SCUOLA DELL INFANZIA PETER PAN VERIFICA FINALE - AREA DIDATTICA/ORGANIZZATIVA
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- Floriano Bonfanti
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1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA INFANZIA, PRIMARIA, SECONDARIA DI 1 GRADO - PIETRASANTA 1 Codice fiscale: Via Garibaldi 72 _55045 Pietrasanta (LUCCA) Telefono: 0584/ telefax: 0584/ icspietrasanta1@tin.it SCUOLA DELL INFANZIA PETER PAN PROGETTO VERIFICA FINALE - AREA DIDATTICA/ORGANIZZATIVA Uno due tre click!!! DATI GENERALI Responsabile del progetto Stefania Giulianelli Alti docenti coinvolti Tutti i docenti del plesso Il progetto è nato su proposta di: A) docenti E un progetto: b) di plesso Classi coinvolte: Organizzate in: SezionI A e B a) gruppo classe d) sezioni e) gruppi misti f) percorsi personalizzati g) laboratori Numero alunni partecipanti (indicativo): 40 Data inizio attività Settembre 2013 Data fine attività Giugno 2014 Le attività progettate si sono svolte con regolarità: a) molta
2 Sono intervenuti esperti e/o consulenti esterni Istituzioni/Enti/Associazioni esterne coinvolte: La Bottega Fotografia, Palazzo Mediceo, Volontari Lago di Porta CONTENUTI Relativamente ai contenuti affrontati il progetto può classificarsi come: b) integrativo del curricolo Tipo di attività prevalentemente svolta: ATTIVITA' studio d ambiente: i bambini hanno esplorato e analizzato l ambiente prima con i loro occhi e il loro corpo e poi lo hanno catturato attraverso l obiettivo della macchina fotografica. In particolare gli ambienti sono stati quello di casa (fotografie personali),della scuola (fotografie scattate dal bambino: angolo della classe preferito, i miei amici) e il territorio di Pietrasanta ( fotografie scattate durante le uscite didattiche) attività artistico espressive : i bambini hanno continuato le immagini nel foglio con matite acquerellabili e materiale di vario tipo. Sono intervenuti sulle loro fotografie per realizzare addobbi e cartelloni per le festività. Recupero: questo lavoro è stato molto utile per i bambini che hanno normalmente difficoltà a raccontarsi e ad esprimersi. La macchina fotografica e il vedere immediato prodotto ha dato al bambino un senso di autoefficacia e di gratificazione. visite guidate: centro storico di Pietrasanta; mostra fotografica Mano mano morta ; Palazzo Mediceo nell ambito di Seravezza Fotografia; La Bottega Fotografia e IL Lago di Porta uso di strumenti multimediali: macchine fotografiche digitali (una per classe) METODI Le attività si sono svolte prevalentemente attraverso: lezioni frontali laboratorio escursioni sul territorio lavori di gruppo e attività individuali
3 I bambini durante quest anno scolastico hanno lavorato attraverso la macchina fotografica e le immagini. Sono vari I piani di lavoro che ci hanno coinvolti: -il bambino che fotografa in maniera autonoma la sua realtà ( Bambino fotografo) - il bambino soggetto di fotografie nell esplorazione che i compagni fanno della realtà attraverso la macchina fotografica (io fotografato) - il lavoro creativo e didattico che si può fare a partire da un immagine ( con carta, formici, colori e multi materiali di recupero) e con le immagini (fotografie, ritagli di giornale). A livello personale, ogni bambino ha lavorato con le fotografie portate da casa riguardanti le tappe fondamentali della propria storia di vita e della propria famiglia, utilizzandole per rinforzare il proprio senso di sé in relazione con i compagni (una storia, tante storie ) ed esplorando la dimensione del Passato. Poi successivamente attraverso l uso della macchina fotografica ha potuto lui stesso scattare immagini rappresentative del proprio presente ( il miglior amico a scuola, l angolo della classe che preferisco), documentando anche ciò che avviene a scuola in una giornata tipo ( io fotografo per un giorno). Interessante a questo proposito vedere attraverso i soggetti fotografati i legami di amicizia (più il legame è forte, maggiore è la presenza nelle foto). A livello del gruppo ci sono state delle occasioni,come il Natale e il Carnevale, in cui i bambini hanno lavorato insieme in gruppo sotto la guida dell insegnante per realizzare dei bellissimi cartelloni in cui dei ritagli di immagini sono proseguiti nel foglio per mano dei nostri bambini in una rappresentazione della realtà quanto più oggettiva e allo stesso tempo fantasiosa e creativa. Inoltre con le singole fotografie personali sono stati osservati gli insieme dei neonati, delle mamme con il pancione, del primo compleanno e cos via OBIETTIVI RAGGIUNTI (indicare solo quelli principali) Attraverso le immagini i bambini hanno lavorato sulle tre dimensioni del tempo presente, passato e futuro e nel loro ruolo di fotografi hanno imparato a rispettare l atro, a chiedere il permesso di fotografare e a rispettare chi non aveva piacere di essere ritratto. Hanno inoltre imparato che si possono fare foto da diverse prospettive. Dal basso dall alto e dal pari, che lo zoom è una funzione della macchina fotografica per avvicinare o allontanare ma che il migliore zoom sono i loro piedi! Inoltre i bambini si sono appropriati dei concetti di messa a fuoco, sfuocato e mosso. Hanno sviluppato un senso di fiducia nelle proprie capacità e una grande soddisfazione personale. Un altra interessenza competenza che abbiamo cercato di stimolare è la capacità di osservazione, ogni bambino si è trasformato in Detective e ha potuto osservare le immagini imparando a riconoscere cos è che è sfondo e cosa primo piano, quali dettagli e quali colori sono presenti e cercando di fare ipotesi sul luogo e tempo in cui è stata scattata quella foto, imparando che ogni persona ha un ipotesi e che le ipotesi sono tante quante le persone e tutte sono valide perchè frutto della fantasia e delle idee di qualcuno. RICADUTA Alla fine del percorso su quale piano gli alunni hanno tratto maggior beneficio? Comportamento: rispettare il proprio turno, i compagni e il proprio ambiente di vita ( sia per gli spazi scolastici che per la natura e il territorio)
4 motivazione allo studio: attenzione e interesse alle attività socializzazione: lavorare insieme per realizzare un obiettivo comune competenze nell'uso di strumenti: uso della macchina fotografica altro : osservazione, descrizione e riproduzione della realtà AUTOVALUTAZIONE Il progetto ha previsto una commissione? b) no Se sì, l attività della commissione è risultata funzionale per la realizzazione del progetto? E' stata fatta una valutazione dei singoli alunni? E stata fatta una valutazione del gruppo classe/misto? b) no E' stata fatta una validazione di materiali, schede, procedure? b) no Al termine dell a.s. il progetto si ritiene attuato: La valutazione finale del progetto è stata fatta da: a) completamente c) dal gruppo delle insegnanti PRODOTTI / DOCUMENTAZIONE Il progetto si è concluso con un prodotto finale? Se sì, specificare quale Festa di fine anno con mostra fotografica delle foto scattate dai bambini produzione di un DVD e libro cartaceo Le attività sono state documentate anche in itinere? Se sì, indicare come con immagini, foto e cartelloni La documentazione compare sul sito della scuola e/o in altri siti?, sul sito della scuola
5 VALUTAZIONE COMPLESSIVA Esprimere il livello di soddisfazione nei risultati raggiunti, relativamente a: Molto Soddisfacenti soddisfacenti Contenuti * Metodi * Obiettivi formativi * Obiettivi didattici * Tempi e durata * Organizzazione * Disponibilità locali * Risorse materiali utilizzate * Collaborazione docenti interni * Collaborazioni esperti esterni * Partecipazione alunni * Partecipazione famiglie * Supporti esterni (Enti/Associaz.) * Prodotti finali * Altro (specificare) Efficaci in parte Poco efficaci PUNTI DI FORZA: la novità dell argomento e l estrema praticità e corporeità del lavoro che è stato anche divertente e coinvolgente per i bambini PROPOSTE Il Progetto è riproponibile per il prossimo anno scolastico? b) sì, con alcune modifiche per i seguenti motivi: si con un avanzamento di livello per i bambini che l hanno già sperimentato quest anno
6 FORMAZIONE Per una miglior realizzazione del progetto, si suggerisce di realizzare la seguente attività di formazione: Corso di lettura delle immagini e corso di fotografia Rivolta a: Alle insegnanti. Pietrasanta, 20/06(2014 Il Docente Referente Stefania Giulianelli
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