oncologico, neuropatologia, cardiopatologia, pneumopatologia, oncologia pediatrica, sarcomi e tumori rari). CR 5luglio 2013

15 Integrazione OSPEDALE-TERRITORIO

16 Integrazione OSPEDALE-TERRITORIO

17 Integrazione OSPEDALE-TERRITORIO

18 RETI IN ITINERE In corso di definizione: Rete Diabetologica Rete per la Chirurgia vascolare

19 ONCOLOGIA IOV- CROV /BREST UNIT Breast Unit Breast Unit (2) TV VI Breast Unit VE Breast Unit PD Breast Unit VR Breast Unit (2) Dipartimenti di Oncologia Clinica Dipartimenti di Oncologia Clinica Dipartimenti di Oncologia Clinica Dipartimenti di Oncologia Clinica Dipartimenti di Oncologia Clinica Gruppi oncologici multidisciplinari PDTA

20 FASI DI ATTUAZIONE DELLA DELLA PROGRAMMAZIONE L.R. 23 del 29 giugno 2012 Approvazione Piano Socio Sanitario Regionale DGR 68/CR del Parere 5 commissione consiliare (settembre 2013) Piani Aziendali di adeguamento DGR 2122 del

21 PIANI AZIENDALI DI ADEGUAMENTO DGR 2122 del I Direttori Generali delle Aziende Sanitarie del Veneto dovranno formulare i piani aziendali, trasmettendoli alla Giunta Regionale per il visto di congruità, entro 90 giorni dalla data di pubblicazione della DGR n. 2122/2013 (avvenuta il ). Dovranno indicare gli obiettivi e le azioni da porre in essere per l adeguamento della dotazione assistenziale, la cui data ultima è prevista entro il 2015, nel rispetto del principio dell equilibrio di bilancio.

22 PROGRAMMAZIONE PSSR PROVVEDIMENTI ATTUATIVI DGR 2533/13 OBIETTIVI DG ADEGUAMENTI/ ATTIVAZIONI/DISATTIVAZIONI VALUTAZIONE PERFORMANCE Bersaglio Programma Nazionale Esiti ISTITUZIONE DIPARTIMENTI RETI VALUTAZIONE ATTUAZIONE

23 SISTEMI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE 33 obiettivi per le Aziende per l anno 2014 (DGR 2533 del ) Tra cui : Implementazione (a livello sperimentale) del modello di Centrale Operativa Formulazione e Rispetto del Piano aziendale di adeguamento della dotazione assistenziale territoriale (strutture intermedie) come da Allegati alla DGR 2122 del 19/11/2013 Conformità delle medicine di gruppo integrate e delle altre forme associative al Contratto di esercizio-tipo definito a livello regionale Formulazione e Rispetto del Piano Aziendale di adeguamento alle schede di dotazione ospedaliera come da Allegati alla DGR 2122 del 19/11/2013 Definire Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziali per le principali patologie che richiedono terapie di riabilitazione Definire il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale per la patologica senologica Definire i Percorsi Diagnostico Terapeutico Assistenziale per i pazienti diabetici Per le alte specialità (sia chirurgiche che mediche) gestione dei pazienti attraverso protocolli condivisi con i centri spoke, con riferimento al bacino provinciale Erogazione di attività specialistiche in tele-consulenza/tele-refertazione, attraverso protocolli condivisi su base provinciale e finalizzati alla presa in carico ed alla gestione comune del paziente

24 «Integrare i servizi fa bene alla salute» Ospedale e Territorio: le linee di sviluppo della sanità veneta» Grazie per l attenzione Villa Tacchi Villalta di Gazzo Padovano 25 Gennaio 2014 Regione Veneto - Area Sanità Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria Dott. Claudio Pilerci

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