Azienda Sanitaria Locale n 12. Polo Oncologico di Biella
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1 Azienda Sanitaria Locale n 12 Polo Oncologico di Biella Via Caraccio, Biella Tel / Fax biella@poloncologico.it Progetto MOBIDIC (Medici Oncologi e di Base Integrati a Domicilio per gli Incidenti da Chemioterapia) Responsabile del Progetto...Mario Clerico tel fax mario.clerico@asl12.piemonte.it Referente per l Oncologia...Gabriella Choa Tel gabriella.choa@poloncologico.it Segreteria Centro Accoglienza e Servizi. Nadia Benedetto Tel nadia.benedetto@asl12.piemonte.it Referente per i MMG... Versione del 13/9/2006.
2 sommario 1 INTRODUZIONE SINTESI DEL PROTOCOLLO OBIETTIVI OBIETTIVO PRINCIPALE OBIETTIVI SPECIFICI PARTECIPANTI SEGRETERIA CORSO DI FORMAZIONE CRITERI DI ELIGIBILITÀ REGISTRAZIONE DEI PAZIENTI RACCOLTA DEI DATI MMG INFERMIERI IN ONCOLOGIA ONCOLOGI UFFICIO VALUTAZIONI E RICERCHE (UVR)... 7 progetto MOBIDIC 2
3 1 INTRODUZIONE La quasi totalità dei trattamenti chemioterapici viene somminstrata in day hospital. I pazienti si recano in ospedale soltanto per il tempo necessario alle infusioni ed ai controlli. Negli ultimi tempi, grazie alla diffusione dei sistemi impiantabili, è sempre più frequente l impiego di infusioni continue, protratte per diversi giorni, a domicilio. Per questi motivi la maggior parte degli effetti collaterali dovuti ai trattamenti chemioterapici si manifesta a domicilio. I pazienti ricevono un certo numero di informazioni sui possibili effetti collaterali più frequenti e su come fronteggiarli, ciononostante ogni nuovo problema si somma agli altri aumentando l ansia e la confusione. In questa fase delicata il ruolo del Medico di Medicina Generale (MMG) potrebbe essere di grandissimo rilievo. L attuale tendenza alla superspecializzazione della medicina ha indotto a relegare il MMG ad un ruolo limitato ad alcuni aspetti della salute. In particolare non c è mai stato un coinvolgimento diretto dei MMG nel progettare trattamenti chemioterapici e nell integrare l assistenza per questi pazienti. I pazienti sottoposti a chemioterapia, dunque, in caso di necessità, si rivolgono agli Oncologi di riferimento. Questo contatto, pur facilitato dall aver dato ai pazienti la disponibilità del n di cellulare dell Oncologo reperibile, non sempre permette di risolvere il problema e inevitabilmente, costringe il paziente a recarsi in Ospedale. (in Oncologia, quando il servizio è aperto, oppure in Pronto Soccorso). Alcuni pazienti, nonostante siano invitati ad informare costantemente il MMG su quanto viene loro effettuato, ritengono poco utile recarsi dal proprio MMG, oppure non lo fanno per non aggiungere altre visite mediche (con relative attese) alle loro attività. Il presente progetto nasce dalla convinzione che l integrazione fra Oncologi e MMG nell assistere questi pazienti durante il trattamento chemioterapico possa avere molti vantaggi: i pazienti sono rassicurati dal fatto che diversi medici lavorano per loro sullo stesso programma; i MMG si sentono partecipi di un progetto di cura. gli oncologi sanno di poter contare su un collega che conosce meglio la realtà del paziente; gli interventi, più mirati, permettono di evitare: inutili accessi in Pronto Soccorso o in ospedale. progetto MOBIDIC 3
4 2 SINTESI DEL PROTOCOLLO I pazienti inseriti nel protocollo riceveranno, successivamente alla somministrazione della chemioterapia la visita a domicilio da parte del MMG. Questi, dopo la visita, valuterà se sono necessari interventi terapeutici, che potranno essere direttamente effettuati, da loro oppure richiederanno l intervento di altri sanitari. E anche possibile che il MMG decida di effettuare altri controlli. Tutto quanto rilevato e programmato verrà trascritto su una apposita scheda, che riassume i dati clinici del paziente, l eventuale presenza di effetti collaterali dovuti al trattamento chemioterapico (con specificazione del grado di tossicità, secondo l OMS ( 1 ) ), eventuali altre osservazioni. I pazienti che sono inseriti nel presente protocollo e dovessero avere problemi legati al trattamento in corso chiameranno il MMG nelle ore diurne. Nel caso in cui questo non sia possibile chiameranno il reperibile Oncologo. In entrambi i casi dovranno riferire che sono inseriti nel progetto MOBIDIC. I pazienti che tornano in Oncologia verranno invitati a compilare un questionario su cui si valuteranno le concordanze con quanto riportato dal MMG e un questionario sul grado di soddisfazione. I dati raccolti verranno analizzati per stabilire il costo degli interventi dei MMG, il grado di soddisfazione dei pazienti e dei famigliari. Si cercherà anche di valutare se l intervento a domicilio ha permesso di evitare un contatto con l Oncologia o il ricorso al Pronto Soccorso. 3 OBIETTIVI 3.1 Obiettivo principale Sviluppo di un percorso assistenziale condiviso tra l équipe di Oncologia e il MMG. 3.2 Obiettivi specifici Analisi delle necessità assistenziali dei pazienti sottoposti a chemioterapia in day hospital, nei giorni immediatamente successivi al trattamento, quando il paziente è a domicilio. Eventuale riprogrammazione dei serivizi per far fronte a quanto emerge dal punto precedente. Coinvolgimento del MMG nella presa in carico del paziente e nel trattamento delle complicanze post-terapia che si manifestano a domicilio. Analisi del gradimento da parte dei pazienti di questa modalità condivisa. progetto MOBIDIC 4
5 4 PARTECIPANTI La S.C. di Oncologia e tutti i MMG dell ASL12 che aderiscono alla sperimentazione. Questi, prima di attivare il protocollo, devono partecipare ad un corso di formazione, nel quale si concordano le modalità operative del controllo degli effetti collaterali del trattamento chemioterapico (vedi paragrafo6). Ogni MMG fornisce il proprio n di cellulare e stabilisce con la segreteria tutte le possibili modalità di contatto (telefono fisso, , fax o altro). Ad ogni medico partecipante verranno consegnate alcune schede di raccolta dati. 5 SEGRETERIA La segreteria del progetto è affidata al CAS: numero di telefono CORSO DI FORMAZIONE Il corso verrà effettuato con un contributo messo a disposizione dalla ROCHE, che sarà così strutturato: I chemioterapici (storia, impiego, utilità, risposta obiettiva) Mario Clerico Tossicità acuta, ritardata, tardiva Gabriella Choa Farmaci antiblastici preparazione e somministrazione. Stravaso, gestione CVC. - Linda Guerretta Nausea e vomito - Piero Sozzi Mucosite, alopecia, tossicità gastro-enterica - Alessandra Malossi Tossicità midollare, Fattori di crescita. - Anna Tonso, Marzia Badone Tossicità cardiaca, renale, polmonare, gonadica. Cenni di tossicità tardiva. - Elena Seles Monitoraggio della tossicità e modalità di raccolta dei dati Gabriella Choa Lavoro di gruppo: discussione di casi clinici - Mario Clerico, Gilberto Fasolo o Carlo Prastaro progetto MOBIDIC 5
6 Stesura del protocollo operativo - Mario Clerico, Gilberto Fasolo Il caso verrà sottoposto al Ministero per i crediti ECM. 7 CRITERI DI ELIGIBILITÀ Tutti i pazienti sottoposti a chemioterapia con cisplatino (CDDP) Pazienti con 70 anni Pazienti con Performance Status (ECOG 2 ) = 2 oppure 3. Pazienti con co-morbidità importante: o diabete mellito in trattamento insulinico o cardiopatia ischemica in trattamento farmacologico o trattamento con anticoagulanti orali. 8 REGISTRAZIONE DEI PAZIENTI a. L Oncologia, quando ha stabilito l inserimento di un paziente nel protocollo, propone all interessato la sperimentazione e fa firmare il consenso informato. Al paziente viene spiegato che, ogni volta che contatterà il MMG o l Oncologia per problemi legati al trattamento, dovrà specificare di essere inserito nel protocollo MOBIDIC. b. L oncologo compila il diario, riportando i dati relativi alle condizioni del paziente (anamnesi, esame obiettivo, es. ematologici recenti) e al trattamento praticato (nome dei farmaci, dosi, eventuali reazioni avverse verificatesi durante o subito dopo l infusione). c. Attiva l UVR ( con le solite procedure) progetto MOBIDIC 6
7 9 RACCOLTA DEI DATI 9.1 MMG Gli effetti collaterali verranno registrati dal MMG utilizzando la griglia proposta dall OMS 1. Questa prevede una gradazione numerica della tossicità 3 (G0 = assente, G1 = lieve, G2 = medio, G3 = grave, G4 = gravissimo) e definisce un elenco degli effetti più comuni. Eventuali rilievi non presenti nell elenco verranno aggiunti sulla scheda. L eventuale intervento terapeutico, che dovrà essere descritto per esteso, verrà altresì graduato come segue: T0 = nessun intervento, T1 = trattamento già effettuato dal paziente (in base alle prescrizioni date in Oncologia), T2 = trattamento effettuato dal MMG, T3 = trattamento effettuato in ospedale. Se il MMG ritiene che l intervento effettuato non sia conclusivo potrà chiedere successivi controlli (eventualmente contattando la segreteria per la loro programmazione ed esecuzione). Anche questo dato verrà registrato: C0 = nessun controllo richiesto, C1 = controllo effettuato direttamente dal MMG, C2 = controllo effettuato in ospedale. La scheda compilata verrà inserita nel diario del paziente. 9.2 Infermieri in Oncologia Al rientro nel Servizio di Oncologia il paziente compilerà un questionario di gradimento sull integrazione Oncologia - MMG. L infermiera che l accoglie compilerà la scheda di rilevazione della tossicità (in uso presso l Oncologia), attraverso un intervista al paziente, senza osservare il questionario definito dal MMG 9.3 Oncologi I medici in Oncologia valuteranno insieme al paziente l eventuale differenza dei due questionari raccolti. 9.4 Ufficio Valutazioni e Ricerche (UVR) L UVR fornirà mensilmente i seguenti dati: N di pazienti inseriti nel protocollo (totale e divisi per sesso). Stratificazione dei criteri di ingresso (secondo quanto definito nel paragrafo 7). Patologie di base. Performance Status dei pazienti. progetto MOBIDIC 7
8 N e tipo di cicli sottoposti ad osservazione. N di effetti collaterali registrati, raggruppati in G0, G1+G2, G3+G4. Totale trattamenti effettuati (T0, T1 e T2). Totale controlli effettuati (C0, C1, C2). Tale report non avrà dati riferiti a pazienti e verrà inviato al responsabile del protocollo ed ai MMG partecipanti. progetto MOBIDIC 8
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